COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA
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1 Comunità Europea Regione Puglia COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROVINCIA DI FOGGIA Contenuto: COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROGETTO ESECUTIVO ESL006 PROGETTISTA E D.LL. ing. Antonio LEMBO DENOMINAZIONE PROGETTO Intervento di ripristino funzionalità condotta fognaria acque bianche in località Piana Mastrangelo - Vallone Malacarne Decreto Commissariale n. 1 del 28/08/ Approvazione del Piano degli interventi di cui all'art. 1, comma 3, dell'o.c.d.p.c. n. 452/2017. Elaborato n. FASCICOLO D'OPERA FIRME E VISTI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Geom. Valter PELLEGRINO IL SINDACO P. Ind. Paolo De Martinis DATA DI PRESENTAZIONE DATA AGGIORNAMENTO
2 Comune di San Marco la Catola Provincia di FG FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: Intervento di ripristino funzionalità condotta fognaria acque bianche in località _Piana Mastrangelo _Vallone Malacarne_ - Importo ,00 - INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE REGIONE PUGLIA DECRETO COMMISSARIALE n. 1 del 28/08/2017 _ Approvazione del Piano degli interventi di cui all_art. 1, comma 3, dell_o.c.d.p.c. n. 452/20176 _ Emergenza eccezionali eventi metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. Comune di San Marco la Catola. Località Piana Mastrangelo, San Marco la Catola (FG) San Marco la Catola, 12/12/2017 IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA (ingegnere Lembo Antonio) Intervento di ripristino funzionalit à condotta fognaria acque bianche in localit à _Piana Mastrangelo _Vallone Malacarne_ - Importo ,00 - INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE REGIONE PUGLIA DECRETO COMMISSARIALE n. 1 del 28/08/2017 _ Approvazione del Piano degli interventi di cui all_art. 1, comma 3, dell_o.c.d.p.c. n. 452/20176 _ Emergenza eccezionali eventi metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 1
3 STORICO DELLE REVISIONI 0 12/12/2017 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 2
4 Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell'opera L obiettivo della presente progettazione non è quello di intervenire sull area con interventi di consolidamento e regimentazione dei canali naturali, a causa dell importo irrisorio del finanziamento ottenuto, ma si propone di blandire alcune delle cause scatenanti e ripristinare la funzionalità della fogna bianca. A causa dell'estensione e della natura dei dissesti presenti in tutta l area, nonché per la presenza di infrastrutture coinvolte dagli stessi, l'intervento di risanamento previsto deve comprendere necessariamente opere che riducano la probabilità di accadimento di ulteriori evoluzioni dei fenomeni osservati ed opere che intervengano direttamente sulla vulnerabilità e sul ripristino delle infrastrutture già danneggiate. Il ripristino della funzionalità della condotta fognaria e della strada vicinale limitrofa, si articolerà secondo le fasi appresso indicate, al fine di mitigare i problemi ed eliminare le cause più predisponenti: rimozione dei tratti di fogna danneggiata previo scavo a sezione; ripristino strutture danneggiate (tubazione e pozzetto di collettamento) nei punti evidenziati durante i sopralluoghi; ripristino di sistemi drenanti scalzati dalla furia delle acque, volti a riattivare la precedente regimazione della distribuzione delle pressioni interstiziali in prossimità della superficie di scivolamento e dei corpi di frana; ripristino massicciata stradale nei punti di maggiore criticità; rimodellamento, laddove necessario e fattibile, dell area a monte del canale modificata dalla furia delle acque di ruscellamento. Gli effetti benefici di tali interventi si manifesteranno con una maggiore durabilità delle opere ripristinate a vantaggio anche della viabilità comunale. Naturalmente agli interventi proposti dovrà seguire una adeguata programmazione progettuale tesa all ottenimento dei fondi necessari per la stabilizzazione del versante e diretti alla rimozione del pericolo di instabilità riscontrato, con l obiettivo di ricondurre il fattore di sicurezza alla stabilità entro i minimi stabiliti dalla normativa. Durata effettiva dei lavori Inizio lavori: Fine lavori: Indirizzo del cantiere Indirizzo: Località Piana Mastrangelo CAP: Città: San Marco la Catola Provincia: FG Committente ragione sociale: Comune di San Marco la Catola indirizzo: via Municipio n San Marco la Catola [FG] telefono: nella Persona di: cognome e nome: Pellegrino Valter indirizzo: via Municipio n San Marco la Catola [FG] cod.fisc.: metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 3
5 tel.: Progettista cognome e nome: Lembo Antonio indirizzo: via Porta Foggia n Lucera [FG] cod.fisc.: LMBNTN71H07D643H tel.: mail.: lemboingantonio@tiscali.it Direttore dei Lavori cognome e nome: Lembo Antonio indirizzo: via Porta Foggia n Lucera [FG] cod.fisc.: LMBNTN71H07D643H tel.: mail.: lemboingantonio@tiscali.it Responsabile dei Lavori cognome e nome: Pellegrino Valter indirizzo: via Municipio n San Marco la Catola [FG] tel.: mail.: utcsanmarco@tiscali.it Coordinatore Sicurezza in fase di progettazione cognome e nome: indirizzo: cod.fisc.: Lembo Antonio via Porta Foggia n Lucera [FG] LMBNTN71H07D643H tel.: mail.: lemboingantonio@tiscali.it Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione cognome e nome: indirizzo: cod.fisc.: Lembo Antonio via Porta Foggia n Lucera [FG] LMBNTN71H07D643H tel.: mail.: lemboingantonio@tiscali.it metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 4
6 : ed ausiliarie 01 OPERE IDRAULICHE Insieme delle unità e degli elementi tecnici del sistema edilizio aventi funzione di consentire l'utilizzo, da parte degli utenti, di acqua nell'ambito degli spazi interni e di quelli esterni connessi con il sistema edilizio e lo smaltimento delle acque usate fino alle reti esterne di smaltimento e/o trattamento Impianto fognario e di depurazione L'impianto fognario è l'insieme degli elementi tecnici aventi la funzione di allontanare e convogliare le acque reflue (acque bianche, nere, meteoriche) verso l'impianto di depurazione Tombini I tombini sono dei dispositivi che consentono l'ispezione e la verifica dei condotti fognari. Vengono posizionati ad intervalli regolari lungo la tubazione fognaria e possono essere realizzati in vari quali ghisa, acciaio, calcestruzzo armato a seconda del carico previsto (stradale, pedonale, ecc.). Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia: Eseguire una pulizia dei tombini ed eseguire una lubrificazione delle cerniere. [con cadenza ogni 6 mesi] Troppopieni I troppopieni per sistemi misti hanno lo scopo di convogliare le portate in eccesso da un sistema in un corpo ricettore. La localizzazione e gli scarichi da questi e da altre provenienze nei corpi ricettori devono essere controllati al fine di limitare l'inquinamento. Tipologia dei lavori Codice scheda metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 5
7 Pulizia: Eseguire una pulizia dei troppopieno asportando i fanghi di deposito ed utilizzando getti d acqua ad alta pressione o aspiratori di grande potenza per asportare i detriti. [con cadenza ogni 12 mesi] Tubazioni in cls Le tubazioni dell'impianto di smaltimento delle acque provvedono allo sversamento dell'acqua nei collettori fognari o nelle vasche di accumulo se presenti. Le tubazioni possono essere realizzate in cls che secondo le norme DIN 4032 possono essere di 5 tipi con giunti ad incastro o a bicchiere: - tipo C: circolare senza piede; - tipo CR: circolare senza piede rinforzato; - tipo CP: circolare con piede; - tipo CPR: circolare con piede rinforzato; - tipo OP: ovoidale con piede. La presenza del piede rende più agevole la posa in opera. I tubi sono normalmente lunghi 1 m anche se sono consentite lunghezze maggiori a patto che siano divisibili per 0,5 m. Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia: Eseguire una pulizia dei sedimenti formatisi e che provocano ostruzioni diminuendo la capacità di trasporto dei fluidi. [con cadenza ogni 6 mesi] metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 6
8 Tubazioni in grés Sono i tubi più usati e dalle prestazioni eccellenti. La materia prima del grès è l'argilla che deve essere molto plastica, libera da calce e povera di ferro. La superficie del grès viene smaltata prima della cottura con uno smalto a base di feldspato, calce, dolomite, ossido di manganese, argilla e limo; la fusione in forno ne determina poi la vetrificazione. Lo smalto serve ad aumentare l'impermeabilità, la resistenza all'abrasione e la levigatezza dei tubi per migliorare il deflusso. Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia: Eseguire una pulizia dei sedimenti formatisi e che provocano ostruzioni diminuendo la capacità di trasporto dei fluidi. [con cadenza ogni 6 mesi] Tubazioni in polipropilene (PP) Le tubazioni dell'impianto provvedono allo sversamento dell'acqua nei collettori fognari o nelle vasche di accumulo se presenti. Possono essere realizzate in polipropilene (PP). Poiché il tubo in polipropilene (PP) è un tubo flessibile, quando caricato, si flette e preme sul materiale circostante; questo genera una reazione nel materiale circostante che controlla la flessione del tubo. L'entità della flessione che si genera può essere limitata dalla cura nella selezione e nella posa del letto e del materiale di riporto laterale. Tipologia dei lavori Codice scheda metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 7
9 Pulizia: Eseguire una pulizia dei sedimenti formatisi che provocano ostruzioni diminuendo la capacità di trasporto dei fluidi. [con cadenza ogni 6 mesi] 02 OPERE STRADALI Rappresentano l'insieme delle unità tecnologiche e di tutti gli elementi tecnici di infrastrutture legate alla viabilità stradale e al movimento veicolare e pedonale Strade Le strade rappresentano parte delle infrastrutture della viabilità che permettono il movimento o la sosta veicolare e il movimento pedonale. La classificazione e la distinzione delle strade viene fatta in base alla loro natura ed alle loro caratteristiche: - autostrade; - strade extraurbane principali; - strade extraurbane secondarie; - strade urbane di scorrimento; - strade urbane di quartiere; - strade locali. Da un punto di vista delle caratteristiche degli elementi della sezione stradale si possono individuare: la carreggiata, la banchina, il margine centrale, i cigli, le cunette, le scarpate e le piazzole di sosta. Le strade e tutti gli elementi che ne fanno parte vanno manutenuti periodicamente non solo per assicurare la normale circolazione di veicoli e pedoni ma soprattutto nel rispetto delle norme sulla sicurezza e la prevenzione di infortuni a mezzi e persone Carreggiata È la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli. Essa può essere composta da una o più corsie di marcia. La superficie stradale è pavimentata ed è limitata da strisce di margine (segnaletica orizzontale). Ripristino Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino carreggiata: Riparazioni di eventuali buche e/o fessurazioni mediante ripristino degli strati di fondo, pulizia e rifacimento degli strati superficiali con l'impiego di bitumi stradali a caldo. Rifacimento di giunti degradati. [quando occorre] Investimento, ribaltamento; Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Inalazione fumi, gas, vapori; Rumore. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 8
10 Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore. Segnaletica di sicurezza Confine stradale Limite della proprietà stradale quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di esproprio del progetto approvato. In alternativa il confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di guardia o della cunetta, se presenti, oppure dal piede della scarpata se la strada è in rilevato o dal ciglio superiore della scarpata se la strada è in trincea. Ripristino Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino elementi: Ripristino degli elementi di recinzione lungo il confine stradale. [quando occorre] Punture, tagli, abrasioni; Urti, colpi, impatti, compressioni; Investimento, ribaltamento; Rumore; Inalazione fumi, gas, vapori; Inalazione polveri, fibre. Scarpe di sicurezza; Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore. Segnaletica di sicurezza. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 9
11 Cunette La cunetta è un manufatto destinato allo smaltimento delle acque meteoriche o di drenaggio, realizzato longitudinalmente od anche trasversalmente all'andamento della strada. Ripristino Tipologia dei lavori Codice scheda Ripristino: Ripristino delle cunette mediante pulizia ed asportazione di detriti, depositi e fogliame. Integrazione di parti degradate e/o mancanti. Trattamenti di protezione (anticorrosivi, ecc.) a secondo dei d'impiego. [quando occorre] Investimento, ribaltamento; Movimentazione manuale dei carichi; Punture, tagli, abrasioni; Rumore; Urti, colpi, impatti, compressioni; Inalazione polveri, fibre. Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti; Giubbotti ad alta visibilità; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore. Segnaletica di sicurezza Scarpate La scarpata rappresenta la parte inclinata al margine esterno alla strada. E' generalmente costituita da terreno ricoperto da manto erboso e/o da ghiaia e pietrisco. Manutenzione Tipologia dei lavori Codice scheda Sistemazione scarpate: Taglio della vegetazione in eccesso. Sistemazione delle zone erose e ripristino delle pendenze. [con cadenza ogni 6 mesi] Caduta di materiale dall'alto o a livello; Cesoiamenti, stritolamenti; Punture, tagli, abrasioni; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni; Rumore; Inalazione polveri, fibre. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 10
12 Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Casco o elmetto; Guanti; Maschera antipolvere, apparecchi filtranti o isolanti; Cuffie o inserti antirumore; Giubbotti ad alta visibilità. Segnaletica di sicurezza. 03 INGEGNERIA NATURALISTICA E AMBIENTALE Insieme delle unità e degli elementi tecnici aventi funzione di attenuare i danni creati dal dissesto idrogeologico realizzando interventi di consolidamento, interventi antierosivi e di riprodurre ecosistemi simili ai naturali Opere di ingegneria naturalistica L ingegneria naturalistica si applica per attenuare i danni creati dal dissesto idrogeologico; in particolare essa adopera le piante vive, abbinate ad altri quali il legno, la pietra, la terra, ecc., per operazioni di consolidamento e interventi antierosivi, per la riproduzione di ecosistemi simili ai naturali e per l incremento della biodiversità. I campi di intervento sono: - consolidamento dei versanti e delle frane; - recupero di aree degradate; - attenuazione degli impatti causati da opere di ingegneria: barriere antirumore e visive, filtri per le polveri, ecc.; - inserimento ambientale delle infrastrutture. Le finalità degli interventi sono: tecnico-funzionali, naturalistiche, estetiche e paesaggistiche e economiche. Per realizzare un intervento di ingegneria naturalistica occorre realizzare un attento studio bibliografico, geologico, geomorfologico, podologico, floristico e vegetazionale per scegliere le specie e le tipologie vegetazionali d intervento. Alla fase di studio e di indagine deve seguire l individuazione dei criteri progettuali, la definizione delle tipologie di ingegneria naturalistica e la lista delle specie flogistiche da utilizzare Gabbionate Le gabbionate sono dei dispositivi realizzati con reti metalliche all'interno delle quali sono posizionati conci di pietra. Tali dispositivi vengono utilizzati per realizzare diaframmi di contenimento lungo scarpate e declivi naturali. Tipologia dei lavori Codice scheda Pulizia: Eliminare tutti i depositi e la vegetazione eventualmente accumulatasi sui gabbioni. [con cadenza ogni 6 mesi] Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 11
13 Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. Segnaletica di sicurezza. Tipologia dei lavori Codice scheda Sistemazione gabbioni: Sistemare i gabbioni e le reti in seguito ad eventi meteorici eccezionali e in ogni caso quando occorre. [quando occorre] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. Segnaletica di sicurezza Geostuoie Sono strutture a tre dimensioni con uno spessore che va da 1 a 2,5 cm. Sono formate da filamenti sottili di materiale sintetico attorcigliati fino a formare uno strato molto deformabile con un indice dei vuoti superiore al 90%. Esistono anche stuoie preintasate con ghiaino e bitume e con manto vegetale già cresciuto. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 12
14 Tipologia dei lavori Codice scheda Diradamento: Eseguire un diradamento dei salici piantati sulla geostuoia. [con cadenza ogni 2 anni] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. Segnaletica di sicurezza. Tipologia dei lavori Codice scheda Registrazione picchetti: Eseguire la registrazione dei picchetti di tenuta delle reti. [quando occorre] Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 13
15 Segnaletica di sicurezza. Tipologia dei lavori Codice scheda Semina: Eseguire la semina della superficie della geostuoia. [quando occorre] Scivolamenti, cadute a livello. Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. Segnaletica di sicurezza. Tipologia dei lavori Codice scheda Taglio: Eseguire il taglio dei rami dei salici in maniera scalare. [con cadenza ogni 2 anni] Movimentazione manuale dei carichi; Scivolamenti, cadute a livello; Urti, colpi, impatti, compressioni. Andatoie e passerelle. Parapetti; Occhiali, visiere o schermi; Scarpe di sicurezza; Guanti. Impianti di adduzione di energia di qualsiasi tipo. metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 14
16 Segnaletica di sicurezza Geogriglie o georeti Le geogriglie possono essere: - di tipo estruso; - di tipo tessuto; - di tipo a nastri saldati (bonded). Grazie alla loro peculiare struttura che consente un effetto cerchiante nei confronti delle particelle di terreno che si incuneano nella geogriglia stessa, esercitano un azione di rinforzo. Le georeti sono strutture a maglia formate da due serie sovrapposte di fili (spessore tra i 3 mm e i 15 mm) che si incrociano con angolo costante (tra i 60 e i 90 ) fino a formare aperture ordinate a forma di rettangolo o rombo di un ampiezza compresa tra i 10 mm e i 20 mm. Sono realizzate attraverso l estrusione di polimeri termoplastici saldati tra loro per penetrazione dei punti di contatto quando il polimero delle due serie di fili è ancora semifluido. Tipologia dei lavori Codice scheda Diradamento: Eseguire un diradamento dei salici piantati sulla geogriglia o georete. [con cadenza ogni 2 anni] Tipologia dei lavori Codice scheda Registrazione picchetti: Eseguire la registrazione dei picchetti di metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 15
17 tenuta delle reti. [quando occorre] Tipologia dei lavori Codice scheda Semina: Eseguire la semina della superficie della geogriglia o georete [quando occorre] Tipologia dei lavori Codice scheda metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 16
18 Taglio: Eseguire il taglio dei rami dei salici in maniera scalare. [con cadenza ogni 2 anni] Trincee drenanti a cielo coperto Le trincee drenanti sono dette a cielo coperto quando viene eseguita la copertura con ciottoli, pietrame e terreno costipato. Adatte a profondità oltre il metro fino ad un massimo di 10 m, hanno pareti verticali larghe tra 0,8 e 1,5 m, la copertura è fatta compattando inerte granulare o terreno. Le acque raccolte lungo le pareti convogliano in una zona di fondo e da qui vengono trasferite verso valle. Lo spostamento verso valle avviene attraverso una o due tubazioni drenanti in HDPE che abbiano base d appoggio e rivestimento in geotessile. Il materiale drenante - pietrame o grosse ghiaie - viene sistemato sopra la zona di trasporto, lungo quasi tutta l altezza del dreno, al di sopra di questo 20 o 30 cm di pietrisco, sopra altra terra compattata e, se necessario, un fossetto di guardia per impedire che l acqua di ruscellamento penetri nel drenaggio. Rivestendo lo scavo con telo geotessile si evita che le particelle più piccole trasportate dall acqua contaminino l inerte riducendone le capacità idrauliche. Tipologia dei lavori Codice scheda Diradamento: Eseguire il diradamento delle piante infestanti. [con cadenza ogni anno] metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 17
19 Tipologia dei lavori Codice scheda Rifacimento drenaggio: Eseguire il rifacimento dello strato drenante superficiale. [quando occorre] metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 18
20 Scheda II-3: Informazioni sulle misure preventive e protettive in necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse Scheda II-3 Codice scheda MP001 Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità interventi Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Verifiche e controlli da effettuare Periodicità controlli Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Rif. scheda II: ,00 - INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE REGIONE PUGLIA\par DECRETO COMMISSARIALE n. 1 del 28/08/2017 metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 19
21 Scheda III-1: Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto Le schede III-1, III-2 e III-3 non sono state stampate perché all'interno del fascicolo non sono stati indicati elaborati tecnici. GLI ELABORATI TECNICI SONO DISPONIBILI PRESSO IL COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA - UFFICIO TECNICO metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 20
22 ELENCO ALLEGATI QUADRO RIEPILOGATIVO INERENTE GLI OBBLIGHI DI TRASMISSIONE Il presente documento è composto da n. 21 pagine. 1. Il C.S.P. trasmette al Committente il presente FO per la sua presa in considerazione. Data Firma del C.S.P. 2. Il committente, dopo aver preso in considerazione il fascicolo dell'opera, lo trasmette al C.S.E. al fine della sua modificazione in corso d'opera Data Firma del committente 3. Il C.S.E., dopo aver modificato il fascicolo dell'opera durante l'esecuzione, lo trasmette al Committente al fine della sua presa in considerazione all'atto di eventuali lavori successivi all'opera. Data Firma del C.S.E. 4. Il Committente per ricevimento del fascicolo dell'opera Data Firma del committente metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 21
23 INDICE STORICO DELLE REVISIONI 3 Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati 4 pag. pag. : ed ausiliarie pag OPERE IDRAULICHE pag Impianto fognario e di depurazione pag Tombini pag Troppopieni pag Tubazioni in cls pag Tubazioni in grés pag Tubazioni in polipropilene (PP) pag OPERE STRADALI pag Strade pag Carreggiata pag Confine stradale pag Cunette pag Scarpate pag INGEGNERIA NATURALISTICA E AMBIENTALE pag Opere di ingegneria naturalistica pag Gabbionate pag Geostuoie pag Geogriglie o georeti pag Trincee drenanti a cielo coperto pag. 18 Scheda II-3: Informazioni sulle misure preventive e protettive in necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell'efficienza delle stesse 20 Scheda III-1: Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all'opera nel proprio contesto 21 ELENCO ALLEGATI 22 QUADRO RIEPILOGATIVO INERENTE GLI OBBLIGHI DI TRASMISSIONE 22 pag. pag. pag. pag. San Marco la Catola, 03/07/2017 Firma metereologici verificatisi nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio della Provincia di Foggia. - Pag. 22
Comune di Avezzano Provincia di Aq OGGETTO: PIANO DI CHIUSURA DELLA DISCARICA DI SANTA LUCIA. COMMITTENTE: A.C.I.A.M. s.p.a.
Comune di Avezzano Provincia di Aq FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE. Comune di Savogna
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE Comune di Savogna Lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento viabilità in località Stermizza e Gabrovizza PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
Comune di Bistagno Provincia di Alessandria
Comune di Bistagno Provincia di Alessandria FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: EVENTI ALLUVIONALI NOVEMBRE 2016 - ORDINANZA n.
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
COMUNE di SCIACCA Provincia di AG FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO: Lavori di manutenzione
STORICO DELLE REVISIONI
STORICO DELLE REVISIONI 0 27/09/2016 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma provincia di Lecco - Pag. 2 Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Andora Provincia di Savona FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto
COMUNE di RUBIERA. PROGETTO ESECUTIVO (ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.)
COMUNE di RUBIERA Provincia di Reggio Emilia Area - Servizi al Territorio e Sviluppo economico Settore - 3 Lavori Pubblici e Manutenzioni Servizio - Viabilità, Infrastrutture e Mobilità sostenibile PROGETTO
FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di Tula Provincia di SS FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: Lavori di manutenzione straordinaria della viabilità urbana.
COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA PROVINCIA DI CAGLIARI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA MARCIAPIEDI VIA MARCONI TRATTO DA VIA ROSAS A VIA VOLTA E DA VIA TURATI ALL' INGRESSO
22 NOVEMBRE 2018 FASCICOLO DELL OPERA
22 NOVEMBRE 2018 FASCICOLO DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014 Allegato IV) Committenza: Indirizzo del cantiere: Natura dell opera: IL COORDINATORE PER LA SICUREZZA
PROGETTO DEFINITIVO/ ESECUTIVO
COMUNE: C O M U N E D I C O L L E D I M E Z Z O (Provincia di Chieti) COMMITTENTE: Amministrazione Comunale di Colledimezzo Piazza F. Vizioli n 1 66040 COLLEDIMEZZO (CH) Regione Abruzzo STATO DELLA PROGETTAZIONE
Comune di POGGIOMARINO Provincia di NA
Comune di POGGIOMARINO Provincia di NA FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3
FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di Torino Provincia di TO FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI
LACUNA, San Nicolò di Comelico (Belluno)
Comune di San Nicolò di Comelico Provincia di Belluno FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.)
FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: MANUTENZIONE IMPIANTI SPORTIVI CENTRALIZZATI
FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di Comune di Albairate Provincia di MI FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: Manutenzione straordinaria
MANUALE DI MANUTENZIONE
PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE IL TECNICO Pagina 1 Comune di: Monte San Giovanni Campano Provincia di: Frosinone Elenco dei Corpi d'opera: 01 Strade Pagina 2 Corpo d'opera: 01 Strade Unità
Comune di Atessa Provincia di Chieti
Comune di Atessa Provincia di Chieti FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto
COMUNE DI SAN SOSTENE
COMUNE DI SAN SOSTENE PROGETTO ESECUTIVO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SISTEMI SMART CITY FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato
Comune di Perfugas Provincia di SS RIPRISTINO DANNI VIABILITA' COMUNALE : SISTEMAZIONE DELLA STRADA DI CIRCONVALLAZIONE DI PERFUGAS
Comune di Perfugas Provincia di SS FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: RIPRISTINO DANNI VIABILITA' COMUNALE
PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNI DI ALBA - RODDI - VERDUNO NUOVO COLLETTORE FOGNARIO VERDUNO-RODDI-ALBA ALLACCIAMENTO COSTRUENDO OSPEDALE UNICO ASL CN2 ALBA/BRA PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di ANDEZENO Provincia di TORINO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO: SCOLMATORE RIO
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
Comune di Sciacca Provincia di AG FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO: Lavori di manutenzione
PIANO DI MANUTENZIONE
COMUNE DI POMARANCE Provincia di Pisa PIANO DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Riqualificazione della viabilità comunale Interventi di manutenzione straordinaria sulla
MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Foggia Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Progetto LIFE Natura N.LIFE09NAT/IT/000149 Conservazione e ripristino
DISMISSIONE FOSSA IMHOFF STRADA TANARO COMUNE DI VERDUNO PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI VERDUNO DISMISSIONE FOSSA IMHOFF STRADA TANARO COMUNE DI VERDUNO PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO COMMITTENTE: SOCIETA' INTECOMUNALE SERVIZI IDRICI S.r.l. P.zza
MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207)
Comune di Foggia Provincia di Foggia PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Progetto LIFE Natura N.LIFE09NAT/IT/000149 Conservazione e ripristino
All. D. Elisabetta Gualtieri & Partners AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL'AQUILA UFFICIO TECNICO FASCICOLO DELL'OPERA SETTORE VIABILITA'
Elisabetta Gualtieri & Partners Via Monte Velino n. 83 Avezzano tel. 0863 455920 fax 0863 411690 e-mail: architrttura@egstudio.it Committenti: Scala: Revisioni: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DELL'AQUILA
Comune di Cassine Provincia di Alessandria. Lavori per il rifacimento dei marciapiedi in via Alessandria
Comune di Cassine Provincia di Alessandria FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: Lavori per il rifacimento
FASCICOLO DELL'OPERA
Comune di Mezzanego Provincia di GE FASCICOLO DELL'OPERA OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: OPERE DI REGIMAZIONE ACQUE E MITIGAZIONE DELLA SUCSCETTIVITA' AL DISSESTO DEL SETTORE DI CASE MASSA Comune di Mezzanego.
FASCICOLO TECNICO DELL'OPERA
APPROVATO CON DELIBERAZIONE... Prog. n. COMUNE DI CARPI Sett. A3 - Lavori Pubblici Infrastrutture Patrimonio Unita' Operativa Nuove Opere Infrastrutturali 29/13 PROGETTO ESECUTIVO PER LA SISTEMAZIONE E
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Milazzo Provincia di ME FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto
FSC PROGETTO ESECUTIVO
Comune di Granze Provincia di Padova p r o g e t t o d i Lavori di miglioramento della sicurezza stradale e superamento delle barriere architettoniche di tratti di marciapiede di strade comunali - promozione
Lavori di mitigazione rischio idrogeologico: Intervento di consolidamento e regimentazione idraulica del versante Fosso La Salsa - Pisticci Centro
Lavori di mitigazione rischio idrogeologico: Intervento di consolidamento e regimentazione idraulica del versante Fosso La Salsa - Pisticci Centro D.P.C.M. 21 gennaio 2011 PROGETTO ESECUTIVO EMISSIONE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
Comune di Messina Provincia di Me FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO: Lavori di completamento
LAVORI DI ASFALTATURA DI ALCUNE STRADE COMUNALI NEI COMUNI DI RIVARA - LEVONE - ROCCA CANAVESE. Com u n i di Riva ra, Le von e, Rocca Ca n a ve s e
UNIONE MONTANA ALTO CANAVESE REGIONE PIEMONTE OGGETTO LAVORI DI ASFALTATURA DI ALCUNE STRADE COMUNALI NEI COMUNI DI RIVARA - LEVONE - ROCCA CANAVESE FASE De fin itivo - e s e cu tivo TAVOLA Fascicolo dell'opera
Lavori di mitigazione rischio idrogeologico: Intervento di consolidamento e regimentazione idraulica del versante Fosso La Salsa - Pisticci Centro
Lavori di mitigazione rischio idrogeologico: Intervento di consolidamento e regimentazione idraulica del versante Fosso La Salsa - Pisticci Centro D.P.C.M. 21 gennaio 2011 PROGETTO ESECUTIVO EMISSIONE
MANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Andora Provincia di Savona PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: RIFACIMENTO PAVIMENTAZIONE IN VIA CLAVESANA COMMITTENTE: Comune
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Prato Provincia di Prato FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto
COMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno
COMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno Fosso della Madonna Sistemazione e casse di espansione Interventi strutturali atti alla messa in sicurezza previa progettazione a scala di Bacino. (Completamento
Premessa. CAPITOLO I La descrizione sintetica dell opera e l indicazione dei soggetti coinvolti (scheda I)
Premessa Il fascicolo predisposto la prima volta a cura del coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura
Comune di Pietrasanta Provincia di Lucca
Comune di Pietrasanta Provincia di Lucca FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs.
Regione Lombardia Provincia di Cremona COMUNE DI SORESINA PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO. Allegato 12. Piano di Manutenzione Fascicolo dell Opera
Regione Lombardia Provincia di Cremona COMUNE DI SORESINA Progetto di: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE COMUNALI ANNO 2016. CUP: H97H16000120004 PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO. Allegato 12 Piano
PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI BISCEGLIE LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA RETE DI FOGNATURA PLUVIALE. Barletta - Andria - Trani
COMUNE DI BISCEGLIE Barletta - Andria - Trani LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA RETE DI FOGNATURA PLUVIALE PROGETTO ESECUTIVO Elaborato: FM FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Scala: - - - Data: Luglio
FASCICOLO DELL OPERA
Azienda Committente Università degli Studi di Roma La Sapienza VERIFICA DI VULNERABILITA SISMICA PATRIMONIO EDILIZIO SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FASCICOLO DELL OPERA Codice: Decreto legislativo 18 aprile
FASCICOLO DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO
FIRME Il presente documento è composta da n. pagine. 1. Il Datore di lavoro dell impresa i. Firma 2. Il RLS / RLST per Consultazione Data Firma Allegato IV Modello semplificato per la redazione del fascicolo
Comune di Forlì Provincia di FC
Comune di Forlì Provincia di FC FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: SP3 Del Rabbi Variante del tratto compreso
COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA
Comunità Europea Regione Puglia COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROVINCIA DI FOGGIA Contenuto: COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROGETTO ESECUTIVO ESL002 PROGETTISTA E D.LL. ing. Antonio LEMBO DENOMINAZIONE
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FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto
PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI BRA PROGETTO 4P-22_ PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO DI RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE DEI REFLUI URBANI DEL COMUNE DI BRA E DEI
PROVINCIA DI SALERNO Cominu : Roccadaspide - Castelcivita
PROVINCIA DI SALERNO Cominu : Roccadaspide - Castelcivita FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
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MANUALE DI MANUTENZIONE
Comune di Andora Provincia di Savona PIANO DI MANUTENZIONE MANUALE DI MANUTENZIONE (Articolo 38 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207) OGGETTO: Sistemazioni Asfaltiche - Sistemazioni asfaltiche I lotto COMMITTENTE:
Comune di Ustica Provincia di PA
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F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO
AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CAMISANO (Provincia di Cremona) LAVORI DI REALIZZAZIONE PISTA CICLABILE IN FREGIO ALLA EX S.P. 12 PROGETTO ESECUTIVO F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO 0 06/12/2018
FASCICOLO DELL'OPERA. Comune di Arona. Provincia di NO. MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di Arona Provincia di NO FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA MARCIAPIEDE
SP ex SS 92. Intervento di miglioramento della sicurezza della S.P. ex S.S. n. 92
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CAPITOLO I. Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati.
CAPITOLO I Modalità per la descrizione e l'individuazione dei soggetti interessati. Scheda I Descrizione sintetica ed individuazione dei soggetti interessati Realizzazione di nuova rotatoria in posizione
PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI MONTICELLO D ALBA Realizzazione di fognatura ed acquedotto in località Borgo COMMITTENTE PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO TECNOEDIL S.p.A. Via Vivaro, 2 12051
Azienda Pubblica Servizi alla Persona. Città di Siena
Azienda Pubblica Servizi alla Persona Città di Siena Comune di Siena Provincia di SI FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE:
LOCALITA' SALGARI. ing. MARCO MENEGHINI. Via degli Alpini, Arcole (VR) - Tel:
COMUNE DI SAN GIOVANNI ILARIONE LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI STRADE DISSESTATE PROVINCIA DI VERONA LOCALITA' SALGARI PROGETTISTA ing. MARCO MENEGHINI Via degli Alpini, 12-37040 Arcole (VR) e-mail:
STORICO DELLE REVISIONI
STORICO DELLE REVISIONI 0 06/12/2018 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma Lavori di rifacimento manto stradale e segnaletica orizzontale - CUP E17H18001010004 - Pag. 2 Scheda
CAPITOLO I. Descrizione sintetica dell opera e indicazione dei soggetti coinvolti
CAPITOLO I Descrizione sintetica dell opera e indicazione dei soggetti coinvolti 1. Descrizione sintetica dell opera I lavori interessano un tratto con lunghezza di circa 50 m della strada comunale da
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI POTENZA PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEI CONTROLLI OGGETTO: Realizzazione dell intervento relativo al Collegamento NOCE RIVELLO COLLA MARATEA,
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Colzate Provincia di Bergamo FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3
CAPI TOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati.
CAPI TOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati. Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica
Capoluogo. Dott. Ing. Giuseppe Simoni RER -Servizio Tecnico Bacino Reno, Tel / 530 Fax Progettisti
INTRODUZIONE Questo documento costituisce il fascicolo ai sensi all art.91 D.Lgs.81/2008. Le opere sono descritte in dettaglio negli elaborati del progetto: Cosolidamento dissesto mediante regimazione
FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008
ARCH. PAOLO BORLA VIA ELIO FERRARI 15 10073 - CIRIE' (TO) Telefono 0119228055 e-mail: vittoriopolzella@alice.it FASCICOLO DELL'OPERA Art. 91, comma 1, lettera b), D. Lgs. 81/2008 Allegato XVI al D. Lgs.
CAPITOLO I. Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati.
0 CAPITOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l'individuazione dei soggetti interessati. Scheda I Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica
PROGETTO ESECUTIVO. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO redatto ai sensi dell art. 100 del D.Lgs 81/08 CAPITOLO I
PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO redatto ai sensi dell art. 100 del D.Lgs 81/08 Codice di Classificazione: PSC_GRAM-02/14- Enel 01/2014 Pag.2 di 3 CAPITOLO I Modalità per la descrizione
PROGRAMMA DI MANUTENZIONE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI POTENZA PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DEGLI INTERVENTI OGGETTO: Realizzazione dell intervento relativo al Collegamento NOCE RIVELLO COLLA
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Pagina 1 di 14 STORICO DELLE REVISIONI 0 18/12/2018 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati
Comune di Selargius Provincia di Cagliari
Comune di Selargius Provincia di Cagliari FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs.
Comune di Castel Mella Provincia di Brescia
Comune di Castel Mella Provincia di Brescia FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: Opere di messa in sicurezza
STORICO DELLE REVISIONI
STORICO DELLE REVISIONI 0 11/08/2016 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma Pag.1 Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione
Comune di Piossasco (TO) Regione Piemonte PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO. Fascicolo tecnico dell'opera
Gruppo Ingegneria Torino OGGETTO CONTROLLO QUALITA' Redatto: arch. Raffaella BUONO PROGETTISTI Gruppo Ingegneria Torino Via Cercenasco n. 4c, 10135 TORINO Tel. +39 011 3099003 - Fax +39 011 3035082 www.gruppoing.to.it
PIANO di MANUTENZIONE
REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA RÉGION AUTONOME VALLÉE D AOSTE T.I.E.E. Saverio GALLO per. ind. Roberto TRÈVES Dott. Ing. Paolo VERDOIA per. ind. Alessandro ZANON 5, Via Vevey 11100 AOSTA telefono +39 0165-23.82.01
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
Stazione appaltante Comune di Carmignano Provincia di PO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO:
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Manuale d'uso Pag. 2 PIANO DI MANUTENZIONE Comune di: Provincia di: Comune di Cadelbosco Provincia di Reggio Emilia OGGETTO: LAVORI DI COMPLETAMENTO DI UNA PAVIMENTAZIONE IN BATTUTO DI CEMENTO E DI ASFALTATURA
FASCICOLO ADATTATO ALLE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Reggio Emilia Provincia di Reggio Emilia FASCICOLO ADATTATO ALLE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
FASCICOLO DELL'OPERA Modello Semplificato
Studio Tecnico Rubini di Rubini geom. Matteo Via Vignola n.2-23824 - Dervio Lc Telefono e fax: 0341850366 e-mail: rubini.matteo@tiscali.it FASCICOLO DELL'OPERA Modello Semplificato 0 REV DATA DESCRIZIONE
Comune di Sommariva Perno.
Comune di sommariva Perno Provincia di cn FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: Manutenzione reti viarie Comune
STORICO DELLE REVISIONI
STORICO DELLE REVISIONI 0 20/04/2017 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma Pag.1 Scheda I: Descrizione sintetica dell'opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione
IL MANUFATTO STRADALE
1 IL MANUFATTO STRADALE Le strade, al contrario delle piste, non si sviluppano necessariamente a livello del terreno, ma possono essere al di sopra o al di sotto del piano di campagna. Ciò comporta la
livello progettazione: Fascicolo con le Caratteristiche dell'opera ing. Antonello DE STASIO Geom. Angelo CASOLI ing. Renato Mario PAVIA
COMUNE DI TROIA (Provincia di Foggia) denominazione progetto: Fondo Per lo Sviluppo e Coesione 2007-2013 Accordo di programma quadro "Settore Aree Urbane - Città" Realizzazione di n. 18 alloggi di edilizia
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto
COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA
Comunità Europea Regione Puglia COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROVINCIA DI FOGGIA Contenuto: COMUNE DI SAN MARCO LA CATOLA PROGETTO ESECUTIVO EG003 PROGETTISTA E D.LL. ing. Antonio LEMBO DENOMINAZIONE
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FASCICOLO DELL OPERA LOTTO 1 LAVORI DI MANUTENZIONE STAORDINARIA PER IL RIPRISTINO FUNZIONALE DELLA SCUOLA RODARI VIA XXV APRILE, CASAGIOVE R.U.P. GEOM. UBALDO MINGIONE IL TECNICO ING VINCENZO CHIANESE
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di RIMINI Provincia di RN FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto
COMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno
COMUNE DI BIBBONA Provincia di Livorno Fosso della Madonna Sistemazione e casse di espansione Interventi strutturali atti alla messa in sicurezza previa progettazione a scala di Bacino. (Completamento
CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA
Committente CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA II DIPARTIMENTO GESTIONE TECNICA 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE-PIANO OO.PP. E VIABILITA' Via Novaluce 67/A - Tremestieri Etneo (CT) S.P. 88 -Interventi urgenti per
FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV)
Comune di Monza Provincia di MB FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: straordinaria manti stradali viabilità di grande scorrimento
Fascicolo con le caratteristiche dell opera Art.91 D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI D.Lgs. 81/2008
Fascicolo con le caratteristiche dell opera Art.91 D.Lgs. 81/2008 Allegato XVI D.Lgs. 81/2008 Predisposto a cura del coordinatore per la progettazione. Viene eventualmente modificato nella fase esecutiva
Comune di ESTERZILI Provincia di SU MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIABILITA' INTERNA
Comune di ESTERZILI Provincia di SU FASCICOLO DELL'OPERA MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato IV) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIABILITA'
Provincia di Chieti SETTORE N. 6 Pianificazione, Progettazione e Manutenzione Stradale Concessioni - Espropri PROGETTO ESECUTIVO
Provincia di Chieti SETTORE N. 6 Pianificazione, Progettazione e Manutenzione Stradale Concessioni - Espropri SERVIZIO AMMINISTRATIVO VIABILITA' PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI COSTRUZIONE S.P. IN LOCALITA'
F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO
COMUNE DI CAMISANO (PROVINCIA DI CREMONA) Intervento di manutenzione straordinaria della palestra comunale F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO 0 04/05/2018 PRIMA EMISSIONE Ing Bettinelli
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI)
Comune di TORINO Provincia di TO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91 e Allegato XVI) OGGETTO: AREA OVEST COMMITTENTE:
Provincia di L'AQUILA. COMUNE di CARAPELLE CALVISIO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PER LA MESSA IN SICUREZZA POST-SISMA DEI MURI IN CARAPELLE CALVISIO
Provincia di L'AQUILA COMUNE di CARAPELLE CALVISIO PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO PER LA MESSA IN SICUREZZA POST-SISMA DEI MURI IN CARAPELLE CALVISIO INTERVENTO "A" Comune di Carapelle Calvisio Geom. Giampiero
FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
Comune di Cavallirio Provincia di NO FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto