CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO Via G. Verdi n. 16, Firenze (FI) - C.F

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1 CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO Via G. Verdi n. 16, Firenze (FI) - C.F DETERMINA DEL DIRIGENTE N. 214 DEL 10/05/2018 Oggetto: LR 80/2015 DGRT n. 1374/2017 Convenzione fra Regione Toscana e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno per gli interventi di manutenzione ordinaria sui tratti e sulle opere classificate in II categoria idraulica per l anno Progetto esecutivo Accordo Quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II categoria della Regione Toscana per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Ombrone e Torrente Iolo titolario Incarico per la Direzione e contabilità dei Lavori, Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione. Affidamento ex combinato disposto dagli art. 31 comma 8 lett. a) ed art. 36 comma 2 lett. a) D. Lgs. 50/2016 all' Ing. Giacomo Barcaioli (domicilio fiscale Via Monteverdi n. 3, Agliana, PT, codice fiscale BRCGCM76D14G999M partita IVA ). SmartCIG: Z22237C00C. IL DIRIGENTE Premesse: Con Deliberazione dell Assemblea n. 22 del è stato approvato lo Statuto del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana Parte Seconda n. 22 del Supplemento n. 86; Con l adozione della Deliberazione di Assemblea n. 22 del 27/10/2017 è stata adottata la proposta di Piano delle attività di bonifica per l anno 2018 ai sensi della LRT 79/2012 e successive mm. e ii; Con Deliberazione di Assemblea n. 26 del è stato approvato il Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2018; In data 09/04/2018 il Direttore Generale ha assunto propria Determina n. 59 Individuazione e nomina dei Responsabili del Procedimento (RP) ex L. 241/90 - D.Lgs.50/2016 DPR 327/2001, ai sensi dell art. 38 comma 2 lettera o) dello Statuto del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno. Disposizioni in ordine alle sostituzioni dei dirigenti nei casi di assenza temporanea. Revoca provvedimenti incompatibili ; Vista la L.R.T.27/12/2012 n 79 cosi come modificata dalla L.R.T. 25/02/2016, n. 16 e dalla L.R.T. 28/06/2016, n. 40; Considerato quanto disposto dalla Legge Regionale 80/2015, secondo cui la Regione Toscana esercita tutte le funzioni amministrative, di pianificazione, di programmazione, di indirizzo e controllo in materia di difesa del suolo non riservate dalla normativa nazionale allo Stato", ed in particolare quanto stabilito all art. 2, comma 1, lettera f), dove si specifica che è di competenza regionale la manutenzione e gestione delle opere idrauliche di seconda categoria classificate ai sensi del Regio Decreto 523/1904, compresa la relativa copertura economica; Tenuto conto, altresì, che l art.2 comma 2 della legge sopracitata stabilisce che per le funzioni di manutenzione ordinaria delle opere classificate in seconda categoria, la Regione può avvalersi dei Consorzi di Bonifica di cui alla L.R. 79/2012, previa stipula di apposita convenzione; Richiamata la Delibera di Giunta regionale n 1374 del con cui è stato approvato lo schema tipo di Convenzione tra la Regione e i Consorzi di Bonifica per gli interventi di manutenzione ordinaria sulle opere idrauliche di II categoria e assegnazione risorse per l annualità 2018; Altresì richiamato il Decreto dirigenziale della Regione Toscana n del con cui è stata approvata la convenzione in parola per l annualità 2018; Visto il Decreto del Presidente n. 27 del 11/04/2018 con il quale il Consorzio, a sua volta, ha approvato lo schema di convenzione da stipulare con la Regione Toscana Settore Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua per l esecuzione di interventi di manutenzione ordinaria su opere di II categoria ricadenti nel territorio del Consorzio di Bonifica n. 3 Medio Valdarno relativamente all annualità 2018; Preso atto che la convenzione in parola è stata perfezionata con le firme di Regione e Consorzio in data 12/04/2018; Richiamata la Determina del Dirigente n. 181 del 20/04/2018 con la quale sono stati approvati i progetti esecutivi Accordo Quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II GV Determina del Dirigente n. 214 del Pag. 1 di 4 ***

2 CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO Via G. Verdi n. 16, Firenze (FI) - C.F categoria della Regione Toscana per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Bisenzio e del T. Marina di cui al titolario e Accordo Quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II categoria della Regione Toscana per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Ombrone e del T. Iolo di cui al titolario 13_1_367 redatti dall Area Manutenzione Settore Manutenzione Programmata sulla scorta delle indicazioni date dalla Regione Toscana nell ambito del perfezionamento della convenzione sugli avvalimenti suddetta; Considerato che si reputa necessario affidare a soggetto esterno alla stazione appaltante (in quanto il personale in forza in organico sarà impegnato nei prossimi mesi all esecuzione delle attività di direzione lavori in molteplici cantieri) le attività professionali relative alla direzione e contabilità lavori e coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione (se nel corso dei lavori si manifestassero gli obblighi di nomina di tale figura ai sensi del D.Lgs. 81/2008); Individuato il Dott. Ing. Giacomo Barcaioli (domicilio fiscale Via Monteverdi n. 3, Agliana, PT, C.F. BRCGCM76D14G999M P.IVA ) quale professionista idoneo all esecuzione delle attività professionali come sopra sintetizzate e meglio descritte nel Disciplinare prestazionale redatto dalla Stazione Appaltante e sottoposto a tale professionista per la sua accettazione e proposizione di relativa offerta economica; Premesso che il corrispettivo del servizio richiesto, come specificato all art. 2 del sopra detto Disciplinare, è stato quantificato a corpo dal Consorzio in 8.897,50 (v. ex DM 143/2013 Regolamento recante determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria ); Dato atto che il Dott. Ing. Giacomo Barcaioli in data 20/04/2018 (ns. prot del 26/04/2018) ha inoltrato la propria migliore offerta economica, offrendo un ribasso del 18,30% sul suddetto importo di 8.897,50, tale che il totale del corrispettivo offerto per i servizi richiesti ammonterebbe ad 7.269,26 oltre CPA 4% ed IVA 22%, per un ammontare lordo a carico del Consorzio di 9.223,24; Ritenuto congruo il ribasso offerto dal Dott. Ing. Giacomo Barcaioli; Dato atto che: il Dott. Ing. Giacomo Barcaioli ha presentato debita autocertificazione inerente il possesso dei requisiti generali ex art. 80 D.Lgs. 50 del 18/04/2016 e s.m.i.; con certificazioni di Inarcassa in data 22/02/2018 (acquisita al protocollo al n. 2070/1/A in pari data e da intendersi ancora in corso di validità) è stata accertata dal Settore Affidamenti e gare la regolarità contributiva del Dott. Ing. Giacomo Barcaioli, in corso di validità; Considerato che: la procedura di affidamento è in linea con quanto previsto dal combinato disposto dagli art. 31 comma 8 lett. a) ed art. 36 comma 2 lett. a) D. Lgs. 50/2016 e la motivazione che conduce all affidamento diretto è legata all idoneità del soggetto affidatario ed alla congruità economica delle prestazioni, dato dal confronto con i prezzi praticati da altri professionisti per contratti analoghi già conclusi; il Sottoscritto, ai sensi di quanto contenuto all art. 31 del D.Lgs. 50 del 18/04/2016 e nella L. 241/1990, è Responsabile Unico del Procedimento (v. anche D.D.G. 59/2018 citata in narrativa); DETERMINA 1. L affidamento, ex art. 31 comma 8 lett. a) ed art. 36 comma 2 lett. a) D. Lgs. 50/2016, al Dott. Ing. Giacomo Barcaioli (domicilio fiscale Via Monteverdi n. 3, Agliana, PT, C.F. BRCGCM76D14G999M P.IVA ) dell appalto dei servizi tecnici attinenti l architettura e l ingegneria relativi alla direzione e contabilità lavori e coordinamento alla sicurezza in fase di esecuzione (se nel corso dei lavori si manifestano gli obblighi di nomina di tale figura ai sensi del D.Lgs. 81/2008) degli interventi che saranno eseguiti nell ambito dell Accordo Quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II categoria della Regione Toscana per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Ombrone e del T. Iolo titolario , secondo tutte le prescrizioni tecniche contenute nel disciplinare di incarico che si allega alla presente determina a costituirne parte integrante e sostanziale e che il tecnico incaricato ha visionato ed espressamente accettato con la formulazione della propria offerta economica; GV Determina del Dirigente n. 214 del Pag. 2 di 4

3 CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO Via G. Verdi n. 16, Firenze (FI) - C.F Di dare atto che il presente provvedimento costituisce atto equivalente alla Determina a contrarre ai sensi di quanto riportato all art. 32 c. 2 del D. Lgs. 50/2016 in combinato disposto con l art. 36, co. 2 lett. a) del D. Lgs. 18/04/2016 n. 50; 3. Di corrispondere al Dott. Ing. Giacomo Barcaioli, per le attività sopra descritte, un importo, quantificato a corpo, di complessivi 7.269,26 oltre CNPAIA ed IVA, %, per un ammontare lordo a carico del Consorzio di 9.223,24; 4. Di rimandare all art. 12 del disciplinare di incarico le modalità di liquidazione del corrispettivo, precisando che nel caso in cui l attività di coordinatore alla sicurezza in fase di esecuzione non venisse espletata in quanto nel corso dei lavori non si manifestino gli obblighi di nomina di tale figura ai sensi del D.Lgs. 81/08, il Sottoscritto RUP si riserva di decurtare proporzionalmente parte del compenso pattuito; 5. L imputazione in bilancio della cifra complessiva di 9.223,24 (CNPAIA 4% ed IVA 22% inclusi) all assegnazione 4480 impegno #is ; 6. Di dare atto che l'appaltatore è obbligato all'assolvimento di tutti gli obblighi previsti dall'art. 3 della L. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all'appalto di cui trattasi (CIG: Z22237C00C); 7. Di disporre, ai sensi dell art. 32 comma 14 e 14bis del D.Lgs. 50/2016, che la presente determina, unitamente al Disciplinare allegato ed alla dichiarazione ex L. 136/2010 rilasciata dal professionista incaricato, generi il contratto di appalto in forma semplificata che verrà sottoscritto digitalmente e che assumerà efficacia negoziale e si intenderà perfezionato al momento dell apposizione dell ultima delle firme delle parti; 8. Di prescrivere all aggiudicatario la fatturazione delle proprie spettanze nel rispetto della normativa sulla scissione dei pagamenti Split Payment di cui al DL 148/2017 convertito con L. 172/2017; 9. Di dare pertanto atto che il Consorzio, ai sensi della suddetta normativa, provvederà a versare direttamente all Erario l IVA scaturente dalla presente transazione; 10. Di trasmettere il presente atto alla Regione Toscana Settore Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua nella persona dell Ing. Maurizio Micillo; 11. Di dare atto dell immediata esecutività della presente Determina, ex art. 39 comma 3 dello Statuto del Consorzio, citato nelle premesse al presente atto; 12. Di pubblicare ai fini della trasparenza la presente Determina all albo on line del Consorzio di bonifica, con modalità telematiche; 13. Di assolvere agli obblighi afferenti alla L. 190/2012. ***************** a) L aggiudicatario, consapevole delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dalla Legge n. 136/2010, si obbliga a tutti gli adempimenti che garantiscono la tracciabilità dei flussi finanziari a norma della citata L.136/2010. In particolare, a norma dell art. 3 comma 7 della citata L. 136/2010 presenta apposita dichiarazione con la quale dichiara di ottemperare agli obblighi derivanti dall applicazione della L. 13/08/2010 n. 136, indica i numeri dei conti correnti bancari dedicati all appalto di cui trattasi (anche in via non esclusiva), dichiara che il soggetto a cui è intestato tale conto corrente è il professionista incaricato ed indica i soggetti (e di questi le relative generalità) delegati ad operare sullo stesso. b) L aggiudicatario, in ottemperanza all art. 2 del Codice di Comportamento dei dipendenti del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno approvato con Decreto del Presidente n. 3/2016 e pubblicato sul sito web istituzionale consortile, si impegna ad osservare e far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, gli obblighi di condotta previsti dal suddetto Codice in quanto compatibili ed avuto riguardo al ruolo ed all attività svolta. L affidatario ai fini della completa e piena conoscenza del Codice di Comportamento dei dipendenti del Consorzio di Bonifica si impegna a trasmettere copia ai propri eventuali dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo ed ad inviare al Consorzio comunicazione dell avvenuta trasmissione. c) A tutti gli effetti di legge per il contratto d appalto in questione l affidatario elegge il proprio domicilio in Firenze, Via Verdi, 16, nella sede del Consorzio. GV Determina del Dirigente n. 214 del Pag. 3 di 4

4 CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO Via G. Verdi n. 16, Firenze (FI) - C.F La presente Determina, formata da n. 3 (tre) pagine - n. 1 (uno) allegato per ulteriori 10 (dieci) pagine - viene pubblicata sull albo informatico consortile all indirizzo Pistoia, IL DIRIGENTE AREA MANUTENZIONE F.to Ing. Iacopo Manetti Visto di regolarità tecnica Il Dirigente dell'area Appalti e Espropri F.to Dott.ssa Alessandra Deri Visto di regolarità contabile Responsabile Settore Contabilità F.to Dott.ssa Stefania Flori GV Determina del Dirigente n. 214 del Pag. 4 di 4

5 Disciplinare per l affidamento dei servizi tecnici consistenti nella redazione di perizie attuative, direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori dell Accordo quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II categoria della Regione Toscana (Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua) per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Ombrone e del T. Iolo. CIG: Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Iacopo Manetti

6 DISCIPLINARE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI TECNICI CONSISTENTI NELLA REDAZIONE DI PERIZIE ATTUATIVE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI DELL ACCORDO QUADRO PER L AFFIDAMENTO DI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA IN AVVALIMENTO SULLE OPERE IDRAULICHE DI II CATEGORIA DELLA REGIONE TOSCANA (GENIO CIVILE VALDARNO CENTRALE E TUTELA DELL ACQUA) PER LAVORI DI TIPO CIVILE E FORESTALE DELLE ARGINATURE DEL F. OMBRONE E DEL T. IOLO. Art. 1 - OGGETTO Ai sensi del d.lgs. 50/2016 e del d.lgs. 81/2008, oggetto del presente affidamento è il servizio di architettura e ingegneria consistente nella redazione di perizie attuative degli interventi da attuarsi, Direzione dei Lavori, misura e contabilità dei lavori, ed coordinamento per la sicurezza relativamente agli interventi da eseguirsi, nell ambito dell attività di manutenzione del Fiume Ombrone e del Torrente Iolo ricadente all interno del comprensorio di competenza del Genio Civile Valdarno Centrale, afferenti all Accordo Quadro denominato: Accordo quadro per l affidamento di interventi di manutenzione ordinaria in avvalimento sulle opere idrauliche di II categoria della Regione Toscana (Genio Civile Valdarno Centrale e Tutela dell Acqua) per lavori di tipo civile e forestale delle arginature del F. Ombrone e del T. Iolo. A tale scopo l affidatario potrà costituire, a propria cura e spese, un Ufficio di Direzione Lavori sotto il diretto coordinamento e supervisione del DL (art. 101 del d. lgs. 50/2016). Art. 2 - DESCRIZIONE Nell ambito del presente servizio, l affidatario dovrà svolgere i compiti inerenti: Direzione dei Lavori; Misura e contabilità; Coordinamento per la sicurezza (se nel corso dei lavori si manifestano gli obblighi di nomina di tale figura ai sensi del D.Lgs n 81/08) Pag. 2 di 10

7 Con il conferimento del presente servizio, l affidatario assume l onere di dar corso a tutti gli adempimenti attribuiti alle competenze dell Ufficio di Direzione Lavori dalle normative vigenti in materia di esecuzione di Opere Pubbliche (d.lgs.50/16 e s.m.i., dpr 207/2010 e s.m.i., dm LL.PP. n. 145/2000 e s.m.i., d.lgs. 81/2008 e s.m.i.). L affidatario deve, per quanto necessario, rapportarsi con i sorveglianti idraulici del Genio Civile Valdarno Centrale e con il Responsabile del Procedimento, di cui all art. 31 del d.lgs. 50/16 e s.m.i., artt del dpr 207/2010 e s.m.i., nonché con i suoi eventuali collaboratori, di volta in volta interessati ed allo scopo delegati, i quali provvedono, ciascuno per le proprie competenze, a fornire le indicazioni e informazioni specifiche, nonché a verificare e controllare le attività dell affidatario durante il loro svolgimento secondo quanto preventivamente e temporalmente concordato al momento dell affidamento del servizio. In particolare dovrà essere garantito l assolvimento delle funzioni (di seguito riportate a titolo indicativo e non esaustivo) di: redazione delle Perizie attuative, come previste all art. 5 del Capitolalo Speciale d Appalto dell Accordo Quadro nel numero necessario a garantire l esecuzione dei lavori secondo le necessità che di volta in volta saranno indicate dal RUP e/o dai tecnici della Regione Toscana; verifica e controllo, durante l esecuzione dei lavori, del rispetto di quanto indicato nella citata perizia attuativa; tenuta della contabilità a misura per ogni singola perizia attuativa; adeguamento delle perizie attuative con la redazione del PSC (corredato del fascicolo dell opera in forma semplificata ed in funzione del tipo di intervento) e svolgimento del ruolo di Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori qualora, a seguito di richieste di subappalto, si verifichi la presenza anche non contemporanea di più imprese in cantiere o si verifichino comunque le condizioni previste dal D.Lgs n 81/08 per la sua redazione; redazione di monografie degli interventi realizzati, contenenti l ubicazione planimetrica degli interventi, la descrizione, le fotografia ante e post intervento, le date di inizio e fine lavori, il costo del singolo intervento; richiesta di tutte le autorizzazioni e permessi (non espressamente demandati all'impresa sulla base del contratto d'appalto) necessari per la esecuzione dei lavori, Pag. 3 di 10

8 attività di supporto al RUP per le procedure di sua competenza; entro tre mesi dall ultimazione dei lavori, rilascio del Certificato di Regolare Esecuzione dei lavori. Redazione di una relazione finale di sintesi sulle attività svolte corredata di fascicolo fotografico e indicazione planimetrica degli interventi con breve relazione descrittiva degli stessi. Modalità di esecuzione Interventi ordinari Il Responsabile Unico del Procedimento potrà nominare un Direttore dell Esecuzione del presente contratto, di seguito denominato DE, ai sensi dell art. 101 del d.lgs. 50/2016. In assenza di nomina tale ruolo sarà ricoperto dal RUP stesso. Sarà cura del DE comunicare immediatamente all affidatario il nominativo dell impresa aggiudicataria dell Accordo Quadro, unitamente a tutti i suoi recapiti. Gli interventi da eseguire, le modalità esecutive ed i contenuti delle singole perizie saranno definiti in sede di sopralluoghi tra il DE, l affidatario dell incarico (che svolge le funzioni di DL) e i tecnici dell ufficio regionale del Genio Civile Valdarno Centrale. A seguito di tali sopralluoghi l affidatario deve: concordare, entro 24 ore, un sopralluogo con l impresa aggiudicataria, da eseguirsi nei termini fissati all art. 5 del Capitolato Speciale d Appalto dell Accordo Quadro; redigere, entro 24 ore dall esecuzione del sopralluogo o nei termini eventualmente concordati con la DE, la perizia attuativa, di cui all art. 5 del Capitolato Speciale d Appalto dell Accordo Quadro e, firmata digitalmente, trasmetterla, tramite mail, alla impresa aggiudicataria per acquisire la firma e, per conoscenza, alla DE; assicurarsi della trasmissione dei piani della sicurezza da parte della impresa aggiudicataria alla Stazione Appaltante; inviare le comunicazioni di inizio lavori agli Enti competenti e/o richiedere le necessarie autorizzazioni; vigilare sull andamento dei lavori; Pag. 4 di 10

9 inviare, a fine lavori, alla DE un resoconto, tramite mail, dell intervento eseguito, specificando, in particolare, la data di inizio e fine lavori, la descrizione delle lavorazioni eseguite, allegando una documentazione fotografica; redigere i documenti, previsti dal dlgs. 50/2016 e dal dpr 207/2010, per la parte ancora in vigore, relativi alla contabilità di cantiere, trasmettendo copia dei documenti, firmati da tutti gli interessati, al DE. Modalità di esecuzione Interventi a carattere di pronto intervento Nel caso in cui la stazione appaltante o il Genio Civile ritengano che l'intervento debba iniziare nell'arco massimo delle 24 ore, comunicherà alla DL, tramite mail, fax o telefonata, i dati del lavoro da svolgere. Lo stesso dovrà tempestivamente contattare l impresa aggiudicataria, tenuta a dare inizio alle opere, entro il termine orario citato, a partire dal ricevimento di una comunicazione scritta, trasmessa tramite Fax, PEC o ai recapiti che saranno forniti dall impresa stessa al momento della sottoscrizione del contratto. Su tale comunicazione sarà indicata la localizzazione dell'intervento e la tipologia operativa da adottare. L impresa aggiudicataria opererà sulla base delle indicazioni, anche verbali, fornite dalla D.L. o sulla base di specifici ordini di servizio. Il DL provvederà quanto prima a redigere la perizia attuativa, di cui sopra, che dovrà essere firmata per accettazione dalla impresa aggiudicataria e trasmessa al DE. L affidatario dovrà poi: assicurarsi della trasmissione dei piani della sicurezza da parte dell impresa aggiudicataria alla Stazione Appaltante; inviare le comunicazioni di inizio lavori agli Enti competenti e/o richiedere le necessarie autorizzazioni; vigilare sull andamento dei lavori; inviare, a fine lavori, alla DE un resoconto, tramite mail, dell intervento eseguito, specificando, in particolare, la data di inizio e fine lavori, la descrizione delle lavorazioni eseguite, allegando una documentazione fotografica; redigere i documenti, previsti dal d.lgs. 50/2016 e dal dpr 207/2010 per la parte ancora in vigore, dalle linee guida all uopo emanate dall ANAC, relative alla contabilità di cantiere, trasmettendo copia dei documenti, firmati da tutti gli interessati, al DE. Pag. 5 di 10

10 Il Committente si riserva ampia facoltà di rivalsa in ordine ad eventuali danni arrecati per effetto tardivo o omesso adempimento di dette disposizioni da parte dell affidatario. Nei casi previsti dall art. 90 del d.lgs. 81/2008, l affidatario dovrà svolgere il ruolo di Coordinatore della Sicurezza in fase di Esecuzione, come da art. 92 del d.lgs. 81/2008. Art. 3 - CORRISPETTIVO Il corrispettivo del presente servizio, per quanto dettagliato nel presente disciplinare ed in particolare all art. 2, è quantificato a corpo in 8'897,50, al netto dell offerta economica presentata dall affidatario, oltre IVA e CNPAIA. Art. 4 - SERVIZIO RAPPORTI CON IL COMMITTENTE DURANTE LO SVOLGIMENTO DEL Lo svolgimento del presente servizio sarà coordinato dal Responsabile del Procedimento, nominato dal Committente (Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno nel seguito Committente o Consorzio) ai sensi dell art. 31 del D.Lgs. 50/16. L Affidatario, qualora si tratti di persona giuridica, del servizio nominerà un tecnico in possesso della idonea qualificazione tecnico professionale che ricoprirà l'incarico di DL ai sensi e per gli effetti dell'art. 101 del d.lgs. 50/2016. Esso sarà, in via esclusiva, l'unico interlocutore che dovrà rapportarsi con il Responsabile del Procedimento in tutte le fasi di sviluppo dei lavori. Il Responsabile del Procedimento provvederà, anche attraverso le competenti strutture del Consorzio, a fornire le indicazioni generali e specifiche per l esecuzione dell Accordo Quadro. Art. 5 - MODALITA E NORME PER LO SVILUPPO DELL ATTIVITA La DL dovrà essere eseguita in conformità alle norme e regolamenti vigenti per l esecuzione degli interventi richiesti. Le soluzioni tecniche proposte dovranno soddisfare i requisiti individuati e rispondere alle caratteristiche ed agli standards indicati dal Consorzio o dal Genio Civile. L'esecuzione dell'incarico è soggetta, all'osservanza delle seguenti statuizioni: o d.lgs. n. 50/16 e s.m.i.; o d.lgs. 81/08 sulle prescrizioni di sicurezza nei cantieri; Pag. 6 di 10

11 o Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici d.lgs. 163/06 e s.m.i. (dpr 207/2010 pubblicato sulla G.U. n 270/L del ) per le parti ancora in vigore; o Capitolato Generale di Appalto, approvato con Decreto Ministero LL.PP. in data 19/04/2000 n. 145 per le parti ancora in vigore; o r.d. n. 523 del 25/07/1904; o d.lgs. N. 42 del 22/01/2004. La DL dovrà inoltre attenersi ai contenuti del contratto d'appalto in essere con l'impresa esecutrice dei lavori. Art. 6 - TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI DURATA PRESUNTIVA DEL SERVIZIO La durata del presente servizio è pari a quella dell accordo quadro, ovvero di 9 mesi decorrente dalla data di stipula del contratto, ovvero dal verbale di consegna dei lavori in via d urgenza qualora si ricorra all applicazione dell art. 32 comma 8 del D. Lgs. 50/2016. Il contratto si intenderà concluso qualora sia raggiunta una delle seguenti condizioni: - esaurimento dell importo contrattuale complessivo stimato; - compimento di 9 mesi naturali e consecutivi decorrenti dalla data di stipula del contratto ancorché l importo contrattuale non sia esaurito. La durata del presente servizio coincide con la durata dell Accordo Quadro e seguirà lo sviluppo dei lavori dell Accordo stesso, secondo la tempistica di cui sopra e terminerà con la completa ed esaustiva effettuazione di tutte le attività previste. Art. 7 - PENALI In caso di ritardo nell espletamento delle mansioni assegnate, descritte dall art. 2, o in caso di assenza ingiustificata sul cantiere, che comporti ritardo nell'esecuzione dei lavori, imputabile all affidatario, per ogni giorno di assenza o di ritardo sarà calcolata la penale pari a. 50 al giorno. In caso di ritardata emissione degli stati di avanzamento per cause imputabili esclusivamente all affidatario, l'amministrazione ha facoltà di richiedere gli interessi legali e moratori Pag. 7 di 10

12 all'affidatario, che saranno immediatamente recuperati dalla parcella dell'affidatario del servizio. Art. 8 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E' facoltà dell'amministrazione, previa diffida ad adempiere, procedere alla risoluzione parziale o totale del contratto di affidamento del presente servizio, ai sensi dell'art del C.C. e seguenti, per reiterata e sostanziale violazione degli obblighi assunti dall'affidatario e negli altri casi previsti dalla legge. Art. 9 - RIDUZIONE O REVOCA DELL APPALTO PER MOTIVI DELL AMMINISTRAZIONE Qualora, per suo insindacabile motivo, il Consorzio ritenesse non conveniente dare corso al completamento del servizio, può dichiarare esaurito il servizio, senza possibilità di opposizione o di reclamo da parte dell'affidatario. In tal caso verranno liquidate le prestazioni rese, effettuate con esito positivo, di cui al presente Disciplinare, con l applicazione delle riduzioni e delle spese previste, oltre al riconoscimento di un importo pari al 10% delle prestazioni professionali ancora da fatturare a titolo di riconoscimento del mancato guadagno. Resta comunque inteso che l affidatario ha l'obbligo di consegnare tutta la documentazione prodotta al momento della revoca, anche parziale ed in stesura non definitiva, e che l'amministrazione potrà farne pienamente uso, conformemente a quanto indicato nel precedente articolo. Art ONERI A CARICO DELL AFFIDATARIO Sono posti a completo carico dell affidatario tutti gli oneri di seguito esposti: tutte le spese di contratto, bolli, imposta di registro se dovuta, ecc.; ogni onere fiscale, fatta salva l'iva; tutte le spese, incluse quelle per pranzi, viaggi, sopralluoghi, copie, telefonia, polizze assicurative, etc. e nessuna esclusa tra quelle necessarie per l'espletamento dell'incarico. Pag. 8 di 10

13 Art DOMICILIO DELL AFFIDATARIO Per quanto concerne il presente servizio, l affidatario comunicherà al RUP e ai tecnici del Genio Civile Valdarno Centrale il proprio domicilio e tutti i recapiti telefonici suoi e dei collaboratori. Il DL dovrà dotarsi di telefono cellulare e garantirà la propria reperibilità al RUP anche per la gestione di situazioni emergenziali che dovessero verificarsi relativamente alle attività di cantiere. Art MODALITA DI LIQUIDAZIONE ONORARI Il compenso di cui al precedente art. 3 verrà corrisposto, sotto deduzione del ribasso offerto, in modo proporzionale rispetto ai pagamenti effettuati nei confronti dell Impresa appaltatrice di cui all Accordo Quadro, fermo restando il pagamento del saldo allorquando si esaurisca l importo delle lavorazioni di cui all Accordo Quadro. Le prestazioni professionali saranno liquidate, sotto deduzione del ribasso offerto, in maniera integrale qualora le lavorazioni eseguite dall Impresa appaltatrice raggiungano almeno il 90% dell importo contrattuale. Nel caso in cui, al termine temporale di scadenza dell accordo quadro con l Impresa, non sia stato raggiunto un importo pari al 90% dei lavori il saldo delle prestazioni professionali sarà liquidato in diretta proporzione con i lavori effettivamente eseguiti e contabilizzati. Ogni pagamento è subordinato alla previa verifica in ordine alla regolarità contributiva dell affidatario e, se ne ricorrono i presupposti di legge, alla regoalrità fiscale nei confronti di Equitalia s.p.a. Art CONTROVERSIE Qualunque controversia relativa alla esecuzione del presente servizio, è deferita al giudizio ordinario del Foro di Firenze. E' in ogni caso escluso il giudizio arbitrale. Art NORME GENERALI Gli elaborati e la documentazione redatta dalla DL dovranno essere sottoscritti dal DL, con apposizione di firma digitale, e dovranno essere consegnati al Consorzio su supporto informatico. Pag. 9 di 10

14 Art CAUZIONE DEFINITIVA L'Affidatario del servizio dovrà costituire una garanzia fideiussoria, secondo quanto previsto dall art. 103 del d.lgs. n. 50/2016. Art SUBAPPALTO Ai sensi dell art. 105 comma 4 D.Lgs 50/2016 è vietato il subappalto delle prestazioni dedotte nel presente disciplinare. Si precisa che non è da considerarsi subappalto l esecuzione di una o più prestazioni qui dedotte da parte di collaboratori/dipendenti/soci dell affidatario, restando quest ultimo unico responsabile dell intera prestazioni nei confronti del Consorzio. Pag. 10 di 10