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giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 1/8 ALLEGATO G DELIMITAZIONE DELLE ZONE MONTANE (art. 50, par. 4 del reg. () 1698/2005) L approccio secondo cui le zone montane sono considerate solo aree marginali e svantaggiate è ormai superato a fronte di una riconosciuta consapevolezza, sia da parte dell opinione pubblica e sia da parte delle istituzioni, del loro valore di risorsa per l intera collettività. La ricchezza di risorse naturali, il permanere di tradizioni ancorate ad una sapiente gestione del territorio, la vocazione per una produzione agricola di qualità, la naturale vocazione alla conservazione di un elevata biodiversità rivestono una connotazione fondamentale per la qualità della vita e per le attività economiche e ricreative. A conferma di questa concezione il Reg. 1698/05 parla di zone montane e non più di zone svantaggiate di montagna quasi a rimarcare la loro specificità di territorio da tutelare e valorizzare per promuovere un utilizzo sostenibile delle risorse agroforestali. Questo tuttavia non significa negare gli svantaggi naturali a cui le aree montane sono sottoposte, caratterizzate da una notevole limitazione delle possibilità di utilizzazione delle terre e da un notevole aumento dei costi dei lavori: - a causa dell esistenza di condizioni climatiche molto difficili, dovute all altitudine, che si traducono in un sensibile accorciamento del periodo vegetativo; - a causa dell esistenza, ad altitudine inferiore, nella maggior parte del territorio, di fattori orografici limitanti, come ad esempio la pendenza, che impediscono la meccanizzazione o richiedono l impiego di materiale speciale assai oneroso; - ovvero, quando lo svantaggio derivante da ciascuno di questi fattori presi separatamente è meno accentuato, se si presenta la combinazione dei fattori sopra richiamati purché lo svantaggio che ne deriva sia equivalente a quello corrispondente alle prime due situazioni. E questa la definizione di aree svantaggiate di montagna definite dalla Direttiva n. 75/268/E sull agricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate approvata al fine di contemperare le disparità strutturali e naturali fra le diverse regioni agricole per il conseguimento delle finalità della politica agricola (art. 33 Trattato UE) che verrà poi resa operativa dall elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate (Direttiva 75/273/E e successive modifiche e integrazioni). Parallelamente all individuazione delle zone montane a livello comunitario è presente a livello nazionale una consolidata normativa statale in adempimento di una specifica disposizione costituzionale che prevede: la legge dispone provvedimenti a favore delle zone montane (art. 44 comma 2 della Costituzione). La prima legge che ha stabilito i criteri di classificazione dei territori montani, è stata la Legge 25 luglio 1952, n. 991 Provvedimenti a favore dei territori montani - che impose una prima delimitazione territoriale. Con Legge 3 dicembre 1971, n. 1102 vengono ribaditi i criteri di classificazione dei territori montani di cui alla L. 991/52, stabilendo che tali territori devono essere suddivisi in zone omogenee secondo il principio di unità territoriale economica, istituendo di fatto, in ciascuna unità omogenea, le Comunità Montane. In adempimento alla norma statale la Regione Veneto ha attualmente delimitato 19 aree omogenee e istituito altrettante Comunità montane. A seguito dell abrogazione dell art. 1 della L. 991/52 relativo alla delimitazione dei territori montani, la Regione Veneto con la Legge regionale 18 dicembre 1993, n. 51 Norme sulla classificazione dei territori montani ha posto rimedio al vuoto normativo nazionale in materia di classificazione dei territori montani indicando quali criteri di definizione quelli contenuti nelle direttive 75/268/E e 75/273/E del Consiglio delle Comunità Europee, ovvero:

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 2/8 altitudine media minima di 700 metri o presenza di forti pendii (porzioni di territorio con pendenza superiore al 20%) o, ancora, quando sussistono contemporaneamente i due fattori, altitudine media minima di m. 600 e pendenza superiore al 15%. Sulla base di questa legge, con recente Deliberazione del Consiglio regionale n. 72 del 15/06/06 è stata attribuita la classificazione di territorio montano a superfici territoriali di 11 comuni del Veneto come di seguito illustrato andando a raccordare alcune disomogeneità tra le aree svantaggiate e i territori montani regionali. A seguito di questa norma si ritiene opportuno di aggiornare l elenco delle zone agricole svantaggiate di montagna previsto dalla direttiva 75/273/E sulla base degli ampliamenti operati con DCR 72/06, ricorrendo all opportunità prevista dall art. 50, par. 4 del reg. () 1698/2005, per una ridelimitazione delle zone montane.

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 3/8 Provincia di Belluno - Comuni totalmente delimitati 1 1257/99 1 Agordo 2367 2367 2367 2 Alano di Piave 3651 3651 3651 3 Alleghe 2979 2979 2979 4 Arsie' 6496 6496 6496 5 Auronzo di Cadore 22071 22071 22071 6 Belluno 14718 14718 14718 7 Borca di Cadore 2698 2698 2698 8 Calalzo di Cadore 4338 4338 4338 9 Canale d'agordo 4610 4610 4610 10 Castellavazzo 1880 1880 1880 11 Cencenighe Agordino 1803 1803 1803 12 Cesiomaggiore 8217 8217 8217 13 Chies d'alpago 4484 4484 4484 14 Cibiana di Cadore 2163 2163 2163 15 Colle Santa Lucia 1523 1523 1523 16 Comelico Superiore 9585 9585 9585 17 Cortina d'ampezzo 25451 25451 25451 18 Danta di Cadore 800 800 800 19 Domegge di Cadore 5039 5039 5039 20 Falcade 5315 5315 5315 21 Farra d'alpago 4121 4121 4121 22 Feltre 10060 10060 10060 23 Fonzaso 2749 2749 2749 24 Forno di Zoldo 7979 7979 7979 25 Gosaldo 4885 4885 4885 26 La Valle Agordina 4866 4866 4866 27 Lamon 5435 5435 5435 28 Lentiai 3761 3761 3761 29 Limana 3917 3917 3917 Livinallongo del Col di 30 Lana 9912 9912 9912 31 Longarone 10338 10338 10338 32 Lorenzago di Cadore 2763 2763 2763 33 Lozzo di Cadore 3038 3038 3038 34 Mel 8572 8572 8572 35 Ospitale di Cadore 4011 4011 4011 36 Pedavena 2491 2491 2491 37 Perarolo di Cadore 4342 4342 4342 38 Pieve d'alpago 2519 2519 2519 1 Dati aggiornati al 31/12/03

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 4/8 39 Pieve di Cadore 6659 6659 6659 40 Ponte nelle Alpi 5798 5798 5798 41 Puos d'alpago 1383 1150 233 1383 42 Quero 2825 2825 2825 43 Rivamonte Agordino 2321 2321 2321 44 Rocca Pietore 7601 7601 7601 45 San Gregorio nelle Alpi 1895 1895 1895 46 San Nicolo' di Comelico 2436 2436 2436 47 San Pietro di Cadore 5233 5233 5233 48 San Tomaso Agordino 1915 1915 1915 49 San Vito di Cadore 6161 6161 6161 50 Santa Giustina 3587 3587 3587 51 Santo Stefano di Cadore 10016 10016 10016 52 Sappada 6277 6277 6277 53 Sedico 9144 9144 9144 54 Selva di Cadore 3320 3320 3320 55 Seren del Grappa 6241 6241 6241 56 Sospirolo 6597 6597 6597 57 Soverzene 1474 1474 1474 58 Sovramonte 5084 5084 5084 59 Taibon Agordino 9019 9019 9019 60 Tambre 4560 4560 4560 61 Trichiana 4382 4382 4382 62 Vallada Agordina 1318 1318 1318 63 Valle di Cadore 4132 4132 4132 64 Vas 1776 1776 1776 65 Vigo di Cadore 7070 7070 7070 66 Vodo di Cadore 4689 4689 4689 67 Voltago Agordino 2302 2302 2302 68 Zoldo Alto 6196 6196 6196 69 Zoppe' di Cadore 444 444 444 PROV. BELLUNO DELIMITAZ. 367.802 367.569 233 367.802

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 5/8 Provincia di Treviso - Comuni totalmente delimitati Aggiornamento Dcr n.72/2006 delimitazione Art. 50 Reg 1 Borso del Grappa 3300 3300 3300 2 Castelcucco 879 879 879 3 Cison di Valmarino 2875 2875 2875 4 Follina 2416 2416 2416 5 Fregona 4285 4285 4285 6 Miane 3092 3092 3092 7 Monfumo 1131 1131 1131 8 Possagno 1208 1208 1208 9 Revine Lago 1866 1866 1866 10 Segusino 1814 1814 1814 11 Tarzo 2380 2380 2380 PROV. TREVISO TOTALMENTE 25.246 25.246 25.246 Provincia di Treviso - Comuni parzialmente delimitati Aggiornamento Dcr n.72/2006 delimitazione Art. 50 Reg 1698/05 1 Cappella Maggiore 1113 532 0 532 2 Cavaso del Tomba 1896 1000 378 1378 3 Cordignano 2616 579 0 579 4 Crespano del Grappa 1786 1100 0 1100 5 Farra di Soligo 2821 1418 0 1418 6 Paderno del Grappa 1946 1430 119 1549 7 Pederobba 2932 490 0 490 8 Pieve di Soligo 1900 572 0 572 9 Refrontolo 1311 1044 0 1044 10 Sarmede 1794 1568 0 1568 11 Valdobbiadene 6070 4689 0 4689 12 Vidor 1352 472 0 472 13 Vittorio Veneto 8261 6755 0 6755 PROV. TREVISO PARZIALMENTE 35.798 21.649 497 22.146

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 6/8 Provincia di Verona - Comuni totalmente delimitati 1 Badia Calavena 2686 2686 2686 2 Bosco Chiesanuova 6464 6464 6464 3 Brentino Belluno 2648 2648 2648 4 Brenzone 5010 5010 5010 5 Cerro Veronese 1017 1017 1017 6 Dolce' 3944 3944 3944 7 Erbezzo 3244 3244 3244 8 Ferrara di Monte Baldo 2691 2691 2691 9 Grezzana 5200 5200 5200 10 Malcesine 6814 6814 6814 11 Rovere' Veronese 3647 3647 3647 12 San Giovanni Ilarione 2532 2532 2532 13 San Mauro di Saline 1110 1110 1110 14 San Zeno di Montagna 2827 2827 2827 15 Sant'Anna d'alfaedo 4368 4368 4368 16 Selva di Progno 4125 4125 4125 17 Velo Veronese 1907 1907 1907 18 Vestenanova 2391 2391 2391 PROV. VERONA TOTALMENTE 62.625 62.625 0 62.625 Provincia di Verona - Comuni parzialmente delimitati 1 Caprino Veronese 4726 3776 0 3776 2 Costermano 1692 577 0 577 3 Fumane 3429 2875 238 3113 4 Marano di Valpolicella 1864 1124 434 1558 5 Negrar 4052 1968 548 2516 6 Rivoli Veronese 1849 1027 211 1238 7 Sant'Ambrogio di Valpolicella 2351 1467 0 1467 8 Torri del Benaco 5139 406 0 406 9 Tregnago 3743 2567 516 3083 10 Verona 20669 0 2087 2087 PROV. VERONA PARZIALMENTE 49.514 15.787 4.034 19.821

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 7/8 Provincia di Vicenza - Comuni totalmente delimitati 1 Altissimo 1500 1500 1500 2 Arsiero 4119 4119 4119 3 Asiago 16298 16298 16298 4 Brogliano 1226 1226 1226 5 Caltrano 2267 2267 2267 6 Calvene 1154 1154 1154 7 Campolongo sul Brenta 967 967 967 8 Chiampo 2266 2266 2266 9 Cismon del Grappa 3468 3468 3468 10 Cogollo del Cengio 3621 3621 3621 11 Conco 2744 2744 2744 12 Crespadoro 3013 3013 3013 13 Enego 5300 5300 5300 14 Foza 3525 3525 3525 15 Gallio 4764 4764 4764 16 Laghi 2222 2222 2222 17 Lastebasse 1879 1879 1879 18 Lusiana 3432 3432 3432 19 Monte di Malo 2376 2376 2376 20 Nogarole Vicentino 903 903 903 21 Pedemonte 1273 1273 1273 22 Piovene Rocchette 1294 1294 1294 23 Posina 4341 4341 4341 24 Recoaro Terme 6007 6007 6007 25 Roana 7838 7838 7838 26 Rotzo 2827 2827 2827 27 Salcedo 612 612 612 28 San Nazario 2317 2317 2317 29 San Pietro Mussolino 417 417 417 30 Solagna 1579 1579 1579 31 Tonezza del Cimone 1435 1435 1435 32 Torrebelvicino 2102 2102 2102 33 Valdagno 5013 5013 5013 34 Valdastico 2372 2372 2372 35 Valli del Pasubio 4931 4931 4931 36 Valstagna 2544 2544 2544 37 Velo d'astico 2201 2201 2201 PROV. VINZA TOTALMENTE 116.147 116.147 0 116.147

ALLEGATO _G_ Dgr n. 199 del 12/02/2008 pag. 8/8 Provincia di Vicenza - Comuni parzialmente delimitati 1 Bassano del Grappa 4680 2536 0 2536 2 Breganze 2180 434 0 434 3 Cornedo Vicentino 2352 1716 0 1716 4 Fara Vicentino 1525 1405 0 1405 5 Gambugliano 795 726 0 726 6 Lugo di Vicenza 1464 1415 0 1415 7 Marostica 3663 2361 0 2361 8 Mason Vicentino 1199 245 0 245 9 Molvena 741 690 0 690 10 Pianezze 497 251 0 251 11 Pove del Grappa 984 750 27 777 12 Romano d'ezzelino 2149 834 0 834 13 Santorso 1323 1084 0 1084 14 Schio 6707 4584 0 4584 15 Trissino 2191 1371 0 1371 PROV. VINZA PARZIALMENTE 32.450 20.402 27 20.429 RIEPILOGO FINALE REGIONE DEL VENETO PROVINCIA PROV. BELLUNO DELIMITAZ. 367.802 367.569 233 367.802 PROV. TREVISO TOTALMENTE 25.246 25.246 0 25.246 PROV. TREVISO PARZIALMENTE 35.798 21.649 497 22.146 PROV. VERONA TOTALMENTE 62.625 62.625 0 62.625 PROV. VERONA PARZIALMENTE 49.514 15.787 4.034 19.821 PROV. VINZA TOTALMENTE 116.147 116.147 0 116.147 PROV. VINZA PARZIALMENTE 32.450 20.402 27 20.429 TOTALE REGIONE VENETO 689.582 629.425 4.791 634.216