COPERTURE A FALDA INCLINATA sistemi di isolamento termico e ventilazione
Thermoroof: pannelli termoisolanti per coperture ventilate Thermoroof è un pannello termoisolante studiato per rendere facile, rapida, sicura ed efficiente la realizzazione di coperture a falde microventilate (fig. 1). È composto da: Un anima isolante in poliuretano espanso rigido, ottenuta da schiuma PUR/PIR ecologica di nuova concezione. Un rivestimento di alluminio goffrato di spessore 50 micron. Un profilo metallico in acciaio zincato. Thermoroof viene prodotto in una serie di larghezze standard compatibili con i passi della maggior parte degli elementi di copertura (coppi, tegole portoghesi, marsigliesi, romane, lastre, ecc). Caratteristiche tecniche e prestazioni Conduttività termica iniziale 10 C [λ] UNI EN 12667 w/mk 0,022 Conduttività termica iniziale 10 C [λ d ] UNI EN 13165 w/mk 0,026 valore di calcolo Trasmittanza termica U = λ spessore 60 mm w/m 2 K 0,43 S spessore 80 mm 0,32 Resistenza termica R = 1 spessore 60 mm m 2 K/W u 2,32 spessore 80 mm 3,12 Resistenza alla compressione UNI EN 826 kpa 150 (10% deformazione) Resistenza alla diffusione UNI EN 12086 del vapore acqueo (m) Stabilità dimensionale -25 C 48 h UNI EN 1604 % variazione max spessore 2,0 % variazione max lati 0,5 Stabilità dimensionale + 70 C 48 h 90% U.R. UNI EN 1604 % variazione max spessore 4 % variazione max lati 1 Reazione al fuoco UNI EN 11925-2 Euroclasse E UNI EN 13823 mm 2400 fig. 1 rivestimento impermeabile in alluminio goffrato profilo metallico in acciaio zincato schiuma PUR/PIR battentata sui 4 lati mm 60-80 - 100 2
MISURE E CONFEZIONI STANDARD spessori mm dimensioni mm pannelli x pacco pacchi/pallet mq/ pannello mq/ pacco mq/ bancale 60 2400 x 330 12 8 0,792 9,500 76,032 60 2400 x 342 12 8 0,821 9,850 78,800 60 2400 x 345 12 8 0,828 9,940 79,52 60 2400 x 350 12 8 0,840 10,080 80,640 60 2400 x 352 12 8 0,845 10,140 81,12 60 2400 x 355 12 8 0,852 10,220 81,76 60 2400 x 360 12 8 0,864 10,370 82,40 60 2400 x 365 12 8 0,876 10,510 84,08 60 2400 x 370 12 8 0,888 10,660 85,25 60 2400 x 375 12 8 0,900 10,800 86,40 60 2400 x 410 12 8 0,984 11,810 94,48 80/100 2400 x 330 6 12/10 0,792 4,750 57/47,5 80/100 2400 x 338 6 12/10 0,811 4,870 58,44/48,7 80/100 2400 x 342 6 12/10 0,821 4,925 59,1/49,25 80/100 2400 x 345 6 12/10 0,828 4,970 59,64/49,70 80/100 2400 x 350 6 12/10 0,840 5,040 60,48/50,40 80/100 2400 x 352 6 12/10 0,845 5,070 60,48/50,70 80/100 2400 x 360 6 12/10 0,864 5,180 62,16/51,80 80/100 2400 x 370 6 12/10 0,888 5,330 63,96/53,30 ACCESSORI 1 - silicone sigillante 2 - schiuma poliuretanica 2 1 3 - nastro in alluminio butilico da 5 cm 4 - sottocolmo ventilato in acciaio zincato e piombo 5 - correntino metallico Thermoroof in lamiera zincata mm 2400 6 - staffa zincata ad incastro 5 4 3 7 - listelli parapasseri a 1 m 6 7 3
Vantaggi Microventilazione Il profilo metallico permette di ottenere una microventilazione uniformemente distribuita su tutta la copertura (fig. 2). fig. 2 Isolamento termico Grazie alla sua composizione in poliuretano espanso rigido si ottengono ottime e stabili prestazioni di isolamento termico, le migliori a parità di spessori dei materiali isolanti, garantendo notevole risparmio sulle spese di riscaldamento. Confronto degli spessori tra materiali isolanti a parità di prestazione termica 0 50 100 150 200 250 Spessore in mm PUR/PIR riv. impermeabili PUR/PIR riv. permeabili Polistirene estruso Polistirene espanso Lana di roccia Lana di vetro Sughero Lana di legno Fibre di legno mineralizzate 60 74 92 92 105 105 118 118 237 Seconda impermeabilizzazione Il sistema Thermoroof funge anche da barriera al vapore e da strato impermeabile alle infiltrazioni d acqua accidentali della copertura (fig. 3). fig. 3 4
Istruzioni per la posa I pannelli Thermoroof vanno posati dalla linea di gronda verso il colmo e da sinistra verso destra. La parte eccedente del pannello andrà posata all inizio della fila successiva, limitando così al massimo gli sfridi e ottenendo un corretto sfalsamento tra i pannelli delle diverse file (fig. 4). fig. 4 I pannelli Thermoroof a contatto del dente di arresto sulla linea di gronda (realizzato nello spessore del pannello) saranno rifilati sia a monte (fi g. 5, particolare B), sia a valle (fig. 5, particolare A) alla misura necessaria a garantire l aggancio dei coppi o delle tegole della prima fila e la loro corretta sporgenza per il deflusso delle acque meteoriche (fig. 5). Si consiglia anche il rifilo della battentatura più a valle dei pannelli della seconda fi la per assicurare la continuità dello strato isolante (fig. 5, particolare B). A completamento della linea di gronda sarà opportuno inserire una rete parapasseri. dente d'arresto dente d'arresto della tegola particolare B profilo metallico portategole coppi particolare A x+y=a fig. 5 Fissaggio al piano di posa Thermoroof viene montato su qualsiasi tipo di solaio continuo (latero-cemento, tavolato in legno) o discontinuo (travetti in legno o acciaio). Nei tetti in tavolato è opportuno prevedere, prima della posa del pannello, la stesura di un telo traspirante ed impermeabilizzante tipo T-Vapo Fast. Il fissaggio con le viti deve sempre avvenire nella parte posteriore piana del profilo metallico (fig. 6). fig. 6 Struttura in laterocemento: fissaggio con tasselli ad espansione, Struttura in legno: fissaggio con chiodi o viti per legno (fig. 6), Struttura in ferro: fissaggio con viti autofilettanti o autoperforanti. 5
Colmo ventilato I pannelli dell ultima fila saranno rifilati alla larghezza necessaria a raggiungere il colmo. Eventuali fessure verranno sigillate con schiuma poliuretanica. Il colmo sarà realizzato su staffe o sistemi simili che assicurino la libera fuoriuscita dell aria (fig. 7). L eventuale mancanza del profilo metallico portategole vicino al colmo verrà compensata con la posa in opera di un profilo sciolto che assicuri la continuità della struttura e il supporto delle tegole (fig. 8). fig. 7 tegola di colmo sottocolmo in zinco-piombo staffa schiuma poliuretanica per sigillare il raccordo dei pannelli eventuale correntino metallico da fissare al pannello in prossimità della linea di colmo pannello Thermoroof correntino metallico portategole fig. 8 Sigillatura di giunti tra pannelli I giunti dei pannelli vanno sigillati con silicone prima del loro accostamento (fig. 9). Per una maggiore protezione da eventuali infiltrazioni le linee di giunzione tra i pannelli saranno sigillate e impermealizzate mediante una fascia adesiva composta da una membrana impermeabile in alluminio butilico (fi g. 10). fig. 9 fig. 10 Taglio del pannello Può essere effettuato utilizzando una sega a lama rigida per il taglio della parte in poliuretano e un flessibile a disco per il taglio del profilo metallico. 6
Compluvi, displuvi e corpi emergenti Tutte le linee di giunzione tra le falde vanno sigillate con schiuma poliuretanica e impermeabilizzate con l apposito nastro in alluminio butilico (fig. 11, 12, 13). Tutti i corpi emergenti dalla copertura, quali camini, canne di esalazione, abbaini, finestre da tetto ecc. dovranno essere raccordati con i pannelli Thermoroof mediante l utilizzo della schiuma poliuretanica e sigillati con nastro di alluminio butilico (fig. 11, 12, 13). pannello Thermoroof banda adesiva in alluminio butilico per la protezione dei giunti pannello Thermoroof guaina in alluminio butilico per la protezione dei giunti telaio lucernario cordolo di battuta pannello Thermoroof fig. 11 fig. 12 chiusura del vuoto con schiuma poliuretanica struttura del faldale fig. 13 schiuma poliuretanica per sigillare il raccordo dei pannelli guaina butilica in alluminio per la protezione dei giunti schiuma poliuretanica per la sigillatura del raccordo dei giunti Sovraccarichi di esercizio Il pannello Thermoroof è pedonabile su strutture continue. Nel caso di strutture discontinue calpestare solo il profilo metallico senza caricare mai pesi sul pannello o nelle zone di giunzione. Il carico massimo in funzione del numero di appoggi è riportato in tabella. n. appoggi interrasse L mm carico massimo kg/m 2 1200 150 800 250 600 365 7
Tema: tecnologie e materiali per l edilizia e l ambiente. Nella realizzazione di opere edilizie e interventi di ingegneria ambientale esistono fondamentalmente due aspetti: quello visibile, in gran parte estetico, e quello non visibile, che coinvolge elementi strutturali, di protezione, mantenimento e sicurezza. Di quest ultimo aspetto si occupa Tema da oltre 10 anni distinguendosi sia per le soluzioni applicative originali (in numerosi casi fortemente competitive) sia per le innovazioni tecnologiche e l utilizzo di nuovi materiali. Tema si avvale di un moderno sistema produttivo con stabilimenti in Italia, Spagna, Turchia, Romania e Russia. Fornisce le sue tecnologie in oltre 60 paesi, dove è protagonista nel mercato con soluzioni e prodotti per il drenaggio e l isolamento nei settori dell edilizia residenziale e civile. Altrettanto importanti sono le innovative soluzioni ideate appositamente per le grandi opere d intervento ambientale, dove Tema propone la più vasta e completa gamma di geocomposti drenanti, geostuoie tridimensionali antierosione e geogriglie di rinforzo. Tema si caratterizza inoltre per la continua ricerca di nuovi prodotti, per il coinvolgimento attivo di progettisti e imprese, per l affiancamento ai clienti nelle fasi realizzative. TeMa Technologies and Materials srl via dell Industria 21 31029 Vittorio Veneto (TV) ITALY Tel. +39 0438 5031 Fax +39 0438 503462 e-mail: info@temacorporation.com www.temacorporation.com Tema Med Ltd.Sti. Ege Serbest Bolgesi Mumtaz Sok. No:23 35410 Gaziemir/Izmir Turkiye Tel. +90 232 252 04 24 Fax +90 232 252 16 44 Tema North 142641 Fr- Moskovskaja Oblast Orechovo- Zuevskij R-N Davydovo - Ul. Zavodskaja Russia Tema Ibérica S.l. C/Bélgica Pol. Ind. de Rossanes 08769 Castellví de Rossanes España SC Replastica HDPE srl Soseaua Brailei, km 7 nr. 60228 120118 Buzau Romania Phone: +40238711555 Fax: +40238710021