Negoziazione di azioni, diritti di opzione ed obbligazioni emesse da Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. Versione del 27-10-2015 Azioni proprie Per la negoziazione di azioni proprie ci si avvale della procedura titoli. Attraverso la stessa gli ordini inseriti vengono raccolti e suddivisi in acquisti e vendite e riordinati in base al prezzo e all orario di immissione dell ordine. Gli ordini di compravendita vengono raccolti ed inseriti in procedura dagli operatori autorizzati dalle ore 9.00 alle ore 17.00 (fase di negoziazione) di ciascun giorno lavorativo. La fascia di orario 9.00-17.00 è tassativa: ordini inseriti in ore diverse non vengono accettati. La Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.a. si riserva la facoltà di sospendere temporaneamente la negoziazione su proprie azioni in occasione di operazioni sul capitale, eventi societari straordinari e variazioni riguardanti le modalità di negoziazione Sono operatori autorizzati tutti i soggetti abilitati ad operare in procedura titoli. La Banca nella negoziazione di proprie azioni si limita ad abbinare unicamente le richieste della propria clientela, non ponendosi in contropartita diretta con il cliente stesso. È tuttavia possibile che in alcuni specifici casi la Banca, previa autorizzazione da parte delle autorità di vigilanza, si ponga in contropartita diretta con il cliente, svolgendo quindi attività di negoziazione per conto proprio, immettendo ordini a valere sul fondo di riacquisto azioni proprie. Funzionamento e formazione prezzi Per quanto riguarda la formazione dei prezzi, il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. determina, con cadenza almeno annuale, il prezzo di riferimento dell azione (di seguito prezzo di mercato), che ha la funzione di calmierare il mercato. Il CdA, sempre al fine di calmierare il mercato, ha fissato un limite massimo di variazione del prezzo delle proposte rispetto al prezzo di mercato, pari ad un + 15 %; nel caso in cui il calcolo di tali scostamenti massimi accettabili dia origine a prezzi limite con decimali, gli stessi saranno arrotondati per difetto al secondo decimale nel caso del limite superiore e per eccesso al secondo decimale per il limite inferiore di tale range. 1 Inserimento, modifica e annullo delle singole proposte Durante l orario previsto dal sistema gli operatori autorizzati possono, oltre ad immettere proposte di negoziazione, modificare e/o cancellare proprie proposte precedentemente immesse. La modifica dei termini di ciascuna proposta avviene attraverso lo storno del vecchio ordine e la nuova immissione con contestuale perdita della priorità temporale dell ordine. Tutte le proposte, se non diversamente espresso, si considerano valide solo per la giornata di inserimento. E possibile anche inserire ordini a revoca che possono essere impartiti con una validità temporale massima fino a 2 anni dalla data di inserimento. Per ciascun cliente può essere inserito nel sistema un unico ordine di vendita per un quantitativo massimo di 500 azioni. L inserimento di ogni ulteriore ordine può avvenire solo una volta completata l esecuzione dell ordine precedente. Tutte le proposte di negoziazione devono essere immesse con un limite di prezzo; non sono ammessi ordini inseriti al meglio. 1 Significa che se a seguito della fissazione di un certo prezzo di riferimento il limite superiore venisse a determinarsi, per esempio, a 15,525questo verrebbe arrotondato a 15,52, con arrotondamento per difetto al secondo decimale; nel caso il limite inferiore fosse determinato a 11,475 l arrotondamento comporterebbe un limite fissato a 11,484 1 di 5
La differenza di tali proposte tra di loro,in termini di prezzo, deve essere pari almeno ad un centesimo di euro o suoi multipli. Le proposte sono ordinate in base al prezzo decrescente se in acquisto e crescente se in vendita nonché, a parità di prezzo, in base alla priorità temporale determinata dall orario di immissione ordine. Lotto minimo Il lotto minimo di negoziazione è pari ad 1 azione. Esecuzione contratti La fase di negoziazione ha le caratteristiche proprie di un asta continua, pertanto gli ordini vengono eseguiti all interno di detta fase non appena si verificano le condizioni di compatibilità. Gli ordini vengono eseguiti abbinando gli ordini compatibili tra loro nel rispetto della priorità temporale. Tutte le operazioni regolano il secondo giorno lavorativo successivo alla data di negoziazione. Prestiti e garanzie per l acquisto di azioni proprie (art. 2358 Cod. Civ.) Ai sensi dell articolo 2358 Cod.Civ. la società non può accordare prestiti, né fornire garanzie, per l acquisto o la sottoscrizione delle proprie azioni. La Banca non può, neppure per tramite di società fiduciaria, o per interposta persona, accettare azioni proprie in garanzia. Fondo acquisto azioni proprie L assemblea degli azionisti della Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. autorizza la Banca all acquisto e alla rivendita di proprie azioni definendo di volta in volta: la durata massima della delega; il corrispettivo massimo e minimo per ciascuna azione; il numero massimo di azioni proprie che la società può detenere in portafoglio; il valore complessivo delle azioni proprie che la società può detenere in portafoglio. La delega alla movimentazione del Fondo acquisto azioni proprie è in capo al Direttore Generale. Diritti di opzione La Banca si avvale per la negoziazione di diritti di opzione derivanti da un aumento di capitale a pagamento della Banca della procedura titoli. Gli operatori autorizzati raccolgono le proposte di negoziazione sui diritti di opzione derivanti da un aumento di capitale a pagamento della Banca nelle giornate e secondo gli orari stabiliti in apposita Nota Esplicativa. Sono operatori autorizzati tutti i soggetti abilitati ad operare in procedura titoli. I diritti di opzione possono essere ceduti in conformità alle previsioni di legge vigenti. Dato che tali diritti non sono negoziabili in alcun mercato, la Banca incrocia gli ordini di vendita con gli ordini di acquisto ricevuti al fine di rendere possibile la conclusione di operazioni di compravendita. La Banca si limita ad abbinare unicamente le richieste della propria clientela, non ponendosi in contropartita diretta con il cliente stesso. Funzionamento e formazione prezzi Meccanismo di asta L esecuzione degli ordini ricevuti avviene tramite un meccanismo di asta ad un unico prezzo denominato prezzo di riferimento. L asta si svolge alle ore e nelle giornate lavorative stabilite in apposita Nota Esplicativa. Gli ordini di compravendita dei diritti vengono conferiti con limite di prezzo o al meglio. Per quanto riguarda la prima asta, il limite massimo sarà pari al prezzo teorico del diritto di opzione, aumentato di una percentuale predefinita (che sarà identica al limite massimo di variazione del prezzo delle proposte per la compravendita delle azioni rispetto al prezzo di mercato, come fissato dal CdA e che 2 di 5
attualmente è pari ad un ± 15%); il limite minimo pari al prezzo teorico dei diritti di opzione diminuito della stessa percentuale. Per le aste successive, il limite massimo sarà pari al prezzo dell asta precedente del diritto di opzione, aumentato di detta percentuale; il limite minimo pari al prezzo dell asta precedente diminuito di detta percentuale. Inserimento, modifica e annullo delle singole proposte La Banca raccoglie le proposte di negoziazione sui Diritti di Opzione nelle giornate e secondo gli orari stabiliti in apposita Nota Esplicativa. Tutte le proposte, se non diversamente espresso, si considerano valide solo per la giornata di inserimento. È possibile comunque inserire ordini a revoca con validità massima fino all ultima asta dei diritti di opzione. Gli ordini sono immodificabili. La Banca potrà annullare gli ordini non eseguiti su richiesta di revoca del cliente entro le ore stabilite. Lotto minimo Il quantitativo minimo negoziabile è pari a n. 1 diritto di opzione. Esecuzione contratti Criteri per la determinazione del prezzo di riferimento Gli ordini di compravendita pervenuti durante i giorni antecedenti l asta ed il giorno in cui si tiene l asta (giorno di esecuzione degli ordini) entro le ore stabilite, vengono eseguiti e regolati al «prezzo di riferimento» (come definito qui di seguito). Il «prezzo di riferimento» è determinato nel rispetto delle seguenti regole, in ordine di priorità: il «prezzo di riferimento» è il prezzo al quale è negoziabile la maggior quantità di diritti; il «prezzo di riferimento» è il prezzo al quale è negoziabile la quantità che produce la minor differenza tra il volume degli acquisti ed il volume delle vendite; il «prezzo di riferimento» è il prezzo più prossimo al «prezzo di riferimento» dell'ultima asta, nel caso di pari quantità negoziabili a prezzi diversi ed uguali differenze di volume degli acquisti e delle vendite il «prezzo di riferimento» - in presenza di pari quantità negoziabili a prezzi diversi, uguale differenza fra il volume degli acquisti e delle vendite ed equidistanza dal prezzo di riferimento dell'ultima asta - è il prezzo che risulti maggiore fra i due equidistanti. Nel caso di sbilancio tra quantitativi in acquisto ed in vendita di ordini potenzialmente eseguibili al «prezzo di riferimento», nell'esecuzione di tali ordini si darà priorità inizialmente agli ordini al meglio ; in caso residuino ordini non eseguiti, si darà priorità alle proposte di negoziazione in base al prezzo ordinando le stesse in ordine di prezzo decrescente se in acquisto e in ordine di prezzo crescente se in vendita nonché a parità di prezzo in base alla priorità temporale determinata dalla data e dall orario di ricezione dell ordine. Il regolamento delle compravendite ha luogo lo stesso giorno di esecuzione degli ordini, con pari valuta, al prezzo di riferimento e senza applicazione di commissioni e spese. Obbligazioni proprie Le proposte sono raccolte in un apposito paniere (paniere di compravendita) articolato in sottopanieri per tipologia. Gli ordini vengono inseriti dagli operatori autorizzati tramite procedura; ogni transazione viene registrata elettronicamente, aggiornando contestualmente la disponibilità finale delle proposte a paniere. Al paniere possono accedere tutti gli operatori autorizzati all interno delle singole unità operative. Di norma il paniere è reso disponibile dalle 9.00 alle ore 17.00, con eccezione del lunedì o, se festivo, del primo giorno utile lavorativo successivo in cui il paniere sarà disponibile solo fino alle 16.00. Sono operatori autorizzati tutti i soggetti abilitati ad operare in procedura titoli. Sono operatori ammessi i clienti della Banca e la Banca stessa, in qualità di negoziatore per conto proprio. 3 di 5
Funzionamento e formazione prezzi Giornalmente la Cassa di Risparmio di Bolzano S.p.A. si occupa di verificare le quantità disponibili per singolo titolo e la congruità dei prezzi in relazione alla attuale situazione di mercato. La Banca si assume l impegno di riacquistare le obbligazioni di propria emissione senza limite quantitativo a meno che differenti provvedimenti normativi creino dei vincoli per la Banca, come nel caso delle obbligazioni subordinate. La Banca determina settimanalmente il prezzo delle obbligazioni di propria emissione sulla base di un modello di pricing che tiene conto delle curve dei tassi di mercato, di uno spread per il merito di credito, e per le obbligazioni strutturate e subordinate anche della componente derivativa, avvalendosi di una apposita procedura (ObjFin) o qualora non fosse possibile determinare detta componente la Banca potrà utilizzare in alternativa una funzione specifica fornita dall info provider Bloomberg. Alcune obbligazioni strutturate particolarmente complesse vengono prezzate in base alle valutazioni mensili degli swap di copertura comunicate dalle controparti con cui la Banca ha stipulato tali contratti. La Banca si impegna a gestire un mercato secondario efficiente. Inoltre si impegna, nei successivi quindici giorni dal collocamento, a mantenere un prezzo denaro/lettera pari al prezzo di emissione. L impegno non vale per le obbligazioni subordinate. Sulla base delle valutazioni effettuate vengono definiti i prezzi in acquisto e in vendita. Di norma la valutazione viene effettuata il primo giorno utile della settimana (il lunedì quando non festivo). I prezzi aggiornati vengono inseriti dal giorno successivo e, a meno che particolari condizioni di mercato non richiedano la variazione dei termini delle proposte (sia all interno della stessa giornata lavorativa che nei giorni successivi), restano invariati per tutta la settimana. Una volta eseguite le verifiche di routine il paniere viene, di norma, reso disponibile per la negoziazione alle ore 9.00 e resta attivo almeno fino alle ore 16.00. I prezzi operativi e le quantità disponibili sono consultabili dalla clientela tramite operatore in ogni momento durante l orario di funzionamento del sistema. Tutte le operazioni regolano il secondo giorno lavorativo successivo alla data di negoziazione. Per le obbligazioni che si approssimano allo stacco cedola, la negoziazione a paniere è possibile per valuta di regolamento fino a due giorni antecedenti la data di stacco cedola. Pertanto i titoli oggetto di stacco cedola non vengono più resi disponibili a paniere, di norma, cinque giorni lavorativi prima dello stesso stacco. Il giorno successivo allo stacco, l obbligazione viene nuovamente resa disponibile a paniere per la negoziazione. Informazioni disponibili Durante l orario di funzionamento del sistema, per quanto riguarda la negoziazione di obbligazioni di propria emissione, sono disponibili e consultabili tramite operatore i prezzi in acquisto e in vendita e le relative quantità. Per quanto riguarda la negoziazione di azioni di propria emissione e dei diritti di opzione in occasione di aumenti di capitale della banca, durante la fase di negoziazione è possibile visualizzare, tramite procedura, il book di negoziazione del momento. Per quanto attiene le azioni è inoltre visibile l ultimo contratto concluso con prezzo, quantità, data ed ora di esecuzione; per i diritti di opzione è visibile il prezzo teorico di apertura e la quantità negoziata. Con riferimento ai diritti di opzione rivenienti da aumenti di capitale della banca, il giorno successivo all esecuzione degli ordini tramite asta ad un unico prezzo, la Banca mette a disposizione del pubblico sul proprio sito internet, per il periodo della durata dell offerta,le seguenti informazioni: quantità scambiate e relativo controvalore e prezzo di riferimento registrato nell asta. Vengono altresì prodotti e resi disponibili per ciascuna unità operativa i tabulati contenenti i dati relativi alle negoziazioni sia su base giornaliera che mensile. Ogni giorno, infatti, viene prodotto e duplicato per ciascuna unità operativa un tabulato riportante le operazioni del giorno precedente, ed in particolare: numero dei contratti conclusi; quantità complessivamente scambiate e relativo controvalore; prezzo minimo e massimo; prezzo dell ultimo contratto concluso. 4 di 5
A fine mese vengono estratte tutte le operazioni eseguite nel mese di riferimento ed elaborate per fornire un secondo tabulato riportante le seguenti informazioni: il numero dei contratti conclusi tramite il sistema, le quantità complessivamente trattate ed il controvalore scambiato; il prezzo minimo e massimo registrato nel mese di riferimento; il prezzo medio ponderato relativo ai contratti conclusi tramite il sistema; il prezzo, la quantità e la data dell ultimo contratto concluso tramite il sistema. 5 di 5