nominando responsabile della Linea di Intervento 1.5 del P.O. FESR la Dirigente del Servizio E-Government, E-Democracy e Cittadinanza

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1 20681 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO INNOVAZIONE 12 luglio 2010, n. 47 P.O. FESR Asse I - Linea Azione 1.5.2: Aree Vaste, Approvazione schema di disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia e i Soggetti Beneficiari per gli interventi relativi alla linea 1.5 a valere sul Programma Stralcio di cui alle DGR 2683, 2684, 2685, 2686, 2687, 2688, 2689, 2690, 2691, 2692 del e alla DGR n. 9 dell , e dell allegato indice (format) di progetto definitivo. L anno 2010 addì 12 del mese di LUGLIO in Bari, via Celso Ulpiani 10, nel Servizio Innovazione LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO INNOVAZIONE RESPONSABILE DELLA LINEA DI INTERVENTO ASSE I P.O. FESR Visti: gli artt. 4, 5 e 6 della Legge Regionale n. 7/97; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 3261/98; gli artt. 4 e 16 del D.Lgs. n. 165/2001 e succ. modificazioni; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1238/05; la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1351/09; la DGR n. 146 del con la quale la Giunta Regionale ha preso atto della decisione della Commissione Europea C(2007) 5725 del con cui è stato approvato il PO FESR della Regione Puglia; il DPGR n. 886 del con cui è stato emanato l Atto di Organizzazione per l Attuazione del P.O. FESR ; la DGR n del con la quale sono stati nominati l Autorità di Gestione del P.O. FESR , nonché i Responsabili degli Assi di cui al medesimo programma; la DGR n. 185 del con la quale la Giunta Regionale ha nominato i Responsabili delle Linee di Intervento del P.O. FESR e ha autorizzato gli stessi ad operare sui capitoli di bilancio che finanziano il Programma, ciascuno per la Linea di propria responsabilità, nominando responsabile della Linea di Intervento 1.5 del P.O. FESR la Dirigente del Servizio E-Government, E-Democracy e Cittadinanza Attiva; la DGR n del con la quale la Giunta Regionale ha adeguato gli atti di nomina dei Responsabili delle Linee di Intervento del P.O. FESR al modello organizzativo Gaia, nominando responsabile della Linea di intervento 1.5 la Dirigente del Servizio Innovazione; la DGR n. 165 del con la quale la Giunta Regionale ha preso atto dei Criteri di selezione delle operazioni definite in sede di Comitato di Sorveglianza; la DGR n. 748 del con la quale la Giunta Regionale ha preso atto, in prima lettura, del documento PO Strategia Regionale per la Società dell Informazione, successivamente approvato con DGR n. 508 del ; la DGR n. 749 del con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Programma Pluriennale Attuativo (PPA) dell Asse I del P.O. FESR ; la relazione istruttoria n. 11 del sottoscritta dal Responsabile dell Azione 1.5.2, agli atti dell Ufficio, nel relativo fascicolo. Premesso che: la linea di Intervento 1.5 del PPA Asse I, PO FESR , promuove l offerta di servizi digitali innovativi da parte della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini, delle imprese e della stessa PA; l azione della linea di Intervento 1.5, PPA Asse I, PO FESR , (di seguito azione ) ha l obiettivo di costituire una rete regionale di servizi finalizzata allo sviluppo del sistema di e-government e della Società dell Informazione nell Amministrazione regionale e nelle Amministrazioni locali; l azione prevede che parte di essa possa essere attivata previa programmazione negoziata con le aree Vaste, nonchè il pieno utilizzo e valorizzazione della rete Rupar Puglia che, essendo ormai parte integrante di SPC, rappresenta lo strumento basilare, secondo quando previsto dall Art. 76 del Decreto legislativo 7 marzo

2 20682 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del , n. 82 e s.m.i. ( Codice dell amministrazione digitale ), dell integrazione in rete delle Pubbliche Amministrazioni ; la Dirigente del Servizio E-government, e-democracy e cittadinanza attiva con Determinazione n. 34 del ha stabilito l ammissibilità delle spese relative alla continuità d uso della Rupar per il periodo , nell ambito dell azione 1.5.2, indicando l importo massimo rendicontabile nell importo già finanziato per ciascun Ente locale nella precedente programmazione e confermando le relative modalità rendicontative; la Dirigente del Servizio Innovazione con Determinazione n. 41 del ha provveduto ad approvare la Spesa Rupar massima rendicontabile per il periodo da parte dei Comuni pugliesi aggregati per Area Vasta e ha subordinato, tra l altro, la rendicontabilità della stessa alla sottoscrizione del disciplinare relativo all intervento 1.5-Programma Stralcio, in cui rientra il Comune, da parte dell Ente beneficiario individuato ; la dotazione finanziaria dell azione a seguito dell approvazione della DGR n. 816 del , è pari a ,00 euro; la Giunta Regionale con la DGR n. 917 del ha individuato gli adempimenti per la definizione del Programma Stralcio di interventi di Area Vasta, prenotando la cifra di euro ,00 per la linea di Intervento 1.5; la Giunta Regionale con le DGR n. 2683, 2684, 2685, 2686, 2687, 2688, 2689, 2690, 2691, 2692 del , successivamente modificate con DGR n. 9 dell , ha approvato i Programmi stralcio degli Interventi delle Aree Vaste individuando per ciascuna Area Vasta l importo per la realizzazione dell intervento relativo alla linea di intervento 1.5; la Dirigente del Servizio E-government, e-democracy e cittadinanza attiva con Determinazione n. 34 del ha provveduto ad impegnare complessivi euro ,00 per la spesa Rupar degli enti locali per il periodo ; la Dirigente del Servizio Innovazione con Determinazione n. 41 del ha provveduto ad impegnare l ulteriore somma di euro ,33 necessaria per la totale copertura della Spesa Rupar massima rendicontabile per il periodo da parte dei Comuni pugliesi aggregati per Area Vasta; la Giunta Regionale con DGR n del ha stabilito per gli interventi a rete afferenti alla linea di Intervento 1.5 che i cronogrammi definiti in sede di sottoscrizione di Disciplinare costituiscono i termini temporali di riferimento per l assegnazione delle economie ai fini della loro utilizzazione; la Giunta Regionale con DGR n. 165 del ha, tra l altro, approvato le Direttive concernenti le procedure di gestione del PO FESR , successivamente modificate, integrate e specificate con DGR n. 651 del Rilevato che: L azione 1.3.6, linea di Intervento 1.3, PPA Asse I, PO FESR , prevede la costituzione del Cripal (Centro Regionale per l Innovazione della PA Locale) quale Centro di governo regionale per l e-government che fornisce indicazioni, rilascia standard e certifica l aderenza a questi ultimi al fine di realizzare e far evolvere un insieme di servizi e un insieme di modalità avanzate per la fruizione degli stessi; Il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n. 5 del ha istituito formalmente il CRIPAL; il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n.6 del ha preso atto e adottato il documento predisposto dal CRIPAL Servizi pubblici della PAL prioritariamente informatizzabili ; il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n. 31 del ha preso atto e adottato il documento predisposto dal CRIPAL Linee Guida Tecniche standard e specifiche tecniche Azione PO FESR , Versione del ; l azione prevede che il CRIPAL fornisca indicazioni, rilasci standard e certifichi l aderenza a questi ultimi al fine di realizzare e far evolvere un insieme di servizi e un insieme di modalità avanzate per la fruizione degli stessi.

3 20683 Considerato che: il Servizio Innovazione, a seguito dell istruttoria degli Atti Tecnici degli interventi pervenuti, ha avviato con ciascuna Area Vasta un processo di condivisione e negoziazione finalizzato alla stesura della versione finale del progetto preliminare; a seguito del suddetto processo di condivisione e concertazione è in corso l istruttoria dei progetti preliminari presentati dalle Aree Vaste; è opportuno regolare con Atti concessori separati i servizi di e-government e il contributo Rupar (periodo ) di cui ai progetti preliminari presentati; è opportuno approvare uno schema unico di disciplinare regolante i rapporti tra la Regione Puglia e i Soggetti Beneficiari per la realizzazione degli interventi Sviluppo del sistema di e- government regionale nell Area Vasta... relativamente ai servizi di e-government di cui al progetto preliminare presentato; è opportuno approvare uno schema unico di indice di progetto definitivo da allegare al disciplinare di cui sopra. Si ritiene di dover procedere, relativamente ai servizi di e-government di cui al progetto preliminare presentato, all approvazione dello schema di Disciplinare, allegato al presente provvedimento a farne parte integrante, regolante i rapporti tra la Regione Puglia e i Soggetti beneficiari per la realizzazione degli interventi Sviluppo del sistema di e- government regionale dell Area Vasta..., e del relativo allegato indice di progetto definitivo. ADEMPIMENTI CONTABILI AI SENSI DELLA L.R. N. 28/01 E SUCCESSIVE MODI- FICHE ED INTEGRAZIONI Si dichiara che il presente provvedimento non comporta alcun mutamento qualitativo e quantitativo di entrata o di spesa né a carico del bilancio regionale né a carico degli enti per i cui debiti i creditori potrebbero rivalersi sulla Regione e che è escluso ogni ulteriore onere aggiuntivo rispetto a quelli già autorizzati a valere sullo stanziamento previsto dal bilancio regionale. DETERMINA per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate: di approvare lo schema di Disciplinare, allegato al presente provvedimento a farne parte integrante, regolante i rapporti tra la Regione Puglia e i Soggetti beneficiari per la realizzazione degli interventi Sviluppo del sistema di e-government regionale nell Area Vasta..., e il relativo allegato indice di progetto definitivo. Il presente provvedimento: è immediatamente esecutivo; sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia; sarà pubblicato all Albo di questo Servizio; sarà trasmesso in copia conforme all originale al Segretariato Generale della Giunta Regionale ed in copia all Assessore alle Politiche Giovanili, Cittadinanza Sociale ed Attuazione del Programma; sarà notificato al Direttore dell Area Organizzazione e Riforma dell Amministrazione; sarà notificato al Responsabile dell Asse I del P.O. FESR ; sarà notificato all Autorità di Gestione del P.O. FESR La Dirigente del Servizio Innovazione Responsabile della Linea di intervento 1.5 Dott. ssa Maria Sasso

4 20684 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del REGIONE PUGLIA STRUTTURA DI GESTIONE PO FESR ASSE I - LINEA DI INTERVENTO 1.5 AZIONE PROGRAMMA OPERATIVO FESR ASSE I - LINEA D INTERVENTO 1.5 AZIONE Schema di DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI TRA REGIONE PUGLIA E.. PER LA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Sviluppo del sistema di e-government regionale nell Area Vasta CODICE OPERAZIONE

5 20685 Premesso che: la Giunta Regionale con DGR n. 146 del 12/2/2008 ha preso atto della decisione della Commissione Europea C(2007) 5725 del 20/11/2007 con cui è stato approvato il PO FESR della Regione Puglia; la Giunta Regionale con DGR n. 165 del 17/02/2009 ha preso atto dei Criteri di selezione delle operazioni definite in sede di Comitato di Sorveglianza del PO FESR ; la Giunta Regionale con DGR n. 748 del 7/05/2009 ha preso atto, in prima lettura, del documento PO Strategia Regionale per la Società dell Informazione, successivamente approvato con DGR n. 508 del 23/02/2010; la Giunta Regionale con DGR n. 749 del 7/05/2009 ha approvato il Programma Pluriennale Attuativo (PPA) dell Asse I del PO FESR ; la linea di Intervento 1.5 del PPA Asse I, PO FESR , promuove l offerta di servizi digitali innovativi da parte della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini, delle imprese e della stessa PA; l azione della linea di Intervento 1.5, PPA Asse I, PO FESR , (di seguito azione ) ha l obiettivo di costituire una rete regionale di servizi finalizzata allo sviluppo del sistema di e-government e della Società dell Informazione nell Amministrazione regionale e nelle Amministrazioni locali; l azione prevede che parte di essa possa essere attivata previa programmazione negoziata con le aree Vaste, nonchè il pieno utilizzo e valorizzazione della rete Rupar Puglia che, essendo ormai parte integrante di SPC, rappresenta lo strumento basilare, secondo quando previsto dall Art. 76 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i.("codice dell amministrazione digitale ), dell integrazione in rete delle Pubbliche Amministrazioni ; la Dirigente del Servizio e-government, e-democracy e cittadinanza attiva con Determinazione n. 34 del 5/08/2009 ha stabilito l ammissibilità delle spese relative alla continuità d uso della Rupar per il periodo 1/11/ /12/2009, nell ambito dell azione 1.5.2, indicando l importo massimo rendicontabile nell importo già finanziato per ciascun Ente locale nella precedente programmazione e confermando le relative modalità rendicontative; la Dirigente del Servizio Innovazione con Determinazione n. 41 del 28/06/2010 ha provveduto ad approvare la Spesa Rupar massima rendicontabile per il periodo 1/11/ /12/2009 da parte dei Comuni pugliesi aggregati per Area Vasta e ha subordinato, tra l altro, la rendicontabilità della stessa alla sottoscrizione del disciplinare relativo all intervento Programma Stralcio, in cui rientra il Comune, da parte dell Ente beneficiario individuato ; la dotazione finanziaria dell azione a seguito dell approvazione della DGR n. 816 del 23/03/2010, è pari a ,00 ; la Giunta Regionale con DGR n. 917 del 26/05/2009 ha individuato gli adempimenti per la definizione del Programma Stralcio di interventi di Area Vasta, prenotando la cifra di ,00 per la linea di Intervento 1.5; la Giunta Regionale con DGR n.. del 28/12/2009, modificata con DGR n. 9 dell 11/01/2010 1, ha approvato il Programma stralcio di Interventi di Area Vasta, assegnando per la realizzazione dell intervento relativo alla linea di Intervento 1.5; 1 Qualora necessario

6 20686 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del la Dirigente del Servizio E-government, e-democracy e cittadinanza attiva con Determinazione n. 34 del 5/08/2009 ha provveduto ad impegnare complessivi ,00 per la spesa Rupar degli enti locali per il periodo 1/11/ /12/2009; la Dirigente del Servizio Innovazione con Determinazione n. 41 del 28/06/2010 ha provveduto ad impegnare l ulteriore somma di ,33 necessaria per la totale copertura della Spesa Rupar massima rendicontabile per il periodo 1/11/ /12/2009 da parte dei Comuni pugliesi aggregati per Area Vasta; la Giunta Regionale con DGR n del 27/05/2010 ha stabilito per gli interventi a rete afferenti alla linea di Intervento 1.5 che i cronogrammi definiti in sede di sottoscrizione di Disciplinare costituiscono i termini temporali di riferimento per l assegnazione delle economie ai fini della loro utilizzazione; la Giunta Regionale con DGR n. 165 del 17/02/2009 ha, tra l altro, approvato le Direttive concernenti le procedure di gestione del PO FESR , successivamente modificate, integrate e specificate con DGR n. 651 del 9/03/2010; Rilevato che: L azione 1.3.6, linea di Intervento 1.3, PPA Asse I, PO FESR , prevede la costituzione del CRIPAL (Centro Regionale per l Innovazione della PA Locale) quale Centro di governo regionale per l e-government che fornisce indicazioni, rilascia standard e certifica l aderenza a questi ultimi al fine di realizzare e far evolvere un insieme di servizi e un insieme di modalità avanzate per la fruizione degli stessi; Il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n. 5 del 11/06/2009 ha istituito formalmente il CRIPAL; il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n.6 del 30/06/2009 ha preso atto e adottato il documento predisposto dal CRIPAL Servizi pubblici della PAL prioritariamente informatizzabili ; il Direttore dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione con Determinazione n. 31 del 23/12/2009 ha preso atto e adottato il documento predisposto dal CRIPAL "Linee Guida Tecniche standard e specifiche tecniche Azione PO FESR , Versione del 23/10/2009 ; l azione prevede che il CRIPAL fornisca indicazioni, rilasci standard e certifichi l aderenza a questi ultimi al fine di realizzare e far evolvere un insieme di servizi e un insieme di modalità avanzate per la fruizione degli stessi; Rilevato altresì che: la Dirigente del Servizio Innovazione con Determinazione n... del /0../2010 ha approvato lo schema di Disciplinare da sottoscrivere con i soggetti beneficiari delle Aree Vaste per gli interventi relativi alla linea 1.5 a valere sul Programma Stralcio di cui alle DGR 2683, 2684, 2685, 2686, 2687, 2688, 2689, 2690, 2691, 2692 del 28/12/2009 e alla DGR n. 9 dell 11/01/2010; Verificato che: con Convenzione, sottoscritta il././.. è stata costituita la forma associativa ai sensi dell art. 30 del T.U.E.L. tra i seguenti enti locali:.; con la succitata Convenzione, il Comune di.. è stato individuato quale Comune Capofila dell Area Vasta / dell intervento..;

7 20687 con la succitata Convenzione, in relazione agli interventi a rete / all intervento.., è stato costituito presso il Comune di... l Ufficio Unico; 2 Considerato che: in data l atto tecnico, di cui alla lettera a) del cronoprogramma DGR./2009, dell intervento è pervenuto alla Regione Puglia, agli atti al prot. n ed è stato istruito dal Servizio competente; a seguito del processo di condivisione e negoziazione con il Servizio Innovazione, l Area Vasta è giunta alla stesura della versione finale del progetto preliminare dell intervento; in data (STRUTTURA DEPUTATA DELL AREA VASTA) ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione dell intervento Sviluppo del sistema di e-government regionale nell Area Vasta ; in data.. il progetto preliminare è pervenuto alla Regione Puglia, agli atti al prot. n ed è stato istruito dal Servizio competente anche per quanto attiene gli opportuni adeguamenti/ottimizzazioni tecnico-finanziari, ai sensi di quanto disposto dalla DGR./2009, in relazione all attività di ; 3 il progetto preliminare dell Area Vasta prevede un contributo finanziario totale pari a.. di cui.... a valere sul Programma Stralcio, per la spesa Rupar relativo al periodo 1/11/ /12/2009 e. per l attività di.. ; 4 con determinazione dirigenziale n del.. della Dirigente Servizio Innovazione il progetto preliminare è stato ammesso a finanziamento provvisorio relativamente all azione per un contributo massimo concedibile pari a.., di cui.. a valere sul Programma Stralcio e per l attività di ; 5 con il presente Disciplinare si intende regolare i rapporti tra Regione Puglia e il beneficiario per quanto attiene il contributo finanziario pari a relativo alla realizzazione dei servizi di e-government di cui al progetto preliminare presentato, fatta esclusione quindi del contributo Rupar per il periodo 1/11/ /12/2009 regolato con separati Atti concessori. Preso atto inoltre che: In data, con Atto n..., in sede di (STRUTTURA DEPUTATA DELL AREA VASTA), i Sindaci dei Comuni dell Area Vasta si sono impegnati a sottoscrivere apposita Convenzione ai sensi dell art. 30 del T.U.E.L per l istituzione dell Ufficio Unico per la realizzazione dell intervento oggetto del presente Disciplinare; 6 Tutto quanto sopra premesso, si conviene e si stipula quanto segue: 2 Nel caso in cui l Ufficio Unico sia stato già costituito al momento della sottoscrizione del presente Disciplinare; 3 Adeguare nel caso in cui non siano previste risorse finanziarie aggiuntive; 4 Adeguare nel caso in cui non siano previste risorse finanziarie aggiuntive; 5 Adeguare nel caso in cui non siano previste risorse finanziarie aggiuntive; 6 Nel caso in cui l Ufficio Unico non sia stato costituito al momento della sottoscrizione del presente Disciplinare;

8 20688 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del Art.1 - Premessa La premessa e ogni documento allegato al Disciplinare è patto e costituisce parte integrante del presente Disciplinare. Art. 2 Oggetto del Disciplinare I rapporti tra la Regione Puglia e il Comune di...soggetto beneficiario per l'area Vasta del contributo finanziario a valere sull azione 1.5.2, Linea di intervento 1.5 (Interventi per lo sviluppo dei servizi pubblici digitali), Asse I, PO FESR Puglia (di seguito Programma), per la realizzazione dell intervento Sviluppo del sistema di e-government regionale nell Area Vasta - Codice Operazione sono regolamentati secondo quanto riportato dal presente Atto. Art. 3 Primi adempimenti del soggetto beneficiario 1. Il soggetto beneficiario, entro il termine di 15 giorni dalla data della ricezione del presente Disciplinare si obbliga ad inviare alla struttura regionale di gestione della Linea di intervento 1.5 (di seguito Regione) il presente Disciplinare debitamente sottoscritto per accettazione da parte del Legale rappresentante del soggetto beneficiario; 2. Il soggetto beneficiario, entro lo stesso termine si obbliga ad inviare alla struttura regionale di gestione della Linea di intervento 1.5 il provvedimento di nomina del Responsabile unico del procedimento; 7 3. Il soggetto beneficiario entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del presente Disciplinare si impegna a: costituire ai sensi dell'art. 30 del TUEL l'ufficio Unico di Area Vasta per la realizzazione dell intervento di cui al presente Disciplinare; inviare alla Regione Puglia copia dell Atto di costituzione dell Ufficio Unico di cui sopra; inviare il provvedimento di nomina del Responsabile unico del procedimento. 8 Art. 4 Obblighi del soggetto beneficiario Il soggetto beneficiario si obbliga a: 1. realizzare il progetto nel rispetto degli obiettivi, dei contenuti, dei tempi, dell articolazione, delle modalità organizzative ed esecutive di svolgimento e dei costi specificati nel progetto preliminare di cui all allegato n. 1 del presente Disciplinare; 2. redigere la progettazione definitiva secondo l indice di cui all allegato n. 2 del presente Disciplinare; 3. presentare entro 30 giorni dall adempimento di tutti gli obblighi di cui al precedente art. 3 la progettazione definitiva per l acquisizione del parere favorevole da parte della Regione; 4. pubblicare il bando relativo alla gara di appalto con il maggior importo a base d asta entro 60 giorni dall acquisizione del suddetto parere favorevole da parte della Regione; 7 Nel caso in cui l Ufficio Unico sia stato già costituito al momento della sottoscrizione del presente Disciplinare; 8 Nel caso in cui l Ufficio Unico non sia stato costituito al momento della sottoscrizione del presente Disciplinare;

9 dare attuazione all intervento oggetto del presente Disciplinare garantendo il rispetto delle Direttive concernenti le procedure di gestione di cui alla DGR 165/2009 e sue successive modificazioni, integrazioni e specificazioni, ed in particolare a: a) attuare l intervento nel pieno rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, b) rispettare, nelle diverse fasi di attuazione dell intervento, le normative comunitarie in materia di concorrenza, per l affidamento sia dei servizi sia dei lavori, e in materia di ambiente, c) garantire l applicazione degli art. 8 e 9 del Reg. (CE) n. 1828/2006 in materia di informazione e pubblicità del finanziamento con fondi comunitari dell intervento di che trattasi, d) rispettare le disposizioni di cui alla lett. d) dell art. 60 del Reg. (CE) n. 1083/2006 (contabilità separata) nella gestione delle somme trasferite dalla Regione a titolo di finanziamento a valere sulle risorse del Programma, e) iscrivere l intervento al sistema CUP (codice unico di progetto), riferito ai seguenti parametri generali: Tipo di operazione: Natura ; Tipologia correlando lo stesso al codice locale corrispondente al Codice operazione, f) applicare e rispettare le disposizioni di cui alla legge regionale , n. 28 in materia di contrasto al lavoro non regolare, anche attraverso specifiche disposizioni inserite nei bandi di gara per l affidamento delle attività a terzi, g) applicare e rispettare, in quanto applicabili, le disposizioni di cui alla legge regionale 20/06/2008, n. 15 in materia di trasparenza dell azione amministrativa, h) provvedere alla gestione delle informazioni e alla rendicontazione delle spese mediante registrazione delle stesse sul sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, reso disponibile dalla Regione, i) registrare i pagamenti effettuati per l attuazione dell intervento sul sistema di monitoraggio MIRWEB entro e non oltre trenta giorni lavorativi dalla data di emissione del mandato, j) anticipare, ad avvenuto completamento dell intervento, la quota del 5% del contributo finanziario definitivo, corrispondente alla quota di saldo che la Regione erogherà a seguito dell avvenuta approvazione del certificato di collaudo tecnico-amministrativo/certificato di regolare esecuzione e omologazione della spesa complessiva sostenuta per l'intervento da parte del soggetto beneficiario, k) presentare una relazione preliminare, relazioni quadrimestrali sullo stato di avanzamento dell intervento, contenente comunque la rendicontazione delle spese sostenute, anche in assenza delle condizioni per avanzare la domanda di pagamento di cui al successivo art. 10, oltreché un report fotografico attestante l avanzamento dei lavori e l applicazione delle disposizioni in materia di informazione e pubblicità di cui al precedente punto c), e una conclusiva relazione finale. l) conservare e rendere disponibile la documentazione relativa all operazione ammessa a contributo finanziario, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa, nonché a consentire le verifiche in loco, a favore delle autorità di controllo regionali, nazionali e comunitarie per almeno tre anni successivi alla chiusura procedurale del Programma, al momento definita al , salvo diversa indicazione in corso d opera da parte della Regione, m) assicurare l operatività dell intervento entro il termine programmato in sede di istanza di ammissione a contribuzione finanziaria e comunque entro la chiusura procedurale del Programma.

10 20690 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del Art. 5 Durata Il presente Disciplinare ha durata di mesi 24 a partire dall approvazione del progetto definitivo da parte della Regione Puglia. Art. 6 Procedure di certificazione dei servizi Il soggetto beneficiario, insieme ai Comuni dell Area Vasta, si impegna a sottoporsi alle procedure di certificazione previste dall azione per il conseguimento del parere di conformità alle linee guida CRIPAL per tutti i servizi previsti nel progetto preliminare, di cui all allegato 1 del presente Disciplinare, a partire da quelli a priorità 1, inclusi i servizi eventualmente già presenti presso i singoli Comuni. Art. 7 Contributo finanziario definitivo 1. A seguito dell aggiudicazione definitiva della gara di appalto con maggior importo a base d asta, il soggetto beneficiario trasmette alla Regione i relativi provvedimenti unitamente al quadro economico rideterminato ed approvato dal RUP. 2. A seguito di tale trasmissione la Regione provvede all emissione dell atto definitivo di concessione del contributo finanziario. Art. 8 Riprogrammazione delle economie 1. Le eventuali economie conseguite a seguito dell assunzione di tutti gli impegni giuridicamente vincolanti potranno essere riprogrammate dal soggetto beneficiario solo nel caso in cui venga rispettato l obbligo di cui all art. 4, comma 4. In caso di mancato rispetto di detto obbligo le risorse rientreranno nella disponibilità della gestione regionale per l attuazione della linea Le eventuali economie potranno essere utilizzate per iniziative di miglioramento del progetto. A tal fine il soggetto beneficiario presenterà una specifica proposta per la loro utilizzazione su cui si esprimerà il responsabile della linea di intervento 1.5. Art. 9 Spese ammissibili 1. L importo del contributo finanziario concesso costituisce l importo massimo a disposizione del soggetto beneficiario ed è fisso ed invariabile. 2. Eventuali variazioni del progetto, oltre il limite del 10% della voce di riferimento del quadro economico, dovranno essere preventivamente concordate dal beneficiario con la Regione Puglia e potranno essere autorizzate solo laddove la soluzione alternativa si presenti coerente sotto il profilo economico e degli obiettivi progettuali. 3. Le spese ammissibili a contribuzione finanziaria sono quelle definite, nel rispetto del DPR 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione, nel Programma pluriennale di attuazione dell Asse I, Linea di intervento 1.5, azione Sono ammissibili le spese sostenute dal soggetto beneficiario a partire dalla data di approvazione del progetto definitivo da parte della Regione Puglia, fatte salve le spese per la

11 20691 progettazione definitiva e per le attività ad essa direttamente funzionali ammissibili a far data dal 28 dicembre 2009 e comunque nei limiti definiti nell allegato 2 del presente Disciplinare. 5. Restano escluse dall'ammissibilità le spese per ammende, penali e controversie legali, nonché i maggiori oneri derivanti dalla risoluzione delle controversie sorte con l'impresa appaltatrice, compreso gli accordi bonari e gli interessi per ritardati pagamenti. 6. L imposta sul valore aggiunto (IVA) è una spesa ammissibile solo se non sia recuperabile. 7. Per tutte le spese non specificate nel presente articolo o per la migliore specificazione di quelle indicate, si fa rinvio alle disposizioni di cui al DPR 3 ottobre 2008, n. 196 Regolamento di esecuzione del regolamento CE n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione. Art. 10 Modalità di erogazione del contributo finanziario 1. Per la realizzazione dell Intervento di cui al precedente art. 2, la Regione Puglia impegna a favore del beneficiario l importo pari a, di cui al quadro finanziario del progetto preliminare allegato, al netto del contributo per la RUPAR, regolato con separati Atti concessori. 2. L importo di cui al comma precedente costituisce il contributo massimo concedibile per l attuazione dell intervento. 3. L'erogazione del contributo avverrà con le seguenti modalità: erogazione dell anticipazione del 2% dell importo di cui al comma 1, a seguito dell'espletamento di tutti gli adempimenti di cui all'art. 3, al fine di consentire al soggetto beneficiario la redazione della progettazione definitiva, e della presentazione della domanda di pagamento. erogazione di una seconda anticipazione del 30% del contributo finanziario definitivo di cui all art. 7 ridotto dell anticipazione di cui al punto precedente a fronte dei seguenti adempimenti da parte del RUP: comunicazione di inizio attività, previa acquisizione del parere favorevole della Regione Puglia di cui all art. 4, comma 3; comunicazione del CUP associato al Codice Operazione dell intervento; attestazione di avvenuta aggiudicazione definitiva della gara di appalto con maggior importo a base d asta; inoltro di copia del contratto sottoscritto con il soggetto aggiudicatario della gara di cui al punto precedente; presentazione della relazione preliminare, debitamente documentata, redatta sulla base delle indicazioni di cui al successivo articolo 12; presentazione di specifica domanda di pagamento. erogazione successiva pari al 35% del contributo finanziario definitivo, a fronte dei seguenti adempimenti da parte del responsabile del procedimento (RUP): attivazione e aggiornamento del sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, con registrazione dei pagamenti effettuati entro e non oltre trenta giorni lavorativi dalla data di emissione del relativo mandato; presentazione delle relazioni quadrimestrali di cui al successivo art. 12; presentazione di domanda di pagamento, in presenza di rendicontazione delle spese ammissibili, sostenute e debitamente documentate per l'intervento finanziato, per un importo pari almeno all 80% delle somme già erogate dalla Regione; erogazione successiva pari al 30% del contributo finanziario definitivo, fino al limite massimo del 95% del contributo stesso, a seguito dei seguenti adempimenti da parte del RUP:

12 20692 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del presentazione di domanda di pagamento, in presenza di rendicontazione delle spese ammissibili, sostenute e debitamente documentate per l'intervento finanziato, per un importo pari almeno all 80% delle somme già erogate dalla Regione; presentazione delle relazioni quadrimestrali di cui al successivo art. 12; aggiornamento del sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, con registrazione dei pagamenti effettuati entro e non oltre trenta giorni lavorativi dalla data di emissione del relativo mandato; erogazione finale nell'ambito del residuo 5%, previa acquisizione della certificazione dei servizi di cui all art.6, approvazione del certificato di collaudo tecnicoamministrativo/certificato di regolare esecuzione, emissione del provvedimento di omologazione della spesa complessiva sostenuta per l'intervento, presentazione della relazione finale di cui al successivo art. 12, aggiornamento del sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, con registrazione dei pagamenti effettuati entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data di emissione del relativo mandato e presentazione di domanda di pagamento da parte del soggetto beneficiario. 4. Le erogazioni, salvo le prime due, restano subordinate alla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e quietanzate nei modi di legge. Art Rendicontazione 1. I soggetti beneficiari sono tenuti a rendicontare con cadenza quadrimestrale, unitamente alla relazione di cui al successivo art. 12, le spese effettivamente sostenute, tramite il sistema di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale MIRWEB, nonché mediante supporto cartaceo, nonché a registrare i pagamenti effettuati per l attuazione dell intervento sul sistema di monitoraggio MIRWEB entro e non oltre trenta giorni lavorativi dalla data di emissione del mandato. 2. Per il riconoscimento delle spese dovrà essere rilasciata dal RUP una attestazione ove risulti che: sono stati rispettati tutti i regolamenti e le norme comunitarie vigenti tra cui quelle riguardanti gli obblighi in materia di concorrenza, di informazione e pubblicità, di tutela dell ambiente e di pari opportunità; sono state adempiute tutte le prescrizioni di legge regionale, nazionale, ivi comprese quelle in materia fiscale, in materia di contrasto al lavoro non regolare e, in quanto applicabile, in materia di trasparenza dell azione amministrativa; la spesa sostenuta è ammissibile, pertinente e congrua, ed è stata effettuata entro i termini di ammissibilità/eleggibilità a rimborso comunitario; non sono stati ottenuti né richiesti ulteriori rimborsi, contributi ed integrazioni di altri soggetti, pubblici o privati, nazionali, regionali, provinciali e/o comunitari (ovvero sono stati ottenuti o richiesti quali e in quale misura). 3. Per il riconoscimento della spesa finale e la relativa certificazione, oltre alla dichiarazione di cui al comma 2, dovranno essere rilasciate le seguenti ulteriori dichiarazioni attestanti che: tutti i Comuni dell Area Vasta si siano sottoposti con esito finale positivo alla certificazione; si tratta della rendicontazione finale dell intervento; il completamento delle attività progettuali è avvenuto nel rispetto degli obiettivi di progetto e di Linea di intervento prefissati; altre eventuali spese, sostenute nei termini temporali di ammissibilità delle spese del progetto ed ad esso riconducibili, ma non riportate nella rendicontazione finale, non saranno oggetto di ulteriori e successive richieste di contributo.

13 In assenza di avanzamento della spesa rispetto al quadrimestre precedente, il soggetto beneficiario deve comunicare la circostanza illustrandone le motivazioni. 5. L intera documentazione di spesa deve essere annullata con la dicitura non cancellabile: Documento contabile finanziato a valere sul Programma Operativo Regionale Puglia FESR Obiettivo Convergenza Asse I Linea di Intervento 1.5, Azione 1.5.2, ammesso per l intero importo o per l importo di euro. Art Monitoraggio 1. Il soggetto beneficiario provvede a fornire alla Regione dati, atti e documentazione relativa alle varie fasi di realizzazione dell'intervento, sia per via telematica mediante il sistema MIRWEB messo a disposizione dalla Regione, sia su supporto cartaceo, salvo diverse successive disposizioni della Regione. 2. Come già indicato all art. 4, comma 5, lettera k, il soggetto beneficiario si obbliga a presentare specifiche relazioni sullo stato di avanzamento dell operazione ammessa a contributo finanziario. In particolare: una relazione preliminare, redatta secondo la scheda informativa contenuta su MIRWEB (nelle more del perfezionamento sul MIRWEB: redatta sulla base della scheda informativa pubblicata sul sito web della Regione e debitamente documentata, riferita alle procedure ambientali, ove pertinenti, e alle modalità e fasi di espletamento delle procedure di gara, relazioni periodiche quadrimestrali, contenenti, tra l altro, la relativa rendicontazione della spesa effettivamente sostenuta, oltreché un report fotografico attestante l avanzamento dei lavori e l applicazione delle disposizioni in materia di informazione e pubblicità, redatte tenendo conto della scheda informativa fornita su MIRWEB, riferite alle tipologie di spesa sostenute nella realizzazione dell intervento, una relazione finale contenente, tra l altro, le informazioni riepilogative in merito all esecuzione del contratto, al rispetto degli obblighi contrattuali ed alle eventuali modifiche del contratto intervenute. 3. La trasmissione dei dati relativi al monitoraggio, per via telematica e su supporto cartaceo, costituiscono condizione necessaria per l erogazione da parte della Regione delle quote del contributo finanziario, così come definite dal precedente art Il soggetto beneficiario si impegna ad aderire inoltre ad altri eventuali sistemi di monitoraggio disposti dalla Regione Puglia e da altra Amministrazione centrale. Art. 13 Controlli e verifiche 1. La Regione Puglia si riserva il diritto di esercitare, in ogni tempo, con le modalità che riterrà opportune, verifiche e controlli sull'avanzamento fisico e finanziario dell'intervento da realizzare. 2. Tali verifiche non sollevano, in ogni caso, il soggetto beneficiario dalla piena ed esclusiva responsabilità della regolare e perfetta esecuzione dei lavori. 3. La Regione Puglia rimane estranea ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione delle opere. Le verifiche effettuate riguardano esclusivamente i rapporti che intercorrono con il soggetto beneficiario. 4. Come già indicato all art. 4 comma 5, lettera l, il soggetto beneficiario è impegnato a conservare e rendere disponibile la documentazione relativa all operazione ammessa a contributo finanziario, ivi compresi tutti i giustificativi di spesa annullati così come indicato al

14 20694 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del comma 5 dell art. 11, nonché a consentire le verifiche in loco, a favore delle autorità di controllo regionali, nazionali e comunitarie per almeno tre anni successivi alla chiusura procedurale del Programma, al momento definita al 31/12/2017, salvo diversa indicazione in corso d opera da parte della Regione. 5. In caso di verifica, in sede di controllo, del mancato pieno rispetto delle discipline comunitarie, nazionali e regionali, anche se non penalmente rilevanti, si procederà alla revoca del finanziamento e al recupero delle eventuali somme già erogate. Art. 14 Collaudi L'intervento ammesso a contribuzione finanziaria è soggetto alle verifiche ed agli eventuali collaudi tecnici specifici prescritti per legge o per contratto, in relazione alla particolare natura dell'intervento stesso, nei modi e termini di cui al decreto legislativo n. 163 del 12/04/06 e successive modifiche ed integrazioni e nel rispetto delle disposizioni della l.r. n. 13/2001 ove compatibili con la norma nazionale e comunitaria. Art. 15 Disponibilità dei dati 1. I dati relativi all attuazione dell intervento, così come riportati nel sistema informatico di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale, saranno resi disponibili per gli organi istituzionali deputati al monitoraggio e al controllo. 2. Il soggetto beneficiario si impegna a comunicare detta circostanza ai soggetti esecutori concessionari dei lavori/servizi o fornitori dei beni mobili. 3. I dati generali relativi all operazione ammessa a contribuzione finanziaria e al relativo stato di avanzamento saranno resi disponibili al pubblico. Art Stabilità dell operazione Ai sensi e per gli effetti dell art. 57 del Reg. (CE) n. 1083/2006, le operazioni ammesse a contribuzione finanziaria, pena il recupero del contributo finanziario accordato, per i cinque anni successivi al loro completamento non devono subire modifiche sostanziali che ne alterino la natura o le modalità di esecuzione, o che procurino un vantaggio indebito ad un impresa o a un ente pubblico. Art. 17 Restituzione dell anticipo Il soggetto beneficiario si impegna a restituire l anticipo del 2% previsto dall art. 10, comma 3, nel caso in cui non presenti il progetto definitivo, di cui all art. 4, comma 3, oppure non avvii l operazione entro 6 mesi dalla data di approvazione del progetto definitivo. Art Revoca della contribuzione finanziaria 1. Alla Regione Puglia è riservato il potere di revocare il contributo finanziario concesso nel caso in cui il soggetto beneficiario incorra in violazioni o negligenze in ordine alle condizioni della

15 20695 presente disciplina, a leggi, regolamenti e disposizioni amministrative vigenti nonché alle norme di buona amministrazione. 2. Lo stesso potere di revoca la Regione lo eserciterà ove per imperizia o altro comportamento il soggetto beneficiario comprometta la tempestiva esecuzione o buona riuscita dell'intervento. 3. Nel caso di revoca il soggetto beneficiario è obbligato a restituire alla Regione Puglia le somme da quest'ultima anticipate, maggiorate degli interessi legali nel caso di versamento delle stesse su conti correnti fruttiferi, restando a totale carico del medesimo soggetto beneficiario tutti gli oneri relativi all'intervento. 4. E' facoltà, inoltre, della Regione di utilizzare il potere di revoca previsto dal presente articolo nel caso di gravi ritardi, indipendentemente da fatti imputabili al soggetto beneficiario, nell'utilizzo del finanziamento concesso. 5. In caso di revoca parziale riferita alla parte di finanziamento di cui alle spese accertate non ammissibili, le stesse restano a totale carico del soggetto beneficiario. Art. 19 Richiamo generale alle norme vigenti e alle disposizioni comunitarie Per quanto non espressamente previsto, si richiamano tutte le norme di legge vigenti in materia in quanto applicabili, nonché le disposizioni impartite dalla Unione Europea. Art. 20 Clausola compromissoria Le parti si impegnano a risolvere amichevolmente tutte le controversie che dovessero comunque insorgere tra loro in dipendenza del presente Disciplinare. Per ogni controversia che dovesse insorgere nell applicazione del presente Disciplinare è esclusivamente competente il Foro di Bari. Bari, Per la Regione Puglia, con sede in Bari, Lungomare Nazario Sauro n. 33, (C.F ), qui rappresentata, da, nato a il, in qualità di Responsabile della linea di intervento 1.5, domiciliato ai fini del presente Atto presso la sede del Servizio Innovazione, sito in Bari, via Celso Ulpiani, 10 Firma Per il Comune di, con sede in, via n., (C.F. ), qui rappresentato da, nato a il, in qualità di, domiciliato ai fini del presente Atto presso la sede del Comune di Firma

16 20696 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del REGIONE PUGLIA. STRUTTURA DI GESTIONE PO FESR ASSE I - LINEA DI INTERVENTO 1.5 AZIONE CODICE OPERAZIONE ALLEGATO N.1 AL DISCIPLINARE PROGRAMMA OPERATIVO FESR ASSE I - LINEA D INTERVENTO 1.5 AZIONE PROGETTO PRELIMINARE DELL'INTERVENTO "Sviluppo del sistema di e-government regionale nell'area Vasta.."

17 20697 REGIONE PUGLIA. STRUTTURA DI GESTIONE PO FESR ASSE I - LINEA DI INTERVENTO 1.5 AZIONE CODICE OPERAZIONE ALLEGATO N.2 AL DISCIPLINARE PROGRAMMA OPERATIVO FESR ASSE I - LINEA D INTERVENTO 1.5 AZIONE INDICE DEL PROGETTO DEFINITIVO DELL'INTERVENTO "Sviluppo del sistema di e-government regionale nell'area Vasta.."

18 20698 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del PO FESR Asse I Linea di Intervento Azione PPA PROGETTO DEFINITIVO Titolo Progetto: Sviluppo del sistema di e-government regionale nell Area Vasta FIRMA DATA (Qualifica, Nome e Cognome) (Nota: Il progetto definitivo non deve superare 60 cartelle)

19 20699 INDICE DEI CONTENUTI 1. Dati salienti sul Progetto Titolo del progetto Obiettivi del progetto Area Vasta proponente Denominazione Comuni dell Area Vasta Soggetto Beneficiario Riferimenti del progetto Durata Quadro di sintesi dei servizi di e-government da realizzare Costo del Progetto Scenario di riferimento Stato di attuazione dei servizi nel territorio di riferimento Obiettivi, attività e tempistica Modello di gestione del progetto Obiettivi realizzativi Descrizione delle Attività Matrice OR / Attività / Prodotti Cronoprogramma del Progetto Cronoprogramma Milestone di progetto Piano di finanziamento Quadro complessivo del finanziamento Quadro analitico del finanziamento Quadro analitico per Attività Quadro analitico per voci di costo Modello di gestione Modello di gestione a regime Piano di sostenibilità finanziaria a regime... INDICE DELLE TABELLE Tabella 1 - Sintesi dei servizi da realizzare... Tabella 2 - Costo del Progetto... Tabella 3 - Riepilogo stato dell'arte dei servizi... Tabella 4 - Riepilogo stato dell'arte strumenti urbanistici... Tabella 5 - Matrice OR Attività - Prodotti... Tabella 6 - Milestone di progetto... Tabella 7 - Quadro complessivo di finanziamento... Tabella 8 - Quadro analitico di finanziamento per Attività... Tabella 9 - Quadro analitico di finanziamento per Voci di Costo...

20 20700 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 123 del Dati salienti sul Progetto 1.1. Titolo del progetto [Denominazione estesa del progetto] 1.2. Obiettivi del progetto [Descrizione di sintesi del progetto indicandone la sua localizzazione territoriale, le strategie e gli obiettivi che si intendono raggiungere e le soluzioni tecnologiche e architetturali minime che si adotteranno] 1.3. Area Vasta proponente Denominazione [Riportare la denominazione dell Area Vasta] Comuni dell Area Vasta [Riportare l elenco dei Comuni dell Area Vasta] Soggetto Beneficiario [Riportare i dati di riferimento del Soggetto Beneficiario: nome, Codice Fiscale, indirizzo postale, fax, indirizzo PEC] Riferimenti del progetto [Riportare i riferimenti del RUP di Progetto: Nome e Cognome, indirizzo postale, indirizzo mail, indirizzo PEC, telefono, fax] 1.4. Durata [Durata del progetto in mesi, calcolata a partire dall approvazione del progetto definitivo da parte della Regione Puglia.] 1.5. Quadro di sintesi dei servizi di e-government da realizzare [Riportare una tabella riepilogativa dei servizi che si intendono realizzare nel progetto suddivisi per Priorità, secondo lo schema seguente: Priorità Denominazione Servizio Tipologia Servizio 1 Protocollo Informatico Servizi per l efficienza interna SUAE Servizi per l interazione con cittadini, imprese ed altri utenti 2 Identificazione in rete del cittadino Servizi interni abilitanti Circolarità anagrafica Servizi interni abilitanti... Tabella 1 - Sintesi dei servizi da realizzare

21 Costo del Progetto [I costi riportati in questa sezione si riferiscono alla realizzazione dei servizi di e-government. I costi - espressi in Euro e con due cifre decimali - e la percentuale di incidenza di ogni voce di costo sul totale progetto, vanno riportati secondo la tabella che segue:] Voce di Costo Personale interno Hardware Software Consulenza Servizi sviluppo Software Diffusione e comunicazione Spese generali Altro (specificare): Totale Progetto Importo % Incidenza Tabella 2 - Costo del Progetto (Nota: Il Totale progetto deve corrispondere al Totale finanziamento di cui alla successiva Tabella 7) [Legenda voci di Costo:] Costi personale interno Costi Hardware Costi Software Costi di Consulenza Costi Servizi sviluppo Software Costi inerenti l'utilizzo di personale interno delle amministrazioni partecipanti con adeguato profilo professionale che svolgano attività in uffici direttamente coinvolti nella realizzazione del progetto. (I costi interni non possono superare il 20% del costo del progetto). Costi inerenti l'acquisto ed il noleggio di apparati ed attrezzature strettamente connessi alla realizzazione del progetto (hardware). Costi inerenti l'acquisto di software strettamente connessi alla realizzazione del progetto. Costi relativi alle prestazioni di fornitori esterni per consulenza e assistenza tecnica. Sono compresi nella presente voce anche i costi di progettazione (progettazione definitiva e attività ad essa direttamente funzionali, progettazione esecutiva), sino ad un importo massimo complessivo del 2% del costo del progetto. Costi relativi alle prestazioni di fornitori esterni per servizi connessi allo sviluppo di componenti software e di banche dati digitali strettamente connessi alla realizzazione del progetto. Costi di diffusione e comunicazione Costi relativi alle attività di diffusione, comunicazione e promozione dei servizi realizzati nel limite massimo del 2% del costo del progetto. Costi per spese generali Le spese generali saranno riconosciute nel limite del 5% del costo del progetto. Altro (specificare): Eventuali altri costi non previsti nella tabella precedente. Specificare la natura di tali costi. Totale Progetto Costo totale del Progetto.

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