MfiB, ìc K. *m& V r V \ GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE MfiB, 2010 Estratto dei processo verbale della seduta del N delle deliberazioni del registro OGGETTO: Adempimenti di cui al punto 12 dei Piano di Rientro dei servizio sanitario regionale della Calabria. DGR del 16 dicembre 2009, n Gestione del rischio ciinico. Approvazione procedure. fm lata al Dipartimento Alia trattazione dell'argomento in oggetto partecipano: i " s 6. i i 7. ; 8. O. II). Giuseppe SCOPELLITI Presidente Amonelia STASI Vice Presidente Pietro AIELLO Mario CALIGIURI Antonio Stefano CARI DI Giuseppe GENTILE Giacomo MANCINE Francesco PUÒ LI ANO j Franeeseountonio STILLITANI j Domenico TALLINI 1 Presento * V r V \ ìc K \ Assente Inviata al Consiglio Regionale II Inviata alia Corte dei Conti II l'assessore j II. ; Michele TREMATERRA X Assiste il Segretario Consigliere dr..stanziamento VARIAZIONI + O - TOTALE IMPEGNI ASSUNTI DISPONIBILITÀ IMPORTO PRESENTE IMPEGNO i IMPEGNO N. DEL. II Dirigente Generale &SBSU 3 *m& II Dirigente di Settore IL ERIGENTE PI SETTORE n. DiKirnoKi; DI RA<;IOM-:KIA Dr.ssa Angela Nicolace II Dirigente di Servizio

2 PREMESSO che: LA GIUNTA REGIONALE la le»ge 311/2004 (legge finanziaria per l'anno 2005) al comma 180 dell'articolo unico, come modificato daìi'art. 4, D.L. 14 marzo n. 35, convcrtito in L. 14 maggio 2005, n. 80, prevede in capo alle Regioni in squilibrio economico la necessità di procedere ad una ricognizione delle cause che Io determinano ed alla elaborazione di un programma operativo di riorganizzazione, di riqualificazione o di potenziamento dei Servizio sanitario regionale, di durata non superiore al triennio; ai sensi della medesima norma i Ministri della salute e deil'economia e delle finanze e la singola regione stipulano apposito accordo che individui gii interventi necessari per il perseguimento dell'equilibrio economico, nei rispetto dei livelli essenziali di assistenza e degli adempimenti di cui aìla intesa prevista dal successivo comma 173; l'intesa Stato-Regioni rep. n del 23/03/2005, in attuazione delfart. 1 comma 173, della L 3 i 1/2004, pone in capo aiia Regione: a), l'obbligo di garantire in sede di programmazione regionale, coerentemente con gli obiettivi suli'indebitamento netto deiie amministrazioni pubbliche, l'equilibrio economico-finanziario dei servizio sanitario regionale nei suo complesso, con riferimento alle proprie aziende sanitarie, aziende ospedaliere, aziende ospedaliere universitario, ivi compresi i Policlinici universitari e gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, sia in sede di preventivo annuale, che di conto consuntivo, realizzando forme di verifica trimestrale della coerenza degli andamenti con gli obiettivi assegnati in sede di bilancio preventivo economico per l'anno di riferimento (art.6); h) la stipula con i Ministri della salute e dell'economia e delle finanze di un apposito accordo che individui gli interventi necessari per il perseguimento dell'equilibrio economico, nei rispetto dei livelli essenziali di assistenza (art.8) in relazione a quanto disposto dalpart. 1, comma i 80, delia L.311/2004; < l'articolo 22. comma 4. del decrato-legge 1 luglio 2009 n. 78, convcrtito con modificazioni dalia legge 3 agosto 2009 n. 102, ha stabilito, attesa la straordinaria necessità ed urgenza di tutelare, ai sensi dell'articolo 120 della Costituzione, l'erogazione delle prestazioni sanitarie comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza, e di assicurare il risanamento, il riequilibrio economico-finanziario e ia riorganizzazione del sistema sanitario regionale della regione Calabria, anche sotto il profilo amministrativo e contabile, dei risultati delie verifiche del Comitato e dei Tavolo, di cui ii 9 e 12 dell'intesa Stato-regioni del 23 marzo 2005, che la regione predisponga un Piano di rientro contenente misure di riorganizzazione e riqualificazione del Servizio sanitario regionale, da sottoscriversi con i'accordo di cui all'articolo 1, comma i 80, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e s.m.i.; il Piano di rientro è stalo approvato con delibera di Giunta Regionale n. 845 del 16 dicembre 2009 ad integrazione e modifica del documento adottato in precedenza dalla medesima regione con delibere n. 585 del 10 settembre 2009 e n. 752 del 18 novembre 2009; clic con D.G.R. n. 892 del 23/12/2009, integrata con D.G.R. n. 13 del 13/01/20i 0. e stato costituito l'ufficio per il Piano di rientro:

3 VISTA la delibera di Giunta regionale n. 908 del , avente ad oggetto: "Accordo per il piano di rientro del servizio sanitario regionale della Calabria ex art. 1, comma 180, /2004, sottoscritto tra il Ministro deu"economia e delle finanze, il Ministro della salute ed il Presidente della regione Calabria il 17 dicembre Approvazione"; PRESO ATTO che Particolo 7, comma 5, dell'accordo prevede che gli interventi individuati dal Piano e allegati all'accordo "sono vincolanti, ai sensi dell'articolo 1. comma 796, lettera b) della legge n. 296/2006, per la regione Calabria e le determinazioni in esso previste comportano effetti di variazione dei provvedimenti normativi ed amministrativi già adottati dalia medesima regione Calabria in materia di programmazione sanitaria"; - che l'articolo 2, comma 95, della legge n. 191/2009 (legge finanziaria 2010), prevede che "Gli interventi individuati dal piano di rientro sono vincolanti per la regione, che è obbligata a rimuovere i provvedimenti, anche legislativi, e a non adottarne di nuovi che siano di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro"; VISTA Plntesa tra 51 Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il nuovo Patto per la salute per gli anni , Rep. n. 243/CSR del 3 dicembre 2009, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n Articolo 79, comma Ibis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convcrtito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n come modificato dall'articolo 22, comma 1, lettera a), del decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78, convcrtito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, della legge 3 agosto 2009, n. 102; VISTA la L. 23 dicembre 2009, n. 191 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010); DATO ATTO che. ai sensi dell'ari. 3 del sopra citato Accordo in materia di esecuzione del Piano di Rientro, è prevista: la funzione di affiancamento della regione per l'attuazione dello stesso, che è svolta da parte del Ministero della Salute e del Ministero dell'economia e delie finanze, nell'ambito del Sistema nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria di cui aìpart. 1 comma 288 delia 23/12/2005 n. 266; - la trasmissione ai Ministeri competenti, ai fini dell'acquisizione di un preventivo parere, dei provvedimenti regionali di spesa e programmazione sanitaria e, comunque, di tutti i provvedimenti di impatto sul servizio sanitario regionale; CONSIDERATO CHE il Piano di rientro di cui alla citata delibera n. 845/2009, al punto 12 relativo al programma operativo per la gestione del rischio clinico ha individuato le seguenti priorità definendone i tempi di attuazione: Approvazione delle linee guida e percorsi diagnostici terapeutici per scompenso cardiaco, ictus cerebrale, dolore toracico e addominale; Adozione delle raccomandazioni elaborate in materia di rischio clinico dal Ministero della Salute; Recepimento dell'intesa Stato-Regioni del 20 marzo 2008;

4 Adozione di linee guida regionali, vincolanti per le Aziende Ospedaliere e Sanitarie, in materia di gestione del contenzioso; " Approvazione di un provvedimento specifico di riassetto della rete complessiva dei punti nascita, in sintonia con il riassetto della rete ospedaliera e dell'emergenza-urgenza al fine di garantire livelli adeguati di appropriatezza e sicurezza cìimca degli assistiti, con le conseguenti modifiche dei provvedimenti di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie. RICHIAMATE le delibere di Giunta Regionale del 12 febbraio 2010, n. 99, e del 27 febbraio 2010, n. 147, con le quali si è preso atto degli adempimenti già assunti in ordine alla gestione del rischio clinieo; VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e ritenuta la propria competenza; VISTA l'intesa sottoscritta tra Stato, Regioni e Province Autonome iì 3 dicembre 2009, rep. N. 243/csr; ACQUISITO il parere tecnico dell'ufficio per il Piano di rientro costituito con delibera di Giunta Regionale del 16 Dicembre 2009, n. 845: VISTE le osservazioni formulate dal Tavoio tecnico per la verifica degli adempimenti regionali e dal Comitato permanente per ìa verifica dei LEA, di cui ai verbale di riunione del 3 febbraio 2010; RITENUTO pertanto necessario adempiere a quanto previsto nel Piano di rientro;. SU PROPOSTA del Presidente della Giunta Regionale formulata alla stregua delf istnittoria compiuta dal Settore competente che si è espresso sulla regolarità dell'atto: A VOTI UNANIMI DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate: In ordine alle priorità individuate al punto 12 del Piano di rientro relativo al programma operativo per la gestione del rischio clinieo: di approvare: a) le procedure predisposte dal Centro Regionale di Riferimento per il rischio clinieo in ordine alle seguenti raccomandazioni ministeriali: 1) Prevenzione della morte materna correlata al travaglio e/o parto; fc 2) Prevenzione del suicidio in ospedale; 3) Gestione del rischio clinieo legato alle terapie farmacoiogiche: 4) Prevenzione deil'osteonecrosi della mascella/mandibola da bifosfonati allegate alla presente deliberazione della quale fanno parte integrante; - di disporre che i Direttori Generali delle Aziende provvedano alla realizzazione delle iniziative di formazione previste e che favoriscano la diffusione e l'utilizzo delle procedure stesse:

5 - di far obbligo ai Direttori Generali delle Aziende Ospedaliere e Sanitarie Provinciali, di provvedere all'attuazione, entro 30 giorni dau'appro%'azione del presente provvedimento, di quanto in esso contenuto e di vigilare sulla successiva applicazione attraverso l'utilizzo degli indicatori avvalendosi dei j referenti aziendali del rischio clinico, dei servizi di ingegneria clinica ove presenti e delle direzioni sanitarie; - di stabilire che il mancato rispetto da parte delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere di quanto definito con i predetti atti comporta la decadenza dalle proprie funzioni del Direttore Generale; - di trasmettere la presente deliberazione, ai sensi delfart. 3 comma 1 dell'accordo del piano di rientro, ai Ministeri competenti ai fini dell'acquisizione di un preventivo parere; - di dare mandato alla competente struttura del Dipartimento tutela della salute e politiche sanitarie per l'esecuzione del presente provvedimento; - di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

6 Del che si è redatto processo verbale che viene sottoscritto come appresso: II Presidente: f.to SCOPELLITI II Segretario: f.to (.'opi.'i conforme per uso amministralivo GRETARIO