Protocollo n Trasmesso esclusivamente via PEC Alessandria, lì Spett.le COMUNE di ALESSANDRIA AREA SERVIZI di PIANIFICAZIONE, SVILUPPO TERRITORIALE ECONOMICO E LL.PP. Direzione Territorio e Ambiente Servizio Ambiente Piazza della Libertà, 1 15121 Alessandria comunedialessandria@legalmail.it Spett.le PROVINCIA di ALESSANDRIA Dipartimento Ambiente Territorio e Infrastrutture Via Galimberti, 2 15121 Alessandria protocollo.ambiente@cert.provincia.alessandria.it Spett.le Spett.le ASL AL Servizio Igiene e Sanità Pubblica Via Giolitti, 2 15033 Casale Monf.to ( AL) aslal@pec.aslal.it ATO 6 Alessandrino Corso Virginia Marini, 95 15121 Alessandria posta@cert.ato6alessandrino.it Oggetto: Procedimento di bonifica a carico di Solvay Specialty Polymers Italy S.p.A., Piazzale Donegani 5/6 Spinetta Marengo, Alessandria Trasmissione Rapporti di Prova Pratica n 1050/2013-1051/2013-1489/2013-1488/2013 Con la presente si trasmettono agli Enti in indirizzo, per quanto di Loro competenza, i Rapporti di Prova inerenti la campagna di monitoraggio della falda superficiale interna ed esterna condotta presso il polo chimico di Spinetta Marengo dal Servizio Territoriale della scrivente Agenzia nei mesi di agosto e dicembre 2013. In particolare, sono stati campionati i piezometri della rete AMAG P2, P5, P21, P22, P8, MONTE 1, VALLE 1 e PP01. I dati seguenti illustrano la valutazione dei certificati analitici, con la dichiarazione di conformità/non conformità per tutti i punti campionati. Si precisa che, al fine di individuare la conformità o meno in relazione all incertezza di misura, secondo quando stabilito dalla Procedura Tecnica Arpa U.RP.T077 Linee guida per individuazione conformità/non conformità in relazione a incertezza di misura e limiti della normativa, si adotta il criterio cautelativo in dubio pro reo, che garantisce la certezza, oltre ogni ragionevole dubbio, del superamento del limite di legge. Tale criterio porta a considerare non conformi esclusivamente i campioni il cui risultato e il limite inferiore dell incertezza superano il valore di riferimento.
Pertanto, si osserva che il piezometro P2 (Rapporto di prova n. 2013/032133-2013/032134) presenta caratteristiche di non conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cromo totale, Cloroformio, Tetracloroetilene, e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (64 µg/l) e il triclorofluorometano (14 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di Tricloroetilene, Toluene, Xileni, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,1,1- tricloroetano, di Naftalene, di 1,3,5-trimetilbenzene, di 1,2,4- trimetilbenzene e di diclorodifluorometano (10 µg/l). Nel mese di dicembre invece il piezometro P2 (Rapporto di prova n. 2014/000930) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cromo totale, Cloroformio, 1,1-dicloroetilene, Tetracloroetilene, e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (56 µg/l) e il triclorofluorometano (14 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di Tricloroetilene benzene, etilbenzene, toluene, cloro metano, 1,2- dicloroetano, 1,2-dicloropropano, 1,1,2,2-tetracloroetano, 1,1-dicloroetano, 1,2-dicloroetilene, bromoformio, dibromoclorometano, bromodiclorometano comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di MTBE, diclorodifluorometano (7,1 ug/l) e di 1,1,1- tricloroetano. Il piezometro P5 (Rapporto di prova n. 2013/032135-2013/032136) presenta caratteristiche di non conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cromo totale, Cloroformio, Tricloroetilene e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (270 µg/l) e il triclorofluorometano (38 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di diclorodifluorometano a 29 µg/l. Nel mese di dicembre invece il piezometro P5 (Rapporto di prova n. 2014/000927) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cromo totale, Cloroformio, Tricloroetilene, tetracloroetilene, dibromoclorometano, bromodiclorometano e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (210 µg/l) e il triclorofluorometano (51 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di benzene, etilbenzene, toluene, 1,2-xilene, cloro metano, 1,2- dicloroetano, 1,1 dicloroetilene, 1,2-dicloropropano, 1,1,2,2-tetracloroetano, 1,1-dicloroetano, 1,2- dicloroetilene, bromoformio, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di MTBE, diclorodifluorometano (26 ug/l), diclorometano e di 1,1,1- tricloroetano. Il piezometro P21 (Rapporto di prova n. 2013/032139-2013/032140) presenta caratteristiche di non conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cromo totale, Cloroformio, Tetracloroetilene, e Sommatoria Organoalogenati.
Il tetracloruro di carbonio (16 µg/l) e il triclorofuorometano (1.9 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di toluene, 1,2-xilene, tricloroetilene, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5-trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, diclorodifluorometano (0.16 ug/l), e di naftalene. Nel mese di dicembre invece il piezometro P21 (Rapporto di prova n. 2014/000928) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cloroformio, tetracloroetilene, e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (20 µg/l) e il triclorofluorometano (3.9 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di cromo totale, benzene, etilbenzene, toluene, 1,2-xilene, 1,1 dicloroetilene, 1,2-dicloropropano, tricloroetilene, 1,1,2,2-tetracloroetano, 1,1-dicloroetano, 1,2- dicloroetilene, dibromoclorometano, bromodiclorometano comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, MTBE, diclorodifluorometano (0.53 ug/l) e di 1,1,1- tricloroetano. Il piezometro P22 (Rapporto di prova n. 2013/032141-2013/32142), individuato come punto di conformità per la falda contenuta nella porzione superficiale dell acquifero, presenta caratteristiche di non conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Fluoruri, Cromo VI e Cloroformio. Il tetracloruro di carbonio (7.3 µg/l) e il triclorofluorometano (6.9 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di cromo totale, toluene, 1,2-xilene, xileni, tricloroetilene, tetracloroetilene, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, naftalene e di diclorodifluorometano (2.9 ug/l). Nel mese di dicembre invece il piezometro P22 (Rapporto di prova n. 2014/000929) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: fluoruri, Cromo VI, Cloroformio, e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (12 µg/l) e il triclorofluorometano (20 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di cromo totale, benzene, etilbenzene, toluene, 1,2-xilene, 1,2- dicloroetano, tricloroetilene, 1,1,2,2-tetracloroetano, tetracloroetilene, 1,2-dicloroetilene, bromoformio, dibromoclorometano, bromodiclorometano comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, MTBE, diclorodifluorometano (6.3ug/l) e di 1,1,1- tricloroetano. Il piezometro P8 (Rapporto di prova n. 2013/032137-2013/032138) presenta caratteristiche di non conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, cromo totale, Cloroformio, 1,1-dicloroetilene, Tetracloroetilene e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (34 µg/l) e il triclorofluorometano (7.8 µg/l) superano il limite proposto.. Si segnala la presenza di toluene, 1,2-xilene, tricloroetilene comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, naftalene, diclorodifluorometano (6.1ug/l) e di 1,1,1- tricloroetano.
Nel mese di dicembre invece il piezometro P8 (Rapporto di prova n. 2014/000926) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, Cloroformio, 1,1- dicloroetilene, tetracloroetilene e Sommatoria Organoalogenati. Il tetracloruro di carbonio (27 µg/l) e il triclorofluorometano (7.4 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di cromo totale, benzene, etilbenzene, toluene, 1,2-dicloroetano, 1,2- dicloropropano, tricloroetilene, 1,1-dicloroetano 1,2-dicloroetilene, dibromoclorometano, bromodiclorometano comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di MTBE, diclorodifluorometano (3.7ug/l) e di 1,1,1- tricloroetano. Il piezometro MONTE 1 (Rapporto di prova n. 2013/032130-2013/32129), presenta caratteristiche di conformità alle CSR sito specifiche di livello 2 approvate dal Comune di Alessandria con Determina n 457 del 29/03/2012. Il tetracloruro di carbonio (6.5 µg/l) e il triclorofluorometano (5.3 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di cloroformio, e cromo VI in concentrazioni superiori alle CSC, di cromo totale, etilbenzene, toluene, 1,2-xilene, xileni, tricloroetilene, tetracloroetilene, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, naftalene e di diclorodifluorometano (2.9 ug/l). Nel mese di dicembre invece il piezometro MONTE 1 (Rapporto di prova n. 2014/000925) presenta caratteristiche di conformità alle CSR sito specifiche di livello 2 approvate dal Comune di Alessandria con Determina n 457 del 29/03/2012. Il tetracloruro di carbonio (10 µg/l) e il triclorofluorometano (8.4 µg/l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di cloroformio, e cromo VI in concentrazioni superiori alle CSC, di cromo totale, benzene, etilbenzene, stirene, toluene, 1,2-xilene, xileni, cloruro di vinile, tricloroetilene, tetracloroetilene, esaclorobutadiene, 1,2-dicloroetilene, bromodiclorometano, 1,2,4- triclorobenzene comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,2,3-triclorobenzene, 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, diclorodifluorometano (3.6ug/l), diclorometano, 1,1,1- tricloroetano, isopropilbenzene, n-propilbenzene, 4-clorotoluene, ter-butilbenzene, secbutilbenzene, n-butilbenzene e di naftalene. Il piezometro VALLE 1 (Rapporto di prova n. 2013/032131-2013/32128), individuato come punto di conformità per la falda contenuta nella porzione superficiale dell acquifero - livello A, presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, cromo totale, Cloroformio e tetracloroetilene Il tetracloruro di carbonio (62 µg/l) e il triclorofluorometano (15 µg/l) superano il limite proposto. Si segnala la presenza di tricloroetilene comunque in concentrazioni inferiori alle CSC e di diclorodifluorometano (2.6 ug/l).
Nel mese di dicembre invece il piezometro VALLE 1 (Rapporto di prova n. 2014/000924) presenta Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri: Cromo VI, cromo totale, Cloroformio e tetracloroetilene. Il tetracloruro di carbonio (47 µg/l) e il triclorofluorometano (14 µg/l l) superano il limite proposto Si segnala la presenza di cloro metano, 1,2 dicloroetano, 1,1-dicloroetilene, 1,2-dicloropropano, tricloroetilene, 1,1,2,2-tetracloroetano, esaclorobutadiene, 1,1-dicloroetano, 1,2-dicloroetilene, bromodiclorometano, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di MTBE, diclorodifluorometano (2 ug/l), 1,1,1- tricloroetano, e di n-butilbenzene. Il piezometro PP01 (Rapporto di prova n. 2013/032132-2013/32127), filtrato nella porzione profonda dell acquifero livello C, presenta caratteristiche di conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri considerati. Si segnala la presenza di toluene, 1,2-xilene, xileni, comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene e di naftalene. Nel mese di dicembre invece il piezometro PP01 (Rapporto di prova n. 2014/000923) presenta caratteristiche di conformità ai limiti fissati per le acque sotterranee dalla Tab. 2. All. 5 Parte Quarta Titolo V del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. per i parametri considerati. Si segnala la presenza di benzene, etilbenzene, stirene, toluene, 1,2-xilene, xileni, esaclorobutadiene 1,2,4-triclorobenzene comunque in concentrazioni inferiori alle CSC, di tetracloruro di carbonio, 1,2,3-triclorobenzene. 1,3,5-trimetilbenzene, 1,2,4-trimetilbenzene, diclorodifluorometano (0.016 ug/l) triclorotrifluorometano, isopropilbenzene, n-propilbenzene, terbutilbenzene, n-butilbenzene e di naftalene. Le seguenti tabelle riportano i valori di concentrazione dei parametri che eccedono le CSC per i piezometri oggetto di studio. Viene anche indicato di quanto i limiti di legge siano superati. I maggiori superamenti dei limiti della Tabella 2 Allegato 5 Titolo V Parte Quarta del Dlgs 152/06 e s.m.i. riguardano il parametro cloroformio soprattutto nei piezometri P5, VALLE1 e P2. Nel P5 il superamento è dell ordine di un migliaio di volte il limite, mentre nel VALLE1 e nel P2 è dell ordine delle centinaia. Si nota anche come nei tre pozzi sopracitati il limite del cromo esavalente (5 ug/l) venga superato dell ordine di decine di volte: il piezometro P5 risulta essere anche in questo caso il più contaminato tra quelli campionati. Si ritiene opportuna, inoltre, la segnalazione dei superamenti riguardanti i limiti del tetracloroetilene nel piezometro VALLE1 ( 5 volte il limite di legge) e dei fluoruri nel P22 ( 2 volte il limite).
Piezometri AMAG AGO-DIC 2013 Cr VI Cr totale Cloroformio Tetracloroetilene Data codice ug/l tab 2 limite 07/08/2013 VALLE1 62 5 12 156 50 3 36 0,15 240 5,1 1,1 5 09/12/2013 VALLE1 51 5 10 51 50 1 29 0,15 193 5,3 1,1 5 08/08/2013 P2 68 5 14 128 50 3 36 0,15 240 1,6 1,1 1 10/12/2013 P2 65 5 13 73 50 1 34 0,15 227 2,1 1,1 2 08/08/2013 P5 132 5 26 228 50 5 190 0,15 1267 1,1 0 10/12/2013 P5 114 5 23 124 50 2 140 0,15 933 2 1,1 2 08/08/2013 P8 38 5 8 66 50 1 21 0,15 140 1,2 1,1 1 10/12/2013 P8 37 5 7 50 0 18 0,15 120 1,4 1,1 1 08/08/2013 P21 56 5 11 83 50 2 11 0,15 73 2,1 1,1 2 10/12/2013 P21 42 5 8 50 0 14 0,15 93 2,3 1,1 2 08/08/2013 P22 25 5 5 50 0 4 0,15 27 1,1 0 10/12/2013 P22 34 5 7 50 0 8,7 0,15 58 1,1 0 Piezometri AMAG AGO-DIC 2013 Sommatoria organoalogenati 1,1-dicloroetilene Tricloroetilene conc. / Data codice ug/l tab 2 limite ug/l tab 2 07/08/2013 VALLE1 10 0 0,05 0 1,5 0 09/12/2013 VALLE1 10 0 0,05 0 1,5 0 08/08/2013 P2 39 10 4 0,05 0 1,5 0 10/12/2013 P2 37 10 4 0,099 0,05 2 1,5 0 08/08/2013 P5 190 10 19 0,05 0 2,6 1,5 2 10/12/2013 P5 150 10 15 0,05 0 6 1,5 4 08/08/2013 P8 24 10 2 0,18 0,05 4 1,5 0 10/12/2013 P8 19 10 2 0,31 0,05 6 1,5 0 08/08/2013 P21 13 10 1 0,05 0 1,5 0 10/12/2013 P21 16 10 2 0,05 0 1,5 0 08/08/2013 P22 10 0 0,05 0 1,5 0 10/12/2013 P22 10 10 1 0,05 0 1,5 0 limite
Piezometri AMAG AGO-DIC 2013 Dibromoclorometan o Bromodiclorometan o Fluoruri Data codice ug/l tab 2 limite 07/08/2013 VALLE1 0,13 0 0,17 0 1500 0 09/12/2013 VALLE1 0,13 0 0,17 0 1500 0 08/08/2013 P2 0,13 0 0,17 0 1500 0 10/12/2013 P2 0,13 0 0,17 0 1500 0 08/08/2013 P5 0,13 0 0,17 0 1500 0 10/12/2013 P5 0,38 0,13 3 0,29 0,17 2 1500 0 08/08/2013 P8 0,13 0 0,17 0 1500 0 10/12/2013 P8 0,13 0 0,17 0 1500 0 08/08/2013 P21 0,13 0 0,17 0 1500 0 10/12/2013 P21 0,13 0 0,17 0 1500 0 08/08/2013 P22 0,13 0 0,17 0 2952 1500 2 10/12/2013 P22 0,13 0 0,17 0 2387 1500 2 Dalla valutazione dei certificati analitici, si nota come la falda sottostante il polo chimico continui a essere interessata da un inquinamento persistente dato dalle stesse sostanze riscontrate negli anni precedenti, con un trend in diminuzione mantenendosi spesso con valori ampiamente superiori ai limiti di legge. Ciò è da addebitarsi alle elevate concentrazioni iniziali riscontrate nel maggio 2008 ed anche da tempi di attenuazione naturale in falda particolarmente lunghi. Ne è un evidente esempio il grafico delle concentrazioni presenti nel piezometro P5 a confronto con i piezometri MONTE 1 e VALLE 1.
I grafici seguenti invece mettono a confronto il piezometro VALLE 1 con i restanti piezometri esterni monitorati:
Per quanto riguarda il cloroformio si può notare che nell ultimo anno la concentrazione dei piezometri è rimasta simile ai livelli riscontrati nel piezometro VALLE 1, in alcuni casi superandoli (piezometri P2 e P8). Per quanto riguarda il cromo VI si può notare come nell ultimo anno le concentrazioni dei piezometri siano simili a quelle del piezometro VALLE 1 e che in P2 le superino. Dalla valutazione dei certificati analitici si nota come nel MONTE1, pur rispettando le CSR calcolat,e persista una significativa presenza di contaminanti che inducono a non ritenerlo un valido piezometro di monte. È interessante a questo proposito confrontare i valori di concentrazione di cromo VI e cloroformio (forniti da Environ) del MONTE1 con quelli del P18 AMAG, che si trova più a monte del polo chimico e non risente dell effetto dell alto piezometrico.
Allegati: rapporti di prova Dott. Alberto Maffiotti Direttore del Dipartimento di DB/ma/ez Alessandria File: 2014-0000-P03-n.prot referente: Albertazzi