VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI CAMISANO Provincia di Cremona Codice Ente DELIBERAZIONE N 40 del 13/10/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: INDICAZIONI IN MERITO ALL'APPLICAZIONE DELLA L.R. N.13 DEL 2009 SUL TERRITORIO COMUNALE, RIGUARDANTE LE "AZIONI STRAORDINARIE PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO DELLA LOMBARDIA". L'anno duemilanove, addì tredici del mese di ottobre alle ore 19,00, nella Sala Consiliare del Municipio, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza Sindaco Ornella Scaini il Consiglio Comunale. N. Cognome e Nome P A 1 SCAINI Ornella SI 2 GALLI Elena SI 3 ABBIATI Paolo SI 4 DOLDI Loris SI 5 GHILARDI Stefano SI 6 VALAPERTA Gianpaolo SI 7 CECCHINATO Giovanni Battista SI 8 TAVAZZI Paola SI 9 CERIOLI Giovanni SI 10 VIOLA Giorgio SI 11 VALERANI Adelio SI 12 LUCINI Erminio SI 13 INTROPIDO Paolo SI PRESENTI: 12 ASSENTI:1 Partecipa Dott. Enrico Maria Giuliani Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

2 OGGETTO: INDICAZIONI IN MERITO ALL'APPLICAZIONE DELLA L.R. N.13 DEL 2009 SUL TERRITORIO COMUNALE, RIGUARDANTE LE "AZIONI STRAORDINARIE PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO DELLA LOMBARDIA". IL CONSIGLIO COMUNALE Il SINDACO illustra la legge e sottolinea l adesione del Comune. Evidenza l entrata in vigore al per non applicare parti della legge. Il Cons. VALERANI ritiene l argomento importante ma in considerazione dei tempi stretti dichiara l astensione del proprio gruppo consigliare. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - che in data 16 luglio 2009 la Regione Lombardia ha emanato la Legge n. 13 riguardante le Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia ; - che in data 7 agosto 2009 la Regione Lombardia ha emesso la D.g.r. n. 8/10134 avente per oggetto Determinazioni relative alla qualificazione degli insediamenti attraverso la realizzazione di spazi verdi (ex art. 3, comma 6 della L.R. n. 13/2009) ; DATO ATTO che l indicata legge regionale n. 13/2009 prevede che i Comuni possono intervenire in merito ai seguenti profili di disciplina: a) Ampliamento e sostituzione di edifici industriali ed artigianali esistenti (con motivata deliberazione entro il 15 ottobre 2009): E' ammessa, nei limiti quantitativi e alle condizioni di cui al comma 3, primo periodo, la sostituzione di edifici industriali e artigianali esistenti nelle aree classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria, se individuate dai comuni, con motivata deliberazione, entro il termine perentorio del 15 ottobre 2009 (art. 3, comma 5, L.R. n. 13/2009). b) Riduzione del contributo di costruzione (con deliberazione entro il 15 ottobre 2009): In relazione alle iniziative di cui agli articoli 2 e 3, i comuni, con apposita deliberazione, possono riconoscere una riduzione degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione, anche distintamente per tipologie e modalità di intervento o soggetto beneficiario. Ove i comuni non deliberino entro la data di cui al comma 6, si applica una riduzione del 30 per cento del contributo di costruzione. Nel caso di immobili di edilizia residenziale pubblica in locazione, il contributo di costruzione è limitato agli oneri di urbanizzazione, ridotti del 50 per cento (art. 5, comma 4, L.R. n. 13/2009). c) Parti del territorio comunale, escluse dall applicazione della L.R. n. 13/2009 (con motivata deliberazione entro il 15 ottobre 2009): Entro il termine perentorio del 15 ottobre 2009 i comuni, con motivata deliberazione, possono individuare parti del proprio territorio nelle quali le disposizioni indicate nell articolo 6 non trovano applicazione, in ragione delle speciali peculiarità storiche, paesaggistico-ambientali ed urbanistiche delle medesime, compresa l eventuale salvaguardia delle cortine edilizie esistenti (art. 5, comma 6, L.R. n. 13/2009). d) Prescrizioni relative a spazi per parcheggi pertinenziali e verde (con motivata deliberazione entro il 15 ottobre 2009): Entro il termine perentorio del 15 ottobre 2009 i comuni, con motivata deliberazione, possono fornire prescrizioni circa le modalità di applicazione della presente legge con riferimento alla necessità di reperimento di spazi per parcheggi pertinenziali e a verde (art. 5, comma 6, L.R. n. 13/2009).

3 CONSIDERATO che il Comune di Camisano intende avvalersi delle possibilità sopra riconosciute; RILEVATO che l Amministrazione Comunale intende assumere le seguenti decisioni: a) quanto all Ampliamento e sostituzione di edifici industriali ed artigianali esistenti: di non configurare ambiti specifici produttivi per i quali sia applicabile quanto previsto all art. 3, comma 5, della L. R. n. 13/09, in quanto si reputa sufficientemente rispondente ai bisogni locali la normativa prevista per le aree industriali e artigianali negli strumenti urbanistici comunali; b) quanto alla Riduzione del contributo di costruzione: di non prevedere alcuna riduzione degli oneri di urbanizzazione, né tanto meno dei costi di costruzione previsti negli interventi edilizio dalla L. R. n. 13/09, in quanto l entità delle tariffe in vigore risultano già differenziate e rapportate adeguatamente alla realtà economico e territoriale del Comune; c) quanto alle Parti del territorio comunale, escluse dall applicazione della L.R. n. 13/2009: di non applicare le norme speciali introdotte dalla citata Legge Regionale n. 13/09 art. 5 comma 6, nelle parti del territorio evidenziate nella planimetria allegata, in quanto trattasi di ambiti storici e nuclei di antica formazione che presentano peculiarità urbanistiche, ambientali meritevoli di salvaguardia; nonché di escludere dalla applicazione delle norme speciali introdotte dalla Legge Regionale n. 13/09 anche gli ambiti di recupero e trasformazione funzionale (ARTF) individuati e già normati nel PGT. d) quanto alle Prescrizioni relative a spazi per parcheggi pertinenziali e verde: Di subordinare, ai sensi dell art. 5, comma 6, ogni iniziativa, ove consentita l applicazione della Legge 13/09, al rispetto delle norme relativamente agli spazi per parcheggi pertinenziali e a verde previste dagli strumenti urbanistici vigenti, fermo restando l impossibilità a qualsiasi forma di monetizzazione. RICORDATO che, ai sensi dell articolo 6, comma 1, della L.R. n. 13/2009, le disposizioni, di cui all articolo 2, all articolo 3, all articolo 4, commi da 1 a 3, ed all articolo 5, commi da 1 a 5, si applicano a decorrere dal 16 ottobre 2009; VISTO il Decreto Legislativo 18 ago n 267 "Testo Unico Ordinamento Enti Locali"; VISTA la Legge Regionale n.13 del 16 luglio 2009 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia ; ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento, reso dal responsabile del Servizio Tecnico Comunale ai sensi dell'articolo 49, comma primo del D.Lgs 18 agosto 2000, n Con voti favorevoli n. 8, astenuti n.4 (Valerani, Viola, Lucini, Intropido), contrari n. 0, su n. 12 consiglieri presenti e votanti in forma palese per alzata di mano. D E L I B E R A 1) Di assumere le seguenti statuizioni applicative della Legge Regionale n.13 del 16 luglio 2009 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia : a) quanto all Ampliamento e sostituzione di edifici industriali ed artigianali esistenti: di non configurare ambiti specifici produttivi per i quali sia applicabile quanto previsto all art. 3, comma 5, della L. R. n. 13/09, in quanto si reputa sufficientemente rispondente ai

4 bisogni locali la normativa prevista per le aree industriali e artigianali negli strumenti urbanistici comunali; b) quanto alla Riduzione del contributo di costruzione: di non prevedere alcuna riduzione degli oneri di urbanizzazione, né tanto meno dei costi di costruzione previsti negli interventi edilizio dalla L. R. n. 13/09, in quanto l entità delle tariffe in vigore risultano già differenziate e rapportate adeguatamente alla realtà economico e territoriale del Comune; c) quanto alle Parti del territorio comunale, escluse dall applicazione della L.R. n. 13/2009: di non applicare le norme speciali introdotte dalla citata Legge Regionale n. 13/09 art. 5 comma 6, nelle parti del territorio evidenziate nella planimetria allegata, in quanto trattasi di ambiti storici e nuclei di antica formazione che presentano peculiarità urbanistiche, ambientali meritevoli di salvaguardia; nonché di escludere dalla applicazione delle norme speciali introdotte dalla Legge Regionale n. 13/09 anche gli ambiti di recupero e trasformazione funzionale ( ARTF ) individuati e già normati nel PGT. d) quanto alle Prescrizioni relative a spazi per parcheggi pertinenziali e verde: Di subordinare, ai sensi dell art. 5, comma 6, ogni iniziativa, ove consentita l applicazione della Legge 13/09, al rispetto delle norme relativamente agli spazi pertinenziali e a verde previste dagli strumenti urbanistici vigenti e l eventuale impossibilità di osservanza di tali prescrizioni non risultano amissibili forme di monetizzazione e sarà quindi impossibile dar corso all intervento. 2) Di dare atto che la volumetria verrà conteggiata secondo le norme Tecniche del Piano di Governo del Territorio. 3) Di trasmettere la presente deliberazione alla Regione Lombardia, così come previsto dall articolo 6, comma 2, della L.R. n. 13/2009, e con modalità definite nel Decreto n del 4 agosto 2009 "Monitoraggio dei provvedimenti assunti dai comuni entro il termine del 15 ottobre 2009 in attuazione della l.r. 13/2009". 4) Successivamente con separata e immediata votazione che ha riportato il seguente esito con voti Con voti favorevoli n. 8, astenuti n.4 (Valerani, Viola, Lucini, Intropido), contrari n. 0, su n. 12 espressi per alzata di mano. D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, quarto comma del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

5 COMUNE DI CAMISANO Provincia di Cremona Pareri obbligatori ai sensi dell'art. 49 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" sulla deliberazione n. 8 del 23 febbraio 2007 OGGETTO: INDICAZIONI IN MERITO ALL APPLICAZIONE DELLA L.R. N. 13/2009 SUL TERRITORIO COMUNALE, RIGUARDANTE LA AZIONI STRAORDINARIE PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ED URBANISTICO DELLA LOMBARDIA. PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA E CONTABILE AI SENSI DELL'ART. 49, COMMA PRIMO DEL D.Lgs. 18 AGOSTO 2000, N. 267 Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: FAVOREVOLE (Dr. Enrico Maria Giuliani)

6 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE Ornella Scaini Dott. Enrico Maria Giuliani ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il : ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Dott. Enrico Maria Giuliani ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ ] Ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n Camisano, Dott. Enrico Maria Giuliani,