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Le reti telematiche 1 Schema di indirizzamento Un generico dispositivo connesso ad Internet deve essere identificabile in modo univoco Per questo motivo a ogni computer connesso viene associato un indirizzo internet (o più di uno), definito nell ambito del protocollo TCP/IP 2 1

Schema di indirizzamento Ogni indirizzo IP è definito da 32 bit e concettualmente diviso in due parti la rete fisica a cui il dispositivo è collegato il singolo dispositivo nell ambito della rete fisica Il numero di computer dipende dalla classe della rete, scritta nei primi bit dell indirizzo classe A: 3 byte (24 bit) classe B: 2 byte (16 bit) classe C: 1 byte (8 bit) 3 Classi di reti 0 classe A rete 2 7 = 128 reti computer 2 24 = 16 777 216 computer 1 0 classe B rete 2 14 = 16 384 reti computer 2 16 = 65 536 computer 1 1 0 classe C rete 2 21 = 2 097 152 reti computer 2 8 = 256 computer 4 2

Indirizzo numerico Gli indirizzi IP vengono rappresentati in forma decimale, un numero (da 0 a 255) per ogni byte Ogni host sulla rete è identificato univocamente da un indirizzo numerico Esempio: 159.149.151.81 La gerarchia dalla macchina alla rete si legge da destra a sinistra nell indirizzo numerico 5 Indirizzo numerico 159. 149. 151. 81 1 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 1 0 1 0 1 1 0 0 1 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 classe B rete 21756 computer 71122 Più generico Meno generico 6 3

Indirizzo simbolico Gli indirizzi IP vengono (più comodamente) rappresentati in forma simbolica da un insieme di identificativi mnemonici Ogni indirizzo simbolico identifica univocamente un host sulla rete Esempio: laren.dsi.unimi.it La gerarchia dalla macchina alla rete si legge da sinistra a destra nell indirizzo simbolico 7 Indirizzo simbolico laren.dsi.unimi.it it: lo stato (Italia) unimi: l istituzione (Università di Milano) dsi: il dipartimento (Scienze dell Informazione) all interno dell istituzione laren: il laboratorio (Reti Neurali) all interno del dipartimento Più generico Meno generico 8 4

Osservazioni Un indirizzo numerico è sempre formato da 4 parti, un indirizzo simbolico no (esempio: www.unimi.it) Non c è corrispondenza tra le singole parti di un indirizzo numerico e quelle di un indirizzo simbolico 9 Indirizzi IP Gli indrizzi numerici sono forniti ufficialmente dallo IANA (Internet Assigned Numbers Authority, http://www.iana.org), quelli simbolici dal NIC (Network Information Center, http://www.internic.net) Il suffisso simbolico è fisso è prende il nome di top-level domain (TLD) Le rimanenti parti dell indirizzo simbolico possono variare a piacere 10 5

TLD generici Definiti quando Internet era diffuso entro gli Stati Uniti.edu (education): università e centri di ricerca.com (commercial): organizzazioni commerciali.mil (military): enti militari.gov (goverement): enti governativi.net (network): enti di gestione della rete.org (organization): organizzazioni non-profit 11 Esempi TLD generici il MIT: www.mit.edu la IBM: www.ibm.com la marina militare statunitense: www.navy.mil la NASA: www.nasa.gov l ente che gestisce gli indirizzi IP simbolici www.internic.net il WWF: www.wwf.org 12 6

Aggiunti nel 2000 TLD generici.aero: industrie aeronautiche.biz: organizzazioni commerciali.coop: associazioni cooperative.info: uso generico.museums: musei.name: uso generico.pro: professionisti (medici, avvocati,...) 13 TLD nazionali.ad,.ae,.af,.ag,.ai,.al,.am,.an,.ao,.aq,.ar,.as,.at,.au,.aw,.az,.ba,.bb,.bd,.be,.bf,.bg,.bh,.bi,.bj,.bm,.bn,.bo,.br,.bs,.bt,.bv,.bw,.by,.bz,.ca,.cc,.cf,.cd,.cg,.ch,.ci,.ck,.cl,.cm,.cn,.co,.cr,.cs,.cu,.cv,.cx,.cy,.cz,.de,.dj,.dk,.dm,.do,.dz,.ec,.ee,.eg,.eh,.er,.es,.et,.fi,.fj,.fk,.fm,.fo,.fr,.fx,.ga,.gb,.gd,.ge,.gf,.gh,.gi,.gl,.gm,.gn,.gp,.gq,.gr,.gs,.gt,.gu,.gw,.gy,.hk,.hm,.hn,.hr,.ht,.hu,.id,.ie,.il,.in,.io,.iq,.ir,.is,.it,.jm,.jo,.jp,.ke,.kg,.kh,.ki,.km,.kn,.kp,.kr,.kw,.ky,.kz,.la,.lb,.lc,.li,.lk,.lr,.ls,.lt,.lu,.lv,.ly,.ma,.mc,.md,.mg,.mh,.mk,.ml,.mm,.mn,.mo,.mp,.mq,.mr,.ms,.mt,.mu,.mv,.mw,.mx,.my,.mz,.na,.nc,.ne,.nf,.ng,.ni,.nl,.no,.np,.nr,.nt,.nu,.nz,.om,.pa,.pe,.pf,.pg,.ph,.pk,.pl,.pm,.pn,.pr,.pt,.pw,.py,.qa,.re,.ro,.ru,.rw,.sa,.sb,.sc,.sd,.se,.sg,.sh,.si,.sj,.sk,.sl,.sm,.sn,.so,.sr,.st,.su,.sv,.sy,.sz,.tc,.td,.tf,.tg,.th,.tj,.tk,.tm,.tn,.to,.tp,.tr,.tt,.tv,.tw,.tz,.ua,.ug,.uk,.um,.us,.uy,.uz,.va,.vc,.ve,.vg,.vi,.vn,.vu,.wf,.ws,.ye,.yt,.yu,.za,.zm,.zr,.zw ISO country codes, fonte: http://www.bcpl.net/~jspath/isocodes.html 14 7

TLD nazionali Alcuni hanno ricreato le strutture generiche (ad esempio il Regno Unito:.ac.uk,.co.uk) Altri no (ad esempio l Italia: unimi.it, finanze.it, wwf.it).is.fi.no.lt.se.lv.ee.ie.uk.dk.ru.nl.pl.be.ua.lu.de.cz.fr.ch.at.it.hr.hu.md.li.ro.sm.ba.bg.es.ad.mc.mk.al.pt.va.gr.tr.gi.tn.ma.dz.mt.cy 15 IPV6 E la prossima versione dello standard per gli indirizzi IP Basato su 128 bit, contro i 32 attuali Implementa direttamente elementi di instradamento, qualità del servizio e sicurezza 16 8

Internet Internet è una infrastruttura che collega tra loro un grandissimo numero di reti di calcolatori utilizzando il protocollo TCP/IP Appoggiandosi a questo protocollo vengono inviate informazioni codificate secondo altri protocolli, stabiliti dalle applicazioni utilizzate dagli utenti per generare le informazioni 17 HyperText Transfer Protocol Uno di questi protocolli di alto livello è l HyperText Transfer Protocol (HTTP), che consente l accesso a risorse distribuite su diversi host sulla rete con un approccio di tipo ipertestuale I documenti ipertestuali sono codificati secondo le specifiche dettate dallo standard HTML: HyperText Markup Language 18 9

Rivoluzioni culturali 1993: introduzione di un interfaccia grafica per gli utenti di Internet - nasce il WWW (Tim Berners-Lee, CERN) per rispondere all esigenza dei fisici teorici di poter scambiare, attraverso la rete, materiale di natura essenzialmente non testuale 19 Che cos è World Wide Web parte di internet vasta collezione di informazioni distribuita rete client-server distribuita WWW (confidenzialmente web - ragnatela) è la rete costituita dai server che forniscono accesso alle loro informazioni tramite il protocollo http 20 10

World Wide Web Gli host si collegano ai server usando un programma client detto browser (colui che curiosa) Netscape, Internet Explorer, Mozilla, Opera, Safari, Lynx Il browser permette la consultazione interattiva di documenti ipertestuali e multimediali con modalità point-and-click 21 World Wide Web Le informazioni sono raggruppate in siti, a loro volta divisi in pagine Le pagine contengono informazioni di diverso formato (testo, suoni, immagini, filmati, software) contenuto (scientifico, ludico, commerciale,...) o forniscono servizi di prenotazioni, iscrizione a eventi,... accesso a biblioteche e basi di dati,... compravendiva, consulenza finanziaria,... 22 11

Identificazione delle risorse Le risorse disponibili sulla rete (i documenti sui server) devono essere identificabili in modo univoco I browser identificano le risorse tramite indirizzi detti URL (Uniform Resource Locator) Un indirizzo URL ha la forma protocollo://server:porta/pathname 23 Identificazione delle risorse protocollo indica il tipo di protocollo utilizzato server rappresenta l indirizzo IP (numerico o simbolico) del computer a cui si vuole accedere porta identifica la porta a cui il protocollo fa riferimento pathname indica il percorso completo del file cercato 24 12

Identificazione delle risorse Alcune informazioni possono essere omesse (il server e/o il client sceglierà implicitamente dei valori predefiniti, detti di default) il protocollo (per default http) la porta (per default 80, quella associata a http) il nome del file (per default index.html, home.html o altri) ma non il suo percorso 25 Identificazione delle risorse In altre parole i seguenti URL sono equivalenti http://laren.dsi.unimi.it:80/index.html http://laren.dsi.unimi.it/index.html http://laren.dsi.unimi.it:80 laren.dsi.unimi.it:80/index.html http://laren.dsi.unimi.it http://159.159.151.81 26 13

Connessione diretta ad Internet Per visitare un sito web con un browser, si deve specificarne l indirizzo (esplicitamente o selezionando un link) Il client invia la richiesta di connessione, formulata nel modo specificato da http Ricevuta la richiesta, il server web trasmette le informazioni al computer e il browser provvede a visualizzarle 27 Collegamento via modem (dialup) In caso di collegamento tramite un modem, le informazioni tra client e server passano attraverso il provider connessione diretta connessione dial-up 28 14

Il successo del web Immediatezza di accesso alle informazioni i protocolli precedentemente usati (FTP) prevedevano che i documenti fossero copiati sul computer client prima di poter essere consultati le fasi di scaricamento (download) e consultazione erano separate Tramite il web è invece possibile consultare i documenti on-line il trasferimento dei documenti viene effettuato automaticamente e in modo trasparente all utente 29 Il successo del web Consente di accedere in modo uniforme a informazioni di natura eterogenea (immagini, testo, animazioni, suoni, filmati, componenti multimediali) Con l introduzione di componenti attive (form, applet, javascript, php,...) è anche possibile utilizzare i browser per trasmettere informazioni dal client al server 30 15

Il successo del web Permette all utente di scegliere l ordine di consultazione dei materiali Svincola l associazione logica da quella fisica: su una stessa pagina possono esserci dei rimandi (link) o delle componenti che risiedono su server distanti migliaia di chilometri E facile da usare, basandosi su interfacce grafiche con interazione point-and-click 31 Il successo del web E indipendente dall ambiente di lavoro: la stessa informazione può essere visualizzata su differenti tipi di computer sul medesimo computer, usando differenti sistemi operativi su un dato computer con un dato sistema operativo, utilizzando diversi browser una stessa pagina può però apparire in modo diverso a seconda della configurazione usata 32 16

Una time-line essenziale 1991: Gopher 1991: WWW 1993: Mosaic, White house e ONU on-line 1994: Banche e negozi su web, Netscape 1995: Java 1996: MS Internet Explorer 33 Ipertesto Un ipertesto è un testo che può essere letto sequenzialmente oppure seguendo i rimandi (link) associati alle sue diverse parti Il lettore può scegliere il percorso di lettura che preferisce, assecondando liberamente i suoi interessi 34 17

Ipertesto In ogni punto del documento può comparire un collegamento (link) link ad un altra parte del documento, hyperlink ad un altro documento visualizzato dai browser in modo diverso (in genere sottolineato e cambia al passaggio del mouse) la selezione (point-and-click) viene interpretata dal browser come una richiesta di visualizzare il documento specificato 35 Esempio di documento ipertestuale 36 18

Multimedialità Indica l insieme delle tecnologie finalizzate alla gestione integrata di informazioni basate su media differenti testo singole immagini immagini in movimento (animazioni, filmati) suoni programmi 37 Es. di doc. ipertestuale multimediale 38 19

Altri servizi via web Tutti i browser implementano il protocollo HTTP, ma in genere sono multiprotocollo, in grado cioè di comunicare con altri tipi di server In genere fungono anche da client per la posta (SMTP/POP/IMAP) il trasferimento di file (FTP) le news (NNTP) 39 Esempi mailto:president@whitehouse.gov ftp://ftp.microsoft.com news:it.scienze 40 20

Posta elettronica Sistema di messaggistica e scambio di file che riproduce alcuni aspetti del sistema postale rende pressoché trasparente la comunicazione fra applicativi/reti/protocolli diversi è forse il servizio di rete più popolare, anche per la facilità d uso 41 Protocolli di posta elettronica SMTP (Simple Mail Transfer Protocol): per inviare messaggi POP (Post Office Protocol): per ricevere messaggi Protocolli utili per la la gestione della posta quando il il programma di di posta locale, in in realtà, non risiede sul sul computer dell utente ma ma su su quello del del suo provider 42 21

Condizioni generali Ogni utente ha un indirizzo name@server.domain name può essere la login di un utente reale o di una lista di distribuzione server, generalmente, è un server su cui gira il programma di gestione della posta domain è l indirizzo dell organizzazione presso la quale si trova il server 43 Condizioni generali Ad esempio RM34765@mailstudenti.unimi.it Per ogni parametro sono possibili alias Il carattere @ si legge at Gli indirizzi sono case-insensitive: possono essere scritti usando indifferentemente le lettere minuscole o maiuscole 44 22

Formato del messaggio (SMTP) Date: ora e data di spedizione From: login del mittente (automatica) To: uno o più indirizzi Subject: oggetto del messaggio (una linea vuota) Il messaggio vero e proprio (per definizione del protocollo SMTP solo in formato ASCII) 45 Formato del messaggio (SMTP) Altri campi dell intestazione sono Reply to: indirizzo cui inviare la risposta Cc: carbon copy, equivale a per conoscenza Bcc: non mostra gli indirizzi dei co-destinatari Encrypted: tecnica crittografica usata Received: gateway che ha inoltrato il mess. Message-ID: identificativo univoco del mess. 46 23

Formato del messaggio (SMTP) Attachments (allegati) immagini, testo formattato con word processor, file audio sono spediti come allegato (attachment) con una codifica ASCII ad hoc (MIME) il file viene ricopiato in coda al messaggio ed arriva al destinatario con la stessa forma (nome, tipo,...) 47 Formato del messaggio (SMTP) Attachments permettono la distribuzione mirata ed attiva di novità, aggiornamenti, ecc. ma anche la distribuzione indiscriminata di spam e di virus alternativa alla distribuzione universale (a meno di siti riservati) e passiva attraverso la pubblicazione sul web 48 24

Software lato server Il software lato server è il programma che si occupa di instradare e distribuire i messaggi è presente su alcune macchine che svolgono la funzione di server di posta elettronica sendmail, comunemente in ambiente Unix/Linux exchange, comunemente in ambiente Microsoft 49 Software lato server sendmail e gli altri permettono di comunicare effettivamente sull internetwork, rendendo i protocolli e il percorso dei messaggi sostanzialmente trasparente agli utenti finali risolvere gli indirizzi con il nome effettivo del server del destinatario (tabelle di alias) accumulare i messaggi non ancora consultati (utenti scollegati, interruzione della rete,...) 50 25

Software lato client Il software lato client, sul nostro computer, è il programma che permette di ricevere e leggere messaggi e attachment cancellare/salvare i messaggi e attachments rispondere ai messaggi oppure inoltrarli per conoscenza tenere alias mnemonici degli indirizzi più usati e di liste di distribuzione 51 Software lato client Pine (Unix/Linux, formato testo) KMail,... (Linux, formato grafico) Eudora (Win, Mac) i browser Navigator e Internet Explorer, direttamente (tutti i sistemi operativi per cui ne esiste una versione) 52 26

L ufficio postale Il protocollo SMTP implementa alcuni servizi dell ufficio postale sistema distributivo trasparente notifica di utente ignoto/mancata consegna effettiva lettura non garantita fermo posta: non perdiamo messaggi restando scollegati autenticazione del mittente non garantita (chi scrive?) 53 Protocolli di posta elettronica POP - Post Office Protocol per la gestione della posta quando il programma di post locale non risiede sul computer dell utente ma su quello del suo provider gestisce l accesso dell utente alla casella di posta, fornendo funzioni di autenticazione utente e di gestione della casella di posta 54 27

Telnet Connessione a calcolatori remoti: il proprio calcolatore è impiegato come terminale a interfaccia alfanumerica 55 FTP: File Transfer Protocol Trasferimento di file tra calcolatori E possibile trasferire qualsiasi tipo di file Si chiamano freeware i programmi distribuiti gratuitamente e utilizzabili da chiunque senza limitazioni shareware i programmi distribuiti gratuitamente così che sia possibile provarli prima di acquistarli; spesso hanno limitazioni (temporali, funzionali) 56 28

HTML HyperText Markup Language permette la creazione di documenti multimediali ipertestuali è il linguaggio per la creazione di pagine web essendo salvato in formato ASCII è universale: può essere visualizzato da tipi differenti di computer e da tipi diversi di browser su uno stesso computer 57 Tag E basato sull uso di tag (marcatori), cioè parole chiave racchiuse tra i segni minore (<) e maggiore (>), che svolgono funzioni di formattazione dello stile del testo inserimento di collegamenti ipertestuali (link) ad altre risorse disponibili defininizione di maschere di inserimento dati inclusione di oggetti complessi (quali immagini, suoni, viedo o componenti multimediali) 58 29

Esempi <b> </b> delimitano del testo in grassetto <i> </i> delimitano del testo in corsivo <br> inserisce un interruzione di linea <p> </p> delimitano un paragrafo <hr> inserisce una linea Alcuni prevedono un identificatore di inizio e di fine marcatura, altri sono singoli 59 Entity Rappresentano in modo universale e indipendente dalla piattaforma i caratteri non coperti dalla codifica ASCII lettere accentate (è = è) lettere appartenenti ad altri alfabeti (&ccedil = ç) simboli matematici ( = ) A ogni simbolo è associato un nome scrivibile in caratteri ASCII, delimitato da & e ; 60 30

Tag Molti tag hanno attributi speciali che permettono una scelta tra alcune opzioni Gli attributi possiedono valori In genere i valori vanno racchiusi tra virgolette L uso di spazi, tabulazioni, maiuscole e minuscole ha il solo scopo di migliorare la leggibilità del codice 61 Traduzione dei tag Il browser utilizzato traduce correttamente i tag HTML per visualizzare una pagina, includendo eventuali oggetti Ad esempio l istruzione <IMG SRC= figura.jpg ALIGN= center > viene interpretata inserendo l immagine indicata, allineandola rispetto al centro della pagina 62 31

Struttura di un documento <HTML> <HEAD> <TITLE> Titolo della pagina </TITLE> Altre informazioni generali sulla pagina </HEAD> <BODY> Contenuto della pagina </BODY> </HTML> 63 Esempio <HTML> <HEAD> <TITLE>La mia pagina</title> </HEAD> <BODY BGCOLOR=#ffffff> <H1>Benvenuti!</H1> Questa è una pagina di prova. Visita il sito del <A HREF = "http://www.dsi.unimi.it >DSI</A>. </BODY> </HTML> 64 32

Tag per formattare Titoli: <H1> </H1>,..., <H6> </H6> Paragrafi: <P [ALIGN=LEFT CENTER RIGHT]> </P> Fine riga: <BR> Linea: <HR[SIZE=n][WIDTH=m][ALIGN=LEFT CENTER RIGHT]> Testo a spaziatura fissa preformattato: <PRE> </PRE> 65 Stile del testo Tag per i caratteri Grassetto: <B> </B> Corsivo: <I> </I> A spaziatura fissa: <TT> </TT> Enfatizzato: <EM> </EM> Sottolineato: <U> </U> Apici: <SUP> </SUP> Pedici: <SUB> </SUB> 66 33

Liste ed elenchi <UL TYPE=CIRCLE> <LI> Primo elemento <LI> Secondo elemento <LI> Terzo elemento </UL> <OL> <LI> Primo elemento <LI> Secondo elemento <LI> Terzo elemento </OL> <OL> <LI> Primo elemento <OL TYPE=a> <LI> Secondo elemento </OL> <LI> Terzo elemento </OL> 67 Immagini E possibile includere nella pagina delle immagini E necessario indicare il nome del file in formato GIF o JPEG specificandone la collocazione mediante un URL <IMG SRC="http://host.domain/path/file.gif" [HEIGHT=h] [WIDTH=w] [BORDER=n] [ALIGN=LEFT CENTER RIGHT TOP MIDDLE BOTTOM] [ALT="testo alternativo ]> 68 34

Immagini <IMG SRC="/gif/mczolor.gif" ALT="Mozilla"> Questa è una immagine visualizzata alla destra del testo... 69 Collegamenti ipertestuali Definizione di un etichetta collegata a un URL <A HREF= http://host.domain"> etichetta </A> Definizione di un ancora per identificare un punto specifico all interno di un documento <A NAME= ancora">testo</a> Collegamento a un punto specifico <A HREF=http://host.domain#ancora > etichetta </A> 70 35

Form E possibile costruire delle maschere o moduli (form) per l invio di dati al server I singoli componenti delle form sono descritti tramite tag specifici I dati vengono inviati al server che li elabora a seconda dei casi (ad esempio l iscrizione a una mailing list oppure a un servizio web) 71 Form <HTML> <HEAD> <TITLE>E-Mail Form</TITLE> </HEAD> <BODY> <FORM METHOD="POST" ACTION="invio.php"> <P>Your Name:<BR> <INPUT TYPE= TEXT" NAME="sender_name" SIZE=30> </P> <P>Your E-Mail Address:<BR> <INPUT TYPE= TEXT" NAME="sender_email" SIZE=30> </P> <P>Message:<BR> <TEXTAREA NAME="message" COLS=30 ROWS=5></TEXTAREA> </P> <INPUT TYPE= SUBMIT" VALUE="Send This Form"> </FORM> </BODY> </HTML> 72 36

Form 73 I linguaggi della rete Quali alternative per creare pagine web? HTML puro Frame CSS DHTML JavaScript / VBScript Java ActiveX ASP CGI PERL PHP JAVAScript server 74 37

Frame Un aggiunta ad HTML che permette di gestire più sorgenti HTML su una stessa pagina posso aggiornare singole parti del sito senza toccarne altre posso inserire informazioni variabili (come un intestazione oppure un elenco dei contenuti) in una sezione della pagina 75 Frame 76 38

CSS: Cascading Style Sheets Consentono di impostare molteplici proprietà per tutti gli elementi della pagina marcati da un tag, offrendo quindi maggior flessibilità nella formattazione delle pagine Possono essere definiti all interno o all esterno del documento Separano la specificazione della grafica dalla struttura logica del documento 77 Cascading style sheets <HTML> <HEAD> <TITLE>La mia pagina con i CSS</TITLE> <STYLE> H1 {color:lime;font: normal 24pt Arial, Times P {color:blue; font: normal 18pt "Times"} </STYLE> </HEAD> <BODY BGCOLOR=#ffffff> <H1>Benvenuti!</H1> Questa è la mia pagina. Visita il sito del <A HREF="http://www.dsi.unimi.it">DSI</A>. </BODY> </HTML> 78 39

Cascading style sheets 79 Script Semplici programmi il cui codice è inserito in una pagina web Vengono eseguiti localmente dal browser Sono scritti tipicamente in JavaScript Rappresentano le fondamenta dell html dinamico (DHTML) 80 40

Script <HTML><HEAD> <TITLE>Esempi di script </TITLE></HEAD> <BODY> <SCRIPT LANGUAGE = JAVASCRIPT" TYPE = TEXT/JAVASCRIPT"> DOCUMENT.WRITE("Today is "+DATE()) </SCRIPT> <P>Testo testo </BODY></HTML> 81 DHTML Dynamic HTML = HTML dinamico E un insieme di regole che permettono di usare i fogli di stile e un linguaggio di script per modificare l aspetto e il contenuto di una pagina web a seguito di un evento (selezione di un link, passaggio del puntatore su un area,...) 82 41

DHTML Introduce l interattività nelle pagine web senza richiedere eccessivi tempi di elaborazione In sé non esiste: deriva dalla convergenza di tecncologie esistenti un linguaggio per definire la struttura dei documenti (HTML) un linguaggio per specificarne gli stili (CSS) un linguaggio di script per definire effetti dinamici (JavaScript) 83 Java E un linguaggio di programmazione sviluppato da Sun il codice Java è lo stesso per tutti i sistemi operativi cambia la macchina virtuale che lo trasforma in codice eseguibile Un programma Java (applet) può essere inserito direttamente all interno di una pagina web 84 42

ActiveX E una tecnologia sviluppata da Microsoft per introdurre su web pagine dinamiche e applicazioni interattive Tramite ActiveX si possono introdurre nelle pagine web vere e proprie applicazioni (come grafici di funzioni, visualizzatori di oggetti particolari,...) 85 ASP: Active Server Page Una tecnologia in ambiente Microsoft (e quindi legato a una precisa piattaforma) che permette di costruire dinamicamente pagine web Permette di tenere tutta la logica sul server e di scaricare pagine in puro HTML Possibilità di accedere a basi di dati 86 43

CGI/PERL Tecnologie multi-piattaforma che permettono di costruire dinamicamente pagine web Permettono di tenere tutta la logica sul server (sotto forma di programmi scritti tipicamente in perl) e di scaricare pagine in HTML puro Possibilità di accedere a basi di dati 87 PHP Una tecnologia multi-piattaforma (open source e free) che permette di costruire dinamicamente pagine web Permette di tenere tutta la logica sul server e di scaricare pagine in puro HTML Possibilità di accedere a basi di dati 88 44

Ambienti per lo sviluppo Ogni componente richiede uno strumento specializzato Editor HTML Editor di immagini Editor di animazioni Editor audio Editor di filmati 89 Riassunto Schema di indirizzamento Indirizzi IP, ULR, TLD Identificazione delle risorse (URL) Il successo del web Posta elettronica: protocolli, SW server, SW client Altri protocolli applicativi Introduzione a HTML Strumenti aggiuntivi 90 45