Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AVVALIMENTO LEGGE REGIONALE N. 15/2015

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1 Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AVVALIMENTO LEGGE REGIONALE N. 15/2015 Prot. Generale N / 2015 Atto N OGGETTO: AA ACCESSO ALVEO PER 2 CANTIERI DI MESSA IN SICUREZZA RIVI IN LOC. MOLASSANA - CANTIERE 1): RIMOZIONE CONDOTTA IDRICA DN600 (GS) DA POZZO ISPEZIONE TOMBINATURA E SISTEMAZIONE INTERRATA NEL PIANO STRADA SOPRA L INTRADOSSO DELLA TOMBINATURA - RIO PRAU - CANTIERE 2): RIMOZIONE CONDOTTA IDRICA DN600 (GS) DALLA SEZIONE DI DEFLUSSO E SISTEMAZIONE INTERRATA NEL PIANO STRADA SOPRA L INTRADOSSO DELLA TOMBINATURA - RIO DENEGA - LOC. COSTA DI SAN SIRO (GENOVA). RICHIEDENTE: MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA In data 10/08/2015 il dirigente, nella sua qualità di responsabile del CONTROLLO E GESTIONE DEL TERRITORIO - DERIVAZIONI IDRICHE, adotta la seguente Determinazione Dirigenziale; Vista la Legge 7 aprile 2014 n. 56, Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Richiamato il vigente Statuto della Città Metropolitana di Genova; Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. IL DIRIGENTE VISTA la legge regionale 10 aprile 2015, n. 15, con particolare riferimento all'articolo 10, comma 6, che consente alla Città Metropolitana di avvalersi a titolo gratuito del personale trasferito per la conclusione delle procedure e delle attività riassorbite dalla Regione, sulla base dell'accordo sottoscritto in data 30 giugno 2015; il T.U. approvato con R.D. 25 luglio 1904, n. 523 Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riguardo agli articoli compresi dal 93 al 101; VISTA la L.R. n. 18 del 21 giugno 1999 Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia (pubblicata nel B.U.R.L. del 14 luglio 1999, n. 10), con particolare riguardo agli artt. 92, 98 e seguenti; il Piano di Bacino Stralcio del Torrente Bisagno approvato con D.C.P. n. 52 del 4/12/2001 e successive modifiche ed integrazioni; il Decreto Legislativo 31/3/1998 n 112, Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali ; VISTA la legge 56 del 7/4/2014, con particolare riferimento all art. 1 commi 16, 47, 96, che disciplinano il subentro della Città Metropolitana di Genova a titolo universale, a far data dal 1/1/2015, nei rapporti giuridici, funzioni, patrimonio, personale, beni, risorse strumentali, entrate, già facenti capo alla Provincia di Genova e dato atto che lo Statuto della Città Metropolitana è stato approvato in data 19/12/2014. il Regolamento Regionale 14 Luglio 2011 n. 3, Regolamento recante disposizioni in materia di tutela delle aree di pertinenza dei corsi d acqua ; VISTA la Legge Regionale 1 aprile 2014 n. 8, Disciplina della pesca nelle acque interne e norme per la tutela della relativa fauna ittica e dell'ecosistema acquatico ; VISTA l'istanza presentata da GENOVA RETI GAS S.R.L. per conto di IREN ACQUA GAS S.P.A. - VIA S.S. GIACOMO E FILIPPO, 7 - GENOVA, in data 02/03/2011 con atti di prot. n / /03/2011 corredata dai seguenti elaborati:

2 - n. 1 copia di relazione tecnica a firma Dott. Ing. Flavio MORA; - n. 1 copia di elaborati progettuali a firma Dott. Ing. Flavio MORA; con i quali veniva richiesta l autorizzazione al mantenimento e l uso di: - una RETE GAS - CONDOTTA GAS DN315 (PE) LUNGH, 1,80 M IN ATTRAVERSAMENTO TRASVERSALE AEREO IN PARZIALE OCCLUSIONE DELLA LUCE DI DEFLUSSO DEL DEL POZZO D'ISPEZIONE - RIO PROU - LOC. COSTA DI SAN SIRO - VIA MOLASSANA/VIA STRUPPA (GENOVA) - Ns. prot. n /2011 per pratica di concessione idraulica n. CI07735; - una RETE IDRICA - TUBAZIONE ACQUA DN600 (ACCIAIO) LUNGH, 1,80 M IN ATTRAVERSAMENTO TRASVERSALE AEREO IN PARZIALE OCCLUSIONE DELLA LUCE DI DEFLUSSO POZZO D'ISPEZIONE E INTERRATA PIANO STRADA - RIO PRAU - LOC. COSTA DI SAN SIRO - VIA MOLASSANA/VIA STRUPPA (GENOVA) - Ns. prot. n /2011 per pratica di concessione idraulica n. CI07796; VISTA il verbale di sopralluogo del 31/03/2011 col quale si è accertata la presenza nel pozzo d ispezione del RIO PRAU & RIO DENEGA (AFFLUENTI DX T. BISAGNO) di due tubazioni trasversali in parziale occlusione della luce di deflusso; la nota n /2011 del 13/04/2011 della Provincia di Genova Direzione 3 Pianificazione Generale di Bacino, con la quale veniva richiesto un progetto di ricollocazione delle condotte citate sopra in una posizione non interferente con la sezione del corso d acqua interessato e non occluda la luce del pozzo d ispezione; il parere negativo alla realizzazione del progetto di cui alla pratica di concessione idraulica n. CI07735 presentata da GENOVA RETI GAS S.R.L. per conto di IREN ACQUA GAS S.P.A. - VIA S.S. GIACOMO E FILIPPO, 7 - GENOVA, in data 02/03/2011, espresso con Provvedimento Dirigenziale n. 2346/ /04/2011 della Provincia di Genova Direzione 3 Pianificazione Generale di Bacino che non autorizza l utilizzo dell area per la realizzazione di una RETE GAS - POSA CONDOTTA GAS DN315 (PE) IN GUAINA DN400 (ACCIAIO) LUNGH. 2,90 M IN ATTR. TRASVERSALE DEL POZZO D'ISPEZIONE - RIO PRAU - LOC. COSTA DI SAN SIRO -VIA MOLASSANA/VIA STRUPPA (GENOVA) - RICHIEDENTE: GENOVA RETI GAS S.R.L., in prossimità dei terreni identificati dal mappale n. 1202, Foglio n. E30 in Comune di GENOVA in attraversamento del RIO PRAU & RIO DENEGA (AFFLUENTI DX T. BISAGNO), come individuata dagli elaborati progettuali, vistati da questa Direzione 03, uniti agli atti del procedimento; il progetto presentato in seconda istanza da GENOVA RETI GAS S.R.L. per conto di MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA - GENOVA in data 22/08/2011 (atti di prot. della Provincia di Genova n / /08/2011 per pratica di concessione idraulica n. CI07735) corredata dai seguenti elaborati: - n. 1 copia di relazione tecnica a firma Dott. Ing. Flavio MORA; - n. 1 copia di elaborati progettuali a firma Dott. Ing. Flavio MORA; PRESO ATTO che il RIO PRAU & RIO DENEGA (AFFLUENTI DX T. BISAGNO) è corso d acqua significativo non demaniale, si è provveduto a: 1) chiudere la pratica di Concessione Idraulica n. CI07735; 2) aprire la pratica di Nulla Osta Idraulico n. NO01929, necessario alla costruzione di manufatti in attraversamento del corso d acqua interrati nell impalcato del piano carrabile della strada, ubicati su terreno non appartenente al demanio fluviale; CONSIDERATO che l intervento a progetto è migliorativo della situazione esistente, ove la tubazione attraversa il pozzo d ispezione in parziale occlusione della luce di deflusso (come rilevato nel verbale di sopralluogo del 31/03/2011) in quanto nel disegno n /2 del luglio 2011, a firma Dott. Ing. Flavio MORA, la condotta gas Ø315 (PE) viene spostata in campo stradale senza interessare la luce libera di deflusso e la condotta esistente in tubo guaina Ø400 (ACCIAIO) presente nel pozzo d ispezione viene rimossa; l Atto Dirigenziale n del 20/12/2011 della Provincia di Genova Direzione 3 Pianificazione Generale di Bacino di atti di prot. gen. n /2011, relativo al Nulla Osta Idraulico n. NO01929 ai soli fini idraulici per il collocamento di una (NO01929) RETE GAS - CONDOTTA GAS

3 DN315 (PE) LUNGH, 1,80 M IN ATTR, TRASVERSALE A VALLE DEL POZZO D'ISPEZIONE INTERRATA PIANO STRADA - RIO PROU - LOC. COSTA DI SAN SIRO - VIA MOLASSANA/VIA STRUPPA (GENOVA) - sostituisce CI07735 in Comune di GENOVA in fregio al RIO PRAU (AFFL. DX T. BISAGNO) sulla base degli elaborati progettuali, vistati dalla Direzione 3, uniti agli atti del procedimento con validità di 24 mesi; il progetto presentato in seconda istanza da GENOVA RETI GAS S.R.L. per conto di MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA - GENOVA in data 22/08/2011 (atti di prot. della Provincia di Genova n / /08/2011 per pratica di concessione idraulica n. CI07796) corredata dai seguenti elaborati: - n. 1 copia di relazione tecnica a firma Dott. Ing. Flavio MORA; - n. 1 copia di elaborati progettuali a firma Dott. Ing. Flavio MORA; CONSIDERATO che nelle condizioni indispensabili contenute nell Atto Dirigenziale n del 20/12/2011 relativo al Nulla Osta Idraulico n. NO01929 per la realizzazione del progetto e per la posa delle condotte erano state poste le seguenti clausole vessatorie: qualora le tubazioni delle reti dei servizi primari di distribuzione luce, acqua gas e reti fognarie attraversino ponti, passerelle e coperture già esistenti l intervento viene considerato ammissibile alla condizione che: - le tubazioni che sono aggraffate alle travature, senza occupare porzioni della luce libera degli attraversamenti, e non costituiscono ulteriore restringimento alla sezione di deflusso, possono essere mantenute in situ, anche se sistemate su opere che risultassero non verificate idraulicamente; - la Ditta Concessionaria provvederà in proprio ed in qualsiasi momento, in tutto od in parte ed a propria cura e spese, alla rimozione delle tubature qualora, per sopravvenuti motivi idraulici, si rendessero necessarie opere di demolizione dei manufatti per interventi di adeguamento delle sezioni di deflusso; - per le tubazioni di cui sopra non potranno essere richiesti alla Provincia di Genova risarcimenti in caso di danni provocati ai manufatti da eventi alluvionali. CONSIDERATO che l intervento in progetto ai sensi del disegno n /2 del luglio 2011, a firma Dott. Ing. Flavio MORA, è conforme alla normativa di Piano di Bacino; VISTE le note della Provincia di Genova Direzione 3 Pianificazione Generale di Bacino n /2011 del 20/12/2011 (NO01937) e n /2011 del 29/12/2011 con le quali venivano inviati alle Società del Gruppo Iren Acqua Gas SPA interessate dal progetto ed al Comune di Genova i provvedimenti autorizzativi uniti agli elaborati progettuali d intervento con la specifica che «vista la complessità d intervento per la risistemazione idraulica del corso d acqua RIO PRAU & RIO DENEGA (AFFLUENTI DX T. BISAGNO), si ribadisce che tutte le opere dovranno essere eseguite in conformità ai disegni e le varianti, autorizzati da questa Direzione 3. Si specifica ulteriormente che l esecuzione dei lavori dovrà essere illustrata con dovizia fotografica dal allegarsi alla relazione di fine lavori firmata dal direttore dei lavori, comprovante la corrispondenza delle opere eseguite al progetto autorizzato» [cit.]; PRESO ATTO che i lavori di rimozione delle condotte della rete di distribuzione del gas e della rete idropotabile del RIO PRAU & RIO DENEGA (AFFLUENTI DX T. BISAGNO) non sono stati effettuati; VISTA l'esposto presentato alla Città Metropolitana di Genova Direzione Pianificazione Generale e di Bacino dal Sig. Banfi Alessio con nota agli atti di prot. n /2015 dello 06/03/2015 per la richiesta di messa in sicurezza del RIO DENEGA (AFF. DX T. BISAGNO) in Loc. Molassana nel Comune di Genova, a causa degli ingenti danni provocati dal corso d'acqua alle proprietà private durante gli eventi alluvionali del 2011 e del 2014 (Ns. pratica n. ES03031); la nota del Comune di Genova avente per oggetto la richiesta di messa in sicurezza del RIO DENEGA (AFF. DX T. BISAGNO) inviata VIA PEC alla Città Metropolitana di Genova (Ns. atti di prot. n / /05/2015); VISTA la nota di MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA del 19/05/2015 trasmessa alla Città

4 Metropolitana di Genova VIA PEC con atti di prot. n / /05/2015, nella quale veniva segnalato che la Società aveva già inviato all Ente di Governo d ambito (ATO) la documentazione necessaria per iniziare l intervento atto a modificare il tracciato della condotta idrica Ø600 (GS); in relazione all istanza di concessione demaniale presentata in data 08/07/2015 al Protocollo Generale della Regione Liguria dal Sig. PERASSO Dott. Ing. Francesco per conto della Società MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA con sede - VIA S.S. GIACOMO E FILIPPO, 7 - GENOVA in data 16/06/2015 per «interventi di posa in opera di una tubazione condotta idrica Ø600 (GS) interrata nel sedime stradale soprastante le tombinature dei rivi Donega e Prau (o Rio Prolo)», corredata dai seguenti elaborati: - n. 2 copie di relazione tecnica a firma Sig. GAGGERO Geom. Alessandro in data Luglio 2015; - n. 2 copie di elaborati progettuali a firma Sig. GAGGERO Geom. Alessandro in data Luglio 2015; PRESO ATTO che i lavori di rimozione delle condotte della rete di distribuzione del gas e della rete idropotabile sono urgenti, indifferibili e da effettuarsi prima della stagione autunnale; PREMESSO che il cantiere per le attività di rimozione della condotta Ø600 comporterà: 1) l accesso all alveo nei Rivi Prau e Donega in corrispondenza degli attraversamenti della condotta idrica; 2) la realizzazione di una trincea scavata sull estradosso della tombinatura per il collocamento della derivazione della condotta esistente a valle dell attuale posizione; 3) la posa della nuova condotta nella trincea e la chiusura dello scavo; PRESO ATTO che i citati lavori comporteranno il miglioramento della situazione idraulica esistente; Ai sensi dell art. 93 comma 1 del T. U. approvato con R.D. 25/07/1904 n. 523 e successive modificazioni ed integrazioni; AUTORIZZA ai soli fini idraulici e salvi i diritti dei terzi, l accesso in alveo per l esecuzione dei lavori per un «(AA04025) ACCESSO ALVEO PER 2 CANTIERI DI MESSA IN SICUREZZA RIVI IN LOC. MOLASSANA - CANTIERE 1): RIMOZIONE CONDOTTA IDRICA DN600 (GS) DA POZZO ISPEZIONE TOMBINATURA E SISTEMAZIONE INTERRATA NEL PIANO STRADA SOPRA L'INTRADOSSO DELLA TOMBINATURA - RIO PRAU - CANTIERE 2): RIMOZIONE CONDOTTA IDRICA DN600 (GS) DALLA SEZIONE DI DEFLUSSO E SISTEMAZIONE INTERRATA NEL PIANO STRADA SOPRA L'INTRADOSSO DELLA TOMBINATURA - RIO DENEGA - LOC. COSTA DI SAN SIRO (GENOVA) - BENEFICIARIO: MEDITERRANEA DELLE ACQUE SPA - collegato a ES NO01929 E NO01937». I lavori dovranno essere eseguiti nel termine di mesi 6 (sei) a partire dalla data indicata nella comunicazione di inizio lavori, che comunque non potrà avvenire oltre un anno dalla data della presente autorizzazione. L'autorizzazione si intende rilasciata alle seguenti condizioni: - durante l esecuzione dei lavori non dovranno crearsi impedimenti di alcun genere al normale deflusso delle acque; - In ogni caso gli interventi sul corso d acqua che possano ridurre in maniera temporanea o permanente la continuità del medesimo devono prevedere la realizzazione di accorgimenti per il passaggio dei pesci, in conformità alla carta ittica; - il materiale di risulta, o la vegetazione tagliata, dovranno essere smaltiti secondo la normativa vigente: è comunque vietato utilizzare, depositare o stoccare in alveo materiali non compatibili con il tout-venant di fiume presente in loco ed in particolare materiali provenienti da demolizioni di c.a., scarifiche di manto stradale e simili; - la presente autorizzazione non esime il richiedente dal conseguire ogni altra autorizzazione eventualmente necessaria per altri aspetti, specie naturalistici, paesaggistici ed ambientali; - dovranno essere rispettate integralmente le concessioni autorizzate di derivazioni d acqua e di utilizzazioni greto; - il richiedente terrà in ogni modo manlevata ed indenne questa Amministrazione da qualunque reclamo, spesa o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato o subisse danni per effetto della esecuzione o

5 mancata manutenzione degli interventi autorizzati ed, a tal fine, dovrà adottare a propria cura e spese tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni presenti e futuri a terzi; - nel caso sia necessario, per la realizzazione dei lavori, procedere al prosciugamento del tratto di corso d acqua, il richiedente dovrà provvedere a proprie spese: - al recupero della fauna ittica eventualmente rimasta nel corpo idrico interessato ed alla successiva immissione in acque pubbliche sotto il controllo del personale incaricato dalla Provincia; - al ripristino, secondo le indicazioni della Provincia, della popolazione ittica preesistente; - l inizio dei lavori dovrà essere comunicato alla Regione Liguria - Protocollo Generale - Via Fieschi Genova, anche a mezzo PEC (protocollo@pec.regione.liguria.it), o telefax, alla Città Metropolitana di Genova Direzione 5 Ambiente, Ambiti Naturali e Trasporti (fax 010/ ), alla ex Direzione 3 Pianificazione Generale e di Bacino (fax 010/ ) ed alla Polizia Provinciale (fax 010/ ) con 30 giorni di anticipo; qualora gli stessi abbiano carattere di indifferibilità ed urgenza la comunicazione deve essere data almeno 5 giorni prima del loro inizio, conformemente a quanto previsto dalla Legge Regionale del 01/04/2014 n. 8, art. 18, comma 3; detta comunicazione dovrà altresì contenere i numeri di targa ed il tipo di mezzi che accederanno all alveo del torrente, nonché il nominativo della Ditta esecutrice, del Direttore dei lavori, del responsabile del cantiere ed i loro recapiti telefonici; - sono autorizzati all accesso in alveo i soli mezzi meccanici elencati nell istanza o nella comunicazione di inizio lavori; - le modalità di esecuzione dei lavori dovranno essere preventivamente concordate con i responsabili della Direzione 5 - Ambiente, Ambiti Naturali e Trasporti; - al termine dei lavori la zona interessata dovrà risultare sistemata secondo lo stato antecedente ai lavori o secondo eventuali indicazioni impartite dall Amministrazione Metropolitana; - al termine dei lavori dovrà essere presentata alla Direzione 3 - Pianificazione Generale e di Bacino una Relazione di fine lavori, firmata dal Direttore dei lavori, corredata da documentazione fotografica, comprovante la corrispondenza degli interventi eseguiti rispetto a quanto autorizzato. - il richiedente dovrà tenersi costantemente aggiornato sulle condizioni meteorologiche, consultando il Bollettino del Centro Meteorologico della Regione Liguria, e sospendere i lavori in occasione di intense precipitazioni, anche a carattere locale; - in caso di allerta meteorologico diffuso secondo le procedure regionali ormai consolidate, la presente autorizzazione si intende sospesa per tutta la durata dell allerta meteo. In particolare, in caso di emanazione, da parte dei preposti servizi della Regione Liguria, dello stato di: allerta 1 per fenomeni idrologici valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Ponente Zona A): - le lavorazioni all interno del corso d acqua dovranno essere interrotte; - i mezzi dovranno essere allontanati dall alveo; - all interno dell alveo non dovrà determinarsi alcun minimo restringimento delle sezioni di deflusso; allerta 2 valido per i Bacini Liguri (Marittimi di Ponente - Zona A): - dovranno essere adottate tutte le misure previste per l allerta 1; - dovranno essere messe in atto tutte le misure di sicurezza volte a limitare la possibilità di erosione in presenza di scavi aperti, anche con la messa in opera di opere provvisionali, che in ogni caso non dovranno diminuire la sezione utile di deflusso; - dovranno essere rimosse dall alveo tutte le opere provvisionali utili alle lavorazioni; nel caso in cui tali opere provvisionali risultino di difficile rimozione, le stesse dovranno essere adeguatamente ancorate in maniera tale da renderne impossibile l asportazione, anche parziale; - le attività in prossimità del corso d acqua dovranno essere sospese al completamento della messa in sicurezza del cantiere; - in caso di rinuncia all esecuzione dei lavori è necessario darne comunicazione alla Direzione 3 - Pianificazione Generale e di Bacino entro 30 giorni dal rilascio della presente, con l indicazione delle motivazioni.

6 Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso. RML/LLE RAMELLA AGOSTINO Con la sottoscrizione il dirigente attesta di avere esaminato l istruttoria preordinata all adozione del presente provvedimento e ritiene che sussistano le condizioni per adottare l atto nel pieno rispetto della regolarità e correttezza amministrativa. PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE E ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA Ai sensi dell articolo 147-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE Il presente provvedimento non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non produce effetti diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell ente. Il Responsabile del Servizio Finanziario TORRE MAURIZIO

7 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 12 agosto 2015 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 12 agosto 2015 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è pubblicata all Albo Pretorio On Line della Città Metropolitana di Genova dal 13 agosto 2015 al 28 agosto 2015