Determinazione dirigenziale n. 477 del 6 marzo 2018

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1 Determinazione dirigenziale n. 477 del 6 marzo 2018 OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA PER LA COPERTURA MEDIANTE PASSAGGIO DIRETTO TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, AI SENSI DELL ART. 30 DEL D. LGS. 30 MARZO 2001, N. 165, DEL POSTO DI DIRIGENTE DEL SETTORE SERVIZI EDUCATIVI IL CAPO DIPARTIMENTO RISORSE Visti: - l art. 56 del vigente Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; - il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante T. U. delle leggi sull Ordinamento degli enti locali; - l art. 30 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 recante Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; - il CCNL relativo all Area della Dirigenza del Comparto Regioni e Autonomie Locali, DETERMINA 1) di indire una procedura selettiva di mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 per l assunzione con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno, previa eventuale acquisizione in comando, del Dirigente del Settore Servizi educativi; 2) di pubblicare il seguente avviso pubblico di selezione. AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE Articolo 1 Indizione della selezione 1. E indetta una procedura selettiva di mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, per la copertura con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno del posto di Dirigente del Settore Servizi educativi; Profilo professionale tipo. Di sèguito si riporta il profilo professionale tipo che il Comune di Rimini sta ricercando: Il candidato deve possedere una solida base di conoscenze di carattere pedagogico e psicologico, con particolare riguardo all età evolutiva. Deve avere una solida base di conoscenze in materia di: ordinamento degli enti locali; istituti che regolano il rapporto di impiego del personale degli enti locali ed i sistemi incentivanti; dinamiche economiche e sociali e relazioni dell età evolutiva; sistema statale dell educazione e della istruzione. Deve avere inoltre conoscenze e capacità specifiche relativamente a: teorie, metodi e strumenti per la progettazione, gestione e valutazione di sevizi e

2 interventi educativi e sulle diverse aree dell apprendimento e dell istruzione; teorie, metodi e strumenti per la progettazione, gestione e valutazione di servizi e interventi di integrazione scolastica in favore di bambini e ragazzi svantaggiati; elaborazione programmi di intervento (definizione di risorse, tempi, costi) e gestione dei medesimi (verifica andamento e scostamenti, eventuali azioni correttive); gestione delle risorse umane e degli apporti professionali. Comunicazione efficace, ascolto attivo, empatia, assertività, influenzamento e negoziazione, di lavoro in gruppo, problem-setting e solving sono molto importanti per questa figura. Articolo 2 Requisiti di ammissione 1. Alla procedura selettiva di mobilità di cui al presente avviso possono partecipare tutti coloro che sono in servizio con contratto a tempo indeterminato da almeno un anno presso le Pubbliche Amministrazioni di cui all art. 1, comma 2 del D. Lgs. n. 165/2001, con inquadramento nella qualifica dirigenziale di cui al CCNL per l area della dirigenza di Regioni e Autonomie locali o in qualifica dirigenziale corrispondente e che siano in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, dei requisiti richiesti per l accesso al pubblico impiego e dei seguenti, ulteriori requisiti specifici: a) diploma di Laurea (vecchio ordinamento) ovvero diploma di laurea specialistica (nuovo ordinamento); b) esperienza professionale di almeno 3 anni coerente e pertinente con il ruolo aziendale da coprire (dirigente dei Servizi educativi) maturata in posizioni dirigenziali presso le Pubbliche Amministrazioni di cui all art. 1, comma 2 del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165; c) assenza di condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, o di procedimenti penali in corso per delitti non colposi; d) assenza di sanzioni disciplinari e di procedimenti disciplinari pendenti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda; e) assenza di valutazioni negative della prestazione dirigenziale, effettuate sulla base del sistema vigente presso l ente o gli enti di appartenenza nell ultimo quinquennio; f) assenza delle cause di incompatibilità o inconferibilità di cui agli artt. 3, 6 e 7, comma 2, 9 e 12 del D. Lgs. 8 aprile 2013, n I requisiti di cui al comma precedente devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda e conservati fino al momento dell assunzione in servizio. Articolo 3 Termini e modalità per la presentazione della domanda 1. La partecipazione alla selezione avviene esclusivamente mediante compilazione di un modulo di domanda on-line, secondo le regole di seguito riportate. 2. La modalità di iscrizione on line è l unica forma di partecipazione alla selezione consentita ed è da intendersi come tassativa. Non sono ammesse altre modalità di produzione o di invio della domanda. Conseguentemente non saranno prese in

3 considerazione le domande pervenute con modalità diversa. Per l iscrizione il candidato dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica e dovrà anche indicare il proprio codice fiscale. 3. Tramite la piattaforma informatica i candidati dovranno compilare il modulo di iscrizione dichiarando: a) le complete generalità, luogo e data di nascita, domicilio e indirizzo al quale il candidato chiede che vengano trasmesse le comunicazioni, recapiti telefonici; b) l Amministrazione di provenienza e la data di assunzione a tempo indeterminato con la qualifica di dirigente; c) il possesso dei requisiti richiesti dal precedente articolo 2; d) il titolo di studio posseduto, la data e il luogo di conseguimento, nonché la votazione ottenuta; e) l incarico attualmente ricoperto; f) di accettare incondizionatamente tutte le norme del presente avviso, dei vigenti contratti di lavoro per il personale dirigente del Comparto Regioni e Enti Locali, nonché dei Regolamenti interni del Comune di Rimini; g) di prestare il consenso al trattamento dei dati personali. 4. Modalità di presentazione: A. Per partecipare alla selezione il candidato dovrà compilare e inviare la domanda di ammissione per via telematica, a pena di esclusione, nell arco temporale dal 6 marzo al 6 aprile 2018, utilizzando l applicazione informatica accessibile sul sito dell Ente al seguente link: codice: Si considera prodotta nei termini la domanda di ammissione pervenuta entro le ore 24,00 dell ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di partecipazione alla selezione è certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non consentirà più l accesso e l invio della domanda. B. Il sistema informatico rilascerà come ricevuta di avvenuta presentazione, il numero di protocollo identificativo della domanda di partecipazione. Il candidato dovrà stampare tramite la procedura informatica la domanda e presentarla il giorno dei colloqui. Il numero di protocollo assegnato alla stessa e generato in automatico dalla procedura sarà garanzia dell avvenuta presentazione. 5. Alla domanda dovranno essere allegati: a) il curriculum professionale reso nella forma della dichiarazione sostitutiva (artt. 46 e 47, DPR 28/12/2000, n. 445), debitamente sottoscritto in ogni sua pagina, dal quale risultino i titoli di studio conseguiti, la formazione e le esperienze lavorative prestate in strutture pubbliche e/o private; b) fotocopia di documento d identità in corso di validità. Articolo 4 Modalità di selezione 1. La selezione si svolgerà tramite la valutazione del curriculum dei candidati e tramite un colloquio. Le domande, pervenute entro il termine stabilito, saranno preliminarmente esaminate dagli Uffici competenti ai fini dell accertamento dei requisiti di partecipazione di cui all art. 2.

4 2. L elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà pubblicato in data 8 maggio 2018 sul sito internet dell ente, al link Concorsi, in apposita area ad accesso riservato. In quella sede saranno anche comunicati la data ed il luogo in cui si svolgeranno i colloqui. Tale pubblicazione vale anche quale convocazione ai colloqui e sostituisce ogni comunicazione diretta agli interessati; chi non si presenterà sarà considerato rinunciatario. 3. La valutazione dei curricula e la conduzione dei colloqui sono affidate ad una Commissione appositamente costituita secondo quanto stabilito dal Regolamento sull Ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Rimini e composta da un dirigente dell Ente in qualità di presidente e da due componenti, di cui uno esperto nelle materie riportate nel successivo comma 7 e l altro esperto nella materia della selezione e della valutazione del personale. 4. La Commissione dispone complessivamente di 60 punti così suddivisi: a) massimo 20 punti per il curriculum; b) massimo 40 punti per il colloquio. 5. Nel valutare il curriculum la Commissione si atterrà ai seguenti criteri di massima, ove del caso, declinandoli in ulteriori sotto-criteri, in ogni caso nel rispetto dei seguenti principi: - requisiti culturali del candidato, con particolare riferimento alla formazione specialistica, costituita unicamente da titoli di studio diversi e superiori a quello necessario per l accesso alla selezione (quali dottorato di ricerca o Ph.D., seconda laurea, purché coerente con il profilo da coprire, master universitari, ecc.): fino a 4 punti - esperienze professionali pertinenti con il ruolo dirigenziale da coprire e coerenti con le materie e le competenze del Dirigente dei Servizi educativi: fino a 16 punti Il punteggio di 16 punti da attribuire alle esperienze professionali verrà suddiviso come segue: a) Esperienze maturate nello svolgimento del ruolo di dirigente dei Servizi educativi di amministrazioni pubbliche, con precipuo riferimento agli Enti locali: Fino a punti 9 b) Diversificazione delle esperienze professionali, maturate in ambito pubblico e/o privato attraverso percorsi sufficientemente stabili (di durata pari ad almeno 1 anno): fino a 2 punti; c) Esperienza in organizzazioni di dimensioni e complessità elevate, intendendosi tali le organizzazioni con caratteristiche comparabili almeno alla metà della dimensione demografica del Comune di Rimini: fino a 3 punti; d) Partecipazione a progetti, gruppi di lavoro o attività in ambito nazionale o internazionale fino a 1 punti; e) Altre esperienze particolarmente rilevanti rispetto al ruolo dirigenziale da coprire, in relazione al contesto in cui sono maturate ed alla posizione di responsabilità assunta dal candidato:

5 fino a punti 1 6. Verranno ammessi ai colloqui i candidati che nella valutazione del curriculum avranno conseguito il punteggio minimo di 8 punti. 7. Il colloquio è teso ad accertare le conoscenze, nonché le capacità e le attitudini professionali, con specifico riferimento al profilo tipo descritto all art. 1 del presente avviso. Nell ambito del colloquio verranno accertate: a) le conoscenze, le competenze e le abilità tecniche e specialistiche con riferimento alle seguenti materie: ordinamento degli enti locali; istituti che regolano il rapporto di impiego del personale degli enti locali ed i sistemi incentivanti; sistema statale dell educazione e della istruzione; principali teorie ed approcci di carattere pedagogico e psicologico, con riguardo particolare all età evolutiva; teorie, metodi e strumenti per la progettazione, gestione e valutazione di sevizi e interventi educativi e sulle diverse aree dell apprendimento e dell istruzione; teorie, metodi e strumenti per la progettazione, gestione e valutazione di servizi e interventi di integrazione scolastica in favore di bambini e ragazzi svantaggiati; gestione delle risorse umane e degli apporti professionali. b) le capacità organizzative e gestionali, le caratteristiche attitudinali e motivazionali possedute dai candidati con riferimento al ruolo da coprire. Con riferimento agli aspetti indicati al punto b) la Commissione terrà conto in particolare della rispondenza del profilo concreto del candidato rispetto alle seguenti classi attitudinali: - visione sistemica nell esercizio del ruolo; - attitudine negoziale e rapporto con l attitudine prescrittiva, valutando come preferibile la prima rispetto alla seconda; - capacità di influenzamento di persone e ambienti organizzativi; - centratura sulla comprensione delle problematiche più che sulla decisione operativa. 8. Nella valutazione degli esiti del colloquio la Commissione dispone di 40 punti massimi distribuiti come segue: - fino a 20 punti con riferimento alle conoscenze e alle competenze tecniche e specialistiche nelle materie di cui al comma 7 del presente articolo; - fino a 20 punti, con riferimento alle capacità organizzative e gestionali ed alle caratteristiche attitudinali e motivazionali. 9. Il colloquio si intende superato con il conseguimento del punteggio minimo di punti 28/40. Articolo 5 Graduatoria finale 1. I candidati risultati idonei saranno collocati in ordine decrescente di punteggio sulla

6 base della somma aritmetica dei punteggi ottenuti nella valutazione del curriculum e del colloquio. 2. La graduatoria finale avrà validità di 18 mesi dalla sua approvazione e potrà essere utilizzata unicamente per la copertura del posto oggetto della presente selezione. Ove nel termine di validità della graduatoria il medesimo posto si rendesse vacante per qualsiasi motivo, l Amministrazione si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria degli idonei o di bandire un nuovo avviso pubblico. 3. La graduatoria verrà pubblicata all Albo pretorio e sul sito internet del Comune di Rimini nel link concorsi. Tale pubblicazione sostituisce ogni altra diretta comunicazione agli interessati e da tale data decorreranno i termini per eventuali impugnative. Articolo 6 Assunzione del dirigente: preventiva acquisizione in comando 1. L assunzione mediante mobilità volontaria del dirigente vincitore della presente selezione potrà essere preceduta dall acquisizione in comando del dirigente stesso ai sensi dell art. 30, comma 2-sexies del D. Lgs. 30 marzo 2001, n Pertanto, il Comune di Rimini prima di chiedere all Ente di appartenenza il trasferimento del dirigente, potrà chiederne l assegnazione in comando per il periodo di almeno 6 mesi, decorsi i quali sarà possibile procedere alla assunzione mediante mobilità. 2. Il presente avviso non produce alcun obbligo di dar seguito all assunzione in capo al Comune di Rimini, che si riserva di stabilire, a suo insindacabile giudizio, modi e tempi della mobilità ed anche di rinunciarvi. 3. Fatta salva la preventiva acquisizione in comando prevista al precedente comma 1, il candidato risultato vincitore della selezione verrà assunto alle dipendenze del Comune di Rimini, previa sottoscrizione del contratto individuale di lavoro. Il rapporto di lavoro dirigenziale sarà regolato dai vigenti CCNL per l area della Dirigenza di Regioni e Autonomie locali e dalle normative aziendali applicabili ai dirigenti. Il dirigente conserva la posizione giuridica ed economica acquisita all atto del trasferimento, ivi compresa l anzianità già maturata, limitatamente al solo trattamento economico fondamentale. 4. Ai sensi dell art. 53, comma 4 del Regolamento comunale sull Ordinamento degli uffici e dei servizi, il dirigente assunto è tenuto a permanere in servizio presso il Comune di Rimini per un periodo non inferiore a cinque anni. Entro tale periodo il Comune di Rimini non rilascerà il consenso alla mobilità. Articolo 7 Trattamento dei dati personali 1. Tutti i dati personali del concorrente di cui l amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell espletamento della presente procedura di mobilità saranno utilizzati per lo svolgimento della stessa e per il conseguente trasferimento. I dati saranno utilizzati e trattati, anche con procedure informatizzate, nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali, a cura del personale dell Ente assegnato agli uffici preposti al loro utilizzo e conservazione. Come si evince dal contenuto stesso del

7 presente avviso pubblico, alcuni dati (es. le generalità) sono indispensabili per essere ammessi alla procedura. Se i dati richiesti non saranno forniti, il candidato perderà i benefici in funzione dei quali i dati sono richiesti. 2. Ai sensi dell art. 7 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che il titolare del trattamento dei dati personali è il Sindaco del Comune di Rimini e il Responsabile del trattamento è il Capo Dipartimento Risorse del Comune di Rimini. S informa inoltre che per esercitare i diritti inerenti all utilizzo ed alla conservazione dei propri dati personali stabiliti dall art. 2 del citato Codice l interessato potrà rivolgersi al Capo Dipartimento Risorse del Comune di Rimini. Art. 8 Informazioni 1. Per ulteriori informazioni e delucidazioni gli interessati potranno rivolgersi all Ufficio Amministrativo del Dipartimento Risorse del Comune di Rimini, piazza Cavour 27, palazzo denominato Ex Aquila D'Oro, stanze n. 1 e n. 6, aperto al pubblico al mattino dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 (tel , ). 2. Il presente avviso sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e all Albo pretorio informatico dell Ente il 6 marzo All Albo pretorio dell Ente resterà pubblicato per tutta la durata temporale d apertura del presente avviso dal 6 marzo al 6 aprile L intero testo è consultabile su Internet al sito al link concorsi. Il Capo Dipartimento Risorse Dott. Alessandro Bellini (documento firmato digitalmente)