Via ASI, loc. Ventimerli, Ferentino (FR) Sede Operativa : Loc. Fontanelle Gavignano (RM) Durata :

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1 Determinazione B4332 del 29/09/09 OGGETTO: TECNO.GEA. s.r.l. Discarica controllata per rifiuti non pericolosi con cella monodedicata per rifiuti contenenti amianto - Presa d atto modifiche apportate in sede esecutiva alla copertura prevista dal Piano di adeguamento e comunicazione di approvazione alla chiusura, ai sensi del D.Lgs. 36/2003, di cui al Decreto n. 64/2005. Gestore : TECNO.GEA. s.r.l. P.IVA e C.F. : P.IVA Cod. Fisc Sede Legale : Via ASI, loc. Ventimerli, Ferentino (FR) Sede Operativa : Loc. Fontanelle Gavignano (RM) Durata : 30 (trenta) anni dalla data di effettiva chiusura Tipologia impianto : Discarica controllata per rifiuti non pericolosi con cella monodedicata per rifiuti contenenti amianto IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione regionale Energia e Rifiuti; VISTA l Organizzazione generale interna dell Amministrazione regionale ed i sui doveri Istituzionali esterni, come da: - Statuto della Regione Lazio; - Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale, L.R. 18 febbraio 2002, n.6 e s.m.i; - Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n.1, Regolamento 6 settembre 2002, n.1 e ; VISTE le seguenti leggi, regolamenti e disposizioni in materia di rifiuti: di fonte comunitaria: Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive ; di fonte nazionale: - Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero, ai sensi degli artt. 31 e 33 del D. lgs. 5/02/97, n.22 - Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il D.M e D.lgs , n. 152 e :

2 trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole - Attuazione della direttiva 1999/31/Ce relativa alle discariche di rifiuti - Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica D.M Norme in materia ambientale ed, in particolare, la parte quarta, Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati D. lgs , n.36 e D.Lgs n. 152 del e - Norme tecniche per le costruzioni DM Lavori pub Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (attuazione D.Lgs n. 81 del dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro) di fonte regionale: - Disciplina regionale della gestione dei rifiuti L.R. n. 27 del e - Approvazione del Piano di gestione dei rifiuti della Regione DCRL n. 112 del Lazio - Monitoraggio delle acque sotterranee. Rilevazione dei fattori DGR n. 222 del meteo-climatici e idrologici per il calcolo del bilancio idrico degli acquiferi - Approvazione Piano di tutela delle acque regionali ai sensi del DCRL n. 42 del e D.Lgs 152/99 - Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all ARPA DGR n. 239 del Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai sensi del D. lgs. 152/06 e della L.R. 27/98 - Approvazione documento tecnico sui criteri generali riguardanti DGR n. 755 del la prestazione delle garanzie finanziarie per il rilascio delle autorizzazioni all esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti, ai sensi dell art. 208 del D. lgs. 152/2006, dell art. 14 del D. lgs. 36/2003 e del D. lgs. n. 59/2005 Revoca della D.G.R. 4100/99 - Modifiche ed integrazioni alla D.G.R n. 755/2008, sostituzione DGR n. 239 del allegato tecnico VISTA la Deliberazione n del 1 dicembre 1998 con la quale la Giunta Regionale del Lazio, che autorizza la discarica di II cat. Tipo A sita in Gavignano, loc. Fontanelle, gestita dalla società Tecno.Gea. s.r.l., al ricevimento dei rifiuti contenenti amianto legato in matrice cementizia;

3 VISTO il Decreto n. 169 del 1 dicembre 2003, con il quale il Commissario Delegato per l emergenza ambientale (di seguito Commissario delegato ), ha rinnovato l autorizzazione all esercizio della discarica di II categoria Tipo A per amianto legato in matrice cementizia o resinoide, ai sensi dell art.28 del D.Lgs. 22/97 e dell art.16 della L.R. 27/98; VISTO il Decreto n. 64 del 17 novembre 2005, con il quale il Commissario Delegato, ha approvato il Piano di adeguamento della discarica controllata per rifiuti non pericolosi con cella monodedicata per rifiuti contenenti amianto, ai sensi del D.Lgs. 36/2003; PREMESSO che: la società Tecno.Gea. s.r.l con nota acquisita in data 22/02/2008, prot. n.24382, ha comunicato la cessazione dell attività di conferimento rifiuti presso la discarica in argomento a partire dal 31/03/2008 e nel rispetto dei quantitativi autorizzati; con nota del 20/05/2008, prot. n , l Area Rifiuti della Regione Lazio ha richiesto alla Società la presentazione della documentazione ai sensi dell art.12 comma 2 del D.Lgs. 36/2003; con la nota del 11/11/2008, acquisita in data 17/11/2008 prot. n , la società Tecno.Gea. s.r.l ha inviato in allegato la documentazione richiesta, di seguito elencata: Rilievo plano-altimetrico della situazione attuale con indicazione delle aree di ingombro dei rifiuti e del ripristino ambientale; Rilievo plano-altimetrico e sezioni dello stato originale della cava, prima dell autorizzazione (decreto n.169 del 01/12/2003) e della situazione attuale (2008); Planimetria con la sistemazione idraulica superficiale attuale della discarica; Attività di sorveglianza e controllo in fase operativa; Valutazione dell attuale situazione della copertura della discarica di Gavignano (Roma) in relazione alla sua chiusura definitiva; PRESO ATTO che il citato documento Valutazione dell attuale situazione della copertura della discarica di Gavignano (Roma) in relazione alla sua chiusura definitiva evidenzia che, per i tratti in pendio, l unica soluzione di capping praticabile è quella di accettare il concetto di una protezione equivalente stimando la protezione ambientale dell attuale copertura e valutando la sua compatibilità con quanto garantito dalla copertura realizzata con le indicazioni del D.Lgs. 36/2003;

4 VISTO il verbale del sopralluogo, avvenuto in data 17/02/2009, giusta convocazione prot. n del 28/01/2009, presso la discarica sita in Gavignano (RM), loc. Fontanelle, nel quale gli Enti convenuti hanno preso atto di quanto segue: conformità dello stato dei luoghi alla documentazione acquisita in data 17/11/2008, prot. n ; pur rispettando le quote ed i volumi di rifiuti abbancati stabiliti dal progetto approvato (anche riguardo la forma e la profilatura della discarica nonché la morfologia generale e le pendenze medie), la discarica presenta delle difficoltà di natura geologico-tecnica per la realizzazione di un capping standard conforme a quanto previsto dal D.Lgs. 36/03, a causa dell elevata inclinazione delle scarpate e della lunghezza delle falde, che richiedono l individuazione di soluzioni alternative per poter operare in equivalenza alle prescrizioni richiamate dal D.Lgs. 36/03 e dal Decreto n. 64 del 17 novembre 2005; VISTA la nota della società Tecno.Gea. s.r.l. del 01/06/2009, acquisita in data 05/06/2009, prot. n , con allegata la documentazione di chiusura contenente gli accorgimenti di modifica richiesti dagli Enti rispetto a quanto proposto nel progetto precedente, di seguito elencata: Relazione Tecnica Generale; Tavola 01 Inquadramento Generale; Tavola 02a Rilievo Planoaltimetrico; Tavola 02b Sezioni Topografiche; Tavola 03 Sistemazione finale con Presidi Idraulici; Tavola 04 Sistema di capping; Tavola 05 Nuova Viabilità locale tracciato indicativo e sezione tipo; Tavola 06 Messa in sicurezza edifici dismessi stato dei luoghi; Tavola 07 Messa in sicurezza edifici dismessi stato di progetto. VERIFICATO dalla documentazione pervenuta che la morfologia della discarica e la quantità degli abbancamenti sono conformi a quanto approvato, da ultimo, con Decreto Commissariale n.64 del 17/11/2005; CONSIDERATO che, trascorsi 30 giorni dall invio delle integrazioni, così come richiesto con nota prot. n del 06/08/2009, non sono pervenuti ulteriori pareri da parte della Provincia di Roma, del Comune di Gavignano e dell A.R.P.A. Lazio, sezione di Roma; ACQUISITO il parere favorevole del Comitato Tecnico Scientifico per l Ambiente (CTSA), di cui alla L.R. n.74/91, riportato nel verbale n 31 della seduta del 24/07/2009;

5 RITENUTO, per quanto in premessa, di poter prendere atto della modifica al progetto di chiusura e di comunicare, al gestore della discarica in argomento, l approvazione della chiusura, ai sensi dell art.12 comma 3 del D.Lgs. 36/2003; DETERMINA 1. di prendere atto della modifica al progetto di chiusura approvato con Decreto Commissariale n 64 del 17/11/2005, presentato dalla società Tecno.Gea. s.r.l. P.IVA Cod. Fisc , con sede legale in Via ASI, loc. Ventimerli, Ferentino (FR), per la discarica controllata per rifiuti non pericolosi con cella monodedicata per rifiuti contenenti amianto sita in loc. Fontanelle, nel Comune di Gavignano (RM), così come richiamata dai seguenti elaborati progettuali: Relazione Tecnica Generale; Tavola 01 Inquadramento Generale; Tavola 02a Rilievo Planoaltimetrico; Tavola 02b Sezioni Topografiche; Tavola 03 Sistemazione finale con Presidi Idraulici; Tavola 04 Sistema di capping; Tavola 05 Nuova Viabilità locale tracciato indicativo e sezione tipo; Tavola 06 Messa in sicurezza edifici dismessi stato dei luoghi; Tavola 07 Messa in sicurezza edifici dismessi stato di progetto. 2. di autorizzare la società Tecno.Gea. s.r.l. alla realizzazione delle modifiche su richiamate; 3. di comunicare al gestore della discarica, ai sensi del comma 3 dell art.12 del D.Lgs. 36/03, l approvazione della chiusura della discarica; La società Tecno.Gea. s.r.l., al termine dei lavori di chiusura, che dovranno comunque essere ultimati entro 18 mesi dalla data del presente Atto, dovrà presentare, presso gli Uffici della Direzione Energia e Rifiuti della Regione Lazio, apposito certificato di collaudo delle opere di chiusura definitiva, da effettuarsi da parte di un ingegnere iscritto all albo (o avente laurea equipollente) esperto nel settore specifico (e non incompatibile), che dovrà attestare l'esatta realizzazione di quanto approvato e prescritto. In ogni caso la società, per tutto il periodo dei lavori di capping e anche dopo la chiusura definitiva della discarica, è responsabile della manutenzione, della sorveglianza e del controllo nella fase di gestione post-operativa, per tutto il tempo durante il quale la

6 discarica può comportare rischi per l ambiente e comunque per un tempo non inferiore ad anni 30 (trenta) dalla chiusura definitiva ed integrale. La società Tecno.Gea. s.r.l. resta obbligata, ai sensi del D.Lgs. 36/2003 ed anche in base a quanto previsto nel Piano Finanziario ricompreso nel Piano di Adeguamento presentato, al deposito, all atto di notifica del presente atto, di apposita garanzia finanziaria per l attività di post-gestione per un importo minimo da garantire pari ad euro ,00 (settecentosessantamila/00), da produrre alla Direzione Regionale Energia e Rifiuti seguendo le modalità stabilite dalla DGR n. 239 del 17/04/2009. Per quanto riguarda l attività di post-gestione resta fermo quanto indicato nel richiamato Decreto Commissariale n 64 del 17/11/2005, ed, in ogni caso, quanto riportato nel D.Lgs. 36/2003. Il presente provvedimento potrà essere oggetto di riesame da parte dell Amministrazione Regionale, su indicazione di Arpa Lazio o della società, qualora, in fase di realizzazione delle opere di chiusura definitiva della discarica si rendessero necessarie modifiche al fine di garantire una maggiore tutela all ambiente. I documenti e gli atti del procedimento relativi alla presente autorizzazione sono tutti depositati presso gli Uffici della Direzione Energia e Rifiuti della Regione Lazio, siti in via del Caravaggio 99, Roma, al fine della consultazione del pubblico. Il presente provvedimento sarà notificato alla Tecno.Gea. s.r.l. dal Direttore Regionale della Direzione Energia e Rifiuti della Regione Lazio e trasmesso all ARPA Lazio, alla Provincia di Roma ed al Comune di Gavignano (RM), nonché pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Nei confronti del presente provvedimento potrà essere proposto ricorso innanzi al TAR Lazio entro 60 giorni dall avvenuta notifica oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica. Firmato Il Direttore del Dipartimento Territorio (Dott. Raniero De Filippis)