SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE VENTINOVESIMO ADEGUAMENTO DIRETTIVA 2004/73/CE BONADECON Data compilazione MAGGIO 2006 1. ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELLA SOSTANZA E DELLA SOCIETA 1.1 Tipo prodotto : Lavapavimenti 1.2 Utilizzazione preparato : Pulizia di pavimenti e superfici in materiali duri 1.3 Identificazione società : BONASYSTEM ITALIA SRL Borgo Santa Chiara 29 30020 Torre di Mosto (VE) Italia Email info@bonasystemsitalia.it Web : www.bonasystemsitalia.it 1.4 TELEFONO D EMERGENZA (0421.325691) 2. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Sostanze contenute pericolose per la salute ai sensi della direttiva 67/548/CEE e successivi adeguamenti o per le quali esistono limiti di esposizione riconosciuti: Le seguenti sostanze sono presenti alle concentrazioni più alte di quelle specificate nella Tabella fissata all'articolo 3 della direttiva 1999/45/CEE CAS No EINECS No Percentuale Classificazione* 2-Aminoethanol 141-43-5 205-483-3 <5% Non pericoloso Sodium hydroxide 1310-73-2 215-185-5 >0.5<2% Xi R36/38 Tensioattivi non ionici 68439-46-3 <20% Non pericoloso *alle concentrazioni presenti 1
3. INDICAZIONE DEI PERICOLI DURANTE L USO 3.1 Il prodotto libera gas tossici se portato a contatto con acidi. In caso di contatto con gli occhi provoca irritazioni che possono perdurare per più di 24 ore. Xi CATEGORIA DI PERICOLOSITA R 36/38: irritante occhi e pelle FRASI DI PRUDENZA Vedasi punto 15 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1 AVVISO GENERALE Togliere immediatamente gli indumenti contaminati INALAZIONE : Rimuovere la persona affetta da esposizione e tenere al caldo ed a riposo. Contattare un medico se i sintomi diventano apparenti. (sintomi possibili: tosse ed irritazione respiratoria) CONTATTO CON LA PELLE Sciacquare immediatamente ed abbondantemente con acqua Se i sintomi persistono consiglio medico (sintomi possibili: irritazione, rossore) CONTATTO CON GLI OCCHI Sciacquare abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti e chiamare un medico, mostrandogli l etichetta. INGESTIONE Non indurre vomito; lavare bocca e labbra con acqua se il soggetto e' conscio - chiamare un medico, mostrandogli l etichetta PROTEZIONE per PRONTO SOCCORSO In caso di scarsa ventilazione indossare autorespiratore 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 Mezzi di estinzione raccomandati : acqua nebulizzata 5.2 Mezzi di estinzione vietati : anidride carbonica - polvere 5.3 Mezzi di protezione antincendio : normale equipaggiamento per addetti all estinzione 5.4 Ulteriori indicazioni : raccogliere separatamente l agente estinguente e smaltire secondo vigente normativa ambientale da ditta autorizzata PERICOLI SPECIFICI Residuo asciutto: a contatto con combustibili puo essere infiammabile; seccare con fonti di calore puo' causare una forte decomposizione esotermica (odore pungente). 2
6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE 6.1 MODALITA' PER LA BONIFICA Recupero : Pompare in un contenitore etichettato di emergenza Dopo la pulizia lavare con acqua. Neutralizzazione : Diluire con acqua - Neutralizzare le parti contaminate Precauzioni individuali : indossare idonei guanti contro aggressioni chimiche, mascherine con autorespiratori, occhiali o maschere facciali 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1 Manipolazione : Precauzioni di stoccaggio e manipolazione applicabili a prodotti del tipo: CORROSIVO Indossare idonei guanti contro aggressioni chimiche, occhiali o maschere facciali 7.2 Stoccaggio : Tenere contenitori chiusi ermeticamente in ambiente ben ventilato, asciutto e fresco. Stoccare lontano dall'umidita' in modo da conservare le proprieta' tecniche del prodotto. Conservare a temperatura fra 5 e 30 C MATERIALI DI IMBALLAGGIO (Consigliati): Polietilene ad alta densita' (da evitare): Metalli - Rame e leghe di rame 8. PROTEZIONE INDIVIDUALE / CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE 8.1 Protezione respiratoria : In caso di ventilazione insufficiente indossare un autorespiratore 8.2 Protezione delle mani : guanti contro aggressioni chimiche (tipo PVC) 8.3 Protezione degli occhi : occhiali o maschere facciali 8.4 Protezione del corpo : vestiario protettivo - Stivali in PVC. - Limiti di esposizione : I limiti di esposizione del posto di lavoro per esposizione ad amminoetanolo 2 sono 3 ppm/7.6 mg/m3 (8 ore) e 6 ppm/15 mg/m3 (periodo di riferimento minuti 15). Il limite di esposizione del posto di lavoro per esposizione all'idrossido del sodio è stato fissato a 2 PPM (periodo di riferimento minuti 15). 3
Descrizione : liquido opaco Punto di ebollizione : 100 C ph: circa 12,3 Solubilità : Solubile in acqua Infiammabilità : non infiammabile 9. PROPRIETA FISICHE E CHIMICHE 10. STABILITA E REATTIVITA 10.1 La decomposizione termica può liberare rendere l'ossido di carbonio, l'ammoniaca e gli ossidi dell'azoto. Tenere a temperatura fra i 5 e i 30 C. 10.2 Tenere lontano da acidi forti. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE La preparazione non è stata esaminata. Il ph alcalino della preparazione indica che è probabile essere irritante. Le informazioni tossicologiche sono basate sulle informazioni sulle sostanze presenti. Sia l'idrossido che del sodio amminoetanolo 2 sono elencati nella lista del allegato alla direttiva 67/548/EEC 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 ECOTOSSICITA'/ TOSSICITA' ACQUATICA Tossicita' acuta Persistenza e degradazione Domanda teorica d ossigeno (THOD) 2.31 g/g Domanda biologica d ossigeno (BOD 5 DAY) 0.71 1.68 g/g Domanda chimica d ossigeno (COD) 2.20 g/g PERSISTENZA/ DEGRADABILITA' : Nell'acqua: rapidamente biodegradabile: BIOACCUMULAZIONE leggermente bioaccumulabile 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO 4
13.1 SMALTIMENTO DEL PRODOTTO Diluire con acqua - 13.2 Codice CER di riferimento : 180106 sostanze chimiche pericolose o contenenti sostanze pericolose SMALTIMENTO DELL'IMBALLO Pulire i contenitori con acqua - Recuperare l'acqua sporca per un trattamento successivo. Smaltire secondo vigente normativa nazionale e locale (DPR 10/09/82 n 915 e Decreto legislativo 22/97, previo parere favorevole delle Competenti Autorità, da ditta autorizzata. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO 14.1 Sostanza non pericolosa e non predisposta a particolari condizioni in materia di ADR Numero ONU: / Norme internazionali per trasporto strada/ferrovia (ADR/RID) classe: / ord. / - Prescrizioni / Raccomandazioni trasporto marittimo internazionale (I.M.O.) classificazione: / I.M.D.G. cod. pag.: / - Gruppo imballo: / - UN Nr(IMDG): / IATA Classe: / 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1 DIRETTIVE CEE SCHEDE DI SICUREZZA D.91/155/EEC: Prodotti e sostanze pericolose. Revisione D93/112/EEC DIRETTIVA 2001/58/CE ETICHETTATURA SOSTANZE D.88/379/CEE revisione D.93/18/CEE (3 APT) Xi CATEGORIA DI PERICOLOSITA R 36/38: irritante occhi e pelle S1: Conservare sotto chiave. S23: Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosoli (termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore). 5
S26: In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. S37: Usare guanti adatti. S45: In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). DPR 27.04.55 n. 547 : Norme prevenzione infortuni DPR 19.03.1956 n. 303 : Norme generali igiene del lavoro DL.vo 19.09.1994 n. 626 : Sicurezza e salute lavoratori Racc. 89/542/CEE : Etichettatura prodotti detergenti Legge 136 del 26.04.1983: Biodegradabilità detergenti Legge 319 del 10.05.76 : Limite di scarico in acque superficiali 2 mg/l riferito ai tensioattivi (modificata dalla L. del 24.12.79 n. 650) DM 15.09.2000 Banca dati ministeriale DM 07.09.2002 Schede sicurezza 16. ALTRE INFORMAZIONI 16.1 Le informazioni di questa scheda di sicurezza sono basate sulle nostre conoscenze attuali e sulle normative comunitarie. Il prodotto non deve essere utilizzato per scopi diversi da quelli specificati nella sezione 1, se non dopo aver ricevuto istruzioni scritte sulla manipolazione. Le informazioni suddette sono basate sull attuale stato di conoscenza del prodotto al momento della pubblicazione. E dato in buona fede, nessuna garanzia è implicita per la qualità del prodotto. L utilizzatore deve soddisfarsi che il prodotto è completamente adatto allo scopo. Principali fonti bibliografiche: ECDIN : Environmental Chemicals Data and Informatio Network- Join Research Centre, Commission of the European Communities SAX's Dangerous Properties of Industrial Materials - Eight Edition - Van Nostrand Reinold NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances (1983) I.N.R.S. - Fiche Toxicologique CESIO - Classification and labelling of anionic, nonionic surfactants (1990) La presente scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente. 6