GLOSSARIO BOLLETTA ENERGIA

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1 GLOSSARIO BOLLETTA ENERGIA

2 A B C Autolettura Numero che compare sul display del contatore in una data particolare; viene rilevato dal cliente finale e comunicato al fornitore che gli ha messo a disposizione il servizio. Bonus elettrico Agevolazione introdotta dal Governo con l Autorità per l energia per offrire risparmi sui consumi di energia elettrica alle famiglie che vivono in condizioni di disagio economico o con familiari seriamente malati, che per rimanere in vita hanno bisogno di utilizzare particolari apparecchiature elettromedicali. Commercializzazione vendita Tecnicamente si parla di PCV, Prezzo commercializzazione vendita, ovvero la copertura dei costi sostenuti dal fornitore per la gestione commerciale dei clienti. La cifra è stabilita dall Autorità per l energia, in base ai costi sostenuti mediamente da un operatore del mercato libero. Componente di dispacciamento parte fissa e parte variabile Tecnicamente si parla di DISPbt, ovvero un costo particolare che viene addebitato ai clienti domestici e alle PMI, anche se passati al mercato libero. La parte fissa viene accreditata senza considerare i consumi, e si indica col simbolo del meno (-); la parte variabile si calcola sul consumo annuo, solo per i clienti residenti con potenza fino a 3 kw. Componente di perequazione Tecnicamente indicata PPE, la componente di perequazione serve a garantire equilibrio tra i costi effettivi di acquisto e dispacciamento dell energia elettrica destinata al servizio di maggior tutela e la cifra pagata dai clienti di quel servizio a partire dal 1 gennaio Non si applica ai clienti con contratti del mercato libero. Consumi fatturati Si intendono i Kwh fatturati nella bolletta del cliente, per il periodo di competenza del fornitore. Può capitare che al cliente risulti una differenza tra i consumi rilevati e quelli fatturati; spesso accade perché ai consumi rilevati vanno aggiunti consumi stimati o inclusi nell offerta scelta. Consumi rilevati Per consumi rilevati si intendono i Kwh consumati nell arco di tempo che trascorre tra 2 autoletture del contatore. Dunque, la differenza tra i numeri indicati dal display del contatore al momento dell ultima lettura rilevata (o autolettura) ed i numeri indicati dal display del contatore al momento della precedente lettura rilevata.

3 Consumi stimati Sono i consumi di Kwh attribuiti al cliente dal fornitore quando non ci sono letture rilevate. Per stimarli, il fornitore tiene conto delle migliori stime che ha a disposizione dei consumi storici del cliente. Contatore elettronico gestito monorario_em È il contatore elettronico che non è stato ancora riprogrammato e quindi non è in grado di misurare l energia consumata distinguendo tra le diverse fasce. Contatore elettronico gestito orario_eo È il contatore elettronico in grado di misurare l energia consumata ora per ora. Contatore elettronico gestito per fasce_ef È il contatore elettronico in grado di misurare l energia consumata nelle diverse fasce orarie (F1, F2 e F3). Contatore tradizionale_t È il contatore non elettronico che non è in grado di misurare l energia né per singole fasce né per ora. D E Data di attivazione della fornitura Per data di attivazione della fornitura si intende il giorno preciso in cui diventa effettivo il contratto tra cliente e fornitore, e i consumi di Kwh del primo sono calcolati e pagati in base alle tariffe e alle offerte attivate dal secondo. Di solito questa data non coincide con il giorno in cui è stato firmato materialmente il contratto ma al primo avvio della fornitura o alla data in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro. Può riferirsi anche alla data da cui decorre un subentro o la voltura, o alla data di rinnovo del contratto. Energia Tecnicamente indicata PE, Prezzo energia, indica i costi sostenuti per acquistare l energia elettrica. A stabilirli e aggiornarli ogni 3 mesi è l Autorità per l energia. F Fasce orarie I costi dei nostri consumi variano a seconda del momento e dell ora in cui utilizziamo l energia elettrica. Durante il giorno, quando la domanda di elettricità è maggiore, il prezzo è più alto; la sera, la notte e durante i giorni festivi ha un costo più basso. Tutti i contatori elettronici installati sono programmati per rilevare i consumi

4 del cliente e distinguere la fascia oraria, che è stata definita dall Autorità per l energia in F1, F2, F3. Per F1 si intende l arco temporale che va dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 19:00, escluse le festività nazionali. Per F2 si intende la fascia dei consumi dal lunedì al venerdì, dalle ore 7 alle 8 e dalle ore 19:00 alle 23:00, escluse le festività nazionali. In questa fascia rientrano anche i consumi svolti il sabato, 7/23, escluse le festività nazionali. F3, indica le ORE FUORI PUNTA: dal lunedì al sabato da mezzanotte alle ore 7:00 e dalle ore 23:00 a mezzanotte e per tutte le ore della domenica e dei festivi. Infine, si parla anche della fascia F2+F3, nota anche come F23, che include tutti i giorni e le ore previsti nelle fasce F2 ed F3, ovvero i consumi svolti dalle ore 19:00 alle 8:00 di tutti i giorni feriali, tutti i sabati, le domeniche e nei giorni festivi. I K Imposte Con questo termine si indicano i costi addebitati al cliente per i suoi consumi elettrici. Le imposte si dividono in due categorie: le ACCISE - imposte erariali di consumo - e le addizionali comunali/provinciali sono applicate alla quantità di energia consumata e prevedono, per i clienti con uso domestico, un sistema di agevolazione per la fornitura nell abitazione di residenza anagrafica; l IVA, imposta sul valore aggiunto, si applica sul costo totale del servizio. Al momento per i clienti con uso domestico è pari al 10% e per i clienti con usi diversi è pari al 20%. kw I chilowatt sono l unità di misura con cui sulla bolletta si indicano la potenza impegnata dal cliente e la potenza disponibile. kwh Nella bolletta i consumi di energia elettrica sono fatturati in chilowattora, l unità di misura dell energia elettrica che rappresenta l energia assorbita in un ora da un apparecchio con la potenza di 1 kw. L M Lettura rilevata Numero che compare sul display del contatore in una data specifica chiamata data di lettura e viene rilevato direttamente dal distributore che lo comunica al fornitore. Mercato libero Con questa espressione si intendono le nuove modalità concesse agli utenti per la fornitura di energia elettrica, entrate in vigore il 1 luglio Da quel giorno le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di energia sono concordate

5 tra le parti e non più fissate dall Autorità per l energia. I clienti siano famiglie, imprenditori, imprese - possono scegliere in piena libertà e autonomia da quale fornitore, e a quali tariffe, comprare l elettricità. O Oneri P Perdite generali Gli oneri generali sono dei costi previsti dalla legge che tutti gli utenti finali del servizio elettrico devono pagare. In bolletta sono indicati alla voce Servizi di rete e una volta all anno il cliente troverà le indicazioni precise sui costi sostenuti per le diverse tipologie di oneri. Scopriamoli insieme: - componente A3: promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate; - componente A4: finanziamento dei regimi tariffari speciali; - componente A5: finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo; - componente A6: copertura dei costi già sostenuti dalle imprese e non recuperabili in seguito alla liberalizzazione del mercato elettrico; - componente AS: copertura degli oneri derivanti dall adozione di misure di tutela tariffaria per i clienti del settore elettrico in stato di disagio economico e/o fisico, di cui al decreto interministeriale 28 dicembre 2007; - componente UC4: copertura delle integrazioni tariffarie alle imprese elettriche minori; - componente UC3: copertura dei meccanismi di perequazione dei costi di trasmissione, distribuzione e misura dell energia elettrica; - componente UC7: a copertura degli oneri derivanti da misure ed interventi per la promozione dell efficienza energetica negli usi finali; - componenti A2 e MCT: smantellamento delle centrali nucleari e misure di compensazione territoriale. di rete Per perdite di rete di intende la quantità di energia che viene persa durante il trasporto dell elettricità dalla centrale elettrica al luogo di fornitura. Sono fissate in modo convenzionale dall Autorità per l energia, al 10,8% dell energia prelevata. Il costo dell Energia può essere indicato al netto delle perdite di rete, o comprenderle. POD punto di prelievo È un codice - composto da lettere e numeri - che identifica in modo certo il punto fisico in cui l energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Anche nel caso in cui il cliente cambi fornitore, trattandosi di un punto fisico, il pod non cambia. Potenza disponibile E il livello massimo di potenza di energia che l utente ha a disposizione. Se la supera rischia l interruzione dell erogazione a causa dello scatto automatico del contatore.

6 Potenza impegnata Nel linguaggio tecnico si parla di potenza contrattualmente impegnata. E il livello di potenza indicato nei contratti e reso disponibile dal fornitore in base alle esigenze del cliente, in funzione del tipo (e del numero) di apparecchi elettrici normalmente utilizzati. Prezzi monorari, biorari e multiorari Il prezzo dell energia utilizzata dal cliente si distingue in monorario, biorario o multiorario. Questa differenza viene indicata nel contratto di fornitura. Si parla di costo monorario quando è lo stesso in tutte le ore del giorno; biorario quando varia sulla base di due differenti fasce orarie (F1 e F2+F3); multiorario quando varia per ognuna delle tre fasce orarie (F1, F2, F3). Q Quota energia Per quota energia si intende l insieme dei costi di acquisto dell energia e dispacciamento sostenuti dal fornitore. Si indicano in /Kwh. Quota fissa Si intende l insieme dei costi che ciascun cliente deve pagare, al di là dei consumi effettivi, e comprende la commercializzazione vendita e la componente di dispacciamento. Quota potenza Si intende l insieme dei costi che cisacun cliente deve pagare, al di là dei consumi effettivi, e comprende la commercializzazione vendita e la componente di dispacciamento. Quota variabile E l insieme degli importi da pagare in relazione alla quantità di energia elettrica trasportata sulla rete per soddisfare la richiesta di energia del cliente. S Scaglioni Alcuni prezzi unitari di energia hanno un valore differenziato per scaglioni di consumo annuo. Ogni scaglione è compreso tra un livello minimo ed uno massimo. In ogni bolletta i kwh fatturati vengono ripartiti negli scaglioni applicabili al cliente sulla base del suo consumo medio giornaliero. Sconto Lo sconto è un agevolazione che offre un minor costo di energia al cliente. Si indica in euro o come una percentuale da sottrarre al prezzo di riferimento.

7 Servizi di rete Per Servizi di rete si intendono le attività che consentono ai fornitori (sia che operino sul mercato libero sia che forniscano il Servizio di maggior tutela) di trasportare l energia elettrica sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore, per consegnarla ai clienti. Nella bolletta, gli importi pagati per tali attività sono suddivisi in Quota fissa, Quota variabile e Quota potenza e vanno a coprire i costi per i servizi di Trasporto, Distribuzione e Misura, nonché gli Oneri generali. Servizi di vendita Con questa dicitura si indicano i servizi che svolge il fornitore per acquistare e vendere l energia elettrica al cliente finale. I costi di queste attività vengono addebitati al cliente, e rientrano nelle voci Quota fissa e Quota energia della bolletta. Servizi di maggior tutela È il servizio di fornitura dell energia elettrica erogato secondo le condizioni economiche e contrattuali stabilite dall Autorità per l energia. PMI e clienti domestici acquistano energia alle condizioni di maggior tutela nei casi in cui non abbiano mai cambiato fornitore, se dopo essere passati con altri fornitori al mercato libero vogliono tornare al servizio di maggior tutela, o anche nei casi in cui il loro fornitore fallisca o comunque gli interrompa il servizio. T Tipologia del contatore Esistono diversi tipi di contatori: elettronici gestiti per fasce (EF), gestiti monorari (EM), gestiti orari (EO) e contatori tradizionali (T). Tipologia di contratto Esistono diverse tipologie di contratto, che variano a seconda che il punto di prelievo sia riconducibile a: - utenza domestica, un cliente che utilizza l energia elettrica consegnata in un unico punto di prelievo (un solo POD e un solo contatore) per alimentare la sua abitazione (di residenza o meno) e le relative applicazioni (ad esempio le pompe di calore per il riscaldamento degli ambienti), i locali annessi o pertinenti all abitazione, i punti di ricarica privata per veicoli elettrici e i servizi generali in edifici composti da massimo due unità immobiliari; - utenza usi diversi, un cliente che utilizza l energia elettrica per usi diversi da quelli di cui al precedente punto (ad esempio per alimentare un negozio, un ufficio ecc.).

8 Tipologia di offerta E il termine con cui si indica la diversa tipologia di contratto che il fornitore può attivare con il cliente.