IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA COMPETENTE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

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1 Settore T Ambiente e Pianificazione Territ.le Servizio AU Ecologia e ambiente U.O Valutazione Impatto Ambientale Ufficio UVIA Valutazione Impatto Ambientale C.d.R Ecologia e Ambiente Valutazione impatto ambientale N. Reg. Decr. 22/2016 Data 13/10/2016 N. Protocollo 86038/ Oggetto: VENETA METALLI S.r.l.Modifica impianto di recupero rifiuti non pericolosi a San Fior (TV) Procedura di Verifica assoggettabilità a V.I.A. ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 152/2006 ss.mm.ii. PREMESSO CHE: IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA COMPETENTE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE - il 26 agosto 2010 è entrato in vigore il D.Lgs. 128/2010 Modifiche e integrazioni al D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'art. 12 della legge 18 giugno n. 69 ; - l'art. 6 del D.Lgs. 152/2006 s.m.i., per le tipologie progettuali di cui all'allegato IV, dispone che il soggetto proponente debba richiedere all'autorità competente la verifica se l'impatto sull'ambiente del progetto comporti la necessità dello svolgimento della procedura di valutazione di impatto ambientale (VIA) o meno; - la procedura di verifica di assoggettabilità (Screening) viene effettuata ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 152/2006, pertanto la struttura competente per la VIA, trascorsi 45 giorni dalla pubblicazione dell'avviso di deposito, sulla base degli elementi di cui all'allegato V del decreto 152 vigente e tenuto conto anche dei risultati della consultazione e della eventuale documentazione integrativa richiesta, valuta nei successivi 45 giorni se il progetto abbia significativi e negativi effetti sull'ambiente e si pronuncia con proprio decreto, avente uno dei seguenti contenuti: a. esclusione del progetto dalla procedura di VIA, con eventuali prescrizioni, ai sensi del comma 5 dell'art. 20, qualora non si abbiano impatti negativi e significativi sull'ambiente; b. assoggettamento del progetto alla procedura di valutazione ambientale, secondo le disposizioni degli articoli da 21 a 28, ai sensi del comma 6 dell'art. 20, nel caso di possibili impatti negativi e significativi sull'ambiente. In data (prot. Prov. n del )la ditta VENETA METALLI S.r.l., con sede legale a San Fior, ha presentato istanza di Verifica assoggettabilità a VIA (screening), ai sensi dell'art. 20 D.Lgs. n. 152/2006 smi, relativa al progetto di Modifica impianto di recupero Doc. T0B19J Pag. 1

2 rifiuti non pericolosi in comune di San Fior (TV), Comune interessato Colle Umberto (TV), con la seguente documentazione: 1. Relazione con i dati necessari per individuare e valutare i principali effetti che il progetto può avere sull ambiente; 2. Relazione illustrativa e relativi elaborati grafici del progetto dell intervento. Le attività di recupero rifiuti, rientrano nella tipologia indicata nell Allegato IV Parte II del D.Lgs. 152/2006 vigente, lettera z.b) Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del D.Lgs 152/06 pertanto le modifiche o estensioni di progetti di cui all allegato III o all allegato IV già autorizzati, realizzati o in fase di realizzazione, che possono avere notevoli ripercussioni negative sull ambiente sono soggette alla verifica di assoggettabilità a VIA (screening). La Provincia è competente per lo screening e la valutazione di impatto ambientale. In data (prot. prov. n del ) è pervenuta nuova documentazione a rettifica di quanto consegnato. A seguito della pubblicazione dell'avviso di cui al comma 2 dell'art.20 del D.Lgs. n. 152/2006 smi non sono pervenute osservazioni. PARERE: La Commissione V.I.A. nella seduta del : preso atto della documentazione acquisita in data (prot. Prov. n del ); della documentazione integrativa ricevuta in data (prot. prov. n del ); atteso che a seguito della pubblicazione degli avvisi di cui al comma 2 dell'art. 20 del D.Lgs. 152/06 smi non sono pervenute osservazioni; dopo esauriente discussione, considerate le problematiche connesse alla realizzazione del progetto di cui all'oggetto, ha rilevato l assenza di impatti negativi e significativi sui vari aspetti ambientali pertanto ritiene di escludere il progetto di modifica dell'impianto dalla procedura di VIA ai sensi dell' art. 20 D. Lgs. 152/ 06 s. m. i. con prescrizioni. Tutto ciò premesso e considerato: Visto l'art. 22 Norme transitorie della L.R. 4/2016, la L.R. 10/1999 e il D.Lgs. 152/2006 vigente sui procedimenti di valutazione di impatto ambientale; Vista la domanda di screening con la relativa documentazione pervenuta in data (prot. Prov. n del ) e della documentazione integrativa ricevuta in data (prot. prov. n del ); Preso atto che a seguito delle pubblicazioni dell'avviso di cui al comma 2 dell'art. 20 del D.Lgs. 152/2006 smi non sono pervenute osservazioni e pareri; Visto il parere della Commissione per la Valutazione d'impatto Ambientale del e le conclusioni in merito all'esclusione del progetto dalla procedura di VIA ai sensi dell'art. 20 comma 5 del D.Lgs. 152/06 smi con prescrizioni; Doc. T0B19J Pag. 2

3 Visto il D.Lgs. 267/2000 e il Regolamento provinciale di Organizzazione; Attestata la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, nonché la completezza dell'istruttoria condotta, ai sensi dell'art. 147bis del D.Lgs. n. 267/2000; D E C R E T A 1. di prendere atto e di fare proprio quanto espresso dalla Commissione VIA nella seduta del relativamente alla esclusione del progetto di cui si tratta dalla procedura di V.I.A.; 2. di escludere conseguentemente dalla procedura di V.I.A. ai sensi dell'art. 20 comma 5 del D.Lgs. 152/06 smi il progetto di Modifica impianto di recupero rifiuti non pericolosi in comune di San Fior (TV), Comune interessato Colle Umberto (TV), come da istanza della ditta VENETA METALLI S.r.l. ricevuta in data (prot. Prov. n del ) con le prescrizioni contenute nelle conclusioni del parere espresso dalla Commissione provinciale di Valutazione Impatto Ambientale il , allegato al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante. Il Dirigente del Settore dott. Simone Busoni Doc. T0B19J Pag. 3 Avvertenza per coloro ai quali il presente atto è inviato tramite posta elettronica certificata o fax. - La firma autografa è sostituita dall'indicazione del nominativo a mezzo stampa ai sensi dell'art.3, comma 2, del D.Lgs.39/93. - Il presente atto ha piena efficacia legale ed è depositato agli atti dell Amministrazione Provinciale di Treviso.

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