QUADRO A1.a 21/01/2015. ORGANO O SOGGETTO ACCADEMICO CHE EFFETTUA LA CONSULTAZIONE Dipartimento di Scienze statistiche Paolo Fortunati.

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1 QUADRO A1.a Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso) 21/01/2015 ORGANO O SOGGETTO ACCADEMICO CHE EFFETTUA LA CONSULTAZIONE Dipartimento di Scienze statistiche Paolo Fortunati. ORGANIZZAZIONI CONSULTATE O DIRETTAMENTE O TRAMITE DOCUMENTI E STUDI DI SETTORE 1) Banca D'Italia ( Direttore sede di Bologna) 2) Istat ( Responsabile sede per l'emilia Romagna) 3) Regione Emilia Romagna (settore servizio statistico) 4) Regione Emilia Romagna (servizio sanitario) 5) Regione Emilia Romagna (servizio politiche sociali) 6) Comune di Bologna (Responsabile ufficio statistica) 7) ARPA Emilia Romagna (Dirigente Responsabile di CTR Ambiente Salute) 8) Unindustria (Referente B.A.N. Bologna) 9) Prometeia (ricercatrice) 10) UnipolSai (dirigente area formazione) 11) Comitato Emilia Romagna dell'ordine nazionale degli attuari (Rappresentante) 12) Accenture (Head of Consulting Services I4C Analytics, Accenture Analytics) 13) AUSL Bologna (Dipartimento di sanità pubblica) 14) IRES ( rappresentante) MODALITA' E CADENZA DI STUDI E CONSULTAZIONI Evento seminariale tenutosi in presenza il 15/10/2014 presso il Dipartimento di Scienze statistiche, aula III, ore La consultazione ha avuto luogo in data 15 ottobre 2014, dalle ore 16 alle ore 19, presso il Dipartimento di Scienze statistiche. L'obiettivo è stato quello di una consultazione sul progetto formativo relativo al Corso di laurea in Sviluppo e Cooperazione Internazionale a partire dall'a.a a seguito della proposta di modifiche di competenza CUN ex DM 47/2013. Più nello specifico l'incontro organizzato è stato di tipo seminariale e ha visto la partecipazione dei seguenti rappresentanti sopraelencati. Nel corso dell'incontro, il Coordinatore ha proposto una presentazione generale del profilo formativo offerto relativa alla denominazione del corso, agli sbocchi occupazionali, ai fabbisogni formativi e agli obiettivi formativi previsti, oltre a una breve illustrazione del quadro generale delle attività formative che maggiormente caratterizzano il percorso di studio. Nel dibattito molto ricco sviluppatosi i maggiori punti di attenzione e le principali osservazioni emerse che riguardano il corso in oggetto sono stati: - Condivisione dell'esigenza di offrire una buona conoscenza della lingua inglese questo per far fronte alla richiesta di internazionalizzazione comunque presente in ogni settore del mondo del lavoro; - Incentivo alla formazione di competenze per la gestione informatica di basi di dati con sensibilità specifica nel loro utilizzo; - Incentivo alla flessibilità e disponibilità nell'apprendimento di nuove procedure indipendentemente dalle conoscenze acquisite nel corso di studio; - Incentivo alla formazione di competenze di tipo relazionale nell'ambito della comunicazione.

2 La consultazione delle parti sociali realizzata nei mesi di ottobre e novembre 2013, relativa all'ordinamento didattico dell'a.a. 2013/14 è stata finalizzata alla individuazione di: (i) rinnovati e nuovi fabbisogni formativi, (ii) funzioni e competenze necessarie alle figure professionali formate; (iii) possibili sbocchi occupazionali dei futuri laureati. Sono state selezionate organizzazioni rappresentative a livello nazionale e internazionale: 1- Servizio Politiche e dello Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione Tecnologica, Regione Emilia Romagna; 2- PROMETEIA; 3- Istituto Nazionale di Statistica, ISTAT, Roma; 4- Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione, INVALSI; 5- NEXUS, Emilia Romagna, 6-Terres del Hommes; 7- Food and Agricultural Organization of the United Nations, FAO, Roma; 8- IRES, Emilia Romagna, 9- Comune di Bologna, 10- Assessorato regionale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatoria, Regione Emilia Romagna. Le consultazioni sono state effettuate mediante l'invio di un questionario articolato in tre sezioni dedicate a: figure professionali, risultati di apprendimento attesi e orientamento e placament attesi. Sono state allegate due schede sintetiche relative alla presentazione del corso e alle attività di tirocinio di tipo curriculare e di orientamento promosse dall'ateneo di Bologna. La consultazione ha confermato la validità del progetto formativo, in generale le parti consultate hanno indicato che gli obiettivi dei corsi di studio, le figure professionali che si preparano, le competenze, le conoscenze e le abilità maturate dagli studenti lungo il percorso di formazione universitaria vanno incontro alle esigenze del mercato del lavoro ed al loro potenziale inserimento nelle aree e nei settori di interesse. Gli interlocutori hanno apprezzato l'impostazione metodologica e multidisciplinare della proposta formativa e la flessibilità della formazione per i diversi sbocchi professionali. E' emersa tuttavia l'esigenza di rafforzare alcune capacità e competenze di carattere generale quali: attitudine al lavoro di gruppo e all'organizzazione del lavoro individuale nel rispetto di scadenze prefissate, capacità di gestione e analisi dei dati, competenze in ambito di project management, competenze in ambito finanziario necessarie a garantire una supervisione efficiente dei progetti. E' stato inoltre sollecitato un potenziamento: (i) delle esperienze dirette, sul campo (obbligatorietà del tirocinio), utili per contribuire alla formulazione e gestione dei programmi di cooperazione internazionali; (ii) degli strumenti necessari per affrontare in modo adeguato le differenze internazionali a livello linguistico/comportamentale mediante l'approfondimento di temi di comunicazione interculturale; (iii) dell'offerta formativa di tipo linguistico al di fuori dell'area europea. Al fine di incentivare l'interazione tra Università e mondo del lavoro, la consultazione delle parti sociali è stata l'occasione per sondare la disponibilità dei rispondenti a partecipare a laboratori e/o seminari rivolti a laureandi e neo-laureati; diverse organizzazioni si sono dichiarate interessate a tali attività. La consultazione ha fornito un'occasione per un ulteriore confronto anche in relazione all'attività corrente di organizzazione di tirocini e di altre iniziative dei docenti sul territorio. Precedentemente, erano stati svolti alcuni incontri il 5/7/2007, 9/7/2007 e 11/7/2007: ai partecipanti erano stati inviati gli schemi di progettazione dei corsi e un questionario volto a rilevare l'opinione delle parti sui profili formativi del Corso di studi. Nel complesso le consultazioni hanno guidato le scelte di revisione dell'ordinamento didattico per l'a.a. 2015/16 del CdL. In sintesi: - per la lingua inglese, è stato incremento il numero di crediti 12 CFU; - è stata attivata una collaborazione con IL CORSO DI LAUREA IN LINGUE, MERCATI E CULTURE DELL'ASIA per la mutazione di insegnamenti in Lingue Extra-Europee nell'ambito delle attività a scelta libera del terzo anno (numero programmato pari a 60 per tipologia di insegnamenti in: Lingua e linguistica cinese I, Lingua e linguistica giapponese I,Lingua e linguistica araba I, Sociologia dei paesi asiatici, Lingua e Linguistica Persiana I, Storia del Pensiero Islamico; - sono stati inseriti ed attivati Laboratori a scelta di 4 CFU obbligatori al secondo anno potenziando l'offerta formativa su tematiche applicative e/o di approfondimento disciplinare; - sono stati inseriti i Tirocini tra le attività a scelta libera al terzo anno; - sono stati inseriti insegnamenti in ambiti marcatamente quantitativi per consentire l'accesso a lauree magistrali di tipo statistico/economico/aziendale. Questo ha richiesto l'inserimento di settori disciplinari nuovi tra le attività affini; - sono stati attivati insegnamenti dedicati per gli insegnamenti obbligatori; - è stato attivato un modulo nel corso integrato di Geografia nel settore M-GGR/02 (Geografia economico-politica). Le consultazioni hanno inoltre consentito l'organizzazione di attività seminariali svolte ne secondo semestre dell'a.a. 2013/14 e nel primo semestre dell'a.a. 2014/2015.

3 DOCUMENTAZIONE Verbali e materiale informativo presso la Vicepresidenza di Bologna della Scuola di Scienze Politiche. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: A completamento della presente sintesi, il pdf inserito riporta una tabella con ulteriori dettagli QUADRO A1.b Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive) 31/03/2016 Le consultazioni ad oggi condotte e formalmente documentate sono descritte nel quadro A1.a. QUADRO A2.a Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati OPERATORE TECNICO O EDITORIALE IN TEMATICHE POLITICHE, SOCIALI E DELLO SVILUPPO E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE funzione in un contesto di lavoro: Il corso di laurea SVIC per il suo carattere multidisciplinare consente notevole flessibilità negli sbocchi professionali in ambito nazionale e nei sistemi locali, allinterno o a supporto delle pubbliche amministrazioni territoriali e dei diversi attori operanti nel contesto locale e nazionale. La figura che si intende formare: - opera e collabora con mansioni tecnico/gestionali: (i) in progetti relativi agli scambi internazionali, in progetti di cooperazione decentrata degli enti locali; (ii) in progetti di cooperazione anche presso i paesi in via di sviluppo; - svolge in autonomia attività di tipo amministrativo e organizzativo-gestionale per (i) l'integrazione di sottogruppi specifici di popolazione come stranieri e immigrati; (ii) la sensibilizzazione e lorientamento; (iii) la valorizzazione del territorio; - svolge attività di informazione e comunicazione nel campo delle relazioni internazionali anche rivolte allorganizzazione di eventi culturali. competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste conoscenze nelle aree economico-statistico e capacità e abilità di tipo specialistico in ambito socio - politologico. Può rendersi necessaria una maggiore specializzazione in uno o più settori di professionalizzazione. Per lo svolgimento di alcune attività che richiedono un buon livello di autonomia e attitudine al lavoro in gruppo, possono essere acquisite ulteriori competenze mediante tirocini e corsi professionalizzanti post-laurea. La figura che si intende formare deve essere in grado di conoscere e gestire i principali flussi informativi e fonti di dati internazionali a livello micro e macro economico. sbocchi occupazionali: - Settore pubblico: Ministeri, enti locali, Ministero affari esteri (ambasciate, uffici consolari, altri uffici) - Enti, istituzioni, organizzazioni regionali quali l'ue e internazionali quali l'onu -Terzo settore: imprese, organizzazioni, associazioni non governative per la cooperazione allo sviluppo, la difesa dei diritti umani, la promozione di governance democratica (Fondazioni, Cooperative anche sociali, Onlus, Ong, associazioni di

4 volontariato, banche etiche e cooperative) - Settore della formazione e dell'orientamento professionale: area del personale, dell'organizzazione - Settore della cultura e dellinformazione COOPERANTE CON MANSIONI TECNICHE ALLO SVILUPPO INTERNAZIONALE CON RUOLI DI AIUTO AL COORDINAMENTO E ALL'ATTUAZIONE DI PROGETTI funzione in un contesto di lavoro: Il corso di laurea SVIC per il suo carattere multidisciplinare consente notevole flessibilità negli sbocchi professionali in ambito nazionale e nei sistemi locali, allinterno o a supporto delle pubbliche amministrazioni territoriali e dei diversi attori operanti nel contesto locale e nazionale. La figura che si intende formare: - collabora alle attività amministrative e progettuali relative alle relazioni internazionali, prestando particolare attenzione alle problematiche di tipo politico, sociale ed economico e alle dinamiche internazionali; - collabora alla programmazione, gestione e valutazione di politiche pubbliche, anche di tipo sociale, educativo e di formazione e orientamento. competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste specifiche conoscenze in ambito economico-statistico e socio-politologico. Sono inoltre richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale e di programmazione. Può essere necessaria una maggiore specializzazione e capacità di approfondimento in uno o più settori di professionalizzazione. sbocchi occupazionali: - Settore pubblico: Ministeri, enti locali, Ministero affari esteri (ambasciate, uffici consolari, altri uffici) - Enti, istituzioni, organizzazioni e programmi di organizzazioni regionali quali l'ue e internazionali quali l'onu -Terzo settore: imprese, organizzazioni, associazioni non governative per la cooperazione allo sviluppo, la difesa dei diritti umani, la promozione di governance democratica (Fondazioni, Cooperative anche sociali, Onlus, Ong, associazioni di volontariato, banche etiche e cooperative). TECNICO OPERATORE IN POLITICHE E PROGRAMMI DI PEACEKEEPING, PEACE- BUILDING E PEACE-MANTAINING funzione in un contesto di lavoro: Il corso di laurea SVIC per il suo carattere multidisciplinare consente notevole flessibilità negli sbocchi professionali in ambito nazionale e nei sistemi locali, allinterno o a supporto delle pubbliche amministrazioni territoriali e dei diversi attori operanti nel contesto locale e nazionale. La figura che si intende formare: - opera con mansioni tecniche in attività finalizzate alla sensibilizzazione ed educazione verso iniziative di sviluppo e cooperazione internazionale come il Commercio equo e solidale e le iniziative di Microcredito; - collabora alla progettazione, gestione e valutazione di politiche e programmi peace- oriented. competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste specifiche conoscenze in ambito economico, statistico, sociale e giuridico-politologico. La figura che si intende formare deve essere in grado di: (i) assicurare la conformità con le leggi e i regolamenti vigenti; (ii) analizzare, interpretare le informazioni necessarie pe la formulazione di pareri, e la predisposizione di indicazioni e proposte per realizzazione dei programmi di peacekeeping, peace-building and peace-mantaining. sbocchi occupazionali: - Settore pubblico: Ministeri, enti locali, Ministero affari esteri (ambasciate, uffici consolari, altri uffici)

5 - Enti, istituzioni, organizzazioni e programmi di organizzazioni regionali quali l'ue e internazionali quali l'onu -Terzo settore: imprese, organizzazioni, associazioni non governative per la cooperazione allo sviluppo, la difesa dei diritti umani, la promozione di governance democratica (Fondazioni, Cooperative anche sociali, Onlus, Ong, associazioni di volontariato, banche etiche e cooperative). QUADRO A2.b Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali - ( ) Intervistatori e rilevatori professionali - ( ) Tecnici delle pubbliche relazioni - ( ) Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - ( ) Organizzatori di convegni e ricevimenti - ( ) Tecnici dei servizi per l'impiego - ( ) QUADRO A3.a Conoscenze richieste per l'accesso 22/01/2015 Per essere ammessi al corso di laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale è necessario il possesso di Diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, nonché di Diploma di scuola media superiore di durata quadriennale e del relativo anno integrativo o, ove non più attivo, del debito formativo assegnato. Per l'accesso al corso di laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale si richiedono i seguenti requisiti: - buona conoscenza della lingua italiana, - buone competenze logico-matematiche. Si richiede inoltre la conoscenza della lingua inglese corrispondente al livello A2 del quadro Europeo di riferimento. Obblighi formativi aggiuntivi e loro verifica L'accertamento dei requisiti sopra indicati si svolgerà secondo le modalità, i criteri e le procedure determinati dalla Scuola e resi noti annualmente tramite il Portale di Ateneo. Se la verifica di tali requisiti non fosse positiva, verranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi o una carenza linguistica iniziale le cui modalità di recupero verranno determinate dalla Scuola e rese note annualmente tramite il Portale di Ateneo. Il Corso di Laurea può prevedere un numero programmato di studenti a livello locale, in relazione alle risorse disponibili. Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso. QUADRO A3.b Modalità di ammissione 04/04/2016

6 L'accertamento delle conoscenze richieste per l'accesso si svolgerà secondo le modalità, i criteri e le procedure determinati dalla Scuola e resi noti annualmente tramite il Portale di Ateneo. Se la verifica di tali requisiti non fosse positiva, verranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi o una carenza linguistica iniziale le cui modalità di recupero verranno determinate dalla Scuola e rese note annualmente tramite il Portale di Ateneo. L'obbligo formativo aggiuntivo si intende inoltre assolto nel caso siano state superate tutte le attività formative previste nel primo anno di corso, escluse le eventuali attività autonomamente scelte dallo studente. Il mancato soddisfacimento dell'obbligo formativo entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul Portale di Ateneo comporta la ripetizione dell'iscrizione al medesimo anno. Per l'accesso al corso, oltre ai requisiti richiesti, è prevista la conoscenza della lingua inglese corrispondente al livello A2 del quadro Europeo di riferimento. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso 27/02/2014 Il Corso di Laurea in Sviluppo e Cooperazione Internazionale è una proposta di formazione di base sui temi dello sviluppo economico, politico-istituzionale e sociale. In particolare, il corso ha l'obiettivo di formare le competenze essenziali per la comprensione dei caratteri dominanti dello sviluppo locale e globale, della crescita di lungo periodo nei diversi sistemi locali, nazionali e internazionali, per valutare le relazioni fra aree a diverso livello di benessere e per poter adottare misure di policy a favore dello sviluppo. Il corso si caratterizza per un approccio che tende a valorizzare l'interdisciplinarietà del piano didattico ispirata alla nozione di sviluppo sostenibile e cioè all'idea che la produzione di beni e servizi deve rispondere e determinati requisiti sul piano umano, sociale, e politico. La formazione offerta ha un profilo economico, storico, giuridico, politologico, statistico e sociologico, con l'obiettivo di promuovere l'analisi comparativa, di tipo qualitativo e quantitativo, dei problemi strutturali e settoriali dei sistemi locali nei paesi del Mediterraneo, dell'africa Sub-Sahariana, dell'asia, dell'america Latina, dei paesi dell'est europeo e dell'unione Europea. Il corso intende dunque valorizzare l'importanza delle culture delle dinamiche e dei processi locali e dello sviluppo autonomo, favorendo il ricorso a contributi di pensiero e di esperienza originali ed innovativi nelle politiche di cooperazione allo sviluppo destinate alle diverse aree territoriali. Su tale base il richiamo all'interdisciplinarietà si pone come uno degli aspetti fondamentali nella individuazione del piano didattico che prevede anche un ampio ventaglio di attività affini e integrative. Vengono in tal senso attivate discipline opzionali negli ambiti di maggior rilievo per la definizione del profilo del laureato, in area economico-statistica, giuridico-politologica, sociologica, storica e linguistica. Tale apertura permetterà allo studente di meglio specificare il profilo prescelto della sua formazione, approfondendo conoscenze di settore e di area tramite insegnamenti che possono insistere su differenti raggruppamenti disciplinari. Il Corso forma anche alle metodologie di ricerca con attenzione alle domande che provengono dalla nuova situazione di interazione complessa fra dinamiche internazionali e dinamiche interne specifiche a ciascun contesto. Per soddisfare la domanda di formazione espressa dalle agenzie internazionali, nazionali e regionali, dalle organizzazioni non governative, dalle imprese private e pubbliche, attive nei settori agricolo, industriale e dei servizi ed operanti in ambito nazionale e transnazionale, fra le attività a scelta dello studente il corso organizzerà laboratori didattici in cui conoscenze e metodi di intervento potranno essere analizzati, discussi e negoziati. QUADRO A4.b.1 Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi

7 Conoscenza e capacità di comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione QUADRO A4.b.2 Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio Area di apprendimento: discipline economico dello sviluppo e della cooperazione Conoscenza e comprensione Il laureato: - conosce ed è in grado di comprendere i concetti di base i fondamenti teorici e metodologici e i collegamenti disciplinari del settore economico; - possiede capacità e strumenti di analisi critica in relazione ai diversi modelli di sviluppo economico-sociale; - conosce gli strumenti di valutazione economica dei beni ambientali utili per l'inserimento delle tematiche ambientali nell'analisi del funzionamento del sistema economico e nella definizione di politiche appropriate. Le conoscenze e le capacità di comprensione elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato è in grado di: - Applicare conoscenze generali a problemi di tipo economico nonché a specifici progetti operativi con una scelta consapevole di appropriati metodi e approcci teorici - Esaminare criticamente testi e documenti a altre fonti di contenuto socio-economico; - - analizzare le relazioni internazionali e gli assetti politici che caratterizzano le società contemporanee collocandoli nel contesto storico adeguato. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti ECONOMIA POLITICA [cod ] url ECONOMIA DELLO SVILUPPO [cod ] url ECONOMIA DELL'AMBIENTE [cod ] url LABORATORIO DI ECONOMIA [cod ] url ECONOMIA DEL LAVORO [cod ] url Area di apprendimento: discipline statistico-quantitative Conoscenza e comprensione Il laureato:

8 - possiede conoscenze e strumenti metodologici di base, nonché le fondamentali tecniche di analisi quantitativa e qualitativa dei fenomeni di natura economico e sociale; - possiede gli strumenti di base per l'analisi quantitativa dei modelli di politica economica; - possiede capacità e strumenti di analisi critica in relazione ai diversi modelli di sviluppo economico-sociale. Le conoscenze e le capacità di comprensione elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente.

9 La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato è in grado di: -Condurre ricerche empiriche nellambito delle scienze economico-sociali utilizzando anche competenze informatiche che comprendono la conoscenza di pacchetti applicativi specifici; -Condurre analisi dei dati relativi alle principali indagini economiche demografiche e sociali condotte soprattutto da organismi internazionali -Applicare elementi di statistica economica, statistica sociale, demografia per leggere e costruire correttamente i principali aggregati e indicatori macro e micro del territorio. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti ELEMENTI DI STATISTICA [cod ] url STATISTICA ECONOMICA [cod ] url DEMOGRAFIA [cod ] url POLITICA ECONOMICA [cod ] url Area di apprendimento: discipline giuridico/ politologiche Conoscenza e comprensione Il laureato: - conosce i temi, i concetti ed i principi fondamentali del diritto internazionale contemporaneo e la storia politica delle regioni in via di sviluppo; - conosce le nozioni base su Stato e diritto, sulla Costituzione, sui rapporti tra l'ordinamento interno e quello sopranazionale, sui diritti fondamentali, sull'organizzazione dei pubblici poteri; - comprende gli istituti fondamentali del diritto pubblico italiano. Le conoscenze e le capacità di comprensione elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato è in grado di: - analizzare testi e documenti e altre fonti di contenuto giuridico e di comprendere le principali dinamiche che contraddistinguono le attuali relazioni tra i soggetti della comunità internazionale; - interpretare i fenomeni significativi relativi alla formazione delle norme internazionali, all'autodeterminazione dei popoli, ai diritti degli individui e alle prospettive di sviluppo; - inquadrare giuridicamente i principali fenomeni politici, soprattutto su scala nazionale, regionale e locale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO [cod ] url INTRODUZIONE ALLA POLITICA INTERNAZIONALE [cod ] url

10 DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA [cod ] url DIRITTO INTERNAZIONALE [cod ] url Area di apprendimento: discipline sociologiche Conoscenza e comprensione Il laureato: - possiede una conoscenza dei concetti sociologici fondamentali, del pensiero politico contemporaneo e dell'evoluzione del dibattito sociologico attorno al concetto di ambiente; - possiede le conoscenze di base in merito agli approcci sociologici ai temi dello sviluppo, dell'intervento e della progettazione sociale; - conosce i principali temi, concetti e autori del dibattito teorico nelle relazioni internazionali. Le conoscenze e le capacità di comprensione elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato è in grado di: - applicare gli strumenti teorico-metodologici della sociologia all'analisi dei principali processi e strutture della società esaminando criticamente le questioni che ostacolano lo sviluppo di determinate aree socio- politiche; - analizzare la struttura della politica internazionale e delle sue caratteristiche fondamentali nonché dei suoi mutevoli aspetti, materiali e immateriali; - è in grado di formulare progetti di intervento in ambito territoriale e valutare questioni relative a politiche di sviluppo e di governante. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti SOCIETA' ED ECONOMIA [cod ] url SOCIOLOGIA DEL TERRITORIO [cod ] url SOCIOLOGIA DELLO SVILUPPO [cod ] url GEOGRAFIA [cod ] url Area di apprendimento: discipline storico-antropologiche Conoscenza e comprensione Il laureato: - conosce gli eventi riguardanti la storia contemporanea e i problemi strutturali e settoriali dei sistemi locali nei paesi di almeno una delle seguenti aree geografiche: Mediterraneo, Africa Sub-Sahariana, Asia, America Latina, Est europeo e Unione Europea; -acquisisce gli strumenti e i metodi per contestualizzare e argomentare aspetti rilevanti della dinamica culturale, politica e sociale in Paesi e aree geografiche in via di sviluppo. Le conoscenze e le capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso: esami orali e scritti, redazione di paper su temi assegnati ed esposizioni orali dei medesimi.

11 Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato è in grado di: - formulare osservazione critiche sullo sviluppo delle istituzioni politiche, sociali e culturali dei paesi studiati e di descrivere le articolazioni fondamentali nello sviluppo delle forme politiche nella regione di interesse; - di usare in modo critico, fonti informative primarie, letteratura secondaria e fonti giornalistiche e multimediali; - di formulare un giudizio storico critico sulla natura del mutamento politico nel mondo mediterraneo. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti L'AFRICA NELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE [cod ] url STORIA INTERNAZIONALE [cod ] url STORIA ECONOMICA [cod ] url STORIA E POLITICA DEGLI STATI UNITI D'AMERICA [cod ] url STORIA E ISTITUZIONI DEI PAESI DEL MEDIO ORIENTE [cod ] url Area di apprendimento: discipline linguistiche Conoscenza e comprensione Il laureato: - conosce una o più lingue straniere (almeno a livello B1) e possiede capacità comunicative e relazionali che lo rendono in grado di inserirsi in gruppi di lavoro internazionali anche in paesi esteri; - la comprensione passiva della lingua inglese viene migliorata tramite l'incentivo da parte dei docenti alla partecipazione a seminari organizzati su tematiche inerenti gli obiettivi del corso, organizzati a livello di dipartimento e di ateneo e tenuti da docenti stranieri. Le conoscenze e le capacità di comprensione elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, ai seminari, lo studio personale guidato, e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti e test di verifica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato, per la lingua inglese è in grado di: - leggere testi giornalistici (reports, commenti, editoriali), testi scientifici e condurre una conversazione su contenuti scientifici; - seguire una lezione in lingua inglese, partecipando attivamente; - comprendere il linguaggio specialistico di tipo politico e mediatico nelle culture di lingua inglese e discuterne in un contesto accademico. Il laureato, per la seconda lingua eventualmente scelta dallo studente tra le discipline affini, è in grado di: - leggere, prendere appunti, seguire una discussione; - affrontare il linguaggio specialistico di tipo politico e mediatico nelle culture relative alla seconda lingua. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti LINGUA INGLESE (12 CFU) [cod ] url LINGUA FRANCESE (8 CFU) [cod ] url LINGUA SPAGNOLA (8 CFU) [cod ] url

12 QUADRO A4.c Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento Il laureato: - possiede conoscenze di base in ambito giuridico, economico-statistico, storico-politologico, sociologico e conoscenze applicate, sviluppate anche attraverso esperienze dirette utili per contribuire alla formulazione e gestione dei programmi di cooperazione internazionali. - conosce il diritto internazionale e la storia politica delle regioni in via di sviluppo al fine di interpretare i fenomeni significativi relativi alla formazione delle norme internazionali, all'autodeterminazione dei popoli, ai diritti degli individui e alle prospettive di sviluppo; - sa integrare le proprie conoscenze e metodologie di analisi e utilizzare competenze di tipo informatico e statistico per leggere e utilizzare basi di dati e indicatori prodotti da organizzazioni internazionale e relativi alle popolazioni coinvolte in progettazioni di intervento sia sociale che economico. Autonomia di giudizio L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite discussioni durante le attività didattiche frontali, approfondimenti su specifiche tematiche disciplinari, letture comparative di differenti sistemi giuridico-normativi e di indicatori quantitativi, ricerche via web di basi di dati e valutazione della loro copertura e attendibilità, esercitazioni pratiche di costruzione di misure e loro interpretazione, giochi di ruolo, soprattutto negli ambiti disciplinari giuridico - politico ed economico, cooperazione e sviluppo e organizzazione del territorio e inoltre nelle attività affini e integrative in cui viene data rilevanza all'interpretazione degli indicatori dello sviluppo socio-economico di diverse regioni, e alle connessioni interdisciplinari legate all'evoluzione dei dibattiti internazionali sullo sviluppo, sulla valutazione delle politiche per lo sviluppo e sui diritti fondamentali dei popoli e degli individui. Lo sviluppo dell'autonomia di giudizio trova una sua ulteriore occasione nell'eventuale attività di stage e tirocinio e nell'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale. La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio dello studente compresi gli affini e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, durante l'attività assegnata in preparazione della prova finale e del tirocinio eventuale. Il laureato: - conosce una o pi lingue straniere (almeno a livello B1) e possiede capacità comunicative e relazionali che lo rendono in grado di inserirsi in gruppi di lavoro internazionali anche in paesi esteri. Abilità comunicative Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di laboratori di comunicazione che presentano le modalità e le fasi di preparazione di rapporti, bibliografie, documenti, di presentazione pubblica di lavori individuali che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti, del laboratorio di economia. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale, ed eventualmente in occasione dello svolgimento del tirocinio-stage e della sua relazione conclusiva. La lingua inglese e la seconda lingua, eventualmente scelta dallo studente tra le discipline affini, vengono apprese e verificate tramite specifici insegnamenti e test di verifica. La comprensione passiva della lingua inglese viene migliorata tramite l'incentivo da parte dei docenti alla partecipazione a seminari organizzati su tematiche inerenti gli obiettivi del corso, organizzati a livello di Scuola e di Ateneo e tenuti da docenti stranieri.

13 Il laureato: - in grado, anche tramite la conoscenza dei metodi quantitativi e qualitativi rivolti all'analisi sociale e dello sviluppo, di approfondire in autonomia le tematiche dei diversi contesti analizzati e di perfezionare le proprie conoscenze e capacità professionali. Capacità di apprendimento Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, facendo specificatamente uso anche di una congrua scelta delle discipline affini, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali, all'organizzazione di giochi di ruolo, all'attività svolta per la preparazione della prova finale. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, indicando un peso specifico per il rispetto delle scadenze, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale. QUADRO A5.a Caratteristiche della prova finale 22/01/2015 La prova finale per il conseguimento della laurea può essere di due tipi: (a) redazione di un elaborato di carattere teorico (b) oppure basato su una esperienza empirica di ricerca o di lavoro. QUADRO A5.b Modalità di svolgimento della prova finale 04/04/2016 La prova finale per il conseguimento della laurea può essere di due tipi: (a) redazione di un elaborato di carattere teorico (b) oppure basato su una esperienza empirica di ricerca o di lavoro.

14 QUADRO B1.a Descrizione del percorso di formazione Pdf inserito: visualizza QUADRO B1.b Descrizione dei metodi di accertamento 22/01/2015 Dal Regolamento del Corso di Studio, parte normativa Art. 5 Prove di verifica delle attività formative Il piano didattico allegato prevede i casi in cui le attività formative si concludono con un esame con votazione in trentesimi ovvero con un giudizio di idoneità. Le modalità di svolgimento delle verifiche (forma orale, scritta o pratica ed eventuali loro combinazioni; verifiche individuali ovvero di gruppo) sono stabilite annualmente per ciascuna attività formativa e rese note agli studenti prima dell'inizio delle lezioni tramite il Portale di Ateneo. QUADRO B2.a Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative QUADRO B2.b Calendario degli esami di profitto QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale

15 QUADRO B3 Docenti titolari di insegnamento Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni. N. Settori Anno di corso Insegnamento Cognome Nome Ruolo Crediti Ore Docente di riferimento per corso 1. SECS-P/01 Anno di corso 1 ECONOMIA POLITICA [cod ] link LEONCINI RICCARDO CV PO SPS/04 Anno di corso 1 INTRODUZIONE ALLA POLITICA INTERNAZIONALE [cod ] link GIACOMELLO GIAMPIERO CV PA IUS/09 Anno di corso 1 ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO [cod ] link SCAVONE ANGELO CV RU SPS/13 Anno di corso 1 L'AFRICA NELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE [cod ] link ZAMPONI MARIO CV PA L-LIN/12 Anno di corso 1 LINGUA INGLESE (12 CFU) [cod ] link FERRARI FEDERICA CV RU SPS/07 Anno di corso 1 SOCIETA' ED ECONOMIA [cod ] link SARTORI LAURA CV PA QUADRO B4 Aule Link inserito: QUADRO B4 Laboratori e Aule Informatiche Link inserito: Pdf inserito: visualizza QUADRO B4 Sale Studio Link inserito: Pdf inserito: visualizza

16 QUADRO B4 Biblioteche Link inserito: Pdf inserito: visualizza QUADRO B5 Orientamento in ingresso 23/02/2016 Il corso di studio, oltre ad avere una pagina web nella quale sono reperibili le informazioni aggiornate essenziali relative alle modalità di accesso, ai calendari e ai piani didattici dei vari curricula, fornisce attività di orientamento ai potenziali interessati attraverso l'ufficio Didattico della Scuola di Scienze Poltiche. Ad integrazione, ogni anno nel mese di marzo, l'ateneo organizza e promuove la manifestazione Almaorienta rivolta agli studenti delle scuole superiori. Durante la due giorni i partecipanti hanno la possibilità di assistere alle presentazioni delle opportunità formative offerte dalle singole Scuole dell'ateneo ed acquisire informazioni sui Corsi di Studio e sui servizi agli studenti, direttamente ai desk informativi. E' inoltre in corso, da parte dell'ateneo, la realizzazione di un percorso di orientamento a distanza (e-guidance) denominato Oriéntati con UniBo. Attraverso step progressivi di approfondimento, l'utente è guidato nella conoscenza delle principali caratteristiche del Corso di Studio e potrà accedere ad una piattaforma e-learning predisposta ad hoc in cui potrà trovare risorse utile a: - presentare il CdS e le materie in esso studiate - favorire l'autovalutazione delle conoscenze necessarie a superare il test di accesso - supportare la preparazione ai test di accesso - conoscere bando e immatricolazione Contatti e recapiti utili sono presenti nella pagina web indicata. Link inserito: QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere Per ogni esigenza di orientamento è disponibile il tutor del corso di laurea, oltre naturalmente ai docenti e agli uffici centrali di Ateneo. Link inserito: QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)

17 23/02/2016 L'Università di Bologna promuove i tirocini per consentire l'acquisizione di competenze professionalizzanti attraverso la realizzazione di attività pratiche, per completare la formazione teorico-pratica dello studente e per orientare e favorire le scelte professionali mediante una conoscenza diretta del mondo del lavoro. Il Corso di Laurea offre la possibilità di inserire il Tirocinio tra le attività a scelta dello studente. Informazioni sullo svolgimento del tirocinio sono riportate nella pagina web indicata, che contiene anche i contatti con l'ufficio Tirocini della Scuola di Scienze Politiche. Link inserito: QUADRO B5 Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Atenei stranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono invece essere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo". Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità degli studenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'ateneo straniero (per esempio, nel caso di convenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono il percorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine. I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM 1059/13. Gli studenti dell'università di Bologna hanno molteplici opportunità di mobilità internazionale sia per studio che per tirocinio, sia in ambito europeo che extraeuropeo. L'Università di Bologna aderisce infatti a network internazionali e sottoscrive accordi di cooperazione con Atenei di Paesi di tutto il mondo; in particolare, sigla Bilateral Agreements nell'ambito del Programma Erasmus+ e accordi quadro con Università di Paesi al di fuori dell'unione Europea. L'adesione ai network ha lo scopo di promuovere la cooperazione con altri Atenei per armonizzare la dimensione europea dell'istruzione superiore, mentre la stipula degli accordi prevede il rafforzamento dei rapporti accademici per realizzare programmi di mobilità per docenti, ricercatori e studenti. ( Per periodi di formazione all'estero e per la partecipazione a progetti di scambio e mobilità all'estero da parte degli studenti il corso di studio si avvale della collaborazione dell'ufficio Relazioni Internazionali e Mobilità della Scuola di Scienze Politiche che collabora con docenti della Scuola delegati all'internazionalizzazione oltre che con gli uffici centrali di Ateno (DIRI). Link inserito: Nessun Ateneo QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro

18 I servizi di orientamento al lavoro e job placement forniscono a laurendi e laureati supporto, strumenti e assistenza nella 23/02/2016 delicata fase di candidatura ed inserimento nel mercato del lavoro. Le attività riguardano: - seminari per il sostegno all'imprenditorialità, - laboratori per migliorare le competenze necessarie alla stesura del Curriculum Vitae, alla gestione dei colloqui di lavoro, alle tecniche di ricerca attiva del lavoro - promozione di tirocini formativi e di orientamento e di alto apprendistato - presentazioni aziendali - eventi finalizzati ad attività di reclutamento e prima selezione (es.:recruiting Day) - eventi di conoscenza dell'offerta di lavoro (es. Career Day) Tra gli strumenti on line a disposizione, la bacheca annunci, la consultazione del Curriculum vitae, il questionario on line di autovalutazione del profilo di occupabilità. L'organizzazione Multicampus permette di instaurare relazioni e sinergie con il sistema industriale e dei servizi del territorio e con le aziende pubbliche e private che operano a livello locale, nazionale ed internazionale. Maggiori informazioni nella pagina web indicata. Link inserito: QUADRO B5 Eventuali altre iniziative Le iniziative del Corso di Studio sono presentate nella Home-Page del Corso di Studio. Link inserito: QUADRO B6 Opinioni studenti 25/07/2016 Premessa L'Università di Bologna documenta gli aspetti salienti della didattica, attuando il principio della trasparenza e favorendo l'autovalutazione e il miglioramento continuo, attraverso la pubblicazione annuale di un documento per ciascun Corso di Studio sul proprio sito web: il "Rapporto di Corso di Studio". Il link al rapporto pubblicato a giugno 2016 è riportato in fondo al testo. La sezione D del documento - "Il Corso di Studio in cifre" - presenta dati statistici riferiti all'ultimo triennio. Informazioni e dati sono recuperati automaticamente dai database di Ateneo e dalle indagini di AlmaLaurea e sono aggiornati al 6 maggio Oltre ai dati relativi al corso di studio, viene spesso riportato il confronto con la media dei corsi di studio "simili" dell'ateneo, calcolata suddividendo i corsi dell'università per tipo (lauree, lauree magistrali e lauree magistrali a ciclo unico) e in quattro gruppi per affinità disciplinare: - Gruppo BIOMEDICO: corsi di studio delle Scuole di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie; Medicina e Chirurgia; Agraria e Medicina Veterinaria; - Gruppo SCIENTIFICO-TECNOLOGICO: corsi di studio delle Scuole di Ingegneria e Architettura; Scienze; - Gruppo SCIENZE SOCIALI: corsi di studio delle Scuole di Economia, Management e Statistica; Giurisprudenza; Scienze

19 Politiche; - Gruppo UMANISTICO: corsi di studio delle Scuole di Lettere e Beni Culturali; Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione; Psicologia e Scienze della Formazione. Descrizione dei dati L'Ateneo di Bologna raccoglie le opinioni degli studenti frequentanti sulle singole attività formative somministrando un questionario cartaceo in aula. I dati si riferiscono alle opinioni degli studenti frequentanti le lezioni, indipendentemente dal fatto che essi siano iscritti al corso attuale o a precedenti ordinamenti, o al corso di studio precedente alla riforma (corso ex D.M. 509). La tabella D "Opinione studenti frequentanti" mostra il dato aggregato di corso di studio per gli a.a , , È riportato il numero di schede compilate e la percentuale di studenti frequentanti che ha risposto positivamente alle seguenti domande del questionario: - Il carico di studio dell'insegnamento è proporzionato ai crediti assegnati? - Gli orari di svolgimento di lezioni, esercitazioni e altre eventuali attività didattiche sono rispettati? - L'insegnamento è stato svolto in maniera coerente con quanto dichiarato sul sito Web del corso di studio? - Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni? - Sei complessivamente soddisfatto/a di come è stato svolto questo insegnamento? - Tutte le lezioni che hai frequentato sono state svolte o comunque presiedute dal titolare dell'insegnamento? Il documento riporta anche il collegamento alla documentazione completa presente nel sito Nota I dati statistici contenuti nel documento sono oggetto di analisi da parte dei corsi di studio per l'attività di autovalutazione. Ciascun Rapporto annuale di Riesame riporta al suo interno il link al Rapporto di Corso di Studio al quale fa riferimento. Descrizione link: Il link rimanda al documento Rapporto di Corso di Studio 2016 sopra descritto. Link inserito: QUADRO B7 Opinioni dei laureati 25/07/2016 Premessa L'Università di Bologna documenta gli aspetti salienti della didattica, attuando il principio della trasparenza e favorendo l'autovalutazione e il miglioramento continuo, attraverso la pubblicazione annuale di un documento per ciascun Corso di Studio sul proprio sito web: il "Rapporto di Corso di Studio". Il link al rapporto pubblicato a giugno 2016 è riportato in fondo al testo. La sezione D del documento - "Il Corso di Studio in cifre" - presenta dati statistici riferiti all'ultimo triennio. La maggior parte dei Corsi di Studio dell'università di Bologna è stata riformata secondo il DM 270/04 a partire dall'a.a. 2008/09. Nel caso non siano ancora disponibili per un triennio completo i dati del Corso di Studio riformato ex DM 270/04, per alcune informazioni come ad esempio l'opinione e la condizione occupazionale dei laureati, vengono mostrati anche i dati del Corso di Studio così come si presentava prima della riforma. Informazioni e dati sono recuperati automaticamente dai database di Ateneo e dalle indagini di AlmaLaurea e sono aggiornati al 6 maggio Oltre ai dati relativi al corso di studio, viene spesso riportato il confronto con la media dei Corsi di Studio "simili" dell'ateneo, calcolata suddividendo i corsi dell'università per tipo (lauree, lauree magistrali e lauree magistrali a ciclo unico) e in quattro gruppi per affinità disciplinare: - Gruppo BIOMEDICO: corsi di studio delle Scuole di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie; Medicina e Chirurgia; Agraria e Medicina Veterinaria; - Gruppo SCIENTIFICO-TECNOLOGICO: corsi di studio delle Scuole di Ingegneria e Architettura; Scienze;

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