QUESITI BANDO RISERVATO ALLE P.M.I. TEMATICA 2: Osservazione della Terra

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QUESITI BANDO RISERVATO ALLE P.M.I. TEMATICA 2: Osservazione della Terra Sono pervenuti in merito al Bando riservato alle P.M.I. pubblicato sul sito dell ASI in data 11 agosto 2010 le seguenti domande, per chiarezza raggruppate e sintetizzate: Quesiti relativi ai requisiti di partecipazione 1. DOMANDA Che cosa si intende per PMI aggregate? Poiché il bando prevede l aggregazione di almeno 2 P.M.I., è possibile che la PMI che riveste il ruolo di PMI aggregata sia collegata al Prime, purché non ne detenga il controllo? Una società consortile a r.l. ed una società che detiene una quota non di maggioranza di tale società consortile, possono essere presenti in 2 cordate differenti? Se un consorzio/società ha tra i suoi soci una società partecipata ASI, può essere un soggetto destinatario del finanziamento? L'azienda X è parte di una società consortile Y, la società consortile Y presenta un progetto le cui attività sono svolte da altre aziende esclusa l'azienda X. Può l'azienda X presentare un progetto come impresa singola o partecipare ad una aggregazione? La presentazione di una proposta da parte di una delle due aziende preclude la possibilità di partecipare al bando alla seconda? 1. RISPOSTA In relazione ai quesiti proposti e con p articolare riferimento al rispetto delle prescrizioni minime del Bando che, in materia di requisiti di partecipazione (aggregazione di almeno 2 P.M.I. partecipazione ad un solo Progetto o come impresa singola o come partecipante ad una aggregazione) si rinvia alla definizione di impresa autonoma secondo la definizione di cui all art. 3 dell allegato I al Regolamento CE 800/2008, che cita: 1. Si definisce «impresa autonoma» qualsiasi impresa non classificata come impresa associata ai sensi del paragrafo 2 oppure come impresa collegata ai sensi del paragrafo 3. 2. Si definiscono «imprese associate» tutte le imprese non classificate come imprese collegate ai sensi del paragrafo 3 e tra le quali esiste la relazione seguente: un'impresa (impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più imprese collegate ai sensi del paragrafo 3, almeno il 25 % del capitale o dei diritti di voto di un'altra impresa (impresa a valle). Un'impresa può tuttavia essere definita autonoma, dunque priva di imprese associate, anche se viene raggiunta o superata la soglia del 25 %, qualora siano presenti le categorie di investitori elencate qui di seguito, a condizione che tali investitori non siano individualmente o congiuntamente collegati ai sensi del paragrafo 3 con l'impresa in questione: a) società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche, esercitanti regolare attività di investimento in capitali di rischio («business angels») che investono fondi propri in imprese non quotate, a condizione che il totale investito dai suddetti «business angels» in una stessa impresa non superi 1 250 000 euro; b) università o centri di ricerca senza scopo di lucro; c) investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale; d) enti locali autonomi con un bilancio annuo di previsione inferiore a 10 milioni di euro e con meno di 5 000 abitanti. 3. Si definiscono «imprese collegate» le imprese fra le quali esiste una delle relazioni seguenti: 1

a) un'impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un'altra impresa; b) un'impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un'altra impresa; c) un'impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un'altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest'ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest'ultima; d) un'impresa azionista o socia di un'altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell'altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest'ultima. Sussiste una presunzione juris tantum che non vi sia influenza dominante qualora gli investitori di cui al paragrafo 2, secondo comma, non intervengano direttamente o indirettamente nella gestione dell'impresa in questione, fermi restando i diritti che essi detengono in quanto azionisti o soci. Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui al primo comma per il tramite di un'altra impresa, o di diverse altre imprese, o degli investitori di cui al paragrafo 2, sono anch'esse considerate imprese collegate. Le imprese fra le quali intercorre una delle suddette relazioni per il tramite di una persona fisica o di un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto sono anch'esse considerate imprese collegate, a patto che esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato in questione o su mercati contigui. Si considera «mercato contiguo» il mercato di un prodotto o servizio situato direttamente a monte o a valle del mercato in questione. 4. Salvo nei casi contemplati al paragrafo 2, secondo comma, un'impresa non può essere considerata una PMI se almeno il 25 % del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente. 5. Le imprese possono rendere una dichiarazione relativa alla loro qualifica di impresa autonoma, associata o collegata, che comprenda i dati relativi alle soglie di cui all'articolo 2. Tale dichiarazione può essere resa anche se la dispersione del capitale non permette l'individuazione esatta dei suoi detentori, dato che l'impresa può dichiarare in buona fede di supporre legittimamente di non essere detenuta al 25 %, o oltre, da una o più imprese collegate fra di loro. La dichiarazione non ha alcun influsso sui controlli o sulle verifiche previsti dalle normative nazionali o comunitarie. Per completezza di informazione si rinvia, per ciò che attiene le definizioni di impresa collegata e di impresa controllata, anche a quanto previsto dall art. 2359 del Codice Civile. Si precisa altresì che qualora esista una qualsiasi relazione, anche di fatto, tra più soggetti a qualsiasi titolo partecipanti (Prime e PMI aggregate) sulla base della quale più proposte progettuali presentate possono essere imputabili ad un unico centro decisionale e qualora i proponenti non diano evidenza documentale dell assenza di tali imputabilità, le proposte coinvolte non potranno essere ammesse. 2. DOMANDA Vorrei sapere se all'interno del partenariato possono esserci 2 Spin Off universitari. In caso di risposta positiva, che impatto ha sul punteggio? Si ottengono ugualmente i 4 punti? 2. RISPOSTA Come specificato nel 2 paragrafo del punto 2 del Regolamento Generale, la P.M.I.- Prime potrà essere affiancata da non più di una impresa Start-up o da uno Spin off universitario; pertanto né una Start-up né uno Spin-off potrà svolgere il ruolo di Prime. Si conferma l ammissibilità di una aggregazione composta da una sola P.M.I. Prime affiancata (alternativamente) da una Start-up o da uno Spin-off. Pertanto i punti attribuibili in questione sono solamente 3. Per ottenere i 4 punti l aggregazione dovrà essere composta dal Prime, + una o due P.M.I., + uno Spin off o una Start up. 2

3. DOMANDA Nel calcolo della capacità economico-finanziaria mediante la formula CN > (CP-I)/3, il valore di CP è quello dell intero progetto o rappresenta la quota del progetto destinata alla singola P.M.I. che valuta la propria affidabilità? Poiché devono essere aggregate almeno 2 P.M.I. ciascuna dovrà rispettare tale parametro quindi è utile capire come calcolare tale requisito. Nel caso in cui il Prime fosse affiancato da un azienda di Start-up o da uno Spin-off universitario, il requisito di idonea capacità economico-finanziaria dovrà essere rispettato anche da tale tipologia di impresa? In caso di presentazione della domanda da parte di "aziende innovative", il presente parametro può essere derogato? Nel calcolo della capacità economico-finanziaria mediante la formula CN > (CP-I)/3, essendo al massimo I = 50%CP, la formula diventerebbe CN > (50%CP/3), ovvero CN > 17%CP. Questo modo di calcolare la formula è corretto? 3. RISPOSTA I requisiti previsti al punto 2 del Regolamento generale dalla lettera a) alla lettera d) sono requisiti soggettivi e quindi devono essere posseduti da ogni singolo componente dell aggregazione. Il requisito di capacità economico-finanziaria di cui alla lettera e) del predetto punto 2 del Regolamento Generale, invece, deve essere posseduto cumulativamente dall insieme dell aggregazione proponente e non da ogni singolo partecipante all aggregazione. Quesiti relativi all intensità di aiuto 4. DOMANDA Non mi è chiaro quale sarà la percentuale di cofinanziamento dei progetti da parte dell'asi. A pagina 1 del regolamento si parla di un massimo del 50%, mentre a pagina 3 è riportata una tabella più articolata che riporta percentuali più alte o più basse di questa soglia. 4. RISPOSTA Si chiarisce, come indicato nel Regolamento Generale del Bando, che il co-finanziamento massimo dal parte dell ASI non potrà, in ogni caso, superare il 50% dell importo complessivo dell intero progetto. Si conferma, però, che l intensità di aiuto viene determinata per ciascun beneficiario sulla base della tipologia di impresa e di attività. L art. 30 del Regolamento CE 800/2008 ai commi 3 e 4 fornisce le definizioni di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale. La determinazione delle intensità di aiuto, quindi, potrà essere effettuata solo sulla base dell effettiva architettura del progetto proposto. I limiti massimi consentiti di cui al citato art. 31 Reg.CE 800/08 riportati per completezza di informazione sul bando corrispondono all incrocio di due diverse variabili : Tipologia di Impresa Tipologia di attività proposta. Ciò può comportare, quindi, all interno della medesima aggregazione, intensità di aiuto diverse fermo restando l eventuale adeguamento del valore complessivo di cui alla riserva al punto 6, terz ultimo paragrafo, nonché il limite massimo di cofinanziamento stabilito dall ASI nel 50% dell importo complessivo dell intero progetto. A titolo puramente esemplificativo, e non esaustivo, si riportano, in allegato, due simulazioni che prevedono, in un caso una riduzione da parte ASI dell importo massimo teoricamente concedibile 3

(ipotesi B), ed una che, al contrario, consente la totale erogazione dell importo massimo concedibile (ipotesi A). 5. DOMANDA In merito alla spese ammissibili ed intensità di aiuto, il regolamento prevede che Le P.M.I. potranno finanziare in kind la quota parte destinata al cofinanziamento con la condizione che i costi autofinanziati devono essere espressi quotando interi pacchi di lavoro. Questo significa che ogni pacco lavoro individuato nella WBS di progetto potrà essere autofinanziato oppure per esso potrà essere chiesto il contributo ASI, ovvero non potranno esistere nella WBS pacchi lavoro per i quali viene chiesto un parziale contributo? Tale interpretazione, infatti, è in contrasto con il regolamento sulle intensità di aiuto (art. 31 Reg. CE/800/08) riportato a pag. 3 del Regolamento, ovvero su quanto previsto dal Formulario al capitolo 4.a Work Breakdown Structure (WBS) e Work Package Description (WPD) in cui l organizzazione della WBS prevede la netta separazione tra Ricerca Industriale (WP 1000) e Sviluppo Sperimentale (WP 2000) per le quali le percentuali di cofinanziamento sono fissate nel regolamento citato. Si chiede di chiarire tale aspetto. Resta inteso che nel computo complessivo del progetto la quota di contributo a carico ASI non potrà superare il 50%. In relazione all intensità di aiuto, poiché ogni singolo pacco lavoro potrà essere intestato ad un solo soggetto componente l aggregazione, le percentuali di cui all Art. 31 Reg. CE 800/08 sono esclusivamente quelle che non prevedono la dicitura in collaborazione (rif. Pag. 3 del Regolamento)? 5. RISPOSTA Si precisa che, come previsto dall art. 31 4 b.i del Regolamento CE 800/2008 l aumento del 15% nell intensità di aiuto è consentito quando il Progetto comporta la collaborazione effettiva tra almeno due imprese indipendenti l una dall altra e sono soddisfatte le seguenti condizioni: 4

- nessuna impresa sostiene da sola il 70% dei costi ammissibili del progetto di collaborazione; - il progetto prevede la collaborazione con almeno una P.M.I.. Poiché il Regolamento Generale del Bando (paragrafo 2) prevede, ai fini dell ammissione, l aggregazione di almeno 2 P.M.I., una delle condizioni sopracitate è già, implicitamente soddisfatta. Qualora venga rispettata anche la restante condizione, l ulteriore incremento di intensità di aiuto può essere applicato a prescindere della titolarità dei singoli pacchi di lavoro (come, peraltro, già indicato nello specchietto riportato, per completezza di informazione, nel paragrafo 3 del Bando, che contempla già le percentuali massime di intensità applicabili). Quesiti relativi alla rendicontazione 6. DOMANDA Per coloro che già dispongono di una certificazione dei costi da parte dell ASI è comunque necessario compilare il formulario COMA? 6. RISPOSTA I partecipanti che non sono mai stati certificati da ASI o che lo siano stati con riferimento ad esercizi finanziari precedenti al 2008 dovranno compilare integralmente il modello COMA (organico, ore lavoro, ammortamento, costi esterni, Material Handling) sulla base dei dati dell esercizio finanziario relativo all ultimo bilancio depositato (come peraltro indicato nelle istruzioni del modello stesso). I partecipanti che siano stati già certificati da ASI per esercizi finanziari dal 2008 in poi devono necessariamente indicare il riferimento documentale della certificazione (nr. e data protocollo ASI). 7. DOMANDA Relativamente allo statement relativo al cofinanziamento in kind (in natura) da parte delle aziende (pagina2 del bando): è solo una indicazione oppure questo trova riscontro nella modulistica? (noi non ne abbiamo trovato traccia) 7. RISPOSTA La modulistica di riferimento è il file COMA (ns. rif.: Allegato5_FORMAT COMA_Bando Tematico 02) e il Work Package Description (PSS-A-20, ns. rif.: Allegato3_WPD_Bando Tematico 02). 8. DOMANDA La definizione (per ogni PMI partecipante) del parametro unico Costo Orario Medio Aziendale nel caso di una START-UP come ci si deve comportare? 8. RISPOSTA Fornire tutti i dati disponibili richiesti all interno del file COMA, integrandoli con la documentazione che si ritiene utile per una corretta valutazione del Costo Orario Medio Aziendale. 9. DOMANDA 5

Siamo due PI interessate a sottoporre una proposta di progetto. Non ci è chiaro se nelle colonne in rosso dei PSSA3 e PSSA2 relative al cofinanziamento ci si deve attenere al complemento a 100% delle intensità di aiuto di pag 3 del regolamento, oppure stare sulla quota del 50% visto che tale sarà al massimo il contributo ASI. 9. RISPOSTA L intensità d aiuto va determinata nel PSSA3 (tale form riguarda un pacco di lavoro) con le regole previste dal Bando (compresa quella della limitazione al 50% come valore massimo); pertanto, la quota di cofinanziamento (a carico dell offerente) si ottiene per ciascun elemento di costo quotato nel PSSA3 dalla differenza tra il costo totale e l intensità d aiuto. Quesiti relativi alle modalità di presentazione delle domande 10. DOMANDA A pag. 14 del Regolamento, nella sezione Bando Tematico n. 2 viene elencata la modulistica da consegnare. Per ogni singolo documento viene chiesta una versione in cartaceo ed in formato pdf. La versione pdf dovrà essere quella firmata dal legale rappresentante e timbrata di cui viene effettuata una scansione in pdf? 10. RISPOSTA Si. 11. DOMANDA A pag. 14 del Regolamento, nella sezione Bando Tematico n. 2, viene elencata la modulistica da consegnare. Per nessun documento word viene chiesta la versione originale in contrasto con quanto invece dichiarato a pag. 12 dello stesso Regolamento e diversamente da quanto invece previsto per i documenti in formato Excel per i quali viene richiesto anche il file in formato originale. Si chiede di specificare meglio tale aspetto. A pag. 11 del Regolamento vengono elencate le modalità di presentazione della domanda. In particolare il comma 5 prevede la consegna di una copia originale cartacea rilegata della proposta tecnico-economica, redatta in lingua italiana e siglata in tutte le sue pagine dal Rappresentante Legale del Prime proponente o suo delegato. La copia originale cartacea della proposta tecnicoeconomica di cui al comma 5 risulta essere l unione di tutti i documenti previsti al comma 6, ovvero l unione del Formulario, Work Package Description, Cronoprogramma, C.O.M.A., Offerta Economica (Bando Tematico commi 1, 3, 4, 5, 7) e dovrà essere rilegata in un unico documento? Per le copie su supporto CD-ROM, non essendovi un riferimento esplicito a pag. 14 del Bando Tematico n. 2, fa fede quanto previsto al comma 7 di pag. 12 del Regolamento, ovvero 5 copie? Nei CD-ROM da inserire nella Busta B del plico, dovranno essere presenti anche i file relativi alla documentazione amministrativa anche se tali documenti fanno riferimento alla Busta A? 11. RISPOSTA 6

Si precisa che la Documentazione Amministrativa originale da inserire nella Busta A dovrà essere trasmessa necessariamente in cartaceo dovendo essere sottoscritta, in tutte le sue parti, a pena di esclusione, dal legale rappresentante. La corrispondente copia elettronica in formato pdf dovrà essere masterizzata su 5 CD-ROM, che dovranno essere inseriti nella Busta B, unitamente alla proposta tecnico-economica. Su tali CD- ROM, inoltre, dovranno essere presenti i file Excel masterizzati in formato originale (.xls ). Si conferma, inoltre, che la copia originale cartacea della proposta tecnico-economica, di cui al sopra citato al comma 5, comprende l insieme dei documenti previsti al comma 6, ovvero: Formulario, Work Package Description, Cronogramma, C.O.M.A., Offerta Economica (Bando Tematico commi 1, 3, 4, 5, 7) da rilegare in un unico documento. 12. DOMANDA Il formulario (allegato 1a o 1b) a pag. 1 prevede l indicazione di attività di Ricerca Industriale e/o Sviluppo Precompetitivo. E presumibile che il progetto preveda al suo interno (come peraltro previsto dall organizzazione della WBS) sia attività di ricerca Industriale che di sviluppo precompetitivo. In tal caso occorrerà spuntare entrambe le caselle nella compilazione del formulario? 12. RISPOSTA Nel caso in cui il Progetto preveda sia attività di Ricerca Industriale sia lo Sviluppo Sperimentale, entrambe le caselle del formulario dovranno essere marcate. 13. DOMANDA E meglio (o è mandatorio) seguire, nella preparazione del documento Proposta tecnicoeconomica, la traccia fornita dal documento Allegato1a_Formulario_Bando_Tematico? 13. RISPOSTA Il Format degli allegati Allegato1b_Formulario_Bando_Tematico e Allegato1a_Formulario_Bando_Tematico sono rispettivamente obbligatori in funzione delle proposte di Aree di interesse ASI o di tipo libero. 14. DOMANDA Nulla viene detto nel bando circa il peso che dovrebbe avere la componente spaziale della proposta presentata. Quanto può essere valutata, tendendo presente la griglia, una componente terrestre preponderante su quella spaziale? 14. RISPOSTA Come indicato al punto 1 del Regolamento, le proposte devono rispondere ad almeno due degli obiettivi indipendentemente dalle componenti di riferimento. 7

Quesiti relativi alle disponibilità di dati 15. DOMANDA Quali sono le condizioni per l utilizzo dei dati della missione COSMO-SkyMed ed in particolare: a) i dati saranno resi disponibili a costo zero? b) saranno previste condizioni differenti tra dati di archivio e nuove eventuali acquisizioni? c) sarà possibile avere la disponibilità di nuove acquisizioni (ad hoc su aree di test individuate nel progetto)? Se si a quali condizioni? d) vi sono limiti sul numero di acquisizioni richiedibili? 15. RISPOSTA a) Potranno essere resi disponibili, per scopi "promozionali" esclusivamente all interno del presente Bando, un set di 2-4 immagini a titolo gratuito. Eventuali richieste ulteriori finalizzate ad un uso a carattere "privato" e comunque non istituzionale devono, necessariamente, utilizzare il canale commerciale rappresentato dalla società e-geos partecipata dall Agenzia Spaziale Italiana. b) Le condizioni sono quelle previste dal canale commerciale e-geos fatto salvo il set reso disponibile a titolo gratuito. c) Sarà il citato canale e-geos, mediante contratto commerciale, a definire le specifiche condizioni. d) No, ma le acquisizioni e relative condizioni andranno concordate con il canale commerciale. 16. DOMANDA l'agenzia Spaziale Italiana prevede di fornire i dati acquisiti dalle proprie piattaforme (es. Cosmo- Skymed) a titolo gratuito, ai fini dell'esecuzione del progetto di ricerca proposto? 16. RISPOSTA Come sopra per Domanda n 15. Quesiti relativi alla tematica 17. DOMANDA Il bando sulla tematica Osservazione della Terra pubblicato l 11-8-2010 ci trova molto interessati, soprattutto a livello apparatistico. Assumendo ovviamente che l Agenzia sia disponibile a recepire, in linea di principio, proposte a questo livello appropriato alle PMI con la presente siamo a porre alcune domande, anche a nome dei nostri possibili partner accademici e industriali. ( ) 17. RISPOSTA Per il Bando in questione non sono previste proposte a livello apparatistico. 8