COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.22 DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 22 DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL

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1 COPIA COMUNE DI CADREZZATE PROVINCIA DI VARESE Via Vittorio Veneto, (VA) Tel Fax PEC: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.22 DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 22 DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2015 L'anno duemilaquindici il giorno trenta del mese di luglio alle ore 21:30, nella sala delle adunanze presso la Residenza Municipale, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legislazione vigente, si è riunito, in sessione Ordinaria in seduta Pubblica di Prima convocazione, sotto la presidenza del Sindaco, il Sig. CRISTIAN ROBUSTELLINI, il Consiglio Comunale composta dai Signori: ROBUSTELLINI CRISTIAN SINDACO Presente MASTROPIETRO ROBERTO CONSIGLIERE Presente SQUIZZATO MARCO CONSIGLIERE Presente BINDA TIZIANO CONSIGLIERE Presente RUSPINI ELISA SUSANNA CONSIGLIERE Presente MORGANTI MARIA ROSA CONSIGLIERE Assente CANTARA CARLO MARIA CONSIGLIERE Presente PISCIA GIANCARLO CONSIGLIERE Presente SARTORIO ELENA CONSIGLIERE Presente AMORUSO LUCIANO CONSIGLIERE Presente LAURENZA STEFANIA CONSIGLIERE Assente Presenti n. 9 Assenti n. 2 Assiste l adunanza il SEGRETARIO COMUNALE, RIZZONI DR. SANDRO, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco, CRISTIAN ROBUSTELLINI dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2015 IL CONSIGLIO COMUNALE In premessa al presente atto componente l ordine del giorno di questa seduta, il Consigliere Luciano Amoruso chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione: Ritenuto che l aliquota base è 2,5 per mille nell anno 2014 è stata posta in essere una tassazione del 3,3 per mille quale aliquota massima sulla tassazione della casa e già l anno scorso ebbi da far notare che tale tassazione è la più elevata possibile, in Italia non c è nessun Camune che paga più di Cadrezzate. Il Sindaco chiede di mettere a verbale quanto segue: Il consigliere Amoruso Luciano non perde occasione di formulare erronee considerazioni amministrative e tributarie VISTO l art. 1, comma 639, della legge , n. 147, istitutivo, a decorrere dal , dell Imposta Unica Comunale (IUC), composta dall Imposta Mu nicipale Propria (IMU) di cui all art. 13 del D.L , n. 201, convertito con modificazioni dalla legge , n. 214, dalla Tassa sui rifiuti (TARI) e dal Tributo per i servizi indivisibili (TASI); VISTE le disposizioni dei commi , del citato articolo 1 della legge , n. 147, i quali disciplinano il tributo per i servizi indivisibili (TASI); VISTI inoltre gli articoli 1 e 2 del D.L , n. 16, convertito con modificazioni dalla legge , n. 68, i quali hanno modificato la disciplina della TASI; VISTO in particolare l'art. 1, comma 683, della citata legge 147/2013 il quale stabilisce che: Il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le aliquote della TASI, in conformità con i servizi ed i costi individuati ai sensi della lettera b), del comma 682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili ; RICHIAMATO inoltre l art. 1, comma 169, della Legge , n. 296 dove si prevede che gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se

3 approvate successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. VISTO il D.M , che ha fissato il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione dell anno 2015 al ; RICHIAMATO l art. 52 del D.Lgs , n. 446, relativo alla potestà generale degli Enti Locali in materia di entrate; RICHIAMATO il regolamento comunale per la disciplina del tributo, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.25 del , ai sensi dell art. 52 del D.Lgs , n. 446 e dell art. 1, comma 682, della legge , n. 147; TENUTO CONTO che: il comma 676 dell art. 1 della legge , n. 147, stabilisce nella misura del 1 per mille l aliquota di base della TASI, attribuendo al Comune, con deliberazione da adottarsi ai sensi dell art. 52 del D.Lgs , n. 446, la facoltà di ridurre l aliquota del Tributo fino all azzeramento; il comma 677 del medesimo articolo, attribuisce al Comune la facoltà di determinare le aliquote del tributo rispettando il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non deve essere superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al , fissata al 10,6 per mille ed altre minori aliquote; in base al comma di cui sopra, per i soli anni 2014 e 2015, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille; il Comune può, per i soli anni 2014 e 2015, superare i limiti di cui sopra per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate, detrazioni d imposta o altre misure tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall art. 13 del D.L , n. 201; l aliquota prevista per i fabbricati rurali strumentali, di cui all articolo 13, comma 8, del D.L , n. 201, non può eccedere il limite del 1 per mille; a norma del comma 683, il Consiglio Comunale può differenziare le aliquote della TASI, in ragione dei settori di attività, nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; RILEVATO che in base all art. 32 del regolamento comunale IUC il tributo è destinato al finanziamento dei seguenti servizi indivisibili comunali, i cui costi previsti per l anno 2015, determinati secondo quanto indicato dall articolo del citato regolamento, sono dettagliatamente di seguito riportati: tipologia servizio Costi previsti a bilancio Istruzione pubblica ,80 Cultura e beni culturali ,00 Illuminazione pubblica ,00

4 Ambiente e verde pubblico ,00 Manutenzione strade ,57 Servizi socio-assistenziali ,35 TOTALE ,72 RITENUTO per quanto sopra, allo scopo di finanziare, seppure non in misura integrale, i costi dei servizi indivisibili in precedenza richiamati, al fine di garantire la loro corretta gestione ed il mantenimento dell erogazione degli stessi, nonché la conservazione degli equilibri di bilancio, di stabilire le aliquote relative al tributo per i servizi indivisibili per il 2015, nella misura seguente: tipologia di immobili aliquota Abitazione principale e pertinenze 2,8 per mille Abitazione principale e pertinenze Tipologia A/1 - A/8 - A/9 1,0 per mille con le seguenti detrazioni: - abitazione principale e relative pertinenze 50,00 - per ogni figlio di età inferiore a 26 anni, residente e dimorante abitualmente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal possessore 25,00 TENUTO CONTO che le aliquote anzidette rispettano tutti i limiti previsti dalle norme sopra richiamate; CONSIDERATO inoltre che il gettito complessivo del tributo stimato per l anno 2015 ammonta ad ,00, con una copertura prevista dei costi dei servizi indivisibili finanziati del 17,71%; DATO ATTO che: - a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione;

5 - a decorrere dall anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. I comuni sono, altresì, tenuti ad inserire nella suddetta sezione gli elementi risultanti dalle delibere, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero dell economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze, sentita l Associazione nazionale dei comuni italiani. L efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico; VISTA la nota del Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Direzione Federalismo Fiscale prot. n. 4033/2014 del , la quale stabilisce le modalità per la trasmissione telematica, mediante inserimento nel Portale del Federalismo Fiscale, delle delibere di approvazione delle aliquote o delle tariffe e dei regolamenti dell Imposta Unica Comunale; ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi del 1 comma dell'art. 49 del D.Lgs , n. 267, il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Servizio finanziario; VISTO il D.Lgs , n. 267; Con votazione, espressa per alzata di mano, che ha dato le seguenti risultanze : : Cosiglieri presenti n. 9 Consiglieri Astenuti n. 0 Voti contrari n. 2 ( Sartorio Elena Amoruso Luciano) Voti favorevoli espressi n. 7. D E L I B E R A 1) DI DARE ATTO che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2) DI APPROVARE per l anno 2015 le seguenti aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI): tipologia di immobili aliquota Abitazione principale e pertinenze 2,8 per mille Abitazione principale e pertinenze

6 Tipologia A/1 - A/8 - A/9 1,0 per mille con le seguenti detrazioni: - abitazione principale e relative pertinenze 50,00 - per ogni figlio di età inferiore a 26 anni, residente e dimorante abitualmente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal possessore 25,00 3) DI DARE ATTO che: le aliquote di cui al punto 1) rispettano i limiti fissati dalla legge 147/2013 e dalla legge 190/2014; il gettito del tributo consente di ottenere una percentuale di copertura del costo dei servizi indivisibili previsti dal vigente regolamento comunale, richiamati in premessa, pari al 17,71%; 4) DI TRASMETTERE, a norma dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011, la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività, o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l approvazione del bilancio di previsione, adottando, nelle more dell approvazione dell apposito D.M. in corso di emanazione, le modalità indicate nella nota del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell Economia e delle Finanze, n. 4033/2014 del ) Di dichiarare il presente atto urgente ed immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 con successiva votazione che ha avuto il seguente esito, n. 7 favorevoli espressi dai n. 9 consiglieri presenti, n. 9 votanti, n.2 contrari ( Sartorio Elena Amoruso Luciano) n.0 astenuti.

7 COMUNE DI CADREZZATE PROVINCIA DI VARESE Via Vittorio Veneto, (VA) Tel Fax PEC: DELIBERAZIONE DELLA CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2015 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Con riferimento alla presente proposta di deliberazione, sottoposta all esame della Giunta Comunale, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica. Cadrezzate, Il Responsabile dell Area Finanziaria - Tributi F.to TORNAGHI GLORIA PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Con riferimento alla presente proposta di deliberazione, sottoposta all esame della Giunta Comunale, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile. Cadrezzate, Il Responsabile dell Area Finanziaria - Tributi F.to TORNAGHI GLORIA

8 Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto come segue: Il SINDACO F.to CRISTIAN ROBUSTELLINI Il SEGRETARIO COMUNALE F.to RIZZONI DR. SANDRO REFERTO DI PUBBLICAZIONE ART.134 DEL D.Lgs n.267 Su attestazione del Messo Comunale ( art. 6 2^ comma dello Statuto), si certifica che il presente verbale è stato affisso all albo pretorio del Comune il giorno per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all art ^ comma D.Lgs. n. 267/2000. Registro delle pubblicazioni n Cadrezzate, Cadrezzate, F.to IL MESSO COMUNALE Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Cadrezzate,