COMUNE DI CASSACCO. Comun di Cjassà. Verbale di deliberazione della Giunta Municipale. Registro delibere della Giunta COPIA N. 3

Transcript

1 COMUNE DI CASSACCO Comun di Cjassà Verbale di deliberazione della Giunta Municipale Registro delibere della Giunta COPIA N. 3 OGGETTO: Procedura per il rilascio dell'autorizzazione all'affidamento e conservazione ceneri. L anno duemilasette il giorno quindici del mese di gennaio alle ore 17,45, nella sala Comunale si è riunita la giunta. Risultano: Presente/Assente Assaloni Vannes Sindaco Presente Mansutti Dino Componente della Giunta Presente Truant Gianni Componente della Giunta Presente Simeoni Bruno Componente della Giunta Assente Assiste il Segretario sig. Baiutti Dott.ssa Renza. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. Assaloni Vannes nella qualità di Sindaco ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi la giunta adotta la seguente deliberazione: Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che con Legge n.130 del sono state introdotte nuove disposizioni in ordine alla cremazione, alla dispersione delle ceneri, alla tumulazione, all'interramento e all'affidamento delle stesse ai familiari, nel rispetto della volontà del defunto; CONSIDERATO che il regolamento previsto dall'art. 3 della medesima legge, che doveva essere approvato, come indicato al comma 1, entro 6 mesi dall'entrata in vigore della stessa legge n. 130 del , non è ad oggi emanato; ATTESO che con Decreto del Presidente della Repubblica del 24 febbraio 2004 e con il relativo parere del Consiglio di Stato, Sezione Prima n. 2957/2003, al quale il Ministero della Salute si è conformato con nota DGPREV/I/5401/P/F dell' 8 marzo 2004, è stato accolto il ricorso di un cittadino contro un provvedimento di diniego del proprio comune di residenza, consentendo conseguentemente al medesimo cittadino di vedersi affidata l'urna cineraria del proprio coniuge defunto; RILEVATO che alcuni cittadini hanno presentato richiesta al fine di vedersi assegnare le ceneri di un proprio familiare da conservare presso la propria abitazione; RITENUTO pertanto opportuno ottemperare alle richieste dei cittadini in ordine alle disposizioni testamentarie dei propri defunti, ove ciò non contrasti con le norme in vigore; PRESO ATTO che in diversi Comuni italiani sono già state adottate disposizioni in merito a tali pratiche che hanno consentito in via provvisoria e transitoria, l'applicazione di talune delle norme contenute nella Legge n. 130; RITENUTO necessario stabilire la seguente procedura per la concessione dell'autorizzazione all'affidamento e conservazione delle ceneri nel luogo dichiarato dal familiare, riservandosi l'amministrazione di effettuare periodici controlli sull'effettiva collocazione delle stesse nel luogo dichiarato: presentazione di un'istanza da parte di un parente del defunto, nella quale dovrà essere espressa la volontà del defunto stesso; tale volontà dovrà essere manifestata dal coniuge o in assenza dal parente più prossimo, individuato secondo gli artt. 74 e ss. del codice civile, e in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado da tutti gli stessi o dall'esecutore testamentario; nel caso di concorrenza di più parenti, qualora insorgessero contrasti tra gli stessi, l'amministrazione sospenderà ogni autorizzazione circa l'affidamento delle ceneri, rimanendo in attesa della definizione del contenzioso; trascorsi 30 gg. senza alcuna indicazione, si provvederà a collocare le ceneri, in forma gratuita, nel cinerario comune; nella medesima richiesta dovranno essere indicati: 1. i dati anagrafici e la residenza del richiedente, oltre a quelli del defunto le cui ceneri dovranno essere affidate; 2. la dichiarazione di responsabilità per la custodia delle ceneri e di consenso per l'accettazione degli eventuali controlli da parte dell'amministrazione Comunale; 3. il luogo di conservazione e la persona cui è consentita la consegna dell'urna sigillata e che sottoscriverà il relativo verbale di consegna e affidamento; 4. la conoscenza delle norme circa i reati possibili sulla non autorizzata dispersione delle ceneri e delle altre norme del codice penale in materia e sulle garanzie atte ad evitare la profanazione dell'urna; Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del

3 5. la conoscenza della possibilità di trasferimento dell'urna nel cinerario comune o in apposito loculo/ossario del cimitero ove il familiare non intendesse più conservarla presso l'abitazione, unitamente all'obbligo di informare l'amministrazione Comunale, nel termine massimo di trenta giorni, su eventuali variazioni del luogo di conservazione delle ceneri. I dati summenzionati dovranno essere riportati su apposita modulistica, che dovrà essere sottoscritta dal richiedente, al quale, peraltro varrà rilasciata copia dell'autorizzazione; RITENUTO per quanto sopra esposto, di garantire a tutti i cittadini pari diritti ed opportunità in materia di pratiche cimiteriali; Con voti unanimi, resi nelle forme di legge D E L I B E R A 1) DI AFFIDARE all'ufficio Demografico, elettorale, leva, nella figura di Ufficiale dello Stato Civile o dei suoi delegati ivi operanti, la competenza a rilasciare ai richiedenti l'autorizzazione all'affidamento ed alla conservazione delle ceneri, secondo le modalità di seguito specificate; 2) DI STABILIRE che l'amministrazione comunale possa procedere, in qualsiasi momento, a controlli, anche periodici, sull'effettiva collocazione delle ceneri nel luogo indicato dal familiare; 3) DI APPROVARE la procedura con la quale viene autorizzato tale affidamento e conservazione come di seguito indicata: presentazione di un'istanza da parte di un parente del defunto, nella quale dovrà essere espressa la volontà del defunto stesso; tale volontà dovrà essere manifestata dal coniuge o in assenza dal parente più prossimo, individuato secondo gli artt. 74 e ss. del codice civile, e in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado da tutti gli stessi o dall'esecutore testamentario ; nel caso di concorrenza di più parenti, qualora insorgessero contrasti tra gli stessi, l'amministrazione sospenderà ogni autorizzazione circa l'affidamento delle ceneri, rimanendo in attesa della definizione del contenzioso; trascorsi 30 gg. senza alcuna indicazione, si provvederà a collocare le ceneri, in forma gratuita, nel cinerario comune; nella medesima richiesta dovranno essere indicati: 1. i dati anagrafici e la residenza del richiedente, oltre a quelli del defunto le cui ceneri dovranno essere affidate; 2. la dichiarazione di responsabilità per la custodia delle ceneri e di consenso per l'accettazione degli eventuali controlli da parte dell'amministrazione Comunale; 3. il luogo di conservazione e la persona cui è consentita la consegna dell'urna sigillata e che sottoscriverà il relativo verbale di consegna e affidamento; 4. la conoscenza delle norme circa i reati possibili sulla non autorizzata dispersione delle ceneri e delle altre norme del codice penale in materia e sulle garanzie atte ad evitare la profanazione dell'urna; 5. la conoscenza della possibilità di trasferimento dell'urna nel cinerario comune o in apposito loculo/ossario del cimitero ove il familiare non intendesse più conservarla presso l'abitazione, unitamente all'obbligo di informare l'amministrazione Comunale, nel termine massimo di trenta giorni, su eventuali variazioni del luogo di conservazione delle ceneri; Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del

4 4) DI STABILIRE che i dati verranno riportati su apposita modulistica costituita da: a) istanza di affidamento dell'urna; b) autorizzazione all'affidamento delle ceneri; c) verbale di consegna dell'urna cineraria che dovrà essere sottoscritta dal richiedente, al quale verrà rilasciata copia dell'autorizzazione; ********** Quindi con separata votazione con voti unanimi favorevoli delibera di rendere il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 17 c. 12 lett. a) della L.R. n. 17/2004. Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del

5 Ufficio Demografico PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: Procedura per il rilascio dell'autorizzazione all'affidamento e conservazione ceneri. PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000 del T.U.EE.LL., si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Cassacco, lì IL SINDACO POSIZIONE ORGANIZZATIVA RAG. VANNES ASSALONI Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del

6 Letto, confermato e sottoscritto, IL SINDACO f.to Assaloni Vannes IL SEGRETARIO f.to Baiutti Dott.ssa Renza ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione oggi viene affissa all Albo pretorio, ove vi rimarrà a tutto il Lì Il Responsabile della Pubblicazione f.to Ugo Castenetto CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data Li Il Responsabile f.to Ugo Castenetto Copia conforme all originale, in carta libera ad uso amministrativo. Lì Il Responsabile del Procedimento Ugo Castenetto Comune di Cassacco Deliberazione n. 3 del