CITTA DI PARABITA C.A.P PROVINCIA DI LECCE

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1 CITTA DI PARABITA C.A.P PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 della Deliberazione DEL 28/02/2013 OGGETTO: BALICA SANTUARIO MARIA SS. DELLA COLTURA - PARABITA. 100 ANNIVERSARIO POSA DELLA PRIMA PIETRA. DETERMINAZIONI. L anno 2013, il giorno 28 del mese di Febbraio alle ore nella sala delle adunanze del Comune, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale sotto la presidenza del Cacciapaglia Alfredo e con l intervento degli Assessori nelle persone dei signori: Cognome e nome Carica Presenti Cacciapaglia Alfredo Coi Biagio Provenzano Giuseppe Laterza S. Tiziano Tornesello Giulio Sindaco Partecipa il Segretario Generale Tartaro Consuelo. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e/o discussione dell argomento indicato in oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - che con nota del 02/11/2012, acquisita in data 07/11/2012 al n del ns. Protocollo, il Rettore della Basilica del Santuario Santa Maria della Coltura aveva fatto istanza per ottenere la concessione di un contributo di 800,00 a sostegno delle attività programmate in occasione del centesimo anniversario della posa della prima pietra del Santuario (4 maggio 2013), in occasione del quale era prevista la richiesta a Poste Italiane di un annullo postale; - che con successiva nota del 11/02/2013 acquisita in data 14/02/2013 al n del ns Protocollo, il predetto Rettore ha comunicato che per varie problematiche non hanno consentito la realizzazione di quanto comunicato con la Sua precedente nota, chiedendo che la somma richiesta per l iniziativa sopra detta venga devoluta per la celebrazione dell anniversario centenario della posa della prima pietra del Santuario; - che con ulteriore nota del acquisita al Protocollo del Comune n del 25/02/2013, il Rettore ha comunicato il programma per il Giubileo della Posa della Prima Pietra del Santuario della Madonna della Coltura, chiedendo, tra l altro, che gli inviti ufficiali per il 4 maggio p.v. sia riportato lo stemma della città di Parabita e il nome del Sindaco unitamente all Amministratore Diocesano e al padre Rettore; DATO ATTO - che per tale occasione il Sindaco unitamente al Rettore, un Parroco e un fedele parabitano, si recheranno dinanzi al Pontefice per ricevere l apostolica Benedizione, per la giubilare occasione, è tradizione che il primo cittadino omaggi al Santo Padre di una artistica copia dell immagine della Madonna della Coltura, patrona principale della città di Parabita; - che, quindi, come testimonianza di compartecipazione è intenzione del Comune di Parabita contribuire alla realizzazione di un tondo di ulivo intarsiato recante l immagine della Madonna della Coltura; OSSERVATO: - che la ricorrenza attiene alla storia e alle tradizioni del Popolo parabitano, rappresenta senza dubbio una singolare e preziosa occasione per trarre dalla memoria storica elementi sicuri per un rilancio del desiderio di futuro, sia sul piano sociale che su quello pastorale. ; - che si tratta, quindi, di un evento storico-religioso di notevole rilevanza e, comunque, di pubblico interesse; RILEVATO, inoltre, il valore culturale e religiso dell evento programmato, costituisce occasione di incontro, di condivisione e di riflessione per l intera cittadinanza; TENUTO PRESENTE, con riferimento al contributo,: - che l art. 6 della Legge 30 luglio 2010, n. 12, di conversione del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, al comma 8, come modificato dall'articolo 10, comma 20, della Legge n. 111, stabilisce che, a decorrere dall'anno 2011, le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, per un

3 ammontare superiore al 20 per cento della spesa sostenuta nell'anno 2009 per le medesime finalità. ed al comma 9 che a decorrere dall'anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione - omissis - non possono effettuare spese per sponsorizzazioni ; - che la Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Puglia, nella camera di consiglio del 15 dicembre 2010, con Deliberazione n. 163/PAR/2010 ha chiarito che ad essere vietati sarebbero in generale gli accordi di patrocinio comportanti spese; ciò che la norma tende ad evitare sarebbe dunque proprio la concessione del patrocinio - che preveda oneri, da parte delle amministrazioni pubbliche - ad iniziative organizzate da soggetti terzi, - omissis -; resterebbero invece consentite, salvi naturalmente ulteriori specifici divieti di legge, le iniziative organizzate dalle amministrazioni pubbliche, sia in via diretta, sia indirettamente, purché per il tramite di soggetti istituzionalmente preposti allo svolgimento di attività di valorizzazione del territorio. ; - che, ancora, la Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per la Puglia, nella camera di consiglio del , sulla richiesta di parere del formulata dal Sindaco di Alezio (LE) e pervenuta in data 12 maggio 2011, prot. n. 882, si è espressa affermando che, fermo restando che la finalizzazione dell iniziativa del Comune non può riguardare in alcun modo la promozione o il lancio dell immagine del Comune, pena l applicazione del divieto di legge, la concessione del patrocinio deve riguardare finalità sociali, o comunque istituzionali dell ente (cfr. Sezione controllo Liguria, n.6/2011) che rappresentino, in via sussidiaria, una modalità alternativa della realizzazione del fine pubblico rispetto alla scelta di erogare direttamente un servizio di utilità per la collettività e che, con riferimento al concetto di attività svolta per il tramite di soggetti istituzionalmente preposti allo svolgimento di attività di valorizzazione del territorio, non è necessario che i soggetti abbiano come unica o primaria finalità quella esposta, ma è sufficiente che sia ravvisabile, all interno dello Statuto o dell oggetto sociale dei medesimi, la finalità di valorizzare al massimo le caratteristiche socio-economico-ambientali del territorio di pertinenza, stimolando e incentivando iniziative imprenditoriali ed investimenti, non solo in via diretta, ma anche indirettamente, con conseguente miglioramento della qualità della vita, attraverso la semplificazione dei rapporti quotidiani tra cittadini e amministrazione, tra cittadini e realtà urbana, attraverso la promozione di comportamenti sociali edificanti, che è ciò in cui, propriamente, si traduce l attività di marketing o valorizzazione - territoriale. ; DATO ATTO: - che la Costituzione Italiana, all art. 9, sancisce che La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica e Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione ; - che il Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, all art. 13, recita Spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze. ; - che, in base al contenuto dello Statuto Comunale, approvato con delibera C.C. n. 13 del , il Comune di Parabita:

4 nell ambito dei poteri riconosciutigli dalla Costituzione della Repubblica, dalla legge generale dello Stato e dallo Statuto, tra l altro, promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della propria comunità omissis la salvaguardia dell ambiente. Privilegia la ricerca dei legami di solidarietà e di tolleranza, ispirandosi ai valori ed agli obiettivi della Costituzione, promuovendo attività di educazione e cooperazione allo sviluppo omissis (art. 1), privilegia e sostiene le libere forme associative, le organizzazioni di volontariato, gli Enti, i gruppi informali senza scopo di lucro (ONLUS), aventi sede nel territorio comunale o ivi operanti nei settori di rilevanza sociale, culturale, educativa, artistica, sportiva, di tutela ambientale, ecc., secondo modalità e termini previsti dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti (art. 4, comma 2), nel perseguire lo sviluppo civile e sociale della popolazione, opera, tra l altro, per promuovere e patrocinare l attività di enti e associazioni locali e sovracomunali che propongono la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo del patrimonio culturale l Ente, anche nelle sue espressioni di tradizioni, usi e consuetudini locali (art. 6), svolge funzioni amministrative al fine di determinare, nei limiti della vigente legislazione statale e regionale, una politica di programmazione urbanistica e di assetto del territorio che realizzi l ordinato sviluppo delle attività economiche, produttive ed infrastrutturali delle comunità, nel quadro della tutela del territorio e dei suoi beni naturali e culturali (art. 7); CONDERATO: - che le tradizioni popolari hanno radici antiche, tramandate di generazione in generazione, e costituiscono un patrimonio culturale inscindibile dall evoluzione della società; RITENUTO alla luce di quanto sopra, di dover compartecipare all iniziativa in argomento, erogando un contributo di 1.300,00, di cui 500,00 per la realizzazione di un tondo di ulivo intarsiato recante l immagine della Madonna, che sarà realizzato da un artigiano parabitano, con imputazione della spesa sul cap. 947 Azioni di Marketing territoriale del bilancio 2013, che presenta sufficiente disponibilità; VISTI: - il D.Lgs. n. 267 del ; - il Regolamento Comunale per l'uso dello stemma, del gonfalone, delle bandiere della Repubblica Italiana e di quella dell Unione Europea e della fascia tricolore, approvato con deliberazione C.C. n.40 del 03/08/2005; RITENUTO, altresì, autorizzare l uso del logo del Comune per la ricorrenza di cui sopra; ACQUITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell art. 49 del Testo Unico O. EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del , come sostituito dall art. 3, comma 1, lettera b) del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174, attestanti, altresì, la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147-bis del D.Lgs. n. 267/2000, introdotto dal citato D.L. n. 174/2012; AD UNANIMITA di voti espressi nei modi di legge;

5 DELIBERA DI RICHIAMARE la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; DI PRENDERE ATTO - della nota del 02/11/2012, acquisita in data 07/11/2012 al n del ns. Protocollo, con la quale il Rettore della Basilica del Santuario Santa Maria della Coltura aveva fatto istanza per ottenere la concessione di un contributo di 800,00 a sostegno delle attività programmate in occasione del centesimo anniversario della posa della prima pietra del Santuario (4 maggio 2013), in occasione del quale era prevista la richiesta a Poste Italiane di un annullo postale - della nota del 11/02/2013 acquisita in data 14/02/2013 al n del ns Protocollo, con la quale il predetto Rettore ha comunicato che per varie problematiche non hanno consentito la realizzazione di quanto comunicato con la Sua precedente nota, chiedendo che la somma richiesta per l iniziativa sopra detta venga devoluta per la celebrazione dell anniversario centenario della posa della prima pietra del Santuario; - della nota del acquisita al Protocollo del Comune n del 25/02/2013, con la quale il Rettore ha comunicato il programma per il Giubileo della Posa della Prima Pietra del Santuario della Madonna della Coltura, chiedendo, tra l altro, che gli inviti ufficiali per il 4 maggio p.v. sia riportato lo stemma della città di Parabita e il nome del Sindaco unitamente all Amministratore Diocesano e al padre Rettore; DI COMPARTECIPARE, per le motivazioni evidenziate in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate, all iniziativa di cui in premessa erogando un contributo di 1.300,00 in favore della Basilica Santuario Maria SS. della Coltura, con sede in Parabita alla Piazza Regina del Cielo, 1, di cui 500,00 per la realizzazione di un tondo di ulivo intarsiato recante l immagine della Madonna, che sarà realizzato da un artigiano parabitano; DI DARE ATTO che la somma di 1.300,00 trova copertura sul cap. 947 Azioni di Marketing territoriale del bilancio 2013, che presenta sufficiente disponibilità; DI DEMANDARE al Responsabile del Settore Sviluppo Economico, quale Responsabile di Procedimento, in quanto competente per materia, gli adempimenti conseguenti e successivi, compresa l assunzione del relativo impegno di spesa, in applicazione delle disposizioni di cui agli artt. 107 e 109 del D.Lgs n. 267; DI DICHIARARE, con apposita votazione unanime, la presente Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del Testo Unico O. EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del

6 Pareri Comune di Parabita Estremi della Proposta Proposta Nr / 80 Ufficio Proponente: Ufficio Cimiteriale Oggetto: BALICA SANTUARIO MARIA SS. DELLA COLTURA - PARABITA. 100 ANNIVERSARIO POSA DELLA PRIMA PIETRA. DETERMINAZIONI. Parere tecnico Ufficio Proponente (Ufficio Cimiteriale) In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole Data 27/02/2013 Il Responsabile di Settore Dott. Giuseppe Petruzzi Parere contabile In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole, pre impegno n.308/2013 euro 1.300,00 cap. 947/2013 mark. territoriale 1/12 Data 27/02/2013 Responsabile del Servizio Finanziario Dott. Mirko VITALI

7 Verbale letto, confermato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE IL PREDENTE Dott. Tartaro Consuelo Avv. Cacciapaglia Alfredo RELATA DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione sarà pubblicata, all Albo Pretorio online del Comune, in data odierna per restarvi giorni 15 consecutivi ai sensi dell'art.124 c.1- D.Lgs.18/8/2000,N 267. INVIO DELLA DELIBERAZIONE Ai Capigruppo consiliari ai sensi dell art.125 Del D.Lgsn.267/2000 Parabita, lì IL SEGRETARIO GENERALE Tartaro Consuelo Prot.N. Del. ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: Dichiarazione di immediata eseguibilità (art.134, comma 4, D. Lgs. 267/2000). Per compiuta pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000). Parabita, lì IL SEGRETARIO GENERALE Tartaro Consuelo