IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO

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2 SCHEDA A Identificazione dell impianto SCHEDA A IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO denominazione IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITA DAL TRATTAMENTO DELLA FRAZIONE ORGANICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA da compilare per ogni attività IPPC: 5.3.b codice IPPC codice NOSE-P codice NACE codice ISTAT classificazione IPPC classificazione NOSE-P classificazione NACE classificazione ISTAT Il recupero, o una combinazione di recupero e smaltimento, di rifiuti non pericolosi, con una capacità superiore a 75 Mg al giorno, che comportano il ricorso ad una o più delle seguenti attività: 1) trattamento biologico Trattamento chimico-fisico e biologico dei rifiuti Trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi Trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi: produzione di compost Da realizzare stato impianto SAGEDIL S.r.l. Iscrizione al Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma n ragione sociale Indirizzo dell impianto comune San Severo prov. FG CAP frazione o località Contrada Ratino via e n. civico - telefono - fax - info@sagedil.it coordinate geografiche ,23 E ,25 N Sede legale (se diversa da quella dell impianto) comune Roma prov. RM CAP frazione o località - via e n. civico Via del Poggio Laurentino telefono 06/ fax 06/ info@sagedil.it partita IVA

3 SCHEDA A Identificazione dell impianto Responsabile legale nome Pietro cognome Esposto nato a Grottaferrata prov. (RM) il 13/02/1948 residente a Frascati prov. (RM) CAP via e n. civico Via Armando Diaz n. 8 telefono 06/ fax 06/ info@sagedil.it codice fiscale SPSPTR48B13E204Y Referente IPPC nome Gian Mario cognome Baruchello telefono 06/ fax 06/ cga@cgaonline.it Indirizzo ufficio (se diverso da quello dell impianto) Via Pietro Blaserna, 94 Roma superficie totale m volume totale m 3 - superficie coperta m sup. scoperta impermeabilizzata m Responsabile tecnico Responsabile per la sicurezza Dott. Ing. Pietro Esposto Dott. Ing. Pietro Esposto Numero totale addetti 6 Stimati Turni di lavoro 1 dalle 08:00 alle 14:00 2 dalle alle dalle alle 4 dalle alle 2

4 SCHEDA A Identificazione dell impianto Periodicità dell attività X tutto l anno gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Anno di inizio attività Anno dell ultimo ampliamento o ristrutturazione Data di presunta cessazione attività

5 SCHEDA B Precedenti autorizzazioni dell impianto e norme di riferimento SCHEDA B PRECEDENTI AUTORIZZAZIONI DELL IMPIANTO E NORME DI RIFERIMENTO Tab. B.1 - Impianto per la produzione di Settore interessato Numero autorizzazione Data di emissione Ente competente Norme di riferimento Note e considerazioni Aria Acqua Autorizzazione agli scarichi n. 619/13 del 18/12/1980 Regione Puglia - - Rifiuti Energia V.I.A Bonifiche EMAS ISO Concessione n. 17 Comune di San - - del 22/08/1969 Severo Concessione n. 46 Comune di San - - del 07/08/1969 Severo Edilizia Concessione n. 19 Comune di San - - del 20/09/1978 Severo Concessione n. 16 Comune di San - - del 20/04/1979 Severo 1

6 SCHEDA B Precedenti autorizzazioni dell impianto e norme di riferimento SITUAZIONE INIZIALE Classificazione dell area prima dell insediamento produttivo (come classificazione urbanistica): Industrie Fuori Zona (Piano Regolatore Generale del Comune di San Severo) Anno di inizio attività (la prima che si è insediata): 1969 Se nell impianto ci sono state variazioni storiche delle attività produttive descrivere nella seguente tabella le attività svolte precedentemente. Tab. Bl Attività Identificazione dell attività Impianto per la produzione di tubazioni in cemento armato ordinario e precompresso Periodo Settore ambientale interessato dal al Note 2

7 SCHEDA C Materie prime ed ausiliarie utilizzate SCHEDA C MATERIE PRIME ED AUSILIARIE UTILIZZATE Tab. C1 - Materie prime ed ausiliarie utilizzate nell intero impianto relative all anno solare precedente alla presentazione della domanda. N. Progr Tipo di materia prima o ausiliaria (nome commerciale) scarti di tessuti animali scarti di tessuti vegetali feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito rifiuti derivanti dalle silvicoltura scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione rifiuti prodotti dalle operazioni di lavaggio, pulizia e macinazione della materia prima rifiuti prodotti dalla distillazione di bevande alcoliche Quantità annua (t/anno m 3 /anno) t/anno Scheda di sicurezza (Si/No) Stato fisico Modalità di stoccaggio Funzione di utilizzo Riferimento allo schema a blocchi del processo 1

8 SCHEDA C Materie prime ed ausiliarie utilizzate scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione scarti di corteccia e sughero scarti di corteccia e legno scarti della separazione meccanica della produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone scarti della selezione di carta e cartone destinati ad essere riciclati scarti di fibre e fanghi contenenti fibre, riempitivi e prodotti di rivestimento generati dai processi di separazione meccanica rifiuti da fibre tessili lavorate ceneri leggere di carbone ceneri leggere di torba e di legno non trattato imballaggi in carta e cartone imballaggi in legno 2

9 SCHEDA C Materie prime ed ausiliarie utilizzate digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale carta e cartone rifiuti biodegradabili di cucine e mense rifiuti biodegradabili rifiuti dei mercati Tab. C2 Logistica di approvvigionamento delle materie prime ed ausiliarie. N. progr. Elenco codici tab. C1 Esterno allo stabilimento Mezzo di trasporto Automezzi pesanti (14t 20t) Frequenza di Movimenti 32 viaggi/giorno (ipotizzata) Interno allo stabilimento Mezzo di trasporto Pala meccanica e nastri trasportatori Frequenza di movimenti 12 ore/giorno Riferimento Scheda E Emissioni Diffuse/fuggitive (Si/No) Si Se Si Rif. Tab. n E2 3

10 SCHEDA D Capacità produttiva SCHEDA D CAPACITA PRODUTTIVA Tab. Dl Elenco dei prodotti finiti relativi all anno solare precedente alla presentazione della domanda. N. progr. 1 Tipo di prodotto, manufatto o altro Compost di Capacità massima di produzione t/anno m 3 /anno Quantità prodotta t/anno m 3 /anno Stato fisico Modalità di stoccaggio Emissioni Diffuse/Fuggitive (Si/No) Se Si rif. Scheda E. Tab. n t/anno - Solido Cumuli Si E2 Tab. D2 Elenco degli intermedi prodotti nei diversi cicli produttivi per l ottenimento dei prodotti riportati nella tab. Dl. Tipo di intermedio Compost non maturo Prodotto finale corrispondente Compost di Quantità prodotta t/anno m 3 /anno t/anno Stato fisico solido Modalità di stoccaggio Cumuli Rif. alla fase/reparto dello schema a blocchi del processo dov è prodotto l intermedio Tav. T.19 Biossidazione accelerata in biocella Rif. alla fase/reparto dove avviene il riutilizzo dell intermedio Tav. T.19 Maturazione Emissioni Diffuse/Fuggitive (Si/No) Si Se Si rif. Scheda E. Tab. n E2 1

11 SCHEDA E Emissioni in atmosfera SCHEDA E EMISSIONI IN ATMOSFERA Emissioni convogliate in atmosfera generate da: Materie prime Si No Fase/Reparto Si No Rif. Tav. T.14 e T.21: Area A, Area C, Area E, Area G, Area raffinazione finale e biocelle Prodotto/Intermedio Si No Tab. El Caratteristiche delle emissioni Sigla dei condotti di scarico ED1 ED2 ED3 Portata aeriforme (Nm 3 /h) Temperatura aeriforme ( C) C C C Inquinanti: (mg/nm 3 ) PM10 < 5 < 5 < 5 NH3 < 5 < 5 < 5 H2S < 3,5 < 3,5 < 3,5 COT < 50 < 50 < 50 Odori (U.O.) < 300 < 300 < 300 Sistema di contenimento delle emissioni (Si/No) Si Si Si Se Si indicare il rif. alla scheda sistemi di contenimento E7 E7 E7 Monitoraggio in continuo delle emissioni (S.M.E.) (Si/No) No No No Durata emissione (ore/giorno e giorni/anno) Velocità dell effluente (m/s) / / Altezza dal suolo della sezione di uscita del condotto di scarico (m) Altezza dal colino del tetto della sezione di uscita del condotto di scarico (m) / / / Area della sezione di uscita del condotto di scarico (m 2 ) 664,62 664,62 664,62 Nota: nel caso di sistema di contenimento non previsto nell elenco, specificare: 1

12 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Emissioni Diffuse per Materiali Polverulenti Emissioni diffuse in atmosfera generate da: Materie prime Si No Rif. Scheda C Codici CER della Tab. C1 Fase/reparto Si No Prodotto/intermedio Si No Rif. Scheda D tabelle D1 e D2 Tab. E2 Tipologia della sorgente Cumuli esterni Stoccaggio verde Cumuli interni Stoccaggio rifiuti in ingresso Compost in maturazione Stoccaggio compost maturo Box esterni Box interni Altro (specificare): Caratteristiche dimensionali della struttura di contenimento e/o del cumulo Area di stoccaggio: mq Area di ricezione e stoccaggio: 975 mq Area di maturazione: mq Area di stoccaggio: mq Descrizione delle misure di contenimento esistenti I cumuli sono posti sotto tettoia Le operazioni verranno condotte all interno del capannone tenuto in depressione. Saranno previsti 4 ricambi d aria ogni ora Le operazioni verranno condotte all interno di una struttura tenuta in depressione. Saranno previsti 2 ricambi d aria ogni ora Caratteristiche del materiale stoccato Frequenza della movimentazione ore/giorno e giorni/anno Flusso di massa (se valutabile) t/anno Logistica di movimenta zione Rifiuto verde Rifiuti biodegradabili Compost non maturo Compost di

13 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Emissioni Diffuse Gassose Emissioni diffuse in atmosfera generate da: Materie prime Si No Fase/reparto Si No Prodotto/intermedio Si No Tab. E3 Tipologia della sorgente Serbatoi e Contenitori (riempimento/svuotamento) Ventilazione di edifici/depositi Processi di essiccamento Da apparecchiature/attrezzature destinate al trattamento reflui gassosi Caratteristiche dimensionali della sorgente Descrizione delle misure di contenimento esistenti Caratteristiche della sostanza Frequenza della movimentazione n /giorno e giorni/anno Flusso di massa (se valutabile) t/anno Altro (specificare)

14 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Emissioni fuggitive in atmosfera generate da: Emissioni fuggitive Materie prime Si No Fase/reparto Si No Prodotto/intermedio Si No Tab. E4 Tipologia della sorgente Valvole e diaframmi di processo Pompe Stato fisico della sostanza emessa Gas HL 6 HV 7 Gas HL HV Valvole a sfiato Gas HL HV Compressori Gas HL HV Flange e Gas connettori HL HV Tempo di funzionamento h/gg o gg/anno Flusso di massa (se valutabile) t/anno Frequenza di manutenzione/controllo 6 HV: Liquidi Pesanti (Heavy Liquid) 7 HL: Liquidi Leggeri (Light Liquid) 4

15 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Segue Tab. E5 Tipologia della sorgente Prese campione Elementi iniziofine linea Apparecchiature di processo (agitatori, condensatori,...) Serbatoi Altre sorgenti (specificare) Stato fisico della sostanza emessa Gas HL 8 HV 9 Gas HL HV Gas HL HV Gas HL HV Gas HL HV Tempo di funzionamento h/gg o gg/anno Flusso di massa (se valutabile) t/anno Frequenza di manutenzione/controllo 8 HV: Liquidi Pesanti (Heavy Liquid) 9 HL: Liquidi Leggeri (Light Liquid) 5

16 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Emissioni in atmosfera Tab. E6 Emissioni totali dell impianto comprensive delle emissioni convogliate, fuggitive, diffuse. Inquinante Convogliate Flusso di massa t/anno Metodo applicato 10 Diffuse (Tab.E4 +Tab.E5) Flusso di massa t/anno Metodo applicato 10 Fuggitive (Tab.E6) Flusso di massa t/anno Metodo applicato 10 PM10 < 2,05 C NH3 < 2,05 C H2S < 1,36 C COT < 19,42 C Odori Totale t/anno 10 S = Stimato; C = Calcolato; M = Misurato 6

17 SCHEDA E Emissioni in atmosfera Tab. E7 Sistemi di contenimento delle emissioni in atmosfera asserviti all emissione convogliata denominata ED1, ED2, ED3 Componente o stadio del/dei sistema/i di contenimento Tipologia del sistema Scrubber (3 strutture) Torre di assorbimento e depolverazione Biofiltro (suddiviso in tre moduli) Biofiltro Portata massima di progetto (Nm 3 /h) Portata effettiva dell effluente (m 3 /h) - - Concentrazione degli inquinanti (mg/nm 3 ) a monte 11 a valle 6 a monte a valle Polveri - < 5 - < 5 NH3 - - < 5 H2S - - < 3,5 COT - - < 50 Odori (U.O) - - < 300 Rendimento medio garantito (%) Rifiuti prodotti dal sistema 90% 80% - 90% Codice C.E.R. kg/d t/anno m 3 /d m 3 /anno Acque reflue ,1 400 Perdita di carico (kpa) - - Consumo d acqua (m 3 /h) 0,5 0,6 Consumo di energia oraria - annua - - Gruppo di continuità (Si/No) No No Tipo di combustibile Nessuno Nessuno Sistema di riserva (Si/No) No No Trattamento acque e/o fanghi di risulta (Si/No) No No Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni No No (Si/No) Manutenzione Rivoltamento letto (ore/anno) filtrante ogni 2 anni - e sostituzione ogni 5 anni 11 Precisare il metodo applicato: S = Stimato; C = Calcolato; M = Misurato 7

18 SCHEDA F Risorsa idrica SCHEDA F RISORSA IDRICA Tab. F1 Approvvigionamento idrico per l impianto Irrorazio ne biocelle m 3 Volume acqua totale annuo Acque industriali Lavaggio Irrorazione piazzali e aree biofiltro interne m 3 m 3 Usi domestici m 3 Fase/reparto Rif. schema a blocchi Consumo giornaliero Acque industriali Usi Consumo nei periodi di punta Acque industriali Usi Giorni di punta domestici domestici m 3 m 3 Irrorazione biocelle m 3 Lavaggio piazzali e aree interne m 3 Irrorazione biofiltro m 3 Irrorazione biocelle m 3 Lavaggio piazzali e aree interne m 3 Fonte Acquedotto Pozzo , , ,3 Lun/sab Tutti Pozzo e/o recupero acque meteoriche Corso d acqua Acqua lacustre Sorgente Recupero acque meteoriche Altro (specificare) Acque di percolazione provenienti dalle sezioni di stoccaggio e trattamento rifiuti Irrorazione biofiltro m , , Tav. T.19 Biossidazion e accelerata in biocella Mesi di punta Lun/sab Tutti 1

19 SCHEDA G Emissioni idriche SCHEDA G EMISSIONI IDRICHE Emissioni idriche derivanti da: Piazzali scoperti Si No Materie prime Si No Fase /reparto Si No Prodotto/Intermedio Si No Emissioni per ogni singolo scarico parziale (se sono presenti più punti di scarico, compilare una tabella per ogni scarico che sarà contraddistinta con la sigla Gl-Sl, Gl-S2- G1-S3, Gl-Sn. Tab. G1 S - Acque industriali: modalità e quantità di scarico Continuità tutto l anno nel tempo gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Frequenza dello scarico giorni/anno giorni/sett ore/giorno Frequenza operazioni - - n. operazioni/anno n. operazioni/giorni Durata operazioni di scarico - - ore minuti Riciclo effluente idrico si no % Riciclo Variazioni repentine quali/quantitative si no Tipologia di scarico Ricettore 1 Bacino Indicare il recapito scelto tra fognatura, acque superficiali, suolo o strati superficiali del sottosuolo, o altro (specificare) 1

20 SCHEDA G Emissioni idriche Corpo idrico - Portata (m 3 /giorno) segue Tab. G1-S Concentrazione degli inquinanti Inquinanti mg/l Nell impianto si svolgono attività che comportano la produzione e la trasformazione o l utilizzazione delle sostanze di cui alla Tab. 3/A e 5 dell allegato n 5 al D.Lgs. no 152/99, nei cui scarichi è accertata la presenza di tali sostanze in quantità o concentrazione sup. ai limiti di rilevabilità delle metodiche di rilevamento in essere all entrata in vigore del D.Lgs. 152/99? Si No Se Si compilare la seguente tabella. Inquinanti mg/l Sistema di trattamento Si No Se Si rif. Scheda sistemi di trattamento: Tab G2 Note: 2

21 SCHEDA G Emissioni idriche Tab. G2 Sistemi di contenimento delle acque industriali asserviti allo scarico denominato S... Componente o stadio del/dei sistema/i di contenimento Tipologia del sistema Portata massima di progetto (m 3 /h) Portata effettiva dell effluente (m 3 /h) - - Concentrazione degli inquinanti (mg/l) a monte a valle a monte a valle a monte a valle Rendimento medio garantito (%) Rifiuti prodotti dal sistema kg/d t/anno kg/d t/anno kg/d t/anno Consumo d acqua (m 3 /h) - - Consumo di energia oraria annua oraria annua oraria annua Gruppo di continuità (Si/No) - - Combustibile utilizzato dal gruppo di - - continuità Sistema di riserva (Si/No) - - Manutenzione (ore/settimana) ord. straord. ord. straord. ord. straord. Note: 3

22 SCHEDA G Emissioni idriche Tab. G3 Acque per usi domestici Frequenza dello scarico mesi/anno giorni/sett. ore/giorno Carico globale in A.E. Ricettore 2 Bacino 12 Vasca Imhoff con fitodepurazione - Acque meteoriche e/o di dilavamento Provenienza Coperture edifici Impianto trattamento acque di seconda pioggia Superficie relativa (m 2 ) Area occupata dagli edifici: Area occupata dai piazzali: Ricettore 2 Vasca di stoccaggio Portata (m 3 /anno) - metodo 3 - Bacino - Concentrazione degli inquinanti Inquinanti mg/l metodo Note: 2 Indicare il recapito scelto tra fognatura, acque superficiali, suolo o strati superficiali del sottosuolo, o altro (specificare). 3 S = Stimata; M = Misurata; C = Calcolata. 4

23 SCHEDA G Emissioni idriche Tab.G4 Emissioni totali di inquinanti nelle acque di scarico comprensive delle acque industriali, e di dilavamento. Inquinante Flusso di massa /anno t/anno Metodo 4 4 S = Stimata; M = Misurata; C = Calcolata. 5

24 SCHEDA H Emissioni sonore SCHEDA H EMISSIONI SONORE Emissioni sonore generate da: Materie prime Si No Fase /reparto Si No Altre fasi accessorie Si No Tab. H1 Modalità di valutazione dei livelli di rumorosità Sorgenti sonore oggetto della valutazione: X misurazioni in campo uso di modelli di calcolo previsionale R1: Scrubber e aspirazione biofiltro R4: Pala gommata R2: Trituratore Verde R5: Trituratore rompisacchi R3: Autocarri e circolazione mezzi R6: Vaglio Sorgenti sonore presenti nella zona: X Strada: movimento di veicoli Ferrovia: Altri insediamenti produttivi Torrenti e fiumi: Altro: 1

25 SCHEDA H Emissioni sonore Classe di appartenenza del complesso 1 : V Aree prevalentemente industriali (dal certificato di destinazione urbanistica l area risulta classificata come indutriale) Classe acustica dei siti confinanti Rif. Planimetrici (studio di Classe acustica impatto acustico) Siti a nord, sud, ovest Classe II Siti a est Classe IV - Strada Tab. H2 Sistemi di contenimento delle emissioni sonore. Sorgente sonora: R... Interventi sulla sorgente Installazione di una barriera antirumore (Si/No) No altezza (m) Isolamento acustico della struttura (Si/No) No Lunghezza (m) Installazione di porte e finestre ad alto isolamento No note acustico (Si/No) Installazione di silenziatori (Si/No) No note Altro: No Note: I capannoni e i fabbricati di cui è costituito gran parte dell impianto (principalmente muri cementizi di notevole spessore indice Rw = 5426) sono tali da rendere la rumorosità trasmessa verso l ambiente esterno trascurabile, fatta eccezione per alcune aperture o superfici dotate di potere fono-isolante non sufficiente all abbattimento del rumore delle quali è stata eseguita specifica modellazione. Si rimanda allo Studio Previsionale di Impatto acustico. 1 L indicazione della classe acustica deve tener conto della zonizzazione acustica approvata dal Comune dove è localizzato il complesso: Classe I, Classe II, Classe III, Classe 1V, Classe V, Classe VI. In caso di mancata approvazione della zonizzazione occorre far riferimento alla classificazione di cui al DPCM 14/11/

26 SCHEDA I Rifiuti SCHEDA I RIFIUTI Indicare la sezione da cui proviene il rifiuto a cui è riferita la tabella sottostante. Materie prime Si No Fase /reparto Si No Prodotto/intermedio Si No Tab. Il Tipologia del rifiuto Quantità Pericolosi Non Pericolosi Descrizione rifiuto t/anno m 3 /anno t/anno m 3 /anno Percolati di processo Acque di lavaggio capannone Acque da biofiltro e scrubber Attività di provenienza Zona di ricezione, di preparazione del rifiuto e processo di degradazione e trasformazione della sostanza organica della biomassa Lavaggio aree interne Codice C.E.R. Tipo di rifiuto Stato fisico Liquido Liquido Trattamento aria Liquido Destinazione Impianto esterno di trattamento Impianto esterno di trattamento Impianto esterno di trattamento % Caratteristiche chimiche per classificare il rifiuto come pericoloso

27 SCHEDA I Rifiuti 4 Acque di prima pioggia Dilavamento piazzali liquido 5 Metalli ferrosi Deferrizzazione Solido 6 Scarti plastici Sovvalli cellulosici Fanghi da vasca Imhoff Toner per stampa esauriti Rifiuti prodotti dal dissabbiatore Rifiuti prodotti dal disoleatore Altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione Raffinazione vaglio a tamburo Raffinazione vaglio a tamburo Solido Solido Vasca Imhoff Fangoso ,01 Edifici civili Solido , , Filtri dell olio - 0,2 - - Quantità totale di rifiuti - 3, Trattamento acque prima e seconda pioggia Trattamento acque prima e seconda pioggia Manutenzione mezzi Manutenzione mezzi Fangoso * * * - Fangoso - Oleoso - Solido Impianto esterno di trattamento Recupero presso impianto esterno Recupero presso impianto esterno Recupero interno impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento Impianto esterno di smaltimento

28 SCHEDA I Rifiuti Tab. I2 Deposito all interno dello stabilimento Quantità Tipo di deposito Descrizione rifiuto Pericolosi t/anno m 3 /anno Non Pericolosi t/anno m 3 /anno Rifiuti prodotti Cisterne 1 Cisterne 2 Cisterne 3 Vasca 4 Cassoni scarrabili Cassoni scarrabili Cassoni scarrabili Percolato di processo Acque di lavaggio Acque biofiltro e scrubber Acque di prima pioggia Metalli ferrosi Scarti plastici Sovvalli cellulosici Rif. planimetria Tav. T.14 Capacità del deposito (m 3 ) Area F Area F Area F ,9 Area O 55 Modalità di gestione del deposito I rifiuti verranno gestiti in deposito temporaneo e avviati alle operazioni di smaltimento con cadenza trimestrale Entro 48 ore dall evento meteorico la vasca verrà svuotata tramite autocisterna Area H 20 I rifiuti verranno gestiti in deposito temporaneo e avviati alle operazioni di Area H Area H 30 recupero/smaltimento con cadenza trimestrale I rifiuti verranno utilizzati in sostituzione dell equivalente quantitativo di rifiuti verdi in ingresso quando necessario. Altrimenti verranno gestiti in deposito temporaneo e avviati alle operazioni di smaltimento con cadenza trimestrale Destinazione successiva Impianto esterno di trattamento debitamente autorizzato Impianto esterno di trattamento debitamente autorizzato Recupero presso impianto esterno Recupero presso impianto esterno Recupero interno o smaltimento presso impianto esterno 3

29 SCHEDA I Rifiuti Vasca 8 Cartone 9 Vasca 10 Vasca 11 Fusto a tenuta Fusto a tenuta Fanghi fossa Imhoff Toner per stampa esauriti Rifiuti prodotti dal dissabbiatore Rifiuti prodotti dal disoleatore Altri oli per motori, etc.. Filtri dell olio Area N ,01 Area I 0, Area O 25-2,8 - - Area O 0,5-0,5 - - Area I 0,06-0,2 - - Area I 0,25 Quantità totale di rifiuti prodotti - 3, Rifiuti ricevuti da terzi ai fini del recupero Rifiuti Fossa di organici 1 stoccaggio (elenco codici CER riportato nella scheda C) Area di stoccaggio 2 Rifiuti verdi (elenco codici CER riportato nella scheda C) Quantità totale di rifiuti in ingresso Note: Area A Area B La vasca verrà svuotata periodicamente tramite autospurgo I rifiuti verranno gestiti in deposito temporaneo e avviati alle operazioni di smaltimento con cadenza trimestrale Operazione di recupero R13 Operazione di recupero R13 Smaltimento presso impianto esterno Smaltimento presso impianto esterno Smaltimento presso impianto esterno Smaltimento presso impianto esterno Smaltimento presso impianto esterno Smaltimento presso impianto esterno Operazioni di recupero R12 e R3 Operazioni di recupero R12 e R3 4

30 SCHEDA I Rifiuti Tab. I3 Deposito all esterno dello stabilimento Tipo di deposito Descrizione rifiuto Quantità Destinazione Pericolosi Non Pericolosi Nome Località t/anno m 3 /anno t/anno m 3 /anno impianto Quantità totale di rifiuti Note: 5

31 SCHEDA I Rifiuti Tab. I4 Operazioni di smaltimento Localizzazione dello smaltimento Descrizione del rifiuto Tipo di smaltimento Percolati di processo, acque di - Impianto di trattamento esterno 1 lavaggio capannoni, acque da biofiltro e scrubber Impianto di trattamento esterno 2 Acque di prima pioggia - Impianto di smaltimento esterno 3 Sovvalli cellulosici - Impianto di smaltimento esterno 4 Fanghi vasca Imhoff - Impianto di smaltimento esterno 5 Toner per stampa esauriti Impianto di smaltimento esterno 6 Rifiuti prodotti dal dissabbiatore/disoleatore Impianto di smaltimento esterno 7 Altri oli per motori, etc.. Impianto di smaltimento esterno 8 Filtri dell olio 6

32 SCHEDA I Rifiuti Tab. I5 Operazioni di recupero Localizzazione del recupero Recupero esterno Recupero esterno Area A, Area C, Area D, Area E Area B, Area C, Area D, Area E Descrizione del rifiuto Quantità Tipo di recupero t/anno m 3 /anno (Si/No) Procedura semplificata Rifiuti non Pericolosi (D.M. 5/02/1998) codice tipologia Procedura semplificata Rifiuti Pericolosi (D.M. 5/02/1998) (Si/No) 1 Metalli ferrosi Scarti plastici Rifiuti organici R13, R12, R3 No Rifiuti verdi R13, R12, R3 No codice tipologia 7

33 SCHEDA L Energia SCHEDA L ENERGIA Tab. L1 di energia dell intero impianto. Fase/reparto Energia termica Energia elettrica e cogenerazione Combustibile Consumo Potenza Potenza annua. Consumo annuo termica elettrica Energia Orario Combustibile annua termica elettrica Tipo nominale nominale Riutilizzata kg kg MW kw t /h MW/h MW/h m 3 t kw MW/h m 3 Funzionamento ore/anno Totale Tab. L2 Consumo di energia complessivo (termica ed elettrica). Fase/reparto Illuminazione esterna ed interna Apparecchiature impianto di trattamento Mezzi per la movimentazione Consumi energia termica Potenza termica nominale kw t Consumo annuo MW t /h - - Consumi energia elettrica Potenza Consumo termica annuo nominale kw t /h kw t Combustibile Tipo Consumo Orario kg m 3 Consumo annuo Combustibile kg m 3 Funzionamento ore/anno Gasolio 20 kg/h Totale kg/anno

34 SCHEDA L Energia Per ogni singola unità di produzione di energia (elettrica o termica) compilare la seguente tabella. Tab. L3 Caratteristiche delle unità termiche di produzione energia. Sigla dell unità (rif. Allegato 4) Identificazione della fase/reparto Costruttore - fornitore Modello Anno di costruzione Tipo di macchina Tipo di generatore Tipo di impiego Fluido termovettore Temperatura camera di combustione ( C) Rendimento % Sigla dell emissione (rif. Allegato 5) 2

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