Comune di Casanova Lonati Copia PROVINCIA DI PAVIA CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.21 DEL 26/07/2016 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 - NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016-2018 - ASSESTAMENTO DI BILANCIO (1^ VARIAZIONE) - STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI L anno duemilasedici addì ventisei del mese di luglio alle ore ventuno e minuti zero nella sede comunale. Previa comunicazione degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. Risultano: Cognome e Nome Presente 1. Lucato Stefano - Presidente Sì 2. Rocca Vincenzo - Vice Sindaco Sì 3. Beretta Umberto - Consigliere Sì 4. Negri Patrizia - Consigliere Sì 5. Sala Chantal - Consigliere No 6. Magnani Ferdinando - Consigliere Sì 7. Castignoli Giuseppina - Consigliere Sì 8. Meneghel Diego - Consigliere Sì 9. Saviotti Matteo - Consigliere Sì 10. Sanelli Lorenzo - Consigliere Sì 11. Lombardo Facciale Massimo - Consigliere No Totale Presenti: 9 Totale Assenti: 2 Partecipa il Segretario Comunale Dott.sa Cropano Giulia. Il Sig. Lucato Stefano nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica all ordine del giorno.
IL CONSIGLIO COMUNALE Relaziona il Responsabile del Servizio che interviene su richiesta del Sindaco illustrando il significato della salvaguardia degli equilibri, nonché le principali variazioni. Interviene il Consigliere Saviotti chiede quale sia il costo legato all intervento sul sociale in favore dei minori che ha determinato la necessità di operare una variazione di bilancio. Risponde il Sindaco. Interviene il Consigliere Saviotti chiede quali interventi l Amministrazione intende attuare per ottenere risparmi di spesa. Risponde il Sindaco spiegando che è stato avviato il procedimento volto all attivazione delle gestioni associate dei servizi. Premesso che con propria deliberazione: - n. 3 del 16.02.2016 il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione con oggetto: Artt. 151 e 170 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 - Approvazione schema di documento unico di programmazione ( DUP) 2016-2018 ; - n. 17 del 16/05/2016 il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione con oggetto: Documento Unico di Programmazione DUP 2016/2018. Approvazione aggiornamento. - n. 18 del 16/05/2016 il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione con oggetto Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2016-2018 ( Art. 11 del D.Lgs. 118/2011); - n. 16 del 16/05/2016 il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione con oggetto: Approvazione rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2015 conseguendo un avanzo d amministrazione pari ad. 167.915,26, così determinato: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio 2015 108.153,26 RISCOSSIONI 21.951,29 365.976,17 387.927,46 PAGAMENTI 35.604,58 301.722,85 337.327,43 Fondo di cassa al 31 dicembre 2015 158.753,29 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre Differenza 158.753,29 RESIDUI ATTIVI 58.877,49 16.878,03 75.755,52 RESIDUI PASSIVI 50,00 60.946,97 60.996,97 Differenza 14.758,55 Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre 2015 173.511,84 Suddivisione dell'avanzo di amministrazione complessivo Fondi vincolati 21.032,54 Fondi per finanziamento spese in conto capitale Fondi di ammortamento 4.689,00 Fondi non vincolati 147.790,30 Totale avanzo/disavanzo 173.511,84
RISULTATO DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE EFFETTIVO : FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2015. 596,58. 5.000,00. 167.915,26 Visti i nuovi principi contabili di cui al D. Lgs 118/2011, così come modificato dal D.Lgs. 126/2014, dando seguito all'applicazione dei principi del Bilancio armonizzato a tutti gli enti del comparto Regioni ed Enti Locali dal 1 gennaio 2016 e aggiornamento del Dlgs 267 del 2000 s.m.i. ; Considerato che l Ente applica integralmente i principi di cui al d.lgs 118/2011 cosi come modificati dal D.lgs. 126/2014 a far data dal 1/1/2016; Visti: - la legge 243/2012 sul pareggio di bilancio di competenza, il D.L. 78/2015 contenente ulteriori disposizioni sul patto di stabilità interno e la circolare n 5 del 10 Febbraio 2016 del Ministero dell'economia e delle Finanze, concernente le nuove regole di finanza pubblica per il triennio 2016-2018 per gli enti territoriali e contenente il nuovo prospetto del saldo di competenza potenziata; - il D.Lgs. n. 126 del 2014 correttivo e integrativo del D.Lgs. n. 118/2011; - il vigente Regolamento di contabilità; - il D.L. 174 del 10 ottobre 2012, e provvedimenti collegati, relativo ai controlli; - l art. 1, comma 557 della Legge 296/2006 e successive modificazioni, in materia di vincoli alle previsioni di spesa di personale; - la L. 122 del 30 Luglio 2010 recante la conversione in legge con modificazione del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78 recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica - limiti di spesa; - il decreto Enti Locali D.L. 78/ 2015 che recepisce gli accordi intervenuti tra governo e Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) a modifica della legge 190/2014 ivi compresa la previsione per il 2015 riguardante il contributo 2015 ai sensi dell'art. 1 c 731 della L. 174/2014 comunque determinato in misura inferiore a quello previsto per il 2014; Considerato che è stata effettuata una ricognizione delle variazioni connesse allo stato di attuazione dei programmi assegnati ai vari Servizi, con riferimento sia a quanto previsto nei documenti di programmazione sia all'evoluzione delle entrate e delle spese e che da tale analisi è emersa la necessità di adeguare le previsioni di bilancio 2016 con variazioni di competenza degli stanziamenti; Visto l art. 193 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. Salvaguardia degli equilibri di bilancio che recita : 1. Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico, con particolare riferimento agli equilibri di competenza e di cassa di cui all'articolo 162, comma 6. 2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente: a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;
b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194; c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui. La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo. 3. Ai fini del comma 2, fermo restando quanto stabilito dall'articolo 194, comma 2, possono essere utilizzate per l'anno in corso e per i due successivi le possibili economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale. Ove non possa provvedersi con le modalità sopra indicate è possibile impiegare la quota libera del risultato di amministrazione. Per il ripristino degli equilibri di bilancio e in deroga all'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data di cui al comma 2. 4. La mancata adozione, da parte dell'ente, dei provvedimenti di riequilibrio previsti dal presente articolo è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 141, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo. Considerato che è stata effettuata una ricognizione delle variazioni connesse allo stato di attuazione dei programmi assegnati ai vari Servizi, con riferimento sia a quanto previsto nei documenti di programmazione sia all'evoluzione delle entrate e delle spese e che da tale analisi è emersa la necessità di adeguare le previsioni di bilancio 2016 con variazioni di competenza degli stanziamenti; Atteso che le rettifiche alle voci di entrata ed uscita hanno determinato uno squilibrio della gestione corrente di competenza per la somma di. 8.495,00; Considerato che l Ente può provvedere a tale ripiano solamente tramite l applicazione al bilancio della quota libera del risultato d amministrazione conseguito con il rendiconto 2015, stante l impossibilità di applicare le altre casistiche enunciate da comma 3 dell art. 193 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., alla luce anche del divieto di aumento dei tributi locali per l anno 2016, imposto dal comma 26 dell art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208; Atteso che l Amministrazione intende procedere ad iscrivere in bilancio nuove spese d investimento da finanziarsi con l applicazione dell avanzo d amministrazione vincolato per le spese in conto capitale, ai sensi dell art. 175 c. 3 lettera c); del D.Lgs 267/2000 e s.m.i.; Considerato, inoltre, che è stata condotta, ai sensi dell art. 147- quinques del TUEL una verifica sugli equilibri economici e finanziari da cui risulta, alla luce delle variazioni suddette e dell applicazione dell avanzo libero per l importo di. 8.495,00 il conseguente raggiungimento degli equilibri di bilancio; Considerata la necessità di variare il Bilancio 2016/2018 e la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2016/2018, come risulta dagli allegati alla presente deliberazione di seguito elencati, che formano parte integrante e sostanziale del presente atto: A) ASSESTAMENTO DI BILANCIO E RELATIVO PROSPETTO RELATIVO AL RISPETTO DEL PAREGGIO DEL BILANCIO: Si riportano in sunto l entità delle variazioni apportate, meglio indicate e dettagliate negli allegati:
DESCRIZIONE IMPORTO Avanzo di amministrazione - applicaz alle spese correnti 8.495,00 Avanzo di amministrazione - applicaz alle spese investimento 4.179,00 Maggiori entrate 3.345,00 Minori spese 3.497,00 TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO 19.516,00 Minori entrate 218,00 Maggiori spese 19.298,00 TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE 19.516,00 B) NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DUP: Bilancio di Previsione con assestato per il 2016 secondo gli schemi del bilancio armonizzato ai sensi del D.Lgs 118/2011, con applicazione delle variazioni di bilancio proposte con il presente atto e schema per il tesoriere; C) STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI; D) SALVAGUARDIA EQUILIBRI DI BILANCIO 2016; Visto l art. 175 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. avente per oggetto: Variazioni al Bilancio di Previsione, nonché il vigente Regolamento di Contabilità e il principio contabile allegato del D.lgs 118/2011 relativo alla competenza finanziaria potenziata; Richiamato l'art. 42 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere di regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49, comma 1, e dell art. 147/bis, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267, e ss.mm.ii., allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale; Visto il parere di regolarità contabile, espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49, comma 1, e dell art. 147/bis, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267, e ss.mm.ii., allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale; Visto il parere favorevole dell Organo di Revisione, ai sensi dell'art. 239, comma 1, lett. b) del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Con voti n. 7 favorevoli, n. 2 contrari, (Saviotti e Sanelli) e n. 0 astenuti essendo n. 9 i Consiglieri presenti e n. 9 i Consiglieri votanti; D e l i b e r a di apportare le seguenti variazioni al bilancio pluriennale 2016/2018 di cui in premessa e descritte nell allegato A) che forma parte integrante della presente deliberazione: DESCRIZIONE IMPORTO Avanzo di amministrazione - applicaz alle spese correnti 8.495,00 Avanzo di amministrazione - applicaz alle spese investimento 4.179,00 Maggiori entrate 3.345,00 Minori spese 3.497,00 TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO 19.516,00 Minori entrate 218,00 Maggiori spese 19.298,00 TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE 19.516,00 Di dare atto che la presente variazione è coerente con il raggiungimento degli obiettivi del pareggio del bilancio.
di aggiornare il Dup, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 16.02.2016, come risulta dall allegato B) che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; di approvare, lo Stato di attuazione dei programmi (allegato C) e la salvaguardia degli equilibri di bilancio (allegato D), che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; di dare altresì atto che il bilancio 2016/2018 mantiene la coerenza con l obiettivo programmatico del saldo di competenza potenziata SUCCESSIVAMENTE RITENUTA l urgenza di dare attuazione al presente provvedimento; Visto l art. 134, comma 4, D. Lgs 267/2000; Con voti n. 7 favorevoli, n. 2 contrari, (Saviotti e Sanelli) e n. 0 astenuti essendo n. 9 i Consiglieri presenti e n. 9 i Consiglieri votanti; DELIBERA Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile.
COMUNE DI CASANOVA LONATI PROVINCIA DI PAVIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 - NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016-2018 - ASSESTAMENTO DI BILANCIO (1^ VARIAZIONE) - STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ TECNICA Io sottoscritto Responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., ai sensi e per gli effetti di cui all art. 147/bis 1 comma D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., esprimo PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto. Casanova Lonati, lì 20/07/2016 Il Responsabile del Servizio F.to : Merlini Raffaella PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITÀ TECNICO CONTABILE Io sottoscritto Responsabile del servizio, ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., ai sensi e per gli effetti di cui all art. 147/bis 1 comma D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., esprimo PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnico contabile della proposta di deliberazione in oggetto. Casanova Lonati, lì 20/07/2016 Il Responsabile del Servizio F.to : Merlini Raffaella
Fatto, letto, e sottoscritto: Il Sindaco F.to : Lucato Stefano Il Segretario Comunale F.to : Cropano Giulia CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE n. 102 del Registro Pubblicazioni La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune dal giorno 29/07/2016 per 15 giorni consecutivi. Casanova Lonati, lì 29/07/2016 Il Segretario Comunale F.to : Cropano Giulia CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 26-lug-2016 X Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3 comma, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Casanova Lonati, lì 29/07/2016 Il Segretario Comunale F.to : Cropano Giulia E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Casanova Lonati, lì Il Segretario Comunale Cropano Giulia