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Deliberazione N. 11 adottata il 09/03/2016 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON POTERI DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA SPERIMENTALE (I.M.U.) PER L'ANNO 2016. Seduta del 09/03/2016 con inizio alle ore 11:15 Il Commissario Straordinario Dr. NAPPI Alfredo Con l assistenza del Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano Pagina 1di5

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali veniva istituita l imposta municipale propria IMU, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale; VISTO il decreto Legislativo n. 23 del 14/03/2012 con il quale venivano apportate significative modifiche alla originaria impostazione dell Imposta Municipale Propria; VISTA la legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una profonda e sostanziale modifica della componente IMU; VISTO il comma 380 dell art 1 della Legge 24 dicembre 2012, n. 228, legge di stabilità per l anno 2013, che sopprime la riserva a favore dello Stato prevista dal comma 11 dell art. 13 del D.L. n. 201/2011, tuttavia riservando allo Stato tutto il gettito derivante dagli immobili di categoria D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; VISTO il comma 677 dell art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 legge di stabilità per l anno 2014 il quale dispone che Il comune con deliberazione del Consiglio Comunale può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima TASI non può eccedere il 2,5 per mille ; VISTO il D.L. 6 marzo 2014 n. 16 che introduce modifiche all Imposta unica comunale, incrementando l aliquota TASI dello 0,8 per mille, elevando così il limite massimo delle aliquote TASI+IMU all 11,4 per mille; VISTA la Legge n. 208 del 28/12/2015 Legge di stabilità per l anno 2016 che introduce rilevanti modifiche ai tributi locali in particolare all IMU introducendo un nuovo regime di esenzione per i terreni agricoli, agevolazioni per gli immobili concessi in locazione a canone concordato, riduzione al 50% della base imponibile per le abitazioni concesse in comodato d uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado a determinate condizioni dettate dalla norma; VISTO l art. 27, c. 8, della Legge n. 448/2001, secondo cui: - il termine per approvare i regolamenti e le tariffe relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; - le deliberazioni sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento; VISTO l'art. 2 del DM 28 ottobre 2015 del Ministero dell'interno, con il quale è stato differito al 31 marzo 2016 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 da parte dei Comuni; VISTO lo schema di bilancio per l esercizio finanziario 2016; VISTO il comma 26 della legge n. 208/2015 che dispone il blocco degli aumenti delle aliquote dei tributi locali e delle addizionali, rispetto a quelle applicabili per l anno 2015; RITENUTO al fine di assicurare la copertura finanziaria necessaria all attuazione dei programmi e progetti descritti nel documento di programmazione economico-finanziaria dell Ente, di confermare per l annualità 2016 le aliquote dell imposta municipale propria IMU già approvate per l anno 2015 con delibera di CC n. 25 del 28/04/2015; VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica protocollo n. 6748 del 10/02/2016 con il quale è stato sciolto il Consiglio Comunale ed il sottoscritto è stato nominato commissario straordinario per la provvisoria amministrazione dell Ente con i poteri del Sindaco, della Giunta Comunale e del Consiglio Comunale; VISTO l art. 42, comma 2 del TUEL; Pagina 2di5

VISTO lo Statuto Comunale; ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità tecnica, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio interessato (documento allegato sub. 1); ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità contabile, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario (documento allegato sub. 1); PRESO ATTO dell esito della verifica in ordine alla conformità della proposta di deliberazione alla legge, allo Statuto e ai regolamenti svolta dal Segretario Generale (documento allegato sub. 1); ASSUNTI i poteri del Consiglio Comunale, DELIBERA DI CONFERMARE per l anno 2016 le aliquote IMU applicate nell anno 2015, come di seguito: Aliquote: A) 4,00 PER MILLE - per l abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze; B) 8,00 PER MILLE - per gli altri fabbricati, ivi compresa la categoria catastale D, i terreni, le aree edificabili; C) 4,00 PER MILLE per gli immobili residenziali (comprese le relative pertinenze) concessi in locazione a canone concordato nell ambito del progetto casa: fidejussioni e incentivi per l affitto sociale approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 148 del 23/10/2013; D) 4,00 PER MILLE - per gli alloggi realizzati in convenzione con il Comune di Treviglio con obbligo di locazione a canone moderato, nel rispetto di quanto previsto dal programma regionale "case a canone moderato" di cui alla DGR n.7/1776 del 16/04/2004; E) 4,00 PER MILLE per gli immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R.. per i quali non siano riconosciute le caratteristiche di alloggio sociale; Detrazioni abitazioni principale: A) detrazione di 200,00 (comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per l abitazione principale delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 ; B) detrazione di 200,00 ( comma 707 dell art. 1 della Legge 147/2013) per gli immobili a destinazione residenziale di proprietà dell A.L.E.R. regolarmente utilizzati come abitazione principale dagli assegnatari dell A.L.E.R., per i quali non siano riconosciute le caratteristiche di alloggio sociale; C) detrazione di. 300,00, per l abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9), qualora il contribuente ovvero altra persona convivente sia soggetto diversamente abile, individuato come tale ai sensi della L. 104/1992, o soggetto dichiarato invalido al 100%; D) detrazione di. 300,00, per l abitazione principale(categorie catastali A/1, A/8 e A/9), per i contribuenti disabili o anziani che acquisiscono la residenza in Istituto di ricovero o sanitario, a condizione che l abitazione non risulti locata; DI DARE ATTO che con l applicazione delle aliquote IMU e TASI non vengono superati i limiti nella determinazione delle aliquote, in quanto per gli altri fabbricati, aree e terreni l aliquota complessiva (IMU+TASI) ammonta al 10,00 per mille, mentre per l abitazione principale ammonta al 6,00 per mille; DI DARE ATTO che resta riservato allo Stato tutto il gettito derivante dagli immobili di categoria D calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; DI DARE ATTO che tali aliquote decorrono dal 1 gennaio 2016 e saranno valide anche per gli anni successivi anche in assenza di specifica deliberazione, come previsto dall art. 1 comma 169 della L. 296/2006; DI PREVEDERE un introito pari d 4.900.000 sul capitolo 475/1 DEL BP 2016 imposta municipale unica altri fabbricati; DI TRASMETTERE la presente deliberazione in copia, ad avvenuta esecutività, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, nel rispetto del comma 15, dell art. 13, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201. Pagina 3di5

DI DICHIARARE la presente deliberazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del TUEL, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000. Pagina 4di5

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 e del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e norme collegate. Il Commissario Straordinario Dr. NAPPI Alfredo Il Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano Pagina 5di5