C O M U N E D I P A L O S C O Provincia di Bergamo

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1 C O M U N E D I P A L O S C O Provincia di Bergamo mail: protocollo@comune.palosco.bg.it - pec: protocollo@pec.comune.palosco.bg.it sito istituzionale: CODICE COMUNE Deliberazione G.C. n. 20 del 27 febbraio 2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A OGGETTO: DETERMINAZIONE VALORE IMU DELLE AREE FABBRICABILI ANNO L anno 2016 addì VENTISETTE del mese di FEBBRAIO alle ore nella sala delle adunanze. Previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, vennero oggi convocati in seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano: PINETTI MASSIMO PRESENTE FORESTI MASSIMO PRESENTE MAZZA MARIO PRESENTE PLEBANI ULISSE PRESENTE PEDRONI EMANUELE PRESENTE Totale presenti: 5 Totale assenti: 0 Assiste il Segretario Comunale DOTT. SAVERIO DE VUONO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Segretario Comunale, ai sensi del P.T.P.C., Allegato 1-comma B.6 e art. 8, lettera c), del Piano Anticorruzione Comunale, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 12 del , prende atto della dichiarazione del Sindaco e degli Assessori Comunali dell insussistenza dell obbligo di astensione e di non essere quindi in posizione di conflitto di interesse. Essendo legale il numero degli intervenuti, l Ing. MASSIMO PINETTI, Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato Palosco (BG) - P.za Castello n. 8 Tel fax P.iva C.F

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - il D. Lgs. n. 504/1992 istituisce l Imposta Comunale sugli Immobili (ICI); - l art. 1, comma 169, della L. 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) stabilisce che gli enti locali deliberino le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; Vista la Deliberazione di C.C. n. 15 del avente ad oggetto: Esame ed approvazione nuovo regolamento Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I). ; Dato atto che: - con la riforma del federalismo fiscale è stata introdotta l Imposta Municipale Unica (IMU) che sostituisce l ICI; - ai sensi dell art. 13 del D.L. 201/2011, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 214/2011 relativo all Anticipazione sperimentale dell'imposta municipale propria, la base imponibile dell'imposta municipale propria continua ad essere determinata, per quanto riguarda le aree fabbricabili, come previsto per l ICI dall art. 5 del D.Lgs. 504/1992; Visti: - i commi da 639 a 731 dell art. 1 della L. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), che ha istituito e regolato la nuova Imposta Unica Comunale (IUC) composta da tre tributi distinti: - Imposta Municipale Unica (IMU); - Tassa sullo smaltimento dei Rifiuti (TARI); - Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI); - in particolare il comma 639 dell art. 1 della L. 147/2013, che regolamenta la componente IMU, imposta che è dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali ; - la Deliberazione di C.C. n. 8 del avente per oggetto Imposta Unica Comunale - approvazione Regolamento, aliquote e tariffe per l'anno ; Considerato che la base imponibile delle aree fabbricabili, per il calcolo dell imposta, è determinata, avendo riguardo alla: - tipologia delle zone - capacità edificatoria - destinazione d uso consentita - dotazione dei servizi pubblici - esistenza delle opere di urbanizzazione - prezzi medi rilevati sul mercato di aree aventi analoghe caratteristiche, così come previsto dal precitato Regolamento; Rilevato che: - con Deliberazione di C.C. n. 10 del è stato approvato il nuovo Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) ai sensi della L.R. 12/2005 e s.m.i., riclassificando l azzonamento delle aree con le nuove procedure indicate dalla legge, suddividendo il territorio per tipologie relative al tessuto urbano consolidato e agli ambiti di trasformazione; - con Deliberazione di C.C. n. 15 del è stata approvata la variante n. 1 al P.G.T.; Richiamata la Deliberazione di G.C. n. 18 del con la quale è stato determinato il valore I.M.U. delle aree fabbricabili per l anno 2015;

3 Rilevato che con l approvazione della Deliberazione sopra citata, si è proceduto alla revisione di alcuni valori, in particolare quelli delle aree produttive del territorio sulle quali si è rivolta la maggiore attenzione da parte degli operatori economici; Ritenuto opportuno non modificare per l anno 2016 i valori medi di mercato delle aree da assumere come riferimento per gli obblighi tributari IMU, confermando i valori revisionati costituenti la base imponibile per la aree fabbricabili ai fini IMU dell anno 2015; Vista la tabella, allegata al presente provvedimento, predisposta dall Ufficio Tecnico, che fa riferimento alle varie tipologie del P.G.T. definite con specifiche indicazioni letterarie; Acquisiti gli allegati pareri di regolarità tecnica-amministrativa e contabile espressi dai Responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell art. 49, comma 1, ed art. 147bis, comma 1, del D.Lgs. 267/00; Dato atto che i Responsabili dei servizi interessati dichiarano ai sensi del P.T.P.C., Allegato 1-comma B.6 e art. 8, lettera c), del Piano Anticorruzione Comunale, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 12 del , l insussistenza dell obbligo di astensione e di non essere quindi in posizione di conflitto di interesse; Visti: - il D.Lgs. 267/2000; - il regolamento di contabilità comunale e lo statuto comunale; Con voti unanimi favorevoli di tutti i presenti espressi nelle dovute forme di legge DELIBERA 1. Di confermare per l anno 2016 i valori revisionati costituenti la base imponibile per la aree fabbricabili ai fini IMU dell anno 2015, non modificando i valori medi di mercato delle aree da assumere come riferimento per gli obblighi tributari IMU, come indicato nella tabella allegata al presente provvedimento; 2. Di dichiarare con separata ed unanime votazione, il presente atto, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000; 3. Di comunicare la presente in elenco ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000; 4. Di dare atto che, ai sensi dell art. 3 della legge n. 241/90 sul procedimento amministrativo, qualunque soggetto ritenga il presente atto illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale - Sez. di Brescia - al quale è possibile rappresentare i propri rilievi in ordine alla legittimità del presente atto entro 60 giorni, o mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, dall ultimo di pubblicazione all albo pretorio.

4 PARERE DI REGOLARITA TECNICA-AMMINISTRATIVA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica-amministrativa attestante la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 49, comma 1, ed art. 147bis, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia. Palosco, Il Responsabile del Servizio Tecnico F.TO Arch. Daniela Russo PARERE DI REGOLARITA CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Si esprime ai sensi dell art. 49, comma 1, ed art. 147bis, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, parere favorevole in ordine alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Palosco, Il Responsabile del Servizio Finanziario F.TO Mora Battista

5 IL PRESIDENTE F.TO ING. MASSIMO PINETTI Su attestazione del Messo Comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell art. 124, primo comma, del D. Lgs. n.267 del , è stata inserita in copia all Albo Pretorio on-line il giorno e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi dall al Addì, 11 marzo 2016 COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (Art.125 del d. Lgs. n.267 del ) Si attesta che della presente delibera, contestualmente all inserimento all Albo on-line, viene data comunicazione in elenco ai capigruppo consiliari, ai sensi dell art.125 del D. Lgs. n.267 del Addì, 11 marzo 2016 CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio on-line senza riportare, entro 10 giorni dall affissione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art.134, terzo comma, del D. Lgs. n.267 del DOTT. SAVERIO DE VUONO Addì Copia conforme all originale per gli usi consentiti dalla Legge. Palosco, 11 marzo 2016 DOTT. SAVERIO DE VUONO