D.M. 1 dicembre Orario settimanale di insegnamento nella scuola secondaria superiore

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1 D.M. 1 dicembre 1952 Orario settimanale di insegnamento nella scuola secondaria superiore GINNASIO-LICEO CLASSICO Materie e Ginnasio Liceo Prove gruppi di materie superiore di esami 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª interni classe classe classe classe classe (1) Religione Lingua e lettere italiane s. o. Lingua e lettere latine s. o. Lingua e lettere greche s. o. Lingua e letteratura straniera 4 4 s. o. Storia o. Filosofia o. Geografia 2 2 o. Scienze naturali, o. chimica e geografia o. Matematica o. Fisica 2 3 o. Storia dell arte o. Educazione fisica Totale (1) Esami interni sono quelli di promozione, di idoneità e di integrazione. Prove di esame: s. = scritta, o. = orale, p. = pratica, g. = grafica. LICEO SCIENTIFICO (D.M. 1 dicembre 1952) Ore settimanali Prove di esami Materie e gruppi di materie 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª interni classe classe classe classe classe Religione Lingua e lettere italiane s. o. Lingua e lettere latine s. o. Lingua e letteratura straniera s. o.

2 Storia o. Filosofia o. Geografia 2 o. Scienze naturali, o. chimica e geografia o. Fisica o. Matematica s. o. Disegno g. Educazione fisica Totale ISTITUTO MAGISTRALE (D.M. 1 dicembre 1952) di 1ª 2ª 3ª 4ª esami cl. cl. cl. cl. interni Religione Lingua e lettere italiane s. o. Lingua e lettere latine (1) 3 s. o. Lingua straniera 4 4 s. o. Filosofia e pedagogia o. Psicologia 1 1 o. Storia, educazione civica e geografia o. Scienze naturali, chimica e geografia o. Matematica e fisica s. o. Disegno e storia dell arte g. o. Canto orale o. Educazione fisica Totale Strumento musicale (facoltativo) Agraria e computisteria rurale (facol.) 2 1 (1) Vedi il D.I. 23 giugno L attività di tirocinio è disciplinata dalle CC.MM. 27 luglio 1985, n. 21, 15 ottobre 1985, n. 284 e 26 settembre 1988, n N.B. Sono assegnate due ore settimanali alle esercitazioni didattiche per gli alunni della classe 3ª, quattro per quelli della classe 4ª ed un ora settimanale al lavoro per gli alunni della classe 3ª.

3 SCUOLA MAGISTRALE (R.D. 11 agosto 1933, n. 1286) Ore settimanali ; tirocinio e conferenze 1ª 2ª 3ª sul tirocinio classe classe classe Lingua e letteratura italiana Pedagogia Storia e geografia Matematica, computisteria e scienze naturali Igiene e puericoltura Religione Musica e canto orale Economia domestica e lavori donneschi Plastica e disegno Tirocinio e conferenze sul tirocinio Totale L attività di tirocinio è disciplinata dall O.M. 22 luglio 1988, n ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO Materie comuni a tutti gli indirizzi dell Istituto tecnico aeronautico (D.M. 20 gennaio 1969) di Biennio Triennio esami 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª interni cl. cl. cl. cl. cl. Religione Lingua italiana 6 6 s. o. Lettere italiane s. o. Storia ed educazione civica o. Geografia 3 3 o. Lingua inglese s. o. Matematica s. o. Scienze naturali 2 o. Elementi di chimica 2 o. Fisica e laboratorio 4 4 o. p. Disegno tecnico 2 2 g. Esercitazioni pratiche 2 2 p. Educazione fisica p. Totale Indirizzo assistenza alla navigazione aerea (D.M. 20 gennaio 1969)

4 3ª 4ª 5ª di cl.cl.cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Aeronautica 4 3 o. Circolazione aerea, telecomunicazioni aeronautiche ed esercitazioni o. p. Navigazione aerea ed esercitazioni s.o.p. Metodologia aeronautica ed esercitazioni 3 2 o.p. Elettrotecnica, radio-radartecnica, elettronica ed esercitazioni o.p. Diritto e trasporti aerei 2 1 o. Totale Indirizzo navigazione aerea (D.M. 20 gennaio 1969) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. tab. che precede) Aeronautica o. Circolazione aerea, telecomunicazioni aeronautiche ed esercitazioni 5 4 o. p. Navigazione aerea ed esercitazioni s.o.p. Metodologia aeronautica ed esercitazioni 3 2 o.p. Elettrotecnica, radio-radartecnica, elettronica ed esercitazioni o.p. Diritto e trasporti aerei 2 1 o. Igiene e fisiologia del volo 2 o. Totale ISTITUTO TECNICO AGRARIO Indirizzo generale (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di Biennio Triennio esami 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª interni cl. cl. cl. cl. cl. Religione

5 Lingue e lettere italiane s.o. Storia ed educazione civica o. Geografia 2 2 o. Scienze naturali o. Patologia vegetale 2 o.p. Entomologia agraria 2 o.p. Matematica s.o. Fisica 2 3 o. Lingua straniera 3 3 s.o. Agronomia e coltivazioni s.o.p. Economia rurale 3 s.o. Estimo rurale ed elementi di diritto agrario 5 s.o. Contabilità rurale 2 2 s.o. Zootecnica o.p. Chimica generale, inorganica ed organica 2 3 o.p. Chimica agraria 3 o.p. Industrie agrarie 3 o.p. Meccanica agraria 2 2 o.p. Elementi di costruzioni rurali e disegno relativo 4 o.g. Elementi di topografia e disegno relativo 3 o.p.g. Disegno 2 2 g. Educazione fisica Totale Esercitazioni: Scienze naturali, patologia vegetale, entomologia agraria Economia rurale, estimo rurale e contabilità rurale 2 2 Zootecnica Chimica generale, organica e inorganica, Chimica agraria, Industrie agrarie Meccanica agraria e topografia 3 3 Azienda agraria Totale Indirizzo viticoltura ed enologia (D.P.R. 18 settembre 1963, n. 1759) di Biennio Quadriennio esami 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª 6ª cl. cl. cl. cl. cl. cl. Religione Lingua e lettere italiane s.o. Storia ed educazione civica o.

6 Geografia 2 2 o. Lingua straniera 3 3 s.o. Scienze naturali o. Patologia vegetale e viticola 2 o.p. Etnologia agraria 2 o.p. Zimotecnia 2 o.p. Matematica s.o. Fisica 2 3 o. Agronomia e coltivazioni s.o. Economia rurale e viticolo-enologica 3 s.o. Estimo rurale 3 s.o. Elementi di diritto agrario 2 o. Contabilità rurale ed enologica 2 2 s.o. Zootecnia o.p. Chimica generale, inorganica ed organica 2 3 o.p. Chimica agraria 3 o.p. Industrie agrarie 2 o.p. Chimica viticolo-enologica 3 o.p. Meccanica agraria ed enologica o.p. Elementi di costruzioni rurali ed enotecniche e disegno relativo 2 3 g.o. Elementi di topografia e disegno relativo 2 g.o. Viticoltura 3 3 s.o.p. Enologia, commercio e legislazione viticolo-enologica 3 4 s.o.p. Disegno 2 2 g. Educazione fisica Totale Esercitazioni: Scienze naturali, patologia vegetale, viticola, entomologia agraria e zimotecnica Economia rurale, estimo rurale e contabilità rurale ed enologica 1 1 Zootecnia 1 1 Chimica generale, inorganica e organica, chimica agraria, industrie agrarie e chimica enologica Meccanica agraria ed enologica Topografia 2 2 Enologia 6 Azienda agraria Totale generale

7 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE Indirizzo giuridico economico aziendale (D.M. 31 gennaio 1996) Ore settimanali Biennio Triennio Prove 1a 2a 3a 4a 5a di esami cl. cl. cl. cl. cl. interni Religione Materia alternativa Lingua e lettere italiane s.o. Storia o. Prima lingua straniera s.o. Seconda lingua straniera s.o. Geografia economica o. Matematica e laboratorio s.o. Scienze della materia e lab. 4 4 o.p. Scienza della natura 3 3 o. Diritto ed economia 2 2 o. Diritto o. Economia politica 3 2 o. Economia aziendale e lab s.o. Scienze delle finanze 3 o. Educazione fisica p.o. Totale Area di indirizzo Seconda lingua straniera 4 4 s.o. Economia aziendale 2 2 s.o. (*) Trattamento testi e dati 3 3 p. Totale area indirizzo 9 9 Totale (*) Il voto attribuito a tale materia, che scaturirà da diverse tipologie di prove (scritte, orali), sarà unico anche nelle valutazioni infra-annuali (trimestre, quadrimestre). Indirizzo ragioniere e perito commerciale e programmatore (D.P.R. 31 luglio 1981, n. 725) di 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe Religione (1) Educazione fisica (1) p.

8 Lingua e lettere italiane (1) s. o. Storia ed educaz. civica (1) o. Seconda lingua straniera (inglese) (3) s. o. Totale Economia politica, scienza delle finanze e statistica economica (2) o. Diritto (2) o. Totale Matematica, calcolo delle probabilità e statistica s. o. Ragioneria ed economia aziendale 4 4 (1) 6 (2) s. o. p. Tecnica e organizzazione aziendale 4 (1) 5 (2) 5 (2) s. o. p. Informatica generale ed applicazioni gestionali 5 (3) 6 (4) 5 (3) s. o. p. Totale generale (1) Valgono i programmi vigenti per l indirizzo amministrativo. (2) Valgono i programmi previsti per la specializzazione (D.P.R. 28 gennaio 1972, n. 123). (3) Le ore di insegnamento di lingua inglese sono state fissate in tre ore settimanali dal D.P.R. 14 gennaio N.B. Le ore tra parentesi sono di laboratorio. Riassunto per anno della distribuzione delle ore di laboratorio assegnate all ITP 3ª 4ª 5ª classe classe classe Ragioneria ed economia aziendale 1 2 Tecnica e organizzazione aziendale Totale ore ISTITUTO TECNICO per attività sociali (1) Indirizzo econome dietiste (D.M. 14 gennaio 1967) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. interni

9 Religione Italiano s. o. Storia ed educazione civica o. Lingua straniera s. o. Psicologia e pedagogia 3 o. Diritto, economia e legislazione sociale 2 2 o. Contabilità, matematica s. o. finanziaria e statistica Chimica generale, inorganica 6 o. ed organica ed esercitazioni Merceologia 3 o. Trasformazione e conservazione degli alimenti 2 o. Chimica degli alimenti ed esercitazioni 3 3 o. p. Scienza dell alimentazione ed esercitazioni 5 5 o. p. Anatomia e fisiologia umana 4 o. Igiene ed esercitazioni o. Economia domestica o. Totale Dattilografia ed esercitazioni di calcolo meccanico p. Esercitazioni di economia domestica p. Educazione fisica Totale generale (1) Già istituto tecnico femminile. La denominazione è stata modificata con il D.M. 7 ottobre 1998, n Indirizzo dirigenti di comunità (D.M. 14 gennaio 1967) 3ª 4ª 5ª di esami classe classe classe interni Religione Italiano s. o. Storia ed educazione civica o. Lingua straniera s. o. Psicologia e pedagogia s. o. Elementi di diritto, economia e sociologia o. Chimica 2 2 o. Igiene, puericultura ed esercitazioni o. Contabilità e statistica o. Economia domestica e tecnica organizzativa o.

10 Musicale e canto orale o. Totale Tirocinio (psicologia e pedagogia) Esercitazioni di economia domestica e tecnica organizzativa p. Totale generale Indirizzo generale (D.M. 14 gennaio 1967) di 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. cl. cl. interni Religione Italiano s. o. Storia ed educazione civica o. Pedagogia o. Legislazione e servizi sociali 2 3 o. Lingua straniera s. o. Matematica 4 4 o. Fisica 2 2 o. Contabilità 3 2 s. o. Scienze naturali e geografia 3 3 o. Chimica e mineralogia o. Disegno g. Storia dell arte o. Economia domestica s. o. Igiene e puericultura 2 2 o. Totale Esercitazioni pratiche: a) Economia domestica p. b) Lavori femminili g. p. Educazione fisica p. Totale generale

11 istituto tecnicno industriale Materie comuni a tutti gli indirizzi dell Istituto tecnico industriale (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) Ore settimanali Corso Corso biennale triennale Prove completo di di specializz. esami 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª cl. cl. cl. cl. cl. Religione Lingua e lettere italiane s.o. Storia ed educazione civica o. Geografia 3 o. Matematica 5 4 s.o. Fisica e laboratorio 5 5 o. Scienze naturali 3 o. Chimica e laboratorio 5 o. Disegno 6 4 g. Lingua straniera 3 3 s.o. Complementi tecnici di lingua straniera 2 o. Elementi di diritto e di economia 2 o. Totale o. Esercitazioni nei reparti di lavorazione 4 4 p. Educazione fisica p. Totale generale o. Indirizzo arti fotografiche (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 5 o.p. Meccanica e macchine 2 o.

12 Disegno applicato all arte fotografica g. Tecnologia fotografica e cinematografica s.o. Merceologia, chimica, ottica fotografica e laboratorio 5 4 o.p. Economia aziendale 2 o. Storia dell arte fotografica e degli stili 2 2 o. Totale Esercitazioni nei reparti di lavorazione p. Totale generale Indirizzo arti grafiche (D.P.R. 22 aprile 1972, n. 556) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Complementi di fisica 3 3 o. Disegno applicato alle arti grafiche g. Merceologia grafica 3 o. Tecnologia grafica s.o. Impianti grafici e disegno 3 g.o. Elementi di diritto e di economia aziendale 4 o. Storia dell arte grafica e degli stili 2 2 o. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione Educazione fisica Totale generale Indirizzo chimica conciaria (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o.

13 Fisica applicata 2 o. Chimica e laboratorio 3 o. Chimica fisica 2 o. Merceologia 3 o. Microscopia, microbiologia conciaria e laboratorio 6 o.p. Zootecnia applicata alla conceria 2 o. Impianti di conceria e disegno 5 4 s.g.o. Produzione e commercio pelli 4 o. Tecnologia conciaria, analisi e laboratorio 3 12 o.p. Chimica analitica e laboratorio 6 6 o.p. Totale Esercitazioni nei reparti di lavorazione p. Totale generale Indirizzo chimica nucleare (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 4 4 o.p. Fisica nucleare e laboratorio o.p. Igiene delle radiazioni 2 o. Elettronica e laboratorio 4 o.p. Chimica fisica ed elettrochimica 3 3 o. Analisi chimica e laboratorio o.p. Chimica industriale ed impianti chimici 4 o. Chimica nucleare industriale 3 o. Radiochimica e laboratorio 15 o.p. Totale Totale generale Indirizzo chimico (D.M. 27 aprile 1995) di 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe

14 o. Religione/Attività alternative Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o.(a) Matematica s.o. Economia industriale con elementi di diritto 2 2 o. Chimica fisica e laboratorio 5(2) 3(1) 3 o. Chimica organica, bio-organica, delle fermentazioni e laboratorio 5(3) 6(3) 3(2)o.p.(b) Analisi chimica, elaborazione dati e laboratorio 8(6) 6(4) 8(8) o.p. Tecnologie chimiche industriali, principi di automazione e di organizzazione industriale 3(2) 5(2) 7(3) s.g.o. Area di progetto (*) (*) (*) Totale (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. (a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (b) Nel quinto anno la prova è solo orale. Indirizzo costruzioni aeronautiche (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Aeronautica, costruzioni aeronautiche e laboratorio s.o. Disegno di costruzioni aeronautiche e studi di fabbricazione s.g. (a) Meccanica 4 3 s.o. Macchine a fluido 3 2 o. Elettrotecnica 4 o. Tecnologie aeronautiche e laboratorio o.p. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale

15 (a) Prova unica scritto grafica. Indirizzo cronometria (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Disegno tecnico 4 4 g. Meccanica applicata all orologeria e disegno s.g.o. Complicazioni degli orologi 2 o. Elettrotecnica, cronometria e laboratorio o.p. Tecnologia meccanica della orologeria e laboratorio o.p. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale Indirizzo disegno di tessuti (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Disegno tessile g. Disegno artistico per tessuti g. Storia dell arte 3 3 o. Filatura 3 o. Analisi, composizione e fabbricazione dei tessuti s.o. Chimica tessile e laboratorio 2 o.p. Elementi di tintoria e di stampa 2 o. Totale

16 Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale INDIRIZZO EDILIZIA (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di esami classe classe classe interni Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Fisica applicata 3 o. Chimica 2 o. Disegno tecnico g. Costruzioni edili, stradali e idrauliche s.o. Disegno di costruzioni g. Topografia e disegno 2 4 g.o. Meccanica 2 o. Elementi di macchine 3 o. Tecnologia dei materiali e delle costruzioni e laboratorio. Impianto ed organizzazione del cantiere p.o. Estimo 2 o. Totale Esercitazioni nei reparti di lavorazione p. Totale generale INDIRIZZI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI, ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE, MECCANICA Quadro orario del biennio degli indirizzi elettronica e telecomunicazioni, elettrotecnica e automazioni, meccanica (D.M. 9 marzo 1994) 1ª 2ª di esami

17 classe classe interni Educazione fisica 2 2 p.o. Religione/Attività alternative 1 1 Italiano 5 5 s.o. Lingua straniera 3 3 s.o. Storia 2 2 o. Diritto ed economia 2 2 o. Geografia 3 o. Matematica (1) 5(2) 5(2) s.o. Scienze della terra 3 o. Biologia 3 o. Discipline di indirizzo Fisica e laboratorio 4(2) 4(2) p.o. Chimica e laboratorio 3(2) 3(2) p.o. Tecnologia e disegno 3(2) 6(3) g.o. Area di progetto (*) Totale 36(8) 36(9) (1) Comprensiva di Informatica (*) All area di progetto deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Ore disponibili per ogni corso ai fini della costituzione dei posti di insegnamento tecnicopratico Laboratorio di Chimica Nella I e II classe 4 ore Laboratorio di Fisica Nella I e II classe 4 ore Laboratorio di Tecnologia Nella I e II classe 5 ore 9 ore Laboratorio di Matematica Nella I e II classe 4 ore Indirizzo elettronica e telecomunicazioni (D.M. 9 marzo 1994) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o.(a)

18 Economia industriale ed elementi di diritto 2 2 o. Matematica s.o. Meccanica e macchine 3 o. Elettrotecnica 6(3) 3 s.o.(b) Elettronica 4(2) 5(3) 4(2) s.o.p. Sistemi elettronici automatici 4(2) 4(2) 6(3) s.o. Telecomunicazioni 3 6(2) s.o. Tecnologie elettroniche, disegno e progettazione 4(3) 5(4) 5(4) g.o.p. o. Religione/Attività alternative Area di progetto (*) Totale 36(10) 36(9) 36(11) (a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (b) Nel quarto anno la prova è solo orale. (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Ore disponibili per ogni corso ai fini della costituzione dei posti di insegnamento tecnicopratico Laboratorio di Elettrotecnica Nella III classe 3 ore Laboratorio di Elettronica Nelle III, IV e V classi 7 ore Laboratorio di Sistemi elettronici automatici Nelle III, IV e V classi 7 ore Laboratorio di Tecnologie 27 ore elettroniche Disegno e Progettazione Nelle III, IV e V classi 11 ore Laboratorio di Telecomunicazioni Nella V classe 2 ore Indirizzo elettrotecnica e automazione (D.M. 9 marzo 1994) 3ª 4ª 5ª di esami cl. cl. cl. Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o.(a) Economia industriale ed elementi di diritto 2 2 o. Matematica s.o. Meccanica e macchine 3 o.

19 Elettrotecnica 6(3) 5(3) 6(3) s.o.p. Elettronica 4(2) 3 s.o.(b) Sistemi elettrici automatici 4(2) 4(2) 5(3) s.o. Impianti elettrici 3 5 s.o. Tecnologie elettriche, disegno e progettazione 4(3) 5(4) 5(4) g.o.p. o. Religione/Attività alternative Area di progetto (*) Totale 36(10) 36(9) 36(10) (a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (b) Nel quarto anno la prova è solo orale. (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Ore disponibili per ogni corso ai fini della costituzione dei posti di insegnamento tecnico-pratico Laboratorio di Elettronica Nella III classe 2 ore Laboratorio di Elettrotecnica Nelle III, IV e V classi 9 ore Laboratorio di Sistemi elettrici automatici Nelle III, IV e V classi 7 ore 27 ore Laboratorio di Tecnologie elettriche, Disegno e Progettazione Nelle III, IV e V classi 11 ore Indirizzo energia nucleare (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl.esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 4 4 s.o. Chimica 3 o. Fisica atomica e nucleare, strumentazione e laboratorio o.p. Elettronica generale, misure elettriche e laboratorio 8 3 s.o.p. Elettronica generale e nucleare misure elettroniche e laboratorio 8 9 s.o.p. Impianti nucleari e tecnologie relative 2 4 o. Controlli, servomeccanismi ed applicazioni e laboratorio 4 o.p. Meccanica e macchine 3 2 o. Disegno tecnico g.

20 Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale Indirizzo fisica industriale (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 4 3 o. Fisica applicata e laboratorio o.p. Chimica e laboratorio 4 o. Meccanica, macchine e laboratorio o.p. Elettrotecnica e laboratorio 5 7 s.o.p. Chimica fisica ed elettrochimica o. Disegno tecnico 2 g. Impianti industriali e disegno 3 5 s.o.g. Analisi chimica generale e tecnica e laboratorio o.p. Totale Totale generale Indirizzo industria cartaria (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari:

21 Matematica 3 2 s.o. Fisica applicata 2 o. Chimica 3 o. Analisi chimica generale e tecnica e laboratorio o.p. Microscopia e laboratorio 3 o.p. Meccanica e macchine 4 3 o. Elettrotecnica 3 o. Tecnologia cartaria e laboratorio o.p. Impianti di cartiere e disegno 4 5 s.g.o. Totale Esercitazione di cartiera p. Totale generale Indirizzo industria mineraria (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Fisica applicata e laboratorio 5 o.p. Chimica e laboratorio 7 o.p. Disegno tecnico 4 g. Mineralogia, geologia e laboratorio o.p. Chimica metallurgica e mineralurgica e laboratorio 6 o.p. Elettrotecnica e laboratorio 5 o.p. Meccanica e macchine 3 2 o. Topografia, disegno e laboratorio 5 7 s.o.p. Costruzioni e disegno 3 s.o.(a) Arte mineraria e laboratorio 3 8 s.o.p. Arricchimento dei minerali e laboratorio 5 s.o.p. Igiene e pronto soccorso 2 o. Legislazione mineraria 1 o. Totale Esercitazioni nei reparti di lavorazione 2 p. Totale generale (a) La prova scritta comprende con un voto unico, una parte scritta e una parte grafica.

22 Indirizzo industria navalmeccanica (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Teoria della nave 2 3 s.o. Costruzioni navali, disegno e studi di fabbricazione s.g.o.(a) Meccanica 5 s.o. Macchine a fluido 4 o. Elettrotecnica 4 o. Tecnologie navalmeccaniche e laboratorio o.p. Totale Esercitazione di cartiera p. Totale generale (a) Prova unica scritto grafica. Indirizzo industria ottica (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Chimica 3 o. Fisica applicata 3 o. Elettrotecnica 3 o. Ottica s.o. Strumenti ottici, tecnologia del vetro e laboratorio 5 8 o.p. Meccanica e tecnologia 3 2 o. Disegno tecnico g. Totale

23 Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale Indirizzo industria tintoria (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 5 o.p. Meccanica e macchine 2 2 o. Elettrotecnica 3 o. Analisi chimica e laboratorio o.p. Chimica industriale, chimica tessile e laboratorio 4 2 o.p. Chimica tintoria, sostanze coloranti e laboratorio 9 9 o.p. Tecnologia tessile e laboratorio 3 3 o.p. Finitura dei tessuti 3 o. Totale Esercitazioni nei reparti di lavorazione 2 4 p. Totale generale Indirizzo industrie cerealicole (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni

24 (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Fisica applicata 2 o. Chimica 3 o. Disegno tecnico s.g.(a) Meccanica e macchine di laboratorio s.o.p. Elettrotecnica 3 o. Tecnologia meccanica e laboratorio o.p. Agricoltura 3 o. Chimica agraria 3 o. Industrie cerealicole e laboratorio 3 6 s.o.p. Meccanica agraria 3 o. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale (a) Prova unica scritto grafica. Indirizzo materie plastiche (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Chimica delle materie plastiche 3 3 o. Fisica applicata e laboratorio 4 o.p. Impianti di materie plastiche e disegno g.o. Meccanica 2 3 o. Macchine 3 o. Elettrotecnica 3 2 o. Tecnologia meccanica e laboratorio o.p. Tecnologia chimica e delle materie plastiche e laboratorio o.p. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale

25 Indirizzo meccanica (D.M. 9 marzo 1994) Per il quadro orario del biennio, vedi Quadro orario del biennio degli indirizzi elettronica e telecomunicazioni, elettrotecnica e automazione, meccanica. 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o.(a) Economia industriale ed elementi di diritto 2 2 o. Matematica 4(1) 3(1) 3(1) s.o. Meccanica applicata e macchine a fluido 6 5(4) 5 s.o.(b) Tecnologia meccanica ed esercitazioni 5(5) 6(6) 6(6) o.p. Disegno, progettazione ed organizzazione industriale 4 5(3) 6 s/g.o.(b) Sistemi ed automazione industriale 6(3) 4(3) 4(3) o.p. o. Religione/Attività alternative Area di progetto (*) (*) (*) (*) Totale 36(9) 36(10)(4)(3) 36(10), (a) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (b) Le ore di compresenza con il docente tecnico pratico (indicate tra parentesi) saranno ripartite rispettivamente tra 3 e 4 anno per meccanica applicata e macchine a fluido e tra il 4 e il 5 anno per disegno, progettazione ed organizzazione industriale, nell ambito della programmazione annuale, in base alle specifiche esigenze didattiche, con delibera del consiglio di classe ratificata dal collegio dei docenti. (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Ore disponibili per ogni corso ai fini della costituzione dei posti di insegnamento tecnico-pratico Laboratorio di Matematica Nelle III, IV e V classi 3 ore Laboratorio di Meccanica applicata e macchine a fluido Nelle III e IV classi 4 ore Laboratorio di Tecnologia meccanica Nelle III, IV e V classi 17 ore 36 ore Laboratorio di Disegno, Progettazione ed Organizzazione industriale Nelle IV e V classi 3 ore Laboratorio Sistemi

26 ed Automazione industriale Nelle IV e V classi 9 ore Indirizzo metallurgia (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Fisica applicata 2 o. Chimica 3 o. Disegno tecnico 3 3 g. Chimica analitica e laboratorio o.p. Macchina e macchine 2 2 o. Lavorazione dei metalli s.o. Metallurgia, siderurgia e laboratorio s.o.p. Impianti metallurgici e disegno 8 g.o. Elettrotecnica 3 o. Totale Esercitazione di cartiera p. Totale generale Indirizzo particolare per l informatica (D.P.R. 31 luglio 1981, n. 725) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. Religione (1) Educazione fisica (1) p. Lingua e lettere italiane (1) s.o. Storia ed educazione civica (1) o. Totale Matematica generale, applicata e laboratorio 6(2) 5(2) 4(2) s.o.p. Calcolo delle probabilità, statistica, ricerca operativa e laboratorio 3(1) 3(1) 3(1) o.p. Elettronica e laboratorio 5(3) 6(3) 6(3) s.o.p.

27 Informatica generale, applicazioni tecnico-scientifiche e laboratorio 6(4) 6(3) 5(2) s.o.p. Sistemi, automazione e laboratorio 5(2) 5(3) 7(4) o.p. Lingua inglese (2) o. Totale generale 36(12) 36(12) 36(12) (1) Valgono i programmi previsti dal D.P.R. 28 gennaio 1972, n (2) Le ore di insegnamento di lingua inglese sono state fissate in tre ore settimanali dal D.P.R. 14 gennaio N.B. Le ore tra parentesi sono di laboratorio. Riassunto per anno della distribuzione delle ore di laboratorio assegnate all insegnante tecnicopratico 3ª 4ª 5ª classe classe classe Matematica generale, applicata e laboratorio Calcolo delle probabilità, statistica, ricerca operativa e laboratorio Elettronica e laboratorio Informatica generale, applicazioni tecnico-scientifiche e laboratorio Sistemi, automazione e laboratorio Totale Indirizzo tecnologie alimentari (D.P.R. 20 aprile 1970, n. 647) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 2 s.o. Fisica applicata e laboratorio 3 o. Chimica organica e degli alimenti e laboratorio 4 3 p.o. Meccanica 2 o. Elettronica applicata e laboratorio 3 o. Complementi di biologia, microbiologia generale ed applicata e laboratorio p.o. Complementi di chimica generale ed elettrochimica o. Analisi chimica generale e tecnica e laboratorio p.o. Tecnologie, impianti alimentari, laboratorio

28 e disegno relativo s.o.g. Totale Educazione fisica Totale generale Indirizzo termotecnica (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Matematica 3 3 s.o. Chimica e laboratorio 3 o. Disegno tecnico 4 4 g.o. Tecnologia meccanica 5 3 o. Impianti termotecnici e disegno 12 g.o. Meccanica s.o. Termotecnica, macchina fluido e laboratorio 8 6 s.o.p. Elettrotecnica 4 o. Totale Esercitazione nei reparti di lavorazione p. Totale generale INDIRIZZO TESSILE CON SPECIALIZZAZIONE NELLA CONFEZIONE INDUSTRIALE (D.M. 27 aprile 1995) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami o. Religione/Attività alternative Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o. (b) Matematica 4(1) 3(1) 3(1) s.o. Meccanica applicata 3 o. Automazione 3(2) 3(2) 3(2) o.p.

29 Economia ed organizzazione aziendale 3 3 s.o. Chimica tessile e tecnologie di nobilitazione dei prodotti tessili (a) 3(2) 2(1) 2(1) o. Moda disegno e progettazione e industrializzazione (a) 7(3) 6(4) 6(4) s.g.o.p. Tecnologie tessili, dell abbigliamento e organizzazione della produzione (a) 5(3) 8(4) 9(5) s.o.p. Area di progetto (*) (*) (*) Totale (a) Materie con scelte opzionali di contenuti per rispondere alle particolari esigenze formative delle diverse realtà territoriali. (b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività. N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Indirizzo tessile con specializzazione nella produzione dei tessili (D.M. 27 aprile 1995) 3ª 4ª 5ª di cl. cl. cl. esami o. Religione/Attività alternative Lingua e lettere italiane s.o. Lingua straniera s.o.(b) Matematica 4(1) 3(1) 3(1) s.o. Meccanica applicata 3 o. Automazione 3(2) 3(2) 3(2) o. Economia ed organizzazione aziendale 2 2 o. Chimica tessile e tecnologie di nobilitazione dei prodotti tessili (a) 3(2) 3(1) 3(1) o. Moda disegno e progettazione e industrializzazione (a) 7(3) 8(4) 8(4) s.g.o.p. Tecnologie tessili, dell abbigliamento e organizzazione della produzione (a) 5(3) 6(2) 7(2) s.o.p. Area di progetto (*) (*) (*) Totale (a) Materie con scelte opzionali di contenuti per rispondere alle particolari esigenze formative delle diverse realtà territoriali. (b) Nel quarto e quinto anno la prova è solo orale. (*) All area di progetto, che rappresenta un indispensabile momento di sintesi da realizzarsi con una attività progettuale interdisciplinare, deve essere destinato un numero di ore superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline coinvolte in questa attività.

30 N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. ISTITUTO TECNICO NAUTICO Materie comuni a tutti gli indirizzi dell Istituto tecnico nautico (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) Biennio Triennio di 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe classe classe Religione Lingua italiana 5 5 s.o. Lettere italiane s.o. Storia ed educazione civica o. Geografia 3 3 o. Lingua inglese s.o. Matematica s.o. Scienze naturali 3 o. Elementi di chimica 3 o. Fisica e laboratorio 4 4 o.p. Complementi di fisica 3 o. Disegno tecnico 2 2 g. Totale Esercitazioni pratiche: Marinaresche 4 4 p. Educazione fisica p. Totale generale Indirizzo capitani (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe Materie comuni (v. tab. che precede) Materie particolari: Geografia 3 o. Elettrotecnica ed esercitazioni 5 o.p. Radioelettronica ed esercitazioni 5 o.p. Arte navale o. Navigazione ed esercitazioni s.o.p. Meteorologia ed oceanografia ed esercitazioni 4 o.p. Diritto 2 2 o. Elementi di macchine 2 o.

31 Elementi di costruzione navale 2 o. Elementi di teoria della nave 2 o. Igiene navale 1 o. Totale Esercitazioni pratiche: Comunicazioni 3 2 p. Totale generale Indirizzo costruttori navali (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami cl. cl. cl. Materie comuni (v. Materie comuni a tutti gli indirizzi) Materie particolari: Diritto 3 o. Macchine 3 o. Meccanica applicata alle costruzioni 2 3 s.o. Elettrotecnica 3 3 o. Teoria della nave ed esercitazioni 3 7 s.o.p. Costruzioni navali e disegno di costruzioni navali o.g. Tecnologia meccanica 3 o. Totale Esercitazioni pratiche: Costruzioni navali p. Totale generale Indirizzo macchinisti (D.P.R. 30 settembre 1961, n. 1222) di 3ª 4ª 5ª esami classe classe classe Materie comuni (v. Materie comuni tutti gli indirizzi)

32 Materie particolari: Elettronica ed impianti elettrici di bordo e relative esercitazioni 4 8 o.p. Elementi di costruzione navale 2 o. Elementi di teoria della nave 2 o. Macchine e disegno di macchine e relative esercitazioni s.o.g.p. Meccanica applicata alle macchine 4 s.o. Tecnologia meccanica 4 o. Igiene navale 1 o. Totale Esercitazioni pratiche: Officina p. Totale generale Istituto tecnico per geometri (D.P.R. 1 maggio 1972, n. 825) di Biennio Triennio esami 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª interni cl. cl. cl. cl. cl. Religione Lingue e lettere italiane s.o. Storia ed educazione civica o. Lingua straniera 3 3 s.o. Matematica s.o. Fisica o.p. Scienze naturali e geografia 4 4 o. Chimica o. Disegno tecnico 4 4 g. Tecnologia rurale 4 o. Economia e contabilità 3 2 o. Estimo 2 5 s. o. Tecnologia delle costruzioni o. g. Costruzioni s.o.g.p. Topografia s.o.g.p. Elementi di diritto 2 3 o. Educazione fisica p. Totale ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO (D.M. 21 luglio 1966)

33 Tot 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª di ore cl.cl.cl.cl.cl.esami Materie di cultura generale: Religione Lingue e lettere italiane s.o. 19 Storia ed educazione civica o. 10 Storia dell arte o. 5 Matematica 4 4 s.o. 8 Fisica 2 o. 2 Lingue straniere: Francese teoria 3 2 s.o. 5 conversazione o. 10 Inglese teoria s.o. 10 conversazione o. 10 Tedesco teoria s.o. 10 conversazione o. 10 Materie tecnico-professionali e complementari: Geografia generale, o. 10 economia e turistica Trasporti s.o. 8 Tecnica turistica s.o. 11 Computisteria Ragioneria s.o. 13 generale ed applicata Diritto e legislazione turistica o. 9 Economia politica Statistica o. 6 Scienza delle finanze Propaganda-pubblicità e pubbliche relazioni 1 1 o. 2 Pratica di agenzia Esercitazioni tecniche 5 p. 5 Materie sussidiarie: Stenografia 2 2 g. 4 Dattilografia 1 1 p. 2 Totale ISTITUTO TECNICO PER PERITI AZIENDALI E CORRISPONDENTI IN LINGUE ESTERE (D.M. 8 agosto 1966) Ore settimanali 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª cl. cl. cl. cl. cl. Religione Lingua e lettere italiane Storia ed educazione civica

34 Prima lingua straniera Conversazione nella prima lingua straniera Seconda lingua straniera Conversazione nella seconda lingua straniera Geografia generale ed economica Matematica; matematica applicata; statistica Fisica 2 2 Scienze naturali 2 Chimica ed elementi di merceologia 3 Tecnica professionale amministrativa, organizzativa, operativa ed esercitazioni relative Economia politica; scienza delle finanze; diritto Stenografia e dattilografia Educazione fisica Totale istituto professionale per l'agricoltura INDIRIZZO AGRARIO Qualifica operatore agrituristico (D.M. 2 giugno 1995) Materie di insegnamento Ore settimanali di insegnamento Biennio Terzo anno di qualifica Classe Classe Classe prima seconda terza Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed Economia o. Matematica ed informatica s.o. Scienze della terra e biologia o. Religione (per coloro che se ne avvalgono) o Area d indirizzo

35 Principi di agricoltura 5(5) 3(3) s.o. e tecniche delle produzioni Principi di chimica e pedologia 5(5) 3(3) o.p. Contabilità agraria 3(3) s.o. Elementi di disegno professionale 2(2) g. Ecologia agraria 3(3) o. e tutela dell ambiente Fisica e laboratorio 2 2 o. Economia agraria ed elementi di legislazione 4(2) s.o. Tecnologia agroambientale 4(2) s.o. Ecologia applicata 3 o. Principi di alimentazione 4 s.o. Storia delle tradizioni rurali 2 o. Organizzazione e gestione dell attività ricettiva agrituristica 6(4) s.o.p Area di Approfondimento* Totale ore Tra le parentesi sono indicate le ore di copresenza con ITP. * La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. Qualifica operatore agroindustriale (D.M. 2 giugno 1995) Materie di insegnamento Ore settimanali di insegnamento Biennio Terzo anno di qualifica Classe Classe Classe prima seconda terza Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed Economia o. Matematica ed informatica s.o. Scienze della terra e biologia o.

36 Religione (per coloro che se ne avvalgono) o Area d indirizzo Principi di agricoltura 5(5) 3(3) s.o. e tecniche delle produzioni Principi di chimica e pedologia 5(5) 3(3) o.p. Contabilità agraria 3(3) s.o. Elementi di disegno professionale 2(2) g. Ecologia agraria 3(3) o. e tutela dell ambiente Fisica e laboratorio 2 2 o. Biochimica e microbiologia della trasformazione dei prodotti agricoli 5(4) s.o.p. Elementi di biotecnologie generali ed agrarie 4(2) o.p. Tecnologie chimico-agrarie 4(4) s.o.p. Ecologia agraria 3 o. Economia agroalimentare ed elementi di diritto 5 s.o. Laboratorio di tecnologie agroalimentari 2 p. Area di Approfondimento** Totale ore Tra le parentesi sono indicate le ore di copresenza con ITP. * La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. CORSO POSTQUALIFICA AGROTECNICO (D.M. 15 aprile 1994) 4ª 5ª di esami classe classe interni Italiano 4 4 s.o. Storia 2 2 o. Matematica 3 3 s.o. Lingua straniera 3 3 s.o. Educazione fisica 2 2 p.

37 Religione (per coloro che se ne avvalgono) 1 1 o. Totale Area di indirizzo Ecologia applicata 3 3 o. Tecniche di produzione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti 4(3) (*) 4(2) (*) s.o.p. Discipline economico-agrarie: Contabilità e tecnica amm.va 3(2) (*) s. Economia agraria 2 3(3) (*) s.o. Economia dei mercati agricoli 2 o. Diritto e legislazione 3 3 o. Totale (*) In parentesi sono indicate ore di copresenza con l ITP di indirizzo (**) Area di professionalizzazione: ore da 350 a 450 annue. Per gli interventi formativi della terza area si utilizzeranno consulenti esterni alla scuola, esperienze di scuola-lavoro, ovvero, in subordine, docenti di ruolo particolarmente esperti, fermo restando che tali ore non concorrono alla costituzione di orario-cattedra. ISTITUTO PROFESSIONALE per l'industria e l'artigianato INDIRIZZO ABBIGLIAMENTO E MODA Qualifica operatore della moda (D.M. 7 agosto 1992) Biennio Anno di di qualifica esami 1ª 2ª 3ª cl. cl. cl. Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed economia 2 2 o. Matematica e informatica s.o. Scienze della terra e biologia 3 3 o. Religione (per coloro che se ne avvalgono) o. Totale Area d indirizzo Disegno 4 4 g. Disegno professionale 4 g. Storia della moda e del costume o.g.

38 Storia dell arte 4 o. Laboratorio di modellistica p. Laboratorio di confezione p. Tecnologie tessili 3 o.g. Totale Area di approfondimento (*) Totale generale (*) La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. Corso post-qualifica tecnico dell'abbigliamento e della moda (D.M. 15 aprile 1994) 4ª 5ª di esami classe classe interni Italiano 4 4 s.o. Storia 2 2 o. Matematica 3 3 s.o. Lingua straniera 3 3 s.o. Educazione fisica 2 2 p. Religione (per coloro che se ne avvalgono) 1 1 o. Totale Area di indirizzo Disegno professionale 4 6 sg. Storia dell arte e del costume 4 4 s.o. Tecnologie tessili 2 o. Tecniche di settore 5 5 p. Totale (**) Area di professionalizzazione: ore da 350 a 450 annue. Per gli interventi formativi della terza area si utilizzeranno consulenti esterni alla scuola, esperienze di scuola-lavoro, ovvero, in subordine, docenti di ruolo particolarmente esperti, fermo restando che tali ore non concorrono alla costituzione di orario-cattedra. INDIRIZZO ARTE BIANCA Qualifica operatore dell industria dolciaria (D.M. 2 dicembre 1994)

39 Biennio Anno di di qualifica esami 1ª 2ª 3ª cl. cl. cl. Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed economia 2 2 o. Matematica e informatica s.o. Scienze della terra 3 o. Biologia 3 o. Religione (per coloro che se ne avvalgono) o. Totale Area d indirizzo Chimica e laboratorio 4(2) 3(2) o.p. Merceologia degli alimenti e laboratorio 3(1) 4(2) o.p. Fisica 2 2 o. Principi di tecnica dolciaria 3 3 p. Principi di tecnica molitoria 2 2 p. Merceologia delle materie prime e dei prodotti dolciari e laboratorio 7(5) o.p. Tecnica dolciaria 15 o.p. Igiene 2 o. Totale Area di approfondimento (*) Totale generale Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza con l ITP. (*) La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. Qualifica operatore dell industria molitoria (D.M. 2 dicembre 1994) Biennio Anno di di qualifica esami 1ª 2ª 3ª cl. cl. cl.

40 Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed economia 2 2 o. Matematica e informatica s.o. Scienze della terra 3 o. Biologia 3 o. Religione (per coloro che se ne avvalgono) o. Totale Area d indirizzo Chimica e laboratorio 4(2) 3(2) o.p. Merceologia degli alimenti e laboratorio 3(1) 4(2) o.p. Fisica 2 2 o. Principi di tecnica dolciaria 3 3 p. Principi di tecnica molitoria 2 2 p. Merceologia dei cereali e derivati e laboratorio 8(5) o.p. Tecnica molitoria 8 o.p. Meccanica e impianti 4 sg.o. Processi di trasformazione dei derivati dei cereali 4 o. Totale Area di approfondimento (*) Totale generale Tra parentesi sono indicate le ore di compresenza con l I.T.P. (*) La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto di autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. INDIRIZZO AUDIOVISIVO Qualifica operatore della comunicazione audiovisiva (D.M. 17 febbraio 1997) Materie di insegnamento Ore settimanali di insegnamento Biennio Terzo anno di qualifica Classe Classe Classe prima seconda terza

41 Italiano s.o. Lingua straniera s.o. Diritto ed economia o. Matematica e informatica s.o. Scienze della terra e biologia o. Religione (*) o Area di indirizzo Fisica o. Linguaggio audiovisivo o. Laboratorio di ripresa p. Laboratorio di montaggio p. Lab. di registrazione del suono e postproduzione audio p. Comunicazione visiva(**) o.p.- o.g. Elettronica e tecnologie multimediali - - 3(3) o.p. Progettazione audiovisiva - - 6(3)(***) o.p Area di approfondimento(****) Totale ore N.B. Tra le parentesi sono indicate le ore di copresenza con l ITP. (*) Per gli alunni che se ne avvalgono. (**) Nella prima e seconda classe si sostengono prove orali e pratiche. Nella terza classe si sostengono prove orali e grafiche. (***) Gli insegnanti tecnico-pratici di ripresa, suono, montaggi, in aggiunta alle tre ore di insegnamento nei rispettivi laboratori, sono compresenti per un ora ciascuno con l insegnante di Progettazione audiovisiva. (****) La frequenza degli insegnamenti dell area di approfondimento è obbligatoria per tutti gli alunni, raggruppati per mete formative. Contenuti e metodi formano oggetto autonoma periodica programmazione delle singole istituzioni scolastiche per il conseguimento degli obiettivi individuati. La flessibilità di gestione esclude che tali unità concorrano a costituire orario di cattedra. INDIRIZZO CERAMICA Qualifica operatore delle industrie ceramiche (D.M. 17 febbraio 1997) Materie di insegnamento Ore settimanali di insegnamento Biennio Terzo anno di qualifica Classe Classe Classe