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REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI Proposta nr. 14 del 15/01/2016 - Determinazione nr. 61 del 18/01/2016 OGGETTO: DPR n. 59/2013 Autorizzazione Unica Ambientale Impresa: PLAST3 S.R.L. Sede impianto: Via Malignani 18/C Fiume Veneto (PN) Codice pratica: 01336310931-06082015-1237 PREMESSA I L D I R I G E N T E 1. Fatto L impresa PLAST3 S.R.L., con sede legale ed operativa in Via Malignani 18/C in comune di Fiume Veneto (PN), nella persona del Gestore pro tempore dell impianto, ha presentato domanda di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) corredata dalla documentazione tecnica. L istanza comprende i seguenti titoli abilitativi: o autorizzazione agli scarichi in fognatura di acque industriali e/o meteoriche che dilavano inquinanti, anche commiste a reflui assimilati ai domestici, di competenza del gestore del servizio idrico; o comunicazione o nulla osta di cui all articolo 8, commi 4 o comma 6, della legge 26 ottobre 1995, n. 447, di competenza comunale. In merito si precisa che: - l istanza è pervenuta allo Sportello del comune di Fiume Veneto in data 10/08/2015 ed è stata acquisita al protocollo provinciale n. 2015/50868; - tutta la documentazione relativa alla pratica è presente nel fascicolo informatico 2015/9.2/135; - sono stati assolti i diritti di bollo; - è stata verificata la correttezza formale ai sensi dell art. 4, comma 1 del D.P.R. 59/2013. Il Settore Ecologia quale Autorità competente ha: - comunicato, con nota prot n. 2015/51297, l avvio del procedimento; - indetto e convocato la Conferenza di Servizi (CS) invitando gli Enti tenuti ad

esprimersi, come soggetti competenti in materia ambientale definiti dal DPR 59/2013, per i titoli abilitativi richiamati e indicati all'art. 3 del DPR 59/2013; - riavviato il procedimento ai sensi della L. 241/90 e s.m.i, con decorrenza dal 30/09/2015, data di completamento della pratica; - richiesto integrazioni documentali come da verbali della CS depositati agli atti; - ottenuto attraverso lo SUAP le integrazioni richieste e gli aggiornamenti prodotti dalla ditta con note PEC prot. 8315 del 08/10/2015 e prot. 9365 del 11/11/2015 assunte rispettivamente ai prot. prov. n. 2015/60639 e 2015/66953. La documentazione presentata con l istanza e completata con le integrazioni trasmesse successivamente è stata ritenuta adeguata per l espressione del parere. La Conferenza di Servizi si è conclusa con parere favorevole in data 03/12/2015. 2. Enti coinvolti Ai fini del rilascio dell'aua, tutta la documentazione prodotta dall impresa e trasmessa dallo SUAP è stata esaminata, come previsto dall art. 3 del DPR 59/2013, dai seguenti Soggetti competenti: - Provincia di PN (autorità competente); - Comune di Fiume Veneto Ufficio Ambiente; - Gestore del Servizio idrico Livenza Tagliamento Acque S.p.A.. ARPA FVG Dipartimento Provinciale di Pordenone è stata informata sul procedimento quale organo di supporto tecnico. 3. Istruttoria DESCRIZIONE ATTIVITA La ditta PLAST3 S.R.L si occupa di stampaggio materie plastiche e della produzione di imballaggi in plastica. L azienda si occupa in particolare della lavorazione della plastica in granuli per la produzione tramite stampaggio, di elementi in plastica per il settore alimentare, degli autoveicoli ecc. La Società chiede l'aua per: l'autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di due scarichi di tipo industriale le cui acque provengono dal raffreddamento presse. effettuare la comunicazione di cui all articolo 8, commi 4, della legge 26 ottobre 1995, n. 447, di competenza comunale. 4. Normativa - D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell'articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 ; - Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. "Norme in materia ambientale";

- Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme sul procedimento amministrativo"; - Legge Regionale 20 marzo 2000, n. 7 e s.m.i.. Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ; - L.R. n. 2/2000, L.R. 7/2001, L.R. 13/2002, L.R. 16/2002 e L.R. 16/2008; - Legge 26 ottobre 1995, n. 447; Legge Regionale 18 giugno 2007, n. 16; D.G.R. 17 dicembre 2009; D.P.R. 227/2011; - Art. 147-bis del TUEL 267/2000 come modificato con D.L. 174 del 10.10.2012, convertito in Legge n. 213/2012, in ordine alla regolarità tecnica. 5. Motivazione La decisione al rilascio dell AUA si fonda sul parere favorevole della Conferenza di Servizi che ha recepito i pareri espressi dai soggetti competenti: - dell atto di assenso al rilascio dell'autorizzazione agli scarichi in fognatura di acque reflue industriali e meteoriche che non dilavano inquinanti con prescrizioni rilasciato in sede di Conferenza di Servizi dal Gestore del Servizio idrico Livenza Tagliamento Acque S.p.A.; - della presa d atto rilasciata dal Comune di Fiume Veneto in sede di seconda riunione della Conferenza di Servizi con nota prot. 17928 relativamente alla comunicazione e contestuale dichiarazione di rispetto dei limiti di emissione di rumore. 6. Responsabilità procedimentale Si richiama l art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, relativo alle Funzioni e responsabilità della dirigenza, le norme dello Statuto provinciale ed il Regolamento di Organizzazione dell Ente, nonché l Ordinanza Presidenziale relativa al conferimento degli incarichi Dirigenziali, che attribuisce al Dott. Sergio Cristante la Dirigenza del Settore Ecologia. Responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) di Fiume Veneto Dott. Luciano Liut. Tutto ciò premesso DETERMINA 1. Decisione Di adottare, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, l'autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R.59/2013 a favore dell impresa PLAST3 S.R.L, con sede legale ed operativa in Via Malignani 18/C in comune di Fiume Veneto (PN) che sostituisce i seguenti titoli abilitativi: o autorizzazione agli scarichi in fognatura di acque industriali e meteoriche che non dilavano inquinanti, anche commiste a reflui assimilati ai domestici, di competenza del gestore del Servizio Idrico Società LTA Spa. I limiti e le prescrizioni sono riportati nell Allegato A, che fa parte integrante e sostanziale della presente

determinazione; o presa d atto della comunicazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell articolo 8, comma 4, della legge 26 ottobre 1995, n. 447 sul rispetto dei limiti di emissione rumore - di competenza comunale. Il Comune precisa che quando verrà approvato il Piano di Zonizzazione Acustica l attività dovrà rispettare i limiti in esso previsti, qualora diversi. L AUA sostituisce le autorizzazioni di cui ai titoli sopra richiamati eventualmente possedute dall impresa. 2. Durata La validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell'art. 3, comma 6, del D.P.R. 59/2013 è pari ad anni quindici (15) a partire dalla data di rilascio del provvedimento da parte del SUAP competente. Sei mesi prima della scadenza dovrà essere richiesto, tramite il SUAP competente, il rinnovo del presente provvedimento, secondo quanto previsto dall'art. 5, comma 1, del D.P.R. 59/2013. 3. Avvertenze 1. Sono fatte salve, ferme restando al riguardo le responsabilità dell impresa come sopra autorizzata le autorizzazioni e prescrizioni di competenza di altri enti e/o organismi, nonché le altre disposizioni legislative e regolamentari comunque applicabili in riferimento all attività dell impianto, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di lavorazioni insalubri, alla disciplina della sicurezza sui luoghi di lavoro, alle disposizioni in materia edilizio-urbanistica e di prevenzione incendi ed infortuni. 2. L'autorità competente potrà procedere all'aggiornamento delle condizioni autorizzative qualora emerga che l'inquinamento provocato dall'attività dell'impianto è tale da renderlo necessario. Tale eventuale aggiornamento non modificherà la durata dell'autorizzazione. 3. L Autorità competente si riserva di rinnovare o rivedere le prescrizioni contenute nell autorizzazione, prima della sua naturale scadenza quando: o le prescrizioni stabilite nella stessa impediscano o pregiudichino il conseguimento degli obiettivi di qualità ambientale stabiliti dagli strumenti di pianificazione e programmazione di settore; o nuove disposizioni legislative comunitarie, statali o regionali lo esigono; o vengano riscontrate situazioni eccezionali e di urgente necessità per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente; o ovvero per altri motivi, esigenze, o ulteriori valutazioni tecniche ed amministrative, o altre verifiche. 4. In caso di modifica dell attività o dell impianto, si applicano le disposizioni di cui all art. 6 del D.P.R. 59/2013. 5. Qualora intervengano variazioni relative alla denominazione dell impresa o modifiche dell assetto societario, esse dovranno essere comunicate, sempre tramite lo SUAP, alla Provincia-Autorità competente. L eventuale subentro nella gestione dell impianto da parte di terzi deve essere preventivamente autorizzato. 6. La cessazione dell attività deve essere tempestivamente comunicata all Autorità competente. 7. L Autorità competente è autorizzata ad effettuare tutti i controlli che ritenga

necessari per accertare il rispetto delle eventuali prescrizioni autorizzative. 8. La mancata osservanza delle prescrizioni può determinare la diffida, sospensione o revoca in relazione a ciascun titolo abilitativi sostituito, ed in relazione alla specifica normativa di settore, oltre all applicazione di eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente. 9. Per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente provvedimento si richiamano le disposizioni normative vigenti in materia. 10. Il presente provvedimento viene trasmesso allo Sportello Unico competente ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. n. 59/13. Il presente provvedimento è assunto nel rispetto dell art. 147-bis del TUEL 267/2000 come modificato con D.L. 174 del 10.10.2012, convertito in Legge n. 213/2012, in ordine alla regolarità tecnica. 4. A chi ricorrere Ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90, il soggetto destinatario del provvedimento può presentare ricorso nei modi di legge alternativamente al T.A.R. o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 ed entro 120 giorni dalla trasmissione della presente autorizzazione.

ALLEGATO A Autorizzazione agli scarichi in fognatura di acque reflue industriali Soggetto competente: Servizio Idrico Integrato Società LTA S.p.A Premesso che: - L istruttoria è basata sulla documentazione trasmessa dallo SUAP di Prata di Pordenone in data 12.08.2015 e successivamente integrata dalla ditta in data 09.11.2015 (trasmissione SUAP del 11.11.2015) per effetto delle richieste della Conferenza di Servizi del 08.10.2015. - La richiesta di A.U.A. riguarda l autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali provenienti dal circuito di raffreddamento delle presse ad iniezione a servizio della ditta PLAST3 s.r.l. - La ditta PLAST3 s.r.l. svolge attività di stampaggio di materie plastiche nell immobile di via Malignani, n. 18/C in comune di Fiume Veneto sul mappale censito al Catasto Terreni al n. 206 del foglio 16. - Gli scarichi da autorizzare, in numero di 2, sono identificati dalle sigle S1 ed S2. Essi recapitano nella pubblica fognatura di via Malignani acque di raffreddamento ed acque meteoriche che non dilavano inquinanti. L insediamento presenta 2 scarichi di acque reflue assimilate a domestiche identificati dalle sigle D1 e D2 che sono esclusi dal procedimento di AUA. - Gli scarichi S1 ed S2 recapitano nella condotta fognaria mista di via Malignani che scarica, senza trattamenti finali, nel corso d acqua privo di denominazione che da via Giuseppe Mazzini scorre verso sud per circa 150 m fino ad immettersi nel fiume Fiume. - Lo scarico terminale della fognatura pubblica è denominato SC05M ed è identificato dalle coordinate GAUSS BOAGA Est: 2.342.792,838 m, Nord: 5.088.284,972 m. Motivazione: La decisione si fonda sull istruttoria tecnica effettuata dal personale tecnico della società Livenza Tagliamento Acque S.p.A. gestore del Servizio Idrico Integrato nel comune di Fiume Veneto (PN). Il provvedimento è assunto nel rispetto dell art. 147-bis del TUEL 267/2000 come modificato con DL 174 del 10.10.2012 convertito in Legge n. 213/2012, in ordine alla regolarità tecnica. Decisione: Rilascio dell atto di assenso allo scarico di acque reflue industriali di raffreddamento prodotte dalla ditta PLAST3 s.r.l. nella pubblica fognatura mista di via Malignani in comune di Fiume Veneto nel rispetto dei limiti dettati dalla tabella 3 dell allegato 5 alla parte terza del D.Lgs. 152/2006 - colonna "scarico in corso d acqua superficiale ".

Prescrizioni: a) Dovranno essere adottare tutte le misure necessarie, e/o prescritte, dirette al rispetto dei valori limite di emissione di cui alla tabella 3 dell allegato 5 alla parte terza del D.Lgs. 152/2006 - colonna "scarico in corso d acqua superficiale ". b) Dovranno essere adottare tutte le misure necessarie dirette all'eliminazione degli sprechi ed alla riduzione dei consumi idrici, incrementando riciclo e riutilizzo di cui all'art. 98 del D.Lgs. 3 Aprile 2006 n 152. c. Dovrà essere trasmessa annualmente (entro il mese di marzo) all'ufficio Fognatura della società "Livenza Tagliamento Acque S.p.A." la denuncia annuale dell'approvvigionamento idrico e della qualità e quantità di acque scaricate (redatta su apposito modello disponibile presso i nostri uffici o sul sito internet www.lta.it). La qualità delle acque in uscita dal trattamento dovrà essere attestata da analisi chimica prodotta da laboratorio accreditato, condotta su campione medio dello scarico prelevato nell arco di tre ore nel pozzetto fiscale in assenza di eventi piovosi. Le analisi dovranno obbligatoriamente riguardare i seguenti parametri ph, temperatura, BOD 5, COD, Solidi Sospesi Totali, Grassi e olii animali/vegetali e Idrocarburi Totali. Pordenone, lì 18/01/2016 IL DIRIGENTE Sergio Cristante Sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni

Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: SERGIO CRISTANTE CODICE FISCALE: CRSSRG54L21B940M DATA FIRMA: 18/01/2016 10:54:53 IMPRONTA: 6A9FC6462086F6E42E250EA0642FB14B974FA6E00CD908CB29297B75DABC267D 974FA6E00CD908CB29297B75DABC267DAE2F659C980D15F2691BA0F5F2C31BB5 AE2F659C980D15F2691BA0F5F2C31BB5C4BF6398F896FA0A2D5C909CE0CF30A7 C4BF6398F896FA0A2D5C909CE0CF30A7740545ECC92DC6406331063CBBA1A876 Atto n. 61 del 18/01/2016