Istituto Pier Giorgio Frassati Scuola San Pietro Martire Particolare del portale della Crocifissione presso la Sagrada Familia - Barcellona VIA CRUCIS Seveso - Martedì 11 Aprile 2017
CANTO INIZIALE Perdonami mio Signore Perdonami, mio Signore, di tutto il male mio; perdonami, mio Signore, perdonami, mio Dio. Senza di Te si spacca il cuore mio; bianco come la morte, Ti chiamo, o Dio. Rit. Com è pesante il male, il male che Ti faccio e com è duro il cuore: è freddo più del ghiaccio. Rit. No, non mi abbandonare e dammi la Tua pace sia tutta la mia vita solo ciò che Ti piace. Rit. CANTO DA RIPETERE AD OGNI STAZIONE Ma non avere paura Ma non avere paura, non ti fermare mai, perché il mio amore è fedele e non finisce mai. Guardo sempre dentro me e non vedo Te, c è rumore nel mio cuor e non so perché. Rit. Non sapere cosa dir non saper che far «Fai silenzio dentro te ed ascolta me». Rit. «Ogni volta che tu vuoi tu mi troverai e l amore mio, lo sai non finisce mai». Rit.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Preghiera d introduzione del sacerdote PRIMA STAZIONE: IL TRADIMENTO DI GIUDA Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Giotto, Bacio di Giuda, 1303-1305, Cappella degli Scrovegni, Padova LETTURA DAL VANGELO (Mt 26,47-56): Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei dodici, e con lui una gran folla con spade e bastoni mandata dai sommi sacerdoti e dagli anziani del popolo. Il traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: Quello che bacerò, è lui, arrestatelo! E subito si avvicinò a Gesù e disse: Salve Rabbì. E lo baciò. E Gesù gli disse: Amico per questo sei qui!. Allora si fecero avanti e misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono. Intervento del Sacerdote Intenzioni
SECONDA STAZIONE: PILATO E GESU Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Duccio di Boninsegna, Cristo davanti a Pilato, 1308-1311, Museo dell Opera del Duomo di Siena LETTURA DAL VANGELO (Gv 18,33-38) : Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: «Tu sei il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te oppure altri te l hanno detto sul mio conto?». Pilato rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». Gli dice Pilato: «Che cos è la verità?». E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui nessuna colpa. Intervento del Sacerdote Intenzioni Padre Nostro Ave Maria Gloria
TERZA STAZIONE: IL RINNEGAMENTO DI PIETRO Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Duccio di Buoninsegna, Rinnegamento di Pietro, 1308-1311, Museo Dell'opera Del Duomo, Siena LETTURA DAL VANGELO (Mc 14,66-72): Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una serva del sommo sacerdote e, vedendo Pietro che stava a scaldarsi, lo fissò e gli disse: "Anche tu eri con il Nazareno, con Gesù". Ma egli negò: "Non so e non capisco quello che vuoi dire". Uscì quindi fuori dal cortile e il gallo cantò. E la serva, vedendolo, ricominciò a dire ai presenti: "Costui è di quelli". Ma egli negò di nuovo. Dopo un poco i presenti dissero di nuovo a Pietro: "Tu sei certo di quelli, perché sei Galileo". Ma egli cominciò a imprecare e a giurare: "Non conosco quell'uomo che voi dite". Per la seconda volta un gallo cantò. Allora Pietro si ricordò di quella parola che Gesù gli aveva detto: "Prima che il gallo canti due volte, mi rinnegherai per tre volte". E scoppiò in pianto. Intervento del Sacerdote Intenzioni
QUARTA STAZIONE: IL BUON LADRONE Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Beato Angelico, Gesù e il buon ladrone (particolare Crocifissione e Santi), 1439-1445. Museo di San Marco, Firenze LETTURA DAL VANGELO (Lc 23,34-43) : Gesù diceva: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno."[ ]Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi. Ma l altro lo rimproverava: Neanche tu hai timore di Dio, benché condannato alla stessa pena? Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male. E aggiunse: Gesù ricordati di me quando entrerai nel tuo regno. Gli rispose: In verità ti dico, oggi sarai con me in paradiso. Intervento del Sacerdote Intenzioni Padre Nostro Ave Maria Gloria
QUINTA STAZIONE: L UMANITÀ HA UNA MADRE Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Masaccio, La Crocifissione, 1426, Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli LETTURA DAL VANGELO (Gv 19,25-27) : Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Magdala. Gesù, allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: Donna, ecco il tuo figlio!. Poi disse al discepolo: Ecco tua madre! E da quel momento il discepolo l accolse nella sua casa. Intervento del Sacerdote Intenzioni Padre Nostro Ave Maria Gloria
INGRESSO IN CHIESA PARROCCHIALE E DONO DEL FIORE AL CROCIFISSO CANTO DA ESEGUIRE ENTRANDO IN CHIESA La Preferenza Che facevo qui, qui su un angolo del mondo? Aspettavo chi, chi avesse in fondo lo stesso desiderio. Desiderio che non aveva volto e nome, non sapevo neanche come, né se in un seme il fiore c'è. Ma tu hai preferito me fra tutti quelli che hai incontrato, fra tutti i figli del creato, che hanno abitato la terra, il mare e il ciel. E tutto è nuovo adesso che mi hai detto che mi sei amico, prezioso agli occhi tuoi perché hai preferito, hai preferito me. Ora siamo qui, qui su un angolo del mondo, mi racconti di tutte le cose che hai visto tu volando. Quando partirai io farò da sentinella, certo che la vita è bella, che in ogni seme un fiore c'è.
SESTA STAZIONE: GESÙ MUORE IN CROCE Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo. Giotto, Compianto Sul Cristo Morto, 1303, Cappella Degli Scrovegni, Padova LETTURA DAL VANGELO (Lc, 23, 44-48): Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito. Detto questo spirò. Visto ciò che era accaduto, il centurione glorificava Dio: Veramente quest'uomo era giusto. Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornavano percuotendosi il petto. Intervento del Sacerdote Intenzioni Benedizione e Conclusione
CANTI DA ESEGUIRE IN CHIESA Io non sono degno Io non sono degno di ciò che fai per me: Tu che ami tanto uno come me, vedi non ho nulla da donare a Te, ma se Tu lo vuoi prendi me. Sono come la polvere alzata dal vento sono come la pioggia caduta dal cielo sono come una canna spezzata dall uragano se Tu, Signore, non sei con me. Contro i miei nemici Tu mi fai forte io non temo nulla e aspetto la morte sento che sei vicino, che mi aiuterai ma non sono degno di quello che mi dai. Preghiera a Maria Maria, tu che hai atteso nel silenzio la Sua parola per noi, Aiutaci ad accogliere il Figlio tuo che ora vive in noi. Maria, tu che sei stata così docile davanti al Tuo Signor, Maria, tu che hai portato dolcemente L immenso dono d amor, Maria, madre umilmente tu hai sofferto del Suo ingiusto dolor: Maria, tu che ora vivi nella gloria assieme al tuo Signor,
Ti adoro Redentore Ti adoro, Redentore, di spine incoronato, per ogni peccatore a morte condannato. Ti adoro, Gesù buono, schernito, schiaffeggiato, tu doni il tuo perdono a chi ti ha flagellato. Ti adoro, Gesù pio, in croce immolato, ripenso nel cuor mio che tu mi hai tanto amato. Amen. Noi non sappiamo chi era Noi non sappiamo chi era, noi non sappiamo chi fu, ma si faceva chiamare Gesù. Pietro lo incontrò sulla riva del mare, Paolo lo incontrò sulla via di Damasco. Vieni, fratello: ci sarà un posto, posto anche per te. Maria lo incontrò sulla pubblica strada, Disma lo incontrò in cima alla croce. Vieni, fratello: ci sarà un posto, posto anche per te. Noi lo incontrammo all ultima ora, io l ho incontrato all ultima ora. Vieni, fratello: ci sarà un posto, posto anche per te. Ora sappiamo chi era, ora sappiamo chi fu: era Colui che cercavi, si faceva chiamare Gesù.
Il nostro cuore Il nostro cuore non si è perduto, i nostri passi non hanno smarrito la tua strada. Né l'angoscia,né il dolore, la paura e la spada... Mai il tuo sguardo fuggirò la tua casa lascerò. Della morte,della vita, del presente, del futuro la tua gente non ha paura, la tua rocca sta sicura. Col mio canto,la mia gioia, con l'amore e le parole la tua gloria loderò, la tua forza griderò