MODELLO «A2.2» RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE (di nuova costruzione o ristrutturazione) Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

Documenti analoghi
ALLEGATO <<B>> Riferito allarticolo 23, comma 1. Requisiti minimi qualitativi per la classificazione delle residenze turistico alberghiere.

MODELLO «A/2» RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

Allegato D - Requisiti obbligatori per villaggi albergo e residenze turistico-alberghiere

CLASSIFICAZIONE RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE DENUNCIA DELLA CLASSIFICA SEZIONE 1 GENERALITA DELL ESERCIZIO

RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE

RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato C al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009)

Pagina 1 di cassette di sicurezza per il 50% delle camere e cassaforte dell albergo per le restanti camere (4)

Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento

REQUISITI OBBLIGATORI PER VILLAGGI-ALBERGO E RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE

Modificata da l.r. 91/1995, l.r. 14/1997, l.r. 38/2009, l.r. 18/2010, l.r. 17/2013, l.r. 03/2015. Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Aziende alberghiere)

(1) Pubblicato nel B.U. Lombardia 14 dicembre 2009, n. 50, suppl. ord. n. 1. La Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione

MODELLO «D/2» CASE PER FERIE E CENTRI PER SOGGIORNI SOCIALI COMUNE DI. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

MODELLO «D/3» FORESTERIE COMUNE DI GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato A

Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga la seguente legge

(Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 22 novembre 2010, n. 31)

1.00 PRESTAZIONE DI SERVIZIO

Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50

ALBERGHI Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato A al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009)

ALBERGHI. Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato A al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009) Allegato A

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA

Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato B

ALLEGATO C bis della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33

REQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICA DELLE RESIDENZE TURISTICO - ALBERGHIERE

ALLEGATO A al Decreto n. 102 del REQUISITI OBBLIGATORI PER ALBERGHI E MOTELS

Requisiti per alberghi e motel L.R. 33/2002

MODELLO «A1.2 bis» ALBERGO/DIPENDENZA

Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

Citta' Metropolitana di Milano Settore Sviluppo economico e sociale

SEZIONE 1^ - GENERALITÀ DELL ESERCIZIO. 1. Denominazione della struttura. 2. Via Località. Comune CAP Provincia (sigla) Sito Internet

ALLEGATO <<A>> Riferito all articolo 23, comma 1. Requisiti minimi qualitativi per la classificazione degli alberghi, motel e villaggi albergo

ALLEGATO <<A>> Riferito all articolo 23, comma 1. Requisiti minimi qualitativi per la classificazione degli alberghi, motel e villaggi albergo

punteggio minimo per il conseguimento della corrispondente classificazione * min. non previsto ** min. non previsto

CLASSIFICAZIONE RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE (RTA) (L.R. 11 MARZO 2015, N.3)

ALLEGATO C ter della legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002

(giorno/mese/anno) con sede in Comune Via N

ALLEGATI ALLA LEGGE REGIONALE 16/01/2002, N TABELLA A (riferita all articolo 175) ALLEGATO <<A>>

MODELLO B - ALBERGHI ALLEGATO B

MODELLO «A3» COUNTRY HOUSE RESIDENZE RURALI. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

STRUTTURE TURISTICHE RICETTIVE EXTRA ALBERGHIERE DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE. (artt. 26 e 32 - L.R.

SEZIONE 1 a GENERALITA' DELL'ESERCIZIO

PREAMBOLO. Vista la legge regionale 23 marzo 2000, n. 42 (Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo) e in particolare l articolo 158;

promulga Art. 1. (Oggetto)

IL SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al turismo

MODULO DI DENUNCIA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE ALBERGHIERE (L.P , n o 58)

PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA UFFICIO TURISMO MODELLO C

MODULO DI DENUNCIA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE ALBERGHIERE (L.P , n o 58)

DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE. (artt., 26 e 32 - L.R. 33/2002) Alla Provincia di DATI DEL DICHIARANTE.

Tabella - CLASSIFICAZIONE R.T.A. E DIPENDENZE DI R.T.A

Testo prima delle modifiche Modifiche apportate con la l.r. 2/2010

ALLEGATO C REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE FORESTERIE LOMBARDE

Provincia di Reggio Calabria

REQUISITI OBBLIGATORI PER VILLAGGI-ALBERGO E RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE

DOMANDA PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO DI ATTRIBUZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA

Turismo NUOVA NORMATIVA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE RICETTIVE

Citta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo

Il/La sottoscritto/a nato a (prov. ) il / /, residente in (prov. ) via n. int., cittadinanza, C.F. tel. cell. Fax PEC

MODULO DI DENUNCIA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE ALBERGHIERE (L.R , n 26)

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 1 aprile 2014, n. 364; E m a n a il seguente regolamento:

(1) Pubblicata nel B.U. Piemonte 25 gennaio 1995, n. 4, suppl. spec.

Art. 1 (Scopi della legge di classificazione alberghiera)

Art. 1 (Scopi della legge di classificazione alberghiera) Art. 2 (Esercizi alberghieri disciplinati dalla legge) Art. 3 (Tipi di esercizi alberghieri)

*** (3) ** (2) **** (4) Descrizione dei requisiti

CLASSIFICAZIONE ALBERGHI DENUNCIA DELLA CLASSIFICA

REC TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE RESIDENZE DI CAMPAGNA (UNICO LIVELLO)

MODELLO «D/2» CASE PER FERIE E CENTRI PER SOGGIORNI SOCIALI COMUNE DI. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

DENUNCIA DELLA CLASSIFICA PER RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE

AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE DI STRUTTURA RICETTIVA

TABELLA A (Art. 21) Direttore di albergo X X X X

Comune di Pistoia Piazza Duomo Pistoia

LEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE CALABRIA. Disciplina della classificazione alberghiera.

Vista la legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2, recante Disciplina organica del turismo, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l articolo

Tabella A - CLASSIFICAZIONE ALBERGHI E DIPENDENZE DI ALBERGHI. Spazi comuni

CLASSIFICAZIONE ALBERGHI (L.R. 11 MARZO 2015, N.3)

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE TURISMO ALBERGHI. Allegato A

TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI - LOCANDE E RESIDENZE D EPOCA

Titolo I ATTIVITÀ RICETTIVA ALBERGHIERA

Comune di Grado. Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI DIFFUSI

SERVIZI IGIENICI E BAGNI AD USO COMUNE

DICHIARAZIONE DEI REQUISITI

prima categoria seconda categoria terza categoria DICHIARA

AFFITTACAMERE. Comunicazione dell attrezzatura e dei prezzi per l anno 20

Titolo I ATTIVITA' RICETTIVA ALBERGHIERA

Aggiornamento CE0602ur16 VOCE E 6.2 LRG/XVI,1. TURISMO ED INDUSTRIA ALBERGHIERA L.R. 28 aprile 1997, n. 12

Classificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Ostello per la gioventù in categoria Unica

TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE CASE PER FERIE (UNICO LIVELLO)

D.A. n. 189 /S2TUR del 15 / 02 / 2017

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio. TABELLA B Allegata alla denuncia dei requisiti

ALLEGATO A REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE OSTELLI DELLA GIOVENTÙ

Articolo 1 (Ambito di applicazione) Articolo 2 (Definizione tipologica)

ALLEGATO B-33octies SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA. Classificazione. Variazione di classificazione

Tabella B - CLASSIFICAZIONE R.T.A. E DIPENDENZE DI R.T.A

ALBERGO/DIPENDENZA Comunicazione dell attrezzatura e dei prezzi per l anno 20

MODELLO «B/3» DRY-MARINA e MARINA RESORT COMUNE DI. GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA 1. Denominazione della struttura ricettiva..

La Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione. Emana il seguente regolamento regionale: Capo I. Case per ferie

PRESTAZIONI, SELEZIONE DEL PERSONALE, SERVIZI OFFERTI, ORARI DEGLI ALBERGHI

TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI DIFFUSI

Transcript:

(di nuova costruzione o ristrutturazione) DIREZIONE CENTRALE ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Sviluppo Sistema Turistico Regionale COMUNE DI DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA 1. Denominazione della struttura ricettiva... 2. Indirizzo Via.... n..fraz. o Loc... Comune...Provincia.. CAP.... Telefono......Fax.... E-mail......Internet.. 3. Tipologia: Residenza turistico-alberghiera Classe **** *** ** 4. Periodo di apertura Annuale Stagionale dal..... al.. 5. Struttura ricettiva in proprietà in affitto Generalità del proprietario (indicare anche il rappresentante legale in caso di società) dal.....al.. Società.Cognome/Nome... Indirizzo (Via/Comune). Telefono. Generalità del locatario.(indicare anche il rappresentante legale in caso di società) Società.Cognome/Nome... Indirizzo (Via/Comune). Telefono. 6. Titolare/aspirante titolare della licenza di esercizio (indicare anche il rappresentante legale in caso di società) Società.Cognome/Nome.. Indirizzo (Via/Comune) Telefono. Codice fiscale... 7. Gestione Individuale Societaria Prevalentemente con familiari o soci Prevalentemente con personale dipendente 8. Anno di costruzione dell immobile.... 9. Anno di apertura dell esercizio... 10. L edificio è soggetto a vincolo di destinazione alberghiera: Si No urbanistico per finanziamenti specificare legge.. 11. Tipo di costruzione: a corpo unico altro (specificare)... 12. Dipendenze n. vers. 04-2010 1

CAPACITÀ RICETTIVA A) Unità abitative per ospiti MONOLOCALE MONOVANO (1 camera) 2 CAMERE 3 o PIÙ CAMERE con angolo con angolo con angolo con angolo con cucina con cucina con cucina con cucina PIANO cottura cottura cottura cottura PT 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 TOT: B) Camere, suites, servizi igienici e posti per gli ospiti CAMERE PIANO Singole n. Doppie n. Singole n. Doppie n. senza con senza con Con sola acqua corrente calda e fredda bagno bagno bagno bagno VANI SOGGIORNO Vani soggiorno annessi a camere singole Vani soggiorno annessi a camere doppie Pianterreno Piano 1 Piano 2 Piano 3 Piano 4 Piano 5 Piano 6 Piano 7 Piano 8 Piano 9 Piano 10 TOTALE PIANO in camera singola Standard in camera doppia POSTI LETTO in camera doppia Aggiuntivi in vani Soggiorno Camere TOTALE Letti (*) Servizi comuni Bagni/ Docce Gabinetti Pianterreno Piano 1 Piano 2 Piano 3 Piano 4 Piano 5 Piano 6 Piano 7 Piano 8 Piano 9 Piano 10 TOTALE (*) Il numero dei letti posti nelle singole camere non deve essere superiore a quello indicato nella relativa autorizzazione sanitaria. C) TOTALE RICETIVITÀ PER CLIENTI (prospetto A + B) CAMERE.... LETTI.... BAGNI COMPLETI..... D) RICETTIVITÀ PER IL TITOLARE E PERSONALE CAMERE.. LETTI.... BAGNI COMPLETI. vers. 04-2010 2

P E R S O N A L E G E N E R E ALTA STAGIONE O UNICA BASSA STAGIONE Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale TITOLARI.N. Familiari coadiuvanti.....n. Personale dipendente..n. Collaboratori esterni..n. IN COMPLESSO...N. Di cui addetti a: Ricevimento N. Portineria.N. Direzione/Amministrazione N. Alloggi (piani).n. Bar N. Ristorazione.N. Cucina..N. Trasporto bagagli N. Varie.N. vers. 04-2010 3

DESCRIZIONE DEGLI ALTRI ELEMENTI INFORMATIVI 1. Qualità, stato di manutenzione e funzionalità delle attrezzature: ottimo buono sufficiente degli arredi: ottimo buono sufficiente 2. Attrezzature e servizi 2.1 Sala soggiorno in locale apposito in locale comune 2.2 Sala lettura-scrittura in locale apposito in locale comune 2.3 Sala giochi in locale apposito in locale comune 2.4 Sala TV in locale apposito in locale comune 2.5 Sala congressi in locale apposito in locale comune funzionamento autonomo dalla struttura ricettiva traduzione simultanea 2.6 Sala da ballo in locale apposito in locale comune 2.7 Altre sale (specificare)... 2.8 Office ai piani 2.9 Salotti ai piani in locali appositi in locali comuni 2.10 Cucina 2.11 Ristorante in locale apposito solo per gli alloggiati in locale comune Numero coperti... con cucina tipica 2.12 Tavola calda in locale apposito in locale comune Numero coperti... 2.13 Tavernetta in locale apposito in locale comune 2.14 Locale bar in locale apposito solo per gli alloggiati in locale comune 2.15 Atrio (Hall) 2.16 Postazione Internet 2.16 Giardino 2.17 Parco 2.18 Roof garden 2.19 Terrazze elioterapiche 2.20 Impianti sportivi e ricreativi: Piscina riservata ai clienti aperta al pubblico Tennis numero campi Altri (specificare).... 2.21 Garage n. posti auto....... 2.22 Ormeggio n. posti imbarcazioni..... 2.22 Officina riparazioni 2.23 Distributore benzina 2.24 Spiaggia privata numero cabine.. 2.25 Cure idrotermali numero cabine.. 2.26 Spaccio di tabacchi 2.27 Spaccio di souvenirs 2.28 Spaccio di altri generi (specificare).... 2.29 Sportello bancario 2.30 Cambio valuta 2.31 Parrucchiere per uomini per donne vers. 04-2010 4

REQUISITI MINIMI QUALITATIVI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE (Riferiti all allegato A, lettera A2, sezione A2.2 L.r. n. 2/2002) Avvertenze a) Ciascun requisito indicato alle voci o sottovoci contrassegnate con numeri progressivi è obbligatorio per l attribuzione alla struttura ricettiva del numero di stelle corrispondente a fianco indicato: (4) = **** (3) = *** (2) = ** b) Per "personale addetto in via esclusiva" si intende la persona o le persone addette esclusivamente a un determinato servizio. Per "addetto" si intende la persona addetta prevalentemente ma non esclusivamente ad un determinato servizio. c) Per "servizio assicurato" si intende il servizio garantito mediante una o più persone impegnate anche contemporaneamente in più servizi. d) Il locale bagno completo si intende dotato di lavabo, vaso all'inglese, vasca o doccia, bidet, specchio con presa di corrente, acqua calda e fredda. Per gli esercizi ubicati in immobili già esistenti, in relazione ad impedimenti connessi con le caratteristiche strutturali e di superficie, non è obbligatoria la presenza del bidet. A2.2 - Requisiti minimi qualitativi per la classificazione delle residenze turistico alberghiere 1. PRESTAZIONE DI SERVIZI 1.01 SERVIZI DI RICEVIMENTO E DI PORTINERIA - INFORMAZIONI: 1.011 assicurati 16/24 ore con un addetto (3) (4) 1.012 assicurati 12/24 ore (2) 1.02 SERVIZIO DI NOTTE: 1.021 portiere di notte (4) 1.022 addetto disponibile a chiamata (2) (3) 1.03 SERVIZIO CUSTODIA VALORI: 1.031 cassette di sicurezza singole nelle unità abitative e/o camere (4) 1.032 cassette di sicurezza singole nelle unità abitative e/o camere (3) 1.033 in cassaforte della residenza (2) 1.04 SERVIZIO TRASPORTO INTERNO DEI BAGAGLI: 1.041 assicurato 16/24 ore con un addetto (4) 1.042 assicurato 16/24 ore (3) 1.043 a mezzo carrello solo in presenza di ascensore 12/24 ore (2) 1.05 SERVIZIO DI PRIMA COLAZIONE: 1.051 nelle unità abitative e/o camere a richiesta del cliente (4) 1.052 in sala o area apposita o in sala ristorante (4) 1.053 in sale comuni destinate anche ad altri usi (2) (3) 1.06 SERVIZIO DI BAR NEL LOCALE OVE E UBICATO L'IMPIANTO: 1.061 assicurato 16/24 ore a cura del personale addetto (4) 1.062 assicurato 12/24 ore con un addetto (3) 1.063 assicurato 12/24 ore (2) vers. 04-2010 5

1.07 SERVIZIO DI BAR NEI LOCALI COMUNI: 1.071 assicurato 16/24 ore con un addetto (4) 1.072 assicurato 12/24 ore con un addetto (3) 1.08 SERVIZIO DI BAR NELLE UNITA ABITATIVE E/O CAMERE: 1.081 assicurato 16/24 ore con un addetto (4) 1.082 assicurato 12/24 ore con un addetto (3) 1.09 DIVISE PER IL PERSONALE (3) (4) 1.10 LINGUE STRANIERE CORRENTEMENTE PARLATE DAL PERSONALE DI RICEVIMENTO PORTINERIA - INFORMAZIONI: - 2 lingue (4) - 1 lingua (3) 1.11 SERVIZIO INTERNET RISERVATO AGLI ALLOGGIATI quando presente il servizio di connessione sul territorio (3) (4) 1.12 SERVIZIO FAX E FOTOCOPIATRICE (2) (3) (4) 1.13 CAMBIO BIANCHERIA NELLE UNITA ABITATIVE E/O CAMERE: 1.131 lenzuola e federe ad ogni cambio di cliente e: - tutti i giorni (4) - a giorni alterni (3) - due volte alla settimana (2) (salvo diversa scelta del cliente a tutela dell'ambiente) 1.132 asciugamani nei bagni ad ogni cambio di cliente e: - tutti i giorni (3) (4) - a giorni alterni (2) (salvo diversa scelta del cliente a tutela dell'ambiente) 1.14 ACCESSORI DEI LOCALI BAGNO COMUNI 1.141 un telo da bagno per persona (2) (3) (4) 1.142 un asciugamano per persona (2) (3) (4) 1.143 chiamata di emergenza (2) (3) (4) 1.15 LAVATURA E STIRATURA BIANCHERIA DEGLI OSPITI: 1.151 resa entro le 24 ore (4) 1.16 PULIZIA NELLE UNITA ABITATIVE E/O CAMERE: 1.161 una volta al giorno, con riassetto pomeridiano (4) 1.162 una volta al giorno (2) (3) 1.17 PARCHEGGIO O SERVIZIO DI PARCHEGGIO 1.171 assicurato anche con servizi esterni alla struttura 24/24 ore per l 80 per cento delle unità abitative e/o camere (4) 1.18 MANUTENZIONE DELLE UNITA ABITATIVE E/O CAMERE, RIPARAZIONE E SOSTITUZIONE DI ARREDI, CORREDI E DOTAZIONI (2) (3) (4) vers. 04-2010 6

2. DOTAZIONI STRUTTURA MODELLO «A2.2» RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE 2.01 UNITA ABITATIVE 2.011 con locale bagno privato completo (2) (3) (4) 2.012 con vani distinti per camere e soggiorno-cucina (4) 2.02 NUMERO DEI LOCALI BAGNO PRIVATI COMPLETI, ESPRESSI IN PERCENTUALE DELLE CAMERE 2.021 100 per cento (3) (4) 2.022 almeno l 80 per cento (2) 2.03 NUMERO DEI LOCALI BAGNO COMUNI COMPLETI: 2.031 uno ogni 6 posti o frazione non serviti da locale bagno privato, con il minimo di uno per piano (2) 2.04 SERVIZI IGIENICI DESTINATI AI LOCALI E AREE COMUNI E/O SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE CON GABINETTO DISTINTO PER SESSO (2) (3) (4) 2.05 RISCALDAMENTO: 2.051 in tutto l'esercizio (2) (3) (4) (Ad esclusione delle residenze turistico alberghiere con apertura limitata alla stagione estiva. In tali strutture, qualora temporaneamente aperte in stagione non estiva,il riscaldamento deve essere comunque assicurato in tutte le aree dell esercizio effettivamente utilizzate) 2.06 ARIA CONDIZIONATA O IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO: 2.061 nei locali comuni e regolabile dal cliente nelle unità abitative e/o camere a quote altimetriche inferiori a 500 metri slm (3) (4) 2.07 ASCENSORE PER I CLIENTI: (salve le deroghe previste da norme nazionali o regionali) 2.071 qualunque sia il numero dei livelli (4) 2.072 per gli esercizi con locali superiori ai due livelli (compresi i piani interrati qualora forniti, anche in parte, di locali a servizio degli ospiti) (2) (3) 2.08 LINEEE TELEFONICHE ESTERNE: 2.081 un apparecchio telefonico per uso comune (2) (3) (4) 2.09 SALE O AREE COMUNI: LOCALI DI RICEVIMENTO E SOGGIORNO 2.091 un locale (che può coincidere con l eventuale sala ristorante, bar o colazione) (2) 2.092 sala/e di superficie complessiva non inferiore a mq 4 per ognuna delle prime 10 unità abitative, mq 1 per ognuna delle ulteriori unità abitative fino alla ventesima, mq 0,5 per ogni unità abitativa oltre la ventesima, esclusa dal computo l eventuale sala ristorante qualora la somministrazione di alimenti e bevande sia effettuata anche alla clientela di passaggio (3) 2.093 come 2.092, maggiorata del 10 per cento, esclusa in ogni caso dal computo l eventuale sala ristorante (4) 2.10 SALE O AREE COMUNI: RISTORANTE: 2.101 sala ristorante in locale apposito riservato agli alloggiati negli esercizi che forniscono il servizio di ristorazione (3) (4) vers. 04-2010 7

2.11 SALE O AREE COMUNI: BAR 2.111 sala o area bar appositamente attrezzata (4) 2.112 sala o area bar in locale comune (3) 2.113 punto ristoro, anche con distributore automatico, posto in locale comune (2) 2.12 VANO ADIBITO A GUARDAROBA E DEPOSITO BAGAGLI (4) 3. DOTAZIONI MINIME NELLE UNITA ABITATIVE 3.01 DOTAZIONI PER IL SOGGIORNO E IL PERNOTTAMENTO: 3.011 letti e coperte pari al numero delle persone ospitabili (2) (3) (4) 3.012 armadio, cassetti, grucce, comodino o piano di appoggio per posto, illuminazione, lampade o applique (2) (3) (4) 3.013 tavolo per la consumazione dei pasti con sedie pari al numero delle persone ospitabili (2) (3) (4) 3.014 poltrone o divani nel soggiorno con posti pari al numero delle persone ospitabili (4) 3.015 poltrone o divano nel soggiorno (3) 3.02 DOTAZIONI PER LA PREPARAZIONE DEI CIBI 3.021 cucina con due fuochi o piastre e relativa alimentazione (2) (3) 3.022 cucina con due fuochi o piastre e forno (anche a microonde) (4) 3.023 frigorifero (2) (3) (4) 3.024 lavello con scolapiatti (2) (3) (4) 3.025 per ciascuna persona ospitabile (2) (3) (4) - 2 coltelli - 2 forchette - 2 cucchiai - 2 piatti piani - 1 piatto fondo - 2 bicchieri - 1 tazza - 1 tazzina 3.026 per ciascuna unità abitativa (2) (3) (4) - 1 batteria da cucina - 2 coltelli da cucina - 1 zuccheriera - 1 caffettiera - 1 scolapasta - 1 mestolo - 1 insalatiera - 1 grattugia - 1 spremiagrumi - 1 apribottiglie/cavatappi - 1 bricco per il latte - 1 pattumiera con sacchetti di plastica 3.027 tovaglia, tovaglioli e canovacci da cucina (2) (3) (4) vers. 04-2010 8

3.03 DOTAZIONI BAGNO: 3.031 saponetta (2) (3) (4) 3.032 bagnoschiuma (3) (4) 3.033 ciabattine (4) 3.034 accappatoio da bagno per persona (4) 3.035 asciugamani e teli da bagno in numero adeguato alle persone ospitabili e tappetino (2) (3) (4) 3.036 una salvietta per persona (2) (3) (4) 3.037 riserva di carta igienica e sacchetti igienici (2) (3) (4) 3.038 cestino rifiuti (2) (3) (4) 3.039 asciugacapelli (3) (4) 3.040 chiamata di emergenza (2) (3) (4) 3.04 DOTAZIONE GENERALE DELLE UNITA ABITATIVE: 3.041 impianto di erogazione acqua calda e fredda (2) (3) (4) 3.042 scopa, paletta secchio, ramazza, straccio per pavimenti (2) (3) (4) 3.043 televisione (3) 3.044 televisione con rete tv satellitare (4) 3.045 telefono abilitato alla chiamata esterna diretta (3) (4) 3.046 documentazione sulla struttura ricettiva (3) (4) 3.047 necessario per scrivere (4) 3.048 connessione a internet quando presente il servizio sul territorio (4) 4. DOTAZIONI MINIME NELLE CAMERE 4.01 DOTAZIONE DELLE CAMERE: 4.011, tavolino o ripiano apposito, armadio, comodino o piano di appoggio per posto e specchio (2) (3) (4) 4.012 lampade o applique da comodino (2) (3) (4) 4.013 punto illuminazione per leggere o scrivere (2) (3) (4) 4.014 lavabo con acqua corrente calda e fredda comprensivo di specchio con presa di corrente in ciascuna camera sprovvista di locale bagno privato (2) 4.015 cestino rifiuti (2) (3) (4) 4.016 sgabello o ripiano apposito per bagagli (2) (3) (4) 4.017 documentazione sulla struttura ricettiva (3) (4) 4.018 necessario per scrivere (4) 4.019 una sedia o altro mobile con analoga funzione per (2) (3) (4) 4.020 una poltrona (4) 4.02 FRIGO-BAR NELLE CAMERE (4) 4.03 TELEVISIONE: 4.031 in tutte le camere con rete TV satellitare (4) 4.032 in tutte le camere (3) 4.033 in sala ad uso comune (2) (3) (4) 4.04 CONNESSIONE A INTERNET NELLE CAMERE quando presente il servizio sul territorio (4) 4.05 SERVIZIO DI RICEZIONE DELLA POSTA ELETTRONICA quando presente il servizio di connessione a internet sul territorio (3) (4) vers. 04-2010 9

4.06 CHIAMATA DEL PERSONALE: 4.061 chiamata con telefono (3) (4) 4.062 chiamata con telefono o campanello (2) 4.07 TELEFONO NELLE CAMERE: 4.071 abilitato alla chiamata esterna diretta (3) (4) 4.08 ACCESSORI DEI LOCALI BAGNO NELLE CAMERE: 4.081 saponetta (2) (3) (4) 4.082 bagnoschiuma (3) (4) 4.083 ciabattine (4) 4.084 accappatoio da bagno per persona (4) 4.085 asciugamani e teli da bagno in numero adeguato agli ospiti e tappetino (2) (3) (4) 4.086 una salvietta per persona (2) (3) (4) 4.087 riserva di carta igienica e sacchetti igienici (2) (3) (4) 4.088 cestino rifiuti (2) (3) (4) 4.089 asciugacapelli (3) (4) 4.090 chiamata di emergenza (2) (3) (4) 5. SUPERFICI CAMERE E BAGNI PRIVATI 5.01 per la camera singola una superficie minima di 9 metri quadrati al netto dei bagni privati (4) 5.02 per la camera singola una superficie minima di 8 metri quadrati al netto dei bagni privati (2) (3) 5.03 per la camera doppia una superficie minima di 15 metri quadrati al netto dei bagni privati (4) 5.04 per la camera doppia una superficie minima di 14 metri quadrati al netto dei bagni privati (2) (3) 5.05 per ogni ulteriore posto una superficie minima di 6 metri quadrati al netto dei bagni privati (2) (3) (4) 5.06 per il bagno privato completo una superficie di 4 metri quadrati (4) 5.07 per il bagno privato completo una superficie di 3 metri quadrati (2) (3) (salve le deroghe previste da norme nazionali o regionali) vers. 04-2010 10

CLASSE RICHIESTA Il/La sottoscritto/a dichiara che la presente denuncia è completa e veritiera e chiede che la propria struttura ricettiva sia classificata: RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA DI..STELLE TIMBRO E FIRMA..... Il sottoscritto esprime il proprio consenso affinché i dati contenuti nella presente richiesta di classificazione possano essere trattati, nel rispetto delle disposizioni contenute nel Decreto Lgs. 196/2003, per le finalità connesse alla richiesta di classificazione. TIMBRO E FIRMA Data......... vers. 04-2010 11

PARTE RISERVATA AL COMUNE ISTRUTTORIA DI ACCERTAMENTO A seguito del sopralluogo e controllo della tabella da parte della Commissione si confermano le dichiarazioni rese dal richiedente, salvo quelle relative ai punti...... Pertanto risulta/non risulta che la struttura ricettiva è in possesso dei requisiti minimi qualitativi per il livello di classificazione richiesto e si propone la classe......... Ai sensi dell art.13 del Decreto Lgs. 196/2003, si informa che i dati acquisiti saranno trattati in forma cartacea e/o informatica secondo le disposizioni ivi previste. L'ISTRUTTORE Data........ CLASSIFICAZIONE Comune di.. - Viste le caratteristiche della struttura ricettiva; - Visto che sono stati accertati i requisiti minimi qualitativi relativi alle caratteristiche obbligatorie, la struttura ricettiva è classificata: RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA DI..STELLE Con provvedimento n.... di data. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Data.... Comunicato alla Direzione Centrale Attività Produttive con nota prot. n.... di data. Pubblicazione di un estratto del provvedimento di classificazione sul B.U.R. (Bollettino Ufficiale della Regione) in data. Presentato ricorso al Direttore Centrale Attività Produttive della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in data...... La struttura ricettiva viene definitivamente classificata......... Comunicato all interessato in data...con nota prot. n....... vers. 04-2010 12