COMUNE di VENAUS Provincia di Torino

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1 COMUNE di VENAUS Provincia di Torino Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 1 in data OGGETTO:. D.G.R. PIEMONTE N DEL 'ADEGUAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA AGLI STANDARD DELLA L.135/12 E DEL PATTO PER LA SALUTE 2014/2016 E LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO DELLA RETE TERRITORIA-LE'. AUTORIZZAZIONE IMPUGNAZIONE AL TAR PIEMONTE. Il giorno venti gennaio duemilaquindici dalle ore nella sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori (P=presente A=assente): DURBIANO Nilo Sindaco P MARZOLINO Andrea Vice Sindaco A GIORIO Laura Assessore P Totale presenti 2 Totale assenti 1 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale sig. SIGOT Livio. Il Presidente sig. DURBIANO Nilo, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 Delibera di G.C. n. 1 del LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione n. 1 in data 20 gennaio 2015 allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, avente per oggetto:. D.G.R. PIEMONTE N DEL 'ADEGUAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA AGLI STANDARD DELLA L.135/12 E DEL PATTO PER LA SALUTE 2014/2016 E LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO DELLA RETE TERRITORIA-LE'. AUTORIZZAZIONE IMPUGNAZIONE AL TAR PIEMONTE. ; Ritenuta la proposta meritevole di accoglimento per le motivazioni tutte in essa contenute; Acquisiti i pareri favorevoli sulla proposta in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art.49 e 147 bis del D. Lgs n. 267 e s.m.i., Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, come riportato; Visti gli artt. 42 e 48 del Testo Unico approvato con D. Lgs. n. 267 del 18/8/2000 in ordine alla competenza degli organi comunali; Richiamato il Decreto Legislativo n. 267 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; Visto lo Statuto Comunale; Con votazione unanime espressa in forma palese; DELIBERA Di accogliere integralmente la proposta di deliberazione con oggetto. D.G.R. PIEMONTE N DEL 'ADEGUAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA AGLI STANDARD DELLA L.135/12 E DEL PATTO PER LA SALUTE 2014/2016 E LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO DELLA RETE TERRITORIA-LE'. AUTORIZZAZIONE IMPUGNAZIONE AL TAR PIEMONTE. allegata alla presente quale parte integrale e sostanziale. SUCCESSIVAMENTE Con votazione unanime espressa in forma palese; DELIBERA Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del T.U. approvato con D. Lgs 18/8/2000, n. 267.

3 COMUNE DI VENAUS PROVINCIA DI TORINO Proposta di deliberazione n. 1 del Oggetto: D.G.R. PIEMONTE N DEL 'ADEGUAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA AGLI STANDARD DELLA L.135/12 E DEL PATTO PER LA SALUTE 2014/2016 E LINEE DI INDIRIZZO PER LO SVILUPPO DELLA RETE TERRITORIALE. AUTORIZZAZIONE IMPUGNAZIONE AL TAR PIEMONTE. Su proposta del Sindaco Esaminata la deliberazione della Giunta Regionale n , pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del , avente ad oggetto Adeguamento rete ospedaliera agli standard della legge 135/2012 e del Patto per la salute 2014/2016 e linee di indirizzo per lo sviluppo della rete territoriale ; Considerato che detta deliberazione, inserendo l Ospedale di Susa nella classificazione di "area disagiata" comporterebbe di fatto un declassamento da Ospedale di base con pronto soccorso a Presidio ospedaliero senza i servizi attuali di medicina, chirurgia, anestesia, ortopedia, emoteca, analisi, radiologia e punto nascite, quattro letti OBI e due letti anti shock; Riscontrato che analoghe preoccupazioni riguardano la struttura di Avigliana che, nonostante reiterate dichiarazioni di conferma degli impegni previsti e della ripresa dei lavori di ristrutturazione, non ha avuto riscontro il potenziamento dei servizi ambulatoriali e del progetto sperimentale di telemedicina, i servizi di oculistica il Centro di Assistenza Primaria, il ripristino dei 20 posti letto di continuità assistenziale; Constatato che questa ristrutturazione del Servizio sanitario regionale comporterebbe anche la ridefinizione dei distretti e delle modalità organizzative. Questi servizi dovrebbero essere garantiti a maggior ragione in un territorio alpino come quello della Valle di Susa che presenta difficoltà di collegamento con l'area metropolitana, invecchiamento della popolazione, oggettivi problemi di pronto intervento sulle arterie stradali, autostradali, ferroviarie, sui cantieri e nelle zone turistiche frequentate da un elevato numero di persone; Rilevato che la citata delibera della Giunta Regionale presenta aspetti di contraddittorietà fra gli obiettivi posti alla base della medesima e le decisioni assunte dalla Regione in materia di soppressione ed accorpamento di strutture ospedaliere con particolare riferimento al territorio della Valle di Susa. Ritenuto che tali errori, imprecisioni e contraddittorietà configurino vizi di legittimità che possono giustificare la proposizione di ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale finalizzato ad ottenere l annullamento della deliberazione regionale in questione, come premessa per poter quindi richiedere alla Regione stessa un profondo riesame delle proprie decisioni in materia di adeguamento della rete ospedaliera regionale in modo più coerente con i criteri assunti e più rispondente alle esigenze dei cittadini; Sentito, al riguardo, l avv. prof. Paolo Scaparone, che ha espresso la sua disponibilità a difendere il Comune nell ipotizzata iniziativa giudiziaria ; Rilevato che anche i Comuni di Almese, Avigliana, Borgone, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Chianocco, Chiusa di San Michele, Condove, Mattie, Mompantero, Novalesa, San Didero, San Giorio, Sant Ambrogio, Susa, Vaie, Villar Focchiardo intendono conferire mandato al legale Avv. Scaparone di promuovere il ricorso avanti al TAR Piemonte avverso la delibera della Giunta Regionale n ; Dato atto che: - il Comune di Susa ha acquisito il preventivo di spesa redatto dal legale in riferimento al ricorso al TAR, che prevede una spesa complessiva di ,60 (importo comprensivo di I.V.A. 22%, CPA 4% ed anticipazioni);

4 - è stato convenuto con gli altri Comuni di ripartire la spesa fra tutti in parti uguali; Evidenziato che la quota a carico di questo Comune per l incarico in questione ammonta ad 420,82; Atteso che : - l Ente alla data odierna non ha approvato il bilancio di previsione 2015; - Il Ministro dell Interno con decreto del ha disposto la proroga dell approvazione del bilancio di previsione 2015 al 31 marzo 2015; - la spesa de quo viene assunta ai sensi dell art. 163, comma del Dlgs 267/2000 trattasi di spesa non frazionabile in dodicesimi; Acquisiti i pareri favorevoli resi dai Responsabili dei servizi interessati in relazione alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n.267/00 e s.m.i. e allegti alla presente deliberazione; Visti: - il T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.; - il vigente Statuto Comunale; Tutto ciò premesso si propone che la Giunta DELIBERI 1. Di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. Di autorizzare il Sindaco a proporre ricorso avanti il TAR Piemonte contro la deliberazione della Giunta Regionale n , pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del , avente ad oggetto Adeguamento rete ospedaliera agli standard della legge 135/2012 e del Patto per la salute 2014/2016 e linee di indirizzo per lo sviluppo della rete territoriale, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale; 3. Di conferire il mandato difensivo per tale iniziativa giudiziaria all Avv. Prof. Scaparone, insieme agli avv.ti Cinzia Picco e Jacopo Gendre dello Studio Associato Avv. Prof. Paolo Scaparone, che vengono conseguentemente incaricati della rappresentanza e difesa della Amministrazione, con attribuzione di ogni più ampia facoltà di legge. 4. Di dare atto che la quota a carico del Comune per l incarico in questione, determinata come in premessa, è pari a 420,82 e trova copertura finanziaria all intervento cap /1 del bilancio di previsione 2015 in esercizio provvisorio; la spesa viene assunta ai sensi dell art. 163 commi 1 e 4 del D.Lgs. 267/2000, trattandosi di spesa non frazionabile in dodicesimi; 5. Di demandare al Responsabile del servizio competente l adozione degli atti conseguenti compreso l impegno di spesa come sopra preventivato. 6. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi di legge con una seconda e distinta votazione.

5 PARERI Per gli effetti dell art. 49, comma 1, del T.U.E.L. 18/08/2000 n. 267 vengono espressi i seguenti pareri sulla proposta di deliberazione avente ad oggetto: AREA DIREZIONE E AMMINISTRATIVA Parere di regolarità tecnica ( verifica della conformità alla normativa tecnica in materia ): Favorevole Venaus li, IL RESPONSABILE DELL AREA Livio Sigot AREA FINANZIARIA Parere di regolarità contabile : Favorevole Venaus li, IL RESPONSABILE DELL AREA Marco Lombardi

6 Delibera di G.C. n. 1 del Del che è stato redatto il presente verbale, approvato e in tempo successivo sottoscritto con firma digitale come segue: IL PRESIDENTE Firmato digitalmente DURBIANO Nilo IL SEGRETARIO COMUNALE Firmato digitalmente SIGOT Livio Pubblicata all albo pretorio telematico sul Sito Internet per quindici giorni consecutivi dal secondo l art. 124 del D.Lgs n. 267 e l art. 32 comma 1 della legge 69/2009. Trasmessa ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del D.Lgs n Diviene definitivamente esecutiva, salvo ricorsi, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione. IL RESPONSABILE DELL AREA AMMINISTRATIVA Firmato digitalmente SIGOT Livio