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Supplemento ordinario n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29 aprile 2016 (n. 20) GAZZETTA DECRETO 6 aprile 2016. ASSESSORATO DELLʼISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE Approvazione dell Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale - seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - P.O. FSE Sicilia 2014-2020................... pag. 2 DECRETO 19 aprile 2016. REPUBBLICA ITALIANA DELLA REGIONE SICILIANA Anno 70 - Numero 18 UFFICIALE PARTE PRIMA Palermo - Venerdì, 29 aprile 2016 SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDIʼ Sped. in a.p., comma 20/c, art. 2, l. n. 662/96 - Filiale di Palermo DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2-E, 90141 PALERMO INFORMAZIONI TEL. 091/7074930-928-804 - ABBONAMENTI TEL. 091/7074925-931-932 - INSERZIONI TEL. 091/7074936-940 - FAX 091/7074927 POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) gazzetta.ufficiale@certmail.regione.sicilia.it Approvazione dell Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale - seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - P.O. FSE Sicilia 2014-2020 - nel testo corretto con la modifica apportata all art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti.. pag. 4

2 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELLʼISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DECRETO 6 aprile 2016. Approvazione dell Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale - seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - P.O. FSE Sicilia 2014-2020. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE Visto lo Statuto della Regione; Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246; Vista la legge regionale 24 febbraio 2000, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente Disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione ; Vista la legge regionale n. 5 del 5 aprile 2011; Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio; Visto il regolamento UE n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento CE n. 1081/2006 del Consiglio; Visto il regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014, che stabilisce norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; Visto il regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; Visto l Accordo di partenariato di cui all articolo 14 del regolamento UE n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001; Vista la decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico nazionale CE n. 3329 del 13 luglio 2007; Visto il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione per la Regione Sicilia in Italia (di seguito POR FSE) - Decisione di esecuzione della Commissione europea del 17 dicembre 2014 CCI 2014IT05SFOP014; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 349 del 10 dicembre 2014, che adotta il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione per la Regione Sicilia; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 39 del 26 febbraio 2015, che apprezza il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione in quanto recepisce le osservazioni presentate l 11 dicembre 2014 dalla Commissione europea relativamente all innalzamento della dotazione finanziaria della quota comunitaria destinata alla priorità di investimento 8.iv l uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l accesso all occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione fra vita professionale e vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stretto lavoro o un lavoro di pari valore ; Vista la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) Commissione europea EGESIF_14-0017; Visto il Vademecum per l attuazione del Programma operativo regionale Regione siciliana FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore (d ora in poi Vademecum); Visto il Manuale delle procedure dell Autorità di gestione del Programma operativo regionale Regione siciliana FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore; Visti i criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal comitato di sorveglianza del PO FSE 2014-2020 in data 10 giugno 2015; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 185 del 21 luglio 2015, recante Regolamento di attuazione dell art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana Approvazione ; Vista la legge n. 30 del 14 febbraio 2003 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53, concernente Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale ; Visto il D.M. n. 86/2004 del Ministero dell istruzione di concerto con il Ministero del lavoro, relativo alla descrizione e validazione delle competenze, con cui sono stati approvati i modelli di certificato di riconoscimento dei crediti validi su tutto il territorio nazionale; Visto il D.lgs. n. 76 del 15 aprile 2005 Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all istruzione e alla formazione, a norma dell articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003, n. 53 ; Visto il D.lgs. n. 77 del 15 aprile 2005 Definizione delle norme generali relative all alternanza scuola-lavoro, a norma dell articolo 4 della legge 28 marzo 2003, n. 53 ; Visto il D.lgs. n. 226 del 17 ottobre 2005 Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazio-

Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) 3 ni del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53 ; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato con riferimento all art. 1, comma 622, con la quale è stata sancita l obbligatorietà dell istruzione per almeno 10 anni; Visti l Accordo in Conferenza Stato Regioni del 5 ottobre 2006 sugli standard formativi minimi delle competenze tecnico-professionali relativi alle 14 figure in uscita dai percorsi sperimentali triennali e l Accordo del 26 gennaio 2007, con il quale la Regione siciliana ha avviato l attuazione dei Percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di durata triennale; Vista la legge n. 40 del 2 aprile 2007 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese, in particolare l art. 13 sulle Disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell autonomia scolastica ; Visto il decreto del Ministero della pubblica istruzione n. 139 del 22 agosto 2007, ad oggetto Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione, ai sensi dell art. 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ; Visto l Accordo tra il MIUR, il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano del 5 febbraio 2009, per la definizione delle condizioni e delle fasi relative alla messa a regime del sistema di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale; Visto il D.P.R. n. 87 del 15 marzo 2010, Regolamento recante norme concernenti il riordino dell istruzione professionale; Vista l Intesa sancita dalla Conferenza unificata tra il Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, i comuni, le province e le comunità montane nella seduta del 16 dicembre 2010, riguardante l adozione di linee guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell articolo 13, comma 1 quinquies, della legge 2 aprile 2007, n. 40; Viste le linee guida della citata Intesa che definiscono le caratteristiche dell offerta sussidiaria che gli istituti professionali possono svolgere, nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, con riferimento al sistema di istruzione e formazione professionale di cui al Capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, e alla previsione contenuta al comma 3 dell art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87; Visto l Accordo Stato Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 29 aprile 2010, avente ad oggetto: Primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell art. 27, comma 2, del D.lgs. n. 226/05 ; Vista la delibera di Giunta regionale siciliana n. 341 dell 1 ottobre 2010, con la quale è stato stabilito che gli istituti professionali di Stato, funzionanti nel territorio della Regione siciliana, a decorrere dall 1 settembre 2011, possono realizzare l offerta formativa sussidiaria prevista dall art. 8, comma 2, del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87; Vista la delibera n. 342 adottata dalla Giunta regionale della Sicilia in data 1 ottobre 2010, con la quale è stato recepito il sopra citato Accordo del 29 aprile 2010; Vista la direttiva del Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca del 28 luglio 2010, n. 65, contenente le linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali a norma dell art. 8, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87; Visto il decreto del Ministero del 18 gennaio 2011 Indicazioni e orientamenti per la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi quinquennali degli istituti professionali ; Visto l Accordo territoriale tra l Assessorato regionale dell istruzione e della formazione professionale e l USR, sottoscritto in data 26 gennaio 2011, per la realizzazione nell anno scolastico 2011/2012 di percorsi di istruzione e formazione professionale di durata triennale, in regime di sussidiarietà, da parte degli istituti professionali statali funzionanti nel territorio della Regione Sicilia, ai sensi dell art. 2, comma 3, del D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87; Visto l Atto integrativo all accordo territoriale del 26 gennaio 2011, per l attivazione di percorsi di istruzione e formazione professionale da parte degli istituti professionali statali per il conseguimento delle qualifiche di operatore delle imbarcazioni da diporto, operatore alla riparazione dei veicoli a motori, operatore ai servizi di vendita, operatore dei servizi logistici, operatore delle lavorazioni artistiche e operatore del benessere; Visto l Accordo MIUR Ministro del lavoro e politiche sociali, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 27 luglio 2011, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi IeFP di cui al D.lgs. 17 ottobre 2005, n. 226; Visto l Accordo Conferenza Stato-Regioni del 19 gennaio 2012; Viste le Linee guida per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale nel territorio della Regione siciliana approvate con deliberazione n. 212 adottata dalla Giunta regionale della Regione Sicilia nella seduta del 10 luglio 2014; Visto l Accordo Stato Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2014 ad oggetto: Riferimenti ed elementi minimi comuni per gli esami in esito ai percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) ; Considerata l esperienza realizzata nell ambito regionale nella fase di sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP); Considerata l esperienza maturata nella realizzazione di analoghi interventi formativi nell ambito del PO FSE Sicilia 2007/2013 e, in particolare per le annualità 2011/12 e 2012/13, a valere sull avviso n. 19/2011, e per l annualità 2013/14 a valere sull avviso n. 2/2014; Considerato che la Regione Sicilia intende consolidare e rafforzare, per l anno scolastico 2015-2016, percorsi di istruzione e formazione professionale, in grado di garantire il conseguimento di una qualifica professionale corrispondente al Quadro europeo delle qualifiche (EQF) in linea e coerentemente con la strategia del P.O. FSE Sicilia 2014-2020; Considerato che, nella disciplina e definizione di tali percorsi, il punto di riferimento è rappresentato dalle qualifiche triennali e dalle figure professionali quadriennali in linea con gli specifici Accordi Stato-Regioni e contemplate

4 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) dalle Linee guida per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale nel territorio della Regione siciliana di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 212 del 10 luglio 2014; Considerato che in base alla disciplina richiamata e con l adozione dei citati provvedimenti regionali, è pienamente definita l offerta formativa sussidiaria della Regione siciliana in materia di istruzione e formazione professionale (IeFP) ed il relativo repertorio regionale delle qualifiche e figure professionali, nonché i relativi standard regionali, aventi riconoscimento e valenza comunitaria (EQF); Ritenuto opportuno offrire ai giovani inseriti nel sistema di istruzione e formazione della Regione siciliana la possibilità di conseguire un titolo professionale in grado di aumentarne le chance occupazionali, rispondente al sistema di referenziazione dei titoli e qualifica di cui all Accordo n. 252 del 20 dicembre 2012; Ritenuto di realizzare il suddetto intervento con avviso pubblico e di assegnare allo scopo risorse finanziarie a valere sul P.O. FSE Sicilia 2014-2020, asse III istruzione e formazione obiettivo specifico 10.1 Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa, pari all importo di 8.500.000,00; Visto l Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 che si allega al presente decreto; Vista la nota prot. n. 16945 del 18 marzo 2016, con cui l area II Affari coordinamento per le politiche di coesione ha rilasciato parere positivo sulla complessiva coerenza dell avviso in questione in relazione agli obiettivi specifici e operativi; Decreta: Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, Art. 1 È approvato l avviso pubblico Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017. Art. 2 Ai sensi dell art. 12, comma 3, legge regionale n. 5/2011, si dispone l inserimento del presente decreto, con l allegato avviso, nel sito ufficiale del Dipartimento istruzione e formazione professionale all indirizzo www.regione.sicilia.it, nel sito del Fondo sociale europeo all indirizzo www.sicilia-fse.it, e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo, 6 aprile 2016. SILVIA N.B. - L allegato al presente decreto è stato integralmente sostituito con l allegato al decreto n. 1757 del 19 aprile 2016, pubblicato in questo supplemento ordinario a pag. 7. (2016.14.902)137 DECRETO 19 aprile 2016. Approvazione dell Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale - seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - P.O FSE Sicilia 2014-2020 - nel testo corretto con la modifica apportata all art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE Visto lo Statuto della Regione; Visto il D.P.R. 14 maggio 1985, n. 246; Vista la legge regionale 24 febbraio 2000, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente Disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione ; Vista la legge regionale n. 5 del 5 aprile 2011, recante Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l efficienza, l informatizzazione della pubblica amministrazione e l agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale ; Vista la legge n. 30 del 14 febbraio 2003 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio; Visto il regolamento UE n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento CE n. 1081/2006 del Consiglio; Visto il regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014, che stabilisce norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio; Visto il regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; Visti il regolamento di esecuzione UE n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 ed il regolamento di esecuzione UE n. 2015/207 della Commissione del 20 gennaio 2015, nonché il regolamento delegato UE n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 ed il regolamento delegato UE n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014;

Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) 5 Visto l Accordo di partenariato di cui all articolo 14 del regolamento UE n. 1303/2013, approvato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001; Vista la decisione comunitaria di approvazione del Quadro strategico nazionale CE n. 3329 del 13 luglio 2007; Visto il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell'obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione per la Regione Sicilia in Italia (di seguito POR FSE) - Decisione di esecuzione della Commissione europea del 17 dicembre 2014 CCI 2014IT05SFOP014; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 349 del 10 dicembre 2014, che adotta il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione per la Regione Sicilia; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 39 del 26 febbraio 2015, che apprezza il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione in quanto recepisce le osservazioni presentate l 11 dicembre 2014 dalla Commissione europea relativamente all innalzamento della dotazione finanziaria della quota comunitaria destinata alla priorità di investimento 8.iv l uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l accesso all occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione fra vita professionale e vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stretto lavoro o un lavoro di pari valore ; Vista la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) Commissione europea EGESIF_14-0017; Visto il Vademecum per l attuazione del Programma operativo regionale Regione siciliana FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore (d ora in poi Vademecum); Visto il Manuale delle procedure dell Autorità di gestione del Programma operativo regionale Regione siciliana FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore; Visto il D.D.G. n. 8451 del 10 novembre 2015, che estende l applicabilità del Vademecum per gli operatori in attuazione del Programma operativo regionale Regione siciliana FSE 2007-2013 al PO FSE 2014-2020; Visti i criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal comitato di sorveglianza del PO FSE 2014-2020 in data 10 giugno 2015; Visto il decreto presidenziale n. 25 dell 1 ottobre 2015, recante Regolamento di attuazione dell art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione professionale siciliana - Approvazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 44 del 30 ottobre 2015 ( Regolamento Accreditamento 2015 ); Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53, concernente Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale ; Viste le Linee guida per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale nel territorio della Regione siciliana, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 212 del 10 luglio 2014; Visto il D.D.G. n. 1348 del 6 aprile 2016, con cui, per le motivazioni ivi meglio indicate, è stato approvato l Avviso n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - PO FSE Sicilia 2014-2020; Considerato che l art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti dell Avviso n. 7/2016 ha previsto la possibilità di concorrere, tra gli altri, gli Organismi formativi che hanno realizzato la sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale di cui all Accordo del 26 gennaio 2007 in possesso dei requisiti previsti dalle Linee guida regionali (Deliberazione di G.R. n. 212/2014), accreditati ai sensi del Regolamento Accreditamento 2015 per la macrotipologia formativa Obbligo di istruzione e formazione che vogliono attivare percorsi esclusivamente di secondo anno ; Considerato, di contro, che l art. 9 Termine e modalità di presentazione delle domande del medesimo Avviso n. 7/2016 - al punto 2. - richiede l espressa dichiarazione da parte del legale rappresentante del soggetto proponente, nel caso di organismo formativo, di essere accreditato o aver presentato domanda di accreditamento presso la Regione Sicilia, per la macrotipologia formativa Obbligo di istruzione e formazione (IeFP) ; Rilevata conseguentemente la contraddittorietà nel medesimo Avviso n. 7/2016, tra quanto disposto dall art. 5, che impone agli Organismi formativi il possesso dell accreditamento ai sensi del relativo Regolamento alla data di presentazione dei progetti, e quanto previsto dall art. 9, che permette la partecipazione anche degli organismi formativi che si sono limitati a presentare domanda di accreditamento ai sensi del relativo Regolamento; Ritenuto di dover uniformare le disposizioni contenute nell Avviso n. 7/2016, nel senso di ammettere alla presentazione dei progetti a valere sul predetto Avviso anche gli Organismi formativi che hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi del Regolamento Accreditamento 2015, fermo restando l obbligo di conseguire l accreditamento richiesto entro la data di adozione delle graduatorie definitive, di cui all art. 10.3 dell Avviso n. 7/2016; Ritenuto altresì necessario prevedere che l eventuale rigetto dell istanza di accreditamento presentata dagli organismi formativi comporta il rigetto della domanda presentata a valere sull Avviso n. 7/2016; Ritenuto pertanto di modificare e correggere l art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti dell Avviso n. 7/2016, riportando esclusivamente la parte dell articolo modificata e corretta, nei termini che seguono: ( ): ( ). gli Organismi formativi che hanno realizzato la sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale di cui all Accordo del 26 gennaio 2007 in possesso dei requisiti previsti dalle Linee guida regionali (Deliberazione di G.R. n. 212/2014), accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi del Regolamento Accreditamento 2015 per la macrotipologia formativa Obbligo di istruzione e formazione che vogliono attivare percorsi esclusivamente di secondo anno. Il requisito dell accreditamento dovrà essere in ogni caso posseduto entro la data di adozione delle graduatorie definitive. L eventuale rigetto dell istanza di accreditamento comporta il rigetto della richiesta presentata a valere sul presente Avviso. ( ) ;

6 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) Ritenuto conclusivamente di approvare l Avviso n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017, P.O. FSE Sicilia 2014-2020, nel testo corretto con la suddetta modifica, che si allega al presente provvedimento, costituendone parte integrante, in sostituzione della precedente versione approvata con D.D.G. n. 1348 del 6 aprile 2016; Decreta: Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, Art. 1 È approvato l avviso pubblico n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017, allegato e parte integrante del presente decreto, nel testo corretto con la modifica apportata all art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti e di seguito riportata: ( ): ( ). gli Organismi formativi che hanno realizzato la sperimentazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale di cui all Accordo del 26 gennaio 2007 in possesso dei requisiti previsti dalle Linee guida regionali (Deliberazione di G.R. n. 212/2014), accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi del Regolamento Accreditamento 2015 per la macrotipologia formativa Obbligo di istruzione e formazione che vogliono attivare percorsi esclusivamente di secondo anno. Il requisito dell accreditamento dovrà essere in ogni caso posseduto entro la data di adozione delle graduatorie definitive. L eventuale rigetto dell istanza di accreditamento comporta il rigetto della richiesta presentata a valere sul presente Avviso. ( ). Art. 2 L avviso pubblico n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017, allegato e parte integrante del presente decreto, nel testo corretto con la modifica apportata all art. 5 Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti, sostituisce integralmente l Avviso pubblico n. 7/2016 Avviso per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 - PO FSE Sicilia 2014-2020, approvato ed allegato al D.D.G. n. 1348 del 6 aprile 2016. Art. 3 Ai sensi dell art. 12, comma 3, legge regionale n. 5/2011, si dispone l inserimento del presente decreto, con l allegato avviso, nel sito ufficiale del Dipartimento istruzione e formazione professionale all indirizzo www.regione.sicilia.it, nel sito del Fondo sociale europeo all indirizzo www.sicilia-fse.it e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Palermo, 19 aprile 2016. SILVIA

Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) 7 Allegato

8 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20)

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30 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) tecnico-pratico non diplomato si richiede esperienza didattica e iscrizione all'albo di pertinenza quinquennale. B.3 Impatti diretti ed indiretti sui destinatari/destinatarie finali, anche in termini di ricaduta occupazionale. Per questo indicatore i punteggi saranno assegnati tenendo conto dell impatto potenziale della proposta progettuale sugli obiettivi esplicitati nell avviso, nonché sull obiettivo specifico pertinente e sulle finalità generali perseguite con il PO FSE 2014-2020. Si farà riferimento anche agli impatti della proposta in termini di collegamento con le imprese del territorio e con le filiere collegate alla specifica qualifica professionale formata. La valutazione dell impatto potenziale consentirà di assegnare i punteggi sulla base della seguente griglia: - impatto atteso non significativo punti 0 - impatto atteso modesto punti 1 - impatto atteso discreto punti 2 - impatto atteso buono punti 3 - impatto atteso elevato punti 5 B.5 Numerosità gruppo-classe Per questo indicatore si terrà conto del numero di allievi che compongono il gruppo classe secondo la seguente attribuzione secondi e terzi anni: Gruppo-classe composto da numero 24 allievi o più punti 5 Gruppo-classe composto da un numero di allievi inferiore a 24 punti 0 quarti anni Gruppo-classe composto da numero 18 allievi o più punti 5 Gruppo-classe composto da un numero di allievi inferiore a 18 punti 0 C. Criteri premiali Il punteggio sarà attribuito sulla base della valutazione se le attività formative interessano: C.1) I territori della Sicilia di riferimento dalla strategia per l Agenda urbana ( vale a dire Palermo, Catania Messina) Assente 0 Presente 2 C.2) lo sviluppo delle aree interne secondo quanto riportato all Allegato 5 del presente avviso Assente 0 Presente 2

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Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) 37

38 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) β) α)

Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) 39 (2016.16.1006)137 VITTORIO MARINO, direttore responsabile SERISTAMPA di Armango Margherita - VIA SAMPOLO, 220 - PALERMO PREZZO 3,45 MELANIA LA COGNATA, condirettore e redattore

40 Suppl. ord. n. 2 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 18 del 29-4-2016 (n. 20) La Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana è in vendita al pubblico: AGRIGENTO - Edicola, rivendita tabacchi Alfano Giovanna - via Panoramica dei Templi, 31; Pusante Alfonso - via Dante, 70; Damont s.r.l. - via Panoramica dei Templi, 21; ALCAMO - Toyschool di Santannera Rosa - via Vittorio Veneto, 238. BAGHERIA - Carto - Aliotta di Aliotta Franc. Paolo - via Diego D Amico, 30; Rivendita giornali Leone Salvatore - via Papa Giovanni XXIII (ang. via Consolare). BARCELLONA POZZO DI GOTTO - Maimone Concetta - via Garibaldi, 307; Edicola Scilipoti di Stroscio Agostino - via Catania, 13. BOLOGNA - Libr. giur. Edinform s.r.l. - via Irnerio, 12/5. CAPO D ORLANDO - L Italiano di Lo Presti Eva & C. s.a.s. - via Vittorio Veneto, 25. CASTELVETRANO - Cartolibreria - Edicola Marotta & Calia s.n.c. - via Q. Sella, 106/108. CATANIA - Libreria La Paglia - via Etnea, 393/395. FAVARA - Costanza Maria - via IV Novembre, 61; Pecoraro di Piscopo Maria - via Vittorio Emanuele, 41. GELA - Cartolibreria Eschilo di Simona Trainito - corso Vittorio Emanuele, 421. GIARRE - Libreria La Senorita di Giuseppa Emmi - via Veneto, 59. MAZARA DEL VALLO - F.lli Tudisco & C. s.a.s. di Tudisco Fabio e Vito Massimiliano - corso Vittorio Veneto, 150. MENFI - Ditta Mistretta Vincenzo - via Inico, 188. MESSINA - Rag. Colosi Nicolò di Restuccia & C. s.a.s. - via Centonze, 227, isolato 66. MISILMERI - Ingrassia Maria Concetta - corso Vittorio Emanuele, 528. PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO - ANNO 2016 PARTE PRIMA I)I Abbonamento ai soli fascicoli ordinari, incluso l indice annuale annuale............................................................................. 81,00 semestrale........................................................................... 46,00 II)IAbbonamento ai fascicoli ordinari, incluso i supplementi ordinari e l indice annuale: soltanto annuale..................................................................... 208,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario..................................................... 1,15 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione....... 1,15 SERIE SPECIALE CONCORSI Abbonamento soltanto annuale............................................................... 23,00 Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario...................................................... 1,70 Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione........ 1,15 PARTI SECONDA E TERZA Abbonamento annuale...................................................................... 166,00 + I.V.A. ordinaria Abbonamento semestrale.................................................................... 91,00 + I.V.A. ordinaria Prezzo di vendita di un fascicolo ordinario...................................................... 3,50 + I.V.A. ordinaria Prezzo di vendita di un supplemento ordinario o straordinario, per ogni sedici pagine o frazione........ 1,00 + I.V.A. ordinaria Fascicoli e abbonamenti annuali di annate arretrate: il doppio dei prezzi suddetti. Fotocopia di fascicoli esauriti, per ogni facciata................................................. 0,15 + I.V.A. ordinaria Per l estero i prezzi di abbonamento e vendita sono il doppio dei prezzi suddetti L importo dell abbonamento, corredato dell indicazione della partita IVA o, in mancanza, del codice fiscale del richiedente, deve essere versato, a mezzo bollettino postale, sul c/c postale n. 00304907 intestato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana - abbonamenti, ovvero direttamente presso l Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione (Banco di Sicilia), indicando nella causale di versamento per quale parte della Gazzetta ( prima o serie speciale concorsi o seconda e terza ) e per quale periodo (anno o semestre) si chiede l abbonamento. L Amministrazione della Gazzetta non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tali indicazioni. In applicazione della circolare del Ministero delle Finanze - Direzione Generale Tasse - n. 18/360068 del 22 maggio 1976, il rilascio delle fatture per abbonamenti od acquisti di copie o fotocopie della Gazzetta deve essere esclusivamente richiesto, dattiloscritto, nella causale del certificato di accreditamento postale, o nella quietanza rilascita dall Istituto di credito che svolge il servizio di cassa per la Regione, unitamente all indicazione delle generalità, dell indirizzo completo di C.A.P., della partita I.V.A. o, in mancanza, del codice fiscale del versante, oltre che dall esatta indicazione della causale del versamento. Gli abbonamenti hanno decorrenza dal 1 gennaio al 31 dicembre, se concernenti l intero anno, dal 1 gennaio al 30 giugno se relativi al 1 semestre e dal 1 luglio al 31 dicembre, se relativi al 2 semestre. I versamenti relativi agli abbonamenti devono pervenire improrogabilmente, pena la perdita del diritto di ricevere i fascicoli già pubblicati ed esauriti o la non accettazione, entro il 31 gennaio se concernenti l intero anno o il 1 semestre ed entro il 31 luglio se relativi al 2 semestre. I fascicoli inviati agli abbonati vengono recapitati con il sistema di spedizione in abbonamento postale a cura delle Poste Italiane S.p.A. oppure possono essere ritirati, a seguito di dichiarazione scritta, presso i locali dell Amministrazione della Gazzetta. L invio o la consegna, a titolo gratuito, dei fascicoli non pervenuti o non ritirati, da richiedersi all Amministrazione entro 30 giorni dalla data di pubblicazione, è subordinato alla trasmissione o alla presentazione di una etichetta del relativo abbonamento. Le spese di spedizione relative alla richiesta di invio per corrispondenza di singoli fascicoli o fotocopie sono a carico del richiedente e vengono stabilite, di volta in volta, in base alle tariffe postali vigenti. Si fa presente che, in atto, l I.V.A. ordinaria viene applicata con l aliquota del 22%. AVVISO MODICA - Baglieri Carmelo - corso Umberto I, 460. NARO - Carpediem di Celauro Gaetano - viale Europa, 3. PALERMO - Edicola Romano Maurizio - via Empedocle Restivo, 107; La Libreria del Tribunale s.r.l. - piazza V. E. Orlando, 44/45; Edicola Badalamenti Rosa - piazza Castelforte, s.n.c. (Partanna Mondello); La Bottega della Carta di Scannella Domenico - via Caltanissetta, 11; Libreria Forense di Valenti Renato - via Maqueda, 185; Libreria Ausonia di Argento Sergio - via Ausonia, 70/74; Grafill s.r.l. - via Principe di Palagonia, 87/91. PARTINICO - Lo Iacono Giovanna - corso dei Mille, 450. PIAZZA ARMERINA - Cartolibreria Armanna Michelangelo - via Remigio Roccella, 5. PORTO EMPEDOCLE - MR di Matrona Giacinto & Matrona Maria s.n.c. - via Gen. Giar - dino, 6. RAFFADALI - Striscia la Notizia di Randisi Giuseppina - via Rosario, 6. SAN MAURO CASTELVERDE - Garofalo Maria - corso Umberto I, 56. SANT AGATA DI MILITELLO - Edicola Ricca Benedetto - via Cosenz, 61. SANTO STEFANO CAMASTRA - Lando Benedetta - corso Vittorio Emanuele, 21. SCIACCA - Edicola Coco Vincenzo - via Cappuccini, 124/a. SIRACUSA - Cartolibreria Zimmitti Catia - via Necropoli Grotticelle, 25/O. TERRASINI - Serra Antonietta - corso Vittorio Emanuele, 336. Le norme per le inserzioni nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parti II e III e serie speciale concorsi, sono contenute nell ultima pagina dei relativi fascicoli. Gli uffici della Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ed il mercoledì dalle ore 16,15 alle ore 17,45. Negli stessi orari è attivo il servizio di ricezione atti tramite posta elettronica certificata (P.E.C.).