COMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA COD. ENTE DELIBERAZIONE N. 97/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDIRIZZI PER L ARREDO URBANO RELATIVO AL CENTRO STORICO L Anno duemilanove, addì NOVE del mese di DICEMBRE con inizio alle ore nella sala delle adunanze. Sono stati convocati oggi a seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano: 1. FERRARI ins. Liliana Sindaco - presente 2. TOMASINI Dario Assessore - presente 3. BOTTURI Marino Assessore - presente 4. COMINOTTI Fulvio Assessore - presente Partecipa all adunanza l infrascritto Segretario Comunale provvede alla redazione del presente verbale. Raco dott. Filippo il quale Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. FERRARI ins. Liliana, Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 N. 97 del 09/12/2009 OGGETTO: INDIRIZZI PER L ARREDO URBANO RELATIVO AL CENTRO STORICO LA GIUNTA COMUNALE Premesso che è in corso la riqualificazione del centro storico attraverso una serie di operazioni urbanistiche ed architettoniche, in coordinamento con i Comuni di Orzinuovi e Pompiano; Considerato che gli operatori commerciali operanti all interno dell area del centro storico, chiedono, per lo svolgimento delle loro attività, l occupazione temporanea del suolo pubblico posizionandovi sedie, tavolini, fioriere e tende e moquette; Verificata la pluralità di colori e materiali utilizzati fino ad oggi dagli operatori commerciali e constatata pertanto l opportunità di indicare alcuni criteri base affinché l equilibrio armonico dell area sia compatibile con le caratteristiche architettoniche del centro storico; Ritenuto, a seguito di un più approfondito esame, di adottare i criteri con la prescrizione di moquette o altro materiale colorato e divieto di inscrizione di frasi pubblicità sulle tende; Attesa la propria competenza a deliberare in merito ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, (T.U.E.L.); Dato atto che la presente deliberazione non richiede alcun impegno di spesa e/o accertamento d entrata e, quindi, non necessita di attestazione di copertura finanziaria; Acquisito il favorevole parere in ordine alla regolarità tecnica espresso dal funzionario responsabile dell Area Tecnico Manutentiva sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell art. 49, co. 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, (T.U.E.L.); Ad unanimità dei voti favorevoli e palesi DELIBERA 1. Di adottare gli indirizzi per l arredo urbano, relativo al centro storico, come indicato nell allegato A alla presente per farne parte integrante e sostanziale 2. Di autorizzare il responsabile del servizio a dare comunicazione agli operatori commerciali affinchè si adeguino ai nuovi criteri per il riarredo del suolo occupato in concessione, entro tre anni dalla data della presente deliberazione, pena il diniego della autorizzazione. 3. Di comunicare copia della presente deliberazione agli uffici interessati per gli adempimenti esecutivi di rispettiva competenza; 4. Di dichiarare, con separata votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, (T.U.E.L.);

3 COMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA PARERE DI REGOLARITA TECNICA La sottoscritta Laini geom. M. Grazia nella sua qualità di responsabile dell Area Tecnico- Manutentiva del Comune di Orzivecchi; Visti gli atti relativi a: INDIRIZZI PER L ARREDO URBANO RELATIVO AL CENTRO STORICO Visto l art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 (T.U.E.L.); Accertato che la proposta di deliberazione non è in contrasto con la normativa vigente in materia; ESPRIME PARERE FAVOREVOLE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICO - MANUTENTIVA (Laini geom. Maria Grazia) Orzivecchi lì 09/12/2009

4 ALLEGATO "A" ALLA DELIBERAZIONE G.C. N. 97 DEL 09/12/2009 IL SEGRETARIO COMUNALE (Raco dott.filippo) IL SINDACO (Ferrari ins. Liliana) COMUNE DI ORZIVECCHI PROVINCIA DI BRESCIA Via Martinengo n. 15 Tel. 030/ Fax 030/ INDIRIZZI PER L ARREDO URBANO RELATIVO AL CENTRO STORICO Dato atto che si è provveduto alla riqualificazione del centro storico, a decorrere dal le richieste di occupazione del suolo pubblico con sedie e tavoli da parte dei pubblici esercizi della Piazza V. Emanuele, Piazza Garibaldi e vie limitrofe dovranno adeguarsi agli indirizzi d arredo come di seguito indicati. 1. Tavoli e sedie con struttura in ferro/acciaio in colore scuro, delle seguenti tipologie: Dim Ø120xH75. Struttura in acciaio.

5 60X60 Struttura in acciaio. Piano reclienabile. Ø80 Struttura in acciaio. Piano reclienabile.

6 Dim Ø105xH74 Smontabile. Tubolare in acciaio. Piano in lamiera stampata. Dim 76x76-Pieghevole. Tubolare in acciaio. Piano in lamiera con fori ornamentali.

7 Impilabile. Struttura in acciaio. Sedile e schienale in lamiera intrecciata.

8 Impilabile. Struttura in acciaio. Sedile e schienale in lamiera stampata ad intreccio. 2. Coperture: ombrelloni senza scritte pubblicitarie in tinta unità ecrù o pastello in gradazione con il colore dell edificio su cui sono prospicienti e della seguente tipologia: 300X300XH260 Palo in iroko con anima in acciaio. Telo in acrilico. mattonella in graniglia dim 50X50

9 3. Tovaglie in colore coordinato agli ombrelloni (es. tovaglia con disegni, copri-tovaglia in tinta unita) 4. Fioriere, steccati e altri complementi d arredo di larghezza max cm lunghezza max cm altezza max 80 cm in legno non colorato, delle seguenti tipologie:

10 Pannello ad arco,., abbinato a una fioriera Fiori o piante di altezza max 1,50 m 5. Tende su portici o finestre: in tinta unita ecrù o pastello in gradazione con il colore della parete su cui sono infisse, senza scritte pubblicitarie.

11 6. Bacheche realizzate su strutture portanti in acciaio, colore scuro, in modo da uniformarsi a quelle esistenti, da collocarsi sul lato interno delle colonne prospicienti i portici. 7. ULTERIORI PRESCRIZIONI 1) E vietato il posizionamento sul suolo di moquette o altro materiale di colore diverso dalla pavimentazione esistente. 2) E vietato l uso di tende e strutture a sbalzo. 3) Fino al potrà essere autorizzato in deroga la collocazione degli arredi esistenti, differenti dagli indirizzi del presente documento. 4) Le deroghe potranno essere concesse previo parere della Giunta Comunale.