ISTITUTO COMPRENSIVO di SCUOLA ELEMENTARE e MEDIA STATALE PISACANE e POERIO. Via Pisacane, 9 20129 Milano Tel. 02.88448870 Fax. 02.



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ISTITUTO COMPRENSIVO di SCUOLA ELEMENTARE e MEDIA STATALE PISACANE e POERIO Via Pisacane, 9 20129 Milano Tel. 02.88448870 Fax. 02. 88448882 Elementare: Pisacane-Poerio Cod. Mecc. MIEE8B7001D Media: Locatelli-Oriani Cod. Mecc. MIMM8B7001C Tel. 02.884448956 Fax 02.88448882 e-mail: MIIC8B700B@istruzione.it Codici: fiscale 80124850159 MeccanograficoMIIC8B700B REGOLAMENTO D'ISTITUTO I genitori degli alunni hanno il dovere, per esplicito dettato costituzionale, di istruire ed educare la prole. La scuola, cui per legge spetta parte di questo compito, deve collaborare con la famiglia all'educazione e all'istruzione degli alunni. Tale collaborazione avviene a livello comunitario negli organi collegiali e a livello individuale durante i periodici colloqui che i docenti dedicano ai rapporti con le famiglie al di fuori del proprio orario di lezione. Ai sensi della lettera a) art. 6 del DPR 416 del 31/5/74 il Consiglio d'istituto ha elaborato il presente Regolamento unendo a norme previste dalle leggi dello Stato e del Ministero della Pubblica Istruzione le delibere emanate dal Consiglio d'istituto, con rimando al POF e alla Carta dei servizi. ART.1 PARTECIPAZIONE La partecipazione nei diversi organi collegiali è regolata dalla normativa vigente. ART.2 ORARIO SCOLASTICO Salvo adattamenti derivanti da decisioni diverse degli organi competenti, gli orari delle attività scolastiche sono i seguenti: 2.1 SCUOLA ELEMENTARE: dal lunedì al venerdì Prescuola 7.30-8.25 (con ingresso dalle 7.30 alle 8.00) Tempo pieno 8.30-16.30 (con ingresso dalle 8.25 alle 8.30 ed 1

uscita alle 16.30) funzionante 40 ore settimanali dal lunedì al venerdì con refezione scolastica a richiesta Tempo modulo 8.30-13 14-16,30 Funzionante 30 ore settimanali dal lunedì al venerdì con tre rientri pomeridiani e refezione scolastica a richiesta Giochi serali 16.30-17.30 (con uscita alle 17.30) 2.2 SCUOLA MEDIA: dal lunedì al venerdì (con ingresso dalle 7.55 alle 8.00) Tempo normale 8.00-13.40 Sperimentazioni 8.00-12.45 (tre giorni alla settimana) 8.00-16,20 (due giorni alla settimana) Tempo prolungato 8.00-12.45 (due giorni alla settimana) 8.00-16,20 (tre giorni alla settimana) ART.3 FREQUENZA La frequenza alle attività didattiche è obbligatoria. Non sono ammesse assenze da nessuna attività in giorni fissi della settimana o per lunghi periodi senza autorizzazione della Direzione, che la concede soltanto per gravi motivi familiari o di salute certificati. ART.4 RISPETTO DEGLI ORARI I genitori sono responsabili del rispetto degli orari scolastici. Sarà compito degli insegnanti informare la famiglia dell'alunno ritardatario al fine di sensibilizzarla al problema. Nel caso le inadempienze si ripetessero, gli insegnanti richiederanno l'intervento della Direzione. ART.5 ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI Le assenze da qualunque attività scolastica devono sempre essere giustificate per iscritto da un genitore o da chi ne fa le veci. Non sono ammesse dimenticanze. La giustificazione dovrà essere presentata all'insegnante della prima ora (per la scuola media va utilizzato l'apposito libretto e le firme sono ritenute valide solo se depositate in segreteria al momento del ritiro del libretto stesso). Dopo cinque giorni di assenza per malattia, festivi compresi, l'alunno sarà riammesso

a scuola solo su presentazione di certificato del medico curante. 2 Se l'assenza che supera i cinque giorni è dovuta a motivi familiari deve essere comunicata in anticipo per iscritto ad un insegnante. La riammissione è obbligatoria da parte del medico scolastico in seguito ad allontanamento da parte della sala medica stessa. ART.6 PERMESSI DI ENTRATA POSTICIPATA E DI USCITA ANTICIPATA I permessi di entrata dopo l'inizio delle attività scolastiche o di uscita anticipata devono essere richiesti solo per gravi motivi e solo in caso di effettiva necessità. 6.1 Per la Scuola elementare le entrate e le uscite fuori orario possono essere effettuate in coincidenza con i tempi di intervallo: 10.30; 12.30 (tempo pieno) 13.00 (modulo); 14.30. Solo in caso di effettiva e provata necessità la Direzione potrà concedere deroghe a tali orari. Gli alunni in questione dovranno essere consegnati ad un genitore o a persona di loro fiducia, maggiorenne e munito di delega scritta. Per il ritiro dell'alunno va compilato l'apposito modulo presso il custode. 6.2 Per la Scuola media deve essere utilizzato l'apposito modulo del libretto delle assenze compilato e firmato dal genitore che ha depositato la firma in segreteria. Le richieste di entrata o di uscita fuori orario devono essere vidimate dall'insegnante della classe. Gli alunni potranno lasciare la scuola solo se accompagnati da un genitore o da un maggiorenne con delega scritta. Gli alunni potranno lasciare la scuola da soli solo se muniti dell'autorizzazione (valida un anno scolastico) che il genitore potrà ottenere recandosi in segreteria entro due settimane dall'inizio della scuola. La giustificazione del ritardo deve essere presentata all'insegnante presente in classe che annoterà sul registro l'entità del ritardo.

Gli alunni che eventualmente arrivino in ritardo senza richiesta scritta vengono ammessi alle lezioni, ma il ritardo viene segnalato sul registro di classe e deve essere giustificato il giorno successivo anche nella sua entità. Dopo tre ritardi gli insegnanti sono tenuti ad avvisare la Direzione che interverrà presso le famiglie. ART.7 COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI Gli alunni sono tenuti ad attenersi alle disposizioni impartite dalla scuola, a rispettare i compagni e tutto il personale della scuola (docente e non docente). Gli alunni sono tenuti al rispetto dei locali e delle suppellettili. Durante le ore di lezione gli alunni non possono uscire dall'aula senza il permesso dell'insegnante. Eventuali spostamenti all'interno della scuola devono avvenire sotto la sorveglianza dell'insegnante, ordinatamente e in silenzio per non disturbare le altre classi. 3 Gli alunni devono avere cura del proprio materiale e non devono lasciare denaro o altri oggetti nei cappotti appesi nei corridoi. ART. 8 VIGILANZA DEGLI ALUNNI La vigilanza degli alunni è affidata agli insegnanti durante l'ingresso nell'aula (cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni), coadiuvati dai collaboratori scolastici e dall'inizio delle lezioni fino all'uscita dalla scuola. La vigilanza non ha soluzione di continuità durante l'orario di scuola. Per nessun motivo gli alunni devono rimanere abbandonati a se stessi sia singolarmente sia come scolaresca nel suo insieme. L'insegnante costretto ad assentarsi temporaneamente dall'aula o da altro luogo di lavoro deve farsi sostituire da un collaboratore scolastico. Qualora l'assenza dovesse protrarsi a lungo, si procederà alla sostituzione con eventuale personale docente a disposizione o procedendo all'abbinamento di gruppi di alunni da assegnarsi alle altre classi.

I collaboratori scolastici, che normalmente vigilano sugli alunni a loro affidati in casi di particolare necessità sono tenuti altresì a non allontanarsi dal loro posto assegnato, senza giustificato motivo. Inoltre, durante l'intervallo, un collaboratore scolastico dovrà costantemente sorvegliare i servizi igienici. ART.9 INTERVALL0 Durante l'intervallo i docenti accompagneranno gli alunni nei cortili secondo i turni stabiliti e vigileranno sulla sicurezza degli stessi. Nei cortili è vietato l'uso del pallone di cuoio; è consentito solo l'uso del pallone di spugna. In caso di cattivo tempo e di turno all'interno, l'intervallo potrà essere svolto nei corridoi; gli alunni non devono entrare in altre aule e devono astenersi dal correre nei corridoi. ART.10 DISCIPLINA DELLA DISTRIBUZIONE DI VOLANTINI, DELL'AFFISSIONE DI MANIFESTI Ogni affissione o distribuzione di volantini è disposta dalla Direzione. In ogni caso è vietata la distribuzione di materiale contenente pubblicità di natura commerciale. La Direzione cura inoltre che le diverse affissioni avvengano in conformità alle norme vigenti avviandole ai rispettivi albi. 4 ART.11 USO DEI LOCALI SCOLASTICI Dopo il termine delle lezioni, l'accesso ai locali scolastici, da parte di alunni e genitori è consentito solo su esplicita autorizzazione del capo d'istituto. Le riunioni di classe, di interclasse e delle varie commissioni di studio dovranno essere tenute nei locali messi a disposizione, di volta in volta, dal dirigente scolastico. Le richieste di aule per assemblee di classe e/o per riunioni non previste dal calendario scolastico debbono essere avanzate alla direzione rispettivamente dai rappresentanti dei genitori o dagli insegnanti con anticipo di una settimana dalla data

prevista per l'incontro. Durante tali riunioni gli alunni non potranno accedere alla scuola per motivi di sicurezza in quanto fuori dall'orario scolastico gli alunni non sono coperti da assicurazione. Incontri ed iniziative culturali potranno avvenire, previa autorizzazione del Consiglio d'istituto, in ottemperanza anche alle disposizioni di sicurezza impartite dalle autorità competenti. ART.12 USO DEL CORTILE DI VIA PISACANE E DI PIAZZA FRATELLI BANDIERA I cancelli della porta carraia devono essere aperti dal custode per consentire il transito degli automezzi destinati a temporanee operazioni di scarico di merci e di materiali. Nel cortile non è consentito, di norma, parcheggiare autovetture, moto e motociclette, introdurre animali e sporcare. E' fatto assoluto divieto che cortile e scivolo vengano trasformati in campi da gioco incontrollati. Per motivi di sicurezza l'uso del cortile della scuola elementare dalle 16.30 alle 17.30 è consentito solo se i genitori vigilano sui loro figli facendo rispettare le regole della scuola: È consentito l'uso del pallone di spugna Non è consentito arrampicarsi sugli alberi Non è consentito girare in monopattino o in bicicletta Nel caso in cui le regole non venissero rispettate i cancelli saranno chiusi alle 16.45. ART.13 USCITA CLASSI L'uscita della scuola si identifica con l'uscita dall'edificio scolastico e, correlativamente l'obbligo di vigilanza si esaurisce con l'accompagnamento della 5 scolaresca, al termine dell'orario scolastico, al fondo dello scivolo o delle scale esterne. I genitori sono tenuti a presenziare con la massima puntualità al ritiro dei bambini. ART.14

PALESTRE L'uso delle palestre è riservato di regola alle attività fisiche e ricreative degli alunni della scuola. L'uso è inoltre consentito per attività extrascolastiche degli alunni, debitamente autorizzate dal Consiglio d'istituto. Le palestre sono anche luogo di riunione degli insegnanti e dei genitori che chiedono, di volta in volta, l'agibilità al Dirigente Scolastico e al Consiglio d'istituto, impegnandosi al rispetto delle norme di sicurezza vigenti e al rispetto delle norme di igiene. Gli alunni e i docenti accedono alle palestre con apposite scarpette da ginnastica e con idoneo abbigliamento da indossare per le attività che lo richiedono. ART.15 SEGRETERIA La segreteria è collocata presso la scuola elementare (via Pisacane 9). L'orario di apertura al pubblico è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle 10.00 e dalle 13.30 alle 14.30. ART.16 USO DELL'ASCENSORE E' riservato ai collaboratori scolastici per motivi di servizio e alle persone autorizzate dalla Direzione. Gli alunni potranno usufruire dell'ascensore in casi di difficoltà di deambulazione o di malore, purché accompagnati ed autorizzati. ART.17 DANNI Eventuali danni provocati dagli alunni dovranno essere risarciti dalle famiglie. ART.18 OGGETTI DI VALORE All'interno della scuola gli alunni non devono portare oggetti di valore. La scuola non risponde di eventuali furti o smarrimenti. Si ricorda inoltre che è vietato portare a scuola il telefono cellulare. (Potrà essere ritirato e consegnato alla famiglia) 6 ART.19 CONTATTI SCUOLA - FAMIGLIA L'orario dei colloqui individuali con gli insegnanti sarà comunicato tramite avviso.

Per particolari esigenze i docenti si rendono disponibili a ricevere su appuntamento in orari diversi ma sempre al di fuori del loro orario di lezione. La presenza nella scuola di adulti, genitori o esperti, non deve interferire o disturbare il regolare funzionamento dell'attività didattica. Per favorire una reale collaborazione scuola - famiglia, i genitori sono pregati di: - aiutare gli alunni delle classi prime nell'organizzazione scolastica (per il periodo iniziale) - accertarsi che il proprio figlio non porti a scuola oggetti inutili o pericolosi né di valore (es. cellulare) - controllare quotidianamente il diario e firmare le comunicazioni - avere colloqui periodici con gli insegnanti - partecipare alle assemblee di classe e a quelle dei genitori - partecipare, se eletti, alle riunioni degli Organi collegiali ART.20 FARMACI All'interno della scuola non è consentita la somministrazione di farmaci. In caso di necessità i farmaci vanno depositati in sala medica previo accordo con il personale sanitario salvo situazioni di particolare gravità (farmaci salvavita) per le quali sarà stilato un verbale d'intesa fra i docenti, la famiglia e il medico scolastico. ART.21 SCIOPERI E ASSEMBLEE IN ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE In caso di scioperi o di assemblee in orario di lavoro, il Dirigente scolastico provvederà a comunicare alle famiglie, mediante avviso, le modalità di funzionamento della scuola e/o eventuali modifiche apportate all'orario delle lezioni. Se a causa dello sciopero o dell'assemblea è prevista l'uscita anticipata, gli alunni che non abbiano fatto firmare l'avviso saranno trattenuti nei locali della scuola. Approvato dal Consiglio d'istituto nella seduta del 4/12/2002 7 8