TREKKING TRICOLORE: LE PRIME TRACCE DEL NOSTRO PASSATO ITALIANO Storie, luoghi e monumenti successivi alla metà dell Ottocento Partendo da, raggiungiamo il cortile del Rettorato per vedere il monumento ai caduti di Curtatone e Montanara, le lapidi ed i reperti che ricordano gli studenti protagonisti del Risorgimento senese. Passiamo accanto alla Sinagoga ed al Museo della Contrada della Torre dove sono custodite monture di foggia militare, dette alla piemontese, utilizzate alla metà del XIX secolo. Proseguiamo per Banchi di Sopra, dove si trovava l albergo dell Aquila Nera, in cui Garibaldi alloggiò e pronunciò la celebre frase O Roma all Italia o l Italia a Roma. Attraverso Piazza Indipendenza giungiamo in via Santa Caterina, sede della Nobile Contrada dell Oca, il cui museo custodisce importanti reperti risorgimentali. Il percorso prosegue attraverso i giardini de La Lizza fino alla Fortezza Medicea sede dell Enoteca Italiana. Tempo di percorrenza: 2 ore e trenta minuti Lunghezza: circa 3 Km Difficoltà: media
TREKKING TRICOLORE: LE PRIME TRACCE DEL NOSTRO PASSATO ITALIANO Storie, luoghi e monumenti successivi alla metà dell Ottocento Partendo da, raggiungiamo il cortile del Rettorato per vedere il monumento ai caduti di Curtatone e Montanara, le lapidi ed i reperti che ricordano gli studenti protagonisti del Risorgimento senese. Passiamo accanto alla Sinagoga ed al Museo della Contrada della Torre dove sono custodite monture di foggia militare, dette alla piemontese, utilizzate alla metà del XIX secolo. Proseguiamo per Banchi di Sopra, dove si trovava l albergo dell Aquila Nera, in cui Garibaldi alloggiò e pronunciò la celebre frase O Roma all Italia o l Italia a Roma. Attraverso Piazza Indipendenza giungiamo in via Santa Caterina, sede della Nobile Contrada dell Oca, il cui museo custodisce importanti reperti risorgimentali. Il percorso prosegue attraverso i giardini de La Lizza fino alla Fortezza Medicea sede dell Enoteca Italiana. Tempo di percorrenza: 2 ore e trenta minuti Lunghezza: circa 3 Km Difficoltà: media Particolare Panorama La Lupa
Percorso: Suggestioni Risorgimentali Il percorso prende il via in, dalla Sala del Risorgimento del Museo Civico in Palazzo Pubblico, dove è rappresentato il famoso affresco dell incontro a Teano tra Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Si prosegue verso Piazza Indipendenza e quindi in Via delle Donzelle, vicolo frequentato da patrioti e cospiratori e dalle spie della polizia granducale. Il percorso prosegue in Via Montanini per vedere, al civico 108, il Palazzo Bernardi Avanzati, abitazione di Giuseppe, che seguì Garibaldi nella sfortunata impresa di Roma e morì per mano della Guardia Papale. Si passa quindi alla Lizza, sede del monumento equestre di Garibaldi, e da Via Camollia si procede per La Fortezza Medicea, dove il percorso si conclude. Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti Lunghezza: circa km 2 Piazza Indipendenza Sala del Risorgimento Epigrafe in ricordo di Garibaldi in Via Camollia Sala del Risorgimento - Incontro a Teano Sala del Consiglio Comunale Citazione Mazziniana
Siena Percorso: Suggestioni Risorgimentali Il percorso prende il via in, dalla Sala del Risorgimento del Museo Civico in Palazzo Pubblico, dove è rappresentato il famoso affresco dell incontro a Teano tra Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Si prosegue verso Piazza Indipendenza e quindi in Via delle Donzelle, vicolo frequentato da patrioti e cospiratori e dalle spie della polizia granducale. Il percorso prosegue in Via Montanini per vedere, al civico 108, il Palazzo Bernardi Avanzati, abitazione di Giuseppe, che seguì Garibaldi nella sfortunata impresa di Roma e morì per mano della Guardia Papale. Si passa quindi alla Lizza, sede del monumento equestre di Garibaldi, e da Via Camollia si procede per La Fortezza Medicea, dove il percorso si conclude. Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti Lunghezza: circa km 2 Monumento equestre di Garibaldi Epigrafe in ricordo di Garibaldi in Banchi di Sopra Fortezza Medicea
Siena Tra il faceto e l arcano è la notte del trekking urbano Da, dopo aver attraversato gli Orti de Tolomei, si costeggia l Orto Botanico Universitario, che si trova in una delle caratteristiche valli verdi all interno delle mura medievali della città. Qui sono coltivate centinaia di piante provenienti da tutto il mondo, anche quelle tossiche ed allucinogene; di particolare interesse l ottocentesca Stufa, una serra che riproduce le fitte ed intricatissime foreste pluviali. Da via delle Cerchia, dove si trova murato il busto di Giomo, fantasma dell Orto Botanico, si raggiunge la Madonna del Corvo, affresco che la leggenda vuole protagonista nella diffusione della peste nel 1348. Passando dal Duomo, si scopre il Quadrato Magico, una pietra per gli scongiuri con un iscrizione formata da 5 parole leggibili dall alto e dal basso, da destra e da sinistra, molto diffusa nel medioevo. Proseguendo per la panoramica Via del Costone, si raggiunge Fontebranda, l antica fonte cantata da Dante dalla quale, secondo la leggenda, si snoda un cunicolo dove gli spagnoli che dominarono Siena nel XVI secolo avrebbero nascosto un forziere segreto. Il percorso termina alla Fortezza Medicea all interno della quale si trovano i locali dell Enoteca Italiana, istituzione pubblica per la valorizzazione e la promozione dei vini italiani. Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: circa 2 chilometri Fonte Nuova d Ovile Fontebranda Enoteca Italiana Enoteca Italiana
Tra il faceto e l arcano è la notte del trekking urbano Da, dopo aver attraversato gli Orti de Tolomei, si costeggia l Orto Botanico Universitario, che si trova in una delle caratteristiche valli verdi all interno delle mura medievali della città. Qui sono coltivate centinaia di piante provenienti da tutto il mondo, anche quelle tossiche ed allucinogene; di particolare interesse l ottocentesca Stufa, una serra che riproduce le fitte ed intricatissime foreste pluviali. Da via delle Cerchia, dove si trova murato il busto di Giomo, fantasma dell Orto Botanico, si raggiunge la Madonna del Corvo, affresco che la leggenda vuole protagonista nella diffusione della peste nel 1348. Passando dal Duomo, si scopre il Quadrato Magico, una pietra per gli scongiuri con un iscrizione formata da 5 parole leggibili dall alto e dal basso, da destra e da sinistra, molto diffusa nel medioevo. Proseguendo per la panoramica Via del Costone, si raggiunge Fontebranda, l antica fonte cantata da Dante dalla quale, secondo la leggenda, si snoda un cunicolo dove gli spagnoli che dominarono Siena nel XVI secolo avrebbero nascosto un forziere segreto. Il percorso termina alla Fortezza Medicea all interno della quale si trovano i locali dell Enoteca Italiana, istituzione pubblica per la valorizzazione e la promozione dei vini italiani. Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: circa 2 chilometri Duomo Orto Botanico Entrata Orto Botanico Serra Giomo Quadrato Magico
Siena:dal buio dei misteri alla luce delle sue bellezze Un percorso che alterna luoghi insoliti e misteriosi, vicoli scuri e storie di fantasmi alle architetture imponenti ed eleganti dei monumenti cittadini. Da si arriva al Complesso Museale di Santa Maria della Scala dove labirinti scavati nel tufo conducono al carnaio, una muraglia di ossa calcinate, teschi e stoffe risalenti alla peste del Trecento. Dallo stretto Vicolo delle Carrozze si raggiunge il Castellare dove Cecco Angiolieri cantava la donna, la taverna ed il dado. Si seguono gli ululati dei licantropi in Piazza Provenzano e alla Fonte Nuova d'ovile per terminare all'enoteca Italiana, istituzione che valorizza e promuove i grandi vini del vigneto Italia. Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: circa km 2 Panorama notturno Fortezza esterna Enoteca Italiana Fonte Nuova d Ovile
Siena:dal buio dei misteri alla luce delle sue bellezze Un percorso che alterna luoghi insoliti e misteriosi, vicoli scuri e storie di fantasmi alle architetture imponenti ed eleganti dei monumenti cittadini. Da si arriva al Complesso Museale di Santa Maria della Scala dove labirinti scavati nel tufo conducono al carnaio, una muraglia di ossa calcinate, teschi e stoffe risalenti alla peste del Trecento. Dallo stretto Vicolo delle Carrozze si raggiunge il Castellare dove Cecco Angiolieri cantava la donna, la taverna ed il dado. Si seguono gli ululati dei licantropi in Piazza Provenzano e alla Fonte Nuova d'ovile per terminare all'enoteca Italiana, istituzione che valorizza e promuove i grandi vini del vigneto Italia. Tempo di percorrenza: 2 ore Lunghezza: circa km 2 Santa Maria della Scala, Ingresso Santa Maria della Scala, Camaio Santa Maria della Scala, Oratorio di Santa Caterina della Notte Santa Maria della Scala, Santa Caterina della Notte, particolare Vicolo delle Carrozze Basilica di Santa Maria in Provenzano Via Cecco Angiolieri
ScopriSiena Partendo da, ci dirigiamo verso la Pinacoteca Nazionale di Siena per ammirare la collezione di fondi oro realizzati nel 300 e nel 400 dai grandi pittori senesi. Passate le Due Porte si arriva all ASMOS ( Archivio Storico Movimento Operaio Senese) che raccoglie documenti di storia contemporanea della provincia di Siena. Dopo aver visitato la Chiesa di Sant Agostino, scendiamo verso la Valle di Porta Giustizia per arrivare all Orto de Pecci, una zona di aperta campagna nel cuore della città. Tempo di percorrenza: 3 ore circa Lunghezza: Km 3 circa Orto medievale Asmos Due porte Chiesa di Sant Agostino - Ambrogio Lorenzetti, Maestà Orto de Pecci
Siena ti apre il cuore più delle sue porte Il percorso inizia da e dopo aver visitato il museo del Santa Maria della Scala, si arriva alla Biblioteca Comunale dalla quale, attraverso la Sala dei Periodici, si accede al Vicolo della Sapienza, una strada urbana medievale. Raggiunta Via Montanini è possibile visitare Santa Maria delle Nevi, una Chiesa rinascimentale realizzata intorno al 1470. Percorsa Via Camollia che fu un tratto della Via Francigena arriviamo alla meta del nostro tour: Porta Camollia, che accoglie ogni visitatore con il suo motto: COR MAGIS TIBI SIENA PANDIT, Siena ti apre il suo cuore più delle sue porte. Tempo di percorrenza: 3 ore circa Lunghezza: circa Km 4 Porta Camollia Complesso Mussale di Santa Maria della Scala Chiesa di Santa Maria delle Nevi Artigiano Biblioteca comunale degli Intronati Chiesa di San Pietro alla Magione
Siena Viaggio alla scoperta delle mura antiche Il percorso inizia e finisce in, il cuore di Siena, protetta da mura poderose a partire dal XIV secolo. Lungo strade che costeggiano edifici in pietra, mattoni rossi e palazzi merlati arriviamo in Castelvecchio. E il nucleo più antico della città, secondo la leggenda fu costruito da Aschio e Senio, mitici fondatori di Siena, nipoti di Romolo e figli di Remo. Castelvecchio (particolare) Fonte delle Monache Fortino di Baldassarre Peruzzi Fonte delle Monache Portone del Duomo Fonte delle Monache Tempo di percorrenza: 4 ore circa Lunghezza: circa Km 7 Castelvecchio Difficoltà: saliscendi, selciato in pietra a tratti sconnesso, scale, strade bianche Orto dei Pecci
Siena Cercando i sapori dei nostri nonni è il punto di partenza e di arrivo di un percorso che ripercorre la storia del gusto di questa città. Dalla botte di Santa Caterina che spillava vino senza fine, ai caffè di inizio 900 in via Banchi di Sotto, passando per la Piazza del Mercato e l antico Spedale di Santa Maria della Scala che offriva ristoro ai bisognosi. Chiasso del Bargello Chiasso del Bargello Panorama Tempo di percorrenza: 3 ore circa Lunghezza: Km 5 circa Difficoltà: saliscendi, selciato in pietra a tratti sconnesso, scale