INDICE SEZIONE 1 SEZIONE 2 SEZIONE 3 SEZIONE 4 SEZIONE 5 SEZIONE 6 SEZIONE 7 SEZIONE



Documenti analoghi
OSMOCEM D-S Componente A

OSMOCEM RD Componente A

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE. Denominazione: Verde di Malachite Ossalato (C.I ) Formula: C 52

Scheda di Sicurezza. Sottofondo-Superleggero-Termoisolante /

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

SCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE

SCHEDA DATI DI SICUREZZA Implacem Pagina 1 di 3 Data di revisione 5 ottobre 2006

Rame II Ossido PRS 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 31/05/2006 COD. OL.ES.11 Pag. 1 di 5

SCHEDA DI SICUREZZA RAME OSSIDO ROSSO M-0701 Pag. 1/5

EF BIO 70. Composizione del materiale Ingredienti Composizione (% w/w)

SCHEDA DEI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA ATTENZIONE: MANIPOLARE CON PRUDENZA

CIMSA SUD CHIMICA INDUSTRIALE MERIDIONALE SRL SCHEDA DI SICUREZZA PROCESS OIL Conforme al regolamento CE n 1907/2006 del

Scheda dati sicurezza - UE Pagina 1 / 5

SCHEDA DATI DI SICUREZZA DETONATORI DAVEYNEL

Tween 20 QP 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

Nome commerciale: PROMASPRAY P300 Data di pubblicazione 10/11/2010 La presente versione annulla sostituisce le precedenti

Scheda Dati di Sicurezza Coadiuvante per capelli

COMPO SANA Terriccio per Bonsai

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA SICUREZZA RESINA R00500 Revisione del 24/06/2009 Nome del Prodotto:R00500 Riferimento: SDS_R00500_

Glicerina PA-ACS-ISO 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

SIMBOLI CONSIGLI DI PRUDENZA S1 - S2 - S3 - S13 - S20 - S27 - S28 - S35 TOSSICO S36 - S37 - S38 - S39 - S46 - S53

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

1. Prodotto / preparazione e dati del produttore

SCHEDA DI SICUREZZA Secondo il Regolamento europeo 1907/2006/CE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA DI SICUREZZA. Sezione I - Identificazione del Prodotto e del Produttore. Sezione II - Composizione/Informazione sugli ingredienti

SCHEDA DI SICUREZZA CLEM CANDEGGINA

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose

Lana di Vetro lavata QP 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Scheda di sicurezza AMUCHINA PROFESSIONAL SAPONE IGIENIZZANTE MANI

SCHEDA DI SICUREZZA. Foglio dei dati per la sicurezza (conforme alle direttive 91/155 CEE 1/4) Versione Aprile 2013 stampato il 20-Aprile 2013

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 REACH Stampato il 01/01/09 Denominazione commerciale: NASTRO ADESIVO DIELETTRICO

PEARL VIA F.LLI CERVI CAMPI B.ZIO (FI)

Scheda di sicurezza. secondo la Direttiva (EU) No 1907/2006 FINOCERA. Data di stampa : / 30995P / 30995T

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE "Frasi di Rischio" ( R ) e "Consigli di Prudenza" ( S )

Scheda dati di sicurezza Conforme a ( CE ) n.1907/2006-iso

LIQUIDO ELETTROLITICO

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda dei dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento (CE) Nr. 1907/2006 Rielaborata in data:


Scheda di dati di sicurezza

Informazioni di Sicurezza del materiale- foglio 1 Envirolyte ANK-Anolyte Neutro (91/155/EWG)

SCHEDA DI SICUREZZA DEL PREPARATO

Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Scheda dei dati di sicurezza

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

SCHEDA DI SICUREZZA 1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA PRODUTTRICE

Pagina: 1/5 Scheda di sicurezza ai sensi della direttiva comunitaria 91/155/EWG. 1. Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

MIRADOR Ditta: SCAM S.r.l. Strada Bellaria, S.MARIA MUGNANO - MODENA (Tel. 059/ Fax 059/460133)

Scheda di sicurezza REDOXAL LA SCHEDA DI SICUREZZA. Direttiva CEE 1999/45 e 67/548

1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO, DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA

SCHEDA DI SICUREZZA Secondo il Regolamento europeo 1907/2006/CE

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 REACH Stampato il 01/01/09 Denominazione commerciale: SOLVACAL

DM-BS 230 DETERGENTE SGRASSANTE CONCENTRATO

Scheda di sicurezza ai sensi della direttiva comunitaria 91/155

SCHEDA DI SICUREZZA CERE ALLA CITRONELLA SANDOKAN

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Askoll test S C H E D E D AT I D I S I C U R E Z Z A. Askoll. L acquario facile

Scheda di sicurezza CANDOGEN 2B SCHEDA DI SICUREZZA

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda di dati di sicurezza Ai sensi del Regolamento CE 1907/2006 REACH Stampato il 01/01/2009 Denominazione commerciale: GUARNITERM

Scheda di dati di sicurezza UE ai sensi del regolamento (CE) N 1907/2006 Articoli 31, 32, allegato II

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

SCHEDA DATI DI SICUREZZA

POTASSIO FERROCIANURO

SCHEDA DI SICUREZZA Data di revisione: 30/06/2009

SCHEDA SICUREZZA MATERIALI

Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA

Acqua (UV-HPLC) PAI 1. Identificazione della sostanza/preparato e della societá o ditta 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato

T.d.P. Fabozzi Marco ASS 4 "Medio Friuli"

SCHEDA DI SICUREZZA DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 1 DI 6 DATA DI REVISIONE: GENNAIO 2006

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

Scheda di sicurezza N 02 del 01/08/10 Revisione del 19/08/2010

1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA PRODUTTRICE. Polvere disperdibile per uso in bagni podali per ruminanti

Scheda dati di sicurezza 1907/2006/CE

Scheda dei Dati di Sicurezza Secondo le Direttive 91/155/CEE

ACETIKO24 DISPOSITIVO MEDICO DI CLASSE IIB 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ

COFARM srl via matteotti sanremo - Italy phone: fax info@cofarm-srl.it -

SCHEDA DI SICUREZZA Filtro in Fibra di Vetro 1 ( 91 / 155 / CEE )

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

Transcript:

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 1 di 44 INDICE SEZIONE 1...2 SEZIONE 2...3 SEZIONE 3...4 SEZIONE 4...5 SEZIONE 5...6 SEZIONE 6...7 SEZIONE 7...8 SEZIONE 8...10 Sezione 8. POLVERE NERA...10 Sezione 8. ESPLOSIVI IN EMULSIONI e SLURRY...15 Sezione 8. ESPLOSIVI GELATINATI...20 Sezione 8. ESPLOSIVI PULVERULENTI...27 Sezione 8. DETONATORE PER MICCIA...32 Sezione 8. MICCIA DETONANTE...37 SEZIONE 9...43

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 2 di 44 SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI DI INCIDENTE RILEVANTE PER I CITTADINI ED I LAVORATORI (Decreto Legislativo di recepimento della direttiva 2003/105CE, che modifica la direttiva 96/82/CE, sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti, di modifica e di integrazione del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334 Art. 2. comma 1, lettera e). SEZIONE 1 NOME DELLA SOCIETA LAZZERI s.n.c. di LAZZERI & C. DEPOSITO ESPLOSIVI DI PORTAVOCE DELLA SOCIETA STAZZEMA, Fr. Pontestazzemese, (LU) SI IDENTIFICA CON IL RESPONSABILE La Società ha presentato la notifica prescritta dall art. 6 del d.lgs. RESPONSABILE DELLO STABILIMENTO LAZZERI DIVO (PROPRIETARIO)

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 3 di 44 SEZIONE 2 La presente normativa in aderenza ai disposti di legge è stata comunicata ai seguenti Enti, istituti ed uffici pubblici competenti per territorio. Ministero dell ambiente e della tutela del territorio; Regione toscana; Provincia di Lucca; Al sindaco del comune di Stazzema; Al Prefetto di Lucca; Comitato e Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lucca.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 4 di 44 SEZIONE 3 a. Descrizione dell attività svolta nel deposito: L attività preminente dello stabilimento è l immagazzinamento per deposito permanente e vendita di esplosivi da cava. Altra attività in essere nello stabilimento è la movimentazione per ricezione e smercio dell esplosivo Lo stabilimento è costituito da n. 4 (quattro) casotti in cui vengono depositati gli esplosivi secondo la categoria di appartenenza degli stessi. b. Descrizione del territorio circostante. sono presenti i seguenti ricettori sensibili: Paese; Scuole; Strada provinciale; Cimitero; Casato abbandonato; Edifici a schiera.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 5 di 44 SEZIONE 4 Sostanze e preparati soggetti al d.p.r. 175/88 Nome comune Classificazione di pericolo Principali caratteristiche di pericolosità Max quantità presente in kg. Polvere nera Esplosivo R2-R3 Esplosione di massa 3000 Gelatine Esplosivo R2-R3 Esplosione di massa 4200 Pulverulenti- Esplosivo R2-R3 Esplosione di massa 10000 Slurry-Emulsioni Detonatori Esplosivi detonanti R2-R3 Esplosione di massa 50

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 6 di 44 SEZIONE 5 Natura dei rischi di incidenti rilevanti Informazioni generali Incidente Esplosione di massa Dispersione nell ambiente Incendio Sostanza coinvolta esplosivo esplosivo esplosivo

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 7 di 44 SEZIONE 6 a. Tipo di effetto per la popolazione e per l ambiente Gli effetti osservabili dagli scenari incidentali sopra riportati sono: In caso di incendio dell esplosivo i fumi prodotti sono tossici se inalati; Non disperdere nell ambiente; L esplosione di massa comporta rischi connessi con irraggiamento termico, onda d urto, rottura di vetri, crollo di edifici, proiezioni di frammenti, inalazione dei fumi prodotti. b. Misura di prevenzione e sicurezza adottate Nel perimetro dello stabilimento è attivo un sistema di sicurezza antintrusione ad illuminazione con modalità automatica. Un sistema antincendio ad acqua e dispositivi portatili (estintori) sono presenti nello stabilimento e nelle immediate vicinanze dei depositi. Ciascun casotto è terrapienato rispondenti alla normativa vigente.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 8 di 44 SEZIONE 7 Comportamenti da seguire: In caso di incidente evitare di avvicinarsi al sito ed ai depositi. In caso di incendio intervenire subito con potenti getti di acqua od estintori per piccoli focolai di incendio. Fare allontanare chiunque sia nei paraggi ed isolare l area coinvolta, porsi a distanza di sicurezza e/o al coperto. Se possibile prima che l incendio coinvolga l intera massa, allontanare le confezioni dalla zona di incendio. Avvisare immediatamente le autorità locali ed i Vigili del Fuoco. In caso di fuoriuscita accidentale dell esplosivo non buttare in pattumiera né in discarica ne in fogna, non disperdere nell ambiente; allontanare qualsiasi fonte di calore e fiamma viva, allontanare eventuali altri materiali infiammabili, evitare urti e frizioni. Raccogliere con guanti di gomma assicurandosi che non vi siano detonatori o altri corpi estranei, il prodotto raccolto dovrà essere bruciato in luogo aperto, in area non pietrosa disponendolo in stesa e dando fuoco ad una estremità quindi ponendosi a distanza di sicurezza o dietro idoneo ridosso. MANEGGIO E DEPOSITO L esplosivo va maneggiato con cura evitando contatti con fonti di calore ed urti. Durante il maneggio è vietato fumare, saldare, tenere in funzione dispositivi elettrici. L impiego dell esplosivo è consentito unicamente a personale qualificato, in buono stato di salute e munito di idonea licenza o autorizzazione. Gli utensili ed accessori utilizzati per l impiego devono essere antistatici-antiscintilla. Devono essere evitare manipolazioni e contaminazione del prodotto. In caso di corretto impiego nessun rischio tossicologico, ambientale e di sicurezza d impiego, rispettare i tempi necessari alla diluizione dei gas di esplosione. In caso di contatti cutanei con il prodotto accidentalmente fuoriuscito c è rischio di irritazione, arrossamenti, soprattutto in caso di allergia (lavare con acqua). Le protezioni individuali da rispettare sono : occhiali o visiere facciale, mascherine da polvere, guanti, bottiglia per il lavaggio oculare contenete acqua pulita.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 9 di 44 (specificare i diversi comportamenti da seguire: in generale è opportuno: non lasciare l abitazione, fermare la ventilazione, chiudere le finestre, seguire le indicazioni delle autorità competenti) Presidi di pronto soccorso: VV.FF di Viareggi, CC di Seravezza, AMPAS locale.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 10 di 44 INFORMAZIONI PER LE AUTORITA COMPETENTI SULLE SOSTANZE ELENCATE NELLA SEZIONE 4 SEZIONE 8 Sezione 8. POLVERE NERA Nome commerciale del prodotto: POLVERE NERA Designazione ufficiale del prodotto: POLVERE NERA DA MINA. CLASSE 1 DIVISIONE 1.1D Uso del preparato: Il prodotto viene impiegato per : estrazione di blocchi di grosse dimensioni, rottura della roccia con bassi livelli di vibrazione. Utilizzazione: Prodotto finito. Composizione/informazione sui componenti Composizione: IDENTIFICAZIONE COMPONENTE PERCENTUALE % 1.Nitrato di potassio 60 72 2. Carbone 12 15 3. Zolfo 9 18 SIMBOLO di PERICOLO FRASI R FRASI S N CAS 7757-79-1 Nome chimico: non applicabile (miscela di Nitrato di potassio, carbone, zolfo) Nomi commerciali: polvere nera. Nomenclatura Chemical Abstracts: // // Numero di registro CAS: come da informazione sui componenti. Formula bruta: KNO 3 (nitrato di potassio) C (carbone), Z (zolfo); Peso molecolare: 101.1; Formula di struttura: non applicabile Stato fisico: Colore: Odore: Solubilità in acqua: SOLIDO (GRANI DI VARIE MISURE) NERO MOLTO IGROSCOPICA

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 11 di 44 Solubilità nei principali solventi organici: // Densità: MAX. 1.7 Peso specifico dei vapori, relativo all aria: NON APPLICABILE Punto di fusione: NON APPLICABILE Punto di ebollizione: NON APPLICABILE Tensione di vapore: NON APPLICABILE Reazioni pericolose: ESPLOSIONE Temperatura di accensione: da 270 a 320 Temperatura di decomposizione esplosiva: 300 Temperatura di esplosione: 2700 Calore di esplosione: 740 Volume dei gas prodotti: 325 litri Pressione specifica: 3250 Sensibilità all urto (berta 2 kg.) 70 cm. Saggio Traulz : 30-40 cc. Controllo dell esposizione/protezione personale : 1. Controlli dell esposizione a) Controlli dell esposizione professionale: 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali protettivi a mascherino 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica di cotone. Classificazione ed etichettatura Simbolo Indicazione di pericolo: Simbolo di pericolo: 1.1D (E) Modello di etichetta di pericolo: Frasi di rischio: R2-R3

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 12 di 44 Consigli di prudenza: Maneggiare con cura, non avvicinare fiamme libere, evitare urti, attriti e scintille. Consigli di prudenza: Il prodotto deve essere manipolato con attenzione e solo da personale autorizzato. Durante il carico e scarico è vietato tenere il motore acceso ed effettuare rifornimenti di carburante. Il prodotto deve essere immagazzinato manipolato ed impiegato in accordo con le procedure di igiene industriale secondo la normativa applicabile. Rispettare sempre tutte le leggi, norme dello stato, regolamenti locali, sia riguardanti l immagazzinamento, l uso ed il trasporto del prodotto. Informazioni tossicologiche Inalazione Se inalati i vapori generano tosse e mal di gola. Ingestione Provoca dolore addominale. Labbra o unghie blu. Cute blu. Vertigini. Difficoltà respiratorie. Confusione. Convulsioni. Diarrea. Mal di testa. Nausea. Stato di incoscienza. Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. Lavarsi le mani prima di mangiare. Contatto con la pelle Provoca arrossamento. Usare guanti protettivi. Contatto con gli occhi Il contatto con gli occhi può produrre irritazione della mucosa oculare con arrossamenti e dolore. Controlli dell esposizione Controlli dell esposizione professionale 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 13 di 44 Controllo dell esposizione nell ambiente Evitare il contatto con l ambiente naturale e specialmente con quello acquatico. Vedasi pure quanto riportato in informazioni ecotossolologiche appresso riportate. Informazioni ecotossologiche Non versare il prodotto nelle fognature. Rispettare le norme vigenti Identificazione dei pericoli Non combustibile, ma facilita la combustione di altre sostanze. Nella combustione genera fumi tossici o irritanti Presentano un rischio per inalazione, per ingestione dovuto al loro contenuto. Pericoli per l ambiente I pericoli sono quelli relativi a ciascun componente individuale. Primi soccorsi Inalazione In caso di inalazione, allontanare la persona interessata dalla zona, portarla all aria aperta e chiamare immediatamente il medico. In caso di inalazione dei fumi della combustione, portare la persona interessata all aria aperta,. Prima della rimozione della persona interessata, è necessario procedere alla ventilazione dell area o intervenire con l ausilio di mezzi idonei di protezione personale (autorespiratore o maschera con filtro adeguato). Dopo eventuale esposizione ai fumi tossici, è necessario un esame medico immediato. Esiste il rischio di causa di edema polmonare quale effetto ritardato di tale esposizione. Contatto con gli occhi Lavare abbondantemente con acqua, soprattutto sotto le palpebre. Richiedere l assistenza medica immediata. Contatto con la pelle Rimuovere i vestiti contaminati. Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Ingestione Risciacquare la bocca con acqua. Ricorrere immediatamente alle cure del medico. Esplosione Incendio e d esplosione se a contatto con agenti riducenti.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 14 di 44 In caso di lesioni derivanti da esplosione accidentale del prodotto, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di lesioni derivanti dall impatto con proiezioni di roccia, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di blocco cardio-respiratorio, praticare il massaggio cardiaco ed i primi soccorsi di base e avvertire il medico. Misure contro gli incendi 1. Incendio del prodotto. Se il fuoco è molto vicino o nel prodotto medesimo, portarsi a distanza di sicurezza, isolare l area e avvertire le autorità. 2. Incendio in prossimità: In caso di incendio nelle prossimità del prodotto, utilizzare agenti estinguenti adatti al prodotto (acqua, CO 2, schiuma), sempre che non esista rischio di esplosione. Utilizzare un equipaggiamento standard per la protezione antincendio. Misure da adottare in caso di dispersione accidentale : 1. Precauzioni personali Evitare fonti di fiamma, calore, o capaci di dar luogo a scintille. NON FUMARE. Evitare tutti i tipi di urto e frizione. Non schiacciare il prodotto versato. Isolare la zona interessata dalla dispersione. 2. Precauzione per la protezione dell ambiente Evitare che il prodotto disperso raggiunga l ambiente naturale (canali, acque superficiali, acque sotterranee ecc.). Avvisare le autorità. 3. Metodo di pulizia Raccogliere manualmente il prodotto disperso utilizzando utensili che non provocano scintille. In caso di rottura dell imballo, richiuderlo con nastro adesivo. Mettere i resti in sacchetti di plastica e questi in scatole di cartone che verranno opportunamente chiuse con nastro adesivo. Depositare i resti in sacchetti di plastica in un luogo ventilato e lontano da prodotti infiammabili, ossidanti ecc. fino al momento della sua distruzione che verrà eseguita conformemente a quanto prescritto. Manipolazione ed immagazzinamento 1. Manipolazione Devono essere indossati calzature ed indumenti antistatici. Evitare colpi e movimenti bruschi.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 15 di 44 Non aprire gli imballa duranti il trasporto. Gli utensili da utilizzarsi nella manipolazione devono essere di materiale non ferroso come legno, ottone o rame. Non fumare. 2. Immagazzinamento Immagazzinare in locali autorizzati, asciutti, ventilati e riparati dal sole. Deve essere immagazzinato solo con materiali aventi gruppo di compatibilità consentito come da regolamento di trasporto. Evitare l eccessivo accatastamento delle scatole. Dare priorità al prelievo dal deposito del prodotto con la data di fabbricazione più vecchia. Le quantità immagazzinate devono rientrare in quelle previste dai regolamenti vigenti. Non fumare e non produrre fuochi nei locali di deposito. Il prodotto è destinato per abbattimento di grossi blocchi di roccia. Sezione 8. ESPLOSIVI IN EMULSIONI e SLURRY Nome commerciale del prodotto: Designazione ufficiale del prodotto: PREMEX 2200, PREMEX 2300, PREMEX 3300, PREMEX 831, PREMEX 851, PREMEX 3700; ESPLOSIVO DA MINA (per abbattimenti) TIPO E Uso del preparato: Utilizzati per impiego civili quali le cave, le miniere e le opere pubbliche in generale. Utilizzazione: prodotto finito; Composizione/informazione sui componenti IDENTIFICAZIONE Il prodotto è un emulsione del tipo acqua in olio, in cui la fase acquosa è costituita da una soluzione satura di ammonio e sodio nitrato, mentre la fase oleosa è formata da una miscela di olio minerale, cera, paraffina ed emulsionante. Composizione:

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 16 di 44 COMPONENTE % SIMBOLO DI PERICOLO FRASI R FRASI S N CAS 1. Acqua 5 10 // // 2. Fase oleosa 3 5 3. Nitrato ammonio 60 70 O 4. Sodio Nitrato 10 20 O 5. Alluminio granulare 0 7 2,5,33,23/24/25, 36/37/38,48/20/21 15, 16, 17, 21, 26, 41, 61, 24/25/, 36/37 // // 6284-52-2 7631-99-4 Nome chimico: non applicabile (miscela di vari composti e sostanze chimiche) Nomi commerciali: PREMEX 2200, PREMEX 2300, PREMEX 3300, PREMEX 831, PREMEX 851, PREMEX 3700; Nomenclatura Chemical Abstracts: // // Numero di registro CAS: come da informazione sui componenti. Formula bruta: non applicabile Peso molecolare: non applicabile Formula di struttura: non applicabile Caratteristiche chimico-fisiche Stato fisico: Pasta, fluido molto vischioso. Colore: grigio metallico Odore: Di olio minerale. Solubilità in acqua: non solubile. Solubilità nei principali solventi organici: // Densità: 1.2 g/cm 3 (20 C) Peso specifico dei vapori, relativo all aria: non applicabile Punto di fusione: non applicabile Punto di ebollizione: Non applicabile Punto di infiammabilità: non applicabile Limite inferiore e superiore di infiammabilità in aria (% in volume): non applicabile Temperatura di auto accensione: non applicabile Tensione di vapore: non applicabile Reazioni pericolose: esplosione di massa. Energia ponderale: da 3,18 a 4,37 MJ/kg. Energia ponderale relativa: da 81% a 118%. Pressione di detonazione: da 12 a 12,9 GPa. Controllo dell esposizione/protezione personale : Protezione individuale Controlli dell esposizione professionale 1 Protezione respiratoria: non applicabile. 2 Protezione cutanea; Mani.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 17 di 44 Guanti in gomma, resistenti ai solventi. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro di cotone. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Classificazione ed etichettatura Simbolo di pericolo: E Indicazione di pericolo: 1.1D Frasi di rischio: R2, R3 Modello di etichetta di pericolo: Consigli di prudenza: Il prodotto deve essere manipolato con attenzione e solo da personale autorizzato. Il prodotto deve essere immagazzinato manipolato ed impiegato in accordo con le procedure di igiene industriale secondo la normativa applicabile. Rispettare sempre tutte le leggi, norme dello stato, regolamenti locali, sia riguardanti l immagazzinamento, l uso ed il trasporto del prodotto. Informazioni tossicologiche Ingestione Orale, ratto >2000 mg/kg Orale ratto 2217 mg/kg (Ammonio Nitrato), RTECS 1992. Orale, ratto > 4300 mg/kg, (Olio Minerale), RTECS 1992. Contatto con la pelle Irritazioni dermiche. Contatto con gli occhi Il contatto con gli occhi può produrre irritazione della mucosa oculare. Informazioni ecotossologiche Ecotossicità

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 18 di 44 Valore riferito al Nitrato Ammonico: Tossicità nei pesci: LC50, Goldorfe= 825 m/l. Tossicità nei batteri: LC10, pseudomonas putida = 6000 mg/l. Indicazioni relative allo smaltimento Gli imballi contaminati devono essere eliminati da personale competente, seguendo le norme in uso per gli esplosivi. Identificazione dei pericoli Questi prodotti sono considerati prodotti pericolosi. Pericolo per le persone: Possono detonare in massa: per urto, frizione, fuoco, scintille o per simpatia in caso di esplosione nelle prossimità. L esplosione produce una forte sovrapressione e calore e può causare gravi lesioni fisiche inclusa la morte. Ha potere corrosivo e può produrre danni agli occhi e pelle. Pericoli per l ambiente I pericoli sono quelli relativi a ciascun componente individuale, sono riportati in seguito. Primi soccorsi Inalazione In caso di inalazione dei vapori di Nitroglicole, allontanare la persona interessata dalla zona, portarla all aria aperta e chiamare immediatamente il medico. In caso di inalazione dei fumi della combustione, portare la persona interessata all aria aperta,. Prima della rimozione della persona interessata, è necessario procedere alla ventilazione dell area o intervenire con l ausilio di mezzi idonei di protezione personale (autorespiratore o maschera con filtro adeguato). Dopo eventuale esposizione ai fumi tossici, è necessario un esame medico immediato. Esiste il rischio di causa di edema polmonare quale effetto ritardato di tale esposizione. Contatto con gli occhi Lavare abbondantemente con acqua per almeno diversi minuti, soprattutto sotto le palpebre. Richiedere l assistenza medica immediata. Contatto con la pelle Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Ingestione Ricorrere immediatamente alle cure del medico.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 19 di 44 Esplosione In caso di lesioni derivanti da esplosione accidentale del prodotto, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di lesioni derivanti dall impatto con proiezioni di roccia, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di blocco cardio-respiratorio, praticare il massaggio cardiaco ed i primi soccorsi di base e avvertire il medico. Misure contro gli incendi Incendio del prodotto Se il fuoco è molto vicino o nel prodotto medesimo, non tentare di spegnere l incendio, ma portarsi a distanza e isolare l area e avvertire le autorità. Incendio in prossimità In caso di incendio nelle prossimità del prodotto, utilizzare agenti estinguenti adatti al prodotto, sempre che non esista rischio di esplosione. Utilizzare un equipaggiamento standard per la protezione antincendio. Mezzi estinguenti : acqua e polvere chimica. Misure da adottare in caso di dispersione accidentale : Precauzioni personali Evitare fonti di fiamma, calore, o capaci di dar luogo a scintille. NON FUMARE. Evitare tutti i tipi di urto e frizione. Non schiacciare il prodotto versato. Isolare la zona interessata dalla dispersione. Precauzione per la protezione dell ambiente Evitare che il prodotto disperso raggiunga l ambiente naturale (canali, acque superficiali, acque sotterranee ecc.). Avvisare le autorità. Metodo di pulizia Raccogliere manualmente il prodotto disperso utilizzando utensili che non provocano scintille. In caso di rottura dell imballo, richiuderlo con nastro adesivo. Mettere i resti in sacchetti di plastica e questi in scatole di cartone che verranno opportunamente chiuse con nastro adesivo. Depositare i resti in sacchetti di plastica in un luogo ventilato e lontano da prodotti infiammabili, ossidanti ecc. fino al momento della sua distruzione che verrà eseguita conformemente a quanto prescritto.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 20 di 44 Manipolazione ed immagazzinamento Manipolazione Devono essere indossati calzature ed indumenti antistatici. Evitare colpi e movimenti bruschi. Non aprire gli imballa duranti il trasporto. Gli utensili da utilizzarsi nella manipolazione devono essere di materiale non ferroso come legno, ottone o rame. Non fumare. Immagazzinamento Immagazzinare in locali autorizzati, asciutti, ventilati e riparati dal sole. Deve essere immagazzinato solo con materiali aventi gruppo di compatibilità consentito come da regolamento di trasporto. Non immagazzinare con prodotti infiammabili, ossidanti o esplosivi primari. Evitare l eccessivo impilamento delle scatole. Dare priorità al prelievo dal deposito del prodotto con la data di fabbricazione più vecchia. Le quantità immagazzinate devono rientrare in quelle previste dai regolamenti vigenti. Non fumare e non produrre fuochi nei locali di deposito. Il prodotto è destinato per abbattimento di qualsiasi tipo di roccia. Temperatura massima di stoccaggio: 65 C Sezione 8. ESPLOSIVI GELATINATI Nome commerciale del prodotto: GOMA 2 ECO, GOMA 2EC, GOMA 1ED; Designazione ufficiale del prodotto: ESPLOSIVO DA MINA (per abbattimenti) TIPO A Uso del preparato: sono esplosivi di tipo gelatinoso a base di nitroglicole, fabbricati a partire da sali ossidanti e combustibili. Sensibili al detonatore. Utilizzati per impiego civili quali le cave, le miniere e le opere pubbliche in generale. Utilizzazione: prodotto finito; Composizione/informazione sui componenti Composizione: IDENTIFICAZIONE

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 21 di 44 COMPONENTE % SIMBOLO DI PERICOLO FRASI R FRASI S N CAS 1. Nitroglicole 26 34 E 2. Nitrocellulosa 0,5 2,0 F 3. Nitrato ammonio 60 70 O 4. DPB 1,0 3,0 T,N 5. Combustibile 1,0 3,0 F 2,5,33,23/24/25, 36/37/38,48/20/21 15, 16, 17, 21, 26, 41, 61, 24/25/, 36/37 628-96-6 9004-70-0 64-84-52-2 84-74-2 Nome chimico: non applicabile (miscela di vari composti e sostanze chimiche) Nomi commerciali: GOMA 2 ECO, GOMA 2EC, GOMA 1ED Nomenclatura Chemical Abstracts: // // Numero di registro CAS: come da informazione sui componenti. Formula bruta: non applicabile Peso molecolare: non applicabile Formula di struttura: non applicabile Caratteristiche chimico-fisiche Stato fisico: Solido, di consistenza plastica. Colore: Bianco Odore: Di mandorle amare. Solubilità in acqua: buona Solubilità nei principali solventi organici: // Densità: 1,45 1,50 g/cm 3 Peso specifico dei vapori, relativo all aria: non applicabile Punto di fusione: non applicabile Punto di ebollizione: Non applicabile Punto di infiammabilità: non applicabile Limite inferiore e superiore di infiammabilità in aria (% in volume): non applicabile Temperatura di auto accensione: non applicabile Tensione di vapore: non applicabile Reazioni pericolose: esplosione di massa. Temperatura di decomposizione: 165 C Temperatura di esplosione: 190 C Sensibilità alla frizione: 247 N Controllo dell esposizione/protezione personale : Valore limite dell esposizione Sostanza TWA STEL/C Effetti critici su cui si basa il TVL Nitroglicole 0,3 mg/m 3 ------- Sistema cardiovascolare DRP 5 mg/m 3 ------- Riproduzione e irritazione

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 22 di 44 Controlli dell esposizione Controlli dell esposizione professionale 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Controllo dell esposizione nell ambiente Evitare il contatto con l ambiente naturale e specialmente con quello acquatico. Vedasi pure quanto riportato in informazioni ecologiche appresso riportate. Valore riferito all anione di nitrato (NO 3 ) - ; Livello massimo in acqua potabile: 50 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE). Valore riferito al catione di ammonio (NH 4 ) + ; Livello massimo in acqua potabile 0,5 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE). Livello massimo nei fumi per permettere la vita piscicola: 1mg/l (Direttiva europea 78/659/CEE). Classificazione ed etichettatura Simbolo di pericolo: E Indicazione di pericolo: 1.1D Frasi di rischio: R2, R3 Modello di etichetta di pericolo: Consigli di prudenza: Il prodotto deve essere manipolato con attenzione e solo da personale autorizzato. Il prodotto deve essere immagazzinato manipolato ed impiegato in accordo con le procedure di igiene industriale secondo la normativa applicabile.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 23 di 44 Rispettare sempre tutte le leggi, norme dello stato, regolamenti locali, sia riguardanti l immagazzinamento, l uso ed il trasporto del prodotto. Informazioni tossicologiche Inalazione I vapori prodotti dal Nitroglicole possono dare luogo a mal di testa. Non ha effetti mutageni conosciuti. L esplosione o la combustione producono fumi tossici; non avvicinarsi all area di influenza fino a quando non si sia garantita la loro dissipazione. Ingestione Non vi sono dati disponibile. Contatto con la pelle Il Nitroglicole, a contatto con gli occhi può produrre irritazioni dermiche e mal di testa. Contatto con gli occhi Il contatto con gli occhi può produrre irritazione della mucosa oculare. Valore limite dell esposizione Controlli dell esposizione Sostanza TWA STEL/C Effetti critici su cui si basa il TVL Nitroglicole 0,3 mg/m 3 ------- Sistema cardiovascolare DRP 5 mg/m 3 ------- Riproduzione e irritazione Controlli dell esposizione professionale 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Controllo dell esposizione nell ambiente Evitare il contatto con l ambiente naturale e specialmente con quello acquatico. Vedasi pure quanto riportato in informazioni ecologiche appresso riportate. Valore riferito all anione di nitrato (NO 3 ) - ; Livello massimo in acqua potabile: 50 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE).

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 24 di 44 Valore riferito al catione di ammonio (NH 4 ) + ; Livello massimo in acqua potabile 0,5 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE). Livello massimo nei fumi per permettere la vita piscicola: 1mg/l (Direttiva europea 78/659/CEE) Informazioni ecotossologiche Ecotossicità Valore riferito al Nitrato Ammonico Tossicità nei pesci: 74.000 µg/l 48 ore LC50 (Letalr). Tossicità negli invertrebati: 70.000 µg/l 0,17 giorni (fisiologico). Valore riferito al DPR: Tossicità nei pesci: 700 µg/l 96 ore LC50 (Letale). Tossicità negli invertebrati: 540 µg/l 7 ore EC50 (Rigenerazione) Tossicità per le alghe: 3,4 µg/l 96 anni EC50 (Crescita) Valore riferito a Nitrocellulosa Tossicità nei pesci: 1.000.000 µg/l 96 giorni (Letale). Tossicità negli invertebrati: 1.000.000 µg/l 48 giorni (estri). Tossicità per le alghe: 32.000 µg/l 90 giorni (Clorofilla) Mobilità Attualmente non esistono dati. Parametro in corso di studio. Persistenza e degradabilità Attualmente non esistono dati. Parametro in corso di studio. Potenziale bioaccumulo - Valore riferito al DBP: 3.500 µg/l 24 giorni BCF Residuo) Altri effetti nocivi - Valore riferito al Nitrato Ammonico: orale-topi, dose letale 505, LD%= 2217 mg/kg. - Valore riferito al DBP: 340 µ/l 2 setimane (Mezzo acquoso). Identificazione dei pericoli Questi prodotti sono considerati prodotti pericolosi. Pericolo per le persone: Presentano un rischio per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione dovuto al loro contenuto di Nitroglicole. Possono causare dolori di testa, nausea, dilatazione dei vasi sanguigni periferici e diminuzione della pressione sanguigna.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 25 di 44 Possono detonare in massa: per urto, frizione, fuoco, scintille o per simpatia in caso di esplosione nelle prossimità. L esplosione produce una forte sovrapressione e calore e può causare gravi lesioni fisiche inclusa la morte. Pericoli per l ambiente. I pericoli sono quelli relativi a ciascun componente individuale, sono riportati in seguito. Primi soccorsi Inalazione In caso di inalazione dei vapori di Nitroglicole, allontanare la persona interessata dalla zona, portarla all aria aperta e chiamare immediatamente il medico. In caso di inalazione dei fumi della combustione, portare la persona interessata all aria aperta,. Prima della rimozione della persona interessata, è necessario procedere alla ventilazione dell area o intervenire con l ausilio di mezzi idonei di protezione personale (autorespiratore o maschera con filtro adeguato). Dopo eventuale esposizione ai fumi tossici, è necessario un esame medico immediato. Esiste il rischio di causa di edema polmonare quale effetto ritardato di tale esposizione. Contatto con gli occhi Lavare abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, soprattutto sotto le palpebre. Richiedere l assistenza medica immediata. Contatto con la pelle Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Ingestione Ricorrere immediatamente alle cure del medico. Esplosione In caso di lesioni derivanti da esplosione accidentale del prodotto, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di lesioni derivanti dall impatto con proiezioni di roccia, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di blocco cardio-respiratorio, praticare il massaggio cardiaco ed i primi soccorsi di base e avvertire il medico. Misure contro gli incendi Incendio del prodotto Se il fuoco è molto vicino o nel prodotto medesimo, non tentare di spegnere l incendio, ma portarsi a distanza e isolare l area e avvertire le autorità.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 26 di 44 Incendio in prossimità In caso di incendio nelle prossimità del prodotto, utilizzare agenti estinguenti adatti al prodotto, sempre che non esista rischio di esplosione. Utilizzare un equipaggiamento standard per la protezione antincendio. Misure da adottare in caso di dispersione accidentale : Precauzioni personali Evitare fonti di fiamma, calore, o capaci di dar luogo a scintille. NON FUMARE. Evitare tutti i tipi di urto e frizione. Non schiacciare il prodotto versato. Isolare la zona interessata dalla dispersione. Precauzione per la protezione dell ambiente Evitare che il prodotto disperso raggiunga l ambiente naturale (canali, acque superficiali, acque sotterranee ecc.). Avvisare le autorità. Metodo di pulizia Raccogliere manualmente il prodotto disperso utilizzando utensili che non provocano scintille. In caso di rottura dell imballo, richiuderlo con nastro adesivo. Mettere i resti in sacchetti di plastica e questi in scatole di cartone che verranno opportunamente chiuse con nastro adesivo. Depositare i resti in sacchetti di plastica in un luogo ventilato e lontano da prodotti infiammabili, ossidanti ecc. fino al momento della sua distruzione che verrà eseguita conformemente a quanto prescritto in seguito. Manipolazione ed immagazzinamento Manipolazione Devono essere indossati calzature ed indumenti antistatici. Evitare colpi e movimenti bruschi. Non aprire gli imballa duranti il trasporto. Gli utensili da utilizzarsi nella manipolazione devono essere di materiale non ferroso come legno, ottone o rame. Non fumare. Immagazzinamento Immagazzinare in locali autorizzati, asciutti, ventilati e riparati dal sole. Deve essere immagazzinato solo con materiali aventi gruppo di compatibilità consentito come da regolamento di trasporto. Non immagazzinare con prodotti infiammabili, ossidanti o esplosivi primari. Evitare l eccessivo impilamento delle scatole. Può verificarsi trasudamento. Dare priorità al prelievo dal deposito del prodotto con la data di fabbricazione più vecchia.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 27 di 44 Le quantità immagazzinate devono rientrare in quelle previste dai regolamenti vigenti. Non fumare e non produrre fuochi nei locali di deposito. In caso di trasudamento il prodotto è più sensibile. Rafforzare le misure di prevenzione e sicurezza e avvisare il fabbricante. Il prodotto è destinato per abbattimento di qualsiasi tipo di roccia. Sezione 8. ESPLOSIVI PULVERULENTI Nome commerciale del prodotto: A BASE DI NITRATO AMMONIO E TRITOLO; TIPO AMATOLI; ANFO Designazione ufficiale del prodotto: ESPLOSIVO DA MINA (per abbattimenti) CLASSE 1 DIVISIONE 1.1D Uso del preparato: Sono esplosivi di tipo pulverulenti a base di Nitrato Ammonio, Tritolo, T4. Sensibili al detonatore. Utilizzati per impiego civili quali le cave, le miniere e le opere pubbliche in generale. Utilizzazione: prodotto finito; Composizione/informazione sui componenti Composizione: IDENTIFICAZIONE COMPONENTE % SIMBOLO DI PERICOLO FRASI R FRASI S N CAS 1. Tritolo 15 E 2. T4 5 E 3. Nitrato ammonio 80 O 2,5,33,23/24/25, 36/37/38,48/20/21 15, 16, 17, 21, 26, 41, 61, 24/25/, 36/37 118-96-7 121-82-4 684-52-2 Nome chimico: non applicabile (miscela di vari composti e sostanze chimiche) Nomi commerciali: A BASE DI NITRATO AMMONIO E TRITOLO; TIPO AMATOLI; ANFO Nomenclatura Chemical Abstracts: // // Numero di registro CAS: come da informazione sui componenti. Formula bruta: non applicabile Peso molecolare: non applicabile Formula di struttura: non applicabile Caratteristiche chimico-fisiche Stato fisico: Solido pulverulento. Colore: Bianco grigio/giallo scuro.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 28 di 44 Odore: Aromatico; caratteristico dei nitro esteri. Solubilità in acqua: 80% circa Solubilità nei principali solventi organici: // Densità: 1,05 ± 0,05 g/cm 3 Peso specifico dei vapori, relativo all aria: non applicabile Punto di fusione: non applicabile Punto di ebollizione: Non applicabile Punto di autoaccensione: > 200 C. Limite inferiore e superiore di infiammabilità in aria (% in volume): non applicabile Tensione di vapore: non applicabile Reazioni pericolose: esplosione di massa. Sensibilità alla frizione: > 250 N Controllo dell esposizione/protezione personale : Controlli dell esposizione Controlli dell esposizione professionale: 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica di cotone. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Controllo dell esposizione nell ambiente Evitare il contatto con l ambiente naturale e specialmente con quello acquatico. Vedasi pure quanto riportato in informazioni ecologiche appresso riportate. Classificazione ed etichettatura Simbolo di pericolo: E Indicazione di pericolo: 1.1D Frasi di rischio: R2, R3 Modello di etichetta di pericolo:

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 29 di 44 Consigli di prudenza: Il prodotto deve essere manipolato con attenzione e solo da personale autorizzato. Durante il carico e scarico è vietato tenere il motore acceso ed effettuare rifornimenti di carburante. Il prodotto deve essere immagazzinato manipolato ed impiegato in accordo con le procedure di igiene industriale secondo la normativa applicabile. Rispettare sempre tutte le leggi, norme dello stato, regolamenti locali, sia riguardanti l immagazzinamento, l uso ed il trasporto del prodotto. Informazioni tossicologiche Inalazione L esplosione o la combustione producono fumi tossici; non avvicinarsi all area di influenza fino a quando non si sia garantita la loro dissipazione. Ingestione Non vi sono dati disponibile. Contatto con la pelle Causa il suo alto contenuto in nitrato i prodotto può risultare irritante e può arrivare a generare allergie alla pelle. Contatto con gli occhi Il contatto con gli occhi può produrre irritazione della mucosa oculare. Controlli dell esposizione Controlli dell esposizione professionale 1 Protezione respiratoria: Abitualmente non è necessaria in locali ben ventilati. Bisogna utilizzare la maschera in ambienti mal ventilati e dopo una volata. 2 Protezione cutanea; Mani. Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. 3 Protezione degli occhi. Usare occhiali e casco di protezione contro eventuali proiezioni. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Controllo dell esposizione nell ambiente Evitare il contatto con l ambiente naturale e specialmente con quello acquatico. Vedasi pure quanto riportato in informazioni ecologiche appresso riportate.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 30 di 44 Valore riferito all anione di nitrato (NO 3 ) - ; Livello massimo in acqua potabile: 50 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE). Valore riferito al catione di ammonio (NH 4 ) + ; Livello massimo in acqua potabile 0,5 mg/l (Direttive europee 80/778/CEE e 98/83/CE). Livello massimo nei fumi per permettere la vita piscicola: 1mg/l (Direttiva europea 78/659/CEE) Informazioni ecotossologiche Rischio di contaminazione delle acque. Non versare il prodotto nelle fognature. Rispettare le norme vigenti Identificazione dei pericoli Questi prodotti sono considerati prodotti pericolosi. Pericolo per le persone: Presentano un rischio per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione dovuto al loro contenuto. Possono detonare in massa: per urto, frizione, fuoco, scintille o per simpatia in caso di esplosione nelle prossimità. L esplosione produce una forte sovrapressione e calore e può causare gravi lesioni fisiche inclusa la morte. Pericoli per l ambiente. I pericoli sono quelli relativi a ciascun componente individuale. Primi soccorsi Inalazione In caso di inalazione delle polveri, allontanare la persona interessata dalla zona, portarla all aria aperta e chiamare immediatamente il medico. In caso di inalazione dei fumi della combustione, portare la persona interessata all aria aperta,. Prima della rimozione della persona interessata, è necessario procedere alla ventilazione dell area o intervenire con l ausilio di mezzi idonei di protezione personale (autorespiratore o maschera con filtro adeguato). Dopo eventuale esposizione ai fumi tossici, è necessario un esame medico immediato. Esiste il rischio di causa di edema polmonare quale effetto ritardato di tale esposizione. Contatto con gli occhi Lavare abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, soprattutto sotto le palpebre. Richiedere l assistenza medica immediata.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 31 di 44 Contatto con la pelle Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Ingestione Ricorrere immediatamente alle cure del medico. Esplosione In caso di lesioni derivanti da esplosione accidentale del prodotto, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di lesioni derivanti dall impatto con proiezioni di roccia, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di blocco cardio-respiratorio, praticare il massaggio cardiaco ed i primi soccorsi di base e avvertire il medico. Misure contro gli incendi Incendio del prodotto Se il fuoco è molto vicino o nel prodotto medesimo, non tentare di spegnere l incendio, ma portarsi a distanza e isolare l area e avvertire le autorità. Incendio in prossimità In caso di incendio nelle prossimità del prodotto, utilizzare agenti estinguenti adatti al prodotto (acqua, CO 2, schiuma), sempre che non esista rischio di esplosione. Utilizzare un equipaggiamento standard per la protezione antincendio. Misure da adottare in caso di dispersione accidentale : Precauzioni personali Evitare fonti di fiamma, calore, o capaci di dar luogo a scintille. NON FUMARE. Evitare tutti i tipi di urto e frizione. Non schiacciare il prodotto versato. Isolare la zona interessata dalla dispersione. Precauzione per la protezione dell ambiente Evitare che il prodotto disperso raggiunga l ambiente naturale (canali, acque superficiali, acque sotterranee ecc.). Avvisare le autorità. Metodo di pulizia Raccogliere manualmente il prodotto disperso utilizzando utensili che non provocano scintille. In caso di rottura dell imballo, richiuderlo con nastro adesivo. Mettere i resti in sacchetti di plastica e questi in scatole di cartone che verranno opportunamente chiuse con nastro adesivo.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 32 di 44 Depositare i resti in sacchetti di plastica in un luogo ventilato e lontano da prodotti infiammabili, ossidanti ecc. fino al momento della sua distruzione che verrà eseguita conformemente a quanto prescritto. Manipolazione ed immagazzinamento Manipolazione Devono essere indossati calzature ed indumenti antistatici. Evitare colpi e movimenti bruschi. Non aprire gli imballa duranti il trasporto. Gli utensili da utilizzarsi nella manipolazione devono essere di materiale non ferroso come legno, ottone o rame. Non fumare. Immagazzinamento Immagazzinare in locali autorizzati, asciutti, ventilati e riparati dal sole. Deve essere immagazzinato solo con materiali aventi gruppo di compatibilità consentito come da regolamento di trasporto. Non immagazzinare con prodotti infiammabili, ossidanti o esplosivi primari. Evitare l eccessivo impilamento delle scatole. Può verificarsi trasudamento. Dare priorità al prelievo dal deposito del prodotto con la data di fabbricazione più vecchia. Le quantità immagazzinate devono rientrare in quelle previste dai regolamenti vigenti. Non fumare e non produrre fuochi nei locali di deposito. Il prodotto è destinato per abbattimento di qualsiasi tipo di roccia. Sezione 8. DETONATORE PER MICCIA Nome commerciale del prodotto: DETONATORE PER MICCIA. Designazione ufficiale del prodotto: Detonatori ordinari/elettrici da mina per miccia a lenta e detonante. CLASSE 1 DIVISIONE 1.1b Uso del preparato: Innesco di tutti gli esplosivi da mina sensibili al detonatore. Utilizzati per impiego civili quali le cave, le miniere e le opere pubbliche in generale. Utilizzazione: prodotto finito; Composizione/informazione sui componenti Composizione: IDENTIFICAZIONE

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 33 di 44 Esplosivi primari Esplosivo secondario COMPONENTE SIMBOLO DI PERICOLO 1. Azoturo di Pb E 2. Stifnato di Pb E 3. Pentrite (PETN) E FRASI R FRASI S N CAS 3 2, 13, 16, 21, 33, 7/8, 20/21 13424-46-9 15245-44-0 78-11-5 Nome chimico: vedi componenti Nomi commerciali: detonatore per miccia. Nomenclatura Chemical Abstracts: // // Numero di registro CAS: come da informazione sui componenti. Formula bruta: C (CH 2 ONO 2 ) 4 (pentite); Pb(N 3 ) 2 (azoturo di piombo); (NO 2 ) 3 C 6 HO 2 Pb, H 2 O (stifnato di piombo) Peso molecolare: 316.1 (pentrite); 291,3 (azoturo di piombo); 468,3 (stifnato di piombo). Formula di struttura: non applicabile Caratteristiche chimico-fisiche Aspetto Tubetto di alluminio con opercolo interno Odore Inodore Temperatura di auto-innesco 200 C Reazioni pericolose Esplosione di massa Controllo dell esposizione/protezione personale : Controlli dell esposizione Vie respiratorie: Evitare l inalazione dei fumi della detonazione. Mani: Non applicabile è consigliabile l uso di Guanti in neoprene/pvc. Non mangiare, bere o fumare senza essersi precedentemente lavate con cura le mani. Occhi: Nel corso della manipolazione del prodotto, si consiglia d indossare occhiali protettivi di sicurezza, omologati. 4 Protezione cutanea. Resto del corpo. Tuta di lavoro antistatica di cotone. Usare scarpe di sicurezza con suola conduttrice e punta rinforzata. Generale Nel corso della manipolazione del prodotto, si consiglia d indossare calzature semiconduttrici e indumenti antistatici.

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 34 di 44 Classificazione ed etichettatura Simbolo di pericolo: E Indicazione di pericolo: 1.1B Frasi di rischio: R2, R3 Modello di etichetta di pericolo: Consigli di prudenza: Il prodotto deve essere manipolato con attenzione e solo da personale autorizzato. Durante il carico e scarico è vietato tenere il motore acceso ed effettuare rifornimenti di carburante. Il prodotto deve essere immagazzinato manipolato ed impiegato in accordo con le procedure di igiene industriale secondo la normativa applicabile. Rispettare sempre tutte le leggi, norme dello stato, regolamenti locali, sia riguardanti l immagazzinamento, l uso ed il trasporto del prodotto. Informazioni tossicologiche Il prodotto potrebbe presentare problemi tossicologici unicamente a seguito di gas tossici (fumi di piombo, monossido di carbonio e ossidi di azoto (monossido e biossido di azoto). Informazioni ecotossologiche I rischi ecologici sono unicamente quelli derivanti dall utilizzo del prodotto (detonazione). Non disperdere il prodotto nell ambiente. Tutti i residui devono essere eliminati/distrutti in aderenza ai contenuti della Direttiva europea 75/442/CEE e 91/689/CEE. Identificazione dei pericoli Questo prodotto è considerato pericoloso. Pericolo per le persone: Possono detonare in massa: per urto, frizione, fuoco, scintille o per simpatia in caso di esplosione nelle prossimità. L esplosione produce una forte sovrapressione e calore e può causare gravi lesioni fisiche inclusa la morte. Non utilizzare questo prodotto in ambienti che potrebbero contenere gas e/o polveri combustibile salvo non sia diversamente specificato. I fumi risultanti dalla detonazione o

Notifica ai fini del DLvo. 21.09.2005 Lazzeri s.n.c. di Lazzeri Divo pag. 35 di 44 combustione sono tossici, contengono ossidi di azoto (NOx) e ossidi di Carbonio inodori e incolori (CO e CO 2 ). I sintomi prodotti dai fumi sono: dolore di testa, nausea, spossamento, confusione e svenimenti. Possono inoltre causare irritazioni del sistema respiratorio, bronchiti e in casi gravi, edemi polmonari e la morte. Pericoli per l ambiente I pericoli sono quelli relativi a ciascun componente individuale, sopra riportati. Primi soccorsi Inalazione In caso di inalazione dei fumi della combustione, portare la persona interessata all aria aperta,. Prima della rimozione della persona interessata, è necessario procedere alla ventilazione dell area o intervenire con l ausilio di mezzi idonei di protezione personale (autorespiratore o maschera con filtro adeguato). Dopo eventuale esposizione ai fumi tossici, è necessario un esame medico immediato. Esiste il rischio di causa di edema polmonare quale effetto ritardato di tale esposizione. Ingestione Ricorrere immediatamente alle cure del medico. Esplosione In caso di lesioni derivanti da esplosione accidentale del prodotto, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di lesioni derivanti dall impatto con proiezioni di roccia, portare l interessato al centro ospedaliero più vicino. In caso di blocco cardio-respiratorio, praticare il massaggio cardiaco ed i primi soccorsi di base e avvertire il medico. Misure contro gli incendi Incendio del prodotto Se il fuoco è molto vicino o nel prodotto medesimo, non tentare di spegnere l incendio, ma portarsi a distanza e isolare l area e avvertire le autorità. MAI TENTARE L ESTINZIONE. Incendio in prossimità In caso di incendio nelle prossimità del prodotto, utilizzare agenti estinguenti adatti al prodotto (acqua, CO 2, schiuma), sempre che non esista rischio di esplosione. Utilizzare un equipaggiamento standard per la protezione antincendio. Misure da adottare in caso di dispersione accidentale :