REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI PINEROLO. SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER l DIPENDENTI COMUNALI MEDIANTE

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1 Rep. N 899 REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI PINEROLO SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER l DIPENDENTI COMUNALI MEDIANTE BUONO PASTO ELETTRONICO. PERIODO 1/6/ /5/ CODICE CIG AE L anno duemiladieci, il giorno ventisei del mese di novembre, in Pinerolo, in una sala del palazzo comunale. Innanzi a me dott. Vincenzo CHIARAMONTE, nato a Santa Ninfa (TP) il 13 maggio 1948, segretario generale del comune di Pinerolo, sono personalmente comparsi i signori: - dottor Roberto SALVAIA, nato ad Alpignano (TO) il 13 gennaio 1963, dirigente del settore finanze del comune di Pinerolo, che interviene nel presente atto nella qualità anzidetta, ai sensi dell art. 60, comma 4, del vigente statuto comunale e, pertanto, a nome e per conto del comune che rappresenta (c.f ); - Paolo PERSICO, nato a Milano il 9 giugno 1962, residente a Gaggiano (MI), via Roma n 172, che interviene nel presente atto nella qualità di procuratore speciale della società RISTOCHEF S.p.A., con sede legale in Milano, via Venezia Giulia n 5/a (c.f ) ed in rappresentanza della stessa, come da procura speciale conferita con atto in data 5 novembre 2010, n di repertorio, rogito notaio dott. Stefano FAZZINI di Milano, che, omessane la lettura per espressa dispensa avutane dai comparenti con il mio consenso, si allega al presente contratto sotto la lettera A); le parti, della cui identità personale io segretario generale sono certo, mi - 1 -

2 dispensano col mio consenso dal leggere tutti gli allegati al presente atto pubblico e mi chiedono di far constare quanto segue: P R E M E S S O - che con determinazione del direttore generale adottata l 11 agosto 2009, registrata al n 934 in pari data, esecutiva, allegata in copia autentica per estratto al presente contratto sotto la lettera B), fu approvato il capitolato speciale d appalto per l affidamento del servizio sostitutivo di mensa per i dipendenti comunali mediante buono pasto elettronico - periodo 1/2/ /1/ Codice Cig AE, e fu stabilito di procedere all affidamento dello stesso mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 54 e 55 del D. Lgs. n. 163/2006, col criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 83 e ss. del D. Lgs. n. 163/2006 e del D.P.C.M. 18/11/2005; - che con determinazione del direttore generale adottata il 3 settembre 2009, registrata al n 980 in pari data, esecutiva, allegata in copia autentica al presente atto sotto la lettera C), furono apportate alcune modifiche all art. 5 del suddetto capitolato speciale d appalto in merito ai requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica richiesti agli operatori economici per la partecipazione alla gara d appalto; - che con determinazione del funzionario incaricato di p.o. dell ufficio personale adottata in data 29 settembre 2009 registrata in pari data al n 1106, esecutiva, allegata in copia autentica al presente atto sotto la lettera D), fu sostituito l allegato a) al capitolato speciale d'appalto; - che la spesa complessiva di ,00, occorrente per la realizzazione del servizio, è stata finanziata con fondi propri di bilancio; - 2 -

3 - che con determinazione del dirigente del settore finanze adottata in data 29 aprile 2010, registrata al n 443 il 7 maggio successivo, esecutiva, allegata in copia autentica al presente atto sotto la lettera E), furono approvati i verbali della commissione di gara e della commissione giudicatrice tecnica, dai quali è risultata vincitrice della gara di cui trattasi l impresa RISTOCHEF S.p.A., con sede in Milano, che ha offerto di eseguire il servizio per il prezzo di 6,44 a pasto, I.V.A. compresa, come risulta dall offerta economica che, debitamente firmata dalle parti e da me ufficiale rogante, si allega al presente atto sotto la lettera F); - che nella medesima determinazione dirigenziale n 443/2010 è stato definito, quale nuova durata dell appalto, il periodo decorrente dal 1 giugno 2010 al 31 maggio 2014; - che la suddetta determinazione è divenuta efficace in data 28 settembre 2010, ai sensi dell art. 11, comma 8, del D. Lgs. n 163/2006, a seguito della verifica positiva del possesso in capo all impresa aggiudicataria dei prescritti requisiti, come attestato dal dirigente del settore finanze in pari data; - che è stata effettuata la pubblicità dell esito dell appalto in questione nelle forme previste dalle vigenti leggi in materia, dandone anche comunicazione ai concorrenti con nota in data 28 settembre 2010, prot. n 33775; - che nei confronti della società RISTOCHEF S.p.A., del presidente, dell amministratore delegato e dei procuratori della stessa non sussistono le cause di divieto, di sospensione e di decadenza previste dall art. 10 della legge 31/3/1965, n 575 e s.m.i., né le cause interdittive di cui - 3 -

4 all art. 4 del D. Lgs. 8/8/1994, n 490, come risulta dal certificato rilasciato dalla Prefettura di Milano in data 29 settembre 2010; - che l impresa RISTOCHEF S.p.A. ha costituito, a garanzia degli obblighi di cui al presente atto, la cauzione prescritta dall art. 113 del D. Lgs. n 163/2006, calcolata in ragione del 10% del valore massimo complessivo dell appalto, ridotta del 50% essendo l impresa in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, mediante fidejussione bancaria n , rilasciata il 2 novembre 2010 dal Banco di Desio e della Brianza S.p.A. (c.f ), con sede legale in Desio (MB), via Rovagnati n 1, fino alla concorrenza di ,00, cauzione che è riconosciuta idonea ed accettata; - che l impresa aggiudicataria ha prodotto copia della polizza per la copertura assicurativa di responsabilità civile per danni richiesta dall art. 18 del più volte citato capitolato speciale d'appalto; - che l appaltatore ha trasmesso le copie dei contratti e le lettere di impegno sottoscritte dagli esercizi convenzionati ad oggi in essere; - che l appaltatore risulta in regola con l assolvimento degli obblighi contributivi come risulta dal documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.) emesso in data 2 novembre Tutto ciò premesso, tra le parti si conviene e si stipula quanto segue: 1) Il dottor Roberto SALVAIA, a nome e per conto del comune di Pinerolo che rappresenta, affida al sig. Paolo PERSICO, che in qualità di procuratore speciale e legale rappresentante della società RISTOCHEF S.p.A. accetta, l appalto del servizio sostitutivo di mensa per i dipendenti comunali - 4 -

5 mediante buono pasto elettronico - periodo 1/6/ /5/ Codice Cig AE, alle condizioni, modalità e tempi indicati nel capitolato speciale d appalto, nonché in conformità al progetto tecnico, offerto in sede di gara; detti documenti vengono sottoscritti dalle parti sul frontespizio per integrale accettazione e conservati agli atti del comune. I dipendenti comunali potranno utilizzare i badges personali forniti dall appaltatore presso gli esercizi convenzionati il cui numero non dovrà mai essere inferiore a quello previsto all art. 3 del richiamato capitolato speciale d appalto. Tutti i costi relativi al sistema di gestione informatico elettronico sono a carico dell impresa appaltatrice, come specificato all art. 3 del suddetto capitolato. Gli esercizi sopraindicati dovranno somministrare un pasto così composto: a) presso i locali self-service, tavola calda, ristoranti, ecc.: primo piatto oppure secondo piatto; contorno; dolce o frutta; pane o grissini; n. 1 bevanda, con scelta tra ½ litro di acqua minerale, ¼ di vino; b) presso i bar/paninoteche, il controvalore del buono corrisponde ai consumi i cui prezzi sono indicati nel listino prezzi in vigore ed obbligatoriamente esposto presso i locali medesimi. 2) Il presente appalto ha durata quadriennale a decorrere dal 1 giugno ) Il valore facciale del buono pasto è di 6,55 (euro sei virgola cinquantacinque), I.V.A. 4% compresa; il prezzo offerto dall appaltatore è - 5 -

6 pari ad 6,44 (euro sei virgola quarantaquattro), come risulta dall offerta economica, allegata. L importo complessivo presunto dell appalto ammonta a ,00 (euro cinquecentoottantottomila/00), oltre I.V.A.; detto importo è suscettibile di variazioni in base all effettivo utilizzo dei badges da parte dei dipendenti comunali. 4) Come precisato all art. 16 del capitolato speciale d appalto il prezzo del pasto sarà verificato annualmente, ai sensi dell art. 115 del D. Lgs. 12/4/2006, n ) Le parti danno atto che, sulla base dell offerta presentata, l appaltatore rimborserà agli esercizi convenzionati 5,60 (euro cinque virgola sessanta), oltre I.V.A. 10%, per ogni buono pasto. 6) Il pagamento dei corrispettivi avverrà mensilmente secondo le modalità specificate all art. 22 del capitolato speciale d appalto, a seguito di presentazione di fattura, presso la Tesoreria Comunale UNICREDIT BANCA S.p.A.- filiale di Pinerolo, esclusivamente tramite bonifico sul conto corrente acceso presso una banca o presso la società Poste Italiane S.p.A., ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. 7) L appaltatore, con la sottoscrizione del presente contratto, assume espressamente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n 136. Nel caso in cui le transazioni relative al contratto vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A. o degli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell art del codice civile

7 8) Come indicato all art. 23 del capitolato speciale d appalto, sono vietati il subappalto e la cessione totale o parziale del presente contratto. 9) Ai sensi dell art. 26 del capitolato speciale d'appalto, l amministrazione comunale si riserva la facoltà di effettuare controlli presso gli esercizi convenzionati e di applicare le penali meglio specificate nel suddetto articolo. 10) Per eventuali controversie il foro competente è quello di Pinerolo. 11) Ai fini dell esecuzione del presente contratto l impresa appaltatrice elegge domicilio in Pinerolo, presso la sede municipale. 12) Le spese per la stipulazione e la registrazione del presente contratto sono a totale carico dell appaltatore. 13) Ai fini della registrazione le parti dichiarano che le prestazioni previste dal presente contratto sono soggette all imposta sul valore aggiunto e, pertanto, a norma dell art. 40 del D.P.R. 26/4/1986, n 131, chiedono l applicazione dell imposta in misura fissa. Il presente contratto, redatto con l ausilio di strumenti informatici da persona di mia fiducia, si contiene fin qui in pagine sette e righe di undici di due fogli, e viene letto ai comparenti che lo dichiarano conforme alla loro volontà e, per conferma, meco lo sottoscrivono. Il DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZE L APPALTATORE IL SEGRETERIO GENERALE ROGANTE - 7 -

8 AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE I DI TORINO UFFICIO TERRITORIALE DI PINEROLO Reg. il 07/12/2010 AL N. 147 SERIE 1^ 171,72-8 -