ai fini della formazione professionale non PARTE PRIMA osservatori

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Transcript:

ALLEGATO A REGOLAMENTO PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E L ACCESSO PER MOTIVI DI STUDIO PRESSO LE STRUTTURE DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO DI MODENA Campo di applicazione Requisiti di ammissione Inammissibilità Responsabilità Tutoraggio Status del Art. 1 - Premessa Il presente regolamento disciplina: La frequenza volontaria, ai fini della formazione professionale del personale laureato o diplomato; L accesso per motivi di studio presso le struttura dell Azienda Ospedaliero- Universitaria Policlinico di Modena; Il presente regolamento non si applica a: Tirocini e stage formativi disciplinati da specifica normativa e dalle convenzioni sottoscritte dall Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena con le istituzioni di formazione professionale od universitaria; Stage, frequenza o accessi rivolti a personale dipendente di altre aziende, che prevedono specifici accordi tra le rispettive Direzioni. PARTE PRIMA Frequenza volontaria Art. 2 - Soggetti ammessi alla frequenza volontaria Sono ammesse alla frequenza volontaria le figure corrispondenti ai profili professionali operanti in azienda, in base alle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia di personale del SSN. Il tutor individuato deve appartenere al medesimo profilo professionale del frequentante. L ammissione alla frequenza è subordinata al possesso da parte degli istanti dei requisiti specifici previsti per l accesso ai concorsi alle posizioni aziendali di pari profilo professionale. L ammissione è altresì subordinata alla presa visione ed integrale accettazione del presente regolamento. Non sono ammissibili alla frequenza volontaria professionisti del SSN collocati a riposo. Art. 3 - Disposizioni generali I frequentatori volontari sono collocati, alle dipendenze e sotto la responsabilità dei rispettivi Direttori di Struttura, ai quali competono anche le correlate funzioni di vigilanza e controllo. Per gli aspetti prettamente didattici il Direttore di Struttura individua un tutor, appartenente al medesimo profilo professionale del frequentante, a supporto dei processi di apprendimento del frequentante. I frequentatori volontari che sono autorizzati ad accedere per motivi di studio o formazione alle strutture dell Azienda sono osservatori delle attività svolte nelle diverse strutture aziendali, non possono pertanto in nessun caso esercitare direttamente mansioni o funzioni che rientrino nelle competenze tecnicoprofessionali del personale dipendente o convenzionato.

Incompatibilità L attività di frequenza non comporta l instaurazione di rapporto di impiego, di prestazione d opera professionale o di collaborazione coordinata e continuata con l Azienda Ospedaliero-Universitaria e non può essere retribuita sotto alcuna forma. In particolare si sottolinea che la frequenza è incompatibile con: Attività libero professionale presso l Azienda Ospedaliero- Universitaria; Sostituzioni di sanitari dipendenti o compiti di certificazione e rilascio referti di reparto; Rapporto di lavoro subordinato, borsa di studio o specializzazione presso l Azienda Ospedaliero-Universitaria, se svolti nella medesima Struttura. Fermo restando quanto sopra, l Azienda si riserva di attivare la frequenza previa valutazione delle condizioni organizzative che si verificheranno nelle varie Strutture in relazione alle professionalità presenti. Art. 4 - Criteri per la definizione del numero delle frequenze ammissibili Numerosità frequentanti per struttura Il numero massimo di frequentatori volontari presso l Azienda Ospedaliero- Universitaria Policlinico di Modena è determinato dalla dotazione organica dei ruoli sanitario, professionale, tecnico ed amministrativo, secondo il contingente delle rispettive qualifiche, nonché dal numero di personale medico e tecnico integrato delle strutture a direzione universitaria, in base al rapporto 1:1. Il numero massimo di frequentatori è ripartito, ai fini dell assegnazione e della gestione funzionale della frequenza, in base all articolazione delle piante organiche delle Strutture. Art. 5 - Durata ed articolazione oraria della frequenza Durata minima e massima di ogni periodo di frequenza Orario del La frequenza volontaria ha durata massima di un anno. Per particolari esigenze dei richiedenti saranno accettate domande di frequenza per periodi inferiori all anno (con un minimo di tre mesi). Spetta ai dirigenti responsabili di struttura semplice/complessa stabilire l articolazione oraria delle frequenze, indicativamente fissando un limite di ore settimanali, in relazione alle effettive possibilità didattiche. Detto limite non può comunque in ogni caso eccedere le 38 ore settimanali. Le ore di effettiva presenza potranno essere conteggiate in ragione di mese: al fine della verifica della frequenza, verranno predisposti appositi moduli di rilevazione presenza che il dovrà compilare e consegnare, con cadenza mensile, vidimati dal Direttore della Struttura, al Servizio competente. Art. 6 - Ammissione alla frequenza Processo di ammissione Coloro che aspirano ad essere ammessi alla frequenza volontaria sono tenuti a presentare domanda compilando apposito modulo pubblicato sul sito internet istituzionale dell azienda (www.policlinico.mo.it), il modulo è disponibile altresì presso il Servizio Formazione e Aggiornamento. In particolare, i candidati indicheranno, in forma di autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000: I dati anagrafici completi di recapito telefonico;

inizio della frequenza L immunità da condanne penali o le eventuali condanne riportate e gli eventuali procedimenti in corso; Il titolo di studio posseduto con il relativo punteggio finale; L abilitazione professionale (per i laureati in Medicina e Chirurgia, in Odontoiatria e Protesi dentarie); La Struttura presso la quale chiedono di effettuare la frequenza; L eventuale periodo di frequenza volontaria già svolto presso l Azienda Ospedaliero-Universitaria La domanda dovrà essere sottoposta per la firma di autorizzazione al Direttore della Struttura prescelta per la frequenza, prima di essere consegnata al Servizio Formazione e Aggiornamento. Nelle more dell istruttoria per l ammissione alla frequenza, i richiedenti non potranno frequentare le Strutture operative dell Azienda. I candidati ammessi a frequentare dovranno produrre entro e non oltre il 15 giorno dalla comunicazione dell assegnazione, pena la decadenza dalla frequenza stessa: Prova del versamento effettuato; La dichiarazione liberatoria debitamente compilata. Art. 7 - Autorizzazione alla frequenza Polizza infortuni Le autorizzazioni alla frequenza verranno rilasciate dal Direttore del Servizio Formazione e Aggiornamento, acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario, Amministrativo o delle Professioni Sanitarie, in relazione al profilo e ruolo del frequentante. L inizio della frequenza, conseguente all ammissione, è subordinato comunque alla presentazione di polizza assicurativa contro infortuni. Nel caso che la struttura che si intende frequentare sia dotata di apparecchi generatori di radiazioni ionizzanti, la polizza dovrà contemplare la copertura per lo specifico rischio. Art. 8 - Tutela della salute Adempimenti di Sorveglianza sanitaria Come previsto dal D.lgs 9 aprile 2008, n. 81 i frequentatori, prima di iniziare la frequenza presso le strutture dell Azienda, debbono sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e sono inoltre tenuti a frequentare le iniziative formative organizzate dall Azienda a tale riguardo. L autorizzazione alla frequenza sarà subordinata all esito positivo degli accertamenti sanitari. Non possono essere ammesse alla frequenza volontaria le aspiranti in stato di gravidanza per tutto il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro prevista dalla normativa vigente. Le aspiranti alla frequenza volontaria in stato di gravidanza, per tutto il periodo di gestazione, non potranno essere inoltre ammesse alla frequenza di Strutture ove possano verificarsi condizioni di rischio. Lo stato di gravidanza deve essere comunicato al Servizio Formazione ai fini della giustificazione dell assenza e dell osservanza delle norme di tutela della maternità. Il ha l obbligo: Art. 9 - Obblighi del

Doveri del Di presentare mensilmente il modulo di rilevazione presenza Di mantenere la riservatezza e di non divulgare dati e notizie dei quali sia venuto a conoscenza durante la frequenza. La violazione di questa norma costituisce inadempienza grave e comporta l immediata revoca della frequenza senza preavviso; Di rispettare ogni regolamento, procedura, direttiva adottati e/o emanati dall Azienda per i propri dipendenti con particolare riferimento alle misure in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; Di dotarsi ed indossare la divisa prevista per il personale della relativa qualifica attenendosi a quanto previsto dal regolamento aziendale sulle vestizioni. Esibire sempre il cartellino di riconoscimento fornito dall Azienda. Di frequentare l incontro di informazione sui rischi per la sicurezza e la salute in ambiente di lavoro e sulle misure di tutela, organizzato dal Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale, nella prima data utile fra quelle a calendario Art. 10 - Certificazione della frequenza Attestazione Presenze mensili A richiesta dell interessato, il Servizio Formazione provvederà al rilascio di certificazione attestante il periodo di frequenza, sulla base del riscontro dei moduli di rilevazione presenza mensili acquisiti agli atti. Detta certificazione sarà sottoscritta dal Direttore del Servizio o suo delegato. Si ricorda a coloro che si avvalgono dell autocertificazione che l Azienda non si assume alcuna responsabilità per errori, inesattezze o incompletezza dei dati indicati, che potranno comportare conseguenza negative a livello di certificazione della frequenza Art. 11 - Interruzione della frequenza Motivi di decadenza dallo status di Tutti i frequentatori che intendano sospendere la frequenza sono tenuti a darne tempestiva comunicazione scritta al Servizio competente, in assenza di tale comunicazione, non potrà essere riconosciuto il periodo di frequenza già effettuato. I candidati ammessi a frequentare che non producono la documentazione prevista, ivi compresa l attestazione di inizio frequenza, rilasciata dal Direttore della Struttura, non oltre il 15 giorno dalla comunicazione dell assegnazione, decadono dalla frequenza stessa. Decadono dalla frequenza, prima del completamento del periodo prestabilito, coloro che vengano segnalati inadempienti o di fatto assenti ingiustificati per un periodo superiore a 30 giorni continuativi. Si sottolinea inoltre che, ai sensi degli artt. 71, 75 e 76 del DPR 445/2000, ferme restando le sanzioni penali per dichiarazioni mendaci, qualora dal controllo effettuato dall Azienda emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dalla frequenza con effetto immediato. Art. 12 - Contributo spese.

Contributo forfettario a carico del Considerato l onere finanziario che l Azienda sostiene per la complessiva gestione delle frequenze, si è reso necessario determinare a carico dei frequentatori, la corresponsione di una quota forfettaria a titolo di contributo alle spese sostenute dall amministrazione Si tratta di un contributo forfettario pertanto a prescindere dalla durata (minimo tre massimo dodici mesi) per ogni periodo di frequenza autorizzata il corrisponderà euro 200,00 Nel caso la frequenza si svolga in unità operative per cui si prevede l assegnazione di dosimetro il contributo è pari ad euro 250,00. I versamenti su citati dovranno essere effettuati anticipatamente in un unica soluzione, previ accordi con il Servizio competente, che fornirà tutte le indicazioni di riferimento. In caso di rinuncia o interruzione anticipata alla frequenza, non è prevista alcuna forma di rimborso del contributo versato dal PARTE SECONDA Accessi per motivi di studio Art 13 - Soggetti autorizzati ad accedere alle strutture ospedaliere L Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena può autorizzare l accesso alle proprie Strutture a coloro che siano legittimati da motivi di studio o di aggiornamento professionale, per il tempo strettamente necessario all espletamento di dette attività. In particolare, potranno essere autorizzati ad accedere alle strutture ospedaliere: Disciplina accessi degli Laureandi iscritti ad Università non convenzionate, per il periodo necessario alla preparazione della tesi; Laureati o diplomati non ancora in possesso dei requisiti richiesti per l ammissione alla frequenza volontaria Art. 14 - Disposizioni generali Coloro che sono autorizzati ad accedere per motivi di studio o formazione alle strutture dell Azienda sono osservatori delle attività svolte nelle diverse strutture, non possono pertanto in nessun caso esercitare direttamente mansioni o funzioni che rientrino nelle competenze tecnico-professionali del personale dipendente o convenzionato. Agli accessi si applicano tutte le disposizioni della parte prima del presente regolamento, ivi incluso quanto previsto a riguardo del contributo forfettario da corrispondere. Gli autorizzati ad accedere alle Strutture dell Azienda dovranno attenersi alle indicazioni che verranno loro date dai Direttori di Struttura o dai tutor assegnati. Art. 15 - Autorizzazione all accesso Coloro che intendono accedere per motivi di studio alle Strutture dell Azienda, dovranno presentare domanda utilizzando l apposito modulo pubblicato sul sito internet istituzionale dell azienda (www.policlinico.mo.it), il modulo è disponibile altresì presso il Servizio Formazione e Aggiornamento.

Processo di ammissione all accesso In particolare, i richiedenti indicheranno, in forma di autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000: la data, il luogo di nascita, l indirizzo ed il numero telefonico; l immunità da condanne penali o le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti in corso; la Struttura presso la quale chiedono di accedere; il tema dello studio che si intende svolgere; il periodo richiesto per l accesso, che non può superare i mesi tre La domanda andrà sottoposta per la firma di autorizzazione al Direttore della Struttura prescelta per l accesso prima di essere consegnata al Servizio Formazione e Aggiornamento. L inizio dell accesso è comunque subordinato alla presentazione di polizza contro infortuni. Art. 16 Attestazione dell accesso Attestazione L attestazione dell avvenuto accesso verrà rilasciata, a richiesta, dal Direttore del Servizio Formazione, acquista agli atti la dichiarazione di presenza da parte del Direttore della Struttura o dal tutor. Art. 17 Validità Validità Il presente regolamento sostituisce il precedente approvato con deliberazione n. 213 del 26.11.2010 ed avrà validità a decorrere dalla data della delibera di adozione.