COMUNE DI PONTOGLIO REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE NEL MERCATO SETTIMANALE

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COMUNE DI PONTOGLIO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL'ATTIVITÀ' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE NEL MERCATO SETTIMANALE eco.~~""~r!~ r-" "' - - ' -. ^ J <*&/ *r.at"'l-l**v: H '" HK9F-'-- BHMjWfrm.- I Hi

INDICE Art. 1 OGGETTO DEL PRESENTE REGOLAMENTO Art. 2 LUOGHI ED ORARI DI SVOLGIMENTO DEL MERCATO Art. 3 AREA MERCATO Art. 4 MODIFICA SVOLGIMENTO E POSTEGGI NEL MERCATO Art. 5 POSTEGGI Art. 6 ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI Art. 7 CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO Art. 8 PRESENZE SUL MERCATO Art. 9 GESTIONE E CONTROLLO DEL MERCATO Art. 10 SVOLGIMENTO ATTIVITÀ' COMMERCIALI Art. 11 POSTEGGI PER I PRODUTTORI AGRICOLI Art. 12 NORMATIVA IGIENICO-SANITARIA Art. 13 CONSULTAZIONI DELLE PARTI SOCIALI Art. 14 SANZIONI E SOSPENSIONE DELL'ATTIVITÀ' Art. 15 REVOCA DEL POSTEGGIO

Art. 1 OGGETTO DEL PRESENTE REGOLAMENTO II presente regolamento è finalizzato a garantire il normale e corretto svolgimento dell attività di commercio su aree pubbliche, ai sensi del D.lgs n, 1J* e ^ella Le99e Regionale 21/3/00 n. 15 all'interno del mercato settimanale del sabato mattina da svolgersi in via Matteotti. Art. 2 LUOGHI ED ORARI DI SVOLGIMENTO DEL MERCATO 1. Il mercato ha frequenza settimanale: si svolge nella giornata di sabato mattina nell area delimitata dalla planimeria allegata, dalle ore 8.00 alle ore 2. Alle ore 13.00 tutta l'area interessata dal mercato deve essere completamente libera da automezzi ed attrezzature. 3. Qualora la giornata di svolgimento del mercato cada in una festività infrasettimanale, il mercato verrà comunque normalmente effettuato con I eccezione di Natale, Capodanno e Pasqua, nelle quali il responsabile del servizio, effettuate le consultazioni di legge, potrà fissare la data anticipata di svolgimento. 4. Eventuali deroghe all'orario saranno stabilite dal Sindaco, compatibilmente con le disposizioni vigenti in materia. Art. 3 AREA MERCATO 1. Gli spazi destinati allo svolgimento del mercato, occupano una superficie pari a mq. 4965 dei quali mq. 1357,5 sono riservati alla vendita. Essi sono così delimitati : - Area riservata alla vendita dei prodotti alimentari (contrassegnata nella planimetria con colore rosso) mq. 389 5 n 9 posteqqi - Area riservata alla vendita dei prodotti di abbigliamento (contrassegnata nella planimetria con colore giallo) mq. 619 n 15 posteqqi - Area riservata alla vendita dei prodotti non alimentari (contrassegnata nella planimetria con colore blu) mq. 322 n 7 posteqqi - Area riservata alla vendita dei prodotti dei produttori agricoli (contrassegnata nella planimetria con colore verde) mq. 27 n. 1 posteggi 2 L'area adibita alla vendita di prodotti alimentari dovrà essere dotata del relativo nulla-osta sanitario dell' ASL competente, in subordine, i mezzi utilizzati dovranno essere dotati di specifica autorizzazione sanitaria che abiliti alla vendita. Art. 4 MODIFICA SVOLGIMENTO E POSTEGGI NEL MERCATO 1. Eventuali modifiche de[ giorno di svolgimento, della localizzazione e del numero dei posteggi, dovranno essere approvate dal Consiglio comunale effettuate le consultazioni di legge; qualora si proceda allo spostamento dell intero mercato in altra sede, la riassegnazione dei posteggi agli operatori già titolari di concessione, avviene con le seguenti modalità : a) Anzianità di presenza effettiva sul posteggio ; b) Anzianità di presenza effettiva sul mercato ; e) Anzianità di iscrizione al registro delle imprese ; d) Dimensioni e caratteristiche dei posteggi disponibili, in relazione alle merceologie, alimentari o non alimentari, o dal tipo di attrezzatura di vendita

Art. 5 POSTEGGI II mercato è organizzato sulla base di posteggi modulari il cui fronte espositivo non può superare gli 16 metri lineari e la cui profondità deve essere contenuta entro i 6 metri. Tale limite potrà essere superato solo in caso di eccezionale e comprovata necessità attinente esclusivamente le caratteristiche di vendita dell'automezzo previa autorizzazione del Comune. Art. 6 ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI 1. L'assegnazione definitiva del posteggio ha validità decennale, ed è effettuata dal responsabile del servizio a favore dei titolari di autorizzazione di cui al D.lgs. 31/3/98 n. 114 secondo la graduatoria predisposta dal Comune ai sensi dell'ari. 5 della Legge Regioale n. 15/2000. 2. I posteggi che non vengono occupati dai rispettivi assegnatari entro le ore 8.30, sono assegnati in via provvisoria ai titolari di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche, a condizione che siano presenti all'atto dell'assegnazione giornaliera secondo il criterio della maggiore anzianità di spunta, con l'originale del provvedimento autorizzativo e che non utilizzino altri posteggi nella medesima giornata di mercato. A parità di anzianità di spunta, si considera la data di iscrizione al registro imprese. I posteggi riservati alla vendita di prodotti alimentari, dovranno mantenere anche nella spunta la stessa tipologia di vendita. 3. Ai fini della determinazione dell'anzianità di spunta, è confermata la validità della graduatoria in essere alla data di approvazione del presente regolamento. 4. La mancata presenza alle operazioni di spunta per sei mesi consecutivi (salvo in caso di grave egiustificato motivo), produce l'azzeramento della posizione in graduatoria. Art. 7 CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO 1. L'atto di assegnazione del posteggio ha natura di concessione del diritto di occupazione di suolo pubblico, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. Tale concessione viene rilasciata dal responsabile del servizio, dietro presentazione di specifica richiesta, in conformità ai criteri indicati nei precedenti articoli 5 e 6. 2. Il provvedimento ha durata decennale ed è rinnovabile con semplice comunicazione dell'interessato, salvo le possibilità di revoca motivata previste dalle norme in materia. 3. Esso può essere trasferito a terzi unicamente in caso di cessione d'azienda e di ramo d'azienda. 4. Il Comune può provvedere a rilasciare un atto unico di autorizzazione e concessione di suolo pubblico, unificando la vallidità delle stesse. 5. Per tale occupazione è dovuta la COSAP stabilita dal Consiglio Comunale ai sensi del D.L.vo n. 446/97 modificato dalla Legge n. 488/99. Per ognuno dei posteggi degli alimentaristi è dovuta anche la somma forfettaria annuale di. 50.000 per il consumo di energia elettrica e di acqua potabile, da adeguarsi di anno in anno in base agli effettivi consumi dell'anno precedente.

Art. 8 PRESENZE SUL MERCATO 1. Sono considerate presenze in un mercato le date in cui l'operatore si è presentato in tale mercato prescindendo dal fatto che vi abbia potuto o meno svolgere l'attività; sono considerate presenze effettive in un mercato le date in cui l'operatore ha effettivamente esercitato l'attività in tale mercato 2. La validità della partecipazione al mercato, è attestata dalla presenza del titolare dell'impresa (del legale rappresentante in caso di società). Qualora questi soggetti siano impediti, è ammessa la presenza sostitutiva di un collaboratore, di un dipendente e di un familiare. 3. Al fine di provvedere alla giustificazione delle assenze, i titolari di posteggio devono : - Comunicare agli uffici comunali entro la giornata di mercato successiva, i motivi che hanno comportato l'assenza ; - Presentare agli uffici comunali entro 15 giorni la documentazione relativa. 4. Sulla base di quanto sopra, l'ufficio di Polizia Municipale si accerterà della giustificazione prodotta, prendendone nota nell'apposito registro. Art. 9 GESTIONE E CONTROLLO DEL MERCATO 1. Il mercato è gestito dal Comune che assicura l'espletamento delle attività di carattere istituzionale e dei servizi di mercato attraverso apposito personale dipendente. 2. La gestione ed il controllo del mercato settimanale, è affidata all'ufficio di Polizia Municipale. Il responsabile del procedimento, o suo delegato, indicato dal responsabile del servizio di Polizia Municipale, provvedere a quanto segue : - Rilevazione delle assenze ; - Assegnazione posteggi liberi agli spuntisti ; - Rilevazione degli spuntisti ai quali non è stato possibile assegnare il posteggio ; Compilazione del registro del mercato ; Relazione annuale della gestiione. Art. 10 SVOLGIMENTO ATTIVITÀ' COMMERCIALI Nello svolgimento del mercato vanno rispettate le seguenti disposizioni : a) Esposizione dei documenti autorizzativi ; b) Rispetto delle norme sulla pubblicità dei prezzi ; e) Uso di attrezzature idonee sotto il profilo igienico-sanitario ; d) Raccolta dei rifiuti e dei residui al termine del mercato, in particolare la spazzatura va inserita in appositi sacchetti dei rifiuti, e gli scatoloni di cartone e cassette di legno devono essere impilati e depositati neqli appositi spazi; e) Non utilizzo di apparecchi sonori, salvo apparecchi per musica con volume sonoro minimo ; f) Rispetto della superficie assegnata ; g) Non appendere merci ai margini degli ombrelloni ; h) Mantenere le tende di protezione al banco vendita ad una altezza minima di mt. 2.20 ; i) Non occupare spazio superiore a quello consentito nella sosta dei veicoli ; j) E' vietato depositare la mercé in vendita sulla sede stradale.

Art. 11 POSTEGGI PER I PRODUTTORI AGRICOLI 1. Nell'ambito del mercato settimanale è riservato 1 posteggio per i p agricoli, titolari di autorizzazione di cui alla legge n. 59/63, per i generi in essa indicati, per un periodo di tempo riferito alla stagionalità dei prodotti. La perdita delle caratteristiche di produttore agricolo, comporterà la revoca immediata del posteggio. 2. L'assegnazione dei posteggi avviene secondo i criteri di cui all'ari 5 della LR. n. 15/00. 3. Ai produttori agricoli si applicano le norme di decadenza della concessione di posteggio previsti per gli operatori in possesso di autorizzazione per il commercio su aree pubbliche. 4. I posteggi che non vengono utilizzati dagli agricoltori aventi diritto sono assegnati, per il solo giorno di effettuazione del mercato, agli operatori autorizzati al commercio su aree pubbliche con il più alto numero di presenze sui mercato di cui trattasi. Art. 12 NORMATIVA IGIENICO-SANITARIA Nello svolgimento del mercato devono essere rispettate tutte le prescrizioni di carattere igienico-sanitario previste dalle leggi vigenti (in particolare per quanto attiene la vendita di sostanze alimentari dall'ordinanza del Ministero della anità del 2 Marzo 2000), dai regolamenti dell' ASL territorialmente competente e da eventuali regolamenti e disposizioni comunali. Art. 13 CONSULTAZIONI DELLE PARTI SOCIALI II Comune sente obbligatoriamente le Associazioni sulle questioni di seguito elencate. La commissione o, qualora non istituita, le associazioni di categoria sono sentite in riferimento : a) Alla programmazione dell'attività ; b) Alla definizione dei criteri generali per la determinazione delle aree da destinarsi all'esercizio del commercio su aree pubbliche e del relativo numero di posteggi ; e) Alla istituzione, sopressione e spostamento o ristrutturazione dei mercati e delle fiere ; d) Alla definizione dei criteri per l'assegnazione dei posteggi ; e) Alla predisposizione dei regolamenti comunali e delle deliberazioni regionali e comunali aventi ad oggetto l'attività di commercio su aree pubbliche. Art. 14 SANZIONI E SOSPENSIONE DELL'ATTIVITÀ' Fatte salve le sanzioni stabilite dal D.lgs. 31/3/98 n. 114 e dalla LR. n. 15/00, chiunque viola le disposizioni del presente regolamento è punito con la sanzione del pagamento di una somma di lire 200.000. Qualora la gravita del fatto lo richieda o in caso di recidiva, il responsabile di mercato può disporre l'immediato allontanamento dell'assegnatario di posteggio, salvo ulteriori decisioni del responsabile del servizio riguardanti : - Richiamo con diffida - Sospensione del posteggio fino a venti giorni di calendario Si considerano di particolare gravita : a) Le violazioni relative al mancato rispetto delle disposizioni inerenti alla pulizia del posteggio e delle aree mercatali ; b) L'abusiva estensione di oltre 1/5 della superficie autorizzata ;

e) II danneggiamento della sede stradale, degli elementi di arredo urbano e dr' patrimonio alboreo. Art. 15 REVOCA DEL POSTEGGIO 1. La concessione del posteggio potrà essere revocata nei seguenti casi ; a) Perdita da parte del titolare dei requisiti di cui all'ari. 5 del D.lgs. 31/3/98 n. b) Mancato inizio dell'attività entro il termine'di sei mesi dalla data del rilasci< dell autorizzazione, salva proroga in caso di comprovata necessità e) Mancato utilizzo del posteggio assegnato, senza giustificato motivo, per un periodo di tempo superiore a quattro mesi per anno solare, salvo il caso di assenza per malattia, gravidanza o servizio militare ; d) In caso di subentro : - Per atto tra vivi qualora non sia comunicato l'avvenuto subingresso entro quattro mesi dal trasferimento in gestione o in proprietà ; - Per causa di morte del titolare, qualora entro un anno non venga presentata la comunicazione di subingresso. e) Per recidiva, previa diffida scritta, in caso di gravi infrazioni alle norme regolamentari di legge e alle disposizioni del presente regolamento 2. In caso di revoca del posteggio per motivi di pubblico interesse per fatto non imputabile all'operatore, l'amministrazione Comunale dovrà provvedere ad individuare una soluzione alternativa nell'ambito dei posteggi disponibili nel mercato, o mediante istituzione di un posteggio nell'area del mercato