Scuola Primaria Edmondo De Amicis San Bortolo

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1 Direzione Didattica di Arzignano II Circolo Scuola Primaria Edmondo De Amicis San Bortolo Anno scolastico 2007/ 08 Progetto di Plesso Animiamo il Natale e il nostro tempo

2 Direzione Didattica di Arzignano II Circolo Scuola Primaria Edmondo De Amicis San Bortolo Progetto di plesso Animiamo il Natale e il nostro tempo O.F.: Partecipare gioiosamente ad ogni iniziativa che vede momenti aggregativi diversi avvalendosi in modo corretto e costruttivo delle norme comportamentali. PROGETTO D INFORMATICA Mille e un ide@ con il computer Classi prime seconde terze quarte quinte PROGETTO INTERCULTURA Classi prime seconde terze quarte quinte PROGETTO CONTINUITÀ Adesione/collaborazione al progetto della scuola dell infanzia Classi prime TUTTI I BAMBINI VANNO BENE A SCUOLA PROGETTO PREVENZIONE DISLESSIA Cassi prime COSE COSÌ COSÀ Laboratorio linguistico-espressivo e laboratorio scientifico Classi prime IMPARIAMO A STAR BENE INSIEME Laboratorio interdisciplinare Classi seconde LE NOSTRE MANI SANNO FARE Laboratorio grafico e manipolativo Classi terze

3 PROGETTO MOOseo virtuale delle fiabe Progetto del CSA di Venezia e della Regione Veneto in collaborazione con l Università Cà Foscari di Venezia Laboratorio informatico, grafico-manipolativo e di animazione alla lettura Classi quarte SULLE ALI DELLA FANTASIA Laboratorio linguistico Classi quinte FARE QUANTE COSE Laboratorio grafico manipolativo Classi quinte EDUCAZIONE TEATRALE Visione dello spettacolo La coda di lupo presso il teatro Astra di Vicenza Classi prime, terze e quarte Visione dello spettacolo L atlante della Città presso il Teatro Astra di Vicenza Classi seconde Visione dello spettacolo Il segreto di Shahrazad presso il Teatro Astra di Vicenza Classi quinte FESTA DI NATALE Classi prime e seconde Classi terze e quinte Classi quarte In tre serate diverse ED. ALLA SALUTE: COME AVERE DENTI DA CAMPIONE Classi seconde ED. ALIMENTARE: IL LINGUAGGIO DEL CIBO Approccio socio-educativo all'alimentazione Classi quinte ED. STRADALE Classi quarte e quinte ED. SESSUALE Corso della Dott. ssa Bastianello Federica Classi quinte

4 CORSO DI PSICOMOTRICITÀ a pagamento (da confermare) Classi prime e seconde CORSO DI MUSICALITÀ Tenuto da un insegnante esperta dell Associazione Progetto Musica di Valdagno Classi quarte QUANDO I BAMBINI FANNO OH Partecipazione all iniziativa di solidarietà del Padre missionario Giovanni Gentilin promossa dall ONLUS di Arzignano Classi prime seconde terze quarte quinte

5 USCITE Uscita didattica alla fattoria Le Vescovane di Longare (VI) Classi prime 22/04/08 Uscita didattica per conoscere il magico mondo dell ape Rina nel mese di MAGGIO presso il museo di Scienze Naturali di Trento Classi Seconde Uscita didattica presso il museo dei fossili di Bolca (VR) e visita alla Pesciara 03/04/08 Classi Terze 03/04/08 Uscita didattica per la visita al Parco della Preistoria a Rivolta d Adda (CR) Classi terze 06/05/08 Visita alla biblioteca Bedeschi di Arzignano Classe seconda sez. A 03/03/08 Classe seconda sez. B 10/03/08 Classe terza sez. A 16/01/08 Classe terza sez. B 14/01/08 Visita alla Caserma dei Vigili del Fuoco di Arzignano Classi terze 15/05/08 Viaggio in treno per la visita al capoluogo di Regione Classi quarte DATA DA DEFINIRSI Uscita per la visione dello spettacolo teatrale La coda di lupo presso il teatro Astra di Vicenza Classi prime e terze 28/02/08 Classi quarte 29/02/08 Uscita per la visione dello spettacolo teatrale L atlante della Città presso il teatro Astra di Vicenza Classi Seconde 05/12/07 Uscita per la visione dello spettacolo teatrale Il segreto di Shahrazad Presso il teatro Astra di Vicenza Classi quinte 13/03/08

6 Viaggio d istruzione presso Viserba (Rimini) per visitare L Italia in miniatura Classi quinte 15/05/08 Visita alla fattoria Costalunga di Fara Vicentino Classi terze il 24/04/08 oppure il 13/05/08 Uscita a piedi sul territorio (autunno) Classi quarte il 25/10/07 Uscita a piedi sul territorio (primavera) Classi quarte DATA DA DEFINIRSI

7 PLESSO: San Bortolo PROGETTO DI PLESSO: Animiamo il Natale e il nostro tempo O.F. Partecipare gioiosamente ad ogni iniziativa che vede momenti aggregativi diversi avvalendosi in modo corretto e costruttivo delle norme comportamentali. ALUNNI COINVOLTI: gli alunni di tutte le classi del Plesso INSEGNANTI COINVOLTI: la maggior parte dei docenti del Plesso TEMPI: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE: gruppo classe, più classi, piccoli gruppi. MOMENTI FINALI: rappresentazione natalizia nei giorni precedenti le vacanze

8 INTRODUZIONE La convinzione dell opportunità di dare rilevanza al Natale all interno del nostro Progetto di plesso per l Anno Scolastico 2007/2008 è maturata partendo da un attenta analisi della realtà scolastica e soprattutto da riflessioni operate collegialmente sui bisogni formativi rilevati e maggiormente condivisi. Nella consapevolezza che i cittadini di domani sono destinati ad una cittadinanza planetaria, la presenza di alunni di altre etnie, religioni e culture non può impedirci di promuovere un senso di appartenenza alla propria comunità che sia forte, se pur aperto ad altre esperienze e culture. La Scuola, diceva Ciampi, in qualità di Capo dello Stato nel suo messaggio in occasione dell inizio dell anno scolastico di qualche anno fa, deve suscitare l orgoglio di essere italiani, l orgoglio dell identità culturale del nostro popolo e la capacità di rispettare quella degli altri. L incontro con la diversità dovrà quindi favorire la presa di coscienza della propria identità da ambo le parti, non per demolirla, ma per rafforzarla. In quest ottica saranno importanti la collaborazione dei genitori e l attenzione degli insegnanti per quelle situazioni che potrebbero essere ritenute particolari. Sono stati considerati i punti di forza in relazione alla fattibilità del Progetto, tenendo conto anche delle esperienze portate avanti negli anni precedenti, che si sono avvalse positivamente della condivisione e/o della collaborazione delle altre agenzie educative presenti sul Territorio.

9 È stata motivante nella scelta, oltre alla considerazione che la festività cade al centro dell anno scolastico, la convinzione che le attività correlate al Progetto ben si prestano a promuovere atteggiamenti positivi, quali l autocontrollo, l aiuto reciproco, la solidarietà, l attenzione ai diversi e ai più deboli. Esse, meglio di altre si prestano a coniugare efficacemente il sapere al saper essere e al saper fare e possono essere finalizzate a promuovere lo sviluppo della persona in modo integrale o, per dirla con il prof. Ceruti, nella completezza delle sue componenti: sociale, etica, culturale, psicofisica, spirituale. L esame delle varie situazioni all interno delle classi, in relazione ai comportamenti degli alunni nel rispettare semplici regole di convivenza, nel relazionarsi con i pari e con gli adulti, nel partecipare ad attività ludiche o sportive o in altre situazioni aggregative che richiedono particolare attenzione, ha portato alla definizione degli obiettivi calibrati alle esigenze delle varie classi. Le uscite e le altre iniziative presenti all interno del Progetto, pur avendo i loro obiettivi specifici, potranno ancora costituire il banco di prova dei risultati conseguiti in relazione all aspetto comportamentale, sia a livello di classe che a livello individuale. In tale ottica i docenti del plesso ritengono questo Progetto idoneo a soddisfare i bisogni formativi degli alunni loro affidati e ne approvano collegialmente la realizzazione.

10 PARTECIPARE GIOIOSAMENTE AD OGNI INIZIATIVA CHE VEDE MOMENTI AGGREGATIVI DIVERSI Animiamo il Natale e il nostro tempo CLASSE 1^ O.F. : Maturare comportamenti di condivisione amichevole e di aiuto reciproco verso tutti i compagni O.S.A. : Saper ascoltare l altro con attenzione e rispetto Saper stare in gruppo con allegria e spontaneità, ma con il necessario e adeguato autocontrollo Saper collaborare con gioia alla realizzazione di progetti comuni per occasioni di festa e non solo Saper gestire situazioni di conflitto tra compagni facendo ricorso al dialogo e ai chiarimenti. CLASSE 5^ O.F. : Maturare comportamenti relazionali positivi nelle varie situazioni aggregative O.S.A. : Essere disponibili al dialogo con l altro Acquisire capacità di autocontrollo in ogni situazione Saper collaborare per portare a termine attività comuni Adottare corrette regole di comportamento Saper trasmettere le proprie emozioni attraverso il canto e la drammatizzazione Sviluppare lo spirito di appartenenza alla propria comunità ed il rispetto per chi ha credenze religiose diverse CLASSE 2^ O.F. : Riflettere sui problemi relazionali per attivare comportamenti positivi nei confronti degli altri O.S.A. : Acquisire capacità di autocontrollo nelle diverse situazioni. Ascoltare con attenzione chi parla, legge o racconta. Vivere con gioia e amicizia le iniziative scolastiche correlate alla festività natalizia. Saper collaborare ed aiutarsi vicendevolmente. CLASSE 4^ O.F. : Stimolare gli alunni ad apprendere e maturare attraverso attività ed esperienze condivise O.S.A. : Saper distinguere tra realtà e finzione Imparare a superare le proprie paure Essere disponibili alla collaborazione e all aiuto reciproco Interpretare e riscoprire l evento Cristiano della nascita di Gesù attraverso attività musicali e di drammatizzazione Conoscere gli elementi base del codice musicale Partecipare in modo consapevole e responsabile ad uscite e viaggi d istruzione CLASSE 3^ O.F. : Maturare comportamenti relazionali positivi attraverso l espletamento di esperienze didattiche gratificanti e formative O.S.A. : Saper ascoltare con attenzione Promuovere l immaginazione attraverso la lettura o il racconto Saper valutare gli aspetti positivi e quelli negativi di un esperienza vissuta o anche rappresentata nella finzione teatrale Riflettere sulle tematiche della sicurezza Comprendere l importanza di un alimentazione completa ed equilibrata Sapere valutare in modo adeguato atteggiamenti e comportamenti propri ed altrui messi in atto nel gioco, nello sport o durante le uscite e i viaggi di istruzione o in momenti aggregativi diversi

11 ATTIVITÀ Classi prime Breve rappresentazione natalizia insieme alle classi seconde Ascolto e produzione di poesie e canzoni Realizzazione di addobbi per la scuola (nel laboratorio Cose così cosà ) Visione dello spettacolo teatrale La coda di Lupo presso il teatro Astra di Vicenza Ascolto animazioni e rappresentazioni di una storia (laboratorio Cose così cosà ) Conversazioni e riflessioni letture Uscita didattica alla fattoria Le Vescovane di Longare (VI) Laboratorio per conoscere la storia del pane. Classi seconde Apprendimento di canti natalizi e poesie Ascolto di letture a carattere natalizio Breve rappresentazione natalizia con le classi prime Partecipazione al laboratorio di psicomotricità (da confermare) Lettura da parte dell insegnante di favole divertenti (all interno del laboratorio di modulo Star bene insieme Visita al Magico mondo dell ape Rina presso il Museo di Scienze Naturali di Trento Visione dello spettacolo teatrale L atlante della Città presso il teatro Astra di Vicenza Visita alla biblioteca Bedeschi di Arzignano Conversazioni e riflessioni guidate atte a promuovere comportamenti positivi Classi terze Apprendimento di canti natalizi e di poesie Partecipazione alle attività correlate al Natale in comune con le quinte: drammatizzazione, preparazione di addobbi, ecc Visita alla biblioteca Bedeschi di Arzignano Visione dello spettacolo La coda di lupo presso il teatro Astra di Vicenza Conversazioni e riflessioni relative a paure infondate Conversazioni relative ai pericoli da evitare all interno dei luoghi di vita quotidiana Visita alla caserma dei Vigili del Fuoco di Arzignano Uscita didattica presso il Museo dei Fossili di Bolca (VR) e visita alla Pesciara Visita al Parco della Preistoria a Rivolta d Adda (CR) Osservazioni guidate e riflessioni relative ai processi di sedimentazione e di fossilizzazione di animali vissuti nella preistoria e conoscenza delle diverse ere geologiche. Classi quarte Apprendimento e recitazione di poesie sul tema natalizio Ascolto e produzione di canti. Drammatizzazione. Preparazione di addobbi Visione dello spettacolo La coda di lupo presso il teatro Astra di Vicenza Partecipazione alle lezioni teorico-pratiche di educazione stradale patrocinate dal Corpo di Polizia Intercomunale di Arzignano. Viaggio in treno per la visita al capoluogo di Regione: un passaggio dalla fantasia alla realtà, rappresentata nella fiaba Il principe granchio, analizzata dagli alunni all interno del progetto mooseo virtuale della fiaba Partecipazione al corso di musicalità (N. 10 lezioni tenute da un insegnante esperta dell Associazione Progetto musica di Valdagno nel secondo quadrimestre) Classi quinte Conversazioni relative al Natale Interviste a genitori e nonni Ascolto e lettura di racconti e leggende Conoscenza delle varie tradizioni natalizie Drammatizzazione con attività comuni alle classi terze Preparazione di addobbi per l aula e per la scuola Conversazioni e ricerche mirate per approfondire e arricchire i temi trattati Partecipazione alle lezioni teorico-pratiche di educazione stradale patrocinate dal Corpo di Polizia Intercomunale di Arzignano.

12 STRATEGIE OPERATIVE, STRUMENTI E METODOLOGIE DIDATTICHE Per poter realizzare il nostro progetto e portare avanti un azione educativa efficace, è importante anzitutto creare un atmosfera che faccia sentire i bambini liberi di agire e di interagire. Sarà privilegiata quindi la libera espressione dell alunno, orientata dall approccio introduttivo dell insegnante e stimolata, se e quando occorre, per dare modo a tutti di esprimere le proprie esperienze vissute. L insegnante assume la funzione di regista: osserva i comportamenti degli alunni, ne coglie gli interessi, valorizza gli apporti, li guida alla scoperta di somiglianze e differenze, predispone contesti idonei a facilitare le relazioni ed a realizzare le proposte. Oltre agli strumenti di uso comune correlati anche ai vari laboratori, gli insegnanti possono usufruire di testi specifici, nonché di materiale audio e video a disposizione del Circolo. Saranno necessari ovviamente materiali di facile consumo e di cancelleria. Sarà considerato materiale utile ogni apporto che può venire dalle famiglie specie per il riutilizzo finalizzato del materiale di riciclo. Le varie attività verranno di volta in volta presentate e organizzate in modo da permettere anche la presa di coscienza delle regole, indispensabile per un buon esito dell attività stessa. Alcune attività saranno realizzate nelle varie aule, per alcune altre sarà necessario disporre di un luogo più ampio che permetta ai bambini di muoversi liberamente o che renda possibile assemblare le classi. L apprendimento di canti natalizi potrà seguire l iter che sarà ritenuto più idoneo nell alternare ascolto, produzione, registrazione e riascolto. Il tema trattato consente inoltre altri percorsi didattici trasversali. TEMPI DI REALIZZAZIONE Entro la fine di dicembre verranno portate a termine le attività relative al Natale; le altre proposte presenti all interno del Progetto verranno portate a termine nel corso dell anno. VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti sarà contestuale allo svolgimento delle attività. Più in generale la valutazione sarà finalizzata al rilevamento delle seguenti capacità: mettere in atto comportamenti di autonomia, di autocontrollo e di fiducia in sé; interagire con i compagni in modo positivo; lavorare con un obiettivo comune suddividendosi incarichi e compiti da svolgere; assumere atteggiamenti e comportamenti di solidarietà. Insegnanti che partecipano al progetto

13 DIREZIONE DIDATTICA STATALE ARZIGNANO 2 ARZIGNANO SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2007/2008 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA SEZIONE 1 DESCRITTIVA 1.1. Denominazione Progetto/Attività Codice e denominazione dell attività/progetto. Animiamo il Natale e il nostro tempo 1.2. Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto/attività. Pittella Mariano 1.3. Obiettivi Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni. Partecipare gioiosamente ad ogni iniziativa che vede momenti aggregativi diversi, avvalendosi in modo corretto e costruttivo delle norme comportamentali. Il progetto è destinato agli alunni di tutte le classi del Plesso di San Bortolo ed ha lo scopo di promuovere atteggiamenti e comportamenti apprenditivi, partecipativi e relazionali positivi, cogliendo ed utilizzando le varie occasioni di incontro ed avvalendosi, quando occorre, della collaborazione con le altre istituzioni presenti sul Territorio 1.4. Durata Descrivere l arco temporale nel quale il progetto si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamente da quelle da svolgere in un altro. Esercizio finanziario 2008 (A.S. 2007/08) Entro la fine di Dicembre 2007 verranno portate a termine le attività relative al Natale. Le altre proposte presenti all interno del progetto verranno portate a termine nel corso di tutto l anno scolastico Risorse Umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, degli A.T.A. e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anni finanziario. Personale docente del Plesso, personale ATA. Personale appartenente al Corpo dei Vigili del Fuoco e al Corpo di Polizia Municipale locale 1.6. Beni e servizi Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario. Aule, laboratori, palestra, cortile, ecc. Costi: 190 ore funzionali all insegnamento (a carico del Fondo d Istituto) Spesa totale prevista per il facile consumo e cancelleria di Data, 29/10/07 I RESPONSABILI DELL ATTIVITA Pittella Mariano