UNIONE COMUNI D OGLIASTRA

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1 UNIONE COMUNI D OGLIASTRA COMUNE DI LANUSEI COMUNE DI ELINI COMUNE DI ARZANA COMUNE DI LOCERI COMUNE DI BARI SARDO COMUNE DI ILBONO COPIA DI DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA N. DEL OGGETTO: Esercizio finanziario Art. 193 del D. Lgs. 267/2000: ricognizione stato di attuazione dei programmi e permanere degli equilibri di bilancio L anno duemilatredici addì ventotto del mese di ottobre alle ore 09:25 nella sala delle adunanze assembleari dell'unione Comuni d'ogliastra, si è riunita l'assemblea dell'unione in seduta pubblica Straordinaria ed in prima convocazione. Presiede la seduta Melis Marco nella sua qualità di Presidente pro tempore sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Signori: QUALIFICA MELIS MARCO PRESIDENTE FERRELI DAVIDE VICEPRESIDENTE DEIANA IVO ALBERTO COMPONENTE FANNI PAOLO SEBASTIANO COMPONENTE PIRODDI ANDREA COMPONENTE SIONI DONATELLO COMPONENTE PRESENTE ASSENTE Partecipa la Dr.ssa Mulas Maria Grazia nella sua qualità di Segretario Dell' Unione; Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopraindicato. PREMESSO che: sulla medesima proposta, redatta nel testo di seguito riportato, ai sensi dell'art. 49 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, hanno espresso parere favorevole, come risulta da quanto riportato in calce al presente atto: il responsabile del Servizio, per quanto concerne la regolarità Tecnica; il responsabile del Servizio, per quanto concerne la regolarità Contabile;

2 L ASSEMBLEA DELL UNIONE PREMESSO che decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 all art. 193, che al fine della salvaguardia degli equilibri di bilancio, impone l adozione entro il 30 settembre di ciascun anno, di specifico atto deliberativo consiliare ricognitivo dello stato di attuazione dei programmi e di provvedere contestualmente all adozione dei provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all art. 194 dello stesso decreto legislativo, per il ripiano dell eventuale disavanzo risultante dal rendiconto 2012 e per ripristinare il pareggio, qualora i dati della gestione 2013 facciano prevedere un disavanzo di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui; VISTO il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2013, con i relativi allegati approvato con deliberazione dell Assemblea Generale n. 9 del 19/06/2013; VISTA la relazione tecnica del Responsabile del Servizio,allegato A al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale, con la quale si è proceduto alla verifica generale del permanere degli equilibri di bilancio; VISTO il rendiconto di gestione dell esercizio finanziario 2012, da cui si rileva che tale esercizio si è chiuso con un avanzo di amministrazione di Euro ,79; ACCERTATO che. o che non esistono debiti fuori bilancio non finanziati di cui all art. 194 sopra citato; o che la gestione, tanto di competenza quanto dei residui, non lascia prevedere un eventuale disavanzo; DATO atto: o o o o che il responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica e contabile, ha espresso parere favorevole; che l Organo di revisione ha rilevato che non si rende necessaria l adozione di misure atte al ripristino del pareggio di bilancio come si rileva dall allegato B al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale; che, conseguentemente alla data di rilevazione e sulla base dei dati disponibili, risulta uno squilibrio della cassa per il quale bisogna adottare le necessarie misure per il ripristino, come rilevato dal Responsabile del servizio che non risultano altre situazioni tali da far prevedere l alterazione degli equilibri di bilancio e la necessità dell adozione di provvedimenti di riequilibrio della gestione di competenza e di quella dei residui; VISTI: - il D. Lgs. 18/08/2000 N. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti - lo Statuto e l atto costitutivo dell Unione; - il bilancio di previsione dell esercizio in corso; Con voti unanimi espressi in forma palese; DELIBERA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - di prendere atto del permanere degli equilibri di bilancio; - di dare atto che non ricorrono i presupposti per l adozione di provvedimenti amministrativi e finanziari rivolti al riequilibrio della gestione di competenza e dei residui come previsto dall art. 193 del D. Lgs 267/2000;

3 DOPODICHE con separata votazione all unanimità dei voti espressi per alzata di mano DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dei legge, stante l urgenza di provvedere.

4 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.TO MARCO MELIS IL SEGRETARIO DELL' UNIONE F.TO DOTT.SSA MARIA GRAZIA MULAS PARERI DI CUI ALL ART 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/08/2000 N. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali Sulla proposta di deliberazione di cui all oggetto i sottoscritti hanno espresso i pareri di cui al seguente prospetto: PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO 28/10/2013 F.to Rag. Luisanna Rosa Sioni PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTABILE Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO 28/10/2013 F.to Rag. Luisanna Rosa Sioni Il sottoscritto Segretario dell'unione, ai sensi della legge regionale 13 dicembre 1994, n. 38 e successive modificazioni, ATTESTA che copia della presente deliberazione è stata affissa in data 31/10/2013 n. 191 del reg. all Albo pretorio dell Unione per 15 giorni consecutivi e contestualmente trasmessa ai Comuni aderenti per la pubblicazione nei rispettivi Albi Pretori, ai sensi dell art. 37 dello Statuto dell Unione. (Prot. n del 31/10/2013) Elini, lì 31/10/2013 IL SEGRETARIO DELL'UNIONE F.TO DOTT.SSA MARIA GRAZIA MULAS che la presente deliberazione è divenuta esecutiva Il sottoscritto Segretario dell'unione, visti gli atti d ufficio ATTESTA - decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo preventivo; - perché dichiarata immediatamente eseguibile; - perché essendo stata sottoposta a controllo ai sensi dell'art. 29 dell L.R. 38/94, dell'art.. 2 del D.A. 360/2002 e dell'art. 2 del D.A. 3/2004, sono decorsi 20 giorni dalla ricezione dell'atto senza che il Servizio Territoriale degli Enti Locali abbia comunicato il provvedimento di annullamento, ovvero richiesto elementi istruttori; - decorsi 10 giorni dal ricevimento dei chiarimenti e elementi istruttori richiesti con provvedimento n del (art. 33 della L. R. 38/94); - che è stata annullata dal Servizio Territoriale degli EE.LL. con provvedimento n in data : per IL SEGRETARIO DELL'UNIONE F.TO DOTT.SSA MARIA GRAZIA MULAS La presente copia è conforme all originale e si rilascia per uso amministrativo e d ufficio. Elini, lì 31/10/2013 IL SEGRETARIO DELL'UNIONE F.TO DOTT.SSA MARIA GRAZIA MULAS

5 UNIONE COMUNI D OGLIASTRA(OG) COMUNE DI LANUSEI COMUNE DI ARZANA COMUNE DI ELINI COMUNE DI LOCERI COMUNE DI BARI SARDO COMUNE DI ILBONO RELAZIONE ILLUSTRATIVA SUGLI EQUILIBRI DI BILANCIO ANNO 2013

6 Premesso che L art. 193 del D. Lgs. 267/2000, prevede che, almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l organo consiliare effettui la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l organo consiliare da atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente con delibera i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di all art. 194, per il ripiano dell eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio. Al fine di verificare il mantenimento dell equilibrio finanziario si riportano di seguito le risultanze relative a: 1. Situazione economica al 30/09/ Situazione della gestione dei residui; 3. Conclusioni; 1. GESTIONE CORRENTE GESTIONE DI COMPETENZA Titolo II-III. Entrate correnti Le entrate derivanti da trasferimenti sono principalmente relative a trasferimenti dalla Regione e da altri enti pubblici in misura più significativa dai Comuni aderenti all Unione in rapporto all esercizio di funzioni trasferite. Alla data odierna le Entrate del Titolo II presentano la seguente situazione ENTRATE DERIVANTI DA TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, REGIONE E ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RELAZIONE A FUNZIONI DELEGATE ACCERTAMENTI RISCOSSIONI ACCERTAMENTI/ RISCOSSIONI/ ACCERTAMENTI CAT. 1 TRASF. STATO , , ,03 170,99% 100,00% di cui: Trasferimenti compensativi per ICI ,00% 0,00% CAT. 2 TRASF. REGIONE , ,00-58,46% 0,00% CAT. 3 TRASF. REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE ,00% 0,00% CAT. 4 TRASF. ORGANI INTERNAZ. E COMUNITARI 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% CAT. 5 TRASF. ALTRI ENTI PUBBLICI , , ,78 86,48% 29,48% TOTALE , , ,81 83,31% 27,27% Le entrate extra-tributarie sono entrate di per se eterogenee: le singole previsioni di bilancio non hanno subito modificazioni nel corso della gestione. Le voci più significative di tale titolo sono: - le entrate derivanti dalle rette del nido; - le entrate relative all attivazione dei servizi per minori e anziani (ludoteca, colonie estive, soggiorni per minori e anziani) - le entrate relative al servizio di assistenza domiciliare - le sanzioni per violazioni al Codice della strada; - le sanzioni in materia paesaggistica;

7 Alla data odierna le Entrate del Titolo III presentano la seguente situazione: ENTRATE ETRATRIBUTARIE ACCERTAMENTI RISCOSSIONI ACCERTAMENTI/ RISCOSSIONI/ ACCERTAMENTI CAT. 1 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI , , ,64 52,43% 79,60% CAT. 3 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI 2.000,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% CAT. 4 UTILI NETTI AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE, DIVIDENDI SOCIETA' 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% CAT. 5 PROVENTI DIVERSI 5.000, , ,58 179,31% 99,26% TOTALE , , ,22 53,80% 80,45% Avanzo di Amministrazione Alla data odierna non si è proceduto all applicazione dell avanzo derivante dalla chiusura dell esercizio finanziario La gestione del Titolo I Spese correnti e del Titolo III Rimborso prestiti, delle spese di competenza, rientranti nella situazione economica del bilancio, presenta alla data della presente relazione la seguente situazione SPESA PER TITOLI TITOLI INIZIALI IMPEGNI PAGAMENTI IMPEGNI / PAGAMENTI / IMPEGNI Titolo I - Spese correnti , , , ,50 75,82% 53,83% Titolo III - Spese per il rimborso di prestiti , ,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% SPESA GENERALE , , , ,50 61,51% 53,83% Titolo I. Spese correnti Le spese correnti, rispetto alle previsioni iniziale alla data odierna, hanno subito le seguenti variazioni: Intervento Voci di spesa variazione Fondo di riserva , Prestazione di Servizi (Spese legali) , Prestazione di Servizi (Protezione civile) 9.000,00 Quadro riassuntivo gestione corrente

8 gli equilibri del bilancio sono assicurati come dal seguente prospetto: QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATA SPESA TITOLO I TITOLO I ,00 TITOLO II ,00 TITOLO III ,00 TOTALE ENTRATE FINALI ,00 TOTALE SPESE FINALI ,00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE - TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE ,00 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE ,00 RISULTATI DIFFERENZIALI A) Equilibrio economico finanziario B) Equilibrio finale Entrate Titolo I - II - III (+) ,00 Entrate finali (av. + titoli I+II+III) (+) ,00 Spese correnti (-) ,00 Spese finali (disav. + titoli I+III) (-) ,00 Differenza , ,00 ACCERTAMENTI/IMPEGNI QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATA SPESA TITOLO I TITOLO I ,93 TITOLO II ,83 TITOLO III TITOLO III ,20 TOTALE ENTRATE FINALI ,03 TOTALE SPESE FINALI ,93 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE - TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE ,03 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE ,93 RISULTATI DIFFERENZIALI A) Equilibrio economico finanziario B) Equilibrio finale Entrate Titolo I - II - III (+) ,03 Entrate finali (av. + titoli I+II+III) (+) ,03 Spese correnti (-) ,93 Spese finali (disav. + titoli I+III) (-) ,93 Differenza , ,10

9 2. GESTIONE INVESTIMENTI Le entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitali e da riscossioni di crediti sono quelle che vengono utilizzate per il finanziamento delle spese di investimento. Alla data odierna le Entrate del Titolo IV presentano la seguente situazione ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASF. DI CAPITALE, RISCOSS. DI CREDITI ACCERTAMENTI RISCOSSIONI ACCERTAMENTI/ RISCOSSIONI/ ACCERTAMENTI CAT. 1 ALIENAZIONE BENI PATRIMONIALI ,00% 0,00% CAT. 2 TRASF. DI CAPITALE DALLO STATO - 0,00-0,00% 0,00% CAT.3 TRASF. DALLA REGIONE ,00% 0,00% CAT. 4 TRASF. DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETT. PUBB. 0, ,00% 0,00% CAT. 5 TRASF. DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% TOTALE ,00% 0,00% Lo stanziamento del titolo V pari a ,00 si riferisce all anticipazione di cassa che alla data odierna risulta utilizzata per ,92. Titolo II. Spese in conto capitale SPESA PER TITOLI TITOLI INIZIALI IMPEGNI PAGAMENTI IMPEGNI / PAGAMENTI / IMPEGNI Titolo II - Spese in C/Capitale , , , ,12 27,97% 95,59% SPESA GENERALE , , , ,12 27,97% 95,59% La spesa per investimenti è finanziata dall avanzo economico di parte corrente Quadro riassuntivo gestione investimenti Dall analisi delle precedenti tabelle, scaturiscono i seguenti equilibri finanziari. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATA SPESA TITOLO IV TITOLO II ,00 TITOLO V - TOTALE 0,00 TOTALE ,00 AVANZO AMMINISTRAZIONE E/O DI PARTE CORRENTE - TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 0,00 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE ,00 RISULTATI DIFFERENZIALI A) Equilibrio economico finanziario B) Equilibrio finale Entrate Titolo IV - V (+) 0,00 Entrate finali (av. + titolo IV e V) (+) 0,00 Spese d'investimento (-) ,00 Spese finali (disav.+ii) (-) ,00 Differenza , ,00

10 ACCERTAMENTI/IMPEGNI QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATA SPESA TITOLO IV TITOLO II ,00 TITOLO V - TOTALE 0,00 TOTALE ,00 AVANZO AMMINISTRAZIONE E/O DI PARTE CORRENTE - TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 0,00 TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE ,00 RISULTATI DIFFERENZIALI A) Equilibrio economico finanziario B) Equilibrio finale Entrate Titolo IV - V (+) 0,00 Entrate finali (av. + titolo IV e V) (+) 0,00 Spese d'investimento (-) ,00 Spese finali (disav.+ii) (-) ,00 Differenza , ,00 Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi Titolo IV Spese per servizi per conto terzi La tabella esposta evidenzia il pareggio tra le partite di giro. TITOLI ACCERTAMENTI RISCOSSIONI ACCERTAMENTI/ RISCOSSIONI/ ACCERTAMENTI Entrate per servizi per conto terzi , , ,21 70,80% 67,70% TITOLI IMPEGNI PAGAMENTI IMPEGNI / PAGAMENTI / IMPEGNI Spese per servizi per conto terzi , , ,14 70,80% 67,68% QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO La tabella sottoesposta evidenzia il quadro complessivo generale riassuntivo della gestione finanziaria EQUILIBRI DI BILANCIO EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE ACCERTAMENTI / IMPEGNI EQUILIBRIO PARTE INVESTIMENTO ACCERTAMENTI/ IMPEGNI Entrate correnti (Tit. I + II + III) ( + ) ,03 Entrate titolo IV ( + ) - Entrate correnti che finanziano investimenti (-) ,00 Entrate titolo IV che finanziano le spese correnti (-) - Avanzo applicato ( + ) - Entrate titolo V per accensione di prestiti ( + ) - Entrate titolo IV che finanziano le spese correnti ( + ) - Entrate correnti che finanziano investimenti ( + ) ,00 AVANZO Prec. Eserc. Applicato ( + ) - TOTALE ENTRATE ,03 TOTALE ENTRATE ,00 Spese correnti ( + ) ,37 Spese di investimento ,00 Quote di capitale per rimborso prestiti ( + ) 0,00 TOTALE SPESE ,37 TOTALE SPESE ,00 Risultato economico della gestione corrente ,66 Equilibrio gestione in c/capitale -

11 SITUAZIONE DELLA GESTIONE DEI RESIDUI. Gestione dei residui attivi Le entrate riportate nelle gestione residui, presentano le seguenti risultanze: DESCRIZIONE ACCERTAMENTI RISCOSSIONI DA RISCUOTERE % RISCOSSO SU ACCERTATO Titolo I 0,00 0,00 0,00 0,00% Titolo II , , ,68 41,83% Titolo III , , ,81 42,51% GESTIONE CORRENTE , , ,49 41,85% Titolo IV , ,00 0,00 100,00% Titolo V 0,00 0,00 0,00 0,00% GESTIONE C / CAPITALE , ,00 0,00 100,00% GESTIONE C / TERZI ,60 0, ,60 0,00% TOTALE , , ,09 42,00% Gestione dei residui passivi Le spese riportate nelle gestione residui, presentano le seguenti risultanze: DESCRIZIONE IMPEGNI PAGAMENTI DA PAGARE % PAGATO SU IMPEGNATO Titolo I , , ,13 47,00% Titolo III 0,00 0,00 0,00 0,00% GESTIONE CORRENTE , , ,13 47,00% Titolo II , , ,03 41,08% GESTIONE C / CAPITALE , , ,03 41,08% GESTIONE C / TERZI 4.776, , ,15 42,21% TOTALE , , ,31 46,60%

12 SITUAZIONE FINANZIARIA AL 30/09/2013 Esaminando tutte le tabelle di cui sopra si perviene al seguente risultato contabile: RISULTATO PRESUNTO DI AMMINISTRAZIONE ESERCIZIO 2013 GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo di cassa al 1/ ,00 Riscossioni , , ,47 Pagamenti , , ,64 Fondo di cassa presunto ,17 Residui attivi , , ,10 Residui passivi , , ,59 AVANZO PRESUNTO ,34 CONCLUSIONI Il responsabile del Servizio finanziario: Visto che non sono state rilevate notizie relative ad eventuali debiti fuori bilancio o comunque di spese non preventivamente impegnate, ovvero dati, fatti o situazioni tali da far prevedere l ipotesi di uno squilibrio finanziario; Visto il quadro dimostrativo dell equilibrio del bilancio, del residuo presunto di amministrazione, nonché la situazione dei residui attivi e passivi, come dimostrato nei precedenti paragrafi DICHIARA 1. Che non risultano debiti fuori bilancio non finanziati e/o non riconosciuti 2. Che dalla verifica attuale non emerge nessun disavanzo della gestione corrente né tale disavanzo appare prevedibile. 3. Che permangono gli equilibrio di bilancio pertanto sono da escludersi attualmente provvedimenti finanziari per ristabilire gli stessi. 4. Che particolare attenzione va fatta ai movimenti di cassa che alla data odierna presenta un sostanziale disavanzo, adottando le misure necessarie per il rientro, come la presentazione dei rendiconti delle spese ai Comuni aderenti e se necessario il blocco dei pagamenti. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Sioni Luisanna Rosa

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