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1 CITTÀ DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli!Deliberazione n. 145 VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE l Oggetto:Atto di indirizzo- Utilizzo Villa Comunale. L'anno duemilaquattordici e questo sedici dieci del mese di ottobre, alle ore 18,02 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza l'avv. Cuomo Nicola nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg.: Presente Assente l CUOMO Nicola SINDACO x 2 AURICCHIO Maria Rita VICE SINDACO x 3 AMATO Giuseppina ASSESSORE x 4 CIANCIULLI Giulia ASSESSORE x 5 CORRADO Nicola ASSESSORE x 6 D'A URlA Alessio ASSESSORE x 7 POZIELLO Antonio ASSESSORE x 8 SANGES Antonio ASSESSORE x TOTALE 6 Assiste e verbalizza il Segretario Generale dott.ssa Mailyn Flores IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento in oggetto. OMISSIS 2

2 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO- UTILIZZO VILLA COMUNALE Relazione Istruttoria Premesso che con Delibera di G.M. n. 25 del avente per oggetto "ATTO DI INDIRIZZO -UTILIZZO DELLA VILLA COMUNALE" la Giunta deliberava la seguente direttiva: "La villa comunale non è concessa per l 'installazione di strutture di qualsiasi tipologioa per eventi, fatte salve le iniziative dell'amministrazione Comunale quelle patrocinate dalla stessa, nonché quelle di rilevante carattere culturale, politico, religioso, assistenziale sociale commemorativo e del tempo libero preventivamente autorizzate dali 'Amministrazione Comunale. In nessun caso la Villa Comunale può essere utilizzata per iniziative di carattere o scopo lucrativo ". Considerato il pervenire di numerose istanze per eventi a carattere culturale, politico, religioso, assistenziale sociale commemorativo e del tempo libero, da svolgere in villa comunale con iniziative anche a scopo lucrativo si rappresenta la necessità di disciplinare tali attività per quanto attiene la durata delle manifestazioni e la possibilità di esercitare in detti eventi iniziative a carattere lucrative.

3 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO- UTILIZZO VILLA COMUNALE Il DIRIGENTE Preso atto della relazione istruttoria resa dal funzionario SUAP ing. Ciro Paolillo che si intende integralmente ripetuta e trascritta; Letti gli artt. 4, 48 e 107 del D.Lgs,vo n. 267/2000; PROPONE ALLA GIUNTA COMUNALE Di impartire direttive, ex artt. 48 e 107 del D.Lgs 267/2000, al Dirigente, in merito alle istanze per eventi a carattere politico, religioso, assistenziale, celebrativo e del tempo libero in Villa Comunale. Dare atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa per cui si prescinde dal parere di regolarità contabile e copertura finanziaria, trattandosi di atto di indirizzo.

4 Provincia di Napoli SETTORE URBANISTICA OGGETTO: Atto di indirizzo -Utilizzo Villa Comunale Il Dirigente del Settore Urbanistica esprime ai sensi dell'art.49, comma l del D.Lgs n. 267/2000, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA DEL PRESENTE ATTO. ILDIRIGE TE A VALLE)

5 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO- UTILIZZO VILLA COMUNALE LA GIUNTA MUNICIPALE LETTA la proposta di delibera formulata dal Dirigente del Settore Urbanistica; Prescindendo dai pareri di regolarità tecnica e contabile, D.Lgs.vo n. 267/2000, trattandosi di direttive di indirizzo; Cfon voto unanime e favorevole espresso nelle forme di legge.4,. DELIBERA Di revocare la Delibera di G.M. n. 25 del 12/09/2013; Di impartire, ex artt. 48 e 107 D.Lgs.vo 267/2000, al Dirigente del Settore Urbanistica SUAP -la seguente direttiva: Gli spazi della villa comunale per l'organizzazione di eventi di carattere culturale, politico, religioso, assistenziale, sociale, sportivo, commemorativo, del tempo libero e di promozione dell'artigianato, che prevedono l'installazione di unica struttura di qualsiasi tipologia di grandezza non superiore ad un gazebo di mq. 25,00 e che non hanno ad oggetto la vendita o il baratto di beni possono essere dati in uso previa autorizzazione dell'assessore alla Polizia Locale sentito il Comandante della stessa. Gli spazi della Villa Comunale per l'organizzazione di eventi di rilevante carattere culturale, politico, religioso, assistenziale, sociale, sportivo, commemorativo, del tempo libero e di promozione dell'artigianato, che prevedono l'installazione di strutture di qualsiasi tipologia di grandezza superiore ad un gazebo di mq. 25,00 e/o che hanno ad oggetto la vendita o il baratto o la esposizione o la pubblicità di beni, possono essere dati in uso alle seguenti condizioni: l) Preventiva autorizzazione o preventivo patrocinio della Giunta Comunale che accerta la rilevanza dell'evento; 2) Autorizzazioni degli organi amministrativi pubblici comunali co \"" ' >/1 "'! '.[?_ ',ft-- ì- "".;- ç; ~:.0

6 3) Pagamento dei diritti di Segreteria al Comune nonché della tassa di Occupazione di Suolo Pubblico, 4) Il SUAP e la Polizia Locale dovranno vigilare sulla corretta applicazione del presente indirizzo. Il SUAP coadiuvato dalla Polizia Locale, sezione annona entro il 31 gennaio di ciascun anno dovrà comunicare ali' Amministrazione l'ammontare delle entrate comunali scaturenti dall'utilizzo della Villa Comunale da parte di terzi nell'anno precedente.

7 Letto il presente verbale IL SIND CO avv.nic CPZ't:.~ ======================================--=================================== CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, come attestato dal Responsabile Albo Pretorio on-line, con inizio dalla data odierna e per quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.l24 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. F.to IL RESPON O Si dà atto che la stessa è stata dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi de!l' art.l34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267. ì ri dà atto che la stessa diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell'art. L 34, comma 3 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n.267. IL SEGRETARIO GE v' 'V Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco ai Capi Gruppo consiliari in data 2 _ 2 DII, ~0~: con nota prot.n. 4 ~ 3 ~ 4 del 2 2 DII, 2014ai sensi dell'art.l25 del D.Lgs.l8 agosto 200(, n:al.