COMUNE DI CANDA (RO)

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1 COMUNE DI CANDA (RO) COPIA Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del Adunanza straordinaria di prima convocazione Seduta Pubblica VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE CON APPLICAZIONE DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE. L anno duemilaquindici addì ventotto del mese di novembre alle ore nella sala delle adunanze, previa convocazione con avvisi scritti prot in data tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale. All appello nominale risultano: 1 - BERTA ALESSANDRO P 7 - CASAROTTO GIOVANNI A 2 - TOMASINI ROBERTO P 8 - GHIRELLI ROBERTO P 3 - BONFANTE THOMAS P 9 - DUO' ANTONIO P 4 - ARGENTON STEFANO P 10 - PELA' STEFANO A 5 - GHIROTTO LUCA P 11 - VALERIO ANDREA P 6 - PERRETTA CAROLA A Totali Presenti 8 Totali Assenti 3 PADOVANI SIMONA Assessore esterno P Assiste il Dott. Virgilio Mecca in qualità di Segretario Comunale. Il Sig. Berta Alessandro nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta e chiama all ufficio di scrutatori i Sig.: Bonfante Thomas, Argenton Stefano, Valerio Andrea La presente deliberazione, non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncie e vizi di leggitimità o competenza e ai sensi dell art. 134 comma 3 del T.U.E.L. e divenuta esecutiva il CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del T.U.E.L. il Il Segretario Comunale F.to Dott. Virgilio Mecca Il Segretario Comunale F.to Dott. Virgilio Mecca Lì, Lì,

2 Delibera di C.C. n. 21 del VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE CON APPLICAZIONE DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE. Il Consiglio Comunale PREMESSO che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 in data , esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato: il bilancio di previsione dell esercizio 2015 nonché la relazione previsionale e programmatica ed il bilancio pluriennale per il periodo 2015/2017, secondo lo schema di cui al DPR n. 194/1996, avente funzione autorizzatoria; il bilancio di previsione 2015/2017, approvato secondo lo schema di cui al D.Lgs. n. 118/2011, avente funzione conoscitiva; PREMESSO altresì che con le seguenti deliberazioni sono state apportate variazioni al bilancio di previsione: 1. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 6 in data , esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: "COMUNICAZIONE DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AI SENSI DEL D.P.C.M. 28/12/2011"; 2. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 14/09/2015, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto: Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del avente per oggetto: 'Variazione di bilancio per l esercizio finanziario 2015, Relazione previsionale programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/2016/2017- Utilizzo dell avanzo d amministrazione 2014' 3. Deliberazione di Consiglio Comunale in data odierna, immediatamente esecutiva, ad oggetto: Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n. 56 del avente per oggetto: 'Variazione di bilancio per l esercizio finanziario 2015, Relazione previsionale programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/2016/2017- Utilizzo dell avanzo d amministrazione 2014' RICHIAMATO l art. 193, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000, come modificato dal d.lgs. n. 126/2014, il quale testualmente prevede che: 2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente: a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui; b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194; c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui. 2

3 RICHIAMATI inoltre: il punto 4.2 del principio applicato della programmazione, all. 4/1 al d.lgs. n. 118/2011, il quale prevede tra gli atti di programmazione lo schema di delibera di assestamento del bilancio, comprendente lo stato di attuazione dei programmi e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio, da presentare al Consiglio entro il 31 luglio di ogni anno, prevedendo quindi la coincidenza della salvaguardia degli equilibri e dell assestamento generale di bilancio; l articolo 175, comma 8, del D.Lgs. n. 267/2000, il quale fissa al 31 luglio il termine per l assestamento generale di bilancio; l articolo 175, comma 9-ter, del D.Lgs. n. 267/2000, il quale prevede che per l esercizio 2015 gli enti locali che non hanno partecipato alla sperimentazione applicano la disciplina concernente le variazioni di bilancio contenuta nell art. 175 del TUEl in vigore nell esercizio 2014; l articolo 147-ter, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000, il quale pone l obbligo in capo agli enti locali con popolazione superiore a abitanti, nell ambito del controllo strategico, di effettuare periodiche verifiche circa lo stato di attuazione dei programmi; TENUTO conto che: per l esercizio 2015 l assestamento generale di bilancio per gli enti non sperimentatori resta fissato al 30 novembre 2015 e che per i comuni che hanno approvato il bilancio di Previsione a far data dal 01/07/2015 nelle stessa deliberazione hanno provveduto a dar atto della salvaguardia degli equilibri di bilancio ; in sede di salvaguardia degli equilibri non risulta obbligatoria la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, rimanendo comunque in capo all ente la facoltà di effettuarla entro tale data (FAQ Arconet n. 7 del 01/07/2015); RICHIAMATO il principio applicato della contabilità finanziaria all. 4/2 al d.lgs. n. 118/2011, ed in particolare il punto 3.3 relativo all accantonamento al FCDE, il quale prevede che al fine di adeguare l importo del fondo crediti di dubbia esigibilità, in sede di salvaguardia degli equilibri si procede vincolando o svincolando le necessarie quote dell avanzo di amministrazione. Fino a quando il fondo crediti di dubbia esigibilità non risulta adeguato non è possibile utilizzare l avanzo di amministrazione ; CONSIDERATO che, allo stato attuale, non emergono situazioni di squilibrio sui residui attivi tali da rendere necessaria la modifica del FCDE rispetto al riaccertamento straordinario dei residui con il relativo accantonamento nel risultato di amministrazione, VISTO l art. 166 comma 1, Nella missione Fondi e accantonamenti all interno del programma Altri Fondi, gli enti locali iscrivono un fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti di competenza ; si attua la verifica: spese correnti assestate ,91 importo minimo 0,30% = 2698,45 importo stanziato 3.115,00 (cap. 1899); RILEVATA la necessità di effettuare alcune spese non programmate in fase di Bilancio di Previsione tra i quali: 1^ intervento di manutenzione del fabbricato ex scuola elementare e media ed attualmente da assegnare all Asl 18 di Rovigo per l insediamento del C.E.O.D., per ,00 da recuperare in anni 6 dalla stessa; 2^ intervento allo stesso fabbricato per ,00 a carico del Comune di Canda; RILEVATO altresì che, per la gestione di competenza 2015, a seguito di richieste dei Responsabili d Area, per garantire ed implementare i servizi dell Ente, risulta necessario provvedere all impinguamento di alcuni capitoli di spesa la cui disponibilità previsionale risulta insufficiente, mediante prelievo da capitoli con disponibilità in eccedenza al fabbisogno o con maggiori entrate correnti; 3

4 VISTO ed esaminato il prospetto di proposta delle variazioni di bilancio, (Allegato sub A), elaborato dell ufficio di ragioneria tenendo conto di tutto quanto su espresso, che si riepiloga come segue: maggiori spese ,00 minori spese ,00 minori entrate. 0,00 maggiori entrate ,00 totale ,00 totale ,00 differenza ,00 Applicazione avanzo ,00 ATTESO che atteso che parte delle variazioni sono finanziate mediante l applicazione dell avanzo d amministrazione dell esercizio 2014 ai sensi dell articolo 187, comma 2, lettera c) per il finanziamento di spese di investimento, per gli importi di cui al prospetto seguente: PROSPETTO UTILIZZO AVANZO D AMMINISTRAZIONE 2014 AVANZO 2014 DISPONIBILE UTILIZZO RIMANENTE PRESENTE ATTO Avanzo Vincolato , , ,46 0,00 Avanzo vincolato investimenti , , ,72 0,00 Fondo di ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo accantonato per FCDE , ,00 Non Vincolato , , , ,05 CONSTATATO altresì che non sono state accertate minori entrate nel bilancio esercizio in corso, ne debiti fuori bilancio; DATO ATTO che questo Ente non è soggetto al Patto di stabilità per l anno in corso; VISTO l art. 199, comma 1, lettera b del T.U.E.L. - D.Lgs n. 267/2000; VISTO l art. 42 del T.U.E.L. - D.Lgs n. 267/2000; VISTO il parere favorevole espresso dal Revisore contabile del 24 novembre 2015, protocollo numero 3459 che si allega alla presente a formarne parte integrante e sostanziale (allegato sub B); DELIBERA 1. Di approvare per le motivazioni indicate in premessa, le variazioni alle previsioni attive e passive del bilancio per l esercizio finanziario 2015 e l applicazione dell avanzo d amministrazione 2014, per gli importi indicati nell allegato prospetto (Allegato sub A) che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. Di dare atto che, con il presente provvedimento, sono rigorosamente rispettati tutti gli equilibri stabiliti in bilancio ai sensi dell'art. 193 del T.U.E.L. n. 267/2000 ed è mantenuto il pareggio economico, come verificato dall Organo di Revisione, (Allegato sub B); 3. Di dare atto che a seguito delle variazioni apportate con la presente deliberazione vengono modificate altresì la relazione previsionale e programmatica 2015 ed il bilancio di previsione pluriennale ; 4. Di dare atto che viene conseguentemente variato il bilancio di previsione finanziario redatto secondo gli schemi armonizzati di cui al D.Lgs. 118/2011, con valore conoscitivo; 5. Di dare atto che, con provvedimento successivo, la Giunta comunale effettuerà le opportune e conseguenti modifiche al piano esecutivo di gestione. 4

5 *** Il Sindaco passa la parola all assessore Padovani Simona che espone il punto all odg. Terminata l esposizione dell argomento viene dichiarata aperta la discussione. Il consigliere Antonio Duò richiede maggiore attenzione sulla riscossione e giudica eccessive le spese per il free wifi e chiede chiarimenti sugli ulteriori ,00 per la piazza Dante Alighieri. Il Sindaco Presidente Alessandro Berta sulla piazza sottolinea come si tratti di opere di finitura e di arredo. Il consigliere Antonio Duò nel preannunciare il voto contrario del suo gruppo chiede che sia verbalizzato che i ,00 previsti non siano da ritenersi opere di finitura e di arredo, ma carenze in sede di progettazione e rileva come si stiano spendendo soldi a pochi anni di distanza dal compimento di importanti lavori nella piazza. Non avendo atri consiglieri chiesto di intervenire, il Sindaco-Presidente mette quindi ai voti la proposta di deliberazione di cui all oggetto. *** IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione relativa all oggetto; VISTI gli allegati pareri favorevoli espressi dal funzionario competente ex art. 49 D.Lgs , n. 267 Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, così come modificato dall art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. 10 ottobre 2012, n, 174; RITENUTA la proposta meritevole di approvazione; Con voti espressi per alzata di mano: Consiglieri presenti n 8, votanti n.8, voti favorevoli n. 6, voti astenuti n 2 (Antonio Duò e Valerio Andrea) DELIBERA 1. di approvare, come approva, la suestesa proposta di deliberazione nel suo testo integrale al quale si richiama per relationem. Quindi su proposta del Presidente IL CONSIGLIO COMUNALE Considerata l urgenza di adottare il presente provvedimento per dare seguito agli adempimenti competenza dell Amministrazione; Con voti espressi per alzata di mano: Consiglieri presenti n 8, votanti n.8, voti favorevoli n. 6, voti astenuti n 2 (Antonio Duò e Valerio Andrea) di DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. 5

6 Comune di Canda Provincia di Rovigo Via G. Marconi, CANDA (Rovigo) Tel Fax Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 21 del VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE CON APPLICAZIONE DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE. PARERI ESPRESSI AI SENSI DELL ART. 49, 1 comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 in merito alla deliberazione avente per oggetto: PARERE DI REGOLARITA TECNICA Visto: Si esprime parere favorevole e si attesta la regolarità tecnica. Canda, lì Il Responsabile di Area F.to BONFANTE Rag. CLAUDIO Canda, lì PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Visto: Si esprime parere favorevole e si attesta la regolarità contabile. Il Responsabile di Area F.to BONFANTE Rag. CLAUDIO 6

7 Delibera di C.C. n. 21 del VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE AL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE CON APPLICAZIONE DI AVANZO DI AMMINISTRAZIONE. Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Berta Alessandro IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Virgilio Mecca REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 134, co. 3º, D.Lgs , n. 267) Io sottoscritto messo comunale certifico che copia della presente delibera è stata affissa all Albo Pretorio on line ove rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi dal al Lì, IL MESSO F.to Barbato Antonella Certifico, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale è pubblicato il giorno All Albo Pretorio on line ove rimarrà esposta per 15 gg. consecutivi. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Virgilio Mecca E' copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Canda, li IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Virgilio Mecca Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi e per gli effetti dell art. 3, comma 2, del D.Lgs 39/