INCONTRO CON I TECNICI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INCONTRO CON I TECNICI"

Transcript

1 INCONTRO CON I TECNICI Ing. GIUSEPPE DESOGUS Ing. LORENZA DI PILLA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura

2 L AUDIT ENERGETICO INTERVENTI E TECNOLOGIE PER L EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI LEGISLAZIONE E RIFERIMENTI NORMATIVI GLI INCENTIVI E LE AGEVOLAZIONI FISCALI Ing. GIUSEPPE DESOGUS Ing. LORENZA DI PILLA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura

3 GLI INCENTIVI E LE AGEVOLAZIONI FISCALI Ing. LORENZA DI PILLA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura

4 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ll provvedimento istitutivo delle detrazioni 55% per gli edifici è contenuto nella Legge Finanziaria 2007, nella sezione relativa alle spese per le prestazioni energetiche e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai commi da 344 a 347. La Legge Finanziaria 2008 ha prorogato le detrazioni per gli anni 2008, 2009, 2010, inserendo alcune novità. Le norme attuative sono dettate dal Dm 19 febbraio 2007, integrato e coordinato dal Dm 7 aprile 2008 (Decreto edifici) che prescrive le specifiche tecniche e le procedure, e dal Dm 11 marzo 2008, che ha fissato i nuovi parametri e i valori limite.

5 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO La Legge di Stabilità 2014 ha ulteriormente prorogato la detrazione del 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 (30 giugno 2015 per i condomini). Per le spese sostenute dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 (dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016 per i condomini) la detrazione sarebbe dovuta scendere al 50%. La legge di stabilità 2015, invece, ha cambiato di nuovo regole e tempi per la detrazione prorogando per tutto il 2015 il 65% ed estendendolo inoltre a due nuove tipologie di interventi finora esclusi: caldaie a biomasse e schermature solari.

6 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI Interventi sull involucro: Isolamento delle murature Isolamento delle coperture Isolamento pavimenti Sostituzione infissi Interventi sugli impianti: Interventi sugli impianti: Sostituzione impianto termico Installazione impianti alimentati da fonti rinnovabili 5

7 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI Fino al 31 Dicembre 2015 tutti gli interventi mostrati sono incentivati al 65% tranne per il fotovoltaico per il quale è del 50% L'agevolazione consiste in una detrazione dall'irpef o dall'ires. Attualmente la detrazione deve essere ripartita in dieci rate annuali di pari importo.

8 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: CHI NE PUO BENEFICIARE

9 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI CUI OTTEMPERARE PER POTERNE BENEFICIARE

10 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE RIQUALIFICAZIONE GLOBALE: Interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in apposita tabella (i parametri cui far riferimento sono quelli definiti con Decreto del MiSE dell 11 marzo 2008, così come modificato dal Decreto 26 gennaio 2010) Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro

11 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE INTERVENTI SULL INVOLUCRO OPACO: Isolamento delle strutture opache orizzontali, verticali (es. realizzazione di cappotto interno, esterno etc...), isolamento delle coperture, dei pavimenti (secondo quanto previsto dalla normativa sulla detrazione del 55-65% e secondo quanto sintetizzato dalle linee guida dell Agenzia delle Entrate) Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro ed un limite di spesa complessivamente pari a ,69 Euro Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo proroghe)

12 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO INTERVENTI SU FINESTRATURE ED INFISSI: Apertura di nuovi punti luce con installazione di infissi ad alte prestazioni energetiche (secondo quanto previsto dalla normativa sulla detrazione del 55-65% e secondo quanto sintetizzato dalle linee guida dell Agenzia delle Entrate) Sostituzione degli infissi esistenti con modelli più performanti e ad alte prestazioni energetiche (sempre secondo quanto previsto dalla normativa sulla detrazione del 55-65% e secondo quanto sintetizzato dalle linee guida dell Agenzia delle Entrate) L AGEVOLAZIONE Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro ed un limite di spesa complessivamente pari a ,69 Euro per la quota relativa agli infissi (con incremento di isolamento). Per la sola realizzazione delle opere murarie è prevista una detrazione del 50% Dal 01/01/2016: Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo proroghe)

13 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE RIFACIMENTO DEL TETTO Rifacimento del tetto con posa in opera di materiale per isolamento temico (secondo quanto previsto dalla normativa sulla detrazione del 55-65% e secondo quanto sintetizzato dalle linee guida dell Agenzia delle Entrate) Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro ed un limite di spesa complessivamente pari a ,69 Euro Dal 01/01/2016: Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo proroghe)

14 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo proroghe)

15 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE SOSTITUZIONE CALDAIA: Sostituzione della caldaia a gasolio con una caldaia a condensazione, pompa di calore ad alta efficienza o con impianto geotermico a bassa entalpia, o ancora con impianto a biomassa, anche condominiale, e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo modifiche normative)

16 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO SOSTITUZIONE SCALDACQUA TRADIZIONALI con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. L AGEVOLAZIONE Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires, per una detrazione massima di Euro Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo modifiche normative)

17 LE SOLUZIONI ADOTTABILI: COSTI, INCENTIVI E TEMPISTICHE L INTERVENTO L AGEVOLAZIONE SCHERMATURE SOLARI Acquisto e posa in opera di schermature solari (comprese tapparelle, tende da sole etc..) Fino al 31/12/2015: Bonus del 65% su Irpef/Ires per una detrazione massima di Euro Dal 01/01/2016: Dal 01/01/2016: Bonus del 36% (salvo aggiornamenti normativi)

18 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI DA PRODURRE

19 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI DA PRODURRE

20 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI DA PRODURRE (..)

21 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: LIMITI NORMATIVI DA RISPETTARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI secondo quanto prescritto dal MiSE con il DECRETO 26 gennaio 2010: Aggiornamento del decreto 11 marzo 2008 in materia di riqualificazione energetica degli edifici

22 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: LIMITI DA RISPETTARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI vs. LIMITI DI RIFERIMENTO NORMATIVI

23 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: LIMITI NORMATIVI DA RISPETTARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI Per quanto concerne i principi che definiscono cosa E una schermatura solare e cosa NON E una schermatura solare, si rimanda al decreto ministeriale redatto nel 2009 e riportato dalla G.U. 158 del che sviluppa, amplia e definisce norme di calcolo ad hoc per le schermature nei loro effetti in combinazione con vetrate, siano le schermature poste esternamente, integrate o interne rispetto alle superfici vetrate. In particolare: - devono essere a protezione di una superficie vetrata; -devono essere applicate in modo solidale con l involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili dall utente; -possono essere applicate, rispetto alla superficie vetrata, all interno, all esterno o integrate; -possono essere in combinazioni con vetrate o autonome (aggettanti); -devono essere mobili; -devono essere schermature tecniche ; -per le chiusure oscuranti (persiane, veneziane, tapparelle, ecc.), vengono considerati validi tutti gli orientamenti ; -per le schermature non in combinazione con vetrate, vengono escluse quelle con orientamento NORD.

24 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: LIMITI NORMATIVI DA RISPETTARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI CALDAIE A CONDENSAZIONE Il nuovo generatore di calore a condensazione può essere ad aria o ad acqua. Inoltre, nel caso di impianto con potenza nominale al focolare minore di 100kW: Il generatore di calore deve avere un rendimento termico utile, a carico pari al 100% della potenza termica utile nominale, maggiore o uguale a logPn. Ove tecnicamente compatibili devono essere installate valvole termostatiche a bassa inerzia termica su tutti i corpi scaldanti. Nell impossibilità tecnica di installare questi dispositivi, occorre utilizzarne altri con le medesime caratteristiche (ossia di tipo modulante agenti sulla portata) GENERATORI DI CALORE A BIOMASSA L intervento deve assicurare un indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale non superiore ai valori limite riportati in tabella all Allegato A di cui al DM ed inoltre, tra gli altri requisiti, deve avere un rendimento utile nominale minimo non inferiore all 85%

25 COSTI, INCENTIVI E BENEFICI ECONOMICI: LIMITI NORMATIVI DA RISPETTARE PER OTTENERE GLI INCENTIVI PANNELLI SOLARI Devono possedere una certificazione di qualità conforme alle norme UNI EN o UNI EN rilasciata da un laboratorio accreditato. Sono equiparate alle norme UNI EN e UNI EN le norme EN12975 e EN12976 recepite da un organismo certificatore nazionale di un Paese membro dell Unione Europea o della Svizzera e l installazione dell impianto deve essere eseguita in conformità con i manuali di installazione dei principali Componenti POMPE DI CALORE Le pompe di calore oggetto di installazione devono garantire un coefficiente di prestazione (COP) e, qualora l apparecchio fornisca anche il servizio di climatizzazione estiva, un indice di efficienza energetica (EER) almeno pari ai pertinenti valori minimi, fissati nell allegato I al DM ; qualora siano installate pompe di calore elettriche dotate di variatore di velocità (inverter), i pertinenti valori di cui all allegato I sono ridotti del 5%

26 (INFISSI) INCENTIVI: CONOSCERNE LIMITI E DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER POTERNE USUFRUIRE IN MODO OTTIMALE

27 (SOSTITUZIONE IMPIANTI DI CLIMATIZZ. INVERNALE) INCENTIVI: CONOSCERNE LIMITI E DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER POTERNE USUFRUIRE IN MODO OTTIMALE

28

29 LE SCHEDE ED I QUESTIONARI ELABORATI: CRITERI DI VALUTAZIONE E DI ANALISI DELLE INFORMAZIONI RACCOLTE; INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI AUSPICABILI; STIMA DEL RAPPORTO COSTI/BENEFICI; CALCOLO ED ANALISI DEL VAN; VALUTAZIONE DEL COST-OPTIMAL LEVEL ETC

30 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI ANALISI: CALCOLO VAN: valutazione di un investimento con l applicazione del criterio dell attualizzazione

31 CRITERI DI VALUTAZIONE E DI ANALISI: CALCOLO VAN: valutazione di un investimento con l applicazione del criterio dell attualizzazione

32 INCENTIVI: CONOSCERNE LIMITI E DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER POTERNE USUFRUIRE IN MODO OTTIMALE La sola detrazione del 50% dell IRPEF associata all installazione di pannelli fotovoltaici è cumulabile con il meccanismo dello scambio sul posto (che( consente al produttore di energia elettrica di realizzare una specifica forma di autoconsumo immettendo in rete l energia elettrica prodotta, ma non direttamente autoconsumata, per poi prelevarla in un momento differente da quello in cui avviene la produzione)

33 INCENTIVI: CONOSCERLI PER OTTENERE IL MIX PERFETTO Gli interventi di riqualificazione energetica sono più convenienti ed efficaci se realizzati in occasione di una ristrutturazione importante.

34 STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DELLE RINNOVABILI E DELL EFFICIENZA ENERGETICA UNA POSSIBILE FONTE DI FINANZIAMENTO: LE ESCo Le ESCo possono offrire vari tipi di servizi. E, collegati ad essi, si possono avere diversi tipi di contratti. A cambiare è di fatto il rapporto intercorrente fra ESCo, utenti ed istituti di credito (se presenti) Energy performance contract (EPC) Quando i soggetti coinvolti sono solo due (ESCo e cliente),ed è quindi uno di questi a garantire e gestire il finanziamento, si ha un contratto di performance energetica (EPC). La ESCo gestisce sia l intervento, sia la successiva fornitura di energia. Il contratto è basato sul risultato di risparmio energetico che verrà conseguito. La ridistribuzione dei risparmi dipende da come è ripartito l investimento e dallo schema contrattuale prescelto. I due schemi più noti di EPC sono lo lo shared savings (risparmi condivisi) e il guaranteed savings (risparmi garantiti).

35 STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DELLE RINNOVABILI E DELL EFFICIENZA ENERGETICA UNA POSSIBILE FONTE DI FINANZIAMENTO: LE ESCo PROCESSO DELLE ATTIVITA DI UNA ESCo

36 STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DELLE RINNOVABILI E DELL EFFICIENZA ENERGETICA UNA FORMA INNOVATIVA DI FINANZIAMENTO: IL CROWDFUNDING

37 STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO DELLE RINNOVABILI E DELL EFFICIENZA ENERGETICA ALTRE POSSIBILI FONTI DI FINANZIAMENTO E STRUMENTI DI CREDITO (LEASING, MUTUI, FINANZA DI PROGETTO ETC )