Antibiotico-resistenza: Strategia e raccomandazioni dell unione europea

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1 Alessandra Piccirillo Dipartimento di Biomedicina comparata e Alimentazione Università degli Studi di Padova Antibiotico-resistenza: Strategia e raccomandazioni dell unione europea International Poultry Forum, Cremona, 24 Ottobre 2013

2 Global Risks 2013 Rischi economici Rischi ambientali Rischi geopolitici Rischi sociali Rischi tecnologici

3 The Dangers of Hubris on Human Health World Economic Forum, 2013

4 The Dangers of Hubris on Human Health World Economic Forum, 2013

5 The Dangers of Hubris on Human Health Da quando sono stati introdotti circa 70 anni fa, i farmaci antimicrobici hanno ridotto drasticamente il tasso di mortalità per malattie infettive, nell uomo e negli animali Attualmente siamo nella situazione che sono diventati una componente essenziale della medicina moderna Non si può più fare a meno, perché oltre ad essere utilizzati nel trattamento delle malattie infettive e delle infezioni nosocomiali, sono essenziali per ridurre il rischio di complicazioni dovute a interventi chirurgici, trapianti di organo, chemioterapia anticancro, cura dei neonati prematuri, etc. Probabilmente in futuro la situazione sarà ancor più grave, a causa del trend demografico e degli stili di vita, che stanno portando ad un aumento delle malattie croniche

6 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo ed errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

7 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo e errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

8 Antibiotico-resistenza L antibiotico-resistenza si verifica quando determinati agenti antimicrobici non sono più in grado di uccidere o prevenire la crescita di alcuni batteri È un fenomeno biologico naturale: alcuni batteri sono naturalmente resistenti ad alcuni agenti antimicrobici, altri lo diventano a seguito dello sviluppo di meccanismi di resistenza (mutazione o acquisizione di geni), che però può essere amplificato da una serie di fattori: uso eccessivo e inappropriato di antimicrobici in medicina umana e veterinaria, uso di antimicrobici a fini non terapeutici, inquinamento ambientale, cui si aggiunge scarsa propensione alla ricerca e allo sviluppo di nuove molecole

9 Antibiotico-resistenza L antibiotico-resistenza ha portato alla comparsa di: Staphylococcus aureus resistenti alla meticillina/oxacillina (MRSA) Enterococcus spp. resistenti alla vancomicina Pseudomonas aeruginosa multi-resistenti Escherichia coli resistenti ai chinoloni Klebsiella pneumoniae resistenti alle cefalosporine di 3a generazione Acinetobacter baumannii resistenti ai carbapenemi

10 Antibiotico-resistenza Problema mondiale di sanità pubblica in costante crescita

11 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo ed errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

12 Costi dell antibiotico-resistenza World Economic Forum, 2013

13 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo ed errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

14 Uso farmaci in medicina umana In medicina umana la combinazione fra l incentivazione non allineata e la mancanza di informazione hanno portato ad un uso sconsiderato di antibiotici In alcuni Paesi con prescrizione obbligatoria degli antibiotici, spesso se ne fa un uso inadeguato (es. terapia di malattie virali, etc.) In altri Paesi, il sistema sanitario trae beneficio economico dalla prescrizione di antibiotici In altri Paesi il sistema sanitario non prevede la prescrizione obbligatoria di antibiotici, per cui sono venduti liberamente in farmacia o al supermercato In Nel un India, Cina ospedale 2009 la 2005 il vendita pediatrico 74% al 2010 dei di di la pazienti Pechino vendita farmaci di rappresenta per ricoverati In Francia farmaci un comune negli oltre salvavita una il ospedali quota 50% raffreddore delle è significativa aumentata cinesi persone ha di delle prescrivevano ricevuto si circa aspetta entrare 6 antibiotici volte di di ricevere antibiotici (Westly, un ospedale in via un 2012) antibiotico preventiva 98% e fino dei al 2010 pazienti (Wei, in caso 2009) lo (Yezli di stipendio influenza & Li, 2012) veniva (Carlet pagato et al., sulla 2012) base dei profitti ricavati dalla prescrizione di farmaci

15 Uso farmaci in medicina umana ECDC Surveillance Report Surveillance of antimicrobial consumption in Europe ECDC, 2013

16 Uso farmaci in medicina veterinaria In medicina veterinaria gli antibiotici sono utilizzati nell allevamento animale non solo a scopo terapeutico, ma anche a scopo profilattico e come promotori di crescita (>50% degli antimicrobici prodotti a livello globale è destinato alle produzioni animali) Oltre a ciò Inquinamento ambientale

17 Uso farmaci in medicina veterinaria Sales of veterinary antimicrobial agents in 25 EU/EEA countries in Third ESVAC report ESVAC Report, 2013

18 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo ed errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

19 Nuovi farmaci antimicrobici Sebbene negli ultimi anni nuovi farmaci antimicrobici siano stati introdotti nel mercato, non bisogna pensare che ce ne siano altri che stanno per essere commercializzati le molecole più recenti sono il risultato di ricerche avvenute decenni fa! The Antibiotic Discovery Void Perché? World Economic Forum, 2013

20 Nuovi farmaci antimicrobici 1.Negli ultimi anni l industria farmaceutica ha concentrato l attenzione su farmaci per il trattamento di malattie croniche, quali diabete e ipertensione, che hanno un maggiore ritorno economico 2.Molte industrie farmaceutiche di piccole-medie dimensioni non riescono a sostenere i costi dei trial clinici, previsti dalla normativa vigente, prima dell immissione in commercio di nuove molecole 3.Negli ultimi anni la ricerca si è concentrata su nuovi approcci per il trattamento delle malattie batteriche, quali la genomica, la nano-ingegneria e la biologia di sintesi, che però non hanno ancora dato risultati soddisfacenti

21 ? 1. Cosa è l antibiotico-resistenza? 2. Quali sono i costi dell antibioticoresistenza? 3. Perché si fa un uso eccessivo ed errato di farmaci antimicrobici? 4.Perché non si sviluppano nuovi farmaci antimicrobici? 5. Cosa si può fare?

22 Cosa si può fare? Il premio Nobel per l Economia 2009 Elinor Ostrom ha paragonato il problema dell antibiotico-resistenza a quello del riscaldamento globale in the sense that both phenomena involve nonrenewable global resources, both are caused by human activity and are intrinsically linked to our behaviour. The problem can only be addressed through international cooperation A differenza del riscaldamento globale, il problema dell antibiotico-resistenza ci fa ben sperare perché sappiamo quali azioni intraprendere l unica sfida è trovare la volontà di farlo e i meccanismi attraverso i quali combatterlo

23 Verso una Strategia Europea Luglio 1998: Opinion of the Economic & Social Committee on Resistance to Antibiotics as a Threat to Public Health (own-initiative Opinion) Settembre 1998: Invitational EU Conference on The Microbial Threat Copenhagen, Denmark Maggio 1999: Opinion of the Scientific Steering Committee on Antimicrobial Resistance Giugno 1999: Council Resolution on Antimicrobial Resistance A Strategy Against the Microbial Threat Giugno 2001: Communication from the Commission on a Community Strategy Against Antimicrobial Resistance Novembre 2001: Council Recommendation on The Prudent Use of Antimicrobial Agents in Human Medicine

24 Strategia Europea La strategia aveva come obiettivo prioritario la riduzione dell uso degli agenti antimicrobici in medicina umana e veterinaria e prevedeva una serie di misure a livello nazionale e di UE nei settori: sorveglianza, monitoraggio e raccolta dati sulla resistenza antimicrobica e sul consumo di antimicrobici in medicina umana e veterinaria (ECDC, EFSA, EMA, SCENIHR, EARS-Net, ESAC, ESVAC, EUCAST, ARPEC) prevenzione e controllo (Burden) ricerca (European Union 6th and 7th Framework Programme, Innovative Medicines Initiative, Horizon 2020) sensibilizzazione all argomento (Eurosurveillance, European Antibiotic Awareness Day, E-bug) cooperazione internazionale (Joint Programming Initiative, TFAMR, TAFTAR)

25 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e indicatori 2006: la legislazione dell UE sull alimentazione animale vieta l uso degli antibiotici nei mangimi per promuovere la crescita degli animali

26 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2007: l EFSA pubblica specifiche per il monitoraggio armonizzato della resistenza agli antimicrobici di due importanti batteri zoonosici, Salmonella e Campylobacter, riscontrati negli animali e negli alimenti

27 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2008: l EFSA pubblica specifiche per il monitoraggio armonizzato della resistenza agli antimicrobici di Escherichia coli e dei batteri del genere Enterococcus rinvenuti negli animali e negli alimenti

28 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2008: l EFSA pubblica un parere che esamina in che modo gli alimenti possano diventare uno strumento di trasmissione all uomo dei batteri resistenti agli antimicrobici, formulando alcune raccomandazioni per impedire tale fenomeno e sottolineando l importanza dell applicazione delle buone prassi igieniche in tutte le fasi della filiera alimentare quale fattore determinante di prevenzione e controllo

29 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2009: il gruppo BIOHAZ dell EFSA valuta la pericolosità per la salute pubblica del batterio Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) negli animali e negli alimenti e conclude che MRSA rinvenuto negli allevamenti rappresenta soltanto una piccola percentuale di tutte le infezioni da MRSA riferite nell UE, con differenze significative da Paese a Paese. L EFSA pubblica i risultati di un indagine di riferimento su scala europea relativa alla presenza di MRSA nei suini

30 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2009: in un parere congiunto, EFSA, ECDC, EMA e SCENIHR concludono che la resistenza agli antimicrobici è in crescita in tutto il mondo e sottolineano il rischio per la salute umana rappresentato dalla resistenza batterica agli antibiotici usati nella cura delle infezioni da Salmonella e Campylobacter, le due infezioni zoonotiche segnalate con maggior frequenza in Europa

31 Strategia Europea In medicina veterinaria l attenzione è stata rivolta all uso di agenti antimicrobici negli animali, in particolare i promotori di crescita, e alla sorveglianza della resistenza antimicrobica di batteri zoonosici e degli indicatori 2010: l EFSA pubblica la prima relazione sintetica dell UE sulla resistenza agli antimicrobici dei batteri zoonosici riscontrati in animali e alimenti, riferita agli anni Dal 2011: l EFSA e l ECDC redigono la prima relazione congiunta sulla resistenza agli antimicrobici di batteri zoonosici che interessano gli esseri umani, gli animali e gli alimenti

32 Strategia Europea Piano d azione di lotta ai crescenti rischi di resistenza antimicrobica (2011) L obiettivo è di rinforzare le misure già in vigore e di introdurre nuove misure più rigorose per prevenire l ulteriore diffusione della resistenza antimicrobica e per preservare la capacità di lotta alle infezioni microbiche Prevede 12 azioni da attuare in collaborazione con i Paesi membri dell UE e 7 interventi da effettuare con urgenza

33 Strategia Europea Intervento n. 1: garantire un uso adeguato degli antimicrobici nell uomo e negli animali Intervento n. 2: prevenire le infezioni microbiche e la loro propagazione Intervento n. 3: mettere a punto nuovi antimicrobici efficaci o altri strumenti di cura alternativi Intervento n. 4: collaborare con i partner internazionali per contenere i rischi associati alla resistenza antimicrobica Intervento n. 5: migliorare il monitoraggio e la vigilanza in medicina umana e veterinaria Intervento n. 6: promuovere la ricerca e l innovazione Intervento n. 7: migliorare la comunicazione, l istruzione e la formazione

34 Strategia Europea Azione n. 1: rafforzare la promozione dell utilizzazione adeguata degli antimicrobici in tutti gli Stati membri Azione n. 2: rafforzare il quadro regolamentare nel settore dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati Azione n. 3: elaborare raccomandazioni sull utilizzazione prudente di antimicrobici in medicina veterinaria, comprese le relazioni di controllo Azione n. 4: rafforzare la prevenzione e il controllo delle infezioni presso strutture medico-sanitarie Azione n. 5: elaborare una nuova legislazione in materia di salute animale Azione n. 6: promuovere, nel quadro di un azione per tappe, lavori di ricerca in comune e mai tentati e sforzi di messa a punto di nuovi antibiotici da mettere a disposizione dei pazienti Azione n. 7: promuovere gli sforzi per analizzare la necessità di disporre di nuovi antibiotici in medicina veterinaria Azione n. 8: favorire e/o rafforzare gli impegni multilaterali e bilaterali per la prevenzione e il controllo della resistenza antimicrobica in tutti i settori Azione n. 9: rafforzare i sistemi di sorveglianza della resistenza antimicrobica e del consumo di antimicrobici in medicina umana Azione n. 10: rafforzare i sistemi di sorveglianza della resistenza antimicrobica e del consumo di antimicrobici in medicina veterinaria Azione n. 11: rafforzare e coordinare gli sforzi di ricerca Azione n. 12: indagine e ricerca d efficacia comparativa

35 Strategia Europea Il problema dell antibiotico-resistenza, ai fini di una messa in campo di interventi di riduzione efficaci, va affrontato adottando un approccio strategico coordinato e multisettoriale, basato sul principio One Health, rivolto a operatori e utenti di ogni settore

36 Cosa si può fare? L esperienza maturata in Unione Europea negli ultimi 10 anni ha dimostrato che se si rendono pubblici i dati sull uso di antibiotici e sulle resistenze e se vengono intraprese in maniera coordinata politiche nazionali sulla prevenzione e il controllo dei batteri antibiotico-resistenti, in medicina umana si può avere una significativa riduzione nell uso degli antibiotici tuttavia. c è ancora molto da fare per diminuire l uso di antibiotici in agricoltura, acquacoltura e zootecnia I batteri antibiotico-resistenti non rispettano le frontiere e una risposta efficace alla loro diffusione mondiale non si può avere senza la collaborazione internazionale e di tutte le parti in causa World Economic Forum, 2013

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