Premessa. Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Documenti analoghi
Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

SOMMARIO: istruzioni operative e contabili per l attuazione della Convenzione stipulata tra INPS ed AEG

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni e mezzadri, imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2005.

PREMESSA. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

1. Premessa. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale delle Prestazioni

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Direzione Centrale Entrate. Roma, 14/06/2016

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2008.

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

1 - Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

1) Quadro normativo 2) Finanziamento e Monitoraggio 3) Istruzioni procedurali e contabili

SOMMARIO: istruzioni operative e contabili per l attuazione della Convenzione stipulata tra INPS ed ENI.

Circolare numero 145 del 17/11/2010

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

OGGETTO: coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2007.

e, per conoscenza, 1. Premessa. 2. Estensione del trattamento straordinario di integrazione salariale - Disciplina.

SOMMARIO: Premessa Novità legislative: comma 6 art. 01 art. 01 D.L. 10 gennaio 2006, n. 2

OGGETTO: Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2008.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

OGGETTO: Anno Sintesi delle principali innovazioni in materia di contribuzione.

1. Termini e modalità di versamento. 2. Reddito imponibile. 3. Rateizzazione. 4. Quadro RR del modello UNICO Compensazione.

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 19/12/2013

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2009.

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2017: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

INPS, circolare 17 luglio 2007, n. 105

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2009.

Direzione Centrale Entrate

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Finanza, Contabilità e Bilancio

SOMMARIO: Misura delle aliquote contributive e di computo in vigore dal 1 gennaio 2006 per gli iscritti alla Gestione separata.

2. Reddito imponibile 3. Reddito imponibile per i contribuenti minimi 4. Rateizzazione 5. Quadro RR del modello UNICO

Direzione Centrale Entrate

OGGETTO: Aziende agricole che operano esclusivamente con il sistema della

e, per conoscenza, contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2016.

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola

Direzione Centrale Entrate. Roma, 31/01/2017

Premessa. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

L art. 37, comma 49 del decreto legge 4 luglio 2006, n 223, convertito con

contributi dovuti dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari per l anno 2011.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 11/01/2017

Direzione Centrale Entrate. Roma, 27/05/2015

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2017 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

COLF E BADANTI CONTRIBUTI INPS ANNO

OGGETTO: comma 65, art. 1, legge 24dicembre 2007, n sostituzione del comma 6 art. 21 legge 23 luglio 1991, n. 223

Direzione Centrale Entrate. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi

Direzione Centrale delle Entrate Contributive. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni. Direzione Centrale Organizzazione

OGGETTO: artigiani ed esercenti attività commerciali: contribuzione per l anno 2008.

2.Reddito imponibile 3. Rateizzazione. 4. Compensazione. 5. Quadro "RR" del modello UNICO Termini e modalità di versamento.

1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito

Premessa. Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti. Roma, 29/01/2018

Direzione Centrale Entrate. Roma, 05/06/2014

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011.

Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali: contributi obbligatori dovuti per l anno 2011.

Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti. Roma, 31/05/2017

Direzione centrale delle Entrate contributive. Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio

Direzione Centrale Entrate. Roma, 05/06/2014

Direzione centrale Entrate. Direzione centrale Bilanci e Servizi fiscali. Direzione Centrale Pensioni

Direzione Centrale Entrate Contributive. Direzione Centrale Prestazioni

INTRODUZIONE. Direzione Centrale delle Prestazioni

Direzione centrale delle Prestazioni. Direzione centrale delle Entrate contributive. Coordinamento generale Statistico-attuariale

Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Roma, 02/10/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 117

OGGETTO: Artigiani ed esercenti attività commerciali:- Contribuzione per l anno 2006.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 25/05/2012

Direzione Centrale Entrate. Roma, 29/01/2016

1. Aumento dei contributi dovuti al fondo pensioni lavoratori dipendenti dal 1 gennaio 2002.

Roma, 16/12/2009. Circolare n e, per conoscenza,

INSIEME (SINDACATO SLI)

Direzione Centrale Entrate. Roma, 17/05/2012

Premessa. e, per conoscenza,

Direzione Centrale delle Entrate Contributive

Roma, 11/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 107

Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Direzione Centrale Entrate. Roma, 27/06/2012

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.

e, per conoscenza, Contributi volontari anno 2014: lavoratori dipendenti non agricoli, lavoratori autonomi ed iscritti alla Gestione separata.

Direzione Centrale Entrate. Roma, 07/06/2016

e, per conoscenza, DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE DIREZIONE CENTRALE FINANZA, CONTABILITA E BILANCIO Roma, 20 Giugno 2000

1. Termini e modalità di versamento. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

Coordinamento Generale Statistico Attuariale Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito. Roma, 27/05/2016

Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Circolare numero 114 del htm

OGGETTO: Contributi dovuti dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e a tempo indeterminato per l anno 2009.

Roma, 23/10/2014. e, per conoscenza, Circolare n. 133

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 24/06/2011

Premessa. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

Premessa. Direzione Centrale delle Entrate Contributive

ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO

e, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.

Roma, 08/10/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 144

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 19/02/2016

Direzione Centrale Entrate. Roma, 21/05/2015

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 31/01/2017

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 13/12/2016

Roma, 08/11/2017. e, per conoscenza, Circolare n. 165

AI AI. Validità temporale del DURC. Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 35 dell'8 ottobre 2010.

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito

Transcript:

Progetto per la Gestione, lo Sviluppo e il Coordinamento dell Area Agricola Roma, 8 Febbraio 2005 Circolare n. 23 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore generale Medico legale e Dirigenti Medici e, per conoscenza, Al Presidente AilConsiglieri di Amministrazione Al Presidente e ai Membri del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Al Presidente e ai Membri del Collegio dei Sindaci Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all esercizio del controllo Ai Presidenti dei Comitati amministratori di fondi, gestioni e casse Al Presidente della Commissione centrale per l accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati Ai Presidenti dei Comitati regionali Ai Presidenti dei Comitati provinciali OGGETTO: Agenzie di somministrazione lavoro alle imprese del settore agricolo che assumono operai a tempo determinato e indeterminato: D.lgs 10 settembre 2003, n. 276. SOMMARIO: Premessa. Presentazione modello di denuncia aziendale: modello D.A. Registro d impresa. Presentazione modello di dichiarazione trimestrale DMAG-Unico. Versamento della contribuzione unificata. Regolarizzazione dei periodi pregressi. Premessa. Con il Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n.276, attuativo delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Riforma Biagi), viene pienamente liberalizzato il ricorso alle agenzie di somministrazione lavoro anche nel settore dell agricoltura

precedentemente disciplinato dall art. 1 comma 3 della legge 24 giugno 1997, n.196. Ne consegue che, le Agenzie di somministrazione, in presenza di tutti i requisiti previsti dai Decreti Ministeriali del 23 dicembre 2003 e 5 maggio 2004 e quindi iscritte all albo informatico delle Agenzie per il lavoro a seguito di autorizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, possono versare la contribuzione nella misura prevista per il settore agricolo. E appena il caso di ricordare che con il precedente regime previdenziale dettato dalla legge 196/1997 il versamento della contribuzione per la somministrazione dei lavoratori in agricoltura era calcolato sulla base delle aliquote previste per il settore terziario. Resta fermo il versamento del contributo previsto dal comma 1, art. 12, D.lgs 276/2003. Presentazione denuncia aziendale : modello D.A. Le agenzie di somministrazione devono presentare. una sola volta in concomitanza del primo contratto con un azienda utilizzatrice il modello di denuncia aziendale previsto dall art. 5 del D.lgs 375/1993. Conformemente alle modalità previste per la generalità delle aziende del settore, la denuncia deve essere prodotta alla Sede INPS competente per territorio in relazione alla localizzazione della sede legale dell Agenzia, entro 30 giorni dalla stipula del contratto con l azienda utilizzatrice e deve precedere l assunzione di operai utilizzati in aziende agricole per assolvere agli obblighi disposti per il collocamento in agricoltura. Nella compilazione del modello, essendo le agenzie di somministrazione imprese non inquadrate nel settore agricoltura ed in attesa che venga predisposto il nuovo modello di denuncia aziendale, previsto dall art. 1 del D.L. 27 gennaio 2004 n.16, convertito in legge 27 marzo 2004, n. 77, nel modello D.A., attenendosi alle disposizioni riportate sul retro del modello, devono essere compilati i campi da A a C relativi ai dati identificativi dell azienda e barrata, al quadro D, la casella relativa alle imprese senza terra. Si precisa inoltre che nei campi codice ISTAT Provincia e Comune vanno riportati i codici Istat ( rilevabili dal sito internet dell Istituto) Provincia e Comune della sede legale dell agenzia di somministrazione e come progressivo azienda il codice 77. Alla Denuncia Aziendale deve essere allegata l attestazione relativa al rilascio dell autorizzazione da parte del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali prevista dal comma 2, art. 4 D.lgs 276/2003. Registro d impresa. A seguito della presentazione del modello D.A., dopo la verifica dei prescritti requisiti, all Agenzia vengono rilasciati i modelli Registro d Impresa per l assolvimento degli adempimenti previsti dall art. 9 quater della legge 28 novembre 1996, n. 608. Nella fattispecie il modello di avviamento R.I. deve essere presentato entro i termini di legge, alla Sede INPS competente in base all ubicazione dell azienda utilizzatrice. Per la compilazione e la tenuta del predetto registro le Agenzie devono attenersi alle disposizioni fornite con circolari n. 249/1995, n. 231/1996 e n. 99/2004. Presentazione modello di dichiarazione trimestrale DMAG-Unico. Per la dichiarazione dei dati occupazionali e retributivi degli operai somministrati le agenzie di somministrazione devono presentare il modello di dichiarazione trimestrale DMAG- Unico istituito con circolare n. 153/2002 alla quale è allegato il manuale per la compilazione e relativa presentazione che, come è noto, può essere effettuata anche tramite Internet (circolare n. 189/2003). Considerato che il somministratore è assoggettato al regime contributivo dell azienda agricola somministrata i modelli di dichiarazione trimestrale devono essere tanti quante sono le aziende somministrate.

Per la compilazione del modello DMAG-Unico si forniscono inoltre, ad integrazione delle istruzioni allegate alla citata circolare n. 153/2002, le seguenti specifiche per la compilazione dei campi di interesse: QUADRO A - Azienda I dati indicati in tale quadro devono consentire l identificazione sia dell agenzia di somministrazione che dell utilizzatrice. Avvertenze: il campo Identificativo Azienda è riservato alla Sede. ANNO E TRIMESTRE Indicare l anno e barrare la casella corrispondente al trimestre cui si riferisce la dichiarazione. AZIENDA Nei campi corrispondenti vanno riportati la denominazione o ragione sociale dell agenzia di somministrazione l indirizzo completo, il codice ISTAT della provincia e comune di residenza, nonché il codice fiscale. Per quanto riguarda il codice fiscale, nel campo contrassegnato codice fiscale 1, deve essere indicato, con la massima esattezza e chiarezza, quello assegnato dal Ministero delle Finanze che dovrà coincidere con il dato a suo tempo comunicato in occasione della presentazione della denuncia aziendale e/o successiva variazione. Nel campo contrassegnato codice fiscale 2 deve essere, invece, riportato il codice fiscale dell azienda agricola utilizzatrice. Avvertenze: i codici ISTAT della Provincia e del Comune di residenza dell agenzia sono rilevabili dalla tabella inserita nel sito Servizi per l agricoltura disponibile sia in INTRANET che INTERNET. TIPO DITTA È riservato alla indicazione dei codici che identificano la tipologia dell azienda utilizzatrice al fine dell applicazione del corretto regime contributivo. Il campo è suddiviso in quattro caselle. Nelle prime due caselle vanno riportati i codici di cui alla tabella "codici ditta 1". La terza e la quarta casella devono essere utilizzate per indicare particolarità contributive dell'azienda, secondo quanto indicato nella tabella codici ditta 2".

I codici possono essere desunti dalla tabella sottostante il campo Tipo ditta allegata alla circolare n. 153/2002. TIPO MANODOPERA Nella casella va indicato il codice numerico 1 che identifica la manodopera occupata a tempo determinato. Attualmente il comma 3 dell art. 20 del D.lgs 276/2003, elenca dettagliatamente una serie di attività, con l esclusione dell agricoltura, per l utilizzazione dei lavoratori a tempo indeterminato anche se la contrattazione collettiva può ricomprendere tale ipotesi. ASSOCIAZIONE Deve essere indicato il codice relativo all Associazione di categoria cui l azienda utilizzatrice ha conferito delega. La tabella dei codici è disponibile nell allegato alla circolare n. 153/2002. CODICE AZIENDA Il "codice azienda" è composto dai codici ISTAT di Provincia e Comune e dal progressivo azienda, ai quali si riferisce la dichiarazione di manodopera. I codici ISTAT di Provincia e Comune devono corrispondere a quelli dell azienda utilizzatrice. Il codice progressivo azienda deve essere 77. Per la compilazione degli altri quadri si rimanda alle istruzioni contenute nella circolare n. 153/2002 tenendo presente che il regime contributi e i dati occupazionali sono quelli dell azienda utilizzatrice. Versamento della contribuzione unificata. A seguito della presentazione delle dichiarazioni trimestrali l Istituto impone, tramite modello F24, la riscossione dei contributi obbligatori nonché di quelli dovuti dall azienda utilizzatrice relativamente alla previdenza ed assistenza integrativa, assistenza contrattuale prevista dai contratti collettivi di lavoro nonché associativi a seguito di rilascio delega ad un Associazione di categoria. Regolarizzazione dei periodi pregressi. Le Agenzie di somministrazione rientranti nella sfera di applicazione del provvedimento legislativo in argomento, provvederanno ad adeguarsi al nuovo disposto normativo a decorrere dal periodo di paga in corso alla data di emanazione della presente circolare.

Per i rapporti di lavoro instaurati nel periodo intercorrente la data dell autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall iscrizione all albo informatico delle Agenzie per il lavoro, i dati occupazionali e retributivi dei lavoratori somministrati all aziende del settore agricolo dovranno essere dichiarati compilando un modello DMAG-unico per ogni trimestre interessato. Per la regolarizzazione contabile dei periodi che risultassero già coperti da contribuzione versata nel settore terziario si fa riserva di fornire ulteriori istruzioni. Il Direttore Generale Crecco