CITTA DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

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1 CITTA DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) PROPONENTE: AREA: Finanze - Programmazione - Tributi Ufficio: Numero 26 del Pubblicata all Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal... L addetto alle Affissioni COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 DEL 07/03/2017 OGGETTO: TASI ANNO 2017 DETERMINAZIONI L'anno, addì sette, del mese di marzo, alle ore 11,07 nella Sede Comunale il Commissario Prefettizio Dott.ssa Iovino Carolina, nominata con decreto del Prefetto n /area II/EE.LL. del 9/02/2017 ed assistita dal Segretario Generale Dott.ssa Annalisa Raimo, ha adottato la seguente deliberazione: RELAZIONE ISTRUTTORIA DEL RESPONSABILE P.O. 2 PREMESSO CHE: l art. 1, comma 639, L. 147 del 27 dicembre 2013 e successive integrazioni e modificazioni, ha istituito l Imposta Unica Comunale (IUC), costituita dall Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e da una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella Tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; Sono soggetti passivi i possessori ed i detentori a qualsiasi titolo degli immobili sopra richiamati e che, nel caso in cui l utilizzatore sia differente dal possessore, il tributo è dovuto in misura del 10% dall utilizzatore e del 90% dal possessore, secondo quanto previsto dal regolamento comunale TASI, in base a due autonome obbligazioni tributarie; Nell ipotesi di pluralità di possessori o di detentori essi sono tenuti in solido all adempimento dell unica obbligazione tributaria; con Delibera del Consiglio Comunale n 42 del è stato istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2014, il Tributo sui Servizi Indivisibili (TASI);

2 con deliberazione consiliare n. 38 del si è proceduto a determinare le aliquote per l applicazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI) per l anno 2015 successivamente confermate per l anno 2016 con la delibera di Consiglio Comunale n. 44 del 6/06/2016; VISTO CHE la legge , n. 208 (legge di stabilità 2016) all art. 1, comma 14, ha disposto, con decorrenza 1 gennaio 2016, l esclusione dalla TASI delle abitazioni principali, in particolare il comma 14, punti a) e b), prevede: 14. All'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147: a) al comma 639, le parole: «a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile» sono sostituite dalle seguenti: «a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, escluse le unità immobiliari destinate ad abitazione principale dal possessore nonché dall'utilizzatore e dal suo nucleo familiare, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9» ; b) il comma 669 é sostituito dal seguente: «669. Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati e di aree edificabili, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli e dell'abitazione principale, come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9» ; VISTO CHE con il comma 14 è stato previsto di eliminare dal campo di applicazione della TASI, sia l unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal possessore, sia l unità immobiliare che l occupante ha destinato a propria abitazione principale, fatta eccezione per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; CONSIDERATO che con le delibere consiliari n. 42 del e n. 38 del sono state determinate le aliquote relative alla TASI, rispettivamente per gli anni 2014 e 2015, determinando per entrambe le annualità le seguenti aliquote: - immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, nella misura massima di un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7: aliquota dello 1,8 per mille; - immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9: aliquota 1,0 per mille; - altri immobili ed aree edificabili: aliquota 1,5 per mille; - immobili rurali strumentali: aliquota 1,0 per mille RICHIAMATO l art. 1 comma 42 lettera a) della legge di bilancio 2017, 11 dicembre 2016, n. 232, che apportando al comma 26 dell art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, le seguenti modifiche: per l anno 2016 sono sostituite dalle seguenti per gli anni 2016 e 2017 ha prorogato al 2017 il blocco dell aumento dei tributi locali;

3 RITENUTO di dover confermare anche per l anno 2017 le aliquote TASI deliberate per l anno 2016 tenuto conto delle innovazioni per le fattispecie diverse dalle abitazioni principali; RILEVATO che in base all art. 46 del regolamento comunale TASI il tributo è destinato al finanziamento dei seguenti servizi indivisibili comunali, i cui costi previsti per l anno 2017, determinati secondo quanto indicato dall articolo del citato regolamento sulla base del redigendo bilancio di previsione, sono dettagliatamente di seguito riportati:

4 Servizio Servizi di polizia locale Gestione della rete stradale comunale (viabilità, segnaletica, circolazione stradale, manutenzione strade, sgombero neve, servizi connessi) Illuminazione pubblica Cura del verde pubblico (altri servizi per il territorio e l ambiente non ricompresi nel servizio di raccolta e smaltimento rifiuti) Voci di costo Importo presunto 2016 ( ) (A) Esclusioni per costi già finanziati (B) o inseriti in altri servizi Totali A - B Personale , ,00 Acquisto beni ,00 Prestazioni di servizi , ,00 Utilizzo di beni di terzi , ,00 Trasferimenti - Imposte e tasse ,00 893,00 Totale , , ,00 Personale ,00 Acquisto beni , ,00 Prestazioni di servizi , ,00 Interessi passivi ,00 Imposte e tasse 3.700,00 Totale , , ,00 Prestazioni di servizi ,00 Interessi passivi ,00 Totale , ,00 Personale , ,00 Acquisto beni - - Prestazioni di servizi , ,00 Totale , , ,00 Servizio reti wireless gratuito Servizio prevenzione randagismo Prestazioni di servizi , ,00 Servizio di gestione del territorio e urbanistica Servizio necroscopico e cimiteriale Protezione Civile Servizio idrico integrato Biblioteche, musei e pinacoteche Teatri, attività culturali e servizi diversi nel settore culturale Stadio comunale, palazzo dello sport e altri impianti Personale , ,00 Acquisto beni 1.500,00 Prestazioni di servizi ,00 Interessi passivi 7.800,00 Imposte e tasse ,00 500,00 Totale , , ,00 Personale ,00 Acquisto beni 1.500,00 Prestazioni di servizi ,00 - Interessi passivi 9.000,00 Imposte e tasse 4.000,00 Totale , ,00 Acquisto beni 1.000,00 Prestazioni di servizi ,00 Trasferimenti 1.000,00 Imposte e tasse 600,00 Totale , ,00 Prestazioni di servizi 1.000,00 Interessi passivi 6.000,00 Totale 7.000, ,00 Personale ,00 Acquisto beni 2.500,00 Prestazioni di servizi , ,00 Imposte e tasse 4.000,00 Totale , , ,00 Acquisto beni 3.000,00 Prestazioni di servizi ,00 Interessi passivi ,00 Totale , ,00 Acquisto beni 1.000,00 Prestazioni di servizi ,00 Interessi passivi ,00 Totale , ,00 Manifestazioni diverse nel settore sportivo e ricreativo Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico Personale ,00 Acquisto beni 6.000,00 Trasferimenti ,00 Imposte e tasse ,00 Totale , ,00 TOTALE ,00

5 DATO ATTO che sulla base di un entrata presunta di circa si può calcolare un incidenza stimata del gettito sui servizi indivisibili del 27,60% circa; RICHIAMATO l art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006, n. 296, che testualmente recita: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno. RICHIAMATO l art. 151, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, modificato dal D.Lgs. n. 126/2014, in base al quale Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i principi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con Decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze ; VISTO l art. 5 comma 11 del D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 Proroga e definizione di termini ha disposto che il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione degli enti locali, di cui all articolo 151 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per l esercizio 2017 e stato differito al 31 marzo 2017; PROPONE AL COMMISSARIO PREFETTIZIO DI DELIBERARE CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI DETERMINARE per l anno 2017 le seguenti aliquote per l applicazione del tributo sui servizi indivisibili (TASI) per le motivazioni esposte in premessa, fatta eccezione per le esclusioni disposte dall art. 1, comma 14, Legge , n. 208 (abitazioni principali e immobili ad esse assimilati e terreni agricoli) confermando per le fattispecie soggette le medesime aliquote già previste per l annualità 2015 e 2016; - immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9: aliquota 1,0 per mille; - altri immobili ed aree edificabili: aliquota 1,5 per mille; - immobili rurali strumentali: aliquota 1,0 per mille

6 DI DARE ATTO che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, così come stabilito dal comma 667, art.1, della legge 147 del ; DI CONFERMARE quant altro disposto con la deliberazione di approvazione delle aliquote 2015 e 2016 tenuto conto delle modificazioni intervenute; DI DARE ATTO che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo TASI si rimanda al Regolamento disciplinante la IUC, approvato con delibera di CC n. 41 del 08/09/2014, ed in particolare la parte di regolamento riguardante il tributo per i servizi indivisibili TASI; DI DELEGARE la P.O. n. 2 a trasmettere la presente deliberazione di approvazione delle aliquote TASI 2017, esclusivamente in via telematica, mediante inserimento del testo nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui al D. Lgs. 360/1998; DI DIFFONDERE il presente atto tramite il sito internet del comune; DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile. f.to IL RESPONSABILE II P.O. Dott. Saverio Francesco Barone Sulla proposta di deliberazione che precede, ai sensi dell art. 49 comma 1 del T.U.E.L., D.Lgs 267/200, i sottoscritti esprimono il parere di competenza, come segue: Parere di regolarità tecnica Visto per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole f.to IL RESPONSABILE DELLA II P.O. Dott. Saverio Francesco Barone Parere di regolarità contabile Visto per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere favorevole f.to IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI Dott. Saverio Francesco Barone IL COMMISSARIO PREFETTIZIO Vista la relazione istruttoria relativa all argomento segnato in oggetto con il calce la proposta di deliberazione; Visti i pareri espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell art. 49 del TUEL 267/2000 e riportati in calce alla presente.

7 Visto il Decreto Prefettizio n di prot. del 9/2/2017; Con i poteri del Consiglio Comunale DELIBERA - approvare la proposta di deliberazione, come sopra articolata e che qui s intende riportata in ogni considerazione. - la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 134, comma 4, del D. Lgs. 18/08/2000, n. 267.

8 Il presente verbale viene approvato e così sottoscritto F.to IL COMMISSARIO PREFETTIZIO Dott.ssa Iovino Carolina F.to IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Annalisa Raimo ESECUTIVITA Dichiarata immediatamente eseguibile La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data ( di inizio pubblicazione ), è divenuta esecutiva il.. ai sensi dell art. 134, comma 3, d. lgs. n. 267/2000 Somma Vesuviana li F.to Il Segretario Generale Dott.ssa Annalisa Raimo AFFISSIONE Si certifica, su conforme attestazione dell addetto alle affissioni, che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio il... e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Somma Vesuviana lì.. F.to Il Segretario Generale Dott.ssa Annalisa Raimo COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA PER USO AMMINISTRATIVO Somma Vesuviana lì.. IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI.