LE PRINCIPALI NORME DELLA STAGIONE 2015/2016



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STAGIONE AGONISTICA 2015/2016 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI Questo documento costituisce una guida per il tesseramento, per l organizzazione dei campionati di serie e categoria e per l attività promozionale. Tutte le disposizioni riportate devono essere intese come norme di attuazione dei Regolamenti Federali e per quanto eventualmente in contrasto con i Regolamenti stessi, le Norme della Guida Pratica integrano tutte le fattispecie non ancora modificate e/o aggiornate nei Regolamenti Federali in attesa dell adeguamento dei Regolamenti stessi. Per quanto non esplicitamente contemplato nella presente Guida Pratica, valgono integralmente le norme previste dai Regolamenti Federali. LE PRINCIPALI NORME DELLA STAGIONE 2015/2016 In giallo sono evidenziate le principali novità della stagione 2015/2016 Per le Norme non riportate si rimanda alla stesura definitiva dei documenti della Guida Pratica 2015/2016 che saranno pubblicati nell apposito spazio del sito federale http://guidapratica.federvolley.it/ entro il mese di giugno 2015. 1

CAMPIONATI 2015/2016 NORME GENERALI 2

SERVIZIO DI PRIMO SOCCORSO Stagione Agonistica 2015/2016 Dalla stagione 2014/2015, oltre la presenza del defibrillatore e dell addetto al suo utilizzo, anche la presenza del Medico di Servizio è diventata obbligatoria nei campionati di Serie B1 e B2 e anche la sua assenza comporta la mancata disputa della gara con la conseguente sanzione per la società ospitante della perdita della gara. Tali obblighi scaturiscono da quanto previsto dal Decreto 24 aprile 2013 del Ministero della Salute, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 169 del 20 luglio 2013, fatte salve eventuali ulteriori decisioni degli organi ministeriali competenti. A tal proposito si ricorda che per Legge dal 1 gennaio 2016 tutti gli impianti sportivi dove si svolge qualsiasi tipo di attività sportiva (agonistica, allenamento, promozionale, amatoriale, ecc.) dovranno essere dotati della presenza di un defibrillatore e del relativo addetto al suo utilizzo. Di seguito si riportano tutti gli obblighi deliberati dal Consiglio Federale della FIPAV relative al Servizio di Primo Soccorso a cui tutte le società ospitanti dei campionati di Serie Nazionale 2015/2016 dovranno attenersi. Innanzitutto ogni società ospitante di tutte le gare dei Campionati Nazionali di Serie A1-A2-B1-B2 e rispettive manifestazioni della Coppa Italia, dovranno compilare on line il Modulo CAMPRISOC da consegnare insieme al CAMP3 agli arbitri dell incontro, che successivamente lo allegheranno agli atti della gara. Nel momento che viene compilato il CAMP3, dopo aver inserito tutti i dati della gara e lanciata la stampa del Modulo, il sistema proporrà una finestra dove si dovranno caricare i dati richiesti per il Modulo per Servizio di Primo Soccorso (CAMPRISOC); successivamente nello stampare il CAMP3 insieme verrà anche stampato il Modulo CAMPRISOC. Se al momento della richiesta dei dati da inserire nel Modulo CAMPRISOC on line non viene inserito nulla ovvero solo alcuni dei dati, il Modulo potrà essere completato a mano prima della consegna dei documenti agli Arbitri; successivamente l arbitro lo completerà on line insieme al rapporto di gara. Nelle Finali o Fasi che si disputano a concentramento o in sede neutra, il Servizio di primo Soccorso deve essere assicurato dalla società o dal comitato organizzatore e pertanto le società partecipanti non devono presentare il modello CAMPRISOC. Campionati e Coppa Italia di Serie A1 e A2 Maschile e Femminile E obbligatoria per tutta la durata dell incontro la presenza di un ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio; il Dirigente addetto agli arbitri della Società ospitante ha l obbligo di presentare e far riconoscere dagli arbitri, nel momento 3

della verifica delle strutture e attrezzature prima del Protocollo Ufficiale, il coordinatore degli operatori sanitari responsabile dell ambulanza e delle operazioni sanitarie durante tutto lo svolgimento della partita; gli operatori sanitari dovranno stazionare all interno dell impianto di gioco, in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. Nel caso l ambulanza non fosse provvista di defibrillatore, è obbligatorio avere a disposizione nell impianto di gioco un defibrillatore semiautomatico che dovrà essere posizionato in un posto che ne faciliti un immediato utilizzo in caso di necessità e la società ospitante dovrà farne constatare la presenza agli arbitri. E obbligatoria per tutta la durata dell incontro la presenza del Medico di servizio durante lo svolgimento delle gare che potrà essere anche il medico iscritto a referto. La Società ospitante ha l obbligo di far riconoscere dagli arbitri, il medico di servizio che sarà responsabile dell assistenza sanitaria durante tutto lo svolgimento della partita. Nel caso di mancanza dell Ambulanza e/o del defibrillatore e dell addetto al suo utilizzo e di assenza del Medico di Servizio la gara non potrà avere inizio fino al loro arrivo; l attesa potrà essere protratta per trenta minuti dall orario previsto per l inizio della gara e può essere prolungata a discrezione dell arbitro in base alle motivazioni addotte dalla società ospitante e comunque fino al massimo di un ora dall orario previsto per l inizio della gara. Terminata l attesa decisa dagli arbitri, gli stessi chiuderanno il referto di gara e l incontro non potrà essere disputato; il primo arbitro segnalerà il tutto nelle osservazioni e nel rapporto di gara. In sede di omologa la squadra ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Nel caso di ritardato arrivo e comunque nei termini previsti, la società ospitante sarà sanzionata con una multa per il ritardato inizio della gara. Secondo Medico di Servizio Considerato l alto numero di spettatori nelle gare di Serie A, da questa stagione nei Campionati di Serie A1 e A2 e rispettive Coppa Italia, sarà obbligatoria la presenza di un Secondo Medico di Servizio che si occuperà principalmente della assistenza agli spettatori. Tale obbligo potrebbe essere assolto richiedendo la presenza di un Medico a bordo dell ambulanza o comunque un altro medico possibilmente rianimatore. La mancanza del Secondo Medico di Servizio non comporta la mancata disputa della gara ma sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con una multa. Prima dell inizio dei Campionati di A1 e A2 saranno forniti maggiori dettagli circa la procedura da seguire per la presentazione del Secondo Medico di Servizio agli Arbitri. Campionati e Coppa Italia di Serie B1 e B2 Maschile e Femminile E obbligatorio per tutta la durata dell incontro avere a disposizione nell impianto di gioco durante lo svolgimento delle gare, un defibrillatore semiautomatico che dovrà essere posizionato in un posto che ne faciliti un immediato utilizzo in caso di necessità e 4

una persona abilitata al suo utilizzo; la società ospitante dovrà farne constatare la presenza agli arbitri. E obbligatoria per tutta la durata dell incontro la presenza del Medico di servizio durante lo svolgimento delle gare che potrà essere anche il medico iscritto a referto. La Società ospitante ha l obbligo di far riconoscere dagli arbitri, il medico di servizio che sarà responsabile dell assistenza sanitaria durante tutto lo svolgimento della partita. Nel caso di mancanza dell Ambulanza e/o del defibrillatore e dell addetto al suo utilizzo e di assenza del Medico di Servizio la gara non potrà avere inizio fino al loro arrivo; l attesa potrà essere protratta per trenta minuti dall orario previsto per l inizio della gara e può essere prolungata a discrezione dell arbitro in base alle motivazioni addotte dalla società ospitante e comunque fino al massimo di un ora dall orario previsto per l inizio della gara. Terminata l attesa decisa dagli arbitri, gli stessi chiuderanno il referto di gara e l incontro non potrà essere disputato; il primo arbitro segnalerà il tutto nelle osservazioni e nel rapporto di gara. In sede di omologa la squadra ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Nel caso di ritardato arrivo e comunque nei termini previsti, la società ospitante sarà sanzionata con una multa per il ritardato inizio della gara. Note Importanti L addetto all utilizzo del defibrillatore e il Medico di Servizio possono essere anche qualsiasi tesserato iscritto al CAMP3 e quindi anche il dirigente in panchina, l'addetto all'arbitro, il segnapunti, ecc., purché abilitati alla funzione. Nel caso di assenza della persona abilitata all utilizzo del defibrillatore, questa funzione potrà essere assolta dal Medico di servizio che ovviamente non dovrà presentare alcuna certificazione di abilitazione. E' ovvio che se l addetto al defibrillatore e del Medico di Servizio, tesserati iscritti nel CAMP3, dovessero intervenire durante la gara per eventi esterni al gioco (malore di una persona del pubblico, di un addetto all'impianto, ecc.) la gara non potrà essere sospesa e nel caso fosse un atleta, questi dovrà essere sostituito per poter espletare le sue funzioni, a meno che la gara non venga interrotta dagli arbitri in base alla eventuale gravità dell'accaduto. In relazione all attesa del defibrillatore e/o del suo addetto e/o del medico di servizio a ridosso dell orario di inizio delle gare, si precisa che gli Arbitri potranno dare inizio al riscaldamento ufficiale previsto dal protocollo pre-gara soltanto dopo il loro effettivo arrivo, in quanto non potendo sapere l ora esatta del loro arrivo al fine di evitare di dover interrompere il riscaldamento ufficiale per poi iniziarlo di nuovo. 5

Pertanto è ovvio che gli arbitri daranno inizio al riscaldamento ufficiale soltanto dopo il suo effettivo arrivo e quindi questo potrebbe causare un ritardato inizio della gara che verrà poi sanzionato dal Giudice Sportivo. Nel caso durante lo svolgimento della gara l Ambulanza, l addetto all utilizzo del defibrillatore e il Medico di Servizio dovessero lasciare l impianto per motivi di servizio, dovrà essere comunque assicurata la presenza all interno dell impianto di un altro medico di servizio e del defibrillatore con relativa persona abilitata al suo utilizzo. Nel caso ciò non fosse assicurato, la società ospitante dovrà presentare una memoria difensiva entro il giorno successivo allo svolgimento della gara in cui venga motivata la situazione creatasi e il Giudice Sportivo Nazionale, in sede di omologa, nel valutare le motivazioni addotte potrà applicare comunque sanzioni alla società ospitante. Nei campionati di Serie B1 e B2 la presenza di un ambulanza, provvista di defibrillatore, e del relativo personale di servizio, soddisfa ovviamente l obbligo del defibrillatore; gli operatori sanitari dovranno stazionare all interno dell impianto di gioco, in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. Durante la gara il medico di servizio potrà sedere sulla panchina della Società ospitante soltanto se tesserato a favore della medesima con la qualifica di medico sociale ed inserito nel CAMP3. In caso contrario dovrà posizionarsi appena fuori dall area di gioco in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. Il riconoscimento del medico di servizio avverrà mediante l esibizione del tesserino di appartenenza all Ordine dei Medici o il tesseramento per la Società in qualità di medico sociale. La persona abilitata per l utilizzo del defibrillatore dovrà presentare la relativa certificazione di abilitazione (IRC), ovviamente non scaduta, e durante la gara dovrà posizionarsi appena fuori dall area di gioco in un posto che ne faciliti un immediato intervento di soccorso. Agli operatori dell ambulanza non va richiesta l abilitazione all utilizzo del defibrillatore ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento. Le certificazioni IRC hanno riconoscimento europeo e validità variabile in relazione alla diversa tipologia di corso per il quale vengono rilasciate. Nello specifico, le certificazioni BLSD-a (NON SANITARI) e BLSD-b (sanitari) hanno validità 24 mesi, autorizzano all'uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) e consentono l'iscrizione nel registro del 118 competente per territorio di residenza. Poi dipende dalle singole Regioni che in materia possono legiferare diversamente. Inoltre si ricorda che le persone abilitate possono utilizzare il defibrillatore anche fuori dalla Regione, che ha rilasciato l abilitazione. 6

I Vigili del Fuoco possono essere addetti al defibrillatore senza necessità di mostrare l abilitazione ma soltanto il loro tesserino di riconoscimento. Nel caso la società ospitante non metta a disposizione la persona abilitata all utilizzo del defibrillatore e uno degli Ufficiali di Gara designati per l incontro fosse abilitato all utilizzo, questi non potrà colmare la mancanza e la gara comunque non potrà avere inizio e la società ospitante sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Se il Medico di servizio e/o l addetto all utilizzo al defibrillatore fossero persone iscritte al referto, nel caso dovessero subire la sanzione della espulsione o della squalifica, come da regolamento devono abbandonare il terreno di gioco recandosi nello spogliatoio e comunque non devono sostare in qualsiasi zona dell impianto da cui possa avere contatto visivo con il campo di gioco e non potranno impartire direttive agli atleti in campo, ma ovviamente devono comunque rimanere a disposizione in caso di emergenza sanitaria. Si rammenta che la presente normativa che disciplina i servizi di primo soccorso è finalizzata alla tutela della salute fisica degli atleti, tesserati in campo e spettatori. La eventuale indisponibilità del defibrillatore, il suo malfunzionamento e/o la presenza di alcuni componenti scaduti, la mancanza dell operatore, del medico di servizio o il loro allontanamento anche momentaneo o comunque altre violazioni contrastando con i principi ispiratori della detta normativa, attribuiranno alle società ospitanti oltre alle previste sanzioni sportive, ogni responsabilità penale e civile per quanto di ragione, in caso di incidente con conseguenze sulla incolumità fisica delle persone coinvolte. Ogni società ospitante, assumendosi la piena ed esclusiva responsabilità per ogni evento lesivo malleverà espressamente la Federazione Italiana Pallavolo e pertanto nessun addebito diretto o indiretto potrà essere attribuito a quest ultima. 7

VERSAMENTO TASSE FEDERALI Da questa Stagione 2015/2016 tutte le Società di ogni Serie e Categoria e tutti i Tecnici di ogni ruolo e grado, saranno obbligati all utilizzo della Carta di Credito del circuito CARTA SI (Visa e Mastercard) per il pagamento dei contributi dovuti per lo svolgimento dell attività sportiva. Per l utilizzo della carta di credito si può consultare il manuale operativo sul portale www.federvolley.it, nell area riservata del Tesseramento on line. Per alcuni contributi (quelli più elevati) si potrà procedere con il solito sistema del versamento tramite conto corrente postale in quanto si potrebbero creare problemi con i limiti di utilizzo delle carte di credito. E ovvio che anche i contributi per cui è possibile il pagamento con conto corrente postale, potranno essere versate tramite carta di credito. Squalifiche Campionati e Coppa Italia Fermo restando quanto previsto dal Regolamento Giurisdizionale, si precisa che le squalifiche comminate in Campionato e in Coppa Italia devono essere scontate nella stessa manifestazione. Se a fine stagione restano pendenti delle giornate di squalifica per il Campionato, si segue questa procedura: se l'atleta e/o l'allenatore nella stagione successiva resta tesserato con la stessa società, dovrà scontare la squalifica nello stesso Campionato della stagione precedente (o in quello superiore in caso di promozione o acquisizione del titolo e in quello inferiore in caso di retrocessione o acquisizione del titolo); se l'atleta e/o l'allenatore nella stagione successiva si trasferisce ad altra società, dovrà scontare la squalifica nel massimo campionato che disputa la sua nuova società. Nel caso a fine stagione restano pendenti delle giornate di squalifica per la Coppa Italia e l'atleta e/o l'allenatore nella stagione successiva risulta tesserato per una società che non disputa la Coppa Italia di serie A o B, questi dovrà scontare dette giornate all'inizio del massimo campionato cui partecipa. Nel caso la società, in base alla formula della Coppa Italia, ad inizio campionato non ha ancora la certezza di partecipare alla Coppa Italia, si dovrà aspettare il termine entro il quale si conosceranno le squadre partecipanti alla Coppa Italia e nel caso di mancata qualificazione, le giornate di squalifica dovranno essere scontate nelle gare immediatamente successive del campionato. 8

NUOVE REGOLE DI GIOCO 2015-2016 Approvate dal 34 Congresso FIVB del 30 ottobre 1 novembre 2014 PRINCIPALI MODIFICHE RISPETTO ALLA VERSIONE 2013-2016 1. AREA DI GIOCO 1.1 DIMENSIONI Il terreno di gioco è un rettangolo di 18 x 9 m, circondato da una zona libera larga almeno 3 m da ogni lato. [...] Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB, la zona libera deve misurare almeno 5 m dalle linee laterali e almeno 6,5 m dalle linee di fondo. Lo spazio di gioco libero deve misurare almeno 12,5 m al di sopra della superficie di gioco. Nei campionati FIPAV di serie A la zona libera deve misurare almeno 3 m dalle linee laterali e almeno 5 m dalle linee di fondo; negli altri campionati almeno 3 m da ogni lato. 2 RETE E PALI 2.2 STRUTTURA La rete misura 1 m di larghezza e da 9,50 a 10 m di lunghezza (da 25 a 50 cm oltre ciascuna banda laterale) ed è fatta di maglie quadrate nere di 10 cm di lato. Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB, in accordo con il regolamento della specifica competizione, le maglie possono essere modificate per facilitare le sponsorizzazioni, secondo quanto previsto dagli accordi commerciali. Tale modifica non viene applicata nei campionati FIPAV. [...] 3 PALLONI 3.3 SISTEMA DEI CINQUE PALLONI Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB devono essere utilizzati cinque palloni. In questo caso sei raccattapalle saranno localizzati uno in ciascun angolo della zona libera ed uno dietro a ciascun arbitro. Il sistema non è applicato nei campionati FIPAV. 4 SQUADRE 4.1 COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA 4.1.1 Una squadra si compone di un massimo di 12 giocatori, più: staff tecnico: un allenatore e un massimo di 2 assistenti allenatori; staff medico: un fisioterapista e un medico. Soltanto coloro iscritti a referto possono normalmente entrare nell area di controllo e partecipare al riscaldamento ufficiale e alla gara. 9

Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB seniores, possono essere registrati a referto e disputare la gara fino a 14 giocatori. I componenti dello staff in panchina (al massimo 5, compreso l allenatore) sono scelti dall allenatore medesimo, ma devono essere elencati a referto e registrati sul modello O-2bis. Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB, un medico e un fisioterapista devono far parte della delegazione ed essere preventivamente accreditati dalla FIVB. Tuttavia, nelle competizioni seniores, se questi non sono inclusi tra i partecipanti in panchina, devono sedere nei pressi delle barriere di delimitazione, all interno dell area di controllo e possono intervenire solo se invitati dagli arbitri in caso di emergenza sanitaria per i giocatori. Il fisioterapista (anche se non in panchina) può prestare la propria opera durante il riscaldamento fino all inizio della sessione di riscaldamento ufficiale a rete. Nei campionati nazionali FIPAV, possono essere registrati a referto e disputare la gara fino a 14 giocatori (compresi 2 Libero); negli altri campionati regionali e provinciali dove è previsto l utilizzo di 2 Libero, il massimo numero di atleti che possono essere registrati è 13. La presenza del secondo assistente allenatore è possibile solo nei campionati di serie A ; negli altri campionati, al suo posto può essere presente un dirigente accompagnatore. [...] 4.2 POSIZIONE DELLA SQUADRA 4.2.4 Negli intervalli tra i set, i giocatori possono utilizzare la palla per riscaldarsi nella propria zona libera. Durante l intervallo prolungato tra il 2 e il 3 set (se utilizzato), i giocatori possono disporre anche del proprio campo di gioco. L intervallo prolungato non è previsto nei campionati FIPAV. 4.5 OGGETTI VIETATI 4.5.3 Bendaggi compressivi e imbottiture (attrezzature imbottite di protezione dagli infortuni) possono essere indossati per protezione o supporto. Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB seniores, tali attrezzature devono essere dello stesso colore della corrispondente parte della divisa. Tale modifica viene applicata nei campionati FIPAV, senza limitazioni sul colore delle attrezzature. 6 ACQUISIRE UN PUNTO, VINCERE UN SET E LA GARA 6.1 ACQUISIRE UN PUNTO 6.1.3 Azione di gioco e azione di gioco completata Un azione di gioco è la sequenza di scambi dal momento del colpo di servizio da parte del giocatore al servizio fino a che la palla è fuori gioco. Un azione di gioco completata è la sequenza di scambi che assegna un punto. Questo comprende l assegnazione di una penalizzazione e la perdita del servizio a causa della sua mancata esecuzione entro il tempo limite di 8. Tale modifica viene applicata nei campionati FIPAV. 10

8 SITUAZIONI DI GIOCO 8.3 PALLA DENTRO La palla è dentro se, in un qualsiasi istante del suo contatto col suolo, una parte di essa tocca il terreno di gioco, comprese le linee perimetrali. Tale modifica viene applicata nei campionati FIPAV. 11 GIOCATORE A RETE 11.3 CONTATTO CON LA RETE 11.3.1 Il contatto di un giocatore con la rete tra le antenne, durante l azione di giocare la palla, è fallo. L azione di giocare la palla include (tra l altro) il salto, il tocco di palla (o il suo tentativo) e la ricaduta. Tale modifica viene applicata nei campionati FIPAV. 11.4 FALLI DEL GIOCATORE A RETE 11.4.4 Un giocatore interferisce con il gioco (tra l altro): toccando la rete tra le antenne o l antenna stessa durante la propria azione di giocare la palla; usando la rete tra le antenne come supporto o ausilio per recuperare l equilibrio; avvantaggiandosi slealmente sull avversario toccando la rete; compiendo azioni che ostacolano un legittimo tentativo di giocare la palla di un avversario; afferrando o trattenendo la rete. I giocatori nei pressi della palla quando viene giocata, o che tentano di giocarla, sono considerati nell azione di giocare la palla, anche se effettivamente non la toccano. Tuttavia, toccare la rete all esterno di un antenna non è da considerarsi fallo (eccetto che per la Regola 9.1.3). Tali modifiche vengono applicate nei campionati FIPAV. 15 INTERRUZIONI 15.1 NUMERO DI INTERRUZIONI REGOLAMENTARI DI GIOCO [...] Per le competizioni mondiali ed ufficiali FIVB seniores, la FIVB può ridurre, di uno, il numero dei tempi di riposo e/o dei tempi di riposo tecnici, secondo quanto regolamentato negli accordi di sponsorizzazione, commerciali e televisivi. Nei campionati FIPAV di serie A viene effettuato un solo tempo di riposo tecnico a 12 punti. 11

PARTECIPAZIONE AI DIVERSI CAMPIONATI 2015/2016 Un giocatore che è entrato in campo in una gara di un campionato di serie superiore non può più giocare in uno di serie inferiore nella stessa stagione sportiva, fatta eccezione per la partecipazione alla Coppa Italia di Serie A e B che non sono considerati, a questo fine, campionati (ovviamente per la stessa società) e fatto salvo quanto previsto per le serie A e B in riferimento ai trasferimenti di atleti già scesi in campo. Tale limitazione non è prevista per gli atleti maschi: nati negli anni 1994 e successivi per le società di serie A maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie A1 o A2 senza limitazioni di numero di presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie B1 o B2 oppure possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie A1 o A2 fino a 10 presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie regionale o provinciale (dopo la 11^ presenza nel campionato superiore non potranno più partecipare a gare della serie regionale o provinciale); nati negli anni 1996 e successivi per le società di serie B1 e B2 maschile che possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie B1 o B2 fino al raggiungimento di 10 presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore (dopo la 11^ presenza nel campionato superiore non potranno più partecipare a gare della serie inferiore); e per le atlete femmine: nate negli anni 1997 e successivi per le società di serie A1 e A2 femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di serie A1 o A2 senza limitazioni di numero di presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie B1 e B2 oppure possono essere utilizzati in un campionato superiore di serie A1 o A2 fino a 15 presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie regionale o provinciale (dopo la 16^ presenza nel campionato superiore non potranno più partecipare a gare della serie regionale o provinciale) ; nate negli anni 1997 e successivi per le società di serie B1 e B2 femminile che possono essere utilizzate in un campionato superiore di serie B1 o B2 fino al raggiungimento di 15 presenze e contemporaneamente disputare gare di un campionato di serie inferiore (dopo la 16^ presenza nel campionato superiore non potranno più partecipare a gare della serie inferiore). Per presenze e utilizzo si intende l essere entrato in campo nelle gare. Le presenze nei campionati superiori possono essere anche non consecutive e anche se l atleta debutta nella stagione in una gara del campionato di serie superiore. Per gli ingressi in campo nelle gare dei due campionati di serie vale la temporalità e non la giornata e quindi per esempio se una atleta che gioca in B2 e D si trova ad aver fatto 15 ingressi in B2 e nello stesso fine settimana il programma delle gare prevede prima la gara di serie D e poi quella di B2, l atleta può giocare la gara di serie D e 12

successivamente quella di B2 (ovviamente se la programmazione delle gare è al contrario dopo essere entrato in campo in B2 non può giocare nella successiva gara di serie D). Si precisa, inoltre, che la norma si applica soltanto su due campionati di serie per atleta e pertanto un atleta durante la stagione può disputare gare al massimo in due campionati di serie. Il Consiglio Regionale, sentita la propria Consulta, ha facoltà di estendere tale normativa alle società dei Campionati di serie Regionale e Provinciale per la contemporanea partecipazione a gare di campionati inferiori con la possibilità di modificare sia i limiti di età che il numero di presenze. Per gli atleti trasferiti è vincolante, ai fini della partecipazione ai Campionati, la data del trasferimento stesso. Pertanto, un giocatore trasferito oltre il termine previsto per un determinato Campionato non può partecipare a quel Campionato né a quelli superiori. Per gli/le atleti/e appartenenti al Club Italia è prevista la possibilità di rinunciare a tale progetto tecnico. L adesione al progetto tecnico del Club Italia non comporta instaurazione del vincolo sportivo. La decisione finale è di competenza del Consiglio Federale. Qualora il Consiglio Federale accetti la rinuncia dell atleta, lo/a stesso/a rientra nella Società di Appartenenza. Gli/le atleti/e possono scendere in campo con la Società di Appartenenza, solo nel caso in cui la rinuncia dell atleta sia stata comunicata entro i termini previsti per la riapertura dei Trasferimenti. Gli/le atleti/e del Club Italia Maschile e Femminile possono partecipare alle finali interregionali e nazionali dei campionati di categoria con le rispettive società di appartenenza. Inoltre gli atleti del Club Italia di Serie B Maschile possono partecipare alle semifinali e finali regionali dei campionati di categoria con le rispettive società di appartenenza, Nel caso di ritiro da un campionato di una squadra, le gare annullate non contano ai fini della classifica, ma agli atleti che sono scesi in campo in queste gare viene comunque conteggiata la presenza in campo. 13

PALLONI DI GIOCO Tutti gli incontri ufficiali dei campionati di serie B1-B2-C-D-1^-2^-3^ divisione e di categoria, comprese le gare di Coppa Italia di serie B1 e B2 e delle Coppe Regionali si devono disputare esclusivamente con palloni delle marche MIKASA e MOLTEN, in tutti i tipi e modelli omologati dalla FIVB, al punto 1.2 del 2012 Volleyball Sports Material, Team Equipment & Advertising Guidelines for FIVB World and Official Competition (edition 15 July 2012). Per maggiore chiarezza si riportano i modelli dei palloni da poter utilizzare: MIKASA MOLTEN MVA 200 V5M 5000 MVA 300 Nel caso la squadra ospitante non metta a disposizione Palloni delle marche e modelli su indicati, la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo con la perdita dell incontro con il punteggio più sfavorevole. Mancati versamenti da parte delle società blocco procedura Riaffiliazione 2015/2016 Le società che non hanno provveduto a corrispondere alla FIPAV e/o ai Comitati Regionali- Comitati Provinciali FIPAV gli importi relativi a tasse, contributi, multe, ecc. per la stagione sportiva 2014-2015, non possono rinnovare l affiliazione per la stagione sportiva 2015-2016. Per procedere al rinnovo dell affiliazione è necessario che le società corrispondano quanto dovuto a FIPAV con carta di credito on line, ai Comitati Regionali/Comitati Provinciali FIPAV direttamente con versamento sui rispettivi conti correnti provvedendo ad inviare copia della ricevuta del pagamento effettuato al Comitato Regionale/Comitato Provinciale FIPAV competente per territorio. Al termine delle verifiche contabili, se non sarà riscontrato alcun saldo passivo del sodalizio nei confronti di FIPAV e/o dei Comitati Regionali-Comitati Provinciali FIPAV si provvederà a rimuovere il blocco al tesseramento on-line per permettere alle società di procedere on-line al rinnovo dell affiliazione. La stessa procedura sarà applicata per le società che avranno eventuali debiti nei confronti della FIPAV derivanti da attività e rapporti con la CEV e la FIVB. Inoltre da questa stagione sarà attivo il blocco del Rinnovo del tesseramento degli atleti per quelle società che non hanno provveduto all iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche del CONI. 14

LIBERO 2015/2016 E' confermata l'applicazione della regola del "LIBERO in tutti i campionati di qualsiasi serie e categoria (tranne nei Campionati Under 13 M/F e Under 14 M/F). SECONDO LIBERO 2015/2016 L utilizzo del Secondo Libero è previsto nei seguenti campionati e relative Coppe di serie, con i seguenti Limiti di età: A1 e A2 M A1 e A2 F B1 e B2 M B1 e B2 F nessun limite di età; resta il divieto di impiegare atleti stranieri nel ruolo di Secondo Libero. nessun limite di età under 21 (nati 1995 e successivi) under 19 (nate 1997 e successivi) C-D-1^-2^ e 3^ Div. under 19 (nati/e 1997 e successivi) la norma non è obbligatoria e può essere deliberata dai rispettivi Consigli Regionali sentito il parere delle relative Consulte. Under 19/M Under 18/F Under 17/M Under 16/F Under 15/M limite di età del campionato limite di età del campionato limite di età del campionato limite di età del campionato limite di età del campionato Nei Campionati di Serie A1-A2-B1 e B2 e rispettive Coppe Italia ogni squadra potrà iscrivere a referto: max 12 atleti/e senza alcun Libero oppure max 13 atleti/e compreso un Libero oppure max 14 atleti/e compresi due Libero di cui uno/a secondo i limiti di età su riportati. In tutti gli altri campionati di serie e categoria ove sia prevista la possibile presenza del Libero, ogni squadra potrà iscrivere a referto: max 12 atleti/e senza alcun Libero oppure max 11 atleti/e + un Libero oppure max 11 atleti/e + due Libero di cui uno/a secondo i limiti di età su riportati. Ovviamente nel caso di due Libero iscritti a referto, durante la gara potrà entrare in campo soltanto uno/a Libero secondo la normativa attuale; la differenza sta nel fatto che il Libero che può entrare in campo può essere uno dei due iscritti a referto secondo le scelte tecniche dell allenatore. A ulteriore precisazione della normativa del Libero, si comunica che nelle Finali Nazionali di cui all'oggetto, il Libero e l'eventuale 2 Libero possono essere nominati gara per gara e quindi non è obbligatorio che le due figure tecniche siano rivestite sempre dallo/a stesso/a atleta per tutta la durata della manifestazione. La normativa sull utilizzo del Secondo Libero è riportata nelle Regole di Gioco punto 9 della Casistica della Regola 19. 15

REINTEGRAZIONE QUADRI - SISTEMA DEI RIPESCAGGI In ottemperanza e fermo restando quanto previsto dal punto 7 dell articolo 11 del Regolamento Gare si comunica il sistema di ripescaggio nei Campionati Nazionali 2015/2016: A seguito della Riforma dei Campionati Nazionali di Serie Maschile, nei Campionati di Serie B1/M e B2/M non saranno effettuati ripescaggi tranne per esigenze di chiusura dei gironi e/o per raggiungere un numero pari di squadre nei gironi sempre nel rispetto delle zone geografiche. Le società retrocesse dai campionati di serie B1 e B2, che hanno disputato il campionato 2014/2015 con tutti atleti Under 23 (nati negli anni 1992 e successivi) per la B1/M e la B2/M e con tutte atlete Under 21 (nate negli anni 1994 e successivi) per la B1/F e la B2/F, avranno diritto di ripescaggio rispetto alle altre società che hanno disputato la serie B1 e B2 nella stagione 2014/2015, fermo restando che nel caso più società abbiano rispettato tale limitazione per la graduatoria varrà la classifica dei ripescaggi. Le società che hanno aderito al Progetto Club Italia e che hanno prestato propri/e Atleti/e alle squadre del Club Italia, avranno la possibilità di utilizzare per ogni gara dei Campionati di Serie B1 e B2 2014/2015 un atleta fuori quota per ciascun atleta prestato al Club Italia e comunque fino ad un massimo di DUE pur mantenendo la priorità per il ripescaggio nel Campionato 2015/2016. Ovviamente tali atleti/e fuori quota non devono essere necessariamente gli stessi in tutte le gare. Il diritto di ripescaggio vale anche per quelle società che siano già state ripescate la stagione precedente e per quelle ultime classificate. Nei campionati di Serie B1 e B2, al fine di una equa distribuzione delle squadre cercando di limitare le trasferte particolarmente disagiate, sono state standardizzate delle aree geografiche nel cui ambito formare i diversi gironi senza così avere difficoltà nella chiusura dei gironi. Pertanto per facilitare la formazione dei gironi rispettando le aree geografiche, al termine dei Campionati di serie B1 e B2 2014/2015 nel caso gli organici iniziali 2015/2016 fossero incompleti non si procederà subito ad alcun ripescaggio. Dopo il termine di iscrizione e in base alla nuova Riforma dei Campionati Maschili di Serie Nazionale, si effettueranno i ripescaggi in sede di formazione dei gironi scegliendo le squadre, fra quelle aventi diritto, che facilitano la chiusura dei gironi. Le società che hanno disputato il campionato di Serie A2/M 2014/2015 con tutti atleti Under 23 (nati negli anni 1992 e successivi) a parte i 4 atleti OVER iscrivibili sul CAMP3, avranno diritto di ripescaggio al campionato di A2 2015/2016 rispetto alle altre società retrocesse che hanno disputato la serie A2 nella stagione 2014/2015, fermo restando che nel caso più società abbiano rispettato tale limitazione per la graduatoria varrà la classifica dei ripescaggi; il diritto di ripescaggio vale anche per quelle società che siano già state ripescate la stagione precedente e per quelle ultime classificate. Le società che hanno disputato il campionato di Serie A2/F 2014/2015 con tutte atlete Under 23 (nate negli anni 1992 e successivi) a parte le 3 atlete OVER iscrivibili sul CAMP3, avranno diritto di ripescaggio al campionato di A2 2015/2016 rispetto alle altre società retrocesse che hanno disputato la serie A2 nella stagione 2014/2015, fermo restando che nel caso più società abbiano rispettato tale limitazione per la graduatoria varrà la classifica dei ripescaggi; il diritto di ripescaggio vale anche per quelle società che siano già state ripescate la stagione precedente e per quelle ultime classificate; le squadre ripescate in base a questa normativa non potranno usufruire di tale opportunità per più di due stagioni consecutive. 16

Serie SuperLega Maschile 2015/2016 - Vedi Regolamento Campionato Superlega A1 2015/2016. Serie A2 Maschile 2015/2016 - eventuale partecipazione CLUB ITALIA (decisione Consiglio Federale) - eventuali squadre di SuperLega che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di A2; - migliori squadre di serie B1 maschile 2014/2015 non promosse in base alla classifica avulsa della regular season classificate fino al 3 posto; Serie B1 Maschile 2015/2016 - eventuali squadre di SuperLega e A2 che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di B1; - eventuali squadre retrocesse dalla serie B1 2014/2015 che hanno disputato il campionato con tutti atleti Under 23; - squadre 11^ classificate serie B1 2014/2015; - squadre 2^ classificate serie B2 2014/2015 non promosse; - squadre 12^ classificate serie B1 2014/2015; - squadre 3^ classificate serie B2 2014/2015 non promosse; - squadre 13^ classificate serie B1 2014/2015; - squadre classificate dal 4 al 10 posto serie B2 2014/2015. In Serie B1/M potrebbero non essere effettuati Ripescaggi in base alla nuova Riforma. Serie B2 Maschile 2015/2016 - eventuali squadre di SuperLega e A2 che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di B2; - miglior squadra non promossa della Serie C organizzata da quei Comitati Regionali che dovessero ospitare società di altre regioni nei loro campionati di serie C, nel caso fra le squadre promosse ci sia una società non della propria regione; - eventuali squadre retrocesse dalla serie B2 2014/2015 che hanno disputato il campionato con tutti atleti Under 23; - squadre 11^ classificate serie B2 2014/2015; - miglior squadra non promossa della serie C 2014/2015 delle seguenti Regioni in ordine prioritario: Campania e Sicilia; - squadre 12^ classificate serie B2 2014/2015; - squadre 13^ classificate serie B2 2014/2015. In Serie B2/M potrebbero non essere effettuati Ripescaggi in base alla nuova Riforma. Serie A1 Femminile 2015/2016 - eventuale partecipazione CLUB ITALIA (decisione Consiglio Federale) - miglior squadra di serie A1 femminile 2014/2015 retrocessa; - miglior squadra non promossa con miglior classifica nella regular season serie A2 femminile 2014/2015; - 12^ classificata della serie A1 femminile 2014/2015; - miglior squadre non promosse con miglior classifica nella regular season serie A2 femminile 2014/2015 fino al 10 /11 posto. 17

Serie A2 Femminile 2015/2016 - eventuali squadre di A1 che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di A2; - eventuali squadre retrocesse dalla serie A2 2014/2015 che hanno disputato il campionato con tutte atlete Under 23 a parte le tre atlete Over; - 11^ classificata di serie A2 femminile 2014/2015 retrocessa; - prima migliore squadra di serie B1 femminile 2014/2015 non promossa in base alla classifica avulsa della regular season; - 12^ classificata di serie A2 femminile 2014/2015 retrocessa; - seconda migliore squadra di serie B1 femminile 2014/2015 non promossa in base alla classifica avulsa della regular season; - 13^ classificata di serie A2 femminile 2014/2015 retrocessa; - terza migliore squadra di serie B1 femminile 2014/2015 non promossa in base alla classifica avulsa della regular season; - migliori squadre di serie B1 femminile 2014/2015 non promosse in base alla classifica avulsa della regular season classificate fino all 11 posto. Serie B1 Femminile 2015/2016 - eventuali squadre di A1 e A2 che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di B1; - eventuali squadre retrocesse dalla serie B1 2014/2015 che hanno disputato il campionato con tutte atlete Under 21; - squadre 12^ classificate serie B1 2014/2015; - squadre 2^ classificate serie B2 2014/2015 non promosse; - squadre 13^ classificate serie B1 2014/2015; - squadre classificate dal 3 al 10 posto serie B2 2014/2015. Serie B2 Femminile 2015/2016 - eventuali squadre di A1 e A2 che non si iscrivono al campionato e chiedono l ammissione al campionato di B2; - miglior squadra non promossa della Serie C organizzata da quei Comitati Regionali che dovessero ospitare società di altre regioni nei loro campionati di serie C, nel caso fra le squadre promosse ci sia una società non della propria regione; - eventuali squadre retrocesse dalla serie B2 2014/2015 che hanno disputato il campionato con tutte atlete Under 21; - squadre 11^ classificate serie B2 2014/2015; - miglior squadra non promossa della serie C 2014/2015 delle seguenti Regioni in ordine prioritario: Liguria e Friuli Venezia Giulia; - squadre 12^ classificate serie B2 2014/2015; - squadre 13^ classificate serie B2 2014/2015. Nella Guida Pratica 2015/2016 sarà inserito il sistema di ripescaggio nei Campionati Nazionali 2016/2017, cambiando le stagioni e gli anni di nascita. 18

CAMPIONATI di Serie A1 e A2 2015/2016 Partecipazione squadre del CLUB ITALIA nei Campionato di Serie A1 e A2 Nella Stagione 2015/2016 il CLUB ITALIA parteciperà al Campionato di Serie A1/F e al Campionato di Serie A2/M. Limitazione Tesseramento e Utilizzo Atleti Stranieri Under 23/M e Under 22/F nei Campionati di Serie A1 SuperLega e A2 Maschile e Serie A1 e A2 Femminile Modalità tesseramento: vedi Norme Tesseramento 2015/2016 Campionati A1 SuperLega e A2 Maschile Utilizzo atleti stranieri Under 23/M Fermo restando le 30 licenze per atleti Over 20 / Under 23 (nati negli anni 1993-1994- 1995-1996) stranieri che la Lega provvederà a distribuire tra le società di A1 e A2, non c è alcuna limitazione sull utilizzo di atleti stranieri Under 23. Campionati A1 e A2 Femminile Utilizzo atlete straniere Under 22/F Fermo restando le 30 licenze per atleti Over 19 / Under 22 (nate negli anni 1994-1995- 1996-1997) straniere che la Lega provvederà a distribuire tra le società di A1 e A2, non c è alcuna limitazione sull utilizzo di atlete straniere Under 22. OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE DI ATLETI/E ITALIANI/E NEI CAMPIONATI DI Serie A1 SuperLega e A2 Maschile e Serie A1 e A2 Femminile (Coppa Italia compresa) Per la stagione 2015/2016 l'obbligo è così definito: A1M Almeno 3 italiani sempre in campo su 7 (sestetto+libero (*)) A2M Almeno 5 italiani sempre in campo su 7 (sestetto+libero (*)) A1F Almeno 6 italiane a referto delle quali almeno 3 sempre in campo (**) su 7 (sestetto + libero (*)) A2F Almeno 5 italiane sempre in campo su 7 (sestetto+libero (*)) (*) qualora il libero non sia presente a referto, l'obbligo degli atleti/e sempre in campo diventa di 2 italiani su 6 per la serie A1/M, 4 italiani su 6 per la serie A2/M, 2 italiane su 6 per la serie A1/F e 4 italiane su 6 per la serie A2/F; inoltre nel caso in cui ambedue i Liberi sono italiani/e o che la società iscriva a referto un solo Libero di nazionalità italiano/a, ai fini del conteggio degli italiani/e in campo, la figura del Libero verrà considerato come italiano/a mentre nel caso in cui i due Liberi sono stranieri/e o anche uno solo è straniero/a, ai fini del conteggio degli italiani/e in campo, la figura del Libero verrà considerato come straniero/a. (**) - Le società di A1/F che non accetteranno il progetto della partecipazione del Club Italia alla Serie A1F 2015/2016 dovranno utilizzare 4 atlete italiane sempre in campo su 7 (sestetto + libero). 19

Sanzioni e casistiche previste Il controllo del rispetto degli obblighi su riportati spetterà agli Ufficiali di Gara tramite il supporto del Referto Elettronico, che nel caso dovranno interrompere il gioco e segnalare l irregolarità riscontrata e ripristinare la situazione regolare. Tutte le casistiche e le sanzioni da applicare saranno dettagliate prima dell inizio del campionato, tramite apposita circolare che sarà emanata dal Settore Nazionale Ufficiali di Gara, sentite le Leghe Nazionali Pallavolo. SANZIONI PREVISTE PER LE ATLETE ISCRITTE A REFERTO In caso di mancanza del numero richiesto delle atlete italiane iscritte a referto in serie A1/F e relativa Coppa Italia, la società verrà sanzionata con una multa di 1.000,00 che verrà applicata per ogni atleta mancante e per ogni gara. ATLETI UNDER 23 o ATLETE UNDER 21 CON CAMBI ILLIMITATI nei Campionati di Serie A1 e A2 Viene mantenuto l istituto degli ATLETI UNDER 23 (nati 1993 e successivi) e ATLETE UNDER 21 (nate 1995 e successive) CON CAMBI ILLIMITATI nei Campionati di Serie A1- A2. Si riporta la normativa così come definita: Le squadre partecipanti ai Campionati di Serie A possono iscrivere a referto due atleti Under 23 per la serie A1/M e A2/M e Under 21 per la serie A1/F e A2/F, purché eleggibili per la nazionale italiana, che possono essere cambiati tra loro un numero illimitato di volte. In nessun caso uno dei due potrà ricoprire il ruolo di 1 o 2 Libero. Maggiori dettagli regolamentari e organizzativi saranno forniti in tempo utile prima dell inizio dei Campionati da parte del Settore Nazionale Ufficiali di Gara. Sanzioni e casistiche previste Il controllo del rispetto degli obblighi su riportati spetterà agli Ufficiali di Gara tramite il supporto del Referto Elettronico, che nel caso dovranno interrompere il gioco e segnalare l irregolarità riscontrata e ripristinare la situazione regolare. Tutte le casistiche e le sanzioni da applicare saranno dettagliate prima dell inizio del campionato, tramite apposita circolare che sarà emanata dal Settore Nazionale Ufficiali di Gara, sentite le Leghe Nazionali Pallavolo. PROGETTO GIOVANI - Limitazione di iscritti a referto degli Atleti/e OVER nei Campionati e Coppa Italia di Serie A2 Viene confermato l obbligo della Limitazione degli atleti OVER da elencare nei CAMP3 delle gare del Campionato di Serie A2, comprese le gare di Coppa Italia, come sotto riportato: Serie A2 Maschile Stagione 2015/2016 MAX quattro atleti (italiani o stranieri) nati negli anni 1984 (compreso) e precedenti. Stagione 2016/2017 MAX quattro atleti (italiani o stranieri) nati negli anni 1985 (compreso) e precedenti. 20