Dal Cile alla Bolivia

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1 Dal Cile alla Bolivia tra deserti, lagune e salar Un viaggio accompagnato da Silvana Demichelis Un viaggio davvero straordinario in uno degli angoli più bizzarri del pianeta.: non solo per l altitudine (l itinerario si svolge dai 2200 ai 4500 metri s.l.m.) ma per l insieme dei paesaggi che dalla cordigliera andina portano agli isolati altipiani boliviani inondati di luce e di silenzio. Dal Deserto di Atacama al vasto Salar di Uyuni si incontrano lagune popolate da migliaia di aristocratici fenicotteri, geyser, fanghi ribollenti, minuscole comunità indigene dedite alla raccolta del sale e poi l intatta atmosfera delle cittadine coloniali di Sucre e Potosì. Un veloce passaggio da La Paz per raggiungere il grande Lago Titicaca con le rovine sacre degli Inca. Un viaggio piuttosto impegnativo che richiede ottimali condizioni fisiche ed un adeguato spirito di adattamento. La terra nuda, senza un solo filo d erba, senza una goccia d acqua, è un segreto immenso e aspro. Tra i boschi, sulle sponde dei fiumi, tutto parla all essere umano. Il deserto, al contrario, è incomunicativo. Io non capivo la sua lingua, vale a dire, il suo silenzio. Pablo Neruda adenium soluzioni di viaggio - via Martignoni Milano - tel fax info@adeniumtravel.it

2 venerdì 9 agosto Milano o Roma/Santiago del Cile Partenza con voli di linea per il Cile (via Madrid) con 13,30 ore di volo da Madrid a Santiago (pasti e pernottamento a bordo). sabato 10 agosto Santiago del Cile/Calama All arrivo in mattinata a Santiago del Cile (differenza -5 ore rispetto all Italia), si raggiunge l hotel Holiday Inn Airport (cat. 4 stelle, a due passi dall aeroporto) con immediata assegnazione delle camere e tempo a disposizione per un po di riposo al termine del lungo viaggio (pranzo libero). Nel pomeriggio si rientra in aeroporto: partenza con volo nazionale per Calama (2.200 mt. di altitudine) nel nord del Cile. Trasferimento all hotel Park Calama (cat. 4 stelle) e cena servita in albergo. domenica 11 agosto Calama/San Pedro de Atacama Partenza in minibus per il deserto di Atacama, il deserto assoluto che si estende a quote di metri di altitudine: lungo il tragitto soste al piccolo pueblo di Chiu Chiu con una splendida chiesetta in stile coloniale ed alla fortezza difensiva di Lasana. Pranzo picnic durante il percorso che termina a San Pedro de Atacama. Sistemazione presso il grazioso hotel Altiplanico Norte (cat. 3 stelle). Nel pomeriggio escursione nella desolata Valle di Marte (detta anche della morte) e nell affascinante Valle della Luna, un dedalo di canyons, torri, dune e formazioni saline modellate in continuazione dall incessante vento: qui si attenderà il calar del sole. Rientro in albergo per la cena. lunedì 12 agosto San Pedro de Atacama Dopo la visita al piccolo museo La Paige di San Pedro, la giornata sarà interamente dedicata al deserto di Atacama con l escursione nell arida distesa del Salar di Atacama (un estensione di circa ettari) con sosta al piccolo pueblo coloniale di Toconao ed alla Riserva Naturale della Laguna di Chaxa, popolata da numerosi fenicotteri ed anche alla Lagune di Mischianti e Menique a circa mt. di altitudine (un anticipazione sugli scenari che ci attendono il giorno seguente andando in Bolivia). Pranzo in semplice ristorante locale in corso di escursione e cena servita in albergo. martedì 13 agosto San Pedro de Atacama/Ojos de Perdiz Trasferimento al vicino confine della Bolivia dove a bordo di veicoli fuori strada inizia l affascinante percorso che, salendo gradualmente verso i metri di altitudine, conduce a uno degli angoli più bizzarri del pianeta: si attraversa la Riserva Naturale Edoardo Avaroa dove incontriamo la Laguna Verde (magnifico lago di colore blu-verde all ombra del Vulcano Licancabur, alto mt.) e poi la Laguna Colorada (altro bacino dal color rosso fuoco per la presenza di microalghe e di migliaia di flamingos, gli aristocratici fenicotteri) ed in ultimo il Sol de Mañana, a mt., dove un geyser, pozze di fango ribollente e fumarole infernali emettono puzzolenti esalazioni solforose nella fresca aria di montagna. Pranzo picnic lungo il tragitto che termina a Ojos de Perdiz nel pomeriggio. Sistemazione presso il semplice ma confortevole hotel Tayka del Desierto (cat. 3 stelle) a Ojos de Perdiz a 4600 mt. di altitudine (è l equivalente di un rifugio, dall atmosfera simpatica, con camere dotate di servizi privati). La cena sarà servita in albergo.

3 mercoledì 14 agosto Ojos de Perdiz/Uyuni Prosegue l itinerario verso il Salar de Uyuni, la vasta salina di kmq, situata ad un altezza di 3650 metri: si attraversa la desolata pampa de Siloli e dopo circa 200 km si passa dal villaggio di Uyuni. Pranzo picnic lungo lo spettacolare tragitto che termina all hotel Luna Salada (cat. 3 stelle), graziosa ed accogliente struttura salina, nel vero senso del termine (è fatta tutta di sale.) nei pressi del villaggio di Colchani, ai margini del vasto salar. Un po di riposo nel pomeriggio e cena servita in albergo. giovedì 15 agosto Salar de Uyuni Una giornata di escursione interamente dedicata all accecante e infinita distesa del Salar de Uyuni: è stato stimato che il lago contenga 10 miliardi di tonnellate di riserve di sale fino, risorsa sfruttata a fatica dai soli campesinos armati esclusivamente di picconi e pale, e la sua dimensione è davvero impressionante, un deserto di sale dai confini mobili, quasi indefinibili. Si raggiunge quindi l Isla de Pescadores, una formazione rocciosa a forma di pesce, situata più o meno al centro della salina, dove svettano inaspettati numerosi cactus. Pranzo picnic in corso di escursione e rientro al pueblo di Colchani per godersi l ora del tramonto nell atmosfera salata dell albergo dove verrà servita la cena. venerdì 16 agosto Uyuni/Potosì Mattina di riposo in albergo: verso mezzogiorno inizia il trasferimento a Potosì dove fiorì una società ricca e malata d ostentazione, circondata da povertà e disperazione (tremendo è stato lo sfruttamento delle miniere di argento da parte degli spagnoli). Pranzo picnic lungo il tragitto che termina nel pomeriggio a Potosì (4.000 mt.): sistemazione presso il moderno hotel Coloso (cat. 4 stelle) e nel pomeriggio visita facoltativa alle Miniere d argento. Cena servita in albergo. sabato 17 agosto Potosì/Sucre Mattinata di visita nell affascinante Potosì (Patrimonio UNESCO) dominata dal perfetto triangolo del Cerro Rico, città sopravvissuta a se stessa con l esaurirsi della vena d argento, perdendo buona parte dei suoi tesori ma conservando le strade in pietra, gli edifici dal fascino un po decadente, le chiese con i portali barocchi e gli altari dorati: simbolo della città sono la Casa Real de la Moneda e la Zecca costruita fra il 1758 e il 1773, ora museo. Visita al Convento di Santa Teresa e pausa per il pranzo libero. Nel pomeriggio, trasferimento di circa 3 ore a Sucre (altra città Patrimonio UNESCO a mt. di altitudine), la capitale costituzionale della Bolivia (anche se a La Paz risiede il governo del Paese). Sistemazione presso l accogliente Parador Santa Maria La Real (cat. 4 stelle) ospitato in un bell edificio coloniale. Cena servita in albergo. domenica 18 agosto Sucre Giornata di visita a Sucre, la città bianca che conserva l impronta coloniale negli edifici, nelle piazze e nelle sue vie. Una piacevole passeggiata nel centro storico seguita dalla visita al Museo Asur, sicuramente uno dei migliori musei di cultura indigena, con magnifici tessuti provenienti dalle regioni Jalq a e Tarabuco (la Fondazione si occupa anche della valorizzazione e commercializzazione di questi prodotti che sarebbe meglio definire d arte piuttosto che d artigianato). Pranzo libero e continuazione con le visite nel rione de la Recoleta e resto del pomeriggio a disposizione. Cena servita in albergo. lunedì 19 agosto Sucre/La Paz In mattinata trasferimento in aeroporto per il volo diretto a La Paz. All arrivo nella più alta capitale del mondo (a mt, anche se la capitale della Bolivia resta Sucre), sistemazione presso il moderno e confortevole hotel Camino Real (cat. 5 stelle). Pranzo libero e pomeriggio di visita al centro città che gravita intorno alla Piazza del Murillo (cattedrale, palazzo del Parlamento ed il mercato Brujios) e poi, nei dintorni, alla desolata Valle della Luna. Cena servita in albergo.

4 martedì 20 agosto La Paz/Lago Titicaca Trasferimento in pullman a Copacabana dove si visita la basilica e poi in battello inizia la nostra giornata sul Lago Titicaca, l immenso bacino tra Perù e Bolivia. Si visiteranno i templi incaici sulle isole del Sole e della Luna. Sistemazione presso la Posada de l Inca (cat. eco-lodge) sull Isola del Sole che si raggiunge con un ora di cammino piuttosto impegnativo per via dell altitudine (un mini-trekking con i bagagli trasportati dai muli). Pranzo al lodge e pomeriggio a disposizione per un po di riposo o passeggiate alla scoperta dell isola. Anche la cena sarà servita al lodge. mercoledì 21 agosto Lago Titicaca/Huatajata In mattinata possibilità di aderire ad un trekking di circa 3 ore (abbastanza faticoso) per raggiungere il labirinto di Chincawa, un insediamento pre-incaico, con spettacolari vedute del Lago Titicaca (il ritorno sarà in motolancia). Per coloro che non parteciperanno al trekking, la mattinata sarà a disposizione al lodge e, dopo il pranzo e la visita alla sacra fontana, in battello si raggiunge il villaggio di Huatajata. Sistemazione presso l hotel Inca Utama (cat. 4 stelle), struttura facente parte del progetto eco sostenibile che cerca di conservare le culture native: si assisterà ad un audiovisivo, si visita il locale museo ed il mercato con i manufatti artigianali della comunità. Dopo la cena, si visita l osservatorio astronomico Alajpacha. giovedì 22 agosto Huatajata/La Paz/Madrid In mattinata si raggiungono in circa 3 ore le rovine precolombiane di Tiwanaku, la leggendaria e misteriosa città sorta sulle rive del Lago Titicaca con la Porta del Sole, il Tempio di Kalasasaya ed altri enigmatici monumenti. Pranzo picnic sul percorso e trasferimento all aeroporto di La Paz dove inizia il viaggio di ritorno con il volo per Lima (2 ore). Da qui si prosegue in coincidenza per Madrid (12 ore di volo con pasti e pernottamento a bordo). venerdì 23 agosto Madrid/Milano o Roma Continuazione per Milano o Roma nel pomeriggio.

5 quote di partecipazione (per persona in camera doppia da Milano) Minimo 8 partecipanti 5.740,00 Minimo 10 partecipanti 5.480,00 Minimo 12 partecipanti 5.340,00 Supplemento camera singola 430,00 Polizza annullamento viaggio (obbligatoria) 120,00 Servizi compresi Il trasporto aereo con voli di linea in classe economy, le tasse aeroportuali in vigore al 1 gennaio 2013 (pari a 120), i trasferimenti da/per gli aeroporti in Cile e Bolivia in pullman privato, il trasporto con veicoli fuori strada come specificato, la sistemazione negli alberghi in camera doppia, i pasti indicati dal programma, le visite e le escursioni con guide parlanti italiano e/o spagnolo, l assistenza dell accompagnatrice Silvana Demichelis in partenza da Milano, la polizza Mondial (assistenza medica e bagaglio in corso di viaggio), materiale di documentazione disponibile, guida Polaris (per camera). Non sono compresi 4 pasti liberi, le bevande ai pasti, tasse aeroportuali locali pari a USD 30 circa, gli extra personali in genere, permessi per l uso di macchine fotografiche e videocamere, le mance (circa 50 a persona). Validità Applicate le tariffe aeree e tasse aeroportuali in vigore al 1 gennaio 2013: possibili aggiornamenti a partire dal 1 aprile 2013 o per effetto del rialzo del costo del carburante e/o delle tasse aeroportuali. I prezzi dei servizi sono stabiliti in Dollari Usa: calcolato il cambio di 1 = 1,30 USD (eventuali aggiornamenti saranno stabiliti entro 20 giorni dalla partenza). Documenti necessari Passaporto valido per almeno 6 mesi dal rientro del viaggio. All iscrizione è richiesta la fotocopia del passaporto (pagina con dati anagrafici e scadenza). Avvertenze L itinerario si svolge tra i 2200 ed i 4500 metri di altitudine: un percorso impegnativo per il quale è richiesto un buon stato di salute ed anche una buona dose di adattamento visto i lunghi trasferimenti in fuori strada. Gradevoli le temperature diurne nonostante l incessante vento, ma più fredde verso sera e di notte (necessario un abbigliamento invernale da alta montagna). Nei dintorni del Salar di Uyuni le sistemazioni alberghiere sono semplici ma ugualmente confortevoli. Il percorso in Bolivia si effettua con mezzi fuori strada utilizzati da 4 persone su ogni veicolo, mentre solo per i giorni 20, 21 e 22 agosto il programma dei trasferimenti, visite ed escursioni sul Lago Titicaca sarà condiviso con altri partecipanti ospitati nelle medesime strutture. L ordine cronologico delle escursioni sarà riconfermato in corso di viaggio da Silvana Demichelis. Sui voli Iberia da/per Milano o Roma le consumazioni sono solo a pagamento e sino ad esaurimento. Il salar di Uyuni L altopiano boliviano è una tavola piatta che scivola dall Illimani alla pampa Argentina: un tappeto di terra brulla che si dipana infinitamente uguale a sé stesso tra le cime imperiose delle Ande ad una quota media di 3/4.000 metri sul livello del mare. La carretera che lo attraversa da nord a sud sembra puntare all infinito. Asfalto fino alla cittadina di Challapata, poi tutto sterrato fino al Salar de Uyuni: la più grande distesa di sale al mondo. Un deserto vasto quanto il Molise. Luce ovunque. Aria rarefatta. Orizzonte annichilente chilometri quadrati di sale appoggiato nel mezzo dell altopiano andino, vicino al confine con il Cile. La leggenda narra che il Salar sia nato da una lite di gelosia, tra montagne. La montagna Yana Pollera era innamorata dei vulcani Q osqo e Thunupa. Quando Yana Pollera partorì il piccolo Kalikatin, i due vulcani presero a combattere tra loro e Yana Pollera fu costretta a mandare il figlio lontano. Per nutrirlo inondò di latte la piana che li divideva. Il Salar è bianco per il latte di Yana Pollera ed è salato per le lacrime di dolore versate pensando al figlio lontano. Allagato durante l inverno, questo lago preistorico, con la stagione secca si trasforma in una distesa accecante, bianca, infinita. Attrazione turistica per estremisti del nulla e sostentamento economico per i salineros che da secoli raschiano la sua superficie per ricavare il sale da vendere ai mercati di tutto il paese. Da qualche anno questo luogo ancestrale è al centro delle cronache economiche mondiali. Qui sotto è conservata la metà delle riserve mondiali di litio, il petrolio del futuro (il componente principale delle batterie di nuova generazione per telefonini, computer portatili e, soprattutto, automobili elettriche). Qui si concentrano le speranze dei boliviani e gli appetiti delle multinazionali. foto di Tata Spada Organizzazione tecnica: adenium di cleome srl licenza nr /07 del 8/11/ Polizza RC nr Unipol spa Norme e condizioni di partecipazione, estratto polizza assicurativa sono disponibili sul sito