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Transcript:

Istituzione dei Comuni per il governo dell area vasta Scuole, Strade e Sistemi di trasporto, Territorio e Ambiente Gestione associata di servizi e assistenza ai Comuni UFFICIO PER L'ATTUAZIONE DELLA RIFORMA E DEL PROGRAMMA Decreto Presidenziale Proposta nr. 24 Del 23/02/2017 Adozione nr. 20 Del 02/03/2017 Oggetto: Servizi a domanda individuale per la concessione in uso dei locali in disponibilità della Provincia. Determinazione delle tariffe anno 2017. I L P R E S I D E N T E nell esercizio dei poteri assunti ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 267/2000 Testo Unico degli Enti Locali e della Legge 56/2014; con l assistenza del Vice Segretario generale ai sensi e per gli effetti dell art. 97, comma 2, T.U. n 267/2000, in ordine alla conformità dell azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti; Premesso che per servizi pubblici a domanda individuale devono intendersi tutte quelle attività gestite dall ente, poste in essere ed utilizzate a richiesta dell utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale; Visto il D.L. 28/02/1983, n.55, art. 6, c.5.1 secondo il quale a partire dall anno 1985 il costo complessivo dei servizi pubblici a domanda individuale deve essere coperto in misura non inferiore al 30%; Provincia di Pisa Decreto Presidenziale n. 20 del 02/03/2017

Visti inoltre: il Testo unico degli enti locali, DLgs. n.267/2000, in particolare: l art.117, comma 1, Tariffe e servizi l'art. 151, comma 1 "Gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'anno successivo, ; l art.172 comma 1 Lett. e) Le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi devono essere allegati al Bilancio di Previsione; l art. 243, comma 2, Lett. a) secondo il quale, in caso di enti locali deficitari o dissestati, il costo complessivo della gestione dei servizi a domanda individuale, riferito ai dati della competenza, sia stato coperto con i relativi proventi tariffari e contributi finalizzati in misura non inferiore al 36%; la Legge Finanziaria 2007, L. n 298 del 27/12/2006, in particolare l art. 1 comma 169, che sancisce che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata dalle norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; il punto 19, del D.M. 31 dicembre 1983, di individuazione delle categorie dei servizi pubblici locali a domanda individuale; Preso atto: della propria delibera Giunta Provinciale n. 1 dell 8/01/2008 avente per oggetto Criteri per la concessione di benefici economici e di beni in disponibilità della Provincia che individua i locali in disponibilità della Provincia e le modalità di utilizzo e prevede modalità di concessione gratuita di locali e/o servizi quale contributo ad iniziative proposte da altri soggetti; dell'individuazione del Palazzo di Piazza Vittorio Emanuele II, 14 in Pisa quale sede delle funzioni trasferite alla Regione Toscana, ai sensi delle LL.RR. n. 22/2015 e n. 70/2015, per cui la Provincia di Pisa con decorrenza 1^ marzo 2016 continuerà ad utilizzare in maniera condivisa con la Regione la Sala Consiliare; Preso atto che: i locali in disponibilità, oggetto della concessione in uso, sono destinati, oltre che ad attività istituzionali dell ente, ad attività didattiche, seminariali, convegnistiche;

tale concessione in uso si configura, per sua natura, come servizio pubblico a domanda individuale, per il quale l art. 6 del D.L. 55/1983, convertito in legge n. 131/1983, dispone l obbligo per gli Enti Locali di definire, non oltre la data della deliberazione di bilancio, la misura percentuale dei costi complessivi dei servizi pubblici a domanda individuale finanziata da tariffe o contribuzione e da entrate specificamente destinate con lo stesso atto dovranno essere determinate le tariffe (per attività singole o convenzionate) e le contribuzioni; Dato atto del Piano economico finanziario (allegato A al presente atto), redatto sulla base dell analisi dei costi sostenuti dall Amministrazione e della previsione delle possibili di entrate per l annualità 2017 secondo i criteri e le modalità di concessione previste nei successivi punti della premessa, elaborato sui dati economici della gestione Sale anno 2016; Rilevato che: nell ambito del predetto Piano economico finanziario, sono state effettuate le seguenti previsioni: a entrata per un importo complessivo di. 4.000,00, compreso IVA; b spesa relativa ai costi di gestione, importo complessivo di. 4.000,00, compreso IVA; c previsione percentuale del grado di copertura del servizio nella misura massima del 100% del servizio. dal Piano tariffario proposto nell'allegato B al presente atto, le tariffe sono articolate, oltre che per attività singola e attività convenzionate, in più fasce nelle quali è stabilito che l utilizzo degli spazi comporterà l applicazione di distinte tariffe orarie, dando atto che le tariffe sono comprensive del rimborso forfetario per la pulizia di locali pari ad 72,00 (comprensivi di IVA), per l Auditorium e di 24,00 (comprensivi di IVA), per tutti gli altri locali; Rilevato che: o la concessione delle sale con relativo incasso delle somme comporta l assoggettabilità di tali importi ai fini IVA esistendo, ai sensi degli artt. 2 e 4 del DPR 600/73, sia il presupposto soggettivo che oggettivo e nello specifico la possibilità giuridica che ha una società, un ente o una persona fisica di essere soggetto d imposta in quanto esercita un attività d impresa ovvero un arte o una professione; o le attività di prestazione di servizi inerenti l uso di locali rientranti nelle attività istituzionali dell Ente sono da considerarsi fuori dal campo di applicazione di imposta per mancanza del presupposto soggettivo ai sensi di quanto disposto dall articolo 4 del DPR 633/72 e fuori campo di applicazione IVA per mancanza del presupposto oggettivo ai sensi dell articolo 2 del citato DPR 633/ 72; Provincia di Pisa Decreto Presidenziale n. 20 del 02/03/2017

Dato altresì, atto che l iscrizione in Entrata della previsione di incasso è sul Capitolo 302160 e che l iscrizione in Uscita delle somme relative all IVA a debito è sul Capitolo 100226; VISTI il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso dal Dirigente del Servizio ed il parere di regolarità contabile espresso dal Ragioniere Generale, ai sensi dell art. 49, comma 1 del medesimo D.Lgs. n. 267/2000, tenuto conto che l atto comporta riflessi diretti ed indiretti sulla situazione economico finanziaria e sul patrimonio dell Ente; DECRETA 1. di prendere atto del Piano Economico Finanziario predisposto dagli Uffici competenti per il Servizio a Domanda individuale per l utilizzo dei locali in disponibilità della Provincia per l anno 2017, Allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di individuare conseguentemente i locali messi in disponibilità e di approvare le tariffe contenute nell Allegato B, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, relative all utilizzo dei locali in disponibilità della Provincia per l anno 2017; 3. di dare atto che il rimborso forfetario per la pulizia di locali a conclusione dell iniziativa, indicato in. 36,00 IVA compresa per l Auditorium e in. 18,00 IVA compresa per tutti gli altri locali, è inserito nella tariffa base richiesta all utente; 4. di dare inoltre atto che: nel Bilancio di Previsione 2017 dovrà essere contenuta complessivamente una previsione di spesa, relativa ai costi di gestione, pari ad. 4.000,00, compreso IVA, come articolato nell Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto; nel Bilancio di Previsione 2017 dovrà essere contenuta una previsione di entrata pari ad. 4.000,00, compreso IVA, come articolato nell allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto; ai sensi dell art.45 del D. Lgs n. 504/1994, la Provincia di Pisa non si trova in situazione di ente deficitario o dissestato a norma dell art. 243, c.2, lett. a) del TUEELL, citato in premessa, e non è tenuta a rispettare la percentuale minima del 30% della copertura dei costi complessivi della gestione dei servizi a domanda individuale con i relativi proventi tariffari; 5. di dare, altresì, atto che l iscrizione in Entrata della previsione di incasso è sul Capitolo

302160 e che l iscrizione in Uscita delle somme relative all IVA a debito è sul Capitolo 100226; 6. di confermare che il tasso di copertura viene comunque garantito nella misura massima del 100% dei costi di gestione per l anno 2017; 7. di prevedere, infine, momenti di verifica per l accertamento dell effettiva copertura dei costi di gestione, durante il corso dell esercizio, per valutare l andamento del piano economico finanziario sopra citato; 8. di dare ampia visibilità del tariffario dei locali disponibili, mediante pubblicazione sul sito della Provincia. IL PRESIDENTE On. Marco Filippeschi Provincia di Pisa Decreto Presidenziale n. 20 del 02/03/2017

Verbale fatto, letto, confermato e sottoscritto, IL PRESIDENTE On. Marco Filippeschi IL VICE SEGRETARIO GENERALE Dott. Giuseppe Pozzana Il presente decreto è stato affisso all Albo Pretorio il 02/03/2017 perché vi resti per 15 gg. consecutivi. Pisa, Lì 02/03/2017 IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA Dott.ssa Luisa Bertelli CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` è divenuto esecutivo per il decorso di 10 giorni dalla data di pubblicazione. Pisa, Lì 12/03/2017 IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA Dott.ssa Luisa Bertelli CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE su conforme dichiarazione del responsabile dell ufficio incaricato si certifica che il presente decreto è stato affisso all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 02/03/2017 al 17/03/2017. Pisa, Lì 18/03/2017 IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA Dott.ssa Luisa Bertelli Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.P.R. 445/2000 e del D.lgs. 82/2005 e successive modifiche e integrazioni