Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 COMUNE DI FARRA D ALPAGO COPIA Provincia di Belluno Deliberazione n. 52 del Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: Lavori di sistemazione viabilità integrata nel territorio della Comunità Montana Bellunese e dell Alpago tratta Poiatte-Soverzene della pista ciclabile denominata Via Regia. Approvazione progetto definitivo ai fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio. Adozione della Variante al Piano degli Interventi (PI). L anno DUEMILATREDICI il giorno DICIOTTO del mese di DICEMBRE alle ore 19,00 presso la sala delle adunanze, convocato nelle forme prescritte dalla legge comunale e provinciale, si è riunito il Consiglio Comunale. Fatto l appello risulta: Presente Assente 1. De Pra Floriano X 2. Peterle Alberto X 3. Guolla Luigina X 4. Peterle Nicola X 5. Mognol Primo X 6. Dal Paos Attilio X 7. Peterle Delfino X PRESENTI NR. CINQUE ASSENTI NR. DUE E presente l assessore esterno Basso Fulvio Partecipa il Segretario Comunale Mazzier dr.ssa Nicoletta Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il Sig. Floriano DE PRA nella sua qualità di Sindaco ed espone gli oggetti iscritti all ordine del giorno e su questi il Consiglio Comunale adotta la seguente deliberazione:

2 N. 52 OGGETTO: Lavori di sistemazione viabilità integrata nel territorio della Comunità Montana Bellunese e dell Alpago tratta Poiatte-Soverzene della pista ciclabile denominata Via Regia. Approvazione progetto definitivo ai fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio. Adozione della Variante al Piano degli Interventi (PI). IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - Che con deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n del venne approvato, relativamente all'azione Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale ed in ambito urbano del Programma Operativo Regionale (POR) parte FESR l intervento denominato "Progetto di sistemazione viabilità integrata nel territorio della Comunità Montana Bellunese e dell'alpago - Tratta Poiatte-Soverzene" della pista ciclabile denominata Via Regia avente quale soggetto attuatore il Comune di Ponte nelle Alpi; - Che con Decreto dirigenziale n. 317/ del venne modificato il soggetto capofila dal Comune di Ponte nelle Alpi alla Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi; - Che tra i Comuni di Ponte nelle Alpi, Pieve d Alpago, Farra d'alpago, Puos d Alpago, Comunità Montana dell Alpago e la Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi è stato sottoscritto un "Protocollo di Intesa" in data per la realizzazione dello Stralcio funzionale della pista ciclabile Via Regia" e per la realizzazione del "Percorso per la fruizione sportiva/ricreativa degli ambienti naturali tra Ponte nelle Alpi e il lago di Santa Croce tratto funzionale di collegamento tra la Via Regia e la lunga Via delle Dolomiti" dell importo complessivo di ,00 che gode del contributo regionale dell importo complessivo di ,00 a valere sull Intesa Programmatica d Area (IPA); - Che in detto protocollo è stata individuata la Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi come ente beneficiario capofila per la gestione del finanziamento e quindi "Stazione Appaltante" per la progettazione e realizzazione dello "Stralcio funzionale della pista ciclabile Via Regia" tra i Comuni di Farra d Alpago, Pieve d Alpago e Ponte nelle Alpi: Codice Progetto 7808 dell importo complessivo di ,00 di cui ,00 di contributo regionale a valere sul Programma Operativo Regionale (POR) Asse 4 Linea di Intervento 4.3 Azione 4.3.1; - Che i singoli Comuni si sono impegnati, altresì, a seguire l iter procedurale necessario per l espletamento delle pratiche di esproprio; Visto il progetto definitivo dei lavori di sistemazione viabilità integrata nel territorio della Comunità Montana Bellunese e dell'alpago Tratta "Poiatte - Soverzene", redatto nel mese di giugno 2013 ed in parte aggiornato nel mese di agosto 2013 dal dott. Sandro De Val, Responsabile dell Ufficio Tecnico della Comunità Montana Bellunese, e composto dai seguenti elaborati: ALLEGATI Num. Tav. Descrizione Allegato Agg.to Relazione tecnica illustrativa - Quadro Economico Generale Agosto Documentazione fotografica - Comune di Farra d Alpago Giugno Relazione illustrativa variante urbanistica - Comune di Farra d Alpago Giugno Relazione Paesaggistica Agosto Valutazione d Incidenza Ambientale DGR 3173/06 Agosto Relazione Geologica ed Idrogeologica Agosto C.3.0 Valutazione Compatibilità Idraulica - Comune di Farra d Alpago Agosto Calcoli preliminari delle Strutture Giugno Piano Particellare di Esproprio - Comune di Farra d Alpago Giugno Elenco Prezzi Unitari Agosto Computo Metrico Estimativo Agosto Disciplinare descrittivo e prestazionale Agosto 2013 ELABORATI GRAFICI Num. Tav. Descrizione Elaborato Agg.to E Inquadramento generale (scala 1:25000) Giugno 2013 E Estratto Carta Tecnica Regionale (scala 1:10000) Giugno 2013 E Planimetria Catastale (scala 1:2000) Giugno 2013 E.4A.3.1 Estratto PATI: Elaborato 4Cb - Inserimento tracciato (scala 1:10000) Giugno 2013 E.4A.3.2 Estratto PRG: Tavola 13.3 d - Inserimento tracciato (scala 1:2000) Giugno 2013

3 E.4A.3.3 Estratto PRG: Tavola 13.3 b - Inserimento tracciato (scala 1:2000) Giugno 2013 E.4A.3.4 Estratto Variante Aggiustamento PRG - Inserimento tracciato (sc. 1:2000) Giugno 2013 E.4B.3.1 Estratto PATI: Elaborato 4Cb - Variante urbanistica (scala 1:10000) Giugno 2013 E.4B.3.2 Estratto PRG: Tavola 13.3 d - Variante urbanistica (scala 1:2000) Giugno 2013 E.4B.3.3 Estratto PRG: Tavola 13.3 b - Variante urbanistica (scala 1:2000) Giugno 2013 E.4B.3.4 Estratto Variante Aggiustamento PRG - Variante urbanistica (sc. 1:2000) Giugno 2013 E Planimetria, Sezioni e Profilo di Progetto - Tronco Sbarai-Farra (sc. varie) Giugno 2013 E Planimetria, Sezioni e Profilo di Progetto - Tronco Sbarai-Farra (sc. varie) Agosto 2013 E Planimetria e Profilo di Progetto - Tronco Farra-Poiatte (sc. varie) Agosto 2013 E Planimetria e Profilo di Progetto - Tronco Farra-Poiatte (sc. varie) Agosto 2013 E Sezioni di Progetto da 32 a 93 - Tronco Farra-Poiatte (scala 1:200) Giugno 2013 E Sezioni di Progetto da 94 a Tronco Farra-Poiatte (scala 1:200) Agosto 2013 E Particolari Costruttivi (scale varie) Agosto 2013 E Planimetria della Segnaletica (scala 1:5000) Giugno 2013 Preso Atto che il Comune di Farra d Alpago è dotato di Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (PATI) approvato con Conferenza dei Servizi del , successivamente ratificata dalla Giunta provinciale con deliberazione n. 237 del , e di PRG approvato dalla Giunta regionale del Veneto con deliberazione n del che, ai sensi del comma 5 bis dell art. 48 della L.R. 11/2004, per le parti compatibili con il PATI è diventato primo Piano degli Interventi; Considerato che il PATI individua il tracciato della pista ciclabile in esame ma per alcuni tratti, pur esistenti, ne definisce una diversa collocazione; Considerato che ai sensi della lettera T) dell art. 40 Criteri per la definizione di Variante al PATI è possibile apportare con variante comunale degli aggiornamenti alla cartografia del PATI per l adeguamento allo stato di fatto; Considerato che il PRG vigente invece non ha previsto la realizzazione dell opera e pertanto vi è la necessità di procedere con la variante urbanistica; Ritenuto per quanto su premesso di procedere nell adozione della variante urbanistica per la realizzazione dell opera pubblica ricorrendo alla c.d. variante semplificata ex art. 19 del D.P.R. n. 327/2001 e art. 24 della L.R. n. 27/2003 in modo da localizzare urbanisticamente l opera pubblica in progetto con conseguente apposizione del vincolo preordinato all espropriazione sulle aree interessate dal tracciato della pista ciclabile poste su proprietà privata così come previsto dall art. 9 del medesimo D.P.R. n. 327/2001 (T.U. Espropri); Visti gli artt. 18 e 19 commi 2 e 4 del D.P.R. n. 327/2001 così come modificato dal D. Lgs. n. 302/2002 e l art. 24 commi 1 e 2 della L.R. n. 27/2003 e ss.mm.ii.; Visto l art. 18 della L.R. 11/2004 relativa alle procedura di formazione ed efficacia da applicare alle varianti al Piano degli Interventi; Visto l art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013, che prevede la pubblicazione sul sito comunale nella sezione Amministrazione trasparente della presente proposta di deliberazione e degli atti ad essa connessi e, successivamente, della deliberazione di adozione e di quella di approvazione della variante urbanistica; Visti gli esiti delle Conferenze di Servizi preliminare del e definitiva del indette dalla Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi integrati da: -nota prot. n del della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Provincie di Venezia, Belluno, Padova e Treviso recante precisazioni al parere fornito in sede di conferenza dei Servizi preliminare, -nota prot. n del del U.P. Genio Civile di Belluno recante parere favorevole di compatibilità idraulica ai sensi della D.G.R. n del , con la quale sono stati acquisiti tutti i pareri favorevoli degli Enti e Società interessati dagli interventi ricadenti nel territorio comunale di Farra d Alpago; Vista la nota prot. n. 2428/2013 del con la quale la Comunità Montana Bellunese Belluno- Ponte nelle Alpi ha trasmesso a questo Ente il progetto in esame ai fini dell approvazione del progetto definitivo e della relativa variante urbanistica ed ha comunicato di aver effettuato l avvio del procedimento per l apposizione del vincolo preordinato all esproprio e per la dichiarazione di pubblica utilità rappresentando che, entro i termini stabiliti, non sono pervenute osservazioni; Visti gli artt. 11,16,18,19 e 22-bis comma 2 lettera b) del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.; Ritenuto, inoltre, di dichiarare la conseguente deliberazione immediatamente esecutiva, stante la necessità di abbreviare i tempi della procedura espropriativa; Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti locali e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modifiche ed integrazioni;

4 Visto il decreto del Sindaco n. 4 del , di nomina dell ing. Luca FACCHIN a Responsabile della posizione organizzativa dell Area Tecnica; Visto il vigente Regolamento del Consiglio Comunale; Visto il PARERE FAVOREVOLE, sulla proposta di delibera, ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, del Responsabile dell Area Tecnica, per la sola regolarità tecnica; Sentito il consigliere Primo Mognol che relaziona sul punto ripercorrendo sia le premesse della delibera, sia i punti oggetto del dispositivo della deliberazione. Il vicesindaco Alberto Peterle, oltre ad illustrare le risorse pervenute (fondi IPA e fondi POR) per i lavori di sistemazione della pista ciclabile denominata Via Regia, da gestire nell ambito dell accordo di programma tra i Comuni di Ponte nelle Alpi, Pieve d Alpago, Farra d'alpago, Puos d Alpago, Comunità Montana dell Alpago e Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi, precisa che si sta procedendo, con le strutture regionali competenti, ad una verifica dei provvedimenti di proroga relativi agli interventi. Con votazione unanime e palese; D E L I B E R A 1. Di Considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. Di Approvare per l apposizione del vincolo preordinato all esproprio, il progetto definitivo dei lavori di sistemazione viabilità integrata nel territorio della Comunità Montana Bellunese e dell'alpago tratta Poiatte - Soverzene della pista ciclabile denominata "Via Regia", redatto nel mese di giugno 2013 ed in parte aggiornato nel mese di agosto 2013 dal dott. Sandro De Val, Responsabile dell Ufficio Tecnico della Comunità Montana Bellunese, e composto dagli elaborati indicati in premessa, in variante al P.R.G. ai sensi dell art. 19 del D.P.R. 327/2001 e dell art. 24 della L.R. n. 27/2003; 3. Di Dare Atto che tale approvazione costituisce adozione di variante e che dovrà essere esperita la relativa procedura amministrativa di deposito e pubblicazione, così come previsto ai commi dal 3 al 6 dell art. 18 della L.R. 11/2008 che prevede che: -entro otto giorni dall adozione, il piano è depositato a disposizione del pubblico per trenta giorni consecutivi presso la sede del Comune decorsi i quali chiunque può formulare osservazioni entro i successivi trenta giorni -dell'avvenuto deposito è data notizia mediante avviso pubblicato nell'albo pretorio del Comune e su almeno due quotidiani a diffusione locale -il Comune può attuare ogni altra forma di divulgazione ritenuta opportuna -nei sessanta giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni il Consiglio comunale decide sulle stesse ed approva il piano -copia integrale del piano approvato è trasmessa alla provincia ed è depositata presso la sede del Comune per la libera consultazione -il piano diventa efficace quindici giorni dopo la sua pubblicazione nell albo pretorio del Comune; 4. Di Dare Atto che è stata esperita la fase di partecipazione dei proprietari delle aree interessate alla realizzazione dell opera per apporvi il vincolo preordinato all esproprio e che non sono pervenute osservazioni; 5. Di Dare Atto che è stato rispettato l adempimento imposto dall art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013, che prevede la pubblicazione sul sito comunale nella sezione Amministrazione trasparente della presente proposta di deliberazione e degli atti ad essa connessi e, successivamente, della deliberazione di adozione e di quella di approvazione della variante urbanistica, in considerazione che tale pubblicità costituisce condizione per l acquisizione dell efficacia degli atti stessi; 6. Di Dare Atto che la Comunità Montana Bellunese Belluno-Ponte nelle Alpi darà notizia della data di efficacia del presente provvedimento ai proprietari espropriandi ai termini dell art. 17 comma 2 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii. (T.U. Espropri), trasmettendo copia del presente atto ai proprietari espropriandi; 7. Di Dichiarare, con separata votazione unanime e palese, il pesente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000, per le motivazioni in premessa indicate.

5 - Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, art. 49 comma 1 - Vista la presente proposta deliberativa, il sottoscritto Responsabile dell Area Tecnica esprime parere: FAVOREVOLE CONTRARIO in ordine alla sola regolarità tecnica, esclusa qualsiasi valutazione che possa incidere sul merito della deliberazione da adottare che è di esclusiva competenza e responsabilità dell organo deliberante. FARRA D ALPAGO, lì IL RESPONSABILE DI AREA f.to ing. Luca FACCHIN

6 Il presente verbale, letto ed approvato, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to De Pra Floriano F.to Mazzier dr.ssa Nicoletta CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Sottoscritto Segretario certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio on line il 24 DICEMBRE 2013 e dovrà rimanervi per 15 gg. consecutivi. Lì, 24 DICEMBRE 2013 F.to Mazzier dr.ssa Nicoletta Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Farra d Alpago, Lì 24 DICEMBRE 2013 Mazzier dr.ssa Nicoletta Il sottoscritto Segretario C E R T I F I C A Che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio On-line del Comune il giorno 24 DICEMBRE 2013 e vi è rimasta per gg. 15 consecutivi senza opposizioni o reclami. - E divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3) - Che la presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4, del T.U.E.L. Farra d Alpago, lì